L'Italia all'assalto della Gran Risa
Gran Risa, la pista degli italiani. Con questi presupposti il clan azzurro si appresta ad affrontare il terzo gigante della stagione di coppa del mondo. Fino a questo momento i ragazzi di Claudio Ravetto non hanno raccolto quanto seminato. Il miglior piazzamento è quello dei giovani scalpitanti una settimana fa in Val d'Isere, quinto Roberto Nani, sesto De Aliprandini e undicesimo Borsotti. C'è stato anche il risveglio di Manfred Moelgg, alle prese sempre con malanni fisici, riuscito ad entrare nuovamente nei top10.
Hanno marcato visita, invece, i veterani Max Blardone e Davide Simoncelli. A tre giganti dall'Olimpiade di Sochi (Alta Badia, Adelboden e Garmisch) sia l'ossolano che il trentino sono ancora alla ricerca del risultato che possa sbloccare la loro stagione e gli possa far trovare anche il visto per le nevi russe. Il miglior risultato per il poliziotto di Lizzana è il 16/o posto in quel di Val d'Isere, mentre per il finanziere di Pallanzeno abbiamo un 17/o posto a Soelden ad inizio stagione.
Lo scorso anno ci eravamo lasciati con Ted Ligety vincente sulla Gran Risa, a precedere l'austriaco Hirscher e il francese Fanarà. Il migliore dei nostri fu quel Davide Simoncelli che non ha mai nascosto il suo amore per questa che è considerata la più bella pista del mondo. Il trentino chiuse quinto, con De Aliprandini, undicesimo, e Moelgg, diciannovesimo. Blardone rimase, invece, a bocca asciutta. Dopo una bella prima manche conclusa con il quinto tempo, l'azzurro finì fuori.
Vedremo dunque domani se ci sarà finalmente l'acuto in Casa Italia anche in gigante, come già avvenuto per discesa e slalom.
Intanto l'attesa è tutta per il duello tra Ted Ligety e Marcel Hirscher. Dopo il passaggio a vuoto dello statunitense a Val d'Isere, nel quale l'austriaco è andato, invece, a segno, lo scontro tra i due diventa interessante anche ai fini della corsa le la sfera di cristallo, Svindal permettendo naturalmente. C'è poi attesa per Bode Miller, dopo le belle cose fatte vedere in Gardena, le quotazioni dello statunitense sono al rialza anche in gigante dopo il podio di Beaver Creek. A rompere però le uovo nel paniere potrebbe spuntare anche Alexis Pinturault. Il francesino non ha certo digerito lo sgambetto sulle nevi di casa a Val d'Isere e cercherà sicuramente soddisfazione con gli interessi.
Domani appuntamento con la prima manche alle ore 9.30 (diretta tv su Raisport1, Eurosport1 e collegamenti su Radio Capital e Radiorai).
(sabato 21 dicembre 2013)