La Coppa del Gobbo - VII - Ma allora?!?
Nella scorsa settimana la proposta di approfondimento era stata molto provocatoria, stimolata soprattutto sull'onda emotiva di una serie di incidenti ed infortuni agonistici che stanno rendendo sempre più povero il "contenuto" tecnico di un mondo sportivo così particolare come quello dello sci…Ho letto con molta attenzione i Vostri interventi...ognuno di Voi dice delle verità...contrapponendo critiche ed analisi razionali alle mie argomentazioni ...Il progresso, dite , non si può fermare, la ricerca e la sperimentazione tecno/industriale non si può arrestare...Non ho preparazione e nozioni storiche sufficienti per contraddirVi...arrivo dall'atletica leggera…ho fatto decathlon per vent'anni, ed ho imparato a soffrire e ad amare lo sport sulle pedane e le piste di tanti stadi. Ma da tanti anni ho imparato ad amare e rispettare lo sci ed i suoi protagonisti e non posso credere che nessuno si stia accorgendo di quanto stia accadendo! Guardate, cari Amici di Fantaski, in tanti anni di telecronache mai come quest'anno sto facendo fatica - dietro ai microfoni - a mantenere un atteggiamento equilibrato nel commentare le gare...! Il buon Admin, in uno dei suoi recenti interventi, ha fatto l'elenco degli infortunati di questo avvio di stagione..."un bollettino di guerra" agonistica! Aggiungiamo gli ultimi "ragazzi"...! Ma dove andiamo a finire? Coloro che hanno "le chiavi in mano", quando si decidono a fare qualcosa? Il mio e Vostro amico Yves Dimier, responsabile dello sci maschile francese, è disperato! Dalcin, Grange, Fanara…fuori per tutta la stagione! Con i Giochi Olimpici alle porte! Non so quanti di Voi abbiano la possibilità di seguire lo sci su Eurosport, ebbene, venerdì scorso, il giorno della supercombinata, io ho detto di una scandalosa decisione assunta da Gunter Hujara, il gran capo dello sci di coppa del mondo, il quale aveva stabilito come si potesse fare (ed è stata fatta) una terza prova di discesa riservata ai soli concorrenti non iscritti alla supercombinata! NON SI POTEVA FARE...E' CONTRO I REGOLAMENTI FIS... e soprattutto è stata una mancanza di rispetto nei confronti dei partecipanti alla Supercombinata...senza contare che il povero Dalcin si è schiantato proprio perchè alle 9.15 del mattino c'era una luce schifosa! I capi squadra, con l'Italia in testa, si sono opposti a tale decisione…inutilmente! Hujara e la Fis avevano deciso così! I regolamenti, ogni volta che si va in America (in modo particolare a Beaver Creek) sono stravolti e adattati alle esigenze del luogo! Non è la prima volta! Kostelic si era infortunato alla schiena nella prima prova (nevicava e la discesa è stata allestita in fretta e furia), Schoenfelder nella seconda, Grange aveva preso una botta al ginocchio destro contro un palo nella prova di discesa…! Sapete cosa è accaduto alla sera? Hujara ha indetto una riunione di capi squadra e responsabili e, dopo aver ricordato come in queste ultime settimane ci siano stati "troppi incidenti", ha chiesto a tutti di dare consigli, suggerimenti, proposte, per evitare "questo collasso"...! Fantastico!
Già! E allora? Io non conosco nulla della politica sportiva dello sci…ma di una cosa sono sicuro: il governo dello sci deve cambiare, e le federazioni devono diventare il mezzo attraverso il quale gli atleti (e tutto l'apparato tecnico) perseguono l'attività ed il risultato sportivo! Fino a quando gli atleti (e tutto l'apparato dei tecnici) saranno considerati "al servizio" delle federazioni, si continuerà a navigare a vista, sperando di "sbattere" ogni tanto nello "stellone italiano" che ti salva il medagliere e la baracca!
(mercoledì 9 dicembre 2009)
Già! E allora? Io non conosco nulla della politica sportiva dello sci…ma di una cosa sono sicuro: il governo dello sci deve cambiare, e le federazioni devono diventare il mezzo attraverso il quale gli atleti (e tutto l'apparato tecnico) perseguono l'attività ed il risultato sportivo! Fino a quando gli atleti (e tutto l'apparato dei tecnici) saranno considerati "al servizio" delle federazioni, si continuerà a navigare a vista, sperando di "sbattere" ogni tanto nello "stellone italiano" che ti salva il medagliere e la baracca!
(mercoledì 9 dicembre 2009)