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14/02/2016
] - Crans Montana: esordio per Giulia Lorini
Domani mattina a Crans Montana si disputa lo slalom annullato a Maribor mentre era in svolgimento: con il numero 56, ultima a partire nella prima manche, ci sarà Giulia Lorini, all'esordio nel circuito dei grandi.Giulia, classe 1995, è comasca di Erba e scia per il Circolo Sciatori Madesimo: nella scorsa stagione si è messa in luce a livello nazionale (pur non entrando nella C), mentre lo scorso gennaio ha esordito in Coppa Europa, andando a punti a Zinal (slalom) e ieri a Borovets, in gigante.Giulia è l'ultima di una serie di atleti lanciati nel Grande Sci in questa stagione dai tecnici azzurri: Tommaso Sala in slalom in Val d'Isere, Laura Pirovano in gigante a Lienz, Roberta Midali in slalom a Lienz, Davide Cazzaniga in discesa a S.Caterina, Daniele Sorio in gigante in Alta Badia, Guglielmo Bosca nel superg (e combinata) di Kitz, Fabian Bacher nello slalom di Kitz, Federico Liberatore nello slalom di Schladming. (continua)
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14/02/2016
] - Fantaski Stats - Yuzawa Naeba - slalom maschile
29/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 10 slalom della stagione 2/a gara maschile in Yuzawa Naeba dalla stagione 1992/1993 12/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 32/o in slalom 14/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 11/a in slalom per Andre Myhrer è il 20/o podio della carriera, il 17/o in slalom per Marco Schwarz è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 11/o in 1.52.00, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 165; Germania 158; Svezia 102; Norvegia 100; Svizzera 60; Francia 57; Italia 43; Russia 18; Gran Bretagna 9; Slovenia 4; Michael Matt (AUT) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.18 [#10] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.3 [#18] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.3], Marc Digruber (AUT)[pos.5], Michael Matt (AUT)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Andrea Ballerin (ITA)[pos.25], la somma dei pettorali dei top10 è 142. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 114 Michael Matt (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a S.Caterina Valfurva 2016; classifica di slalom dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Henrik Kristoffersen (716) 2) Marcel Hirscher (500) 3) Felix Neureuther (323) 4) Fritz Dopfer (274) 5) Alexandr Khoroshilov (252) classifica generale dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Marcel Hirscher (1045) 2) Henrik Kristoffersen (957) 3) Aksel Lund Svindal (916) 4) Kjetil Jansrud (735) 5) Peter Fill (549) classifica di slalom per nazioni (top5): ... (continua)
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09/02/2016
] - Coppa Europa, slalom Pamporovo: Agnelli 9/a
Una poltrona per due nella prima delle quattro gare femminili di Coppa Europa previste in Bulgaria: lo slalom di Pamporovo è stato infatti vinto da Ksenia Alopina, 24enne russa sinora mai oltre un sesto posto (Hemsedal 2014), che si trova però a condividere il successo con l'elvetica Chiara Gmuer, a punti a Santa Caterina in CdM.1:42.10 il tempo delle atlete originarie rispettivamente della Baschiria e del Canton San Gallo: sul terzo gradino del podio l'austriaca Lisa Maria Zeller (+0.28), quindi la norvegese Maren Skjoeld porta a casa punti pesantissimi in chiave classifica generale col quarto posto e la svedese Emelie Wikstroem completa la top five.Non troppo distante la prima delle azzurre: Nicole Agnelli porta a casa un positivo 9/o posto, che rappresenta di fatto la miglior performance in una stagione non troppo agevole. La malenca è anche l'unica italiana al traguardo in una gara dove, su 72 partenti, solo 24 completano entrambe le manche: non partita Valentina Cillara Rossi, out Karoline Pichler, Michela Azzola, Asja Zenere, Martina Perruchon, Jole Galli, Giulia Lorini e una Laura Pirovano a caccia anche in questa disciplina di punti per la classifica generale.Domani si replica: alla luce delle uscite della trentina e di Stephanie Brunner, la Skjoeld allunga portandosi a quota 703 punti a fronte dei 609 dell'azzurra e dei 575 dell'austriaca. (continua)
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07/02/2016
] - Jeongseon: Janka vince super-g, ma Inner è 2/o
Si stoppa la sinfonia norvegese, ma quella Italiana prosegue. Dopo il successo di ieri in discesa Kjetil Jansrud - oggi deragliato - cede il testimone ad un redivivo Carlo Janka. L'elvetico nel super-g sulle nevi coreane di Jeongseon, sede dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018, trova la via del successo - la prima in questa specialità - lui che fu campione olimpico e iridato di gigante, e che a causa di infortuni vari aveva dovuto lasciare i quartieri alti del circo bianco. L'Italia però continua a gioire. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di ieri, questa volta è Christof Innerhofer a regalarsi e a regalarci questa gioia. Il 31enne di Gais, che quest'anno si era piazzato quarto nella ormai celebre discesa di St. Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, e' giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dall'elvetico.Innerhofer che mal aveva digerito questo tracciato coreano e la sua neve, è stato in grado di sfruttare al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata notturna di una decina di centimetri, affrontando con grande cattiveria e determinazione i lunghi curvoni disegnati dall'austriaco Trinkl. Innerhofer riassapora così il podio in coppa dopo un'assenza di quasi due anni: l'ultima volta risale alla nella magica stagione di Sochi 2014 alle finali di Lenzerheide. Sul podio odierno sale anche l'austriaco Vincent Kriechmayr (+1.06), a precedere il vincitore di Garmisch Alexander Aamodt Kilde, giunto al traguardo dopo l'uscita di ieri in discesa. C'è un po' di gloria anche per il vincitore di Kitzbuehel, Peter Fill, non in grado di mettere a segno il colpaccio, ma capace di mettere in saccoccia un 5/o posto per consolidare la sua presenza al vertice della velocità. Nei top10 anche Romed Baumann, ieri a podio in discesa, finito 6/o e per il leader della graduatoria generale Marcel Hirscher, finito 7/o a +1.32.Completano il lotto ... (continua)
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06/02/2016
] - Ganong torna negli USA con il ginocchio KO
Il finale di stagione per Travis Ganong è a forte rischio: il velocista americano è caduto male dal secondo salto sentendo dolore al ginocchio sinistro, che già aveva subito una concussione ossea a Kitz. Ganong è riuscito a terminare la gara, ma subito si è accorto che qualcosa non andava.Domani non sarà al via al superg e nelle ultime ore ha deciso di tornare in patria per esami più approfonditi."Ho apprezzato la trasferta in Corea. Sfortunatamente mi sono fatto male al ginocchio atterrando dal salto Sushi Slapper e ora sto tornando verso Tahoe (California) per le valutazioni del caso. Probabilmente avrei dovuto fermarmi subito dopo il salto ma la rabbia e il dolore mi han portato fino al traguardo, 22/o. Tornerò qui affamato per le Olimpiadi nel 2018! Mi piace questo pendio e so che posso vincere! Grandi complimenti a Steven Nyman per essere tornato sul podio! Grazie ai miei amici e agli sponsor per il sostegno. Spero di tornare a gareggiare sul finale di stagione."In questa stagione Travis ha iniziato bene in Nordamerica con un 3/o e 4/o posto a Lake Louise e un 6/o a Beaver Creek, risultato bissato proprio una settimana fa a Garmisch, in discesa.In carriera Ganong vanta una vittoria, conquistata a Santa Caterina nel dicembre 2014. Loved my time in Korea. Unfortunately I injured my knee today landing off jump #2 (Sushi Slapper) and am going home to Tahoe to evaluate. In hindsight I probably should have stopped after that jump, but the anger and pain carried me to the finish for 22nd place. I will be back here and hungry for the Olympics in 2018! I love this hill and know I can win on it! Big shout out for my teammate @steven_nyman for getting back on the podium today! Tahoe see you soon. And thanks for all the support friends and sponsors. I hope to be back for some more races at the end of the season. Una foto pubblicata da Travis Ganong (@travisganong) in data:
