La Coppa del Gobbo - IX - Grazie Ragazzi!
Temevo di essere stato un po' troppo "appassionato" nelle mie previsioni, ma i nostri ragazzi, da alcune settimane, hanno iniziato a dare brillantezza a tutta la grande mole di lavoro estivo e settembrino...ed i risultati non potevano mancare! Dopo le bollicine dello champagne francese stappato in Val d'Isere per celebrare i podi sulla Face de Bellevarde ci siamo ritrovati tutti un po' ebbri di prosecco e gran spumante per le gesta dei gigantisti e degli slalomisti azzurri sulla Gran Risa!
"Sono orgoglioso dei miei ragazzi..." aveva detto Claudio Ravetto prima della seconda manche del gigante! E' vero! E' stato proprio quel sentimento di fierezza a riscaldarci e a farci sentire ancor più vicini al "nostro sci" nei giorni dell'Alta Badia. Bravi, bravi tutti...ciascuno ha rincorso il sogno della vittoria, del posto di alta classifica, ognuno ha disegnato le linee più veloci danzando con armonia, accarezzando e ferendo la neve, respirando piano...poi con rabbia...con affanno...per poi imprecare...quando gli occhi si giravano ed incrociavano i numeri del tabellone! In tanti hanno sorriso, si sono sentiti soddisfatti per l'esito della sfida...pronti a ripartire con rinnovato entusiasmo per cercare di salire su quel treno che porta a Vancouver! Sono stato molto felice per Staudacher: mi era venuto il magone quando, ad Are, aveva vinto l'oro nel supergigante iridato...Era la prima vittoria importante di uno sciatore italiano che commentavo! Patrick meritava di vivere la gioia del primo podio davanti alla sua gente! Mi dispiace che Innerhofer sia giù di morale...Deve avere fiducia: il lavoro premia sempre! I risultati verranno...il tempo è dalla sua parte! Anche Max Blardone ha attraversato un periodo difficile, pieno di incognite...si è rimboccato le maniche e ha guardato in faccia il futuro, sfidandolo. E adesso comincia a raccoglierne i frutti! Davide Simoncelli lotta da una vita con un dolore maligno alla schiena, Manfred Moelgg le "magagne " non le conta neppure più, Alex Ploner ne ha passate di tutti i colori, per non parlare di Alberto Schieppati che se avesse potuto avrebbe dato un calcione nel sedere a quel virus che lo ha massacrato! Hanno lottato tutti, sempre, come sta facendo Peter Fill che, a sua volta, sta soffrendo un casino a non poter indossare un pettorale! Forza Innerhofer...non perdere fiducia nei tuoi mezzi! Devo dire che fare la telecronaca in Alta Badia, con la cabina piena di amici di Fantaski, è stato fantastico! Mi è piaciuto molto e sono contento che alcuni di Voi abbiano avuto la possibilità di verificare da vicino come si svolga il racconto di una gara! Io mi sono sentito a mio agio e mi ha caricato tanto soprattutto l'applauso spontaneo che ha salutato la vittoria di Blardo!! Quando ho iniziato con Eurosport mi ero ripromesso di raccontare ogni cosa in modo semplice, cercando di arricchire il tutto con degli elementi tecnici grazie alle "telefonate" esterne. Purtroppo queste si possono fare solo quando ci sono atleti in gara e, dato che molti di Voi non le gradiscono...saranno sempre più ridotte! Peccato, credevo che far sentire la voce di Thoeni fosse un onore per tutti noi, Gustavo è un pezzo della storia dello sci mondiale, ed è italiano! Razzoli è sempre più bravo...Manni è pronto per salire sul podio sia in gigante sia in slalom, Thaler (mannaggia) ci fa sempre morire...ma io vedo per lui, presto, una vittoria in coppa...E poi il mitico Giorgio, il capitano. Non ho guardato le sue analisi...mi basta averlo visto...e averlo sentito parlare della sua prova. Credetemi...Giorgio Rocca, in questa sua ultima stagione di Coppa del Mondo, lascerà ancora profonde tracce...
(giovedì 24 dicembre 2009)
"Sono orgoglioso dei miei ragazzi..." aveva detto Claudio Ravetto prima della seconda manche del gigante! E' vero! E' stato proprio quel sentimento di fierezza a riscaldarci e a farci sentire ancor più vicini al "nostro sci" nei giorni dell'Alta Badia. Bravi, bravi tutti...ciascuno ha rincorso il sogno della vittoria, del posto di alta classifica, ognuno ha disegnato le linee più veloci danzando con armonia, accarezzando e ferendo la neve, respirando piano...poi con rabbia...con affanno...per poi imprecare...quando gli occhi si giravano ed incrociavano i numeri del tabellone! In tanti hanno sorriso, si sono sentiti soddisfatti per l'esito della sfida...pronti a ripartire con rinnovato entusiasmo per cercare di salire su quel treno che porta a Vancouver! Sono stato molto felice per Staudacher: mi era venuto il magone quando, ad Are, aveva vinto l'oro nel supergigante iridato...Era la prima vittoria importante di uno sciatore italiano che commentavo! Patrick meritava di vivere la gioia del primo podio davanti alla sua gente! Mi dispiace che Innerhofer sia giù di morale...Deve avere fiducia: il lavoro premia sempre! I risultati verranno...il tempo è dalla sua parte! Anche Max Blardone ha attraversato un periodo difficile, pieno di incognite...si è rimboccato le maniche e ha guardato in faccia il futuro, sfidandolo. E adesso comincia a raccoglierne i frutti! Davide Simoncelli lotta da una vita con un dolore maligno alla schiena, Manfred Moelgg le "magagne " non le conta neppure più, Alex Ploner ne ha passate di tutti i colori, per non parlare di Alberto Schieppati che se avesse potuto avrebbe dato un calcione nel sedere a quel virus che lo ha massacrato! Hanno lottato tutti, sempre, come sta facendo Peter Fill che, a sua volta, sta soffrendo un casino a non poter indossare un pettorale! Forza Innerhofer...non perdere fiducia nei tuoi mezzi! Devo dire che fare la telecronaca in Alta Badia, con la cabina piena di amici di Fantaski, è stato fantastico! Mi è piaciuto molto e sono contento che alcuni di Voi abbiano avuto la possibilità di verificare da vicino come si svolga il racconto di una gara! Io mi sono sentito a mio agio e mi ha caricato tanto soprattutto l'applauso spontaneo che ha salutato la vittoria di Blardo!! Quando ho iniziato con Eurosport mi ero ripromesso di raccontare ogni cosa in modo semplice, cercando di arricchire il tutto con degli elementi tecnici grazie alle "telefonate" esterne. Purtroppo queste si possono fare solo quando ci sono atleti in gara e, dato che molti di Voi non le gradiscono...saranno sempre più ridotte! Peccato, credevo che far sentire la voce di Thoeni fosse un onore per tutti noi, Gustavo è un pezzo della storia dello sci mondiale, ed è italiano! Razzoli è sempre più bravo...Manni è pronto per salire sul podio sia in gigante sia in slalom, Thaler (mannaggia) ci fa sempre morire...ma io vedo per lui, presto, una vittoria in coppa...E poi il mitico Giorgio, il capitano. Non ho guardato le sue analisi...mi basta averlo visto...e averlo sentito parlare della sua prova. Credetemi...Giorgio Rocca, in questa sua ultima stagione di Coppa del Mondo, lascerà ancora profonde tracce...
(giovedì 24 dicembre 2009)