Kasper:"non abbandoneremo mai la discesa olimpica"
Soelden Live - Venerdì ore 1.30, è tempo del FIS Alpine Forum, l'annuale incontro tra i vertici FIS, i protagonisti del Circo, le squadre nazionali e i media, per fare il punto su quanto avvenuto nella passata stagione e sopratutto su quella che sta arrivando.
Il presidente GianFranco Kasper ha ribadito l'impegno della FIS nel voler rendere più interessante lo sci per le nuove generazioni, ammettendo un calo di interesse in Europa, e sul tema della discesa nel programma olimpico ha sottolineato semplicemente: "la discesa olimpica non si tocca, non la abbandoneremo mai"
Aksel Lund Svindal torna a Soelden dopo un anno ed è felice di essere di nuovo in Tirolo: "mi sono preparato molto per le veloci, e credo di essere a un buon punto. Ma ho bisogno di provare l'esperienza di gara, sentire l'adrenalina, prendermi dei rischi...".
Con Kjetil condivide allenatori, viaggi, skiman, allenamenti - 'ma non il letto' puntualizza Aksel - ma inevitabilmente nella prossima stagione saranno avversari in pista: "Sì, siamo una squadra, siamo amici, condividiamo molto, almeno finchè non inizia la gara...Se potessi scegliere mi piacerebbe fare podio a Lake Louise, subito a inizio stagione, per dimostrare a me stesso di essere ancora veloce, e poi vincere a Kitz perchè...Kitz è Kitz!"
E' il turno di Marcel Hirscher, reduce da da due giorni di continue interviste ed approfondimenti. Preciso, metodico, professionista, il campione austriaco non si sottrae alle domande: "sì, è vero non ci sono grandi eventi ma ci sono le gare e io...voglio vincere! Le motivazioni ci sono sempre, e come sempre non so dove sono, mi sono confrontato con i miei compagni ma non so a che punto sono Ted, Alexis, Henrik...non vedo l'ora di scoprirlo. Le migliori gare della scorsa stagione? Garmisch è stata una delle mie vittorie più belle, senza dimenticare ai Mondiali la medaglia d'argento in gigante e la pazza medaglia d'oro in superk"
Ci sarà la velocità nel futuro di Hirscher? "Al momento un giorno ha solo 24h! Non riuscirei ad allenarmi in tutte le specialità. Ma sono giovane, per cui nel futuro chi lo sa, potrei mettere gli sci lunghi più spesso. Mi piacerebbe vincere almeno un superg e una discesa prima di chiudere la carriera"
E la coppa 2016 come andrà? "Svindal e Jansrud sono forti, ma sotto sotto spero che si pestino i piedi a vicenda, dividendosi i punti nelle veloci!"
Parola ai Race Director Atle Skaardal e Markus Waldner che hanno illustrato le novità in materia di sicurezza, come gli air bag per lo sci alpino, presentati rispettivamente da Dainese e POC, e il sottotuta di Energiapura, particolarmente pensato per prevenire i tagli.
La FIS ne raccomanda l'utilizzo, ma non sono obbligatori.
Il prossimo passo? Studiare un sistema che protegga anche gambe e ginocchia.
Si è parlato, a più riprese, dei nuovi calendari e dell'esigenza di aprire la Coppa ai paesi emergenti; Waldner ha illustrato le caratteristiche del tracciato coreano di Jeongseon, dove a febbraio sono in programma una discesa e un superg come test-event olimpico: "è un tracciato interessante con diversi salti, una traversa impegnativa e un gran salto finale...sì i lavori sono un po' in ritardo ma crediamo che si riesca a gareggiare" Eppure sarebbe già pronto il piano b, Saalbach, nel caso i lavori di costruzione dell'impianto non terminassero in tempo...
(venerdì 23 ottobre 2015)