Val Isere: Lara Gut trionfa in discesa
Dopo aver sfiorato il podio in gigante a St.Moritz ed Aspen si scioglie il sorriso di Lara Gut che centra la prima vittoria in discesa in carriera, la terza nel complesso, e torna su un podio di Coppa del Mondo dopo 20 mesi di assenza.
La ticinese, partita con il pettorale n.2, disegna una prova pulita, senza sbavature, sciando benissimo soprattutto nella seconda parte di gara dove allo speed trap sfiora i 120km/h portando velocità fino al traguardo.
Questa mattina gli organizzatori hanno deciso di abbassare la partenza sulla Oreiller Killy della Val d'Isere, una discesa oggi piuttosto semplice, dove era necessario stare molto in posizione, e dove le atlete pur scegliendo linee simili e senza grandi errori, accumulavano ritardi importanti.
Vista l'assenza di grandi spunti tecnici era importante trovare il giusto assetto sullo sci, e sicuramente i materiali hanno avuto il loro peso
Lara, classe 1991, ha fatto tutto bene e con questo successo può finalmente mettersi alle spalle quel lunghissimo periodo iniziato con il grave incidente all'anca del settembre 2009. Il Circo Rosa ritrova la campionessa elvetica e non possiamo che esserne felici.
Primo podio in carriera per l'americana Leanne Smith, l'unica a rimanere vicina alla Gut, e brava a sfruttare il pettorale n.3: peccato per la nostra Francesca Marsaglia che con il n.1 avrebbe potuto far meglio. Terzo tempo per Nadja Kamer, a mezzo secondo dalla connazionale. Ottima nel complesso la prestazione della squadra USA con Julia Mancuso 7/a, Alice McKennis 8/a e Stacey Cook 10/a.
E Lindsey Vonn? Era attesa in gara dopo due prove non buone, ma la campionessa americana scivola in una curvone verso destra dopo una manciata di secondi, finendo nelle reti. Una bella botta per l'americana che si rialza da sola: nessuna conseguenza apparente, ma certamente l'ennesimo segnale in una stagione che, Lake Louise a parte, sta presentando qualche difficoltà per la detentrice della Sfera di Cristallo.
Era da oltre 5 anni, da Cortina 2007, che Lindsey non chiudeva una prova di discesa.
Forse è proprio l'anno di Tina Maze: in una giornata in cui non va oltre l'12/o tempo la slovena riesce comunque a guadagnare sulle dirette avversarie, visto che anche Maria Riesch le finisce subito alle spalle.
Per la azzurre una prestazione globalmente negativa: la migliore è Elena Fanchini 16/a poi Verena Stuffer 22/a, Francesca Marsaglia 24/a, Nadia Fanchini 26/a. Fuori dalla zona punti Lisa Agerer 31/a, Elena Curtoni 36/a, Enrica Cipriani 40/a, Camilla Borsotti 42/a.
Dada Merighetti finisce fuori linea: parte male perdendo il bastoncino alla seconda spinta, si inclina troppo nella stessa curva dove è uscita la Vonn, finendo molta larga di linea, perdendo concentrazione e verso metà gara non riesce a rimanere nel tracciata e salta una porta. Gara da dimenticare per la bresciana.
Domani in programma il superg alle 11.30
(venerdì 14 dicembre 2012)