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06/02/2016
] - Fantaski Stats - Jeongseon - discesa maschile
26/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 11 discese della stagione 1/a gara maschile in Jeongseon 13/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 31/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 12/o in discesa 113/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 32/a in discesa per Dominik Paris è il 11/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Steven Nyman è il 7/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 154 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 154; Svizzera 119; Francia 117; Austria 100; Norvegia 100; U.S.A. 97; Slovenia 24; Germania 5; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.12 [#22] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.18 [#23] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.24 [#26] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.25 [#50] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.25],; primi punti in carriera per: Emanuele Buzzi (ITA); Ralph Weber (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a S.Caterina Valfurva 2014; classifica di discesa dopo Jeongseon (top5): 1) Aksel Lund Svindal (436) 2) Peter Fill (365) 3) Kjetil Jansrud (327) 4) Adrien Theaux (301) 5) Guillermo Fayed (273) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Marcel Hirscher (969) 2) Aksel Lund Svindal (916) 3) Henrik Kristoffersen (871) 4) Kjetil Jansrud (735) 5) Peter Fill (504) classifica di discesa per nazioni (top5): Francia 1013; Austria 1012; Italia 950; Norvegia 950; Svizzera 646; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 3473; Norvegia 3196; Francia 2929; Italia 2772; U.S.A. 1552; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 6352 2) Italia 5140 3) Francia 4103 4) Norvegia 3938 5) ... (continua)
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03/02/2016
] - Stagione finita per Federica Sosio
Le convocazioni pe gli slalom di Are, Lienz e S.Caterina sono stati probabilmente i momenti più importanti della stagione per la 21enne bormina dell'Esercito Federica Sosio che purtroppo deve rinunciare alla seconda parte di stagione.La valtellinese, vincitrice dell'oro in superg ai Mondiali Juniores di Hafjell, si è infortunata durante lo slalom di S.Caterina lo scorso 5 gennaio.In un primo momento, visto l'esito della risonanza, si pensava di poter recuperare l'uso del crociato del ginocchio destro senza intervenire chirurgicamente, per cui Federica si è impegnata durante queste settimane con la fisioterapia lavorando presso le Terme di Bormio, dopo aver riassorbito il versamento al ginocchio.Nel lavoro a secco le risposte sono state buone, poi Federica è tornata sugli sci, dapprima a ritmo blando e poi forzando un po', ma dopo alcuni giorni di test si è capito che il ginocchio non avrebbe retto le sollecitazioni di un atleta di Coppa del Mondo.La stessa Federica ha annunciato lunedì la necessità di fermarsi: "Nonostante tutti gli sforzi di queste settimane è necessario intervenire chirurgicamente per rendere il mio ginocchio competitivo al 100% per la prossima stagione..."In seguito all'intervento Federica dovrà fermarsi per circa 6 mesi (periodo 'classico' per questo tipo di infortunio) e potrebbe quindi tornare ad allenarsi a luglio.Ti aspettiamo presto!Nonostante tutti gli sforzi di queste settimane è necessario intervenire chirurgicamente per rendere il mio ginocchio...Pubblicato da Federica Sosio su Lunedì 1 febbraio 2016 (continua)
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30/01/2016
] - Garmisch: Primo centro di Kilde, 4/o Innerhofer
Primo successo in coppa del mondo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Il pupillo del tecnico del team Norge (l'italiano Franz Gamper) nella prima discesa senza il capitano Aksel Lund Svindal, infortunatosi a Kitzbuhel, partito con il pettorale 31, regala alla Norvegia l'ennesimo successo di questa stagione nella velocità. In quel momento era nell'angolo del leader il soprendente sloveno Bostjan Kline, che si stava avviando al suo primo successo in carriera, quando il norvegese ha rovinato in parte la festa, sia al 24enne di Maribor, ma anche al nostro Christof Innerhofer, fino a quel punto 3/o.Sorprendente il 23enne Kilde, forse giunto alla sua consacrazione con questa vittoria, dopo lo storico podio di quest'anno in super-g in Gardena, terzo alle spalle del collega Jansrud e Svindal. Ma oggi sorprende anche il 25enne sloveno di Maribor, partito per terzo, e rimasto al comando fino alla discesa del norvegese e mettendosi alle spalle tutti i protagonisti più attesi. Ma se Kilde non è certo uno sconosciuto, Kljne lo era forse leggermente di più per i non addetti ai lavori, perchè lui è stato sì, il campione del mondo junior in discesa e super-g a Crans Montana nel 2011, ma in coppa fino ad oggi poteva contare solo su un 13/o posto nella discesa di St. Caterina della scorsa stagione e un 14/o in super-g quest'anno a Lake Louise. Sia il norvegese che lo sloveno sono stati impeccabili sulla Kandahar 2. Non si è corso, infatti, sul tracciato della pista iridata del 2011, ma quasi totalmente sulla vecchia Kreuzeck, eccezion fatta per la prima parte di partenza. La poca neve ha reso il tracciato più ondulato, certamente condizionato dalla pioggia di ieri e dalle temperature miti. Sul podio con questi due novellini dei piani alti c'è invece un veterano, Beat Feuz (+0.24), reo di aver pagato una delle curve finali presa un po' troppo larga. Beffato sul filo di lana per un solo centesimo, quanto basta per scalzarlo dal podio virtuale, il nostro Christof Innerhofer ... (continua)
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28/01/2016
] - Garmisch: A Reichelt 1/a prova discesa, 8/o Inner
E' di Hannes Reichelt il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco, reduce dalla botta al ginocchio rimediata nell'orgia di cadute e infortuni di Kitzbuehel non più tardi di 6 giorni fa, dunque è ritorna quanto mai in forma in vista del proseguo della stagione.Reichelt, sui 3.300 metri della "Kahandhar 2" e con giornata leggermente nuvolosa e temperatura media di +3 gradi, ha concluso con il tempo di 1.57.06 (saltando una porta), precedendo di 60 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, orfano del suo capitano Aksel Lund Svindal (stagione finita), e di 67 l'altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Quarto il sorprendente transalpino (pettorale 38) Valentin Giraud Moine (+0.69) a precedere il vincitore di Santa Caterina Valfurva e compagno di squadra Adrien Theaux (+0.99), mentre quinto è l'altro francese Maxence Muzaton (+1.10) a pari merito con il padrone di casa Andreas Sander.Ottavo troviamo il primo degli italiani, Christof Innerhofer (+1.12), quindi 13/o riscontro per il fresco vincitore di Kitzbuehel Peter Fill a pari merito con il compagno Mattia Casse (+1.31). Sedicesimo tempo per Matteo Marsaglia +1.50,seguito a ruota da Silvano Varettoni (19/o a +1.77), Dominik Paris ( 20/o a +1.78), Paolo Pangrazzi (24/o a +2.05), mentre più attardati sono Werner Heel, Siegmar Klotz, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Davide Cazzaniga ..Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.00). (continua)
