La Coppa del Gobbo: Cosa ci ha detto Soelden!
Un po' dappertutto si cerca di dare un senso a questa lunga pausa della Coppa del Mondo premiando gli atleti che si siano distinti nella passata stagione, una occasione che consente ai più bravi di sfruttare l'ennesima passerella pubblicitaria prima di tuffarsi anima e corpo nella stagione n.48 del Circo Bianco.
Gli azzurri riassaporano il calore di Skipass e, nell'atmosfera modenese - tra un piatto di tortellini ed un bicchiere di lambrusco - c'è tanto spazio per soddisfare le legittime esigenze di appassionati e sponsor, tutti alla ricerca di quella visibilità che sta diventando quasi determinante per la sopravvivenza del nostro amato sci! Mi è piaciuta molto la notizia dell'accordo tra Fisi ed Infront perchè, conoscendo ed apprezzando la qualità dell'esperienza che ha formato la straordinaria famiglia di Marco Bogarelli, sono sicuro che potremmo avere presto quella sterzata di cui tutto l'ambiente abbisogna! Una indiscussa professionalità, quella di Infront, al servizio di ragazze e ragazzi che fanno del loro amore per lo sport una scelta di vita, a volte perfino troppo severa ed ingrata! Infront può ridare energie positive e stimoli a tutti! La forza del colosso Infront non si discute, basti ricordare come le qualità manageriali di Bogarelli abbiano impressionato il Gran Capo della FIS Kasper, tanto da preferire Infront piuttosto che l'Eurovisione, per ben due edizioni dei futuri Campionati Mondiali di sci alpino! Coraggio ragazzi, datevi da fare e tirate fuori tutte le vostre risorse, anche quelle che pensate di non possedere...perché è chiaro che per promuovere l'immagine di ciascuno di voi siano indispensabili i risultati agonistici. Buona fortuna a tutti soprattutto ai più giovani....
Si dice sempre come Soelden non sia così importante per tastare il polso dello sci mondiale ma qualche spunto c'è stato e, sebbene la gara abbia una collocazione in calendario un po' " freddina", chi ama lo sci ha potuto saziarsi! Cominciamo da...Ligety?? No, assolutamente no, perché il Circo Bianco aspettava Bode Miller...e Bode non ha tradito le attese! Che Ligety stesse sciando come un fulmine si sapeva da tempo perché i rilevamenti nel lavoro estivo lo hanno sempre visto impegnato su ritmi, e quindi su prestazioni, di incredibile intensità! Di Bode Miller si conosceva la sua ritrovata integrità fisica, il recupero delle motivazioni, la definizione delle sue personali sfide per l'inverno. Tutto il resto era da scoprire .! Non ha avuto bisogno di testare troppo i materiali, questo lavoro l'ha fatto per un anno intero Ted Ligety per lui...e quando lo abbiamo visto sorridente poco prima della sua partenza abbiamo capito che potevamo trattenere il respiro...come una volta! Non entro nella tecnica di Bode, tutti Voi ne sapete più di me, ma il fascino che sprigiona quando esce dal cancelletto non ce l'ha ancora nessuno, con tutto il rispetto per Ligety, Hirscher, Pinturault, Kildow, Maze, Gut...! E' qualcosa di epidermico che Bode ha sempre avuto ed ha sempre trasmesso, ecco perché possiamo considerarci dei privilegiati per il suo ritorno, perché avremo ancora la possibilità di ammirare un fuoriclasse, un genio dello sci, un artista che disegna sulle piste arabeschi argentati...donandoci a piene mani tutto il suo amore per questo sport!! Vi dirò che sono un po' perplesso sul fatto che, nella seconda manche, abbia perduto quasi un secondo nella parte finale, in quella sezione di scorrevolezza dove in genere sa farsi rispettare, tanto è vero che nella prima manche ha siglato il 7/o tempo (per carità, poi c'è da considerare anche la quota e la stanchezza...ma resto della mia idea), anche il crono di Richard, sempre nella seconda manche, per un attimo è stato "ballerino"! Continua nella seconda parte
(venerdì 1 novembre 2013)