Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA!
Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una gara davvero unica. La norvegese Flemmen, classe 1974, in quel momento tra le più forti, parte con il pettorale n.4 e fa segnare il miglior tempo; in agguato però ci sono due giovani del '83, Tina Maze pettorale 14 chiude 5/a a 7 decimi, Nicole Hosp pettorale 36 è 11/a con 1.21 di ritardo. Seconda manche: Hosp fa segnare il miglior tempo, in continua progressione, e chiude in 1.49.91. Tocca a Tina Maze, che parte bene ma perde qualcosa sul muro del Rettenbach e chiude con lo stesso tempo della Hosp. Nef, Rienda e Poutiainen scivolano alle spalle. Manca solo Andrine Flemmen: all'intermedio è ancora prima, con due decimi sulla slovena e quasi un secondo sull'austriaca...ma sul muro tiene troppo e perde tutto il vantaggio, chiudendo alla pari con le altre. Vittoria a tre! Per Maze e Hosp è la prima di una lunga serie di vittorie in Cdm.
Due anni più tardi, nel 2004 ad Haus (AUT), Carole Montillet e Maria Riesch dividono il primo posto in superg: per la tedesca è un weekend magico avendo vinto il giorno prima in discesa, per la prima volta in carriera. Saltiamo al febbraio 2006: gigante di Ofterschwang, Anja Paerson e Maria Rienda fermano il tempo su 2.22.18. Passano solo due gare e a Kvitfjell, in superg, Nadia Styger, con il 26, chiude in 1.18.65, e lo stesso tempo fanno segnare Vonn con il 27 e Dorfmeister con il 30. Eccoci nel 2008, superg al Sestriere: tocca ad Andrea Fischbacher e Fabienne Suter dividere il gradino più alto. Anche in questo caso, per entrambe, è la prima vittoria in carriera. Infine arriviamo ad Altenmarkt, gennaio 2009, discesa: Dominique Gisin, pettorale 4, segna il miglior tempo. Nessuno le si avvicina tranne Anja Paerson, che è prima in tutti i settori, ma arriva sul traguardo con lo stesso tempo della svizzera...Anche per Dominique la prima volta è stata "condivisa" con qualcuno...
(mercoledì 12 gennaio 2011)
Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una gara davvero unica. La norvegese Flemmen, classe 1974, in quel momento tra le più forti, parte con il pettorale n.4 e fa segnare il miglior tempo; in agguato però ci sono due giovani del '83, Tina Maze pettorale 14 chiude 5/a a 7 decimi, Nicole Hosp pettorale 36 è 11/a con 1.21 di ritardo. Seconda manche: Hosp fa segnare il miglior tempo, in continua progressione, e chiude in 1.49.91. Tocca a Tina Maze, che parte bene ma perde qualcosa sul muro del Rettenbach e chiude con lo stesso tempo della Hosp. Nef, Rienda e Poutiainen scivolano alle spalle. Manca solo Andrine Flemmen: all'intermedio è ancora prima, con due decimi sulla slovena e quasi un secondo sull'austriaca...ma sul muro tiene troppo e perde tutto il vantaggio, chiudendo alla pari con le altre. Vittoria a tre! Per Maze e Hosp è la prima di una lunga serie di vittorie in Cdm.
Due anni più tardi, nel 2004 ad Haus (AUT), Carole Montillet e Maria Riesch dividono il primo posto in superg: per la tedesca è un weekend magico avendo vinto il giorno prima in discesa, per la prima volta in carriera. Saltiamo al febbraio 2006: gigante di Ofterschwang, Anja Paerson e Maria Rienda fermano il tempo su 2.22.18. Passano solo due gare e a Kvitfjell, in superg, Nadia Styger, con il 26, chiude in 1.18.65, e lo stesso tempo fanno segnare Vonn con il 27 e Dorfmeister con il 30. Eccoci nel 2008, superg al Sestriere: tocca ad Andrea Fischbacher e Fabienne Suter dividere il gradino più alto. Anche in questo caso, per entrambe, è la prima vittoria in carriera. Infine arriviamo ad Altenmarkt, gennaio 2009, discesa: Dominique Gisin, pettorale 4, segna il miglior tempo. Nessuno le si avvicina tranne Anja Paerson, che è prima in tutti i settori, ma arriva sul traguardo con lo stesso tempo della svizzera...Anche per Dominique la prima volta è stata "condivisa" con qualcuno...
(mercoledì 12 gennaio 2011)