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[ 20/11/2024 ] - Lutto per Ninna Quario e Federica Brignone
Questa mattina la FISI ha reso noto che si è spenta a 93 anni Nonna Adriana, la nonna e prima tifosa di Federica Brignone, nonchè la mamma di Ninna Quario.Il rapporto fra Federica e la nonna è sempre stato fortissimo, e Adriana ha passato molti anni a guidare il fan club dalle tribune delle gare di Coppa del mondo, in attesa di vedere dal vivo le gesta della sua fortissima nipotina.Ora è grande il dolore per Federica, il fratello Davide e mamma Ninna, ai quali il Presidente della FISI, Flavio Roda, rivolge le più sentite condoglianze, condividendole con tutti gli atleti, i tecnici, i dirigenti e lo staff federale.Federica e Davide si trovano a Copper Mountain, dove stanno preparando le gare di Coppa del Mondo di Killington, Mt.Tremblant e Beaver Creek.Anche la redazione di Fantaski.it si unisce al cordoglio per la famiglia Brignone-Quario. (continua)

[ 17/11/2024 ] - Noel vince lo slalom di Levi su Kristoffersen. Malissimo gli Azzurri
C'era grande attesa a Levi per il primo slalom della stagione 2024/2025, corso sotto i riflettori fin dalla prima manche viste le scarse condizioni di luce della località lappone.Clement Noel torna a vincere tra i rapid gates, a quasi due anni di distanza dall'ultimo successo (Schladming, gennaio 2023) quando si impose su Zenhaeusern e su Braathen.Il transalpino costruisce il suo successo con una prima manche molto solida, in particolare nel tratto finale tra il muro e il traguardo, tallonato a 2 centesimi da un pimpante Loic Meillard, che ha evidentemente risolto i guai alla schiena che gli avevano impedito di gareggiare a Soelden.Nella seconda la pressione si alza perchè in partenza Clement sa che Kristoffersen ha disegnato una grande seconda manche (miglior tempo assoluto), in particolare sul muro, dove tutti gli altri hanno visibilmente faticato: il francese parte bene, incrementa il vantaggio sui dossi che portano al muro, controlla il giusto sul ripido e perde qualcosa sul finale, ma gli rimangano 8 decimi sul traguardo, per festeggiare la 11/a vittoria tra i pali snodati.Kristoffersen può essere soddisfatto: recupera 9 posizioni dopo una prima manche troppo controllata, e dalla vittoria di Wengen nel gennaio 2023 che non sale così in alto in classifica, e grazie al secondo posto di Soelden è provvisoriamente leader della classifica generale. Insomma il norvegese è partito con il piede giusto.Delude invece il pettorale rosso Manuel Feller: 15/o dopo la prima, corre troppi rischi nella seconda ed esce.Terzo gradino del podio per Loic Meillard che perde una posizione nella seconda manche (10/o parziale) ma dimostra che senza problemi alla schiena può essere tra i protagonisti assoluti.Anche oggi riflettori puntati su Lucas Pinheiro Braathen: come a Soelden il norvegese-brasiliano parte a ridosso dei 30, si conquista un decimo posto nella prima e nella seconda rimane vicinissimo al suo ex compagno di squadra, chiudendo ai piedi del podio per 10 centesimi in ... (continua)

[ 16/11/2024 ] - Levi: Shiffrin subito davanti a tutte, insegue Duerr. Peterlini 16/a
Riparte da Levi il Circo Rosa per la prima manche del primo slalom stagionale: nessuna sorpresa, davanti a tutte c'è la Regina dell'Artico Mikaela Shiffrin (7 vittorie), autrice di una prima manche dominante, chiusa in 52.39, la più veloce in tre dei quattro settori della 'Black Levi', illuminata dalla luci artificiali dato il buio del Grande Nord, quasi fossimo in notturna.Il pettorale rosso di specialità scia come suo solito, pulita, senza eccessivi rischi, ma in continua spinta, in particolare nel raccordo finale e sull'ultimo dosso, in un crescendo devastante.Solo quattro atlete rimangono sotto il secondo: insegue Lena Duerr, che ama questo tracciato (4 podi), staccata di 6 decimi, presi un po' in tutti i settori, poi Zrinka Ljutic, prima a scendere e alla ricerca del suo primo successo, staccata di 72 centesimi.Quarto tempo provvisorio per Liensberger (+0.83), pettorale #2 e sempre più vicina a tornare ai livelli di tre anni fa, quinta Paula Moltzan, brava con il #15 ad inserirsi al quinto posto con 9 decimi di ritardo e il miglior parziale nel piatto iniziale.Swenn Larsonn 6/a a +1.16, Rast 7/a a +1.22, ottima Slokar 8/a a  +1.38 con il #21, poi chiudono la top10 Hector 9/a a +1.39 e Meillard 10/a a +1.42.La miglior azzurra è Martina Peterlini, pettorale #20: la trentina di Rovereto si difende sul ripido, rallenta sul dosso finale e chiude una discreta manche con +2.03 da Shiffrin, al momento è 16/a.Marta Rossetti parte con il #29 e chiude a +3.14, con uno dei distacchi più alti: parte bene nel piano, ma accusa troppo sul ripido, perde il ritmo e sbaglia anche sulla lunga finale.Tempo alto anche per Beatrice Sola che chiude a +3.96 fuori dalle 30.Lara Colturi è 20/a a +2.14, con il sesto parziale nel tratto finale.Devono ancora scendere: Della Mea  #40, Tschurtschenthaler #45 e Giorgia Collomb #64.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 13/11/2024 ] - Svizzeri, Svedesi e Norvegesi per Levi
SVIZZERI - Daniel Yule, Marc Rochat, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Tanguy Nef e il debuttante in Coppa del Mondo Reto Maechler sono gli uomini scelti da Swiss-ski per il primo slalom stagionale in programma a Levi domenica alle 10..A loro potrebbe aggiungersi Loic Meillard: il campione elvetico è ancora in dubbio e deciderà nei prossimi giorni, dopo aver dato forfait poche pre prima della gara di Soelden, a causa della lacerazione del disco intervertrebale tra le vertebre L5 e S1.Negli ultimi giorni Meillard ha fatto qualche test sci ai piedi con esito positivo, e seguirà la squadra a Levi, ma deciderà solo all'ultimo momento.Nella scorsa stagione gli slalomisti elvetici hanno conquistato 1211 punti in 43 risultati utili: i migliori Meillard (409), Yule (288) e Rochat (258).SVEZIA - Saranno 6 le svedesi al via a Levi, scelte dal Head Coach Manuel Gamper: Anna Swenn Larsson, Sara Hector, Hanna Aronsson Elfman, Cornelia Oehlund, Estelle Alphand e Elsa Fermbaeck. Il gruppo si è allenato a Levi e a Storklinten.In campo maschile al via Kristoffer Jakobsen (30 anni compiuti a settembre), William Hansson, Fabian Ax Swartz e Emil Pettersson, nuovo ingresso nel team Coppa del Mondo e al suo secondo pettorale nel circuito maggiore.NORVEGIA - Ben tredici atleti rappresenteranno la Norvegia a Levi, 5 ragazze e 8 ragazzi.In campo femminile saranno al via Thea Louise Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Lysdahl, Bianca Bakke Westhoff e Andrine Maarstoel.In campo maschile Timon Haugan, Henrik Kristoffersen, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Sebastian Johann Foss Solevaag, Eirik Hystad Solberg, Oscar Andreas Sandvik, Mikkel Remsoy.Sandvik e Remsoy hanno conquistato i pettorali tramite le qualifiche interne, e per il secondo sarà il debutto in Coppa del Mondo.Grande attesa per Haugan (terzo in classifica alla fine della scorsa stagione con 450 punti), Kristoffersen (6/o) e McGrath (11/o) nonchè per il lanciatissimo Steen Olsen, vincitore a Soelden. (continua)

[ 11/11/2024 ] - La Coppa del Mondo sulla Stelvio riparte da Fondazione Bormio
L'organizzazione Coppa del Mondo di Sci sulla pista Stelvio torna di casa a Bormio: dopo gli anni della gestione FISI, da questa stagione c'è in cabina di regia un nuovo comitato locale.E' la nuova Fondazione Bormio, guidata da Matteo Bonfà, che il 28 e 29 Dicembre si confronterà per la prima volta con l'organizzazione delle attese tappe di Coppa del Mondo di Sci Alpino, con un Super-G e una Discesa sull'amato e temuto pendio della pista Stelvio.   Nei giorni scorsi è stato firmato il protocollo di intesa proprio tra FISI e il nuovo comitato organizzatore, che si affaccia così a un anno e mezzo di grandi sfide ed altrettanto grandi emozioni.Oltre a guidare la Coppa del Mondo sullo Stelvio nella sua prossima fase, Fondazione Bormio sarà il punto di riferimento organizzativo locale per le gare Olimpiche di Milano Cortina 2026, quando in Alta Valtellina approderanno le prove a cinque cerchi di Sci Alpino maschile e Sci Alpinismo, quest'ultima disciplina al debutto assoluto in una rassegna olimpica. Non a caso, Fondazione Bormio sarà in cabina di regia anche in occasione del test event di Sci Alpinismo in programma sulla pista Stelvio a inizio 2025, esattamente dal 21 al 23 Febbraio, parte a sua volta del calendario di Coppa del Mondo della disciplina."Siamo grati a FISI per aver portato avanti la storia di questa gara negli ultimi anni: raccoglierne il testimone è un orgoglio e una grande responsabilità" ha dichiarato il Presidente Bonfà, affiancato nel nuovo consiglio di amministrazione da Giacomo Baumgartner, Giuseppe Bonseri, Dario Da Zanche e Pierluigi Negri."Vogliamo che attorno a Fondazione Bormio, e alla grande sfida di Coppa del Mondo e Giochi Olimpici, si raccolgano eccellenze ed espressioni di un territorio fantastico, che grazie a questi palcoscenici deve arrivare ad esprimersi e raccontarsi al meglio."Per guardare al presente e al futuro, il nuovo team di Fondazione Bormio è un mix ideale di competenze consolidate, nuovi spunti ed espressioni delle diverse ... (continua)

[ 07/11/2024 ] - Hirschbuehl torna in gara a Levi, dopo due stagioni di stop
Dopo due intere stagioni perse per infortunio e oltre 1000 giorni dall'ultima gara, l'austriaco Christian Hirschbuehl, 34 anni, dovrebbe tornare in gara nello slalom di Levi, in programma per domenica 17, primo slalom della stagione 2024/2025.Il calvario di Christian comincia nel gennaio 2022 nel corso dello slalom di Wengen: cade nel corso della seconda manche dopo aver chiuso la prima con il 19/o tempo, riportando una frattura della caviglia destra.La sua stagione finisce quel giorno, ma l'infortunio non sembra così grave da pregiudicare la preparazione estiva e la stagione successiva.Ma le cose non vanno come previsto: a fine luglio 2022 si deve operare per la terza volta, e a inizio ottobre 2022 ancora non è tornato sugli sci. Nel gennaio 2023 si opera ancora alla caviglia.Da quel momento rimane lontano dai social fino allo scorso  settembre, quando comunica che finalmente si stava allenando con i compagni ad Ushuaia."Per lungo tempo ho pensato che non sarei più riuscito a tornare a gareggiare - ha spiegato Christian - L'infortunio è stato bruttissimo, davvero complicato con implicazioni sulla tibia e sui tendini. Inoltre ho avuto problemi alla cartilagine e un dolore cronico ogni volta che rimettevo gli sci. E' stata la sfida psichica e mentale più grande che ho affrontato.Nelle ultime settimane mi sono confrontato con gli altri ragazzi in allenamento e ho visto che c'è ancora del lavoro da fare, ma sono pronto a gareggiare. Ora la gamba infortunata è stabile, e specialmente nelle ultime settimane ho fatto grandi progressi in allenamento e non ho più dolore."Oggi Ski Austria ha comunicato il suo ritorno e l'allenatore responsabile degli slalomisti Marko Pfeifer ha commentato: "Christian ha vissuto un periodo difficile dopo il grave infortunio che ha patito, e ha lottato per tornare. E' tornato ad allenarsi sulla neve già ad inizio anno, e avrebbe potuto gareggiare lo scorso marzo a Kranjska Gora, ma poi quella gara è stata cancellata. Sono molto contento che ... (continua)

[ 28/10/2024 ] - Marcel Hirscher: "la qualifica è stata una delle emozioni più grandi"
Ieri mattina una folla di 17.000 tifosi ha raggiunto i 3000m del ghiacciaio del Rettenbach per festeggiare l'avvio della Coppa del Mondo e la stragrande maggioranza di loro è stata, ed è ancora, tifosa di Marcel Hirscher.Il Re è tornato ed è stato un successo: dopo cinque anni di pausa Marcel è riuscito a qualificarsi con il 28/o tempo, già un'impresa, e poi a guadagnare qualche posizione chiudendo con il 23/o tempo finale, conquistando i primi punti sotto la bandiera olandese, e rimanendo a poco più di 2 secondi da Steen Olsen.Sportivamente parlando è un risultato eccezionale.Mediaticamente parlando è un risultato eccezionale.Pubblicitariamente parlando è un risultato eccezionale.Hirscher ha dimostrato che il suo ritorno - annunciato a fine aprile, circa sei mesi fa - non era solo una boutade pubblicitaria: il salisburghese si è buttato nella mischia dopo 2051 giorni senza gare, e si è fatto trovare pronto, già competitivo, a 35 anni compiuti."Riuscire a qualificarmi per la seconda manche è stata una delle emozioni più grandi della mia carriera. Sono stato lontano cinque anni ed è bello tornare. Mi sento in forma, non era male guardare le gare dal divano ma essere in pista è ancora meglio. Nonostante la lunga assenza e il fatto di avere 35 anni, mi sento come se ne avessi 25."Come è ovvio che sia, il tema dell'età torna e ritorna nelle dichiarazioni di Marcel, che ieri era uno dei quattro classe 1989 al via: "ho debuttato in Coppa del Mondo nel 2007, oggi in gara c'era qualche 2005...è incredibile!""Oggi poteva essere un fallimento totale. Avevo molto da perdere, perchè se avessi preso 6 secondi tutti avrebbero detto: 'è troppo vecchio'. E in effetti lo sono, e quindi questa gara vale più di qualche mia vittoria del passato." (continua)

[ 26/10/2024 ] - Soelden: Odermatt apre le danze, Hirscher con il 34.Della Vite c'è
Sale alle stelle l'attesa per la prima gara maschile della stagione 2024/2025, con il classico gigante sul Rettenbach di Soelden: domani alle 10 Marco Odermatt, dominatore delle ultime tre stagioni, aprirà per primo il cancelletto di una gara che si annuncia emozionante.C'è attesa per vedere Marco Odermatt sarà ancora l'uomo da battere, dopo aver conquistato quattro sfere su cinque nella passata stagione, poi ci sono i chiacchieratissimi ritorni di Marcel Hirscher (#34) e Lucas Braathen (#41), per le loro storie sportive e personali, e per le nazioni che andranno a rappresentare ovvero Olanda e Brasile.Da seguire con estrema attenzione i primi 7 al via, tutti alla ricerca della vittoria: Zubcic, Tumler, Kristoffersen, Kranjec, Steen Olsen e Meillard.Poi c'è curiosità per Sarrazin, grandissimo protagonista della velocità l'inverno scorso ma "nato" gigantista in Coppa del Mondo, domani al via con il #32.E poi ci sono gli azzurri: Luca De Aliprandini partirà con il #9 e Alex Vinatzer poco dopo con il #11, con il gardenese che meno di un anno fa nel gigante della Val d'Isere, partiva con il #42!Tra i top30 ci sono anche Filippo Della Vite (#20) che sarà al via nonostante l'infortunio al pollice di settimana scorsa e Giovanni Borsotti, con il #21.Zingerle partirà con il #35 subito dopo Hirscher, Simon Talacci con il #44, alla ricerca dei primi punti in Coppa del Mondo.Ricordiamo anche gli assenti: Kilde salterà tutta la stagione, mentre Pinturault e Schwarz sono in recupero dai rispettivi infortuni, e Verdu ha dato forfait qualche giorno fa per l'instabilità del ginocchio pizzicato in allenamento proprio a Soelden due settimane fa.Appuntamento a domenica mattina: prima manche alle 10, seconda alle 13. (continua)

[ 26/10/2024 ] - Federica Brignone: "sono molto orgogliosa della gara di oggi"
La valdostana conquista la 28/a vittoria della carriera, 9 anni dopo il primo successo sul Rettenbach e in carriera, grazie a due manche molto solide, sopratutto la seconda parte della seconda manche.Le dichiarazioni di Federica Brignone dopo la vittoria nel gigante di Soelden: "E' stata una sorpresa per me, perché ho fatto molta fatica all’inizio del muro. Da metà muro in poi mi sono detta 'devi andare, devi andare'. Ho cercato di sciare a mio modo e mi è venuto bene. Sono molto orgogliosa di quello che fatto, ma mai mi sarei aspettata di essere davanti. La parte di raccordo l’ho fatta molto bene, come già avevo fatto l’anno scorso, sono riuscita a spingere al massimo e a portare fuori una grande velocità per il traguardo. Oggi sono più forte di testa, rispetto a nove anni fa, quando ho vinto qui per la prima volta. Adesso riesco a controllare molto meglio le mie emozioni: oggi sono riuscita a fare tutto per bene e a sciare come volevo. Lavorare è importante, io seguo ogni dettaglio e cerco continuamente di migliorarmi. La scorsa settimana sentivo parecchia pressione perché era tutta l’estate che stavo sciando bene, ma poi me la sono tolta ed è andata bene. Avrei migliaia di grazie da dire, sono davvero troppe le persone che dovrei ringraziare e senza di loro non sarei qui.Non pensavo di essere davanti alla Robinson. Mi sono davvero divertita. Lo scorso anno non mi aspettavo di essere prima dopo la prima manche e l’ho pagata. Generalmente, io soffro molto la prima gara. Oggi era completamente diverso: ero veramente più serena. Ho degli obiettivi di performance per la stagione, non starò a pensare a vittorie, record o Coppe. Vedremo tappa dopo tappa come andrà." (continua)

[ 26/10/2024 ] - Soelden: Shiffrin in testa dopo la 1a manche, Brignone 3a
L'ultimo gigante per Mikaela Shiffrin risale a 9 mesi fa, a Jasna, nel giorno in cui Vlhova si infortuna lei riesce a chiudere al secondo posto alle spalle di Hector.Questa mattina a Soelden l'americana è tornata a gareggiare tra le porte larghe inaugurando la Coppa del Mondo 2024/2025: Mikaela ha aperto per prima il cancelletto chiudendo in 1:05.82, tempo che più nessuna è riuscita a battere. Mikaela scia bene all'ingresso sul muro, continua a condurre per il muro, trova i giusti tempi d'azione, è bravissima nel raccordo che immette sul piano finale, il punto chiave di questo tracciato.Un abbraccio con il fidanzato Kilde al parterre, un bel sorriso sull'angolo del leader: dopo la prima manche del gigante inaugurale è lei che guarda la classifica dall'alto, marciando spedita verso il sigillo n.98.Alice Robinson, pettorale #2, è seconda a soli 22 centesimi con il miglior intermedio nel secondo settore dove ha guadagnato 3 decimi su Shiffrin, salvo perdere mezzo secondo nel piano finale.Ottimo terzo posto per la nostra Fede Brignone, veterana del Rettenbach con 14 partecipazioni, capace di chiudere al terzo posto con 4 decimi di distacco, presi nella seconda parte del muro: "ho fatto un errore in cima al muro - spiega Fede ai microfoni di Raisport -  e qui in fondo ho preso un palo in testa ed ho perso ritmo e un po' di velocità, ma sono contenta della mia manche. Shiffrin? L'ho vista in allenamento in Val Senales e sciava alla grande. Io oggi ho rotto il ghiaccio e sono contenta."Quarto tempo per la norvegese Stjernesund a +0.69 con il miglior parziale nel tratto alto del muro (come Robinson), buon quinto tempo per Marta Bassino che però accusa 9 decimi sul traguardo, quasi tutti presi da metà muro in giù.Completano la top10 Brunner 6/a a +1.37, Moltzan 7/a a +1.48, Hector 8/a a +1.62, Ljutic 9/a a +1.85 e Holtmann 10/a a +1.86.Da notare che il meteo è cambiato nel corso della prima manche, con le prime che hanno avuto qualche raggio di sole che poi è sparito nel ... (continua)

[ 25/10/2024 ] - Re Marcel è tornato: Hirscher domenica sarà in gara a Soelden
Domenica 27 ottobre nel corso della prima manche vedremo tornare al cancelletto colui che è certamente tra i più grandi atleti della storia dello sci alpino, l'unico capace di vincere otto Coppe del Mondo (per di più consecutive). Saranno passati 2051 giorni dall'ultima volta che Marcel Hirscher ha aperto il cancelletto per l'ultima volta: era il 17 marzo ed era in programma lo slalom delle Finali di Soldeu 2019, chiuso con un 14/o posto, ultima gara di una carriera straordinaria, poi ufficialmente chiusa pochi mesi più tardi, a inizio settembre.Il ritorno di Marcel Hirscher sarà ricordato come uno dei più clamorosi ritorni in attività di atleti ritirati: il campione salisburghese correrà sotto la bandiera di Paesi Bassi, nazione natale di sua mamma Sylvia, e potrà partire a ridosso dei migliori 30 grazie ad una discussa wild card inserita in regolamento proprio la scorsa estate.Marcel avrà ai piedi i fedeli Van Deer, ovvero il brand da lui fondato, e utilizzato dalla scorsa stagione anche da Henrik Kristoffersen, e arriverà al cancelletto con tutta l'onore, ma anche l'onere, delle 67 vittorie conquistate in Coppa del Mondo."Ci sono due versioni di me stesso in lotta tra di loro - spiega Marcel - una ama questo progetto di poter essere lo sciatore che ho sempre voluto essere con la mia linea di abbigliamento e la mia marca di sci, e gareggiare per la pure gioia di farlo, pensare all'esperienza piuttosto che al risultato. Ma c'è anche l'atleta battagliero che sono stato e che ancora esiste. Basta solo che pensi al beep del cancelletto e posso sentire le pulsazioni alzarsi e l'adrenalina dentro di me. Sono felice ed elettrizzato.Certo non posso essere al livello in cui ero quando ho smesso: 2051 giorni, cinque inverni, sono un tempo lunghissimo nello sci, alcuni dei ragazzi hanno dei materiali che non conosco neanche.Fisicamente sto bene, mi sento più giovane di quando ho smesso. Questa estate non sono riuscito ad allenarmi quanto avrei avuto bisogno, ma anche perchè ... (continua)

[ 23/10/2024 ] - Petra Vlhova non è ancora pronta per tornare a gareggiare
Lunedì a Bratislava Petra Vlhova ha parlato con i media slovacchi delle condizioni del suo ginocchio e dei suoi piani per le prossime settimane.Nonostante la buona preparazione estiva il suo ginocchio non è ancora pronto per tornare al cancelletto: la campionessa di Jasna non sarà al via a Soelden, ma anche le successive gare sono al momento in forte dubbio.La rottura dei legamenti del crociato patita proprio nella natia Jasna richiede tempo, ecco per Petra ha deciso di dedicare tutto il mese di novembre agli allenamenti, saltando quindi gli slalom di Levi e di Gurgl, e probabilmente anche la tappa di Killington."L'infortunio è stato un grande choc - ha detto Petra - fin dal primo momento ho capito che era successo qualcosa d grave. Non riuscivo a stare in piedi. Il primo pensiero è stato che non sarei stata in grado di gareggiare in slalom il giorno dopo. Poi ho iniziato a guardare avanti, che non potevo cambiare nulla e dovevo guardare al futuro con positività."Petra potrebbe tornare per la tappa di Mont-Tremblant, in programma in Quebec il 7/8 dicembre; i giganti successivi sono in programma a Semmering a fine dicembre, il 28 e 29.Vlhova ha ripreso a sciare a fine agosto a Saas-Fee, poi è andata a Ushuaia, in Sudamerica: "non sono mai stata nove mesi senza sciare. Ho dovuto avere tanta pazienza, il lato positivo è che ho svolto una preparazione atletica diversa dal solito e forse ho ricostruito i miei muscoli in modo migliore." (continua)

