Marlies Schild regina di Courchevel
La regina dello slalom torna sul suo trono. Marlies Schild nello slalom femminile di Coppa del mondo disputato oggi a Courchevel. Trona sul gradino più alto del podio. E lo fa a 32 anni, diventando così, con il collega maschio Mario Matt (vincitore domenica a Val d'Isere), la più anziana vincitrice di uno slalom. La 32enne di Saalfelden, a secco di podi da dieci mesi a causa di un infortunio ai legamenti che l'ha costretta ad un lungo stop, è tornata alla vittoria per la 35sima volta in carriera, la 34sima fra i pali stretti, insieme alla sorella Bernadette (prima dopo la prima manche) finita terza alle spalle della svedese Frida Hansdotter. Sul tracciato della Savoia l'Austria l'ha fatta da padrona, piazzando sette atlete nelle prime tredici posizioni.
Giornata no per Mikaela Shiffrin. La statunitense, vincitrice a Levi, non riesce ad interpretare al meglio questo pendio chiudendo solamente in 12/a posizione. Più indietro anche Tina Maze 17/a.
In questa giornata targata Austria, l'Italia compie qualche miglioramento, rispetto a Levi, con tre belle prove di Sarah Pardeller, Manuela Moelgg e Federica Brignone. La venticinquenne alpina di Nova Ponente, mai a punti in coppa, ha prima conquistato una bella qualificazione per la seconda manche, poi ha realizzato il nono tempo concludendo 20/a.
Segnali di ripresa anche da parte di Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, entrata nelle trenta al mattino per soli due centesimi con il pettorale 63, rompendo poi gli indugi nella seconda (sesto tempo di manche) e il 22/o finale. Per la prima volta mai così bene in slalom pure Federica Brignone. La valdostana è stata brava a qualificarsi nella prova mattutina, e nella seconda manche ha perso qualcosina, chiudendo 26/a.
Nella prima manche non si era qualificata Chiara Costazza: troppi errori per la trentina che ha pagato finendo fuori dalle migliori trenta. Fuori, invece, dopo poche porte dal via le giovani Michela Azzola e la debuttante Nicole Agnelli. Grazie ai piazzamenti odierni, l'Italia guadagna altri due posti nel contingente della specialità.
La classifica generale di coppa vede al sempre al comando Gut (oggi assente) con 482 punti davanti a Hoefl-Riesch (uscita nella prima manche) con 461 e Tina Weirather con 445.
Ora il circo rosa si sposta nella vicina Val d'Isere dove domani è in programma la prima prova cronometrata valida per la discesa libera di sabato 21 dicembre, mentre domenica è in calendario uno slalom gigante.
(martedì 17 dicembre 2013)