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27/01/2016
] - Brutta caduta in gara a Davos per Marc Berthod
Aggiornamento ore 18.50 - I primi accertamenti medici su Marc Berthod caduto oggi in gara a Davos durante la discesa libera sprint maschile di Coppa Europa presso l'Ospedale di Coita hanno evidenziato una leggera commozione cerebrale, una contusione polmonare e una serie di fratture alle costole. Domani proseguiranno gli accertamenti medici anche per verificare le condizioni del ginocchio.Continua ad ingrossarsi l'infermeria del circo bianco. Brutta caduta quest'oggi a Davos in Svizzera per l'elvetico Marc Berthod. Lo sciatore di St.Moritz è caduto in una compressione durante la seconda discesa libera sprint valida per la Coppa Europa. L'elvetico è caduto in una compressione della pista "Jakobshorn Nord" ed è rimasto esanime a terra. La gara è stata interrotta per lungo tempo per poter soccorrere Berthod che poi è stato trasportato immediatamente in elicottero all'Ospedale di Coira.Sono in corso gli accertamenti medici e non è ancora conosciuta l'entità dell'infortunio. Il tecnico elvetico Franz Heinzer ha dichiarato che l'infortunio è serio e riguarda un ginocchio e il torace. Già in passato l'ex campione del mondo junior di slalom 2003 era rimasto vittima di un infortunio al ginocchio: a Santa Caterina Valfurva nel dicembre 2014 aveva rimediato durante un allenamento in super-g uno strappo ai legamenti crociati e collaterale mediale e una lesione al menisco. Vi terremo informati sugli eventuali sviluppi dell'infortunio. Aggiornamento: Swiss-ski comunica che Marc ha riportato una lieve commozione cerebrale, alcune fratture alle costole, e una contusione polmonare dovuta ad un trauma toracico.Fonte: Blich.ch, Le Matin, Skionline.ch, Swiss-ski (continua)
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26/01/2016
] - Conny Huetter tra velocità e curve
Quale è il nome nuovo della velocità femminile in questa stagione 2016? Non c'è dubbio: Cornelia "Conny" Huetter!L'austriaca aveva già messo in mostra qualità importanti nella scorsa stagione, particolarmente in superg, con 7 risultati nei top10 e il conseguente 4/o posto finale in classifica di specialità.Nella stagione in corso, complice qualche 'posto' liberato dalle assenti (Anna Fenninger e Tina Maze su tutte), Cornelia si è ritagliata un posto di primo piano con 5 podi e due quarti posti tra superg e discesa, tanto che al momento è in lotta su entrambi i fronti per il podio della specialità.In attesa della prima vittoria in CdM (arriverà presto, stando ai risultati e allo stato di forma), la 23enne di Kumberg ha posato di recente per l'obiettivo di Irene Schaur, che nel suo portfolio vanta diversi scatti con sportive in pose sexy, il tutto pubblicato sul popolare magazine austriaco "Sportmagazin".Il magazine Blich.ch, sempre attento al lato "gossip" della CdM, ci informa che Cornelia è fidanzata con Christian Walder, di un anno più grande, anch'egli velocista e nazionale di sci alpino: ha esordito nel massimo circuito un mese fa in Val Gardena, partecipando anche alla libera di S.Caterina e alla tappa di Kitz, in attesa di poter conquistare i primi punti e magari raggiungere i risultati della sua Cornelia... ECCO LA GALLERY COMPLETA (continua)
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26/01/2016
] - YOG 2016: scelti i 4 Azzurri per Lillehammer
La Giunta Nazionale del CONI, riunita oggi a Cortina, ha ufficializzato la composizione della squadra azzurra per la seconda edizione dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali, che si disputeranno a Lillehammer dal 12 al 21 febbraio.Dieci giorni di gare, oltre mille atleti (dai 15 ai 18 anni) in gara, in rappresentanza di 70 Paesi, pronti a sfidarsi in 70 eventi. La missione tricolore, guidata da Anna Riccardi – dirigente della Preparazione Olimpica del CONI, sarà rappresentata da 37 atleti (20 uomini e 17 donne) impegnati in 13 discipline, con lo slittinista Felix Schwarz (classe 1998) designato portabandiera della delegazione. Schwarz è reduce dalla vittoria della Coppa del Mondo giovanile nel doppio, in coppia con l'altro azzurro Lukas Gufler.Per lo sci alpino voleranno in Norvegia Pietro Canzio e Michael Tedde tra gli uomini, e Carlotta Saracco e Sofia Pizzato tra le ragazze. Sofia, classe 1998 di Noventa Padovana, aveva partecipato con gli altri 3 al raduno "YOG 2016" lo scorso luglio, e nella sua prima stagione in FIS ha conquistato l'argento ai Nazionali juniores in superg.Ecco l'elenco completo:SPORT INVERNALI (21)SCI ALPINO (4): Pietro Canzio, Michael Tedde, Sofia Pizzato, Carlotta Saracco. CROSS COUNTRY (2): Luca Del Fabbro, Chiara De Zolt Ponte. COMBINATA (1): Aaron Kostner. SALTO (2): Alessio Longo, Lara Malsiner. SLITTINO (5): Fabian Malleiller, Ivan Nagler, Felix Schwarz, Lukas Gufler, Marion Oberhofer. BIATHLON (4): Patrick Braunhofer, Cedric Christelli, Irene Lardschneider, Samuela Comola. SNOWBOARD (1): Caterina Carpano. FREESTYLE (2): Tobias Knollseisen, Sophia Insam.SPORT DEL GHIACCIO (16)CURLING (4): Alberto Zisa, Luca Rizzolli, Martina Ghezze, Stefania Constantini. ICE HOCKEY (1): Anita Muraro. SHORT TRACK (1): Gloria Ioriatti. SPEED SKATING (4). Francesco Betti, Jeffrey Rosanelli, Noemi Bonazza, Chiara Cristelli. FIGURA (6): Adiren Bannister, Edoardo Caputo, Pietro Papetti, Lucrezia Gennaro, Irma Angela Caldara e Francesca Righi. (continua)
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25/01/2016
] - Gli 8 slalomisti azzurri per Schladming
Neanche il tempo di archiviare lo slalom di Kitz che la testa degli slalomisti di Coppa è già rivolta a Schladming, dove martedì sera (prima manche h.17.45, seconda 20.45) andrà in scena "The Night Race" sulla mitica Planai.In queste ore sta piovendo nella località sede del Mondiali 2013, con temperature di poco superiori allo zero: gli organizzatori hanno deciso di annullare la sciata in pista prevista per il pomeriggio per preservare il tracciato, che è stato barrato, anche perchè le previsioni meteorologiche parlano di sole per la giornata di gara.L'Italia schiererà al via Stefano Gross (le cui condizioni fisiche sono in leggero miglioramento dopo lo stiramento all'adduttore rimediato durante un allenamento settimana scorsa), Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Andrea Ballerin, Fabian Bacher, Giordano Ronci e l'esordiente Federico Liberatore, ventenne poliziotto fassano di Mazzin.Federico arriva carico alla prima gara in CdM, nel tempio dello slalom, dopo aver vinto in Coppa Italia (Passo Monte Croce, Pampeago) a dicembre ed essere stato protagonista in alcune gare FIS a Skofja Loka nei giorni scorsi.Infine arrivano buone notizie per Tommaso Sala, convocato in Isere, Madonna di Campiglio e S.Caterina, e che aveva sentito pizzicare il ginocchio durante il gigante di Coppa Europa in Val d'Isere. La visita ha evidenziato solamente un leggero trauma contusivo al ginocchio sinistro, per il lecchese basterà qualche giorno di riposo e tornerà a disposizione. fonte: FISI.org (continua)
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24/01/2016
] - Kitzbuehel: Capolavoro Kristoffersen, 5. Thaler
