De Aliprandini:"so che posso stare nei migliori 10
Il recupero dalla 22/a alla 10/a posizione fa tornare il sorriso a Luca De Aliprandini, il miglior azzurro oggi sul Rettenbach: "sono contento - sorride 'Finferlo' - perchè dopo una prima manche così, dove non ho rischiato, son salito in partenza con la voglia di fare ed ora so che posso stare nei top10. Ho fatto qualche sbavatura anche nella seconda, ma comunque è molto buono iniziare così."
E' il quarto miglior risultato in carriera per il trentino, al suo fianco la fidanzata Michelle Gisin a tifarlo: "Oggi c'era una neve tipica del nordamerica, non ce lo aspettavamo, condizioni certamente diverse dalla Val Senales. La squadra? Giornate no possono capitare, forse siamo un po' carichi di lavoro."
Arriva al parterre il capoallenatore Max Carca, il sorriso è tirato, certo non può essere soddisfatto: "Sufficiente solo Luca, rimandati tutti gli altri. Così non va bene."
Quindici anni dopo Covili, un francese torna a trionfare sul Rettenbach, grazie ad Alexis Pinturault, che riparte da dove aveva finito lo scorso anno, dal vertice della specialità: "sono molto soddisfatto, mi sentivo bene in allenamento ma una cosa è essere pronto per gareggiare, un'altra...gareggiare! Quando inizia la stagione ti lasci tutto alle spalle, il passato è passato, è tutto nuovo e devi ricominciare"
Ora Alexis è a quota 16 sigilli in CdM, ancora due vittorie ed eguaglierà a quota 18 il leggendario Jean-Claude Killy: "sì, Jean-Claude è stato un grande campione, ma davvero quello non è il mio obiettivo, voglio essere veloce, divertirmi, e vedere dove arrivo. Ci sono stati anche altri grandi atleti francesi nel passato o altri grandissimi con cui gareggio ora come Marcel, ma batterli non è il mio obiettivo."
Polivalente, il talento francese punta però sulle discipline tecniche perchè la scelta di fare molta velocità in passato non ha pagato come sperato, per cui Alexis correrà sicuramente le combinate e qualche superg, ma è nello slalom che ci si aspetta di più rispetto allo scorso inverno: "lo slalom è difficile! Puoi essere veloce ma per esserlo dei prenderti dei rischi, e magari uscire...insomma non è semplice ma mi sono allenato bene per cui vedremo a Levi..."
Marcel Hirscher arriva in sala stampa tranquillo, non sembra esserci traccia del nervosismo di cui parlava venerdì, ma lui conferma: "sì sì ero nervoso, e poi se la prima gara non va bene e non mi diverto e non si divertono i tifosi, allora ne risente tutta la stagione.La pressione? Amo questo sport, ma odio la pressione!"
Felix Neureuther torna sul podio del gigante: "Un inizio di stagione perfetto, specialmente in gigante. L'anno scorso non è andata bene, e nella prima ho fatto qualche errore di troppo. Poi qui è sempre una gara dura, per l'altitudine, le condizioni, però è sempre speciale, perchè parte la stagione ed hai voglia di vedere a che punto sei, quanto sei veloce. Lo slalom? Sto bene, vedremo."
(domenica 23 ottobre 2016)