Quaterna Schild a Zagabria; terza Manu Moelgg
LIVE DA ZAGABRIA - ore 19.15
E sono quattro. Marlies Schild infila, da autentica rullo-compressore - la quarta vittoria, la terza consecutiva, su cinque slalom disputati. Sulla collinetta di Zagabria l'austriaca domina entrambe le manche mettendosi alle spalle la leader della graduatoria generale Maria Riesch (+0.75) - al quarto secondo posto su cinque gare - e la nostra Manuela Moelgg (+1.08). Alle spalle di questo terzetto le solite note: Tania Poutiainen (4/a), Maria Pietilae-Holmner (5/a), Nastasia Noens (6/a), Kathrin Zettel (7/a) e la piacevole sorpresa Sarah Schleper (8/a). Chiudono la classifica delle top10, Veronika Zuzulova (9/a) e Sandrine Aubert (10/a). Alberto Tomba porta bene alle azzurre. Il campione bolognese - ospite ormai consueto sulla "Crveni Spust" - da uno scrollone alle nostre ragazze che spezzano finalmente il digiuno, durato oltre due mesi e mezzo (gigante di ottobre a Soelden), ritornando nuovamente sul podio e sempre con Manu. Seconda al termine della prima manche, l'altoatesina con una gara tattica e senza prendere particolari rischi, non riesce nell'impresa di fermare l'austriaca e deve fare anche i conti anche con il recupero della tedesca Maria Riesch. Alla fine arriva questo importante podio, giunto dopo molte delusioni raccolte in questo fine 2010. Se la Moelgg può essere felice, non altrettanto possiamo però dire delle altre sue compagne. Nessuna tra le top30 se si esclude la volenterosa Sabrina Fanchini - ancora troppo in esperta di coppa del mondo - ma che nel suo piccolo aggiunge sempre il suo mattoncino per trovare il suo posto da titolare in questa squadra di slalom, anche se oggi visto il tempo elevato (26/a a +25.80) non ottiene punti di coppa. Le altre finiscono, invece, tutte fuori: Brignone (quinta uscita su 5 gare), Irene Curtoni e Chiara Costazza (out nella prima)e Nicole Gius (41/a). Uno slalom difficile e selettivo - solo 27 al traguardo finale su 66 al via - costato caro anche ad atlete come Lindsey Vonn. La statunitense in giornata no, regala così punti importanti alla sua avversaria Riesch nella rincorsa alla coppa del mondo generale.
(martedì 4 gennaio 2011)
E sono quattro. Marlies Schild infila, da autentica rullo-compressore - la quarta vittoria, la terza consecutiva, su cinque slalom disputati. Sulla collinetta di Zagabria l'austriaca domina entrambe le manche mettendosi alle spalle la leader della graduatoria generale Maria Riesch (+0.75) - al quarto secondo posto su cinque gare - e la nostra Manuela Moelgg (+1.08). Alle spalle di questo terzetto le solite note: Tania Poutiainen (4/a), Maria Pietilae-Holmner (5/a), Nastasia Noens (6/a), Kathrin Zettel (7/a) e la piacevole sorpresa Sarah Schleper (8/a). Chiudono la classifica delle top10, Veronika Zuzulova (9/a) e Sandrine Aubert (10/a). Alberto Tomba porta bene alle azzurre. Il campione bolognese - ospite ormai consueto sulla "Crveni Spust" - da uno scrollone alle nostre ragazze che spezzano finalmente il digiuno, durato oltre due mesi e mezzo (gigante di ottobre a Soelden), ritornando nuovamente sul podio e sempre con Manu. Seconda al termine della prima manche, l'altoatesina con una gara tattica e senza prendere particolari rischi, non riesce nell'impresa di fermare l'austriaca e deve fare anche i conti anche con il recupero della tedesca Maria Riesch. Alla fine arriva questo importante podio, giunto dopo molte delusioni raccolte in questo fine 2010. Se la Moelgg può essere felice, non altrettanto possiamo però dire delle altre sue compagne. Nessuna tra le top30 se si esclude la volenterosa Sabrina Fanchini - ancora troppo in esperta di coppa del mondo - ma che nel suo piccolo aggiunge sempre il suo mattoncino per trovare il suo posto da titolare in questa squadra di slalom, anche se oggi visto il tempo elevato (26/a a +25.80) non ottiene punti di coppa. Le altre finiscono, invece, tutte fuori: Brignone (quinta uscita su 5 gare), Irene Curtoni e Chiara Costazza (out nella prima)e Nicole Gius (41/a). Uno slalom difficile e selettivo - solo 27 al traguardo finale su 66 al via - costato caro anche ad atlete come Lindsey Vonn. La statunitense in giornata no, regala così punti importanti alla sua avversaria Riesch nella rincorsa alla coppa del mondo generale.
(martedì 4 gennaio 2011)