Schroecksnadel bacchetta Soelden sponsor Usa
"E' come commettere un fallo a gamba tesa su un compagno di squadra!". Questo il crudo commento di oggi, alla tv austriaca Orf da parte di Peter Schroecksnadel, il presidente della federsci austriaca, in merito alla decisione dell'associazione turistica della Oetztal, la valle tirolese dove ha sede questo opening di coppa del mondo, di sponsorizzare per tre anni la squadra Usa femminile e maschile. Sulle divise statunitensi da quest'anno, infatti, faranno capolino in bella evidenza, in cambio di 250mila euro annui, il logo di Soelden (per gli uomini) ed Obergurl-Hochgurgl(per le donne). Una scelta di marketing che non è piaciuta molto al grande capo dello sci austriaco a cui forse facevano gola gli euro andati al team guidato da Vonn e Ligety.
"Oggi, entrando in questo stadio, mi è sembrato di essere in Colorado anziché in una regione dell'Austria", ha ironicamente proseguito Schroecksnadel, aggiungendo, "posso capire la singola sponsorizzazione che Soelden ha garantito annualmente a Bode Miller, ma preferire alla propria nazione, quella statunitense: questo non mi va proprio giù".
Una esternazione di chiara matrice nazionalistica, ma comprensibile visto che siamo in un paese dove lo sci è sport nazionale. Resta ora da capire se Soelden si sia così giocata una parte considerevole di fiducia in seno ai vertici del Wunder Team che le aveva consentito di aggiudicarsi da molti anni, sbaragliando la concorrenza di altre rinomate località sciistiche austriache e non, l'apertura ufficiale del circuito di coppa del mondo. Secondo il presidente austriaco, ci sono gli estremi per ridiscutere la questione; nessun commento, invece, ma una semplice presa d'atto formale da parte dei vertici dell'associazione turistica della Oetztal diretta da Oliver Schwarz e dal presidente del comitato organizzatore di Soelden e degli impianti di risalita, Jakob Falkner.
(sabato 22 ottobre 2011)
"Oggi, entrando in questo stadio, mi è sembrato di essere in Colorado anziché in una regione dell'Austria", ha ironicamente proseguito Schroecksnadel, aggiungendo, "posso capire la singola sponsorizzazione che Soelden ha garantito annualmente a Bode Miller, ma preferire alla propria nazione, quella statunitense: questo non mi va proprio giù".
Una esternazione di chiara matrice nazionalistica, ma comprensibile visto che siamo in un paese dove lo sci è sport nazionale. Resta ora da capire se Soelden si sia così giocata una parte considerevole di fiducia in seno ai vertici del Wunder Team che le aveva consentito di aggiudicarsi da molti anni, sbaragliando la concorrenza di altre rinomate località sciistiche austriache e non, l'apertura ufficiale del circuito di coppa del mondo. Secondo il presidente austriaco, ci sono gli estremi per ridiscutere la questione; nessun commento, invece, ma una semplice presa d'atto formale da parte dei vertici dell'associazione turistica della Oetztal diretta da Oliver Schwarz e dal presidente del comitato organizzatore di Soelden e degli impianti di risalita, Jakob Falkner.
(sabato 22 ottobre 2011)