[ 22/10/2024 ] - Francesi, Norvegesi, Tedeschi e Svizzeri per Soelden
Mancano pochi giorni all'opening di Soelden e le squadre nazionali stanno via via comunicando le convocazioni ufficiali per la prima tappa della stagione 2024/2025.FRANCIA - La Francia schiera tre ragazze, Clara Direz, Caitlin Mcfarlane e la debuttante June Brand, e sette uomini: Leo Anguenot, Mathieu Faivre, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Diego Orecchioni, Cyprien Sarrazin e Flavio Vitale.Nella scorsa stagione il miglior transalpino tra le porte larghe è stato Favrot; c'è grande attesa per Cyprien Sarrazin dopo l'incredibile stagione passata (per lo più nella velocità). Cyprien, che dopo il trionfo di Kitz ha assunto l'ex velocista ed ex compagno Valentin Giraud-Moine come suo manager, potrà partire a ridosso dei migliori 30, grazie ai punti conquistati lo scorso inverno.Non sarà al via Alexis Pinturault: il campione di Moutiers, che sei è allenato sul Rettenbach nei giorni scorsi, non è ancora pronto per tornare a gareggiare.NORVEGIA - la Norges Skiforbund ha selezionato 14 atleti per la gara inaugurale della stagione.Le cinque ragazze sono Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Anna Lysdahl e Marte Monsen.Ben 9 gli "attacking vikings" al cancelletto: Henrik Kristoffersen, Atle Lie McGrath, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Rasmus Windingstad, Jesper Wahlqvist, Kaspar Kindem, Halvor Hilde Gunleiksrud e Fredrik Moeller.Wahlqvist è al debbutto in Coppa del Mondo.GERMANIA - Emma Aicher, Lena Duerr e Fabiana Dorigo sono le tre tedesche selezionate per Soelden.In campo maschile: Anton Grammel, Fabian Gratz, Stefan Luitz, Alexander Schmid, Linus Strasser e Jonas Stockinger.Il DT Wolfgang Maier ha spiegato che la preparazione estiva è andata bene, con buone condizioni in particolare in Cile, e ha sottolineato la decisione di integrare alcuni atleti di Coppa Europa nei gruppi di lavoro di Coppa del Mondo.SVIZZERA - Lara Gut-Behrami è il capitano di una squadra di ben 10 atlete: Michelle Gisin, Camille Rast, Wendy Holdener, Simone ... (continua)

[ 11/10/2024 ] - Milano, FISI Media Day 2024: prende il via la nuova stagione
Questa mattina il Teatro Armani di Milano ha ospitato la presentazione ufficiale della stagione sportiva 2024/2025, a cui hanno partecipato diversi atleti delle tante discipline FISI, tra cui Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Gugu Bosca, Alex Vinatzer, Filippo Della Vite e Giovanni Franzoni per lo sci alpino.Per il terzo anno consecutivo Armani ospita l'evento della Federazione in qualità di Official Technical Outfitter, dunque fornitore del guardaroba tecnico degli atleti per le competizioni e per gli allenamenti.Una collaborazione che prosegue spedita, alleggerita un mese fa dalla sentenza del Tribunale di Milano.L'evento, condotto da Carlo Vanzini, ha visto il Presidente Flavio Roda complimentarsi con gli atleti per i successi ottenuti nella scorsa stagione, introducendo la prossima stagione dove - oltre alla Coppa del Mondo - sono in programma i Mondiali in diverse discipline (a Saalbach per lo sci alpino), senza dimenticare che all'orizzonte ci sono i Giochi di Milano-Cortina 2026: "abbiamo atleti veramente forti, e lavorando bene i risultati arrivano e arriveranno. Il nostro obiettivo è prepararci per Milano-Cortina 2026, i Giochi in Italia sono una enorme opportunità per dare visibilità allo sport, agli atleti, alla federazione stessa."Non è mancato un accenno alla scadenza del mandato di Giovanni Malagò nel 2025: "Non ho alcun interesse personale - spiega Roda - credo che sostituirlo sia impossibile, per l'esperienza che ha, per la persona che è, per il suo rapporto con gli atleti. Credo sia determinante per le Olimpiadi e non vedo nessuno che possa prendere il suo posto."Dopo la premiazione di Lisa Vittozzi come Atleta dell'Anno FISI 2024, ecco il momento degli approfondimenti con i singoli atleti.Sofia Goggia ha parlato del suo infortunio e dell'ennesimo ritorno: "è la prima volta che affronto una stagione senza aver svolto alcuna preparazione. Questo infortunio è stato molto pesante emotivamente e fisicamente. Questa estate ... (continua)

[ 11/10/2024 ] - Atomic Media Day: Goggia pronta a tornare sugli sci
Si è tenuto giovedì nei pressi di Salisburgo (e non al quartiere generale di Altenmarkt come gli anni scorsi) il tradizionale Atomic Media Day dove i campioni della stella a tre punte incontrano i giornalisti, a due settimane dall'opening di Soelden.Erano presenti i principali ambassador del marchio, come Mikaela Shiffrin, Manuel Feller, Lucas Braathen (e tanti altri), ma anche gli azzurri Sofia Goggia, Nicol Delago, Alex Vinatzer e Florian Schieder.MIKAELA SHIFFRIN - la campionessa era in Sudamerica per gli allenamenti, poi è passata per gli USA e infine è volata in Europa per questo appuntamento, e finalmente potrà riabbracciare il fidanzato Aleksander Kilde dopo quasi tre mesi di lontananza. Il norvegese è assente giustificato in quanto  impegnato nel recupero dall'infortunio di Wengen.Il matrimonio? Non c'è ancora una data e non ci sono ancora preparativi, potrebbe essere nell'estate 2025 o forse quella dopo ancora, dopo i Giochi di Milano-Cortina 2026.SOFIA GOGGIA - La bergamasca si è detta felice della scelta di tornare sotto i ferri a inizio settembre per rimuovere la placca metallica dal pilone tibiale destro e saltare così la trasferta sudamericana: il piede sta migliorando molto e la bergamasca spera di tornare in pista settimana prossima, per poi volare verso il Colorado e lo Speed Center di Copper Mountain.LINDSEY VONN - Nel Circo Bianco sale alle stelle la curiosità per il grande ritorno di Marcel Hirscher (dopo cinque anni di pausa e difendendo i colori dell'Olanda) e di Lucas Braathen (dopo un anno di pausa e passando al Brasile), mentre mercoledì ha iniziato a girare la voce di un possibile ritorno di Lindsey Vonn.Ne ha parlato il magazine americano skiracing.com, spiegando come la 39enne starebbe pensando di tornare in gara, quattro anni dopo il ritiro, sulla base di una serie di indizi più o meno significativi.Una boutade? Una semplice suggestione? O qualcosa di più serio? L'età e i tanti problemi alle ginocchia - si è operata anche la scorsa ... (continua)

[ 04/10/2024 ] - Il docufilm sulla Valanga Azzurra in anteprima a Roma
La Valanga Azzurra è il docufilm di Giovanni Veronesi sulla leggendaria nazionale italiana di sci alpino degli anni ’70 e sarà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Special Screening.Dopo il successo di "Una Squadra", Fandango torna a raccontare il grande sport italiano con "La Valanga Azzurra", docufilm diretto da Giovanni Veronesi e scritto da Lorenzo Fabiano, Domenico Procacci, Giovanni Veronesi e Sandro Veronesi con la consulenza di Luca Rea. Dimitri Chechi firma la fotografia, Riccardo Giannetti il montaggio e Gianni Veronesi le musiche originali.Il docufilm è una produzione Fandango e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari e uscirà nelle sale il 21, 22 e 23 ottobre distribuito da Fandango Distribuzione."La Valanga Azzurra" ripercorre la parabola irripetibile della nazionale italiana di sci alpino degli anni ’70, guidata dal tecnico Mario Cotelli e capitanata da campioni come Gustavo Thoeni e Piero Gros.Attraverso successi che hanno riscritto la storia dello sport italiano, come la conquista di cinque Coppe del Mondo e numerose medaglie tra Olimpiadi e Mondiali, il documentario celebra le rivalità interne, i contrasti caratteriali e i sacrifici che hanno reso invincibile questa squadra.Le testimonianze inedite dei protagonisti, intrecciate alla narrazione di Giovanni Veronesi, che rivela in questa occasione i suoi trascorsi di aspirante campione, fanno rivivere l’epopea unica di un ciclone sportivo, dagli esordi gloriosi fino a un inevitabile declino.Per tutti gli appassionati e gli amanti della storia dello sci, un appuntamento imperdibile. (continua)

[ 03/10/2024 ] - FISI: Oasi Zegna è la nuova sede ufficiale per gli allenamenti
L’importante accordo siglato con la FISI è valido per le prossime due Stagioni Agonistiche e conferma la centralità di Bielmonte nel panorama sciistico internazionale.Oasi Zegna Ski Racing Center – il centro sciistico progettato nella stazione montana di Bielmonte, sulle Alpi Biellesi, all’interno di Oasi Zegna – e la FISI hanno sottoscritto un accordo grazie al quale gli impianti di Bielmonte sono riconosciuti come nuova sede ufficiale degli allenamenti delle squadre nazionali FISI.Bielmonte così si aggiunge ad altre prestigiose stazioni sciistiche italiane; l’accordo, valido per le Stagioni Agonistiche 2024/2025 e 2025/2026, consolida la posizione di Oasi Zegna Ski Racing Center come destinazione di riferimento per lo sci agonistico.L’accordo giunge dopo il successo della prima stagione invernale, che ha visto la presenza di numerosi professionisti di livello internazionale, squadre nazionali e sci club. Oasi Zegna Ski Racing Center continua così a crescere con un’offerta personalizzata e d’eccellenza, sia in ambito sportivo che di ospitalità, per gli atleti agonistici. In forza dell’accordo sottoscritto, durante le prossime due Stagioni Agonistiche 2024/2025 e 2025/2026 le squadre nazionali italiane di Sci Alpino (Coppa del Mondo, Coppa Europa e Gruppo Giovani) svolgeranno a Bielmonte l’attività di preparazione agonistica.Gildo Zegna ha commentato: "Sono orgoglioso dell’intesa sottoscritta con la FISI e, per questo risultato, ringrazio il Presidente Flavio Roda. Questo accordo – che si inserisce nella prosecuzione del percorso di portare a Bielmonte i migliori sciatori professionisti al mondo – rappresenta un ulteriore importante tassello nella missione di Oasi Zegna Ski Racing Center di promuovere i valori dello sport e del territorio supportando l’eccellenza sportiva".Flavio Roda, Presidente FISI, ha dichiarato: "E’ un accordo molto importante per la Federazione e per gli atleti italiani. L’Oasi Zegna Ski Racing Center offre condizioni di allenamento ottimali, ... (continua)

[ 20/09/2024 ] - Caso Kappa-FISI: accolto l'appello della FISI
Ricordate il caso FISI-Kappa relativo all'abbigliamento azzurro? Questa mattina la FISI ha pubblicato una lunga nota, dove si evidenzia come la Corte di Appello di Milano, con sentenza n. 2453/2024 (R.G. 886/2023),  ha accolto integralmente l’appello proposto dalla Federazione, riformando la precedente sentenza di primo grado del Tribunale di Milano e riconoscendo, quindi, la piena fondatezza di tutte le argomentazioni, della ricostruzione dei fatti e dei motivi di diritto sostenuti dalla FISI fin dal giudizio di primo grado.In estrema sintesi atleti e tecnici FISI potranno continuare legittimamente a vestire Armani fino al 2026.Ecco la nota:FISI ha agito nel pieno e totale rispetto delle norme e dei contratti, in piena correttezza e buona fede, come espressamente statuito dalla sentenza di appello. La procedura per consentire a Basic Italia (titolare del marchio Kappa) l’esercizio del diritto di prelazione, relativamente alla eventuale stipula di un nuovo contratto di sponsorizzazione, è stata seguita ed esperita da FISI in totale aderenza alle norme e a quanto stabilito dal precedente contratto.Basic Italia, terminate le negoziazioni, che non conducevano ad un accordo per l’eventuale rinnovo del contratto, ha sostenuto infondatamente che lo stesso si fosse comunque concluso, automaticamente; nessun nuovo contratto tra FISI e Basic Italia può invece ritenersi essersi mai concluso per inequivoci comportamenti delle parti e motivi di diritto; il contratto poi sottoscritto tra FISI e Giorgio Armani s.p.a. è, dunque, pienamente legittimo, efficace e intangibile.Questa, in sintesi, la conclusione alla quale giunge la Corte di Appello di Milano, ponendo fine al lungo contenzioso legale introdotto da Basic Italia nel 2021, che aveva agito per reclamare l’automatica conclusione di un nuovo contratto di sponsorizzazione e fornitura per le stagioni agonistiche 2022-2026. Contratto appunto, come chiarito dalla Corte di Appello di Milano, in verità mai stipulato né conclusosi ... (continua)

[ 15/09/2024 ] - Val Gardena: ispezione FIS sulla Saslong
Quando in autunno i rappresentanti della Federazione Internazionale di Sci e Snowboard (FIS) arrivano in Val Gardena per la consueta riunione, significa che la prossima edizione della classica altoatesina della Coppa del Mondo è ormai alle porte.È quanto accaduto anche giovedì, quando, a poco più di tre mesi dall’evento, si è analizzata nel dettaglio l’edizione della Saslong Classic dello scorso anno e si sono delineate le prospettive per l’edizione di quest’anno, in programma il 20 dicembre (Super-G) e il 21 dicembre (discesa libera).I direttori di gara della FIS Markus Waldner e Hannes Trinkl e l'assistente Raimund Plancker, hanno subito concordato su un punto durante la loro visita nella nuova sede del Saslong Classic Club a Santa Cristina: le gare di Coppa del Mondo del dicembre 2023 sono state di altissimo livello e hanno suscitato grande interesse a livello internazionale.Un riconoscimento che Rainer Senoner (presidente e direttore di gara), Werner Perathoner (vicedirettore di gara) e il responsabile della pista Horst Demetz, alla presenza di Massimiliano Rinaldi (in rappresentanza della FISI), hanno accolto con soddisfazione. Questo elogio rappresenta un ulteriore stimolo per tutto il Comitato Organizzatore della Val Gardena a garantire anche quest’anno gare di velocità impeccabili, accompagnate da un programma collaterale coinvolgente.In vista della 57/a Saslong Classic, durante questo incontro ufficiale sono state discusse alcune piccole modifiche, come dettagli sulla preparazione della pista. Si è anche fatto il punto sulle strutture interne del Comitato Organizzatore, che poggiano su solide basi."In tutti i settori si sta lavorando molto bene e, grazie ai nostri responsabili dei team che da settimane operano con grande impegno, i preparativi sono a buon punto", ha spiegato Senoner. Il presidente del Saslong Classic Club ha inoltre annunciato che a fine novembre, prima delle tradizionali gare FIS, si terrà nuovamente la Speed Clinic, un campo di ... (continua)

[ 12/09/2024 ] - Maria Tviberg chiude la carriera
La norvegese Maria Tviberg, classe 1994, ha annunciato questa mattina la decisione di chiudere la carriera agonistica."Sono grata per tutto quello che ho vissuto come atleta e orgogliosa dei risultati che ho raggiunto - scrive Maria via social - Ovviamente mi mancheranno le compagne di squadra, e mi mancherà gareggiare ogni weekend durante l'inverno.Ma oggi sono orgogliosa della mia decisione e felice di non averlo fatto prima, perchè ho imparato così tanto, specialmente negli ultimi anni.Ora è il momento per un nuovo capitolo della mia vita, sono nervosa ed esaltata allo stesso tempo. Ringrazio la mia famiglia, gli amici, la federsci norvegese, gli sponsor, lo staff medico per tutto il sostegno che ho avuto."Maria, inserita in squadra B nello scorso aprile, ha saltato praticamente tutta la scorsa stagione a causa di un infortunio patito durante la prima manche del gigante di Killington, a fine novembre: inforcando una porta in una curva verso destra la norvegese ha piegato il ginocchio rompendosi il crociato.Aveva subito lo stesso infortunio sei anni prima, a Lake Louise, all'inizio della stagione 2018, perdendo anche in quel caso tutta la stagione.Nel febbraio 2021 aveva dovuto rinunciare ai Mondiali per un problema alla caviglia, perdendo il finale di stagione.Maria ha esordito in Coppa del Mondo nella discesa di St.Moritz del 2015, indossando in totale 85 pettorali: il miglior risultato della carriera in Coppa del Mondo è il quinto posto a Soelden 2021, poi è entrata altre 11 volte nelle top10, tra slalom e gigante.A questo si aggiunge la vittoria nel Team Parallel alle Finali 2023, un mese dopo aver conquistato il più grande successo della carriera, ovvero l'oro in Parallelo (individuale) conquistato nel febbraio 2023 ai Mondiali di Courchevel, battendo in finale Wendy Holdener. In quella edizione ha vinto anche l'argento della prova a squadre, mentre nel 2018 ha vinto il bronzo Olimpico sempre nel Team Parallel.Vanta anche 5 podi con 3 vittorie in Coppa ... (continua)

[ 09/09/2024 ] - Ispezione FIS sulla Stelvio di Bormio
Per gli appassionati del Circo Bianco della Coppa del Mondo FIS l’appuntamento segnato in rosso è quello del 28 e 29 dicembre 2024, quando i più forti velocisti a livello globale torneranno a sfidarsi in Alta Valtellina.Il percorso verso quella che è ormai una delle grandi classiche della velocità si è ufficialmente aperto il 4 e 5 settembre, con l’arrivo della delegazione della FIS per il consueto sopralluogo e briefing con gli organizzatori locali, a poco meno di quattro mesi dalla Discesa Libera e il Super-G di Coppa del Mondo sulla mitica pista Stelvio. Oltre al Chief Race Director di Coppa del Mondo Maschile Markus Waldner, alla visita on-site hanno partecipato per la FIS anche Hannes Trinkl, Race Director della Coppa del Mondo per le discipline veloci – nonché, nel suo passato da atleta, dominatore della Stelvio nelle edizioni 1993 e 2000 – il suo omologo per le discipline tecniche Janez Hladnik, e l’Assistant Race Director per le discipline veloci Raimund Plancker.La visita ha infatti offerto l’occasione per verificare l’avanzamento delle operazioni verso Milano-Cortina 2026, quando Bormio sarà casa dello sci alpino al maschile in tutte le discipline, oltre che del debutto assoluto dello sci alpinismo in un evento a cinque cerchi. In vista delle tappe di Coppa del Mondo di dicembre 2024, la FIS ed il Comitato Organizzatore hanno condiviso alcuni importanti interventi sul terreno di gara, mirati soprattutto ad accrescere ulteriormente il livello di sicurezza di una delle piste più spettacolari del circuito mondiale. Grazie all’ampliamento della superficie lavorabile, infatti, nuove reti A saranno installate sotto la partenza e sul Canalino Sartorelli dopo il salto della Rocca, mentre saranno estese nel settore di Pian dell’Orso. Sono tuttavia molti i progetti al vaglio del comitato locale e della FIS per rendere l’esperienza della Stelvio sempre più unica e appassionante, soprattutto per il pubblico, anche in vista dell’orizzonte Milano-Cortina 2026. "La ... (continua)

[ 06/09/2024 ] - Zrinka Ljutic entra nella scuderia Red Bull
La giovane croata Zrinka Ljutic è entrata nella famiglia Red Bull: l'annuncio è arrivato settimana scorsa quando mancano meno di due mesi all'avvio della sua terza stagione in Coppa del Mondo.Zrinka, classe 2004, è qualcosa di più di una promessa: bronzo in gigante ai Mondiali Juniores nel 2022, in Coppa del Mondo è già salita tre volte sul podio, tutte nella scorsa stagione, chiudendo al secondo posto a Jasna, Soldeu e Are, gara dove ha indossato il pettorale #1.La croata si è messa in mostra anche in gigante, con il quarto posto a Jasna, disciplina dove parte tra le top15 al mondo.Nella scuderia Red Bull Zrinka trova campioni di oggi e di ieri come Sofia Goggia, Dominik Paris, Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Lucas Braathen, Henrik Kristoffersen, Lindsey Vonn e tanti altri."Sono entusiasta di entrare nella famiglia Red Bull! E' un sogno che diventa realtà e un grande onore essere parte di un gruppo di atleti così esclusivo." ha scritto Zrinka via social. (continua)

[ 02/09/2024 ] - Lutto nel mondo dello sci, muore sull'Adamello Fabrizio Longo
Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia dal 2013, è morto a circa tremila metri di altitudine mentre percorreva una via ferrata verso la cima Payer, tra le montagne del gruppo dell’Adamello, al confine tra le province di Brescia e di Trento. Il manager, grande appassionato di montagna e alpinista molto esperto e attento, nella mattinata del 31 agosto aveva intrapreso il percorso in solitaria, ma a un certo punto, forse dopo aver perso l’equilibrio, è precipitato nel vuoto per 200 metri.L’allarme è stato dato da un altro alpinista, che ha assistito all’incidente. I soccorritori, partiti dalla stazione di Pinzolo del Soccorso Alpino, hanno raggiunto in elicottero il luogo dell’incidente, individuando immediatamente Longo. Ma quando l’équipe sanitaria è sbarcata sul posto in hovering il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.Fabrizio Longo era nato a Rimini nel 1962. Aveva una grande passione per le montagne, e, sotto la sua guida, Audi Italia ha legato la sua immagine a quella della Federazione Italiana Sport Invernali."Un lutto terribile per federazione – ha detto il Presidente Flavio Roda – che con Longo ha collaborato proficuamente per anni. Ci stringiamo alla famiglia in questo momento di grande dolore e allo staff di Audi Italia". (continua)

[ 25/06/2024 ] - La FIS al Sestriere per l'ispezione estiva
La Coppa del Mondo di Sci Alpino tornerà al Sestriere il 22 e il 23 febbraio 2025: un week-end all'insegna delle discipline tecniche femminili con in programma un gigante ed uno slalom sulle piste olimpiche del Colle, come nell'ultima edizione del dicembre 2022.Oggi 25 giugno si è tenuto il consueto sopralluogo della FIS cui hanno preso anche FISI e Infront, azienda che detiene i diritti di marketing e TV, che hanno incontrato il direttivo del Comitato Organizzatore locale presieduto, per la quarta edizione consecutiva, da Gualtiero Brasso.Il sopralluogo è servito per esaminare nel dettaglio tutti gli aspetti organizzativi, dalla pista di gara (Kandahhar G.A. Agnelli), al parterre di arrivo, per poi passare a tutte le strutture che saranno utilizzate a supporto della manifestazione.Sono state così definite le linee guida da seguire per arrivare preparati all’evento ed organizzare nel migliore dei modi l’edizione 2025 dell’Audi Fis Ski World Cup di Sestriere."E' per noi una grande soddisfazione poter ospitare nuovamente un evento così prestigioso – ha commentato Gualtiero Brasso, Presidente del Comitato Organizzatore di Sestriere - Ringraziamo la FIS e la FISI per questo alto riconoscimento e per la fiducia che ripongono nel nostro lavoro.Siamo pronti per rimettere in moto la macchina organizzativa e contiamo soprattutto, come sempre, sul coinvolgimento di tutte le Istituzioni locali e del Territorio. Siamo sicuri che il loro supporto non mancherà, in quanto solo grazie alla collaborazione di tutti sarà possibile organizzare un evento di successo e portare la migliore immagine del Piemonte e delle sue montagne in tutto il mondo."Ecco il Sindaco Gianni Poncet: "Siamo veramente felici che la Coppa del Mondo di Sci Alpino ritorni a Sestriere. Sarà la punta di diamante di prestigiose manifestazioni che ospiteremo durante la prossima stagione invernale.Sestriere si è conquistata sul campo la fiducia della FIS e dell’intero circo bianco grazie anche all’ottimo lavoro ... (continua)

