SANTA CATERINA LIVE - Tutto pronto in quel di Santa Caterina Valfurva per la disputa della prima discesa libera maschile di coppa del mondo sulla pista "Deborah Compagnoni". Domani alle ore 11.30 prenderà il via la quarta discesa della stagione su un tracciato che per quasi tutti è una novità assoluta.
Nella prova di venerdì gli atleti erano rimasti ben impressionati dal tracciato, anche se non nascondono qualche perplessità sulla tracciatura troppo curvilinea come ha sottolineato il nostro Dominik Paris. Per il forestale della Val d'Ultimo quella di Santa Caterina non è una discesa libera, idea che si è fatto anche Silvan Zurbriggen che l'ha definito un super-g veloce. Hannes Trinkl, il nuovo responsabile della Fis per le prove veloci e tracciatore di questa discesa, più simile forse ad una pista da slittino si difende, spiegando che la tracciatura sulla pista valtellinese è purtroppo obbligata vista le dimensioni ridotte di alcuni passaggi. Inoltre quest'anno insieme a Waldner, hanno decisio di percorrere un'altra strada rispetto ai loro predecessori Hujara e Schmalzl: riduzioni delle velocità per una maggiore sicurezza. Trinkl però ha assicurato che dalle prossime gara, le classiche di Wengen e Kitzbuehel, queste maglie saranno un po' allargate.
Questo pomeriggio intanto alla riunione dei capitani il direttore di gara Markus Waldner ha fatto presente che per domani non ci dovrebbero essere particolari problemi per la disputa della gara, dopo la cancellazione odierna della seconda prova cronometrata a causa delle avverse condizioni meteo, soprattutto per le nuvole basse che impedivano la visibilità. Domani l'unico problema potrebbe essere rappresentato dal vento che potrebbe costringere la giuria ad abbassare la partenza da quella delle donne. Eventualità che Waldner spera di scongiurare.
L'Italia in gara domani è formata da otto atleti: Dominik Paris (pett.22), Christof Innerhofer (11), Peter Fill (13), Werner Heel (30), Silvano Varettoni (7), a cui si vanno ad aggiungere i selezionati Matteo Marsaglia (54), Mattia Casse (55) e Emanuele Buzzi (59). Innerhofer è attanagliato ancora un leggero stato influenzale (37.4 di febbre), e per questo è stato messo in una camera singola dell'albergo, mentre Peter Fill accusa dal pomeriggio anche lui i primi sintomi influenzali. Entrambi sono rimasti a riposo e non si sono presentati stasera all'estrazione dei pettorali.
Il via domani alle ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1).