Adelboden: Hirscher mostruoso.Moelgg terzo!
Una manche semplicemente favolosa sulla Chuenisbaergli di Adelboden, permette a Marcel Hirscher di recuperare 8 posizioni e cogliere la terza vittoria stagionale tra i pali stretti, che si somma ad altri 2 podi consolidando con 520 punti la leadership nella specialità, oltre che nella classifica generale.
Rifilare oltre un secondo ai primi 9 è qualcosa che solo parzialmente dà la misura della classe e della tecnica in possesso dell'austriaco. Sotto questa luce dunque il terzo posto di Manfred Moelgg, il più veloce nella prima, è dolce, molto dolce: il marebbano torna sul podio di uno slalom dopo 3 anni (l'ultima volta a Zagabria 2010) e conquista il 200/esimo podio azzurro, il primo in questa stagione in una specialità che nei pronostici avrebbe dovuto esserci più amica.
I quasi 9 decimi che Manfred poteva amministrare nei confronti di Hirscher sono diventati 6 decimi al traguardo: gara intelligente dell'azzurro che ha capito l'impresa dell'avversario e ho colto un podio fondamentale. Non dimentichiamo che alle finali di Schaldming della scorsa stagione Manfred partiva con il pettorale 24.
Torniamo ad Hirscher ed alla pressione che ha saputo mettere agli avversari, quella "paura" che solo i grandi fuoriclasse sanno incutere, e infatti uno dopo l'altro tutti cedono il passo, cominciando dal nostro Deville, apparso timoroso di uscire, rigido, tanto che il suo ritardo è andato rapidamente accumulandosi fino all'errore decisivo sul muro finale. Coraggio Cristian.
Esce anche Andre Myhrer che non deve avere un buon feeling con Adelboden visto che il suo ultimo did not finish fu proprio qui un anno fa, inframezzato da una sequenza di 10 risultati consecutivi nei top10! Ci provano Pranger e Kostelic, e finiscono dietro, ci prova Neureuther e finisce dietro, ci prova il connazionale Matt e finisce dietro pur essendo l'unico ad avvicinarsi, conquistando così la piazza d'onore.
Alla fine il cronometro dice che Moelgg è terzo a 6 decimi, Kostelic 4/o con un ritardo quasi doppio, poi Neureuther, Pinturault, Pranger, Dopfer, Missilier e l'americano Chodounsky, tutti autori di una bellissima prova.
Appena fuori da questo gruppetto c'è Giuliano Razzoli, che conferma il 12/o tempo della prima e senza un errore di troppo sul finale poteva addirittura entrare nei 10, risultato ottimo dopo i problemi alla schiena che lo hanno tormentato per tutta la settimana. Esulta anche Roberto Nani che con il pettorale n.40 è 15/o, suo miglior risultato nella specialità: la marcia verso i migliori 30 prosegue.
Thaler e Tonetti escono nella prima frazione, mentre Gross non si qualifica complice un grave errore nel tratto finale.
Il Circo rimane in terra elvetica: dopodomani sono in programma le prime prove cronometrate a Wengen, sul leggendario Lauberhorn, dove venerdì è in programma la superk, seguita dalla discesa sabato e da uno slalom domenica.
(domenica 13 gennaio 2013)