Faivre:"voglio rimanere al top per tutto l'inverno
Chi ha vinto la Coppa di gigante nella scorsa stagione? Marcel Hirscher, certo. Chi è il francese arrivato al secondo posto? Se state pensato ad Alexis Pinturault vi sbagliate...di un punto! Il campione francese ha chiuso al terzo posto della classifica con 439 punti, battuto dal connazionale Mathieu Faivre, che con 440 lunghezze sale sul secondo gradino finale, grazie a 7 risultati nei top10, tra cui una vittoria e due podi.
La FIS lo ha intervistato per la rubrica Q&A, facendo il punto sul recente passato e sugli obiettivi per il futuro.
Sei nato a Nizza, nota per le sue splendide spiagge e non per le piste da sci. Come hai cominciato a sciare e come sei diventato un professionista?
Sono nato a Nizza ma sono cresciuto a Isola 2000, un resort a circa 1h20' dalla Costa Azzurra. Per cui come molti ragazzi del posto ho cominciato a sciare con mio padre e mio nonno non appena ho imparato a camminare. POi ho seguito il normale corso, passando tutte le categorie. A 15 anni ho lasciato Isola 2000 e la mia famiglia per stabilirmi a Savoy e potermi allenare al meglio. Li sono entrato nel Club des Sports de la Plagne nel mio primo anno FIS. I buoni risultati nella prima stagione mi hanno permesso di entrare in squadra nazionale e poi diventare un professionista.
Nella penultima stagione sei stato tra i candidati per la vittoria in gigante ed è successo a dicembre in Val d'Isere. Come ti sei sentito? E' stato ancor più speciale perchè eri in Francia?
E' stato un giorno incredibile. Tutto ha funzionato perfettamente e ho sciato al massimo. E' stata una grande soddisfazione capire che quando riesco a mettere insieme due buone manche ho la possibilità di vincere. Vincere davanti al pubblico francese è stato speciale, e Val d'Isere e uno dei miei posti preferiti. Con 4 francesi nei primi 5 sono stato orgoglioso di aver offerto una gara così al pubblico di casa.
Dopo la prima manche eri dietro di 1 centesimo a Hirscher e davanti a Fanara, Muffat-Jeandet e Pinturault. Come hai gestito la pressione?
Avevamo l'hotel vicino alla pista, sono tornato in stanza tra le due manche, ho fatto un pisolino e ascoltato musica. Mi aiutato a calmarmi e a non pensare troppo alla seconda manche.
Per tutta la stagione sei stato costante fino al 2/o posto finale. Vale più della singola vittoria?
Si, sono felice della vittoria ma ancor più orgoglioso di essere stato costante lungo la stagione fino al 2/o posto finale. Do molta importanza alla costanza di rendimento e la cerco. Raggiungere quell'obiettivo è stato fantastico e mi ha dato grande soddisfazione.
Il gigante è molto competitivo con più di 10 atleti capaci di salire sul podio in stagione. Quali sono i tuoi punti di forza e cosa devi fare per colmare il gap con Hirscher?
Nella prossima useremo nuovi sci e penso sia importante investire sui materiali e trovare il giusto setup. E' importante non perdere il treno se voglio rimanere con i top.
Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione? Il gigante Olimpico?
Voglio continuare a migliorarmi, come ho fatto nella scorsa. Non pianifico di raggiungere il top della forma a febbraio per le Olimpiadi, voglio essere competitivo e costantemente in buona forma per tutta la stagione.
Come ti prepari in estate? Ti piacciono gli allenamenti atletici o sei impaziente di tornare sulle piste?
Abbiamo una fase importante di preparazione atletica a giugno, per cui gli sci non si toccano fino a metà luglio. Sono appena tornato dalle vacanze al mare, per cui ho lo spirito giusto ma di sicuro tra 4/5 settimane sarò felice di tornare sugli sci.
(venerdì 9 giugno 2017)