La Coppa del Gobbo X
Un giorno, molti anni fa, il bravo giornalista Massimo Di Marco scrisse - con felice intuizione - come le "piramidi dello sci" dovessero essere identificate nell'Arlberg Kandahar, l'Hannenkam ed il Lauberhorn. L'unico Kandahar che ancora resiste si celebra a Chamonix, mentre Wengen e Kitz sono palcoscenico privilegiato dove il Circo Bianco approda a gennaio. Per gli atleti sono gare di prestigio, alcuni (gli statunitensi per esempio) considerano l'appuntamento di Kitz come un vero e proprio campionato del mondo! A Wengen mi è piaciuta la vittoria di Didier Defago, un ragazzo che ha dovuto sempre lottare, anche all'interno della squadra elvetica, per trovare un po’ di spazio! All'inizio si diceva che fosse il Benni Raich svizzero; ai mondiali junior di Hochybrich era stato oro in superg, argento in Kombinata e bronzo in gigante (in quella edizione Daniel Dorigo fu 2° in discesa). Poi le cose andarono diversamente...e Didier dovette dare dimensioni diverse alle sue ambizioni…Rischia anche di uscire dalla squadra ma Dieter Bartsch ha fiducia in lui, così come Patrice Morisod. Nel 2002 vince il Superg in Gardena, telefona al padre Victor per dividere con lui la sua felicità. Lo trova in ospedale a Losanna perchè il fratello Daniel è caduto durante una gara Fis. Ginocchio sinistro a pezzi, lo operano, sbagliano l'intervento e dopo un po’ viene rioperato. Carriera finita...Didier ne soffrirà sempre! Ha vinto la discesa della "nuova" pista di Wengen (che mi è piaciuta) ed in questo successo c'è un po’ di Italia, di Valle d'Aosta…il suo skiman è Augusto Gillio (quello di Karen Putzer.Bravo!) Sono contento anche per il terzo posto di Marco Sullivan che per la prima volta aveva portato in Europa i genitori. Ha saputo rialzarsi sempre dopo infortuni molto gravi, sia da junior, sia in Coppa: cade a Beaver Creek, ginocchio dex sfasciato; al rientro si rifà male in Nuova Zelanda; rientra e a Tignes e si fa di nuovo male, quindi gin.sx a Garmisch! Due anni fa cade di nuovo a Beaver mentre a Wengen si sdraia sull'Alpenweg e perde il casco...Basta!!! Finalmente l'anno scorso la prima vittoria, a Chamonix. Erik Guay voleva festeggiare la nascita della sua bimba Logan Elizabeth avuta pochi giorni fa dalla fidanzata Karen Sherris…non ce l'ha fatta e riproverà a Kitz. Auguri. Un grande regalo a sua moglie e alla sua bimba lo ha fatto invece Manfred Pranger, tornato ad essere uno dei protagonisti dello slalom. L'anno scorso in Alta Badia, inforcò nella seconda manche, ginocchio dex andato! Era avvilito perché ad aspettarlo c'era la sua bella famiglia; ma non si arrese ed anzi ne approfittò per capire meglio se stesso, per domare quella insidiosa irruenza che gli nasceva dentro ad ogni gara…E adesso, in Val d'Isere si prepara a fare un regalo speciale alla sua seconda bimba! Ed è stato bravissimo il canadese Jan Hudec, infortunatosi l'anno scorso nelle prove di Wengen! Sulla Face du Bellevarde difenderà con tutte le sue energie l'argento iridato di Are. Mi ha fatto paura Scott Mc Cartney...è stato fortunato nel controllare questo brutto momento, spero che a Kitz sia in grado di esorcizzare i momenti spaventosi dell'anno scorso. Bravo Werner Heel, certo dispiace fare...esperienza in questo modo ma, perbacco, stava filando! E se sulla Streif...??? Allora, quando il vento spirerà in favore di Manfred Moelgg?? C'è sempre qualche intoppo nella sua rincorsa al podio, ma...arrivano Kitz e Schladming! Bravo, bravo Peter Fill. Lo slalom della Superk ha confermato il suo valore e premia la sua tenacia! Peccato che ci siano ancora tante Cassandre contro...! Dai Giorgio..., forza capitano!
(martedì 20 gennaio 2009)
(martedì 20 gennaio 2009)