[ 05/06/2024 ] - Les 2 Alpes: condizioni invernali per le Azzurre
Si avvia alla conclusione l'allenamento delle squadre femminili di Coppa del Mondo sul ghiacciaio di Les Deux Alpes, che terminerà venerdì 7 giugno.In Francia sono presenti Elena Curtoni, Marta Bassino, Roberta Melesi, Teresa Runggaldier, Nadia Delago, Vicky Bernardi, Sara Thaler e Laura Pirovano per quanto riguarda il Team Elite e polivalenti, e Martina Peterlini, Marta Rossetti, Beatrice Sola, Lara Della Mea, Ilaria Ghisalberti, Giorgia Collomb, Elisa Platino e Asja Zenere per quanto riguarda le slalomgigantiste."Il tempo si è stabilizzato in questi ultimi giorni, c’è molta neve in ghiacciaio – racconta Feltrin, allenatore responsabile della velocità -. Nei primi giorni le condizioni erano invernali con qualche assaggio di nevicata, ma nonostante questo si è lavorato tutti i giorni. Le ragazze si sono sottoposte anche ad alcuni test relativi alla preparazione fisica. Elena Curtoni non ha avuto problematiche particolari e segue il ritmo delle compagne senza problemi, pure le ragazze giovani si stanno integrando nel modo migliore."La trasferta francese si è chiusa con qualche giorno di anticipo per Beatrice Sola: la slalomista trentina si è procurata una piccola frattura al capitello radiale del gomito destro. Le è stata applicata una fasciatura non rigida al braccio e dovrà osservare un periodo di stop di tre settimane.Chiusura anticipata a titolo precauzionale anche per Asja Zenere, che si sottoporrà ad alcuni accertamenti alla schiena. (continua)

[ 05/06/2024 ] - Le decisioni del Consiglio FIS: calendari confermati
Il 55/o Congresso della FIS a Reykjavik ha sancito alcune delle proposte già portate al Consiglio nel corso dello Sprint Meeting di Portoroz.I MONDIALI - Ieri sera, come noto, sono stati assegnati alcuni dei prossimi grandi appuntamenti, tra cui - a sorpresa - anche l'edizione 2031 dei Mondiali di Sci che è andato alla Val Gardena.1) FIS Alpine World Ski Championships 2031: Val Gardena (ITA)La Val Gardena ha vinto con 14 voti contro i 6 di Soldeu2) FIS Alpine World Ski Championships 2029: Narvik (NOR)Narvik ha vinto con 11 voti, contro 8 per la Val Gardena e 1 per Soldeu.3) FIS Snowboard, Freestyle e Freeski World Championships 2029: Zhangjiakou (CHN)4) FIS Ski Flying World Championships 2028: Planica (SLO)5) FIS Para Alpine World Ski Championships 2027: Tignes (FRA)La candidatura (unica) di Lahti (FIN) per i Mondiali di Sci Nordico 2029 non ha portato alcuni requisiti minimi formali e avrà 30 giorni per portare le necessarie garanzie alla FIS.FIS GAMES 2028 - In accordo con la candidata unica Engadina/St.Moritz, e con la federsci Swiss-ski, il Consiglio FIS ha deciso di posporre il processo di assegnazione dei FIS Games 2028, prima edizione del nuovo format voluto dalla FIS.I CALENDARI 2024/2025 - La FIS ha approvato i calendari per la stagione 2024/2025, con 4 tappa italiane nel circuito maschile (Val Gardena, Alta Badia, Bormio, Campiglio) e 4 in quello femminile (Cortina, Kronplatz, Sestriere, La Thuile).Confermate anche le Finali di Sun Valley, dove si ritorna dopo quasi 50 anni, e dove dal 22 al 27 marzo 2025 si terranno le ultime prove della prossima stagione.In totale per le ragazze sono in programma 37 gare (10 slalom, 10 giganti, 8 discese, 9 superg); per gli uomini 38 gare (12 slalom, 9 giganti, 9 discese, 8 superg).   (continua)

[ 04/06/2024 ] - A Narvik i Mondiali di Sci Alpino 2029, alla Val Gardena il 2031
Aggiornamento ore 21.05: A Narvik i Mondiali di Sci Alpino 2029, alla Val Gardena l'edizione 2031Nick Fellows, presentatore della cerimonia di annuncio dei Mondiali 2029, in diretta dal Congresso FIS di Reykjavik ha chiamato sul palco il presidente FIS Johan Eliasch.Alle 20.50 la FIS ha dato il via agli annunci ufficiali:Mondiali di Sci Alpino 2029 - Narvik (Norvegia)Mondiali di Sci Alpino 2031 - Val Gardena (Italia)Mondiali di Volo con gli Sci 2028 - Planica (Slovenia)Mondiali di Snowboard, Freestyle e Freeski 2029 - Zhangiakou (Cina)Mondiali di Sci Nordico 2029 - La candidata unica Lahti non ha soddisfatto i criteri finali a causa dei problemi economici legati alla propria federsci, e dunque in questa sede il mondiale non viene assegnato ma viene rimandato l'assegnazione.Alle 21.10, con un colpo di scena inaspettato, la FIS ha annunciato anche le assegnazioni per il 2031, con il Mondiale di quella edizione che sarà organizzato dalla Val Gardena."Un grande successo per l’Italia – ha commentato a caldo il Presidente della FISI, Flavio Roda – e un grande successo per la Val Gardena, che ha un progetto davvero meraviglioso, che non poteva essere scartato. E’ stata una competizione serrata e i complimenti vanno a Narvik e a Soldeu. Ma è tanta la soddisfazione per aver ottenuto questo successo e, sono sicuro, che si tratterà di un altro Mondiale di altissimo livello, come è tradizione sulle nevi italiane".  Mancano poche ore all’assegnazione dei Mondiali di sci alpino, edizione 2029.Tre le candidate: per l’Italia si presenta la Val Gardena, fresca di rinnovo delle cariche del comitato organizzatore delle gare di Coppa del mondo, che ha visto la conferma di Rainer Senoner in veste di presidente, quindi Narvik (Norvegia) e Soldeu (Principato di Andorra)L’assegnazione avverrà questa sera in diretta streaming a partire dalle 20:30 italiane (le 18:30 di Reykjavik, dove si svolge il Congresso Fis).Le prossime due edizioni sono già assegnate: a Saalbach quella del 2025 e a ... (continua)

[ 20/05/2024 ] - Razzoli si ritira: Grazie di tutto Giuliano!
A inizio marzo Giuliano Razzoli era stato convocato per lo slalom di Kranjska Gora, ultima tappa della stagione regolare prima delle Finali, e proprio lì, in terra slovena, avrebbe voluto salutare tutto il Circo Bianco e congedarsi.Poi quella tappa è stata cancellata per la pioggia che aveva rovinato la Podkoren3, e così l'ultimo pettorale indossato risale al 3 marzo 2024 ad Aspen, ultimo di un bellissimo viaggio durato oltre 17 anni nel massimo circuito, dove Giuliano si è presentato per 157 volte ad un cancelletto.Il 'Razzo di Minozzo', 39 anni compiuti lo scorso 18 dicembre, chiude con l'agonismo, e oggi è ufficiale: non vedremo più al via il portacolori dell'Esercito, sposatosi con Elisa nell'estate del 2022 e diventato padre del piccolo Emanuele due mesi fa, e allo sci azzurro mancherà moltissimo."Lascio sereno – ha detto Giuliano – perché sono felice di come ho attraversato tutta la mia avventura, e sono grato di averla potuta vivere. La mia grande fortuna è quella di essere nato in un territorio particolare per lo sci, e mi sono reso conto di essere riuscito a trasmettere molte emozioni alle persone. Ma tutto quello che ho dato mi è tornato indietro amplificato. Ringrazio le persone che nella vita mi hanno insegnato qualcosa, e sono state tante, e che mi hanno permesso di crescere come atleta e come uomo: la mia famiglia, mia moglie, mio figlio, i miei genitori e le mie sorelle. Ringrazio la Federazione e il Centro Sportivo Esercito che mi ha supportato e tuttora mi supporta. I tecnici, i compagni di squadra, gli sponsor, gli amici e tutte le persone che mi hanno voluto bene, aiutandomi per tutta la mia vita. Ringrazio anche il mondo dello sci che ha permesso tutto questo."Nato a Razzolo di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia, Giuliano impara a sciare da piccolissimo e nel 2003 lo troviamo in Squadra C, compagno, tra gli altri, di Florian Eisath e Matteo Marsaglia.Non è facile arrivare (e rimanere) in Nazionale se arrivi dall'Appennino, e ancor di ... (continua)

[ 20/05/2024 ] - Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami atleti dell'anno per Swiss-Ski
Venerdì scorso Swiss-ski ha organizzato per il secondo il suo galà premiando i suoi atleti più significati.ODERMATT - Per la seconda volta Marco Odermatt è stato incoronato Atleta dell'Anno: il fuoriclasse nidvaldese ha conquistato la sua terza Sfera di Cristallo consecutiva, con 9 vittorie solo nella scorsa stagione, tra cui la prima in discesa.GUT-BEHRAMI - Seconda Sfera di Cristallo e premio Swiss-Ski Atleta dell'Anno per Lara Gut-Behrami che porta a casa anche le coppe di gigante e superg, e a 33 anni ha raggiunto 45 vittorie, seconda sola a Vreni Schneider tra le grandissime dello sci elvetico.Lo scorso dicembre la ticinese ha vinto il premio di Sportiva dell'Anno agli Sports AwardsROOKIE - il 20enne Livio Hiltbrand è stato nominato "Rookie of the Year", capace di vincere l'oro in superg ai Mondiali Jr 2023 e ripetersi nel 2024 in discesa, oltre a conquistare anche il bronzo in superg. Hiltbrand si è fatto onore anche in Coppa Europa salendo per la prima volta sul podio e poi conquistando la prima vittoria a Kvitfjell, vincendo la coppa di discesa e facendo il posto fisso per la CdM per la prossima stagione. (continua)

[ 08/05/2024 ] - La Thuile torna in Coppa del Mondo nel marzo 2025
Domenica si sono aperti a Portoroz, in Slovenia, i lavori del "FIS Spring Meetings", ovvero la tradizionale riunione dei Comitati Tecnici, Sottocomitati, Commissione Atleti, Executive Board della FIS, per tutte le discipline gestite dalla federazione internazionale.Oggi si è riunito il Comitato per lo Sci Alpino dove si è discusso dei calendari della prossima edizione: ASIVA, il comitato FISI della Val d'Aosta, ha annunciato ufficialmente che la pista '3 - Franco Berthod' di La Thuile tornerà ad ospitare la Coppa del Mondo, e precisamente il 15 e 16 marzo 2025 con un superg e una discesa libera.La Thuile ha già ospitato in due occasioni il massimo circuito: nella stagione 2015/2016 e nel 2019/2020.La prima volta si disputeranno due discese e un superg: la prima il 19 febbraio 2016 vinta dalla svizzera Lara Gut Behrami, la seconda dall’azzurra Nadia Fanchini e nel SuperG si impose Tina Weirather.Nel 2020 Federica Brignone fu seconda in superg, a un centesimo da Nina Ortlieb, mentre fu cancellata la combinata del 1 marzo, a causa di una fitta nevicata."In questi anni abbiamo lavorato in questa direzione, organizzando gare di livello per continuare a crescere dal punto di vista tecnico, organizzativo e logistico e farci trovare pronti - spiega ad AostaSera il Presidente delle Funivie Piccolo San Bernardo Daniele Collomb, presente in Slovenia insieme a Dante Berthod e al sindaco Mathieu Ferraris - Ci abbiamo sempre creduto, e questo è il coronamento del nostro sogno.Non ci aspettavamo di esserci già nel 2025, ma siamo super contenti e pronti. Ora si inizia a lavorare da subito, ci sono tante cose da fare."Le parole del presidente della Regione, Renzo Testolin, e gli assessori Luigi Bertschy e Giulio Grosjacques raccolte dall'ANSA: "Si tratta di una conferma delle grandi capacità organizzative e della professionalità dimostrate nelle precedenti occasioni. L’intera regione ritrova una prestigiosa vetrina internazionale che premia gli sforzi profusi in questi anni da ... (continua)

[ 04/05/2024 ] - E' mancato oggi Franco Tomba, papà di Alberto
E’ scomparso oggi Franco Tomba, padre di Alberto. Persona molto riservata, Franco Tomba è sempre rimasto dietro le quinte, ma è stato uno dei protagonisti di una lunga stagione degli sport invernali, non solo per l’essere genitore di una delle leggende dello sci alpino, ma anche per la grande passione per lo sport, che lo ha sempre contraddistinto."Sono momenti in cui è inevitabile rivivere i ricordi di un rapporto intenso e lungo una vita" – ha detto il Presidente della FISI, Flavio Roda, da sempre molto legato alla famiglia del campione bolognese - Franco è colui che ha fatto sì che Alberto diventasse il campione che tutti conoscono, ma lo ha fatto in modo elegante e con grande serietà. Voglio ricordare un aneddoto. Mi diceva: Flavio, falli sciare in tutte le condizioni. Tu sai tracciare? Bene, ascolta le loro sensazioni… In quel momento Alberto era il più giovane e si allenava con la cugina Simona e il fratello Marco. Ora sono vicino alla famiglia, in questo momento così delicato".Franco Tomba lascia la moglie, Maria Grazia, e i tre figli: Alberto, Alessia e Marco.Il Presidente, gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutto lo staff della Federazione Italiana Sport Invernali e tutta la redazione di Fantaski.it si stringono alla famiglia Tomba in queste giornate di dolore. (continua)

[ 03/05/2024 ] - Dave Ryding e Aline Danioth passano a Head
Il 37enne slalomista britannico Dave Ryding non ha nessuna intenzione di ritirarsi: non solo ha annunciato l'intenzione di arrivare fino a Milano-Cortina 2026, ma vuole farlo continuando a essere protagonista.Dave ha annunciato il cambio di fornitore tecnico: dopo diverse stagioni con Fischer, il britannico ha firmato con Head, e via social ha scritto: "sono onorato e orgoglioso di annunciare la mia partnership con Head. Sono entusiasta e con grande passione inizio questo viaggio insieme. Siete pronti per il prossimo capitolo?"In carriera vanta una vittoria - storica - a Kitz 2022, e altri sei risultati sul podio, l'ultimo a Madonna di Campiglio lo scorso dicembre.Anche Aline Danioth sarà una nuova "Rebel": la slalomgigantista elvetica torna al fornitore che aveva ad inizio carriera: Aline ha conquistato un sesto posto in slalom ai Mondiali 2023 di Courchevel, ma purtroppo pochi giorni dopo si è infortunata al crociato, ennesimo stop di una carriera davvero funestata dai problemi fisici.Aline tornerà a gareggiare nella prossima stagione, dopo aver salutato via social il vecchio fornitore Stoeckli e aver annunciato l'inizio della nuova avventura. (continua)

[ 29/04/2024 ] - Il Ritorno di Re Hirscher: regolamenti e punti FIS
Mercoledì scorso, ancora frastornati dalla notizia del ritorno alle gare di Marcel Hirscher, abbiamo scritto che "...Marcel dovrà ripartire praticamente da zero perchè sono passati 5 anni dal ritiro, e dunque in questo momento il campionissimo salisburghese ha 30.36 punti in slalom (300/esimo al mondo) e 45.84 in gigante (n.777 al mondo)..."LE REGOLE - Prendiamo dunque in mano il regolamento e proviamo a capire quali saranno le prime sfide che Marcel dovrà affrontare.Per potersi iscrivere ad una gara di Coppa del Mondo Marcel dovrà avere al massimo 140 punti FIS ed essere nei primi 150 della lista FIS per slalom/gigante, mentre massimo 80 punti FIS ed essere nei primi 150 per superg e discesa.Per i Mondiali di Saalbach - forse il vero obiettivo del fuoriclasse salisburghese - sono previsti gli stessi requisiti.ABBASSARE I PUNTI FIS - In questo momento il 150/o al mondo in slalom l'austriaco Gramshammer con 23.65 punti, mentre in gigante è il 2001 italiano Alessandro Pizio, con 24.90 punti.Dunque Marcel dovrà sfruttare le gare estive dei circuiti continentali (meno probabile la South American Cup, molto più probabile la Australian New Zealand Cup), dove ogni vittoria può valere circa 15 punti.A queste si aggiungono le "normali" gare FIS, dove il punteggio dipende in buona misura anche dal livello degli avversari iscritti.Buoni risultati saranno necessari sia per entrare nei primi 150, e dunque soddisfare il requisito minimo, che per migliorare (il più possibile) il pettorale di partenza: in questo momento in slalom i pettorali dal 30 al 60 vanno dai 11 ai 21 punti FIS, in gigante i pettorali dal 30 al 60 vanno dai 15 ai 22 punti FIS.Agosto sarà quindi un momento chiave per Marcel, perchè potrà e dovrà tornare al cancelletto in gare ufficiali e far partire la rincorsa ai punti FIS.COMPETITIVITA' - Tutto questo ragionamento ci porta ad una domanda che tutti gli appassionati si stanno facendo: Marcel Hirscher sarà ancora competitivo? E quanto?Sappiamo che Marcel si era ... (continua)

[ 28/04/2024 ] - A Taernaby e Narvik cala il sipario sulla stagione 2024
Dopo un anno di pausa Taernaby, in Svezia, torna ad essere la sede del "ultimo giorno di scuola", ospitando le ultimissime gare FIS del calendario 2023/2024, questa volta in contemporanea con Narvik, in Norvegia.Per la tappa svedese erano in programma due giganti e uno slalom (m/f) negli ultimi tre giorni: tra gli uomini il norvegese Peder Lunder ha vinto i due giganti, mentre lo svedese Lucas Kongsholm è il vincitore dello slalom.Tra le ragazze la svedese Liv Ceder vince il primo gigante, la nazionale Cornelia Oehlund il secondo, mentre lo slalom va a Moa Bostroem Mussener, atleta di Coppa del Mondo.Da notare il 5/o e 3/o posto in gigante (27.21 punti FIS) di Camilla Vanni, classe 2006 del Comitato Veneto, vincitrice un mese fa del doppio titolo tricolore Aspiranti in superg e combinata, e a gennaio dell'oro in superg ai Giochi Olimpici Giovanili.A Narvik tre giorni di gare per due slalom e due giganti (m/f), con le ultimissime gare in programma questa mattina: il norvegese Eirik Schau Giskaas ha vinto lo slalom, il connazionale Oscar Andreas Sandvik ha vinto il primo gigante, e ancora Norvegia per l'ultimo gigante con Noah Sjoevik Roesjorde.Tra le ragazze la norvegese Nora Hall vince il primo slalom, Adriene Steinsvik (classe 2005) il secondo slalom e gli ultimi due giganti.  Cala dunque il sipario sulla stagione agonistica 2023/2024, una stagione che ha visto la vittoria (dominante) di Marco Odermatt tra gli uomini e di Lara Gut-Behrami tra le ragazze, per una doppietta elvetica di grandissimo livello.La prossima stagione FIS si dovrebbe riaprire tra circa tre mesi, fine luglio in Cile, ma il calendario internazionale subirà sicuramente qualche aggiornamento.Come da tradizione il prologo per la stagione di gare europee sarà a Soelden il prossimo fine ottobre, con l'apertura della Coppa del Mondo. (continua)

[ 28/04/2024 ] - Cervinia: si continua a sciare anche dopo il 5 maggio
A Breuil-Cervinia la stagione invernale continua e non solo per le piste sempre aperte, anche per il clima decisamente invernale e le nevicate degli ultimi giorni.Sopra i 2.500 metri di altitudine ci sono due metri abbondanti di neve, conservata al meglio grazie a temperature che nei giorni scorsi hanno raggiunto anche i -8/-10 gradi. Ufficialmente la stagione invernale si concluderà il 5 maggio 2024 e fino a quel giorno resteranno in funzione gran parte degli impianti di risalita di Breuil-Cervinia. Tuttavia, gli impianti di risalita riapriranno per la primavera già il 6 maggio e rimarranno in funzione sino a quando le condizioni di innevamento lo consentiranno. Una grande novità per il comprensorio che rientra tra le località aperte tutto l'anno. Cervino Spa, per questa primavera differente, terrà aperta la parte alta della pista Ventina, dalla zona di Plateau Rosa fino a Cime Bianche Laghi, così come si potrà sciare sul versante di Plan Maison.Saranno in funzione la funivia Breuil-Cervinia-Plan Maison, la telecabina Plan Maison-Cime Bianche Laghi, la funivia Cime Bianche Laghi-Plateau Rosa e la seggiovia Bontadini. Quando lo sci non sarà più praticabile, la linea Breuil-Cervinia-Plateau Rosa continuerà a restare in funzione e a disposizione del pubblico, per gite in alta quota e per approfittare del Matterhorn Alpine Crossing, verso il Piccolo Cervino e Zermatt. Cambiano anche le tariffe degli skipass: dal 24 aprile al 5 maggio il biglietto nazionale costerà 49 euro, quello internazionale 83 euro; dal 6 maggio skipass nazionale a 35 euro, internazionale a 60 euro. (continua)

[ 28/04/2024 ] - Il Consiglio FIS ha votato in favore della centralizzazione dei diritt
Lo scorso luglio FIS e Infront hanno annunciato un importante accordo per la gestione dei diritti media per tutte le gare della Coppa del Mondo per tutte le piattaforme a partire dalla stagione 2026/2026 e fino al 2033/2034.L'accordo prevede che la FIS prenda il pieno controllo del processo di vendita dei diritti, con introiti che dovranno superare di almeno 100 milioni quelli attuali (nel periodo considerato), e con un minimo garantito di oltre 600 milioni di euro.Ieri la FIS ha annunciato che il Consiglio ha votato in favore della centralizzazione dei diritti media e arriva dopo mesi di intenso lavoro con tutte le federazioni.Questo voto del Consiglio permette alla FIS per proseguire sulla strada - fortemente voluta dal presidente Johan Eliasch - di centralizzare i diritti; infatti a seguito di questa votazione Eliash ha dichiarato che "...la centralizzazione apre le porte a un mondo di possibilità per i media e per la creazione del contenuto e permetterà di ampliare l'offerta digitale della FIS, e coinvolgere i fans come mai prima."Secondo il Segretario Generale Michel Vion "...finalmente la FIS potrà scegliere nuovamente il suo destino La centralizzazione garantirà nuovo valore e ricavi per tutti i membri ed è un grande salto in avanti per migliore la qualità del circuito di Coppa del Mondo." (continua)

[ 27/04/2024 ] - Heloise Edifizi ha annunciato il ritiro
La valdostana di Valtournenche Heloise Edifizi, classe 2000, ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.A 16 anni era già inserita nella squadra del Comitato ASIVA, nel 2018 ha vinto la medaglia d'oro in discesa ai Campionati Aspiranti, e ha esordito in Coppa Europa nel gennaio 2019, in discesa, andando a punti 14 volte, tra superg e discesa, con il 7/o in Val Sarentino, conquistato nel febbraio 2023, come miglior risultato della carriera.Poco più tardi, a inizio marzo 2023, Heloise si è rotta il crociato e il menisco a Megeve, durante alcune gare FIS."Anche questa stagione si è conclusa e come ogni anno mi trovo a fare un bilancio di quel che è stato - scrive Heloise via social - Ho apprezzato molte piccole cose, a volte anche minuscole e che potrebbero sembrare insignificanti, e ricorderò sicuramente il fatto di aver sciato per il puro piacere di farlo.Potrei star qui a far considerazioni di vario genere per ore ma la conclusione è che ho deciso che questa stagione è stata l’ultima per me.Non nego di essermi procurata diversi mal di testa nel tentativo di capire cosa fare in futuro ma la risposta non doveva arrivare solo dalla testa. Guardando avanti non vedo più solo cancelletti e pettorali ma vedo comunque ancora molta neve, seggiovie, piste innevate e paia di sci.Ci tenevo a dire un grande grazie ai miei genitori in primis e poi a tutti gli allenatori, alla mia mental coach @luanamentalcoachvda , a @cassiuspiero per la preparazione atletica, agli sponsor @head_rebels @gabel.official @energiapura.official @levelgloves , agli amici che hanno creduto in me in questi anni e anche a chi non lo ha fatto perché in fin dei conti tutto è servito a rendermi quella che sono ora.Mai contro cuore, passo e chiudo." (continua)