Live da Kitzbuehel - Capolavoro firmato Henrik Kristoffersen. Nella bolgia della Ganslern il 21enne norvegese sigla il suo quinto centro stagionale in slalom, il nono assoluto e si dimostra la bestia nera di Marcel Hirscher. Il norvegese anche oggi per un nulla - 3 centesimi - è davanti all'idolo di casa che inizia a non gradire la neve in faccia del giovane talento nordico. Kristoffersen, dodicesimo nella prima manche, getta il cuore sulla ghiacciatissima e ondulata pista tirolese trovando la manche capolavoro di tecnica e potenza. Risale qualche posizione anche Hirscher finendo secondo con 80 punti incamerati, ma insufficienti ancora per superare l'infortunato Svindal ancora al comando per 27 punti. Si fa sotto in graduatoria generale Kristoffersen a quota 771 in scia dell'austriaco, ma con l'handichap di non correre i super-g. Sul podio con i due più forti della specialità anche il tedesco Fritz Dopfer, retrocesso di due posizioni rispetto alla mattina scalzando anche il vicnitore della scorso anno Matthias Hargin finito 4/o. Giornata di deragliamenti quella odierna tra i quali anche quello di Alexander Khoroshilov, alla seconda uscita dopo quella di Wengen. Il russo a podio sia a Santa Caterina che a Adelboden, perde così contatto nella lotta per la coppetta, preceduto anche dai due tedeschi Dopfer e Neureuther, oltre che da Hirscher e Kristoffersen.L'Italia oggi è stata spettatrice un po' silente dopo l'ubriacatura di ieri con Fill, ma comunque raccoglie tree piazzamenti nei top13. Il "nonno" Patrick Thaler è il migliore di oggi nel clan azzurro terminando 5/o. Il 37enne altoatesino recita bene la sua parte su un tracciato che lo ha visto due volte sul podio negli ultimi dieci anni. Il carabiniere di Sarentino nella prima paga un errore in alto, mentre nella seconda trova il giusto feeling nella tracciatura transalpina finendo ai piedi del podio con il quinto tempo di manche. Fa peggio di una posizione rispetto alla mattina un Manfred Moelgg, appena dentro ... (continua)
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16/01/2016
] - Un'ernia blocca Markus Larsson
Oltre ai problemi alla schiena che hanno condizionato la prima parte di stagione, ora lo slalomista svedese Markus Larsson deve obbligatoriamente fermarsi e perdere la seconda parte della stagione.Una risonanza magnetica ha rivelato una ernia del disco nella zona lombare che causa debolezza alla gamba sinistra, come riporta la federsci svedese.Impossibile continuare la stagione agonistica, per cui Markus sarà presto operato all'Ospedale Sophia di Stoccolma.In Cdm Ha corso 4 slalom, andando a punti solo a S.Caterina (22/o), mentre il marzo scorso a Kranjska Gora ha sfiorato il podio con uno splendido 4/o posto.Larsson è uno dei "vecchietti" del circuito, classe 1979, come Blardone, Kostelic, Lizeroux e Richard. In carriera vanta 2 vittorie e 3 podi, ma l'ultimo risale al dicembre 2006, in Alta Badia. (continua)
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15/01/2016
] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 3 superk della stagione 57/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Janka C. : 2) Muffat Jeandet V. : 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 30/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 1/o in superk 106/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in superk per Aksel Lund Svindal è il 64/o podio della carriera, il 7/o in superk per Adrien Theaux è il 13/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 2.38.10, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Francia 162; Italia 96; Austria 85; Svizzera 55; Slovenia 47; U.S.A. 31; Croazia 31; Slovacchia 15; Repubblica Ceca 6; Finlandia 4; Canada 3; Polonia 2; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.24 [#18] - 1979 ; Broderick Thompson (CAN) pos.28 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.6], Klemen Kosi (SLO)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Broderick Thompson (CAN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: ... (continua)
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15/01/2016
] - Zuzulova doppietta d'autore; Costazza 16ima
Veronika Zuzulova si conferma regina di Flachau e si ripete sulla Hermann Maier tre giorni dopo il successo di martedì. Un back to back che di fatto le permette di raddoppiare nel giro di 72 ore il numero di vittorie in Coppa del Mondo: oggi nella località del salisburghese la trentunenne slovacca ha imposto la propria legge nella seconda discesa, quando ha scalzato dal trono la francese Nastasia Noens che nonostante il miglior tempo nella prima manche ha dovuto rimandare ulteriormente l'appuntamento con il successo in Coppa del Mondo. E non solo, perchè alla fine la transalpina ha visto sfumare anche il podio, completato così dalla "solita" Frida Hansdotter e dalla ventenne Petra Vlhova che ha così portato alla Slovacchia la prima storica gara con una duplice presenza sul podio.Un'ulteriore considerazione sul cammino di costanza di Frida: con quello di oggi, arriva a quota 24 slalom consecutivi nella top ten, una serie aperta a Levi 2013 - quindi sono due stagioni e mezzo -, ed impreziosita da tre primi, otto secondi, tre terzi posti e con sole cinque escursioni oltre la quinta posizione. Tra l'altro nella stagione in corso, è di fatto praticamente sempre andata a podio, eccezion fatta per il quinto posto di Santa Caterina. Un cammino davvero mostruoso per la graziosa e gentile Hansdotter che naturalmente continua a guidare la classifica di specialità, ora con 85 punti di margine sulla stessa Zuzulova; Frida è anche terza nella generale, a 39 punti dalla piazza d'onore di Lindsey Vonn. Insomma, una stagione magari poco pubblicizzata, ma assolutamente sopra le righe per la piazzata per antonomasia (15 secondi posti a fronte delle 3 vittorie).Zuzulova, Hansdotter e Vlhova - sempre più realtà: è questo il secondo podio di Flachau, con Noens, Strachova e Holdener a seguire mentre l'Austria sul proprio terreno ha potuto abbracciare la prima giornata indimenticabile delle due giovani Julia Gruenwald e Katharina Gallhuber, nona e decima al termine di una poderosa ... (continua)
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15/01/2016
] - Wengen: Svindal comanda la combinata, 5/o Paris
Parla ancora norvegese la discesa libera della combinata alpina a Wengen. Aksel Lund Svindal, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nell'unica prova di ieri, valida per la discesa libera di domani, anche oggi registra il miglior tempo su una ghiacciatissima Lauberhorn. Il norvegese conclude con il tempo di 1.48.10 precedendo di 72 centesimi il vincitore dell'ultima discesa a Santa Caterina Valfurva Adrien Theaux. La graduatoria parla austriaco con Hannes Reichelt 3/o a 90 centesimi a pari tempo con Kjetil Jansrud, mentre quinto a +1.34 c'è il nostro Dominik Paris, reduce dall'influenza, che però nel tratto finale ha alzato decisamente il busto e ha tolto il piede sull'accelleratore. Il forestale della Val d'Ultimo dimostra di gradire il tracciato ai piedi dell'Eiger in vista della discesa libera di domani.In graduatoria troviamo poi l'austriaco Max Franz (6/o a +1.36), e il secondo degli azzurri Peter Fill 7/o a pari tempo con il norvegese Aleksander Kilde. Il carabiniere di Castelrotto nella parte terminale come Paris ha tolto il gas, un segnale forse che la combinata non gli interessa. Segue il vincitore dello scorso anno, il padrone di casa Carlo Janka (9/o +1.48) decisamente in corsa per un posto sul podio anche quest'anno. Seguono Beat Feuz e il francese Mermillod-Blondin - altro candidato al podio odierno - come pure il suo collega Alexis Pinturault, che è 22/o a +2.53, contenendo il distacco per giocarsi tutto nella manche di slalom pomeridiana. Buono il 14/o tempo di Mattia Casse (+1.94), mentre Christof Innerhofer è solamente 19/o a +2.34. Più attardati Siegmar Klotz a quasi 3 secondi (+2.99) e Paolo Pangrazzi (+3.32).Alle ore 14.00 il via alla manche decisiva dello slalom - si correrà però sul tratto finale della discesa - di questa prima combinata alpina della stagione e alla quale molti dei discesisti puri non parteciperanno (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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14/01/2016
