CE: continua la marcia di Lisa, Goggia ko
Lisa Magdalena Agerer, regina di Sella Nevea, non si ferma più. La ventenne altoatesina, in forza al Corpo Forestale dello Stato, si è infatti imposta anche nel primo dei due giganti di Andalo/Fai della Paganella, recupero della prova cancellata a Schruns. Con il tempo di 2:23.90 ha conquistato il sesto successo nel circuito continentale, ovvero il quarto nel giro di una decina di giorni. Dietro all'azzurra, in una gara che vedeva al via molte atlete di Coppa del Mondo, troviamo Bernadette Schild, distanziata di 35/100: quindi, per completare il podio, la francese Adeline Baud. Fuori dalle prime tre per una manciata di centesimi la vicentina Giulia Gianesini, che comunque si mette dietro Brem, Hansdotter e Shiffrin.
Le altre ragazze del team di Alby Ghezze si comportano bene, con Anna Hofer in undicesima posizione, Sabrina Fanchini tredicesima, Michela Azzola quindicesima (pettorale 41) ed Enrica Cipriani ventiquattresima, mai così bene tra le porte larghe. Tuttavia, c'è un certo rammarico per l'uscita di Nadia Fanchini nella prima manche (ancora alle prese con numeri di partenza altissimi) e soprattutto per quelle di Denise Karbon e di Sofia Goggia nella seconda, con la bergamasca portata in ospedale per accertamenti: i primi esami hanno confermato la frattura del piatto tibiale, pur senza interessamento dei crociati. In attesa di nuovi controlli, la sfortunata bergamasca ha purtroppo terminato la stagione, perdendosi così anche i Mondiali juniores di Roccaraso oltre agli ultimi scorci di Coppa Europa.
Proprio in virtù dell'incidente occorso alla finanziera lombarda, Lisa Agerer la scalza dalla vetta della classifica generale, 549 punti contro 515: sul terzo gradino del podio l'ottima Cipriani a quota 499. La stessa Agerer balza al secondo posto della graduatoria di specialità, distanziata di una novantina di punti dalla slovena Ana Drev, oggi solamente ventisettesima: il gigante di domani potrebbe essere un'occasione per la guardia forestale di avvicinare ulteriormente la Drev.
(venerdì 24 febbraio 2012)
Le altre ragazze del team di Alby Ghezze si comportano bene, con Anna Hofer in undicesima posizione, Sabrina Fanchini tredicesima, Michela Azzola quindicesima (pettorale 41) ed Enrica Cipriani ventiquattresima, mai così bene tra le porte larghe. Tuttavia, c'è un certo rammarico per l'uscita di Nadia Fanchini nella prima manche (ancora alle prese con numeri di partenza altissimi) e soprattutto per quelle di Denise Karbon e di Sofia Goggia nella seconda, con la bergamasca portata in ospedale per accertamenti: i primi esami hanno confermato la frattura del piatto tibiale, pur senza interessamento dei crociati. In attesa di nuovi controlli, la sfortunata bergamasca ha purtroppo terminato la stagione, perdendosi così anche i Mondiali juniores di Roccaraso oltre agli ultimi scorci di Coppa Europa.
Proprio in virtù dell'incidente occorso alla finanziera lombarda, Lisa Agerer la scalza dalla vetta della classifica generale, 549 punti contro 515: sul terzo gradino del podio l'ottima Cipriani a quota 499. La stessa Agerer balza al secondo posto della graduatoria di specialità, distanziata di una novantina di punti dalla slovena Ana Drev, oggi solamente ventisettesima: il gigante di domani potrebbe essere un'occasione per la guardia forestale di avvicinare ulteriormente la Drev.
(venerdì 24 febbraio 2012)