La Coppa del Gobbo - La calda neve
Che bello lo sci italiano! La neve, tappeto bianco su cui si adagiano vittorie e sofferenze, ci ha donato in questi mesi l'orgoglio e la fierezza di infiniti gesti di ragazze e ragazzi, ogni volta esultanti sul traguardo, con le braccia protese verso l'alto, quasi a cogliere fiocchi nascosti nell'aria. Sorrisi infiniti, senso della felicità, della semplicità, della giovinezza!
Atlete ed atleti maturi, brillanti, allegri, capaci di cogliere nello sport le giuste sfumature, con uno sguardo attento alle loro passioni, nei confronti delle quali c'è dedizione assoluta. Grandi agonismi, mai rassegnazioni, sempre pronti a dare qualcosa di più del necessario per conquistare vittorie per se stessi, per la squadra, per la Nazione!
A conferma di come lo sport italiano sia soprattutto "Donna " sono state le ragazze ad entusiasmarmi con maggiore intensità.
Il biathlon, guidato dal gressonaro Fabrizio Curtaz, sta esaltando la crescente attenzione degli sportivi grazie alle superbe prestazioni di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo, capaci di ritagliarsi spazi sempre più importanti nell'attenzione mediatica. I sorrisi di Lisa sono stupendi!
Come quelli di Nicol Delago che sul traguardo della Saslong ha finalmente liberato i sogni di bambina con un podio fantastico che alimenta ancor più la determinazione della più giovane Nadia Delago. Anche Francesca Marsaglia si è esaltata sul tracciato gardenese dialogando con disinvoltura con un supergigante insidioso.
Federica Brignone, carattere forte, tutt'altro che remissivo, capace di illuminarsi all'improvviso con quel sorriso che la rende unica tra le compagne di squadra. La sua reputazione solare è qualità rara e preziosa così come la sua gioia di sciare, con gli amici, con la famiglia. Quando scende in gigante è un autentico spettacolo!
Coraggio, determinazione, sofferenze! Quanti scalini ha dovuto risalire la fondista Elisa Brocard per riassaporare il piacere di sciare, guarendo le ferite dell'anima, alzando l'asticella di traguardi che parevano impossibili. In Coppa del Mondo è l'italiana più brava, per la prima volta tra le dieci in una gara di Coppa, Campionessa Tricolore!
"Mai arrendersi, mai cedere allo sconforto, mai rinunciare..." Giuliano Razzoli queste frasi le aveva scritte nel cuore da tre anni a questa parte! Pochi amici, la famiglia, qualche tecnico credeva ancora in lui! Sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio il Campione Olimpico di Vancouver ha fatto stare tutta l'Italia dello sci con il respiro sospeso per due interminabili discese...! Papà Antonio, nella sua casa di Villa Minozzo, avrà pianto in silenzio....
Quando è giornata gli uomini jet ci tengono sul bordo della sedia e ci obbligano a scendere in apnea con loro! A Lake Louise, Beaver Creek, Val Gardena sia Innerhofer sia Paris hanno dato spettacolo confermando come la qualità dei velocisti azzurri sia sempre di altissimo livello. Guai a sottovalutarli ...o peggio a considerarli ormai finiti, non più competitivi!
Vero è che i rincalzi tardano a maturare ma intanto godiamoci delle loro spericolate evoluzioni, in attesa che giungano le grandi classiche della velocità !
Non conosce tentennamenti la passione di Manfred Moelgg che in gigante e in slalom , dal ritiro di Alberto Tomba, è sempre il nostro migliore specialista. Esempio esemplare di amore e serietà, convinzione e consapevolezza.
De Aliprandini, Ballerin, Tonetti, Maurberger ed in modo particolare Alex Vinatzer hanno più volte dimostrato....
(lunedì 24 dicembre 2018)