] - Paris: "Devo sistemare qualcosa e sono pronto"
Giornata positiva per la squadra azzurra nella prima ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo prevista sabato 17 gennaio a Wengen. Il migliore degli italiani è stato Peter Fill con il terzo tempo, ma altri due azzurri sono riusciti a chiudere tra i top10: Dominik Paris (8/o) e Christof Innerhofer (10/o). "Ho svolto una buona prova su una pista impegnativa perchè ci sono alcuni punti dove gli sci sbattono un po' - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - e soprattutto la neve cambia perchè ci sono alcuni tratti che sono stati bagnati, soprattutto nella parte bassa. Mi sono sentito a mio agio sugli sci, devo e posso migliorare in un paio di curve e poi dovrei essere a posto. La combinata di domani mi servirà per adeguarmi ulteriormente alle insidie della pista". Soddisfatto, alla luce del suo piazzamento, si è detto anche Christof Innerhofer. "Ho trovato una pista abbastanza bella. Il tracciato presenta condizioni diverse - spiega il finanziere di Gais - qualche curva un pò barrata, qualche altra un po' aggressiva. In generale sono soddisfatto, visto che ho rischiato molto a Santa Caterina, qui non ho voluto accelerare perchè non conoscevamo benissimo la pista in queste condizioni, ho fatto un giro buono ma posso ancora crescere molto. Nella combinata parto per fare un bel risultato, anche se recentemente non ho svolto molti giorni di slalom, dove il problema sarò soprattutto il fatto che troveremo una pista barrata". (continua)
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13/01/2016
] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Francesca Marsaglia
Con l'annullamento del mitico gigante di Adelboden sulla Kuenisbaergli, la VII tappa dello 'Sci di Cristallo' prevede lo slalom maschile, le prove veloci femminili di Zauchensee e lo slalom notturno di Flachau.I nostri atleti sono entrati 8 volte nella top10 finale di gara, con il podio sfiorato per un centesimo da Nadia Fanchini in superg come miglior risultato in assoluto. Bene anche Gross, Marsaglia, Irene Curtoni, Schnarf, Brignone e Razzoli.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa; votazione movimentata in questa tappa perchè come sempre oltre al risultato sportivo, fondamentale, si sommano aspettative, sentimenti, emozioni...Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Francesca Marsaglia: i risultati di questa stagione, e del weekend austriaco in particolare (6a in superg, prima volta nelle top10 in discesa) parlano chiaramente di un primo importante salto di qualità. Aspettiamo il prossimo!4 punti - Nadia Fanchini: in discesa ci si aspettava qualcosa di più; in superg una partenza lenta, il suo talento e la sua sensibilità che escono di intermedio in intermedio, e alla fine un solo centesimo a negarle la gioia del podio.3 punti - Stefano Gross: non è (ancora) il Sabo vincitore un anno fa, ma non manca molto per tornare sul podio, deve fare ancora un passo avanti.2 punti - Irene Curtoni: riscatta subito l'uscita di S.Caterina con una seconda manche a Flachau davvero 'cattiva'.1 punto - Federica Brignone: entrare di nuovo nelle top10 in superg è un bel segnale, il suo feeling con la velocità cresce bene, certamente più che quello tra i pali stretti.Classifica aggiornata dopo la settima tappa:Federica Brignone (20 punti); Peter Fill (9 punti); Nadia Fanchini e Irene Curtoni (8 ... (continua)
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12/01/2016
] - Flachau: Velez-Zuzulova vince slalom, 9/a Irene
Vittoria slovacca sulle nevi austriache di Flachau. Veronika Velez-Zuzulova resiste alla rimonta della ceka Sarka Strachova, in recupero di una posizione, e con 30 centesimi ottiene la vittoria sotto la luce dei riflettori del tracciato salisburghese. Sul terzo gradino del podio risale anche la leader della graduatoria di specialità la svedese Frida Hansdotter (+1.05), sesta al termine della manche pomeridiana. Le prime tre odierne, a ruoli rovesciati, sono anche le prime tre della graduatoria attuale di specialità. Scivola indietro, fuori dal podio, invece l'elvetica Wendy Holdener a precedere Nina Loseth, la vincitrice dell'ultimo slalom a Santa Caterina, e una rimontante Petra Vlhova.L'Italia riscatta la delusione di Santa Caterina con due azzurre nelle top15 non è cosa di poco conto di questi tempi: Irene Curtoni che dimostra carattere andando a prendersi un 9/o posto finale quanto mai meritato, mentre Chiara Costazza riscatta le deludenti prove degli ultimi tempi portandosi a casa un 13/o posto e una iniezione di fiducia per il futuro. Come pure Manuela Moelgg con una prova d'orgoglio riesce a risalire numerose posizioni concludendo 20/a.Venerdì appuntamento con un altro slalom in notturna, recupero di quello cancellato ad Ofterschwang in Germania per assenza di neve. (continua)
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12/01/2016
] - Problemi al ginocchio: Viletta chiude la stagione
Caviezel, Kueng, Berthod e Feuz (che però dovrebbe tornare a Wenge) e tra le ragazze Fabienne Suter e Nadja Vogel...ed ora anche Sandro Viletta: Swiss-ski ha comunicato ufficialmente che il 29enne grigionese rinuncia a gareggiare per il resto della stagione, per le conseguenze di una concussione ossea al ginocchio destro."Dopo l'infortunio in prova in Val Gardena a metà dicembre, i problemi al ginocchio non mi permettono di prepararmi per le prossime gare. In particolare in certe posizioni sento molto dolore. In queste condizioni partecipare a Wengen, Kitz etc è insensato, secondo me."Il campione olimpico di Sochi in superk dedicherà dunque i prossimi mesi a guarire completamente in vista della stagione 2017.La stagione 2016 per Sandro è stata particolarmente travagliata, a partire dall'estate: i problemi alla schiena lo avevano costretto a saltare i Mondiali di Vail e l'ultima parte di stagione, tornando ad allenarsi con la squadra a inizio agosto.Non ancora in forma, aveva deciso di saltare la discesa di Lake Louise e quella di S.Caterina: chiude la stagione con 4 pettorali indossati e il 18/o posto in superg a Lake Louise come miglior risultato. (continua)
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11/01/2016
] - Slalomiste preparano Flachau in Val di Fassa
Le slalomiste azzurre sabato e domenica erano in Val di Fassa, sulle nevi dello Skistadium Aloch, per preparare lo slalom notturno di Coppa del Mondo in programma domani a Flachau (prima manche ore 17.45, seconda 20.45).Le specialiste rimarranno a Flachau tutta la settimana perchè venerdì si correrà un secondo slalom in notturna, e domenica il gigante.Per domani sono convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli (che rientra) e Roberta Midali. Federica Sosio ha rimediato una botta al ginocchio a S.Caterina e non sarà al via, mentre Federica Brignone si concentra su gigante e superg.Domenica, per il sesto gigante della stagione (ore 09.15 e 12.15), saranno al via: Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Karolina Pichler.Nel weekend le ragazze hanno trovato una pista Aloch ghiacciata nonostante le temperature non proprio invernali. Con loro sul tracciato di allenamento anche la giapponese Emi Hasegawa.Irene Curtoni cerca il riscatto dopo l'uscita di S.Caterina, debilitata anche da un virus intestinale; in allenamento cade e prende una botta al bacino, ma fa segnare i migliori tempi: "Le aspettative sono alte, sto sciando forte in allenamento e spero di farlo anche in gara." (continua)
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10/01/2016
] - Adelboden:terza stagionale per Kristoffersen!
