Marsaglia-Innerhofer tricolori in discesa e combi
Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer sono i primi due vincitori dei campionati italiani assoluti di discesa e combinata alpina che si sono aperti oggi a Cortina d'Ampezzo.
Sulla nuova pista di Cortina, che nel 2020 ospiterà le gare veloci delle finali di Coppa del mondo e nel 2021 quelle dei Mondiali, l'atleta romano, ma trapiantato a Sansicario, ha battuto l'altoatesino Christof Innerhofer (Fiamme Gialle) e Dominik Paris (Carabinieri), nella discesa valida per i campionati italiani assoluti.
Il 33enne portacolori dell'Esercito, partito con il pettorale numero 2, ha dovuto aspettare che gareggiassero gli altri big prima di esultare: Christof Innerhofer era davanti a lui di appena tre centesimi all'ultimo intermedio prima del traguardo, ma alla fine si è dovuto arrendere per 4 centesimi, mentre Dominik Paris, dominatore delle ultime gare di Coppa del mondo, ha perso qualcosa nella parte alta del tracciato e come sempre ha recuperato molto nel tratto finale, ma per cinque centesimi è rimasto dietro Marsaglia e per un solo centesimo si è dovuto accontentare del bronzo alle spalle di Innerhofer, mancando così quella che sarebbe stato il suo primo titolo nazionale in discesa.
Marsaglia, invece, ha conquistato l'oro della specialità per la terza volta dopo i trionfi del 2011 e del 2015, cui vanno aggiunti i tre in superG, dove è campione in carica. "La pista mi piace - spiega il romano - è tecnica ed è adatta alle mie caratteristiche. Certamente si potrà fare anche meglio in occasione delle Finali e dei Mondiali".
Fuori dal podio Henri Battilani a un secondo netto di distacco, e Mattia Casse, a 1"02, rispettivamente quarto e quinto nella graduatoria dei campionati italiani e alle spalle del cileno Henrik Von Appen nell'ordine d'arrivo in una gara che ha visto la partecipazione anche di atleti stranieri, ovviamente fuori classifica.
Sono stati assegnati anche i titoli del campionato italiano Giovani e Aspiranti. Nicolò Molteni (Esercito) ha vinto l'oro nella categoria Giovani, precedendo Hugo Mittermair (Carabinieri) e Luca Resinelli (Ski Team Bormio). Il titolo aspiranti è andato a Giovanni Franzoni (Ski College Falcade), davanti ad Alberto Timon (Equipe Bollard) e ad Alessandro Franzoni (Ski College Falcade).
La discesa era oltretutto valida anche come prima manche della combinata, con lo slalom disputato alle 12.15, nella quale Christof Innerhofer ha concesso il bis ai campionati italiani. Dopo il trionfo della scorsa stagione a Santa Caterina, il finanziere altoatesino ha vinto anche a Cortina sfruttando l'enorme vantaggio acquisito in discesa sulla pista Vertigine.
"Sono contento per questo secondo scudetto consecutivo nella combinata - ha dichiarato il finanziere di Gais - ed è un bene che tutti noi siamo riusciti a provare questa nuova pista. Ora per me c'è ancora l'impegno del superG e poi tanti test sui materiali e tanto allenamento fino a fine aprile".
Con Marsaglia e Paris fuori gara per aver rinunciato in partenza allo slalom, Innerhofer si presentava al via tra i pali stretti con 96 centesimi su Henri Battilani (Esercito) e 98 su Mattia Casse (Fiamme Oro) e alla fine ha vinto precedendo di 55 centesimi Alexander Prast (Carabinieri) e di 71 Florian Schieder (Carabinieri), con Casse a quattro centesimi dal podio. Uscito Pietro Canzio (Fiamme Oro), secondo nella scorsa stagione e promettente polivalente.
Il titolo Giovani è andato ancora a Nicolò Molteni, davanti a Matteo Franzoso (Fiamme Gialle) e a Giovanni Franzoni, che si è aggiudicato anche il titolo Aspiranti, davanti a al fratello Alessandro e al livornese Niccolò Costella (Academy School).
Domani, venerdì, si assegnano i titoli tricolori del superG maschile e lo slalom speciale donne.
(giovedì 21 marzo 2019)