[ 11/04/2024 ] - A novembre Levi festeggerà i 20 anni di Coppa del Mondo
Manca ancora la conferma ufficiale, che arriverà nel corso del Congresso FIS del 8/9 maggio, ma Levi ha già comunicato che a novembre la stagione dello slalom, sia maschile che femminile, partirà proprio dalla località lappone, il 16 e 17 novembre, per festeggiare i 20 anni dalla prima gara in Coppa del Mondo.Nel Grande Nord si stanno già preparando per questo evento, ricordando gli inizi nel 2004: Levi entrò nel calendario di Coppa del Mondo, dopo aver organizzato nel 2000, 2001 e 2002 gare di Coppa Europa, e all'epoca poteva contare sulla spinta di quella che sarebbe diventata la sua più grande campionessa, Tanja Poutiainen, in quel momento già capace di conquistare 4 podi, e alla ricerca della prima vittoria.E la favola divenne realtà: Tanja conquistò il primo degli 11 successi della sua carriera proprio nella prima gara della prima edizione della gara finlandese, prima località lappone ad ospitare il massimo circuito dello sci alpino.Quel giorno Tanja superò per 18 centesimi Lizi Goergl e per 33 Maria Riesch, e fece impazzire le migliaia di fans arrivate nel Circolo Polare Artico a -23 gradi: "E' un sogno che diventa realtà" furono le prime parole della 'local hero' dopo la vittoria.Due anni più tardi, nel marzo 2006, Levi ospitò altre due prove femminili, e 8 mesi più tardi la prima gara del circuito maschile, ad inaugurare la stagione 2006/2007 tra i rapid gates.Nel complesso finora si sono corsi 23 slalom femminili e 11 maschili."Siamo estremamente felici di ospitare nuovamente gare di Coppa del Mondo maschili e femminili nelle condizioni eccellenti di Levi - afferma Janne Leskinen, segretario generale delle gare. -  Riportare la gara maschile in Finlandia a Levi è una vittoria per l'intera comunità sciistica, grazie agli investimenti fatti, all'esperienza del comitato organizzatore e al buon dialogo con la FIS.Le gare sono anche un veicolo di promozione turistica unico per la Finlandia e Levi e, per la federsci finlandese, questo evento è il miglior spot ... (continua)

[ 10/04/2024 ] - Karoline Pichler saluta il Circo Rosa
Karoline Pichler ha detto stop: classe 1994, altoatesina di Monte San Pietro, frazione di Nova Ponente nella Val d'Ega, tesserata per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, ha ufficializzato il ritiro dall’attività sportiva, dopo 63 gare in Coppa del Mondo.Nel 2010 è nella squadra del Comitato Alto Adige e nel gennaio successivo viene convocata per i Mondiali Jr di Crans-Montana e a fine stagione vince il titolo nazionale Giovani e Aspiranti in discesa.Nell'estate 2011 viene inserita nel gruppo Giovani nazionale e a dicembre esordisce in Coppa Europa, in gigante: nel circuito continentale indossa 110 pettorali, conquista 3 vittorie e 9 podi.Nella stagione 2014/2015 parte a razzo: doppia vittoria in due giorni a Hemsedal (in gigante) e due settimane più tardi è due volte seconda a Valtournenche. A metà gennaio si rompe il menisco del ginocchio destro e deve chiudere la stagione ma i punti fatti nelle prime gare le permettono di chiudere al terzo posto finale della classifica di specialità, facendo il posto fisso per la CdM.Nel febbraio 2014 è convocata per i Mondiali Jr di Jasna: Italia protagonista del gigante femminile con l'oro di Marta Bassino e l'argento di Karoline Pichler.Intanto nel dicembre 2013 esordisce in Coppa del Mondo, a St.Moritz in superg, i primi punti arrivano un anno più tardi a Kuethai, in gigante.Nel maggio 2015 passa dalla squadra B al gruppo Coppa del Mondo.Nel complesso entra 14 volte nelle top30, tra gigante, superg e discesa: il 13/o posto del superg di Lenzerheide del 2022 rimane il miglior risultato in carriera nel circuito maggiore.L'Odissea di Karoline inizia nel febbraio 2016 quando cade durante il gigante di Coppa Europa di Borovtes (Bulgaria), rompendosi il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: è un brutto stop per l'altoatesina che torna sugli sci a luglio e prosegue la preparazione con le compagne.Tre mesi dopo, a pochi giorni dall'opening di Soelden, cade mentre si allena con le compagne in Val Senales, viene portata a ... (continua)

[ 09/04/2024 ] - Saalbach 2025: il calendario ufficiale dei Mondiali
La stagione 2024/2025 vedrà come Grande Evento i Mondiali di Saalbach dal 4 al 16 febbraio, 34 anni dopo l'edizione 1991: a oggi mancano esattamente 300 giorni.Gli organizzatori hanno ufficializzato il calendario della rassegna iridata nella località austriaca: si comincerà martedì 4 con le prime prove cronometrata della discesa femminile e il Team Parallel, primo evento per le medaglie.Il mercoledì 5 sarà dedicato alle prove: la seconda per le donne e la prima per gli uomini.Giovedì 6: Superg femminile e seconda prova maschile.Venerdì 7: terza prova femminile e superg maschileSabato 8: Discesa libera femminile e terza prova maschileDomenica 9 si chiude la prima settimana "veloce" con la discesa maschile.Lunedì 10 è il giorno di riserva per eventuali recuperi.Martedì 12 è in programma la nuova Combinata a Squadre: prevede la somma dei tempi fra una manche di discesa e una di slalom; le donne si cimenteranno per prime, gli uomini scenderanno invece in pista martedì 12 febbraio.Da giovedì 13 a domenica 16 ci saranno le quattro gare tecniche: gigante femminile giovedì, gigante maschile venerdì, slalom femminile sabato e slalom maschile domenica.La discesa femminile, il superg femminile, lo slalom maschile e lo slalom femminile si disputeranno sulla pista "Ulli Maier", mentre discesa/super maschili, i giganti maschile/femminile e il Team Parallel si disputeranno sulla "Schneekristall". (continua)

[ 06/04/2024 ] - Passo del Tonale, Elly Fanchini Day: lo sci ricorda Elena Fanchini
Neve, sole, tantissimi partecipanti e lo spirito di Elena a veleggiare su tutti.Ha avuto un incredibile successo l’Elly Fanchini Day, la giornata dedicata alla memoria di Elena Fanchini, scomparsa poco più di anno fa, e organizzata dalle sorelle Nadia e Sabrina, tenutasi sabato 6 aprile al Passo del Tonale.L’iniziativa ha avuto l’intento di trasmettere a tutti gli appassionati della neve e della montagna la passione, determinazione e spirito sportivo che hanno contraddistinto la vita di Elena.L’evento, supportato dagli sponsor che hanno accompagnata Elena nel corso della carriera, oltre ad AIRC e alla Val Camonica, si è arricchito della presenza di compagne di squadra di oggi e di ieri fra cui Sofia Goggia, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Alfieri, Michela Azzola, Marta Benzoni, Anna Hofer, Sarah Pardeller, Federica Sosio, oltre al presidente del CONI Giovanni Malagò e al Presidente FISI Flavio Roda e altrettanto numerose sono giunte le iscrizioni alla gara di gigante disputata al mattino, tanto che l’organizzazione ha chiuso a 250 il numero di partecipanti, mentre i supporters che hanno ugualmente partecipato alla giornata, sono arrivati a quasi 500.Dalla giornata di sabato 6 aprile è inoltre possibile aggiudicarsi all’asta on line (https://www.charitystars.com) i cimeli messi in palio da Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Mikaela Shiffrin, Marc Odermatt, Marc Rochat, Aleksander Kilde e Lucas Braathen, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca contro il cancro.Si tratta del primo passo di un progetto ambizioso, che Nadia e Sabrina stanno sviluppando con il supporto di DH Lions, le discesiste storiche della Nazionale, per trasmettere i valori lasciati in eredità da Elena alla sua grande famiglia dello sci e alle nuove generazioni. (continua)

[ 03/04/2024 ] - Sabato 6 aprile al Passo del Tonale ci sarà l'Elly Fanchini Day
Fervono gli ultimi preparativi per l’Elly Fanchini Day, la giornata completamente dedicata alla memoria di Elena Fanchini, scomparsa poco più di anno fa, e organizzata dalle sorelle Nadia e Sabrina, che si tiene sabato 6 aprile al Passo del Tonale. Il progetto ha l’intento di trasmettere a tutti gli appassionati della neve e della montagna la passione, determinazione e spirito sportivo che hanno contraddistinto la vita di Elena. L’evento sarà supportato dagli sponsor che hanno accompagnata Elena nel corso della carriera, oltre ad AIRC e alla Val Camonica.Sono giunte numerosissime adesioni fra compagne di squadra di oggi e di ieri fra cui Sofia Goggia, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Alfieri, Michela Azzola, Marta Benzoni, Anna Hofer, Sarah Pardeller, Federica Sosio, oltre al presidente del CONI Giovanni Malagò e al Presidente FISI Flavio Roda e altrettanto numerose sono giunte le iscrizioni alla gara di gigante in programma al mattino, tanto che l’organizzazione è stata costretta a chiudere a 250 il numero di partecipanti in pista, mentre i supporter che parteciperanno comunque alla giornata senza gareggiare, sono arrivati a quasi 500.Inoltre sarà possibile, a partire da sabato 6 aprile alle ore 15.00, aggiudicarsi all’asta on line https://www.charitystars.com i cimeli messi in palio da Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Mikaela Schiffrin, Marc Odermatt, Marc Rochat, Aleksander Kilde, Lucas Braathen, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca contro il cancro. Sarà il primo passo di un progetto ambizioso, che Nadia e Sabrina stanno sviluppando con il supporto di DH Lions, le discesiste storiche della Nazionale, per trasmettere i valori lasciati in eredità da Elena alla sua grande famiglia dello sci e alle nuove generazioni.Il programma completo della giornata:Ore 07.45 / 08.30 – ritiro pettorali e pacchi gara per iscritti gara e Suporter (parcheggio ... (continua)

[ 27/03/2024 ] - Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt Paperoni della Coppa 2024
Con le gare finali di Saalbach si è chiusa la stagione 2023/2024, vediamo dunque chi sono gli atleti che hanno conquistato i maggiori premi in denaro in base ai risultati della gare.Nel circuito femminile si sono disputate 39 gare (una in più di quella passata), mentre nel maschile 'solo' 35, tre in meno di quella passata, e anche in questa stagione i due 'Paperoni di Coppa' sono proprio i vincitori della Sfera di Cristallo: Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt.UOMINI - Marco Odermatt porta a casa un bottino di 810.000 CHF in 35 gare, grazie a 13 vittorie, secondo maggior montepremi di sempre, ma inferiore di circa 130.000 CHF rispetto alla passata stagione.L'elvetico ringrazia i 47.000 CHF (quest'anno la vittoria è pagata 3000 CHF in meno, vengono pagati di più il terzo e quarto posto) guadagnati in Val d'Isere, Alta Badia, Bormio, Wengen, Schladming, Garmisch, Bansko, Palisades Tahoe ed Aspen).Alle sue spalle Cyprien Sarrazin - a grande distanza - con 365.500 CHF, poi il vincitore della coppa di slalom Manuel Feller a quota 317.050 CHF.Il primo azzurro è Dominik Paris 8/o con 138.300 CHF: la vittoria in Gardena vale 47.000 CHF, il terzo posto a Wengen 'solo' 12.000 CHF mentre a Kitz più del doppio, 25.000 CHF e infine a Kvitfjell il terzo gradino porta 10.500 CHF.DONNE - Con 8 vittorie Lara Gut-Behrami vince la classifica 2024 con un montepremi di 574.200 CHF, superando di poco Mikaela Shiffrin con 557.000 CHF, che avendo saltato alcune gare e avendo vinto meno della scorsa stagione (9 vittorie contro 14) è molto lontana dal record dello scorso anno (964.200 CHF).Terzo gradino del podio per Federica Brignone che porta a casa 484.000 CHF, suo record personale: la valdostana ringrazia le vittorie di Mont Tremblant, Val d'Isere, Kvitfjell, Are e Saalbach.Nella top10 anche Vlhova (263.200 CHF), Huetter (238.750 CHF), Goggia (196.333 CHF), Hector (195.700 CHF), Venier (189.800 CHF), Bassino (140.975 CHF) e Robinson (133.025 CHF).Nel complesso sono stati premiati 153 ... (continua)

[ 21/03/2024 ] - Sofia Goggia: "Il recupero procede secondo programma"
Quarantacinque giorni dopo la frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro rimediata nel corso di un allenamento di gigante a Pontedilegno, Sofia Goggia ha parlato con l'Ufficio Stampa della FISI facendo il punto della situazione riguardo il suo recupero fisico."Nel corso della mia carriera mi sono rotta tante vole le ossa ma non avevo mai provato una frattura di questo genere, molto complicata perchè la ricostruzione era difficile – ha raccontato la campionessa bergamasca -. Fortunatamente i dottori Panzeri e Accetta sono riusciti a fare un ottimo lavoro ed è stato un bel punto di partenza. Ho passato i primi venti giorni con dolori lancinanti, ma ho cercato ugualmente di non perdere troppo tono muscolare attraverso la fisioterapia ed esercizi appositi. Quando uno sportivo è fermo per infortunio, la giornata diventa infinita. Così mi sto dedicando allo studio universitario, in queste settimane ho sostenuto due esami e nei prossimi mesi ne ho in calendario almeno altri quattro. E’ stata la mia settima operazione chirurgica, per farmi forza ho pensato al fatto che nel mondo esistono drammi ben più grandi del mio, ho affrontato una panoramica più ampia. Il mio futuro? La guarigione clinica dovrebbe avvenire intorno ai tre mesi, una volta che l’osso sarà a posto il recupero diventerà più veloce, ho tutto il tempo per seguire la strada più adatta alle mie esigenze. Punto a guarire completamente e i miei programmi della prossima stagione non cambieranno rispetto all’attuale. Il gigante rimarrà una disciplina importante per la preparazione, che ha funzionato per le prove veloci: quest’anno, prima dello stop, avevo già accumulato quasi 100 punti di vantaggio sulla concorrenza in discesa nonostante le poche gare disputate." (continua)

[ 17/03/2024 ] - Brignone:"Bellissimo vedere luce verde. Lara è una grande campionessa"
Ventisette vittorie: la sciatrice italiana più vincente di sempre!Con due manche da brivido Federica Brignone ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione, correndo rischi sia nella prima che nella seconda (praticamente sdraiata), ed arrivando a sei successi in stagione (record personale), nonchè podio numero 68, uno solo in meno del mitico Gustavo Thoeni.Inoltre per Federica è il record di punti in una singola stagionale (1472), personale e italiano, mai nessuno come lei.Con una gara controllata Lara Gut-Behrami si aggiudica sia la Coppa di gigante che quella Assoluta: Brignone chiude al secondo posto la classifica di gigante con 750 punti, solo 21 in meno rispetto alla ticinese."Nella seconda non riuscivo quasi a scaldarmi col caldo che c’era, avevo la nausea – ha detto Brignone -. Sono partita, e ho cercato di fare al massimo la prima parte, come nella prima manche. Poi forse ho spinto troppo, ero troppo arretrata, sono scivolata e ho pensato ‘la gara è andata’. Poi anche sotto sono andata larga in una porta e di nuovo pensato che fosse finita. Poi invece sono arrivata giù e mi sono vista in testa...è stato davvero bellissimo. Lara è una grande campionessa e io la stimo molto. La stagione che ha fatto è stata stupenda, sono tanti anni che sciamo insieme, ma lei ha cominciato a vincere prima di me. In questa stagione sono riuscita a batterla qualche volta, ma le faccio i complimenti perché è veramente fortissima." (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: prima vittoria per Timon Haugan, Vinatzer ottimo 8/o
Timon Haugan non ha tradito: dopo aver chiuso in testa la prima manche dell'ultimo slalom della stagione, alle Finali di Saalbach, il norvegese parte nella seconda con 8 decimi di vantaggio su Feller, leader provvisorio e pettorale rosso nonchè già vincitore della coppa di disciplina, ma in tre quarti di manche si mangia tutto il vantaggio, che al terzo intermedio si riduce a soli due centesimi.Ma nel finale è veloce e piomba sul traguardo in luce verde per 4 decimi: è un tripudio di emozioni per il classe 1996, che coglie la prima vittoria in carriera (quinto podio), in un momento di grande forma, essendo salito sul terzo gradino del podio nel gigante di Aspen.E' davvero commosso Timon, nasconde il viso e le lacrime e viene subito circondato dai compagni perchè è una vittoria che vale tanto anche per la Norvegia: era l'ultima gara, l'ultima manche, l'ultima occasione per togliere il numero 0 dalla casella delle vittorie, sì perchè lo squadrone norvegese (al maschile) quest'anno non ha mai vinto, come non capitava dal 87/88.Timon ha fatto all-in e ha vinto: i 100 punti odierni gli fanno guadagnare due posizioni in classifica di specialità e gli permettono di salire sul podio finale, al terzo posto alle spalle di Feller e Strasser (oggi terzo), risultato non secondario nel bilancio stagionale e nel rapporto con gli sponsor.Il padrone di casa Feller prova a vincere davanti al pubblico di casa, scia solido e con una ottima seconda manche recupera due posizioni e chiude secondo (sempre nei 5 in slalom), terzo posto per Strasser che perde una posizione, mentre Meillard rimane giù dal podio per 11 centesimi e perde anche il terzo gradino finale della specialità.Quinto posto per Noel a +0.63, poi Rochat 6/o a +0.92 e Kristoffersen 7/o a +1.07: il campione norvegese per la prima volta dopo 10 anni non vince neanche una gara in stagione, e chiude con 3 podi.Ottavo posto per il nostro Alex Vinatzer a +2.18: al di la del distacco 'Vino' è bravissimo nella prima manche a ... (continua)

[ 17/03/2024 ] - Finali 2024: Brignone in testa all'ultimo gigante
Federica Brignone è in testa dopo la prima manche dell'ultimo gigante stagionale, alle Finali di Saalbach. La valdostana, già vincente in superg a Kvitfjell e in gigante a Are, è stata la più veloce chiudendo la manche in 1:08.38, con il miglior parziale in ogni singolo settore, nonostante un errore sul piano a metà manche.Prima parte piena di inclinazioni per Fede, seconda parte meno estrema ma con grande velocità in curva."Ho commesso qualche errore ma ho spinto tanto - ha detto Fede a fine manche - su una pista molto mossa e con alcune zone d'ombra. Ho cercato di stare sullo spigolo, una pista abbastanza facile, e lo sci ha risposto bene su questo tipo di neve primaverile."La norvegese Stjernesund si trova a suo agio su questa neve così 'morta' e rimane vicina a +0.48, distacco che sale a +0.85 con Alice Robinson e quasi un secondo con Mina Fuerst Holtmann.Quinta è Mowinckel a +1.31, Scheib 6/a a +1.64, Ljutic 7/a a +1.66.Ottavo tempo per il pettorale rosso di specialità Lara Gut-Behrami: la ticinese parte bene nel primo settore poi rallenta il ritmo e accumula ritardo fino a +1.67. Per vincere la Coppa di specialità a Lara basta entrare nelle top15 della classifica finale.Chiudono la top10 Direz 9/a a +1.83 e Bassino 10/a a +1.84: la cuneese, partita con il #1, non è riuscita a fare velocità nel secondo settore. (continua)

[ 12/03/2024 ] - Sabato 6 aprile tutti al Passo del Tonale per "Elly Fanchini Day"
Si terrà al Passo del Tonale sabato 6 aprile l'"Elly Fanchini Day", la giornata organizzata da Nadia e Sabrina Fanchini per ricordare la sorella Elena, a poco più di un anno dalla sua scomparsa. Il progetto, che riunirà in pista compagne e avversari che hanno condiviso il loro cammino sportivo con Elena, ha l’intento di trasmettere a tutti gli appassionati della neve e della montagna la passione, determinazione e spirito sportivo che hanno contraddistinto la vita di Elena. L’evento sarà supportato dagli sponsor che hanno accompagnata Elena nel corso della carriera, oltre ad AIRC e alla Val Camonica.Durante la giornata, atlete ed ex atlete si metteranno a disposizione dei partecipanti per dare loro utili consigli per lo svolgimento del gigante in programma. La giornata si concluderà con un’estrazione, organizzata da AIRC, nella quale sarà possibile aggiudicarsi i cimeli messi in palio dalle tante campionesse presenti, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca contro il cancro. Sabato 6 aprile sarà il primo passo di un progetto ambizioso, che Nadia e Sabrina stanno sviluppando con il supporto di DH Lions, le discesiste storiche della Nazionale, per trasmettere i valori lasciati in eredità da Elena alla sua grande famiglia dello sci e alle nuove generazioni. (continua)

[ 09/03/2024 ] - Tigre Brignone: "mi sono detta che dovevo rischiare tutto"
Una manche straordinaria. Una vera prova di forza da parte di Federica Brignone che vince il gigante di Are grazie ad una seconda manche dominante dove riesce a recuperare 1.16 a Sara Hector, e mantenere ancora aperti i giochi per la coppa di specialità.Così Brignone arriva alla vittoria n.26 (Goggia insegue a 24), podio n.67 (a due lunghezze da Gustav Thoeni), pareggia gli 11 podi della sua stagione 2019/2020 e si avvia verso la sua miglior stagione in carriera in termini di punti in Coppa del Mondo."Nella prima manche non ero così contenta perchè non avevo grande fiducia – racconta Fede al traguardo -. Mi sono detta che avrei dovuto fare l’impossibile nella seconda, questa pista mi piace. Sono stata fortunata perchè non mi sentivo bene nella prima parte che poi è stata tolta e questo mi ha favorito tanto perchè quel tratto aveva neve aggressiva, ma avevo fiducia di rimontare e così è stato. Ho provato a fare il massimo, sono entrata in ritmo, ho spinto e mi è venuto tutto bene, non pensavo di farlo così bene! Sono scesa senza timore di uscire, ma soltanto a spingere porta dopo porta. Vincere qui era un obiettivo, sono orgogliosa di quanto sto facendo, siamo un gruppo fantastico, il clima in squadra è bello e anche con gli allenatori stiamo facendo unn grande lavoro. Adesso mi lancio in slalom con il solo intento di divertirmi". (continua)

[ 02/03/2024 ] - Kvitfjell: Lara Gut-Behrami vince il primo superg, Brignone 6/a
Lara Gut-Behrami vince il primo superg di Kvitfjell, recupero di uno dei due non disputati in Val di Fassa, nell'impossibilità di far disputare oggi la discesa libera originariamente in programma.Un superg lungo (1:33.52), con una settore alto scorrevole e un tratto centrale dove Lara è stata magistrale all'attacco della 'Tommy Moe', mantenendo poi la velocità per il tratto finale.Una vittoria importantissima per la campionessa elvetica che vede sempre più vicina sia la Sfera di Cristallo generale che quella di superg.Nella specialità ora ha 25 punti su Huetter e 94 su Brignone, quando mancano due gare (domani e Saalbach), mentre in classifica generale il vantaggio su Shiffrin è di 305 punti, difficilmente colmabile.Tra l'altro è l'ottava vittoria stagionale per Lara, suo record personale, e la 45/a in carriera, a dimostrazione del livello di maturità ed esperienza raggiunto dalla ticinese."Non mi aspettavo questa continuità - spiega Lara - sono contenta per me, ma anche per tutti quelli che lavorano con me, non vedo l'ora di sciare le prossime gare. In questo momento cerco di allenarmi bene e divertimi, cerco di godermi la sciata e avere buone sensazioni. Oggi ho sciato bene in basso, seguendo i movimenti del terreno e portando velocità."Scesa con il #8 Lara ha superato di 29 centesimi Ester Ledecka, che scesa con il #3 aveva dato l'impressione di un'ottima prova, sopratutto sul finale.Poco dopo era scesa Federica Brignone: la nostra campionessa perde velocità sul finale, all'uscita della Tommy Moe, e chiude 6/a a +0.31, ultima di questo blocco di atlete vicinissime tra di loro."E’ una gara stretta per i primi posti – ha detto Brignone – e io sono l’ultima di quelle davanti. Perdo tanto nella parte bassa, però perdiamo tutte molto nella parte alta rispetto alle austriache. Poi loro perdono in basso, ma non a sufficienza. Oggi è stata una bella gara, ovvio che con questa neve lenta è più facile cavarsela, per chi non riesce a chiudere bene le curve. Lara è una ... (continua)