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince il terzo slalom su quattro corsi in questa stagione, superando per soli 6 centesimi Marcel Hirscher sulla Kuonisbergli di Adelboden.Come a S.Caterina, il russo Khoroshilov si ritrova davanti dopo la prima frazione, con i soli Hirscher e Kristoffersen a rimanere nella sua scia, ma nella seconda Kristoffersen accende il turbo sul finale e fa segnare il miglior tempo di manche, tirando una riga dritta sul ripidissimo muro finale. E' proprio in quel settore che la gara cambia padrone: Marcel Hirscher arriva in vantaggio sull'ultimo cambio di pendio ma allunga troppo le linee, forse è troppo veloce, e per rimanere nel tracciato e costretto a frenare un attimo di più, quanto basta per perdere quanto accumulato e finire alle spalle dell'avversario per un soffio.L'austriaco non è felice e non lo nasconde, vuole vincere, e invece si trova ancora ad inseguire in Coppa di specialità, 340 punti contro 380. E' una lotta a due, con Khoroshilov che si 'accontenta' di tornare sul podio per la quinta volta in carriera, e per la quarta volta sul gradino più basso. Dall'inizio della scorsa stagione a oggi (14 gare!) è sempre arrivato al traguardo e sempre tra i top10 (tranne il 12/o posto di Madonna di Campiglio), dunque un esempio di costanza e regolarità.Con Pinturault, in decisa crescita, il distacco sale a 89 centesimi, e supera il secondo (+1.23) con Stefano Gross: il fassano, ottavo dopo la prima, è autore di un buona seconda manche e riesce a rimanere per due centesimi davanti all'austriaco Feller. Lui e l'elvetico Zenhaeusern si scatenano nella seconda manche con il secondo e miglior tempo rispettivamente e vanno a cogliere entrambi il miglior risultato in carriera in questa disciplina. Chiudono la top10 i tedeschi Neureuther e Dopfer e il nostro Giuliano Razzoli. Il 'Razzo' ha sotto i piedi un risultato importante, lo ha dimostrato praticamente in tutti gli slalom fin qui corsi, ma anche oggi un errore (un arretramento) ha rovinato la ... (continua)
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10/01/2016
] - Khoroshilov guida la 1/a di Adelboden
Gli sforzi degli organizzatori e il miglioramento delle condizioni meteo hanno permesso di disputare lo slalom sul Kuonisbergli, dopo l'annullamento del gigante di ieri.Nonostante la pista abbia tenuto piuttosto bene date le condizioni, il miglior tempo è dell'atleta sceso con il pettorale n.1, Alexander Khoroshilov che ha chiuso in 55.21, un fulmine sopratutto sul ripidissimo e impegnativo muro finale.Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen rimangono in scia a 24 e 32 centesimi (stessi protagonisti del podio di S.Caterina), mentre già con il 4/o posto del tedesco Fritz Dopfer il ritardo sale a 81 centesimi.Condizioni difficili, con una fitta nevicata che rende ancor più insidioso un tracciato impegnativo, con neve fresca che si attacca al fondo ghiacciato, barrato e salato.Faticano anche i migliori, ed ecco che Pinturault è 5/o a +0.97, Neureuther 6/o a +1.03, Solevaag 7/o a +1.10 che insieme a Muffat Jeandet (10/o) sono gli unici con pettorale maggiore di 10.Ottavo tempo per il primo azzurro Stefano Gross, +1.14: il fassano è partito bene, ma ha allungato troppo le linee sul muro, perdendo tempo per rimane nel tracciato. Più che buono Manfred Moelgg 13/o a +1.75 (accumulato per lo più sul muro finale), molto bene Riccardo Tonetti 15/o a 2 secondi (pettorale n.32).Il solito arretramento sul finale pregiudica la manche di Giuliano Razzoli che dopo 50 passaggi è 20/o a +2.13 e darà tutto nella seconda, mentre rischia di non qualificarsi Patrick Thaler, 27/o a +2.45, senza aver mai trovato il giusto ritmo.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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08/01/2016
] - I 10 Azzurri per Adelboden e i 9 per Wengen
Tutto pronto ad Adelboden per il classico gigante sul Kuonisbergli, anche se le previsioni di pioggia stanno preoccupando gli organizzatori, che nelle ultime settimane hanno lavorato duramente per preparare al meglio il tracciato di gara."Si dovrà lottare senza rispetto e senza far conti per arrivare davanti - dichiara a FISI.org il responsabile del gigante italiano Raimund Plancker - Dobbiamo anche fare un po' i conti con l'influenza che sta prendendo molti in squadra, dai tecnici agli atleti, ma faremo finta di niente".Max Blardone, diventato papà ieri per la seconda volta, è l'azzurro in attività che vanta il maggior numero di punti conquistati ad Adelboden: vinse nel 2005 (10 anni dopo Alberto Tomba) e salì sul podio nel 2004, 2007, 2009 e 2012.L'anno scorso vinse Marcel Hirscher, che tra slalom e gigante ha già conquistato 5 vittorie e 4 podi in quest'angolo del Canton Berna.Il via della prima manche alle 10.30, della seconda alle 13.30 con diretta su Rai Sport 1 ed Eurosport.La formazione italiana sarà composta da dieci atleti: Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini (che gareggerà con alcune viti nel polso destro, fratturato nel superG della Val Gardena), Max Blardone, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.La FISI ha già diramato le convocazioni anche per la tappa di Wengen, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga (che ha esordito a S.Caterina) (continua)
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08/01/2016
] - Irene Curtoni: "chi si ferma è perduto!"
