Tina Maze: vittoria in superk e Coppa generale
Dopo la manche di discesa avevamo scritto che Nicole Hosp avrebbe tentato di approfittare degli errori di chi le stava davanti: così è stato, perchè con l'uscita di Maria Riesch e i troppi errori commessi da Julia Mancuso, l'austriaca, bronzo mondiale a Schladming, sale sul secondo gradino del podio, dimostrando ancora una volta di essere tra le protagoniste di questa disciplina.
Ma la vittoria finale non è mai stata in dubbio: Tina Maze ha chiuso in testa la manche di discesa aggredendo al meglio il tracciato e ha poi amministrato con sapienza tra i rapid gates, ma senza controllare troppo, tanto da fare il quarto tempo di mance. Conquista così la 19esima vittoria in carriera, la 8/a in questa stagione, il sigillo che vale la prima Sfera di Cristallo, con matematica certezza. Infatti i 1844 punti conquistati fino a oggi sono 958 in più della rivale Riesch, quando mancano 9 gare: per la prima volta nella storia la Sfera di Cristallo va in Slovenia. E se ci fosse ancora la coppetta di specialità Tina avrebbe vinto anche quella, con 2 successi su 2 gare.
Ma siamo sicuri che non è finita qui: Tina vuole certamente battere il record dei 2000 punti conquistati in una sola stagione, e poi c'è da vincere quante più coppette di specialità possibili, già in cassaforte quella di discesa, molto probabile quella di superg, da lottare per quelle di slalom e discesa.
Aspettiamo a scriverlo, ma tra Coppa del Mondo e Campionati quasi certamente sarà ricordata a lungo come la miglior stagione di sempre di un atleta dello sci alpino.
Sul terzo gradino sale Michaela Kirchgasser che grazie al miglior tempo dello slalom recupera ben 21 posizioni e conquista il terzo podio della carriera nella specialità, a distanza di 3 stagione dall'ultimo.
Rimangono ai piedi del podio Julia Mancuso e Marie-Michele Gagnon, con sentimenti contrastanti: la prima arrabbiata per i troppi errori in slalom, la seconda che recupera 21 posizioni proprio grazie alla manche tra i pali stretti.
Veniamo alle azzurre, con Elena Curtoni che chiude con il sesto tempo complessivo, e l'undicesimo in slalom: la valtellinese si è difesa tra i pali stretti, e dunque aumenta il rammarico per un paio di errori di troppo nella manche di discesa e per un feeling con lo slalom che dovrà essere alimentato con allenamenti mirati in questa disciplina. Rimane comunque una prova molto buona per Elena, che dà morale per il finale di stagione.
La manche in slalom fa precipitare nelle retrovie Lisa Agerer, mentre Camilla Borsotti coglie un buon 12/o posto finale, brava anche Francesca Marsaglia 14/o con una buona manche in slalom, mentre Verena Stuffer e Dada Merighetti escono dal tracciato.
(domenica 24 febbraio 2013)