Alla Svezia il team event di Innsbruck, out Italia
La Svezia si aggiudica il Team Event di Innsbruck. E’ stato però il cronometro a decidere la finale, di questo slalom parallelo a squadre, tra Svezia e Norvegia sulla pista Patscherkofel.
La Svezia ha sconfitto la Norvegia però solo per la somma inferiore dei tempi, dopo che le quattro manche erano terminate in perfetta parità sul 2 a 2. Stessa situazione che si è ripetuta poi nella finalina per il terzo-quarto posto, con la Svizzera che ha avuto ragione degli Stati Uniti.
La Svezia, composta da Maria Pietilae-Holmner, Anna Swenn-Larsson, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, era giunta in finale superando prima Italia, quindi 2 a 2 con la Svizzera in semifinale, passando solo per la somma inferiore dei tempi.
La Norvegia con Mona Loeseth, Nina Loeseth, Truls Johansen, Sebastien Solevaag, invece, ha avuto un cammino più lungo sconfiggendo al primo turno la Slovenia, nei quarti aveva eliminato poi i campioni del mondo dell’Austria (Eva Brem, Carmen Thalmann, Manuel Feller, Philipp Schoerghofer), privi del loro alfiere Marcel Hirscher colpito da una infezione gastro-intestinale e non sostituito da altro atleta, per 3 a 1. Infine in semifinale ha pareggiato per 2-2 con gli Usa (Julia Ford, Resi Stiegler, David Chodounsky, Nolan Kasper), passando in finale solo per la somma inferiore dei tempi.
Nei quarti la Svizzera di Denise Feierband, Wendy Holdener, Nadja Vogel, Marc Gini, Reto Schmidiger, Markus Vogel, dopo aver eliminato la repubblica Ceca, ha escluso la Germania solo per la somma inferiore dei tempi, dopo che le quattro manche erano terminate sul 2-2. Sconfitta poi in semifinale con la Svezia. Gli Usa, invece, avevano eliminato nei quarti la Francia per 3-1, sconfitti però in semifinale (2-2 le quattro manche) solo nella somma dei tempi, dalla Norvegia.
Sfortunata invece la partecipazione dell’Italia, battuta 3 a 1 dalla Svezia nei quarti di finale, dove gli azzurri erano iscritti d'ufficio. Sconfitte nelle loro rispettive manche Manuela Moelgg ad opera di Maria Pietilae-Holmner, Giordano Ronci per soli 12 centesimi da Mattias Hargine e Marta Benzoni da Anna Swenn-Larsson per 20 centesimi. Sul 3 a 0 per la Svezia Riccardo Tonetti ha trovato il punto della bandiera del 3 a 1 finale ai danni di Markus Larrson. Non hanno corso Alex Zingerle e Michela Azzola.
Una gara alla quale hanno partecipato dieci nazioni, che deve però fare i conti anche la mancanza di copertura televisiva. A questo punto c’è da chiedersi quale sia l’utilità commerciale e di marketing che la Fis pensa di avere da eventi come questi, collocati per di più in giornata feriale, così a ridosso – due giorni dopo – della conclusione dell’Olimpiade e con squadre prive dei migliori elementi.
(martedì 25 febbraio 2014)