[ 26/02/2024 ] - Annuncio di Mowinckel: "Mi ritiro a fine stagione"
Dopo una stagione di alto livello non ci aspettava il ritiro di Ragnhild Mowinckel, invece questa mattina è arrivato l'annuncio della federsci norvegese e della stessa Ragnhild, che in questo momento è 11/a in classifica generale, 9/a in discesa, 9/a in superg e 14/a in gigante, quindi in primo gruppo in tre discipline.Mowinckel ha voluto annunciare la sua decisione proprio a ridosso delle gare di Kvitfjell, sulle nevi di casa, per chiamare a raccolta amici fans e appassionati e salutarli per l'ultima volta in Norvegia, ma ha già specificato che sarà comunque al via delle Finali di Saalbach. La classe '92 proprio in questa stagione ha trovato la prima vittoria in Coppa del Mondo, lo scorso 27 gennaio a Cortina, sua quarta vittoria in carriera (e altri 10 podi), dopo il gigante di Ofterschwang del marzo 2018, il superg delle Finali di Courchevel del marzo 2022, e il superg di Cortina del 2023.Nella videointervista diffusa della federsci norvegese Ragnhild confessa di aver preso la sua decisione a ridosso della tappa di Cortina, prima ancora della vittoria in discesa.In Coppa ha indossato 242 pettorali, debuttando nel gennaio 2012 a Zagabria, in slalom, curiosamente l'unica gara tra i rapid gates corsa nel massimo circuito.In Coppa Europa ha vinto tre volte, memorabile la tappa del dicembre 2013 dove su tre gare ha collezionato due vittorie e un secondo posto.Ha lasciato un segno importante ai Grandi Eventi: convocata per i Giochi di Sochi 2014, PyeongChang 2018 e Pechino 2022, è proprio in terra coreana che ha trovato la gloria con il l'argento in gigante alle spalle di Shiffrin e l'argento in discesa alle spalle della nostra Sofia Goggia.Quel giorno Sofia, scesa con il #5, accese luce verde e rimase leader fino alla fine della gara, ma tremò non poco quando vide la norvegese - con il #19 - arrivare all'ultimo intermedio con soli 4 centesimi di ritardo, diventati poi 9 sul traguardo.Non abbastanza per vincere ma sufficiente per mettersi alle spalle (per 38 ... (continua)

[ 23/02/2024 ] - Francesca Marsaglia è diventata mamma
Francesca Marsaglia è diventata mamma! L'ex azzurra, 225 pettorali in Coppa del Mondo, ha pubblicato ieri un post via social per festeggiare l'arrivo del piccolo Edoardo, nato martedì 20: "esiste miracolo più grande?!"La polivalente di origine romana e cresciuta a San Sicario, ritiratasi al termine della stagione 2021/2022, è poi diventata una delle inviate di Eurosport seguendo il Circo Rosa nelle ultime stagioni.Congratulazioni a mamma Francesca e papà Nicolò dalla redazione di Fantaski.it  (continua)

[ 18/02/2024 ] - Superg di Kvitfjell a Kriechmayr, Read 2o, Paris e Odermatt 3o
Con un settore finale magistrale Vincent Kriechmayr vince il superg di Kvitfjell, 18/o sigillo in carriera e secondo stagionale dopo quello in superg della Val Gardena.Gara sprint sulla Olympiabakken, con partenza abbassata al Russi Jump e un tempo totale di 1:09.23 per l'austriaco, con distacchi piuttosto contenuti sopratutto al vertice.Con il pettorale #3 era sceso il canadese Jeffrey Read dando l'impressione di aver fatto un'ottima prova, e così è stato perchè nessuno è più riuscito a superarlo tranne Kriechmayr, che era ancora in luce rossa all'ultimo intermedio, ma davanti sul traguardo. Addirittura l'austriaco era sesto all'ultimo rilevamento.Per Read è il primo podio della carriera, il suo miglior risultato era stato un quinto posto a Soldeu, sempre in superg.C'è l'azzurro sul terzo gradino del podio grazie a Dominik Paris che chiude a +0.19 a pari merito con Marco Odermatt: gara parallela dei due, con l'azzurro che era ancora in seconda posizione all'ultimo intermedio nonostante un errore alla Tommy Moe (curva dedicata al velocista americano).Ai piedi del podio c'è Alexander (ieri sul podio) a soli due centesimi da Odermatt/Paris, poi sesto tempo a +0.31 per Gugu Bosca, miglior tempo nel primo settore: il milanese conferma il feeling con il superg, grazie al quinto posto di Wengen e soprattutto al podio di Garmisch, ed ora è addirittura quarto in classifica di specialità, quando manca un solo superg, quello delle Finali.(aggiornamento) Con una grande prova nel secondo e quarto settore Pietro Zazzi con il #50 si inserisce in 6/o posizione, pari merito con Bosca, cogliendo il miglior risultato in carriera.ALTRI AZZURRI E FINALI - Entra nei top10 anche Casse 9/o a +0.41, mentre Innerhofer è 19/o a +0.66.CLASSIFICA - Odermatt guida con 450 punti, 81 di vantaggio su Kriechmayr, dunque basterà una 13/a posizione alle Finali per vincere la coppa, sempre che Kriechmayr vinca l'ultima gara.Per il terzo posto Haaser ha 50 punti su Bosca, che però può ancora ... (continua)

[ 18/02/2024 ] - Crans-Montana: Venier vince il superg davanti a Brigone e Bassino
Grazie alle sue doti di scorrevolezza Stephanie Venier vince il superg di Crans Montana che chiude il trittico di gare sulla Mont Lachaux, conquistando la terza vittoria della carriera, la prima in superg, dopo essere stata seconda a Cortina.Oggi come ieri le Azzurre si esaltano: Federica Brignone, scesa subito prima di Venier, sfrutta al meglio il pettorale e la tracciatura del tecnico azzurro accusando nel tratto di scorrevolezza. Così la valdostana viene superata per soli 4 centesimi.Grandissima prova anche per Marta Bassino, galvanizzata dalla vittoria di ieri trova il secondo podio in due giorni, il quinto in carriera in superg.La cuneese è stata fenomenale nel primo tratto - 43 centesimi rifilati alla Venier - ma ne recupera altrettanti nel tratto successivo e perde ancora nel tratto di scorrevolezza, tornando poi a guadagnare sul finale.Ancora una doppietta azzurra dunque, anche se oggi il gradino più alto del podio di colora di biancorosso.Il pettorale rosso di specialità Lara Gut-Behrami chiude 6/a a +0.46: veloce sul finale, Lara perde molto nel tratto precedente al piano.Con questo risultato si fa sempre più interessante la coppa di specialità: Gut-Behrami guida con 360 punti, ne conserva 5 su Huetter e 34 su Brignone e 94 su Venier, quando mancano ancora 4 superg, e dunque può succedere di tutto.In classifica generale Brignone recupera 40 punti su Gut, portandosi a -286.ALTRE AZZURRE - Laura Pirovano 11/a a +1.04, Roberta Melesi 13/a a +1.20.Ora il Circo Rosa si sposta in Val di Fassa dove il prossimo weekend sono in programma due superg. (continua)

[ 17/02/2024 ] - Ralph Weber chiude la carriera a Kvitfjell
Centesima e ultima gara in carriera: l'elvetico Ralph Weber ha annunciato che domani a Kvitfjell sarà la sua ultima gara in carriera.Classe 1993 di San Gallo, Weber ha esordito in Coppa nel superg delle Finali di Schladming 2012, presente in quanto Campione del Mondo juniores, ed è andato a punti per la prima volta due anni più tardi, nella discesa di Santa Caterina quando chiuse con il 10/o tempo.Quel risultato rimane il migliore in Coppa del Mondo, pareggiato (ma non migliorato) 5 anni più tardi a Wengen.In Coppa Europa ha partecipato a 108 gare, vincendo 8 volte e conquistando 24 podi complessivi, vincendo la coppa di discesa del circuito nel 2013 e 2022.Vanta anche un oro ai Nazionali Svizzeri, conquistato in discesa nel 2021."Domani gareggerò per la centesima e ultima volta in Coppa del Mondo - scrive Weber via social - Credo che questa sia una delle decisioni più importanti ed emozionanti per qualsiasi atleta, non importa quanto sia durata o quanti alti e bassi abbia avuto.Voglio ringraziare tutte le persone che ho potuto incontrare in questo viaggio e i fan che lo hanno reso così speciale.Pochi hanno il privilegio di poter vivere il proprio sogno: grazie per coloro che lo hanno reso possibile e hanno camminato con me!"Nel video che accompagna il post Ralph aggiunge: "Quando ero piccolo nei weekend andavo a sciare e gareggiare con i miei genitori, ma nelle pause cercavo una TV per vedere i miei idoli come Didier Cuche, Marc Berthod, Daniel Albrecht, Ambrosi Hoffmann e speravo in una vittoria svizzera, e sognavo di gareggiare anche io.E' stato un lungo viaggio...prima nelle gare FIS, poi in Coppa Europa, e poi dopo circa 10 anni è successo: il 15 marzo 2012 ho gareggiato per la prima volta in Coppa del Mondo proprio il giorno dell'addio all'agonismo del mio idolo Didier Cuche.Ero lì e sapevo che era quello che avevo sempre sognato, e che un lungo viaggio mi aspettava (...)Il momento migliore? Il decimo posto a Wengen davanti a quel pubblico, è il posto ... (continua)

[ 04/02/2024 ] - Chamonix: vince Yule partendo per 30/o! Vinatzer in top10
Nel dicembre 2008, gigante della Val d'Isere, il francese Gauthier De Tessieres era riuscito a salire sul terzo gradino del podio partendo dalla 30/esima posizione, ma mai nessuno in Coppa del Mondo era riuscito a vincere partendo per primo nella manche decisiva: ci è riuscito oggi a Chamonix (...sempre sulle nevi francesi...) l'elvetico Daniel Yule, che ha conquistato il settimo slalom di questa stagione di Coppa del Mondo.Pettorale n.5, l'elvetico aveva sbagliato sul finale della prima manche accusando un secondo e mezzo solo nell'ultimo settore dal leader Clement Noel, padrone di casa, chiudendo a +1.93.Nella seconda manche il sole ha scaldato e rovinato la 'Verte des Houches', Daniel ne approfitta, si scatena e disegna una manche tutta all'attacco, sfruttando anche la pista perfetta. Inizia la sua incredibile rimonta, si siede all'angolo del leader e vede tutti gli avversari, dal primo all'ultimo, accendere luce rossa sul traguardo.E' la settima vittoria in carriera, la prima stagionale, a breve distanza dal terzo posto di Kitz."E' incredibile! - commenta Yule al parterre - sono stato davvero fortunato a rimanere nei 30 dopo la prima manche, pensavo di fare le borse e tornare in albergo, poi ho visto che c'era la possibilità di correre la seconda e mi son detto: 'con la pista perfetta posso andare a tutta, si può entrare nei top10', ma certo non mi aspettavo questo. Nella seconda manche ho dato tutto, penso di aver fatto un'ottima manche, è stato lungo rimanere ad aspettare seduti, ma molto bello!"Lo slalom maschile delle ultime stagioni regala sempre grandi emozioni: vincitori spesso diversi, atleti nuovi sul podio, classifiche stravolte tra la prima e la seconda manche.Così anche oggi: Noel era stato insuperabile nella seconda parte della prima manche, dove tutti avevano faticato, e per la 16/a volta aveva chiuso la prima manche davanti a tutti, ma nella seconda non sono bastati i quasi due secondi di margine, vuoi per i segni su un fondo ormai rovinato, vuoi ... (continua)

[ 31/01/2024 ] - WJC: Max Perathoner è Campione del Mondo in superg!
Max Perathoner è il nuovo Campione del Mondo junior di superG!Una grande prova ha portato il ventunenne altoatesino delle Fiamme Gialle a mettersi al collo la medaglia d’oro sulle nevi transalpine di Portes Du Soleil, in Francia, all’indomani del bronzo conquistato in discesa.Perathoner, gardenese di Selva, figlio dell'ex nazionale Alex, diventa così il quarto italiano a conquistare il titolo iridato juniores di SuperG dopo Massimiliano Iezza (1993), Peter Fill (2002) e Giovanni Franzoni, oro nel 2021 a Bansko. Proprio Franzoni è stato l’ultimo azzurro a conquistare due medaglie nelle prove veloci in un Mondiale under 21 grazie all’oro in discesa e al bronzo in superG raccolti a Panorama nel marzo 2022. Il titolo iridato juniores consentirà all’azzurro di partecipare al superG delle finali di Coppa del Mondo in programma a Saalbach il 22 marzo.Max Perathoner ha completato la prova a Chatel in 1:12.27, con il miglior crono nel settore centrale, e nessuno è più riuscito a batterlo. Storica medaglia d'argento per lo spagnolo Ander Mintegui, staccato di 21 centesimi, prima medaglia nel settore maschile ai Mondiali Jr per la Spagna, mentre lo svizzero Livio Hiltbrand, già oro ieri in discesa, ha chiuso a 22 centesimi vincendo il bronzo.Nel 2000 e 2001 Carolina Ruiz Castillo aveva vinto argento e bronzo in gigante.Ai piedi del podio, quarto posto per il francese Alban Elezi Cannaferina (+0.32) con il norvegese Johs Herland che si è inserito in quinta piazza a 0.37 da Perathoner.Buon ottavo tempo quindi per il torinese Leonardo Rigamonti che ha pagato +0.49 dal compagno di squadra; ventesimo posto, a seguire, per Pietro Motterlini (+1.29) mentre Gregorio Bernardi, partito con il #7 subito dopo Perathoner e vincitore ieri dell'argento in discesa, ha purtroppo visto concludersi prematuramente il proprio superG scivolando a poche curve dal traguardo mentre era in lotta per l'argento.Dopo le prime due giornate della rassegna, l’Italia può dunque vantare già una medaglia per ... (continua)

[ 30/01/2024 ] - Lara Gut-Behrami domina la Erta di Kronplatz.Goggia 5a, Brignone 6a
Con due manche solidissime Lara Gut-Behrami domina e vince il gigante di Kronplatz, sulla difficile e completa pista 'Erta', raggiungendo Anja Paerson a quota 42 sigilli in carriera, di cui 8 in gigante, ma mai era riuscita a vincerne tre nella stessa stagione.Miglior tempo dopo la prima manche, nella seconda Lara parte dal cancelletto con 6 decimi sul duo Robinson-Hector, in quel momento in testa alla gara, e riesce a incrementare interpretando divinamente l'ultima parte di gara, nella prima e nella seconda frazione, e chiudendo con +1.09 su di loro.Gara molto simile tre Robinson e Hector, la neozelandese di qualche centesimo più veloce nella prima, e viceversa nella seconda, ma una conferma per entrambe, già sul podio in stagione.C'era grande attesa per le azzurre sulle nevi di casa, ed è stato un risultato di squadra più che buono, ma senza l'acuto del podio: Sofia Goggia conferma la crescita costante nella specialità e chiude 5/a a +1.39, recuperando tre posizioni, grazie al secondo tempo nella frazione decisiva.Sofi si prende diversi rischi, in entrambe le manche scia molto bene nella parte alta e perde velocità nel finale.E' il miglior risultato stagionale in gigante per la bergamasca, e il migliore da 6 anni, ovvero dal terzo posto di Kranjska Gora 2018."Sono molto contenta – ha detto la Goggia -, l’unica cosa che ho da rimproverarmi è l’ultima parte della prima manche. In questa seconda mi sono detta ‘io ci provo’ e mi sono buttata giù attaccando al massimo. Quando sono arrivata al traguardo e ho visto che ero prima mi sono tolta un peso. Era da tre anni che non ero su questo livello. Sono contenta di essermi espressa sui livelli del passato. E' stato il frutto di un lavoro enorme che ha pagato."Federica Brignone è 6/a a +1.45, perdendo una posizione: la valdostana può recriminare per il tratto finale nella prima manche dove lascia mezzo secondo, nella seconda perde ancora nel finale (ma meno) ma sopratutto nel secondo settore, finendo alle spalle di Goggia ... (continua)

[ 27/01/2024 ] - Gugu Bosca secondo nel superg di Garmisch!
Strepitosa gara di Guglielmo Bosca che raggiunge, nel primo superG di Garmisch, il primo podio di una travagliata carriera. Il 30enne dell’Esercito ha, per un attimo guidato la classifica, prima di essere superato per 18 centesimi dal francese Nils Allegre. Rimane comunque uno splendido secondo posto che ripaga il milanese trapiantato in Val d’Aosta delle grandi fatiche fatte negli anni passati per tornare ad essere competitivo.Bosca infatti sopportò la frattura esposta di tibia e perone della gamba sinistra nel 2017, dopo una caduta in Coppa Europa a Reiteralm, per la quale dovette affrontare ben sette operazioni perdendo due stagioni di Coppa del mondo. La terza stagione la perse a causa della rottura di un crociato a Bormio nel 2020.Il terzo posto va all’elvetico Loic Meillard, staccato di 25 centesimi da Allegre. Non sono sul podio né Marco Odermatt (quarto), né Cyprien Sarrazin (decimo).Il secondo degli azzurri è Dominik Paris che ottiene l’ottavo posto a 54 centesimi dal leader, mentre è 16/o Mattia Casse a 1 secondo. Christof Innerhofer è staccato di 1"33, Giovanni Borsotti di 1"76, Giovanni Franzoni di 1"79 e Benjamin Alliod di 2"37.L’Italia della velocità mette sul podio il terzo uomo nella stagione: dopo la vittoria in Gardena di Paris e i suoi podi di Wengen e Kitzbuehel, dopo il podio bis di Schieder sempre a Kitz, ecco Bosca, che battezza le quote alte delle classifiche sul sale di Garmisch-Partenkirchen."Non è un risultato completamente campato per aria – ha raccontato Bosca – e questo rende tutto ancora più bello. Sapevo che potevo fare una grande gara oggi, ma tagliare il traguardo per primo è davvero un’emozione pazzesca. Sono contentissimo, al settimo cielo. Ho sciato bene da cima in fondo, su una neve difficile. Dopo gli infortuni, il percorso che ho intrapreso è stato frutto di una determinazione che non so in quanti sarebbero riusciti a mettere in campo. Tutto quel percorso ha avuto un senso grazie alla giornata di oggi. Se non avessi fatto un ... (continua)

[ 25/01/2024 ] - YOG: Collomb è bronzo nello slalom, terza medaglia per la valdostana!
Terza medaglia per Giorgia Collomb ai Giochi Olimpici Giovanili di Gangwon, in Corea del Sud. Dopo l’oro in gigante e l’argento in combinata, la diciassettenne valdostana di La Thuile ha saputo completare la personale raccolta di sigilli a cinque cerchi con il bronzo conquistato al termine dello slalom.L'oro è andato alla austriaca Maja Waroschitz, mentre la portacolori del Centro Sportivo Carabinieri era terza al termine della prima manche, e ha confermato il proprio piazzamento anche al termine della frazione decisiva in cui ha siglato il quarto tempo parziale, cedendo spazio alla risalita della tedesca Charlotte Grandinger ed approfittando nel mentre dell’uscita della svedese Astrid Hedin, seconda a metà gara.Waroschitz si è dunque imposta con il tempo complessivo di 1:37.49 centrando così il secondo oro della rassegna dopo il titolo di combinata, precedendo di +0.59 Grandinger e di +0.97 Collomb, con l’altoatesina Rita Granruaz tredicesima a +4.02 mentre Camilla Vanni non ha completato la seconda manche.SLALOM MASCHILE - Ottavo e nono posto quindi per Edoardo Simonelli e Pietro Scesa nello slalom maschile, firmato dal britannico Zak Carrick Smith, a sua volta al terzo alloro olimpico dopo la vittoria in combinata e l’argento in gigante: 1:38.61 il tempo con cui ha preceduto di soli 5 centesimi lo svedese Elliot Westlund e di 26 il francese Nash Huot Marchand.Un'ottima seconda manche ha permesso a Simonelli di risalire di sei posizioni rispetto al 14esimo posto di metà gara, chiudendo con un distacco di +2.28 dalla testa della classifica, tallonato da Scesa (+2.67), capace a sua volta di rimontare due posizioni nella discesa decisiva. Seconda manche sfortunata invece per Jonas Feichter: l’altoatesino era quinto dopo la prima ma non è riuscito a completare la prova; identica sorte per l’altro svedese Liam Liljenborg, al comando a metà gara.Il bottino dello sci alpino azzurro agli YOG conta al momento di due ori, un argento e un bronzo: domani il programma della ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Meta Hrovat si ritira definitivamente
Con un annuncio via social Meta Hrovat si ritira definitivamente: la gigantista slovena si era ritirata nell'ottobre 2022, a pochi giorni da Soelden, dopo una preparazione estiva condizionata dall'infortunio al ginocchio patito a marzo di quell'anno a Lenzerheide.Poi nell'aprile 2023, a stagione finita, era tornata sulla sua decisione, annunciando di volersi preparare per la stagione 2023/204 e tornare quindi a gareggiare.A inizio ottobre Meta ha comunicato che avrebbe saltato Soelden perchè non ancora in condizione, e questa situazione si è in realtà protratta fino a oggi, e infatti Meta non ha mai gareggiato in questa stagione."Se non funziona, non sbatti la testa contro il muro, trovi un modo per aggirarlo - scrive Meta - Come avrete notato, anche quest'anno non ho iniziato la stagione. Non credo sia importante parlare delle mie decisioni. Se siete interessati potete sempre chiedere (o leggere nei commenti qui sotto). Anche io voglio essere disponibile per le prossime generazioni nello sci alpino con tutta la mia esperienza, questo per me personalmente è lo sport più bello del mondo.E un grande GRAZIE a tutti quelli che credono in me nonostante le mie decisioni."Nei commenti al suo post Meta ha spiegato nel dettaglio le sue decisioni, tra cui si legge: "Durante la rapida ascensione della mia carriera, i problemi alimentari che hanno segnato buona parte della mia carriera iniziarono inosservati. È difficile dire cosa mi ha portato a questo, ma ripensando a tutte le lacrime che mi scendevano sulle guance e sulle guance dei miei genitori erano dovute all'ossessione di ciò che posso e non posso mangiare, qualcosa che non augurerei a nessuno. Sono consapevole, che i problemi dell'alimentazione nello sport sono enormi. La mia famiglia a volte non poteva davvero gioire dei miei successi perché dietro i miei problemi c'era sempre un'ombra oscura. Non ringrazierò mai abbastanza i miei genitori perché hanno SEMPRE creduto in me nonostante tutte le preoccupazioni che gli ... (continua)

[ 20/01/2024 ] - Paris: "Bella giornata, i due davanti sciano alla grande."
Dopo lo splendido secondo posto di Schieder nella libera di ieri, questa mattina è stato Dominik Paris a conquistare il podio, terzo gradino, alle spalle di Sarrazin e Odermatt.E' il sesto podio in carriera per Domme sulla Streif: "Oggi è stata una gara magnifica. Trovare una giornata così è un sogno: pista bellissima, condizioni invernali. Impossibile chiedere di più: ho fatto qualche errore nella parte alta, poi Sarrazin in questo momento sta sciando alla grande; lo stesso Odermatt non era particolarmente contento. Pensava di aver fatto una grande gara e come me ci tiene a vincere ogni giorno."Il tredicesimo posto permette invece a Mattia Casse di ritrovare un parziale sorriso dopo la difficile prova del giorno precedente: "Rispetto a venerdì sono migliorato ed ho sciato meglio, anche se qualche decimo in più lo potevo limare. Sicuramente non è stato facile digerire la delusione di venerdì: era importante fare una bella prestazione".Una gara buona a metà invece per Florian Schieder, reduce dal secondo posto di ieri: "Nella parte bassa molto bene, ho saltato tanto alla Mausfalle e ho perso la linea per le curve successive. Restare tra i primi dieci sarebbe stato un buon risultato." (continua)