Irene Curtoni, slalomgigantista azzurra in Nazionale A dall'estate 2008, ha corso martedì scorso lo slalom di S.Caterina uscendo nel corso della prima manche. Fin qui la 'fredda cronaca', ma ovviamente c'è molto di più: ci sono le sensazioni, gli umori, i pensieri di un atleta, che ieri sera, tramite facebook, ha deciso di condividere con tutti, raggiungendo in poche ore oltre un migliaio di "mi piace".Ecco il racconto della valtellinese:DALL' ALTRA PARTE (A NUDO)Ore 2:00 del mattino: mi sveglio sudando freddo e da lì a poco mi rendo conto che quel maledetto virus ha colpito anche me. Vomito la prima volta sperando sia un episodio sporadico ma dopo 3 ore dando l' anima al water mi rassegno all' idea che la mattina dopo sarà probabilmente più dura del previsto.Dopo un' agognata ora di sonno, alle 6 e qualcosa suona la sveglia; il forte senso di nausea e la corsa al gabinetto mi ricordano che le ore prima non sono state solo un brutto sogno e che sì, oggi è il giorno della gara. Merda!2 iniezioni dopo sono con gli sci ai piedi. Durante la ricognizione mi concentro come al solito ma gli svarioni che ho mi mettono qualche dubbio: da dove cavolo prenderò le energie oggi?Fare riscaldamento nei pali non è contemplabile quindi opto per il team hospitality e, dato che anche di mangiare proprio non se ne parla, mi sento soddisfatta quando riesco ad ingerire un paio di sorsi di tè.E' ora di andare: mi vesto e cerco di ricompormi perché non ci sono balle, anche se stai da cani in gara parti uguale agli altri, nessuno ti dà vantaggi per pietà. Ed è giusto che sia così.In partenza sono concentrata e mi attivo correttamente, il riscaldamento a secco funziona e sono veramente carica per questa gara; la pista mi piace ed è preparata benissimo, gareggiare in Valtellina per la prima volta è una figata e la mia sciata in slalom è da tanto che non è così buona, quindi, checcavolo, mi dimentico della nottataccia e parto pensando solo a sciare nel modo più veloce che conosco.Sento il ... (continua)
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07/01/2016
] - S.Caterina:record di Zvejnieks, Thaler e Hirscher
Kristaps Zvejnieks, chi è costui? Per noi latini un nome non facile da scrivere e pronunciare, ma per gli sportivi lettoni vale molto di più: è il primo atleta della loro nazione a conquistare un punto in Coppa del Mondo!Torniamo allo slalom di ieri mattina sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina: i 75 partenti della prima manche sono pronti come sempre a darsi battaglia per conquistare la qualifica alla seconda, passaggio obbligato ed indispensabile per giocarsi tutto nella manche decisiva. Un risultato tutt'altro che semplice per chi parte con un pettorale superiore al 30-35, vuoi per l'esperienza e i mezzi tecnici, vuoi per le condizioni della pista. Per la prima volta in carriera il lettone Zvejnieks, pettorale n.58, ci riesce: al primo intermedio è addirittura 16/o, poi rallenta la sua azione nel tratto centrale, e di nuovo torna a spingere sul finale, tanto da chiudere con il 24/o tempo parziale. Una gioia enorme, mai provata, ma che da sola non basta...bisogna arrivare al traguardo della seconda (e senza accumulare troppo ritardo) per far punti. Kristaps ci riesce, ed è un momento storico! Per arrivare a questo risultato il 23enne di Riga ha iniziato dalla Coppa Europa, cominciando a prendere qualche punticino tre anni fa. Nella stagione 2014 è cresciuto fino a sfiorare la top10, facendo parallelamente esperienza in CdM.Kristaps ha un gran palmares come atleta dell'Inline Alpine Slalom: campione Europeo in carica di Roller Alpino SL (già Inline Alpine Slalom), campione mondiale SL 2012, vice campione mondiale Sl 2014 e vincitore della Worldcup di Roller Alpino nel 2012 e 2013.In passato anche il lettone Roberts Rode aveva sfiorato l'impresa, nella superk di Sochi del 2012, vinta da Kostelic: arrivò 29/o e ultimo, ma con 20 secondi di ritardo, per cui senza punti.Prima ancora ricordiamo Ivars Ciaguns, qualche pettorale in Cdm, e partecipazioni a tre olimpiadi, ma senza risultati di rilievo. Discorso diverso per Ulla Lodzinja: a fine anni '80 arrivò 4/a in ... (continua)
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07/01/2016
] - CE Zinal: la prima di Ana Bucik.Costazza 13/a
Dopo i due giganti (con ritorno alla vittoria di Karoline Pichler), la Coppa Europa femminile rimane a Zinal per due slalom speciali. Nel primo vittoria per la slovena Ana Bucik, già 15/a martedì a S.Caterina, che per la prima volta in carriera in questo circuito riesce a chiudere due manche con il tempo più basso di tutte. Bastano 5 e 8 centesimi per lasciare sui gradini più bassi del podio le tedesche Maren Wiesler e Christina Geiger. Quarto posto per Lisa-Maria Zeller che guidava dopo la prima frazione. Da notare nella top10 il 6/o posto dell'elvetica Melanie Meillard (classe 1998!) che, come il fratello Loic, sta crescendo inesorabilmente tra le fila dello sci che conta, e che oggi coglie il miglior risultato della carriera.Mole le atlete che sono arrivate nel Canton Vallese dopo un lungo viaggio da S.Caterina: completano la top10 Ricarda Haaser 5/a, Julia Gruenwald 7/a, Marusa Ferk 8/a, Elisabeth Williband 9/a, Katharina Gallhuber 10/a.La prima azzurra è Chiara Costazza, alla ricerca di una buona prestazione dopo le delusioni della CdM.Torna in gara, e a punti, Michela Azzola, dopo un anno a mezzo di problemi dovuti alla cartilagine del ginocchio.Fuori dalle top30: Vera Tschurtschenthaler 36/a, Martina Perruchon 38/a, Valentina Cillara Rossi 46/a. Non chiudono la prova Sabine Krautgasser, Roberta Midali (16/a dopo la prima), Lucrezia Lorenzi, Giorgia Dalmasso e Giulia Lorini.Non ha preso il via Federica Sosio, caduta martedì a S.Caterina, nella prima manche. La campionessa del mondo juniores di superg ha riportato uno stiramento al ginocchio destro e le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.Domani gara2 con manche alle 9:30 e 12:00. (continua)
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07/01/2016
] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Christof Innerhofer
Da Lienz a S.Caterina, la sesta tappa comprendeva ben tre slalom, ma il più votato dalla redazione è stato un velocista, Christof Innerhofer: un en plein di consensi facilmente spiegabile, se avete seguito la discesa libera sulla 'Deborah Compagnoni'.Dal punto di vista squisitamente sportivo siamo entrati 6 volte nei top10 con Brignone, Marsaglia, Irene Curtoni, Elena Curtoni e Christof Innerhofer. E' stato proprio il campione di Gais a sfiorare il podio dopo una gara epica.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa (c'è un ex-equo):5 punti - Christof Innerhofer: la sua gara a S.Caterina si commenta da sola. Dopo due giorni di prove da assoluto protagonista, Inner era attesissimo in gara. Veloce nella parte alta, poi il palo incredibilmente attaccato alla maschera, ma il più sempre sul gas, da vero duro.4 punti - Federica Brignone: il 5/o posto di Lienz è il peggior risultato (al traguardo) dei primi 5 giganti, ed è questo il paradosso. Fede è sempre lì con le migliori, ma ormai solo il podio può soddisfarla.4 punti - Irene Curtoni: due top10 tra slalom e gigante per la valtellinese, non capitava dal dicembre 20122 punti - Francesca Marsaglia: con due manche grintose trova il miglior risultato in gigante della carriera e, speriamo, fiducia.1 punto - Elena Curtoni: il miglior tempo nella seconda manche del gigante è il simbolo del suo costante miglioramentoClassifica aggiornata dopo la sesta tappa:Federica Brignone (19 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Sofia Goggia e Irene Curtoni (6 punti); Christof Innerhofer (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta ... (continua)
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07/01/2016
] - Fantaski Stats - S.Caterina - slalom maschile
15/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 slalom della stagione 3/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 36/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 17/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 80/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 37/o in slalom 324/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 85/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 16/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 12/o in 1.56.53, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 156; Norvegia 117; Germania 107; Francia 105; Russia 60; Svezia 55; Italia 48; Svizzera 44; Gran Bretagna 20; Lettonia 5; Emil Johansson (SWE) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.14 [#17] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.2 [#6] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Daniel Yule (SUI)[pos.6], Marc Digruber (AUT)[pos.9], Emil Johansson (SWE)[pos.25], Kristaps Zvejnieks (LAT)[pos.26], Marc Rochat (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.11], primi punti in carriera per: Emil Johansson (SWE); Marc Rochat (SUI); Kristaps Zvejnieks (LAT); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 105 . Markus Larsson (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Meribel 2015; Sebastian-Foss Solevaag (NOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Meribel 2015; classifica di slalom dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Henrik Kristoffersen (280) 2) Marcel Hirscher (260) 3) ... (continua)
