Le decisioni del Congresso FIS di Corea
Abbiamo già parlato del futuro delle superk in Coppa del Mondo, argomento dibattuto durante il recente Congresso FIS in Corea. Oggi la FIS ha annunciato ufficialmente una serie di modifiche al regolamento. Confermata la volontà di proseguire con 2 superk a stagione per sesso, senza assegnazione della relativa coppa di specialità.
Nell'albo d'oro rimarranno dunque le vittorie di Bode Miller (2008), Carlo Janka (2009), Benni Raich (2010), Ivica Kostelic (2011,2012) per gli uomini; Anja Paerson (2009) e Lindsey Vonn (2010,2011,2012) per le donne.
Dalla stagione 2013/2014 fino alla 2017/2018 saranno in vigore nuove specifiche tecniche per i caschi, proposte dalla Ski Racing Suppliers.
Inoltre il Consiglio ha approvato una nuova regola che di fatto permette, in caso di errore, di tornare verso monte a scaletta solo in slalom. Cambia anche la gestione dello status di infortunato e il massimo numero di partenze permesse mantenendo lo status (e quindi la posizione in WCSL e, di conseguenza, il pettorale)
Si è parlato anche dei sottotuta da gara, inevitabile dopo la polemica tra FIS e Tina Maze: i sottotuta dovranno avere caratteristiche precise di permeabilità (minimo 30 litri per m2/sec), superficie tessile su entrambi i lati, non potranno essere plastificati o trattati chimicamente.
(mercoledì 13 giugno 2012)
Nell'albo d'oro rimarranno dunque le vittorie di Bode Miller (2008), Carlo Janka (2009), Benni Raich (2010), Ivica Kostelic (2011,2012) per gli uomini; Anja Paerson (2009) e Lindsey Vonn (2010,2011,2012) per le donne.
Dalla stagione 2013/2014 fino alla 2017/2018 saranno in vigore nuove specifiche tecniche per i caschi, proposte dalla Ski Racing Suppliers.
Inoltre il Consiglio ha approvato una nuova regola che di fatto permette, in caso di errore, di tornare verso monte a scaletta solo in slalom. Cambia anche la gestione dello status di infortunato e il massimo numero di partenze permesse mantenendo lo status (e quindi la posizione in WCSL e, di conseguenza, il pettorale)
Si è parlato anche dei sottotuta da gara, inevitabile dopo la polemica tra FIS e Tina Maze: i sottotuta dovranno avere caratteristiche precise di permeabilità (minimo 30 litri per m2/sec), superficie tessile su entrambi i lati, non potranno essere plastificati o trattati chimicamente.
(mercoledì 13 giugno 2012)