[ 16/01/2024 ] - Flachau: Vlhova guida lo slalom con 7 cent su Shiffrin
Nello slalom notturno di Flachau, settimo stagionale, va in scena l'ennesimo duello tra Mikaela Shiffrin (430 punti in classifica) contro Petra Vlhova (425), con la slovacca che nella prima manche ha fatto il miglior tempo in 53.01, bravissima nella sequenza di porte del secondo settore, ed è arrivata sul traguardo con 7 centesimi meglio dell'americana, scesa tre numeri prima.Mikaela arriva dall'inforcata di Kranjska Gora, ma si è allenata dopo aver saltato l'appuntamento di Zauchensee, per recuperare totalmente dall'influenza, mentre nel weekend ha certamente passato momenti di grande stress per l'infortunio del compagno Kilde.L'americana è velocissima nel tratto finale, e in piena corsa per la vittoria.Terzo tempo una ritrovata Anna Swenn Larsson, staccata di mezzo secondo dall'imprendibile duo, e la bontà della sua azione si capisce dal distacco della quarta in classifica, la connazionale Sara Hector a +0.92.Distacco che va oltre il secondo per Liensberger 5/a (+1.05), poi Gisin 6/a (con il #16) a +1.15, Duerr 7/a a +1.26, Slokar 8/a a +1.30, Hurt 9/a a +1.38 (con il #29), Ljutic 10/a a +1.61.Tra le atlete del primo gruppo escono Moltzan e Popovic.Marta Rossetti, unica azzurra a partire nelle 30, purtroppo inforca a metà manche mentre viaggiava con un distacco da top15, e purtroppo è la quarta uscita per l'atleta di Salò.Della Mea è 23/a dopo le prime 33, devono ancora partire Sola, Peterlini, Tschurtschenthaler, Mondinelli.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 14/01/2024 ] - Splendida Gut-Behrami nel superg di Altenmarkt, Melesi 6a Goggia 8a
Lara Gut-Behrami ritrova il feeling con il "suo" superg e ad Altenmarkt-Zauchensee, pista Kaelberloch, coglie la 40/a vittoria in carriera (7/a all time, a -2 da Paerson), di cui 20 in questa disciplina, a -8 da Lindsey Vonn.La ticinese è veloce in alto, ma sopratutto è bravissima tatticamente, trova una linea diversa nel tratto centrale, arrivando nel terzo settore con 14 centesimi di vantaggio sulla leader provvisoria Cornelia Huetter, portando velocità fino al traguardo dove arriva con 25 centesimi sull'austriaca, chiudendo in 1:14.95 (partenza abbassata causa vento)Huetter si conferma in grande forma, sbaglia un po' la linea sulla PanaromaKurve, ma è ottima sul tratto successivo, piombando sul traguardo con 9 centesimi sulla norvegese Mowinckel, leader in quel momento.L'austriaca rimane in pettorale rosso con 310 punti, 90 più di Gut-Behrami e 91 su Brignone.Al terzo posto si infila un'altra austriaca, Mirjam Puchner, la più veloce in alto, poi ancora davanti al secondo intermedio, ma perde mezzo secondo nel terzo settore, recuperando qualcosa nel finale e chiudendo a +0.26.Dunque ai piedi del podio rimane Mowinckel a +0.34, poi Gisin staccata di un solo centesimo.Splendido sesto posto per Roberta Melesi, oggi la miglior azzurra, e autrice del miglior risultato della carriera: la 27enne di Ballabio è molto veloce nella parte alta, perde terreno nel tratto centrale ma è di nuovo velocissima nel finale e chiude a +0.39, a soli 13 centesimi dal podio.Ottavo posto per Sofia Goggia a +0.48: la bergamasca, vincitrice ieri in discesa, corregge gli errori commessi due giorni fa in superg ma allunga le linee nel tratto centrale arrivando a +0.57, poi recupera qualche centesimo con un veloce tratto finale.Nella top10 anche Gauche 7/a a +0.40, Miradoli 9/a a +0.55, Ledecka 10/a a +0.63 (miglior gara della stagione).Appena fuori dalle top10 Federica Brignone a +0.65, sicuramente delusa dai risultati di questa tappa, che era cominciata con il miglior tempo nella prima e ... (continua)

[ 13/01/2024 ] - Altenmarkt: Goggia vince in discesa, Delago terza!
Seconda vittoria stagionale per Sofia Goggia ad Altenmarkt, la prima in discesa, un riscatto immediato dopo l'uscita di ieri che le aveva lasciato l'amaro in bocca.Goggia era e rimane in pettorale rosso, allungando verso le inseguitrici, chiudendo in 1:46.47 la sua gara sulla "Kaelberloch", conquistando la vittoria n.24, proprio come Federica Brignone, in un bellissimo testa a testa tra le due.La grande giornata delle azzurre si completa con il terzo posto di Nicol Delago, a 34 centesimi da Goggia, molto brava nel tratto tecnico e capace di tornare sul podio (il quarto della carriera) dopo quattro anni.Stephanie Venier si è inserita tra le due azzurre, chiudendo a solo 1 decimo da Goggia, mentre Mirjam Puchner piomba sul traguardo con lo stesso tempo della Delago.Ai piedi del podio, ma quinta, è Kira Weidle a +0.46, poi Lara Gut 6/a a +0.62 (con molto tempo perso nel tratto di scorrimento), Ariane Raedler 7/a a +0.63 (pareggia il suo miglior risultato in carriera), poi Michelle Gisin 8/a a 7 decimi, Laura Gauche 9/a a 1 secondo e Priska Nufer 10/a a +1.11.Altre quattro azzurre sono andate a punti: Laura Pirovano 13/a a +1.26, Federica Brignone 14/a a +1.39 con diverse imperfezioni, Nadia Delago 22/o a +2.00, e infine Vicky Bernardi, classe 2002, che con il pettorale #47 si inserisce in 28/a posizione a +2.86, conquistando i primi punti della carriera.Fuori dalle top30 Monica Zanoner, Teresa Runggaldier e Marta Bassino che commette un errore nella parte alta del tracciato e accumula oltre 4 secondi di svantaggio.Domani si chiude il programma della tappa austriaca con il secondo superG, con partenza programmata alle 11. (continua)

[ 12/01/2024 ] - Brignone:"Bisognava osare di più".Gugu Bosca:"Ottimo risultato"
Giornata di grandi prestazioni azzurre, tra il superg femminile di Altenmarkt e quello maschile di Wengen: nel primo, vinto dall'austriaca Huetter, abbiamo conquistato il quarto e quinto posto con Fede Brignone e Marta Bassino, nel secondo ancora quarto e quinto posto con Dominik Paris e Gugu Bosca, completati dal 10/o posto di Mattia Casse."Mi sono proprio sentita rallentare – ha detto Brignone -. Ho preso un rimbalzo dove è scivolata Sofia e non sono riuscita ad essere attiva e a tenere la velocità. Infatti non scollinavo più. Avrei dovuto essere più veloce nella parte alta, perché sotto la Huetter deve avere fatto qualcosa di eccezionale. Il disegno era simile a quello di due anni fa, ma la pista e la neve erano molto più facili. Era da osare molto di più, ma c’era qualche segnetto e non sono riuscita ad andare dritta come avrei voluto. Nella prova della discesa sono riuscita a fare correttamente tutte le linee, e sono riuscita a lasciare correre. Sono sulla buona strada ma deve venirmi tutto quello che ho fatto in prova.""Sono molto felice per oggi – ha detto Marta Bassino -, peccato per l’ultima curva perché ho perso velocità. Mi sono divertita a sciare oggi, con questa neve facile e ora guardo avanti.""Già dalla prima porta ho fatto fatica a girare gli sci – ha detto Goggia, caduta nella parte bassa del tracciato - e sentivo che non ero veloce. Forse ho esagerato nelle inclinazioni. Era un tracciato con molti angoli e io non sono riuscita ad esprimermi al meglio tecnicamente. Nella discesa si parte dall’alto e c’è subito uno schuss, la neve è facile, ma bisognerà sciare bene."Dominik Paris è a pochi centesimi dal podio: "Sono molto contento perché è arrivato finalmente un buon risultato anche in superG. Certo, è un peccato per quei 6 centesimi che mi separano dal podio, ma sono molto soddisfatto dei parziali che sono riuscito a fare e di come ho attaccato dall’inizio alla fine. La discesa di domani è un’altra storia, ci saranno altre difficoltà, io però spero ... (continua)

[ 12/01/2024 ] - Sarrazin impressionante nel superg di Wengen! Paris 4 e Bosca 5
Superg di Wengen, e nuovo duello tra Odermatt e Sarrazin, finito oggi con la vittoria dell'elvetico in discesa e ribaltato oggi con la vittoria del francese sull'elvetico, con 58 centesimi di vantaggio, ovvero lo stesso distacco di ieri.Un confronto bellissimo tra i due, intervallato (purtroppo) dal lungo break dovuto alla caduta di Alexis Pinturault, per cui si teme un grave infortuno: Sarrazin, partito con il #3, chiude in 1:47.75, praticamente impeccabile in tutti i settori tranne alla Kernen-S.Il transalpino è già il più veloce dopo l'Hundschopf (circa 17 secondi di gara), e porta grande velocità dal tratto centrale fino al traguardo, dando subito l'impressione di una prova difficilmente battibile.Odermatt scende con il #10, con l'enorme pressione della gara di casa e della vittoria di ieri: al Hundschopf è dietro di 3 decimi, non è perfetto alla Kernen-S ma non lo è stato neanche il francese, e dopo 45" è ancora dietro di 3 decimi, perdendo ancora qualcosa nel tratto finale. Stavolta è lui ad inchinarsi al francese, ma conquista l'ennesimo podio, rimanendo in testa alla classifica generale e di specialità.Terzo gradino del podio per Aleksander Aamodt Kilde, non in forma in questo periodo ma sempre pericoloso: il norvegese è il migliore alla Kernen-S dove guadagna 3 decimi su tutti, ma perde mezzo secondo nel tratto successivo e arriva sul traguardo con 1 secondo esatto di distacco.Per Sarrazin è la terza vittoria in carriera, la prima (nonchè primo podio) in superg: incredibile la stagione del francese, nonchè il cambio di carriera del transalpino che da gigantista si è trasformato in ottimo velocista.Tra l'altro negli ultimi 3 anni e rotti avevano sempre vinto Odermatt, Kilde o Kriechmayr.Odermatt mantiene il pettorale rosso di specialità con 240 punti, 61 più di Kriechmayr, 90 più di Sarrazin.Ottima giornata per gli Azzurri: Dominik Paris, con il #18, chiude ai piedi del podio in +1.06, a soli 6 centesimi da Kilde, accusando quasi 6 decimi tra parte alta e ... (continua)

[ 09/01/2024 ] - I convocati per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali di Gangwon 2024
E’ stata ufficializzata la squadra italiana che prenderà parte ai Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG) di Gangwon 2024. Ad annunciare l’Italia Team, guidato dal portabandiera Flora Tabanelli, sono stati il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Segretario Generale, Carlo Mornati nel corso di una presentazione svoltasi all’Allianz Tower di Milano."Qui c’è la grande famiglia degli sport invernali e del ghiaccio – le parole di Malagò -. Qualche anno fa non esistevano i Giochi Olimpici Giovanili: istituirli è stata una scommessa vincente che si muove su due direttive. Da una parte la volontà di permettere a ragazzi sotto una certa età di assaporare l’atmosfera dei cinque cerchi e registrare i successi di alcuni di loro prima all’Olimpiade Giovanile poi a quella dei ‘grandi’; dall’altra avvicinare gli under a discipline olimpiche e nuovi sport. Per capitalizzare gli investimenti e valorizzare l’eredità dell’evento, chi ospita i Giochi Olimpici dopo qualche anno ospita la stessa manifestazione Giovanile: è il caso della Corea, pensiamo ci siano i presupposti per fare lo stesso a Milano-Cortina. Le divise sono quelle, lo scudetto è quello: il tricolore del Comitato Olimpico, la scritta Italia, i cinque cerchi. C’è grande responsabilità per gli atleti. Si dice che il termometro di un Paese si basi anche sui risultati: partiamo da premesse interessanti. La portabandiera Flora Tabanelli è un’atleta di una disciplina che non ci ha regalato risultati importantissimi sin qui: il freestyle si sta allargando, sta crescendo anche tra gli junior. In questo caso c’è una genetica importante, il fratello Miro ha fatto molto bene in passato. Solo un’italiana prima di Flora è salita sul podio nella Coppa del Mondo di big air. È stata una scelta unanime".Visibilmente emozionata Flora Tabanelli: "Non so cosa dire, non me lo aspettavo. Sono molto felice. Mi sento orgogliosa di essere italiana e di poter vivere questa esperienza". Nata a Bologna il 20 novembre 2007, l’atleta di ... (continua)

[ 09/01/2024 ] - Wengen, 1/a prova: Odermatt davanti a tutti, Casse 5/o
Marco Odermatt è in forma splendida: reduce dal grande successo nel gigante di Adelboden, il campione elvetico cerca la prima vittoria in discesa della carriera, e sulle nevi "di casa" di Wengen chiude davanti a tutti la prima prova sul Lauberhorn, il tracciato più lungo del circuito, in 2:30.86.Odermatt è veloce nel tratto di scorrimento iniziale, ed ha il miglior crono nel secondo e terzo settore, interpretando al meglio la Kernen-S.Solo l'americano Goldberg rimane in scia, con 4 decimi guadagnati nel quarto settore, mentre tutti gli altri sono progressivamente lontani, ma è possibile che qualcuno non abbia tirato in tutti i settori.L'elvetico Rogentin chiude a +0.65, con mezzo secondo preso nel primo settore, poi Sarrazin 4/o a +1.07, con il miglior tempo nel finale, interpretando al meglio la famigerata Ziel-S.Ottimo quinto tempo per il nostro Mattia Casse, sempre bene in prova, che chiude a +1.32 con 7 decimi accusati nel terzo settore, dove Odermatt ha fatto il vuoto.Alle sue spalle il secondo azzurro, Florian Schieder, staccato di +1.58, stesso tempo per Kilde, mentre Sejersted 8/o è a quasi 2 secondi, che diventano +2.01 per Cameron Alexander e +2.11 per Nils Allegre, che chiude la top10.Era in pista anche il neo papà Alexis Pinturault 12/o a +2.23.Dominik Paris è 15/o a +2.62, con un secondo e mezzo perso nel terzo settore; fuori dai top30 Bosca, Innerhofer, Zazzi, Molteni e Alliod, 62/o a quasi 10 secondi dallo svizzero. (le condizioni meteo sono peggiorate per i pettorali più alti).Non ha chiuso la prova l'elvetico Alexis Monney. (continua)

[ 08/01/2024 ] - Al via domani la lunga tappa di Wengen: i convocati azzurri
Comincia domani, martedì, la lunga settimana di Wengen, che vedrà il recupero della discesa cancellata a Beaver Creek, oltre ai consueti superG, discesa e slalom del Lauberhorn.I convocati per le gare veloci svizzere sono otto, a cui si aggiungeranno gli slalomisti per la gara conclusiva di domenica 14 gennaio).Saranno al via: Dominik Paris, Christof Innerhofer - che rientra dopo l’infortunio al polpaccio, patito durante il superG di Bormio - Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi e Guglielmo Bosca.Il programma prenderà il via domani con la prima prova cronometrata, seguita mercoledì dalla seconda prova; giovedì la prima discesa (recupero di quella annullata a Beaver Creek) che sarà accorciata alla partenza del superG, venerdì ci sarà il superG, mentre sabato andrà in scena la discesa classica del Lauberhorn. Infine domenica, il programma sarà concluso dallo slalom.Lo scorso anno a Wengen l’Italia andò a podio con Mattia Casse, nella discesa, mentre nel 2022 furono terzi sia Dominik Paris in discesa che Giuliano Razzoli in slalom.La vittoria più recente in discesa porta il nome di Christof Innerhofer, che si impose nel 2013, mentre in slalom vinse Giorgio Rocca nel 2006.La discesa del Lauberhorn è l’unica delle grandi classiche a mancare nel palmarès di 18 vittorie in Coppa di Paris. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Odermatt straripante ad Adelboden; DeAliprandini 8/o
Una prima manche perfetta, con oltre un secondo rifilato a Brennsteiner, una seconda manche con il secondo miglior tempo: Marco Odermatt è imbattibile sulla Kuenisbaergli di Adelboden, e davanti al suo pubblico - che ha trasformato in bolgia il parterre d'arrivo - conquista il 21/o podio consecutivo in gigante (di cui 15 vittorie) arrivando ad una sola lunghezza dal record di Stenmark.La quinta vittoria stagionale - la quarta in gigante - vale anche l'ingresso nella top5 dei migliori gigantisti di sempre alle spalle di Stenmark (46), Hirscher (31), Ligety (24), Von Gruenigen (23), appaiando Pinturault a quota 18 (tra l'altro il francese oggi era iscritto alla gara perchè corso in ospedale per affiancare la moglie, che dovrebbe partorire in queste ore)Supremazia totale del campione elvetico che rimane al vertice della generale, della coppa di gigante, della coppa di superg e anche di discesa.Alle sue spalle però è bagarre per il podio, con la classifica della prima manche che viene pesantemente rivoluzionata nella seconda: River Radamus con il miglior tempo nella seconda recupera 16 posizioni fermandosi ai piedi del podio e conquistando il miglior risultato in carriera, rimonta anche per Filip Zubcic che con 9 posizioni guadagnate raggiunge il terzo gradino del podio, staccato però di +1.77.Eccellente gara per Aleksander Aamodt Kilde: terzo nella prima manche, terzo parziale nella seconda e secondo posto finale, a +1.26 da Odermatt, conquistando così il primo podio della carriera in gigante, su un tracciato con cui ha avuto grande feeling nelle passate stagioni conquistando un quarto e un quinto posto.Quinto posto finale per Kristoffersen (+1.97), in rimonta di 6 posizioni, ne guadagna 4 Steen Olsen che chiude 6/o a +2.01, poi ancora Norvegia con McGrath (+2.03).Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, alla ricerca del riscatto dopo le prove opache di inizio stagione: il trentino è molto bravo a contenere il distacco a +1.37 nella prima manche, chiudendo sesto con il ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Brignone:"Nella seconda ho attaccato".Casse: "ho sbagliato alla Konta"
Quinta dopo la prima manche, miglior tempo nella seconda e secondo posto finale, con enorme sorriso annesso: questa la cronaca della mattinata di Federica Brignone, che si affaccia al 2024 con il pettorale rosso del leader di specialità, grazie al secondo posto odierno nel gigante di Lienz, alle spalle di Mikaela Shiffrin.E' il podio n.62 in Coppa del Mondo: "Sono molto felice, dopo la prima manche il podio mi sembrava irraggiungibile. Nella prima discesa mi sono fatta condizionare troppo dalle cadute delle apripista e di Marta Bassino. Così non sono riuscita a trovare il giusto feeling e ho fatto un erroraccio che ancora mi chiedo come abbia fatto a non uscire. Nella seconda ho cercato di attaccare e di trovare il miglior ritmo ed è andata bene, anche se confesso che al termine della manche non pensavo di poter risalire così tanto. Pettorale rosso? E' importante, ma siamo solo a dicembre e conta chi lo indossa alla fine dell’ultima gara."E' una delle migliori stagioni di sempre per Federica: "Non credo che ci sia un vero segreto dietro a questo mio stato di forma, penso sia un lavoro che prosegue negli anni, un lavoro di tanta gente che mi sta attorno. Un percorso di crescita anche mio personale, mentale: ogni anno è uno step in più. Ogni volta che esco da un periodo difficile imparo qualcosa e divento più forte."L'ottavo posto di Sofia Goggia certifica la sua continua crescita in gigante, tanto che a Soelden partiva con il #32, oggi con il #17 ed è vicinissima ad entrare nelle top15, quindi con possibilità di partire addirittura con l'8: "Penso di aver disputato una buona prima manche ed una seconda solida. Mi manca ancora un po’ di continuità in gigante, ma la costanza di piazzamento nelle prime dieci è importante. Nel 2023 abbiamo regalato emozioni importanti, cercheremo di fare altrettanto anche nel 2024."Intanto a Bormio è andata in scena la discesa libera maschile, con la splendida vittoria del francese Cyprien Sarrazin, con il miglior azzurro Mattia Casse ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Lienz: primo centro stagionale in gigante per Shiffrin, Brignone è 2/a
Arriva il terzo podio stagionale per Federica Brignone nel 5/o gigante stagionale sulla Schlossberg di Lienz. La valdostana recupera ben 3 posizioni rispetto alla prima manche e chiude 2/a alle spalle del rullo compressore Mikaela Shiffrin che conquista così la prima vittoria stagionale in questa specialità, e la 92/a in carriera. Shiffrin non impeccabile nella seconda discesa che ha rischiato di mangiarsi tutto il grande vantaggio che aveva sull'azzurra, ma alla fine le sono bastati quei 38 centesimi per aggiudicarsi il successo odierno. Una Brignone autrice, invece, del miglior tempo in questa seconda manche che mette in saccoccia 80 punti nella graduatoria di specialità che la proietta al vertice con 35 punti sull’elvetica Lara Gut Behrami oggi solo 6/a.Bene i colori azzurri con 6 gigantiste tra le migliori trenta. Alle spalle di Brignone conclude fra le dieci Sofia Goggia che porta a casa un 8/o posto che dà morale alla bergamasca in vista delle prossime gare.  Buona la seconda manche, anche, per Roberta Melesi che guadagna ben 6 posizioni concludendo nelle top20 con il 17/o tempo finale. La giovane meranese Elisa Platino conquista una importante qualificazione in questo 5/o gigante stagionale, ma nella seconda discesa non riesce a mettere in pista quel qualcosa in più per conservare la 21/a posizione della mattina scivolando alla fine in 25/a piazza. Commette, invece, un grave errore Asja Zenere, che vanifica quanto fatto di buono nella manche mattutina. Alla fine la veneta ottiene lo stesso piazzamento della Platino.Non sfrutta il pettorale 1 nella seconda manche Lara Della Mea che accusa tanto nella seconda prova finendo alla fine 29/a.Nella prima manche era, invece, uscita dopo poche porte dal via una Marta Bassino scivolata via nelle reti, senza riportare danni. Non si era qualificata, invece Laura Pirovano.Domani appuntamento con lo slalom speciale femminile sempre sulla Schlossberg: prima manche alle ore 10.00; seconda manche alle ore 13.00 (diretta su ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: la 3-Tre è di Marco Schwarz davanti a Noel.Male gli Azzurri
Marco Schwarz è in grande forma e si vede: sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio l'austriaco è perfetto nel tratto più ripido, e dopo aver chiuso la prima frazione con il sesto tempo, coglie la sua sesta vittoria in carriera, la terza in slalom, e festeggia con le braccia al cielo la 70/a edizione della 3-Tre. Il suo ultimo successo in questa specialità risaliva alla Night Race di Schladming del 2021.La prima manche si era chiusa con Clement Noel davanti a tutti, ma era chiaro che la seconda manche avrebbe rimescolato le carte, visto che i primi 10 erano compresi in meno di 7 decimi, e lo stesso francese aveva un margine di meno di 4 decimi sul duo Haugan-Meillard.Nella seconda manche Dave Ryding è bravissimo sul muro e inizia a recuperare posizioni su posizioni (saranno 12 alla fine), e con il secondo parziale riesce a tornare sul podio: settimo podio per il britannico, esattamente 11 mesi dopo il secondo posto di Kitzbuehel.Con Schwarz leader provvisorio, Noel ha circa mezzo secondo da gestire ma gestire non si può con questo avversario e questa pista, e il francese perde tutto proprio sul muro, chiudendo a +0.25.Per Schwarz è il secondo podio in due slalom (seconda a Gurgl alle spalle di Feller) e dunque diventa il nuovo leader di specialità con 180 punti, e per 8 punti è anche nuovo leader della classifica generale.Ai piedi del podio rimane Timon Haugan che perde due posizioni (+0.41), ma conferma quanto di buono mostrato sul finale della scorsa stagione.Quinto tempo per il vincitore di Gurgl Manuel Feller (+0.43), poi Kristoffersen che recupera 6 posizioni (+0.44), e Meillard 7/o a +0.47, dunque con 5 atleti in 8 centesimi, e i primi 10 racchiusi in meno di 8 decimi, classifica cortissima.Completano la top10 McGrath 8/o a +0.52, Strasser 9/o a +0.64 e Ginnis 10/o a +0.74.Giornata decisamente negativa per gli azzurri, con Alex Vinatzer 22/o a +1.70, perdendo 9 posizioni rispetto alla prima manche, nella seconda frazione il gardenese ha sciato a ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: guida Noel, Vinatzer 13/o dopo la prima manche
Il Night Slalom di Madonna di Campiglio, nella festeggiatissima 70esima edizione, dopo la prima manche parla francese: Clement Noel guida la classifica parziale in 47.96, sciando molto preciso, con un bel ritmo sul ripido muro del Canalone Miramonti.Alle sue spalle c'è e ci sarà grande lotta: Haugan (con il #15) è secondo a 37 centesimi, parimerito con Loic Meillard, sceso per primo.Ottimo quarto tempo per il bulgaro Popov, luce verde fino all'ultimo intermedio, perdendo mezzo secondo negli ultimi 11 di gara, e staccato quindi di 42 centesimi con il pettorale #16.Pochi centesimi di più per Yule 5/o a +0.47, poi Schwarz 6/o a +0.50, Steen Olsen 7/o a +0.55, Zubcic si inserisce in 8/a piazza a +0.57 con il pettorale #24, poi Feller 9/o a +0.68 e McGrath 10/o a +0.69.Dunque i primi 10 sono racchiusi in 7 decimi, e 4 decimi tra il secondo e il decimo classificato.Fuori dalla top10 Kristoffersen (#3) che sul ripido non incide."La neve è facile, anche la tracciatura - ha spiegato Noel al parterre - ho cercato di rimanere pulito e calmo, nelle ultime settimane ho sciato bene quando son rimasto calmo. A Gurgl ho fatto una ottima prima manche e poi ho attaccato troppo nella seconda."Il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 13/o a +0.91: il gardenese, ultimo italiano a salire sul podio a Madonna di Campiglio, arriva a metà manche (20") in luce verde, davanti a tutti, poi allunga le linee sul ripido (+4 decimi) e perde velocità per il finale, chiudendo a 91 centesimi.Stefano Gross è 24/o a +1.94 dopo i primi 34; tempo alto per Sala (+2.28) e Razzoli (+2.74), mentre Kastlunger scivola a metà manche ed esce.Devono ancora scendere Maurberger e Barbera.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 22/12/2023 ] - CE Valloire: ad Anguenot il secondo gigante, Talacci 7/o
Il francese Leo Anguenot coglie il secondo successo stagionale nel gigante2 di Valloire, valevole per la Coppa Europa, battendo il vincitore di ieri Borgnaes (+0.82), che può comunque festeggiare il secondo podio della carriera e il secondo in due giorni.Terzo gradino del podio per il giovane transalpino Flavio Vitale, che nella seconda recupera 15 posizioni chiudendo però lontano dal vincitore, a +2.04.Ai piedi del podio il solido lituano Andrej Drukarov, staccato di un solo centesimo, al miglior risultato in carriera: era terzo dopo la prima manche a soli 38 centesimi da Borgnaes, leader provvisorio.Quinto tempo per il tedesco Stockinger, poi l'elvetico Janutin 6/o e ottima settima piazza per Simon Talacci, ieri secondo con una grandissima rimonta: il livignasco era 5/o dopo la prima manche a +1.16, poi nella seconda frazione fa il 19/o parziale e perde due posizioni, conquistando comunque una top10 a 4 decimi dal terzo gradino del podio.Diciottesimo posto in rimonta quindi per Giovanni Franzoni (+3.36) che grazie al quinto tempo assoluto nella seconda manche è risalito dalla 29esima piazza occupata al termine della prima.Fuori dai top30 Edoardo Saracco, Stefano Pizzato, Lorenzo Thomas Bini, Andrea Bertoldini, Fabio Allasina e Pietro Giovanni Motterlini.Il superg femminile al Passo San Pellegrino, in programma questa mattina, è stato annullato per le condizioni meteo, con vento e bufera di neve, in accordo con le previsioni dei giorni scorsi. (continua)

