Vlhova vince il 1/o slalom di Levi su Shiffrin.Curtoni 11/a
Va a Petra Vlhova il primo slalom della stagione 2020/2021: sulla 'Black Levi' di Levi, illuminata dai riflettori nel buio del primo pomeriggio lappone, la slovacca stacca il miglior tempo nella prima e nella seconda manche, confermando il pettorale rosso di chi ha vinto la coppa di specialità nella scorsa stagione.
Per Petra è il 15/o sigillo in carriera, il secondo a Levi.
L'allieva di Livio Magoni (che ha disegnato la seconda frazione) è centrale e potente nella sua azione, incrementa fino a mezzo secondo il suo vantaggio su Mikaela Shiffrin, per poi cedere nel finale ma chiudere comunque con 18 centesimi di vantaggio, per 1:50.11 complessivo.
L'americana, attesissima dopo 10 mesi di lontananza dalla Coppa del Mondo, è vicinissima alla slovacca: 15 centesimi persi nella prima, solo 3 nella seconda. Dopo il lutto per il padre, gli allenamenti a singhiozzo dei mesi estivi e il problema alla schiena che l'ha costretta a saltare Soelden, Mikaela dimostra di essere ancora e comunque ai vertici della specialità.
La seconda frazione di questa gara conferma in toto il podio della prima con il terzo tempo di Katharina Liensberger, bravissima a rimanere in scia ai due fenomeni la davanti, e chiudendo a +0.57 con il terzo tempo di entrambe le manche.
Ai piedi del podio rimane Wendy Holdener, staccata di +1.35 ma certamente soddisfatta vista la frattura al perone rimediata a settembre, seguono poi molto vicine Michelle Gisin a +1.41 e Laurence St-Germain a +1.42.
Appena fuori dalla top10 c'è la prima azzurra, Irene Curtoni a +2.28: un po' di amaro in bocca per la veterana azzurra che era sesta dopo la prima frazione, e che nella seconda ha sciato senza errori ma perdendo progressivamente terreno, complice forse anche qualche raffica di vento.
La gara della Azzurre è stata complessivamente discreta ma era ottima dopo la prima manche con 5 atlete qualificate, Curtoni 6/a e Marta Bassino - che mai si era qualificata per una seconda manche di slalom - addirittura 9/a.
La cuneese è partita bene nella seconda ma ha sbagliato prima del piano perdendo velocità: chiude 18/a a +3.02, ma un risultato nelle top10 era ampiamente possibile.
Bene Martina Peterlini che si qualifica e guadagna 9 posizioni chiudendo 20/a a +3.28, punti anche per Marta Rossetti, ultima a +4.39.
Rammarico per Federica Brignone, che partita con il n.16 aveva chiuso la prima frazione con il 14/o tempo, puntava a entrare nelle top10 ma è uscita a metà della manche decisiva.
Non si erano qualificate Lara Della Mea (per pochi centesimi) e l'esordiente Serena Viviani.
Come noto mancavano tutte le svedesi, in quarantena causa tampone positivo al covid del loro coach.
Da notare i risultati di Meillard 9/a con il #32, Noens 26/a al rientro da infortunio, la croata Popovic 27/a con il 55, e il 19/o tempo della austriaca Egger, classe 2001 e pettorale 61, ai primi punti in CdM.
Domani secondo slalom in programma con prima manche alle 10.15.
(sabato 21 novembre 2020)