[ 21/12/2023 ] - Vlhova batte Shiffrin nello slalom di Courchevel
Petra Vlhova vince lo slalom notturno di Courchevel grazie ad una seconda manche solidissima, conquistando la 30/a vittoria in carriera su 209 gare in Coppa del Mondo.Dopo la prima manche la lotta per la vittoria sembrava riservata alle prime due della classifica parziale:  Shiffrin davanti a tutte con 55.24 e Vlhova a 17 centesimi di distacco, mentre la terza classifica - Liensberger - accusava già oltre un secondo di distacco.Due manche dove le atlete hanno trovato tante difficoltà, con numerose uscite e inforcate: la manche decisiva ridisegna la classifica alle spalle delle due campionesse, con Katharina Truppe che guadagna due posizioni e trova il terzo gradino del podio a +2.06, quarto podio della carriera.Vlhova esce dal cancelletto con 1.49 su Truppe, ma vuole vincere e dunque non si risparmia: guadagna nella parte alta, incrementa il distacco a 1.81, arriva con velocità sul piano e si porta a -1.95 e infine sul traguardo con -2.06.Grandissima manche della slovacca che aspetta al parterre la discesa dell'eterna rivale.Shiffrin aveva solo 17 centesimi di vantaggio, troppo pochi per fare calcoli: al primo intermedio ne rimangono solo 9, perde ancora nel raccordo centrale e va a +0.02, e infine sul traguardo ne accusa 24, perdendo quindi 4 decimi nella seconda manche.Alle spalle di Truppe c'è la connazionale Gallhuber a +2.62 (miglior risultato in carriera), poi Moltzan 5/a e Gisin 6/a. Ottima gara per la norvegese Lysdahl che con il #45 si qualifica al 17/o posto e nella seconda recupera 10 posizioni fino al 7/o posto finale.Completano la top10 Holtmann e Popovic 8/e a +3.26 e Slokar 10/a a +3.38.Appena fuori dalle top10 Franziska Gritsch 11/a a +3.46, in recupero di 13 posizioni. L'austriaca in settimana ha reso pubblica la decisione di uscire dalla squadra austriaca ed allenarsi con il suo coach e fidanzato.Eurosport ha riportato la notizia di un accordo trovato in questi giorni tra l'austriaco e il Magoni Ski Team.Giornata da dimenticare per l'Italia con ... (continua)

[ 18/12/2023 ] - Si ritira l'austiaco Roland Leitinger
A pochi giorni da Natale, nel pieno della stagione agonistica, l'austriaco Roland Leitinger ha annunciato la decisione di voler chiudere la carriera agonistica.In questa stagione Roland aveva partecipato solo al gigante della Val d'Isere, uscendo nel corso della prima manche.L'austriaco, 32 anni, aveva debuttato in Coppa del Mondo nel febbraio 2011, nel gigante di Hinterstoder, e si era messo in luce in Coppa Europa nella stagione 2015, quando aveva vinto la coppa di gigante ed era arrivato 3/o in generale.Di conseguenza nell'estate 2015 era passato dalla squadra B alla A, e a Soelden 2015 si era fatto trovare pronto: con il pettorale 39 aveva conquistato un ottimo sesto posto infiammando il pubblico austriaco sul Rettenbach.In quella stagione aveva poi confermato quello stato di forma con un 10/o posto a Beaver Creek, punti a Yuzawa Naeba e Hinterstoder, e una 14/o posto a Kranjska Gora qualificandosi per le Finali di St.Moritz, dove chiuse con il 13/o posto.Nella prima parte della stagione successiva (2016/2017) è meno brillante, ma ai Mondiali di St.Moritz, a febbraio, mette in pista tutte le sue qualità: sesto dopo la prima manche a mezzo secondo da Capitan Hirscher, nella seconda fa segnare il miglior tempo e rimonta fino all'argento, sempre alle spalle di Hirscher. (e senza essere mai salito sul podio in CdM)Chiude la stagione con due top10 a Kranjska Gora e Aspen.Nell'estate 2017 passa in squadra Nazionale: la stagione 2018 comincia sottotono con un 12/o tempo in Alta Badia e un 22/o ad Adelboden, poi a metà gennaio si infortuna in allenamento, rompendosi il crociato del ginocchio destro. (infortunio già patito al crociato sinistro nel 2011).Torna ad allenarsi in agosto, ma la stagione 2018/2019 è piena di difficoltà con due risultati tra il 20/o e il 30/o in Val d'Isere e Alta Badia, e una sequenza di quattro uscite fino a fine stagione.Ad Are 2019 esce nella seconda manche dopo il 23/o tempo della prima.Nella stagione 2019/2020 sale sul terzo gradino del ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Brignone: "oggi gara complessa, siamo una grande squadra"
E' raggiante Federica Brignone dopo aver conquistato il 24/o successo in carriera, frutto del miglior tempo nel superg della Val d'Isere.La 'milanese di La Salle' ha interpretato perfettamente i molti passaggi complicati del tracciato, in particolare la compressione."Oggi è stata una gara complessa, una gara dove non era tutto omogeneo, non era facile andare forte, c'era velocità ma anche trabocchetti, e quindi fare questa performance in una gara del genere mi riempe di orgoglio, so che sto sciando bene ma non è facile portarlo in gara. La migliore Brignone di sempre? Non lo so, è sicuramente uno dei migliori periodi. Peccato per Marta oggi, ma è bello essere sul podio con Sofi, poi Laura settima, la squadra c'è, è bello far parte di questo movimento, è fantastico. Soddisfatta? Sì, però nel primo tratto ho lasciato qualcosa, bisogna migliorarsi sempre, non ci si può sedere mai."Soddisfatta anche Sofia Goggia, terza a 6 decimi, che si conferma pettorale rosso di leader di specialità, proprio davanti a Brignone. "Un superG veramente bello. Ho attaccato, ma sono stata un po’ troppo sporca. Complimenti a Federica, deve aver pennellato come sa fare lei. Mi tengo questo terzo posto, molto positivo. Ho seguito una preparazione diversa rispetto agli anni scorsi per il superG e credo fermamente sia stata una scelta giusta, anche in ottica futura, olimpica. Mi manca forse un po’ di sicurezza nella velocità ma il mese di gennaio mi permetterà di lavorarci su. Ora un po’ di recupero, poi in gigante a Lienz."Miglior risultato della carriera in superG per Laura Pirovano, settima con il (non facile) pettorale n.1: "Sono contenta del piazzamento, anche se a posteriori mi mangio un po’ le mani per non aver osato di più nella parte centrale, ma il superG è anche questo, istinto e capacità di saper leggere le traiettorie giuste senza prove. Sono a buon punto nel percorso di crescita; in ogni gara manca un pezzettino e sto progressivamente mettendo a posto tutte le varie ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Superg della Val d'Isere: 24/a perla di Brignone, Goggia terza!
Splendida, bellissima vittoria per Federica Brignone che conquista il superg della Val d'Isere, secondo superg stagionale, chiudendo la sua prova in 1:21.58Un superg davvero interessante, con perfette condizioni meteo, e la interessante e sfidante tracciatura del tecnico azzurro Paolo Stefanini.Federica Brignone riesce a spingere in tutte le curve, segue le ondulazioni del tracciato, ma sopratutto interpreta perfettamente i due passaggi chiave, il primo intorno ai 50", il secondo alla compressione dopo il piano: dove tante devono correggere la linea ideale Federica passa come una lama nel burro.Escono tante tra le migliori, e non in un unico punto, segno di un tracciato insidioso dove si devono esaltare tutte le qualità delle migliori supergigantiste; finiscono fuori Robinson, Gut-Behrami, Bassino e Shiffrin tra i primi 15 pettorali, addirittura 13 tra le prime 35.Sofia Goggia parte con il #14, 6 numeri dopo Brignone: la bergamasca allunga le linee verso i 30", non riesce a essere precisa ma prova a fare sempre velocità, e si infila momentaneamente al secondo posto a 6 decimi dalla compagna. Una Goggia che è indubbiamente cresciuta in gigante e si vede anche nel superg.Il suo secondo posto dura fino alla discesa della norvegese Lie, velocissima su tutto il tracciato e capace di chiudere al 2/o posto a 44 centesimi da Brignone, spostando Goggia sul terzo gradino del podio.Bellissimo duello tra le nostre due super campionesse con la 24/a vittoria di Brignone, una in più di Goggia, la nona vittoria in superg (è la migliore azzurra di sempre in questa specialità).Forse è il miglior momento psico-fisico della carriera di Brignone, con un avvio di stagione di altissimo livello che la porta a 557 punti in 8 gare, consolidando la seconda posizione in classifica generale,mentre il pettorale rosso di specialità rimane a Goggia con una vittoria e un terzo posto.Sorride anche Laura Pirovano che con un difficile pettorale #1 chiude 7/a a +1.80, a punti anche Melesi 21/a a ... (continua)

[ 15/12/2023 ] - Gardena, doppietta austriaca in superG, vince Kriechmayr, 8/o Casse
Doppietta austriaca nel primo superG della stagione sulla pista Saslong della Val Gardena. Vince il veterano Vincent Kriechmayr, secondo centro (2021) in questa specialità per lui nella località ladina, precedendo di soli 2 centesimi il compagno di squadra Daniel Hemetsberger, al secondo podio in carriera in questa specialità. Terzo l'elvetico Marco Odermatt a 3 centesimi dal vincitore. Per il 32enne di Linz, già vinciotre due anni fa della coppa di superG e campione del mondo e doppio titolo mondiale in discesa e superG ai Mondiali di Cortina 2021 si tratta della vittoria nr. 17 in carriera, il 33esimo podio in coppa.  Quarto posto un po' a sorpresa per il francese Cyprine Sarazzin che ha rischiato di vincere se non avesse commesso un errore nello shuss finale. Quinto un altro austriaco Marco Schwarz finito a 10 centesimi dal podio. Migliori sei racchiusi in 15 centesimi con il canadese James Crawford (5/o). Si tratta della gara più tirata degli ultimi 20 in coppa, cioè con il minor distacco tra il primo e il decimo: soli 39 centesimi e con per altro dodici atleti nella top10.L'Italia si difende con Mattia Casse, a lottare per tre quarti del tracciato per finire sul podio, e poi ha concluso con l'8/o tempo a 29 centesimi dal vincitore. Decimo posto a 39 centesimi per il giovane Guglielmo Bosca, pettorale 30, finito a pari merito con il canadese Read e lo statunitense Goldberg, e rimasto anche lui in corsa per la vittoria finale fino allo shuss finale. Deludono, invece, Dominik Paris e Christof Innerhofer finiti lontani fuori anche dalla zona dei top30 dopo una gara non certo esaltante. Fuori dai trenta anche Florian Schieder, come pure Zazzi, Franzoni e Alliod.Il grande sconfitto della giornata odierna è però stato il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, il grande favorito della gara odierna e vincitore delle ultime due gare di specialità su questa pista, non così scorrevole sui tratti veloci che chiude addirittura fuori dai migliori 30 dalla zona punti.Brutta ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: 30/o anniversario della vittoria di Markus Foser
In occasione della 56/a Saslong Classic il sito ufficiale dell'evento - Saslong.org - ha pubblicato una bella intervista a Markus Foser, protagonista di una gara che gli appassionati di vecchia data ricorderanno.Quel giorno, il 17 dicembre 1993, l'atleta del Lichtenstein entrò nella storia vincendo la discesa della Val Gardena con il pettorale numero 66 (anche grazie alle mutate condizioni della pista...), e in Coppa del Mondo nessuno è più riuscito a battere questo record.Signor Foser, come immagina che si sentirà una volta arrivato alla Saslong Classic di quest'anno?Proverò sicuramente sensazioni molto belle. Venire in Alto Adige è sempre qualcosa di molto speciale. Il bellissimo territorio, la gente simpatica: in Alto Adige tutto si incastra alla perfezione. Naturalmente, anche la mia vittoria del 1993 lo rende per me un posto del cuore. Sono stato in Val Gardena l'ultima volta nel 2017, in occasione dei grandi festeggiamenti per il 50° anniversario, ma da allora purtroppo non sono più tornato. Per questo non vedo l'ora di essere di nuovo lì!Cosa le passa per la testa quando ripensa al 17 dicembre del 1993?La prima cosa che mi viene in mente, naturalmente, è il baccano che sentii al traguardo dopo la mia vittoria inaspettata. Mi ci vollero alcuni minuti per capire che avevo vinto. Ma mi piace anche ripensare a Marc Girardelli, che quel giorno avevo un po' provocato in albergo.Cosa successe?Sono sempre stato un chiacchierone e sono noto per il mio modo di fare disinvolto. Dopo l’ispezione, tornammo in albergo e Marc Girardelli mangiò uno strudel di mele con salsa alla vaniglia, come da sua abitudine. Io gli passai accanto e in modo molto provocatorio gli dissi: "Attento, la gara inizia solo dopo il pettorale numero 30". Ironia della sorte, Girardelli gareggiò proprio con il numero 30 e prese il comando della gara.Ma il campione lussemburghese non aveva ancora la vittoria in pugno...Infatti. L'allora giovanissimo austriaco Werner Franz, con il numero di partenza ... (continua)

[ 13/12/2023 ] - Sulle tute azzurre il logo Enel, nuovo sponsor
Ha debuttato sulle tute da gara delle top azzurre dello sci alpino il logo del nuovo Official Sponsor della Federazione Italiana Sport Invernali. Si tratta di Enel, il Gruppo italiano leader nei mercati globali dell’energia e delle rinnovabili, che è comparso per la prima volta sul materiale tecnico di Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino nello scorso week-end di gare a St. Moritz, dove le atlete sono state impegnate in un superG e una discesa sulla storica pista Corviglia, che ha regalato ai tifosi italiani dello sci giornate esaltanti.È nata così la sponsorship fra il Gruppo energetico e la FISI, intesa che coinvolgerà gli atleti di 11 discipline: oltre allo sci alpino, ci saranno anche lo skicross, lo skeleton, il bob, il fondo, il biathlon, il salto, la combinata nordica, lo sci di velocità, lo sci d’erba e lo skiroll. L’accordo ha avuto il supporto dell’advisor federale Infront."L’accordo raggiunto con Enel è motivo di grande orgoglio per la Federazione – ha detto Flavio Roda, Presidente FISI -. Si tratta di un’azienda storica e strategica per il nostro Paese, con la quale abbiamo trovato da subito una grande sintonia. La sponsorship non si limita alla presenza del marchio sulle tute da gara e sul materiale termico, ma prevede una serie di attività che la Federazione ed Enel svilupperanno insieme, all’insegna della promozione degli sport invernali". (continua)

[ 11/12/2023 ] - CE Mayrhofen: Della Mea vince lo slalom davanti a Peterlini!
Grande Italia nello slalom femminile di Coppa Europa di Mayrhofen, Austria: la tarvisana Lara Della Mea (ieri seconda in gigante per 1 centesimo) vince per la seconda volta in carriera nel circuito continentale, superando di 53 centesimi proprio la compagna di squadra Martina Peterlini, che nella seconda manche recupera quattro posizioni grazie al miglior tempo di manche.Terzo gradino del podio per l'elvetica Nicole Good, staccata di 59 centesimi, mentre scivola ai piedi del podio Bianca Bakke Westhoff, che perde due posizioni rispetto alla prima manche e chiude a +0.67.Distacchi che si alzano oltre il secondo con la 5/a classificata, la svedese Moa Bostroem Mussener a +1.15, poi a chiudere la top10 Lisa Hoerhager 6/a, Marie Lamure 7/a, Charlie Guest 8/a e Aline Hoepli 10/a.Nella top10 c'è spazio anche per una terza azzurra, Anita Gulli, che chiude a +1.71, in rimonta di due posizioni.Nelle top30 anche Emilia Mondinelli e Celina Haller 13/e, Beatrice Sola 16/a, per un totale di 6 azzurre nelle top16.Dopo tre gare Lara Della Mea guida la classifica generale con 202 punti.Ora il circuito si sposta a St.Moritz che martedì e mercoledì saranno impegnate in due superg. (continua)

[ 09/12/2023 ] - St.Moritz: Shiffrin vince la discesa davanti a Goggia e Brignone
Mikaela Shiffrin era stata molto veloce nelle prove cronometrate sulla Corviglia di St.Moritz, ma forse non si aspettava di poter cogliere oggi la quarta vittoria in discesa libera, la n.91 della sua straordinaria carriera.Scesa con il #3, l'americana ha chiuso in 1:28.84, 17 centesimi più veloce di Federica Brignone, scesa per prima, e l'impressione iniziale era di due ottime prove, ma che potevano essere migliorate, sopratutto per una sbavatura commessa da Mikaela prima del salto Rominger.Pubblico delle grandi occasioni e meteo perfetto (almeno ad inizio gara): ci si aspettava tantissimo da Sofia Goggia, visto quanto fatto ieri in superg nel tratto centrale della Corviglia: la bergamasca però, pur velocissima, commette alcune sbavature, allunga le linee, e seppur recuperando nel finale chiude alle spalle di Shiffrin per 15 centesimi, due davanti alla compagna e rivale Federica Brignone.Così Goggia arriva a 50 podi, Brignone a 60 (di cui sei in discesa) e Shiffrin conquista la quarta discesa dopo Lake Louise 2017, Bansko 2020 e quella delle finali di Courchevel 2022.Ai piedi del podio rimane Cornelia Huetter a +0.28, poi ancora Austria con Puchner 5/a e Venier 7/a, e tre le due si infila la giovane Emma Aicher (classe 2003) a +0.43, al suo miglior risultato in carriera.Completano la top10 Michelle Gisin 8/a a +0.64, Kira Weidle 9/a a +0.67 e Marta Bassino 10/a a +0.69: è la sua sesta top10 in questa specialità.Deluse Lara Gut-Behrami 13/a a +0.89, la maggior parte persi nella parte alta, e Ilka Stuhec 14/a a +0.90Vanno a punti anche Nicol Delago 20/a a +1.31, Laura Pirovano 24/a a +1.61, Nadia Delago 26/a a +1.70.Solo 32 le atlete al traguardo e 35 le partite: la gara è stata a lungo interrotta per l'uscita dell'austriaca Reisinger (si teme infortunio al ginocchio), poi per Fest subito dopo e per Muzaferija tre numeri più in la, e infine definitivamente sospesa a causa della scarsa visibilità, ma con classifica valida essendo scese le prime 30.Domani si chiude il ... (continua)

[ 08/12/2023 ] - Sofia Goggia: "Non avevo belle sensazioni ma ho fatto velocità"
Vittoria n.23 per Sofia Goggia che sulla Corviglia di St.Moritz è nettamente la più veloce, e comincia alla grande la stagione della velocità."Il superG di St. Moritz, anche in condizioni perfette – ha detto Sofia Goggia -, non è mai semplice. Oggi bisognava mettere la velocità nei tratti giusti e credo di averlo fatto. Sono partita un po’ lenta, come sempre, nella parte centrale dove ho fatto la differenza, in realtà mi sentivo sempre un po’ lunga, ma ero veloce e sinceramente non mi aspettavo di vincere con 95 centesimi di vantaggio. Quando sono arrivata al traguardo non ho avuto sensazioni buonissime, mi sono dovuta inventare lungo il percorso. Il percorso nel gigante l’ho dovuto intraprendere per forza, perché avevo bisogno di una base tecnica più solida. C’era la curiosità di cominciare con la velocità, le prove dei giorni scorsi sono andate abbastanza bene, e ora bisogna andare al massimo sia domani che dopodomani.""Sono molto arrabbiata – ha detto Brignone, quinto tempo finale con un errore sul salto Rominger -, perché oggi non avrei di certo vinto la gara, ma un posto sul podio avrei potuto prenderlo. Sull’ultimo salto sono uscita troppo a destra e ho dovuto mettermi ancora di spigolo e lì ho perso quei 7 decimi che mi hanno impedito di prendere il podio. Io voglio sciare come so e oggi non ci sono riuscita: oggi non ero così fluida, non ero al 100%, non è così che mi piace sciare, so di poter fare molto meglio e per questo non sono contenta.""Partiamo dal presupposto che Sofia oggi ha fatto la differenza – ha detto Marta Bassino – perché abbiamo distacchi importanti. Io non mi sono sentita sciare così bene, non era così facile trovare il compromesso fra velocità e gobbette, perché non c’era visibilità. Domani farò la discesa, in prova ho fatto dei tratti abbastanza bene, vedremo se riuscirò a mettere insieme tutto".Brutto volo per Elena Curtoni, che era in corsa per un buon risultato: la lombarda dell’Esercito si è fatta sbalzare da una gobbetta ed è ... (continua)

[ 04/12/2023 ] - Le 12 azzurre convocate per St.Moritz
Sono dodici le convocate per la tre giorni di Coppa del Mondo sulla pista di St.Moritz, prime gare dedicate alla velocità dopo le cancellazioni delle due discese di Zermatt/Cervinia di metà novembre.Il programma prevede venerdì 8 dicembre un supergigante, seguito sabato 9 da una discesa e domenica 10 da un altro supergigante, preceduti mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre da due giorni di allenamenti ufficiali.Oltre che Eurosport, a trasmettere tutte le gare elvetiche sarà anche Rai Due, a conferma del grande successo che sta ottenendo la squadra femminile.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi ha convocato Federica Brignone, Marta Bassino, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago a Laura Pirovano.A loro si aggiungono Elena Dolmen, Teresa Runggaldier e Monica Zanoner che prenderanno parte alle prove di discesa e faranno selezione solamente per la gara di sabato.Ricordiamo che la squadra italiana può schierare fino a nove atlete sia in supergigante che in discesa. (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Brignone da urlo, vince anche il secondo gigante!
Back-to-Back, doppietta, chiamatela come volete ma la sostanza è che Federica Brignone torna dall'inedita tappa di Mt.Tremblant con una splendida doppietta in gigante.Ieri la campionessa di La Salle aveva dominato la prima e la seconda manche, oggi la musica è completamente cambiata: una prima manche caratterizzata da una tracciatura difficile (di Mauro Pini) con una porta sul dosso di metà manche che ha creato moltissimi problemi alle atlete ed è costato un errore a Federica, che ha chiuso la prima manche al sesto posto con +1.22 da una solidissima Petra Vlhova.La seconda manche è molto più veloce, c'è vento e nebbia nella parte alta, c'è una fitta nevicata e bisogna andare oltre i limite per fare il tempo: ci riesce Clara Direz, che recupera 9 posizioni fino al quarto posto finale, sopratutto ci riesce Federica Brignone che con grinta e coraggio firma il miglior tempo di manche e si siede all'angolo del leader.A quel punto mancano 5 atlete: Zrinka Ljutic scivola alle spalle (comunque ottimo 7/o tempo finale per la croata che a Soelden partiva con il #48 ed ora è tra le migliori), poi la compagna di squadra Bassino, che soffre molto i tratti veloci e chiude 8/a a +1.22.Il podio della prima manche Vlhova, Shiffrin, Gut sembrano inarrivabili perchè hanno oltre un secondo di vantaggio...ma non basta: tutte e tre, compresa Vlhova, perdono progressivamente nei confronti di Federica, Shiffrin chiude terza a +0.39, ma anche Vlhova paga tantissimo e chiude addirittura quinta a +0.67.La slovacca ha accusato +1.89 da Brignone in questa manche decisiva, e sicuramente le condizioni erano difficili ma la sua avversaria era scesa solo 5 atlete prima di lei.Nella top10 ancora Sofia Goggia che si conferma in grande crescita nella specialità, anche se con una posizione in meno rispetto alla prima.Elisa Platino 20/a a +2.35 (in rimonta di 8 posizioni), Roberta Melesi 21/a a +2.44 (con il #41), non si sono qualificate per la seconda Zenere, Sola e Pirovano.Ora Il Circo Rosa torna in ... (continua)

[ 03/12/2023 ] - Tremblant: Brignone trionfa in gigante, Bassino 6/a, Goggia 7/a
(da fisi.org) Una straordinaria Federica Brignone coglie il primo successo della stagione in Coppa del mondo con una fantastica prestazione nel gigante femminile di Mont Tremblant, il terzo del calendario stagionale. La 33enne valdostana sale per la 58sima volta della carriera sul podio e soprattutto raggiunge Sofia Goggia in vetta alla graduatoria all time delle vittorie azzurre a quota 22, in quello che è diventato un fantastico derby.Federica, seconda nell’opening di Soelden, ha mostrato grande efficacia sull’inedito tracciato canadese, ponendosi le basi del suo trionfo nella manche d’apertura con il miglior tempo, consolidato dal terzo tempo del pomeriggio canadese, in cui si è tolta il lusso di battere Petra Vlhova di 21 centesimi e Mikaela Shiffrin di 29 centesimi.La grande giornata della squadra diretta da Gianluca Rulfi è completata dal sesto posto di Marta Bassino e dal settimo di Sofia Goggia, che continua a mostrare miglioramenti nella specialità in cui ottenne il primo podio della carriera.Punti importanti anche per Roberta Melesi, alla fine diciottesima, sfortunata invece Elisa Platino, trentesima a metà gara, ma uscita dopo poche porte della seconda manche. Non si sono qualificate Asja Zenere, Beatrice Sola e Laura Pirovano.La classifica generale di Coppa del mondo vede al comando a pari merito Shiffrin con 410 punti davanti a Vlhova con 364 e Hector con 274, Brignone è quinta con 220.Nella graduatoria di specialità Lara Gut-Behrami con 245 punti precede Brignone con 220.Domenica 3 dicembre è previsto un altro gigante, prima manche alle ore 17, seconda alle ore 20. (continua)

[ 01/12/2023 ] - Grande spavento per Broderick Thomson
La Birds of Prey è una pista difficile e impegnativa, non lo scopriamo certo in questa stagione, al di là delle condizioni del fondo che potrebbero essere cambiate per le nevicate delle ultime ore.Mercoledì nel corso della seconda e ultime prova cronometrata il velocista canadese Broderick Thomson non ha terminato la prova, perdendo l'equilibrio sul salto del Golden Eagle e cadendo rovinosamente sul tracciato.Alpine Canada ha confermato che nella caduta Broderick ha sbattuto violentemente la testa ed è stato subito elitrasportato al Health Centre di Denver.Le sue condizioni sono stabili, è vigile e sta migliorando ora dopo ora. Non dovrebbero esserci danni seri ma una diagnosi completa così come i tempi di recupero e di ritorno agli allenamenti sono ancora da valutare. (continua)

[ 01/12/2023 ] - Beaver Creek - discesa annullata
Aggiornamento ore 20.30: la prima discesa di Beaver Creek è stata annullata. Dopo il bel tempo dei giorni scorsi oggi il meteo è stato inclemente: dapprima gli organizzatori hanno lavorato moltissimo per liberare la pista dalla neve accumulatasi nella notte, poi è subentrato anche un abbassamento della visibilità.La stagione maschile, e della velocità in particolare, ha avuto un avvio travagliato: annullato il gigante di Soelden, annullate le gare di Cervinia ed ora anche la prima di Beaver Creek. Si spera in un miglioramento per domani. Aggiornamento: alle 18.45 la giuria ha deciso che la partenza sarà abbassata alla quota di riserva. Gli atleti potranno fare la ricognizione dalle 11.30 alle 12.15 locali, mentre alle 12.30 locali (le 20.30 italiane) si valuterà se confermare il nuovo orario di partenza alle 13 locali (le 21 in Italia)Aggiornamento: alle 15.45 ora italiana gli organizzatori hanno comunicato che il programma di gare è posticipato per permettere ai volontari di liberare il tracciato dalla neve accumulatasi per tutta la notte.Anche la ricognizione degli atleti è stata posticipata, si attende il nuovo orario di inizio Questa sera alle 18.45 prenderà il via la prima discesa libera della stagione, con la prima gara in programma a Beaver Creek, sulla splendida Birds of Prey.L'elvetico Stefan Rogentin aprirà per primo il cancelletto, seguito dal canadese Cameron Alexander.Kriechmayr ha il pettorale #10, Kilde ha il pettorale #11, Odermatt il #14, solo per citare il podio finale della passata stagione.Il primo azzurro al via sarà Dominik Paris, pettorale #7: "Qui a Beaver Creek la pista è in ottime condizioni. Nella prima prova era ancora così così, ma ieri era perfetta: gli organizzatori hanno fatto davvero un bel lavoro. Nella seconda prova ho capito meglio cosa fare per andare più forte, e ora resta da vedere se si riesce a farlo anche in gara. Danno previsioni un po’ brutte, ma speriamo che si riesca a fare la prima gara. E’ una pista sulla quale si sa ... (continua)

[ 26/11/2023 ] - Killington: 90esima perla per Shiffrin, Rossetti 5/a in slalom!
Tifo da stadio a Killington dove il pubblico era in trepidante attesa dalla sua campionessa, che non ha deluso: Mikaela Shiffrin vince con solidità il terzo slalom stagionale, facendo il miglior tempo in entrambe le manche e raggiungendo la vertiginosa quota di 90 vittorie in carriera, 55 in slalom...Mikaela è partita con 28 centesimi di vantaggio su Petra Vlhova, perde qualcosa nel tratto iniziale, poi sul muro prende un bel ritmo e incrementa sul finale chiudendo con 33 centesimi sull'avversaria.Vlhova ha sciato due ottime manche ma ancora una volta si è dovuta inchinare alla fuoriclasse americana.Terzo gradino e ritorno sul podio per Wendy Holdener (n. 49) che chiude a +1.37, mentre Lena Duerr perde due posizioni e chiude al quarto posto ai piedi del podio (+1.56) sbagliando sul ripido e continuando a perdere velocità fino al traguardo.Grandissima gara di Marta Rossetti: la slalomista di Puegnago del Garda è partita nella prima manche con il #32 e si è qualificata con il 13/o tempo nella prima manche. Nella seconda si scatena sciando molto bene nel tratto centrale e sul finale, e chiude con quello che sarà il terzo miglior tempo di manche a soli 8 centesimi da Shiffrin.Da quel momento parte è partita la sua rimonta di 8 posizioni fino al quinto posto finale: è il suo miglior risultato in carriera e il miglior risultato azzurro da oltre sei anni, da Chiara Costazza a Squaw Valley nel marzo 2017.L'ottima giornata azzurra è completata da Lara Della Mea che chiude 15/a a +2.47: perde 4 posizioni rispetto alla prima manche ma nel complesso una prova più che valida.Da notare Lara Colturi che con il #57 trova ancora una volta la qualifica, e nonostante un errore nella seconda manche anche oggi trova punti chiudendo 25/a a +3.62.Primi punti in carriera per la francese Marion Chevrier 23/a con il #59.Ora il Circo Rosa si sposta per la prima volta nella storia a Tremblant, in Canada, dove sono in programma due giganti il prossimo weekend. (continua)

[ 25/11/2023 ] - Killington: vince ancora Gut, Brignoe 6/a e Goggia 9/a
Lara Gut-Behrami non si ferma più: la ticinese classe 1991 conquista la vittoria n.39 in carriera, la seconda dopo la stagione dopo aver vinto il gigante inaugurale di Soelden, grazie a due manche molto solide, con il terzo crono per entrambe.Una seconda giovinezza per l'elvetica che in realtà non ha mai smesso di vincere, ma che ha ritrovato una grande sicurezza, e dimostra di amare questa Superstar di Killington, dove ha vinto un anno fa.Una bella lotta nella seconda manche con le prime 5 della prima frazione chiuse in 23 centesimi: apre la lotta la padrona di casa Shiffrin che davanti al suo pubblico disegna una bella manche e chiude nettamente davanti a Valerie Grenier, leader in quel momento.Dopo di lei tocca alla nostra Marta Bassino, quarta dopo la prima manche e con soli due centesimi su Shiffrin: la piemontese parte bene ma intorno a metà manche si inclina troppo in corrispondenza di una porta rossa e scivola per molti metri sul tracciato. Peccato.E' il turno di Lara Gut-Behrami che rimane davanti fino a metà manche poi accelera senza sbavature e continuando a fare velocità piombando sul traguardo con 81 centesimi sulla Shiffrin.Sara Hector scia bruscamente, a metà manche allunga le linee prendendo troppo spazio, e chiude quarta a +1.06.Infine Alice Robinson, a sorpresa in testa dopo la prima manche visti i risultati delle ultime due stagioni, scia bene in alto poi sbaglia all'ingresso muro ma perde progressivamente terreno e chiude a +0.62 in seconda posizione, per due decimi davanti a Shiffrin.La neozelandese può comunque essere felice: torna sul podio da cui mancava da quasi 3 anni, dal marzo 2021 a Lenzerheide (quando aveva vinto), e dopo essere precitata nella classifica di specialitàFederica Brignone scia bene nella prima parte, poi sul muro si inclina, arretra a poche porte dal finale perde velocità, chiudendo alle spalle di Grenier al 6/o posto finale.Sofia Goggia chiude 9/a a +1.95: grande gara della bergamasca che nonostante un errore a tre ... (continua)

[ 12/11/2023 ] - Vlhova inforca, Shiffrin Regina di Levi per la settima volta
Petra Vlhova stava volando verso la settima vittoria a Levi e la terza doppietta nella località lappone: dopo aver dominato la prima manche (come la gara di ieri), la slovacca si è presentato a metà del muro della 'Black Levi' con oltre un secondo sulla avversaria Mikaela Shiffrin, in quel momento leader provvisorio della gara.Ma tutte le gara si vincono al traguardo e lo slalom ancor di più, dove in ogni singolo palo può nascondersi una insidia: Petra inforca nettamente e così abbiamo l'inaspettato 'plot twist' di questa gara, con Mikaela Shiffrin che vince e arriva a quota 7 vittorie a Levi, 54 in slalom, 89 in carriera.Dal 2016 a Levi ha vinto solo una delle due.Al traguardo Mikaela quasi non esulta, quasi rassegnata al ruolo di damigella almeno in questo inizio di stagione...poco importa se Petra ha dimostrato di essere superiore in questo momento: la vittoria va alla fuoriclasse a stelle e strisce, tra l'altro reduce da una contusione ossea patita in allenamento negli ultimi giorni.Nel gelo artico Mikaela ha messo in mostra le solite qualità: pulizia, precisione, velocità sul finale, e nonostante manchi la forma migliore e un po' di aggressività, rimane comunque ai vertici assoluti della disciplina.Alle spalle di Mikaela, che potrà adottare la sua settima renna, c'è una ottima Leona Popovic (miglior tempo di manche), il talento croato classe 1997 che torna sul secondo gradino del podio dopo Soldeu, lo scorso marzo, e con la compagna Ljutic (oggi 10/a) fa sognare i tifosi croati.Terzo gradino del podio (+0.30) per una indomabile Lena Duerr, ieri seconda, e con grande feeling con questo tracciato.Sorride anche Sara Hector, guidata dal tecnico italiano Girardi: ieri 5/a, oggi 4/a a +0.66, con tutte le intenzioni di essere da podio in entrambe le discipline tecniche.Con il 5/o posto di Mina Holtmann il distacco sale a +1.23, poi Nullmeyer 6/a a +1.24, St-Germain 7/a a +1.32, Liensberger e Holdener 8/e a +1.41 e come detto Ljutic 10/a a +1.45.Ma i motivi di ... (continua)

[ 12/11/2023 ] - Levi: Vlhova davanti anche nel secondo slalom
Ottimo stato di forma di Petra Vlhova che dopo la vittoria di ieri guida la classifica anche nella prima manche del secondo slalom di Levi.Miglior parziale nel primo, secondo e terzo settore, la slovacca ha chiuso in 55.92, grazie ad un grande stabilità di sciata e materiali con ottimo setup.Mikaela Shiffrin insegue a +0.76, facendo meglio dell'avversaria solo nell'ultimo settore di gara, ma arrivando in fondo al muro con 9 decimi di distacco, poi Sara Hector a +0.84, Lena Duerr 4/a a +0.94 e Leona Popovic a +1.19: cinque prove molto interessanti, ma distacchi che progressivamente aumentano.La canadese Nullmeyer è 6/a a +1.48, poi Holdener 7/a a +1.80, Holtmann 8/a a +1.73, St-Germain 9/a a +1.84, Dubovska 10/a a +1.94 e la coppi Ljutic-Liensberger a +1.95: tutte proveranno ad avvicinarsi al podio e chiudere nelle top10.La miglior azzurra è Martina Peterlini 25/a a +2.92 con il #45, fuori dalle qualificate Sola, Rossetti e Della Mea.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 28/10/2023 ] - Gli Azzurri pronti ad attaccare il Rettenbach
Domani alle ore 10 prenderà il via il gigante maschile di Soelden, primo appuntamento della stagione 2023/2024. Il Circo Bianco, ancora scosso dall'annuncio del ritiro di Braathen, avrà gli occhi puntati su Odermatt, dominatore della scorsa stagione.Otto gli Azzurri al via, alla caccia di un podio che raramente siamo riusciti ad ottenere sul Rettenbach, se non con Moelgg e Blardone:  Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni, Alex Vinatzer, Tobia Kastlunger e Simon Maurberger.De Aliprandini, pettorale #11: "L’anno scorso mi ha insegnato tante cose, fino a metà stagione ho fatto molta fatica, dopo le cose sono cambiate e anche i risultati sono arrivati. Arrivo da un’estate di allenamenti proficui, conosco perfettamente questa pista per averci corso tante volte, può succedere veramente di tutto e sno tanti i possibili vincitori. Naturalmente le mie attenzioni saranno rivolte al solo gigante, vedremo durante la stagione se ci sarà l’opportunità di partecipare a qualche supergigante".Filippo Della Vite, pettorale #15: "E’ bello partire nel primo gruppo insieme a tanti campioni di questa specialità, adesso tanti si aspettano un ulteriore salto da parte mia, io penso solamente ad allenarmi bene e a divertirmi, poi vedremo cosa succederà ma senza stress".Giovanni Franzoni, pettorale #69: "E’ stato un 2023 veramente difficile, dopo l’infortunio di Wengen sono stati tanti i cattivi pensieri che hanno attraversato la mia mente, però sono riuscito a superarli e adesso mi sento bene. Riparto dal gigante, l’intenzione è quella di mantenere l’idea della polivalenza, per quanto mi riguarda è già un grande successo essere nuovamente al fianco dei miei compagni, potendo forzare senza sentire più dolore". (continua)

[ 28/10/2023 ] - Brignone: "Felice per il risultato, i due centesimi bruciano"
"Ho iniziato la stagione con un grande risultato, certo non sono contenta della performance della seconda manche - spiega Federica Brignone al temine della seconda manche del gigante di Soelden, chiusa al secondo posto a 2 centesimi da Lara Gut - Dopo aver chiuso la prima in testa ero un po' tesa, agitata, trovarmi in quella posizione dopo tanto tempo e con quel vantaggio e pensando di poter vincere non è stato un vantaggio oggi per me. Però sono contenta di come ho iniziato. Ho lasciato un po' in partenza, e sul muro mi son sentita scarrocciare, non mi son sentita a posto.A Cervinia sarà emozionante, sono di casa, è una discesa, vado per allenarmi, per prendere il ritmo della velocità. E' una gara nuova per tutte. 'Gallina vecchia fa buon brodo', ce lo siamo dette io e Lara sul podio e ci siamo fatte una risate. Io mi auguro che arrivino giovani forti, certo che la nostra generazione è davvero molto competitiva e stiamo sciando forte da tanti anni."Ecco Marta Bassino, 5/a rimontando due posizioni rispetto alla prima manche: "Nella seconda manche ho trovato un più di fiducia ed è quello che mi manca in questo periodo. E’ comunque un buon punto di partenza. Essere fra le prime cinque mi fa piacere. Sarà comunque una bella stagione."Sofia Goggia ha chiusa 16/a: "Penso di essere partita con una base più solida nel gigante. Mi sono un po’ persa nella parte centrale del muro: con tre decimi in meno la gara avrebbe avuto un sapore diverso".Asja Zenere, 28/a: "Sono arrivata a Soelden non in forma, ma sono riuscita ad entrare fra le prime trenta al mondo e per me è un buon inizio. Ora aspettiamo le prossime".  (continua)

[ 27/10/2023 ] - Mikaela Shiffrin vince lo Skieur d'Or 2023
Alla vigilia della prima gara stagionale di Soelden che inaugura la Coppa del Mondo 2023/2024, la AIJS - l'Associazione Internazionale dei Giornalisti dello sci - ha annunciato che Mikaela Shiffrin è la vincitrice dello "Skieur d'Or" 2023.Il premio, intitolato ala memoria di Serge Lang (inventore della Coppa del Mondo) e presentato dal figlio Patrick, è stato consegnato oggi pomeriggio a Soelden nella cornice della Oetztaler Arena, al termine del 'FIS Forum Alpinum', la conferenza stampa di presentazione dell'intera stagione agonistica.E' la terza volta che la 28enne del Colorado viene scelta dai giornalisti come protagonista della stagione, grazie ai grandi successi ottenuti in Coppa del Mondo e ai Mondiali di Courchevel: nella scorsa stagione la campionessa americana è diventata la più vincente sciatrice della storia raggiungendo il leggendario Ingemar Stenmark, e superandolo fino alla quota di 88 vittorie complessive, vincendo la quinta Sfera di Cristallo generale, nonchè la sua nona medaglia d'oro, grazie al primo posto in gigante a Courchevel.Mikaela aveva ricevuto il premio di cristallo anche nel 2019 e 2017, ed è l'unica donna ad averlo vinto tre volte, avvicinandosi a Pirmin Zurbriggen e Marcel Hirscher che ne hanno quattro in bacheca.Per la vittoria finale è stato un testa a testa con Marco Odermatt, protagonista della stagione maschile, come spiega il presidente della AIJS Patrick Lang: "Sia Mikaela che Marco sono stati incredibili lo scorso inverno, lo sci è fortunato ad avere due campioni così, sono stati magnifici non solo sulle piste ma anche fuori. Sono un esempio di correttezza e di classe e contribuiscono alla promozione dello sci in tutto il mondo. Pochi voti han separato i due, i giornalisti hanno apprezzato molto le interviste di Mikaela e il tempo concesso dopo le gare. Con tutte le idee, le opinioni e le emozioni che Mikaela ha condiviso con i media e con il pubblico - anche grazie ai social network - è diventata un modello ed un riferimento ... (continua)

[ 26/10/2023 ] - Lara Colturi rinnova con Blizzard
Blizzard e Lara Colturi proseguono insieme: oggi, a due giorni dall'inizio della stagione di Coppa del Mondo 2024, è arrivato l'annuncio del rinnovo fino al termine della stagione 2026, ovvero fino ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.Il talentino piemontese, che oggi corre per la bandiera albanese, utilizzerà dunque sci Blizzard e scarponi Tecnica anche per le prossime tre stagioni."Sono cresciuta con questi marchi e con questa azienda, per me la continuità ha un grande valore. Sono molto contenta di proseguire nelle prossime stagioni nella famiglia Blizzard-Tecnica - ha spiegato Lara - Ho massima fiducia in questa collaborazione e nello sviluppo che insieme stiamo portando avanti."Da questa estate inoltre ci sarà Andrea "Giallo" Vianello a preparare gli sci di Lara, uno skiman tra i più esperti del Circo, che ha lavorato con i più grandi campioni degli ultimi 30 anni.Ecco Manfred Moelgg, ex azzurro e oggi Racing Sport Manager di Tecnica Group: "la qualità dei materiali, ma anche il dialogo continuo e la disponibilità del nostro staff hanno fatto la differenza. Senza dimenticare l’arrivo di uno skiman di primo piano come Andrea Vianello, con cui Lara ha trovato da subito un ottimo feeling." (continua)

[ 26/10/2023 ] - Le decisioni del Consiglio FIS d'autunno
Il Consiglio FIS si è riunito ieri per il consueto meeting d'autunno, per valutare le principali proposte dei Comitati Tecnici.Ecco le principali decisioni:CALENDARI - Approvati i calendari per la stagione 2023/2024 che sta per cominciare, e rivisti i calendari fino al 2025/2026.MONDIALI - Il Consiglio ha ricevuto una sola candidatura per i Mondiali di Freestyle e Snowboard 2029, ovvero Zhangiakou, in Cina.Una candidatura anche per lo sci nordico, mentre per lo sci alpino ci sono 3 candidature per il 2029: Val Gardena, Narvik e Soldeu.Il vincitore sarà annunciato al Congresso FIS in primavera.FIS GAMES 2018 - Il Consiglio informa di aver ricevuto l'interesse di tre località per ospitare la prima edizione dei Giochi FIS nel 2028, anno senza Mondiali o Olimpiadi. La data ultima per candidarsi è il 1 novembre.I FIS Games ospiteranno molteplici discipline gestite dalla FIS in un evento che dura due settimane, da tenersi negli anni senza grandi eventi.MONDIALI JR - I Mondiali Jr Gobbe 2024 si terranno a Chiesa in Valmalenco, mentre quelli Park and Pipe si terranno a Livigno.SCIOLINA AL FLUORO - Come noto il divieto per le scioline al fluoro sarà attivo già da questa stagione.REGOLE PER GLI SPONSOR SUL CASCO - Le regole in essere per le dimensioni dei loghi sui caschi non cambieranno per la stagione 2023/2024, ma saranno riviste al termine della stagione.Unica eccezione per Freeski e Snowboard che avranno regole separate già per questa stagione.RUSSI E BIELORUSSI - Russi e Bielorussi non potranno gareggiare agli eventi FIS, a tutti i livelli, fino a nuova indicazione. (continua)


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