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06/01/2016
] - Stefano Gross: "Sono insoddisfatto del 12/o posto"
Un mercoledì da leoni! Ricordate il titolo di un famoso film? Beh, per gli azzurri questo è stato tutt'altro che un mercoledì da leoni...anzi. E' stata una giornata da archiviare al più presto per l'Italia dello slalom nella prima uscita del 2016, sulle nevi di casa a Santa Caterina. A sprazzi si sono viste delle belle cose, ma alla fine dei giochi i risultati portati a casa sono al quanto mediocri e su questo ci sarà da meditare in seno al clan azzurro.Il migliore in classifica, si fa per dire, viste le potenzialità della vigilia, è stato il fassano Stefano Gross che non nasconde al traguardo il proprio disappunto: "Non sono per nulla soddisfatto della mia gara - spiega il fassano - non ero certo venuto qui per un 12/o posto. Male nella prima manche, dove ho sbagliato a interpretare la manche, meglio nella seconda, ma non è sufficiente. Devo ritrovare le migliori sensazioni e portarle in in pista il giorno della gara. Mi dispiace perché la neve mi piaceva, si poteva spingere molto, ma mi è mancato qualcosa".Se Atene piange, Sparta non ride. Anche per Giuliano Razzoli è stata una domenica da dimenticare anche se a tratti poteva essere li con i migliori vista la sciata messa in mostra qui a Santa Caterina, ma anche nelle precedenti prove. "Sono molto dipiaciuto perché ho ancora una volta dimostrato di poter sciare come i migliori - ha dichiarato il campione emiliano - Ho fatto un errore nella prima manche e sono partito nella seconda con la determinazione di voler fare una supermanche. Ci stavo anche riuscendo, ma mi son fatto tradire da un piccolo dosso in una doppia. Lì mi sono incastrato su un palo e sono uscito. Devo liberare la testa al più presto e concentrarmi per Adelboden".Chi si consola un po' è il veterano Patrick Thaler, terzo tempo di manche nella seconda prova, e un recupero di 16 posizioni rispetto alla mattina. "Nella prima manche ho avuto poca sensibilità sugli sci e ho perso troppo tempo. Nella seconda sono andato un po' meglio, ma non è ... (continua)
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06/01/2016
] - Infortunio per Manfred Moelgg a St. Caterina
AGGIORNAMENTO 7 GEN 2016 - Solo una contusione alla coscia sinistra per Manfred Moelgg. Dopo gli accertamenti medici all'Ospedale di Sondalo in Valtellina la diagnosi medica è meno grave di quello che era stato ipotizzato alla vigilia. Dunque per il finanziere marebbano nessun problema per la sua partecipazione al gigante e allo slalom del prossimo fine settimana ad Adelboden.Mercoledì da dimenticare per Manfred Moelgg. Il finanziere di san Vigilio di Marebbe è rimasto vittima di un infortunio durante la prima manche dello slalom speciale sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina. L'altoatesino nella parte alta del tracciato di gara ha impattato, in scivolata, con la coscia sinistra sullo snodo di un palo rimediando una brutta botta.Trasportato poi per accertamenti medici all'Ospedale di Sondalo, le prime analisi parlano di un trauma alla cresta ilica sinistra. Nelle prossime ore si conosceranno i tempi di recupero, ma Moelgg dovrebbe comunque essere al via delle due prove il prossimo fine settimana ad Adelboden. (continua)
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06/01/2016
] - St. Caterina: Hirscher vince in slalom, 12/o Gross
Torna al successo Marcel Hirscher in slalom. Dopo un digiuno durato dalle finali di Meribel del marzo scorso l'austriaco si mette dietro Henrik Kristoffersen, il vincitore dei primi due slalom stagionali, staccato di 21 centesimi, terzo è finito, invece, il russo Alexander Choroshilov, retrocesso di due posizioni rispetto alla mattina. Seconda manche, su una pista "Deborah Compagnoni" ghiacciatissima (barrata ben tre volte), di potenza di un Hirscher che sale a quota 36 vittorie in coppa del mondo - 17/a in slalom e terzo posto nella graduatoria assoluta dietro Stenmark (40) eTomba (35) - e mette in saccoccia 100 punti importanti sorpassano nuovamente Aksel Lund Svindal in graduatoria generale. L'austriaco guida ora a quota 721 sul norvegese fermo a 636 e nel prossimo week end tecnico di Adelboden potrebbe allungare ancora. In quella di specialità guida sempre Kristoffersen (280), con venti punti di vantaggio su Hirscher (260).Gara per il podio limitata a questi tre atleti. La quarta piazza se la dividono in coabitazione i tedeschi Felix Neureuther e Fritz Dopfer, con un ritardo più consistente di +1.07 a precedere l'elvetico Daniel Yule (6/o), il francese Alexis Pinturault (7/o) e la sorpresa austriaca Marc Digruber (8/o con il pettorale 39) e il secondo tempo di manche dietro al collega Hirscher.Brutta giornata anche oggi per l'Italia. Stefano Gross riscatta in parte una prima manche opaca, pagando la sua sciata poco produttiva sui piani, il suo tallone d'Achille. Il fassano è alla fine solo 12/o con tanti rimpianti. Riscatto in parte anche di "nonno" Patrick Thaler (14/o), imballato nella prima, in recupero nella seconda (16 posizioni) con il terzo tempo di manche. Due manche fotocopia, invece, per il bolzanino Riccardo Tonetti (23/o), acquisendo però punti importanti in ottica start-list. Finisce purtroppo a 4 porte dall'arrivo, in scivolata e salto di porta, la gara di Giuliano Razzoli. Il Razzo stava andando come un treno, dopo una prima manche ... (continua)
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06/01/2016
] - Khoroshilov guida a S.Caterina, Gross 14/o
La parte finale della Deborah Compagnoni di S.Caterina recupera gli slalom previsti a Zagabria: le nevicate degli ultimissimi giorni non hanno compromesso il fondo preparato per la libera maschile del 29 dicembre, e l'ulteriore barratura ha reso il manto duro.Il russo Alexander Khoroshilov torna ai livelli della scorsa stagione e con il pettorale n.2 disegna linee veloci (tracciatura dell'americano Garner): sulla sua scia rimangono solo Kristoffersen (+0.07) e Hirscher (+0.10) ovvero i due che finora hanno dimostrato di essere di una categoria superiore. Visti i distacchi, gara apertissima nella seconda manche, con il norvegese a caccia dei punti necessari per mantenere la leadership di specialità e Hirscher che deve farne per la generale.Si ritrova Alexis Pinturault 47o a +0.46, il distacco sale a 6 decimi con l'elvetico Yule, poi Neureuther, Foss-Solevaag, Lizeroux, Byggmark e Aerni (+1.00) a chiudere la top10.Giornata grigia per gli azzurri, in attesa di un parziale riscatto nella seconda manche: dopo 31 passaggi Stefano Gross non sfrutta il pettorale n.1 ed è 14/o a +1.36; Giuliano Razzoli stava spingendo ed era al livello dei migliori fino a metà gara, quando si è arretrato troppo, sedendosi e quasi fermandosi, ed è 18/o a +1.64; Tonetti discreto 19/o (bene in alto), Patrick Thaler scia bene nel tratto centrale ma sbaglia in alto e subisce in basso, ed è 22/o a +2.04.La gara di Manfred Moelgg dura tre porte: il marebbano si inclina troppo ed scivola fuori, prendendo una brutta botta alla gamba contro un palo.Devono ancora scendere Ballerin #52, Nani #65 e Sala #67.Seconda manche in programma alle 13.00 (continua)
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05/01/2016
] - Nina Loeseth:"Vincere?Una sensazione meravigliosa!
"E' una sensazione meravigliosa!" Nina Loeseth scoppia di gioia dopo aver conquistato la prima vittoria in Coppa del Mondo nello slalom di S.Caterina. "Probabilmente le migliori sensazioni che abbia mai avuto su una pista - dichiara Nina alla FIS - Davvero, è qualcosa di speciale quando sei sul podio e senti il tuo inno. Mi sono commossa. E' stata una giornata bella ed emozionante. Penso che avevo già capito di essere ad un buon punto tecnicamente e mentalmente, per cui volevo trovare il modo di spingere il più possibile. Essere sempre in controllo è la mia sfida, per cui ci sarà da divertirsi nelle prossime gare perchè cercherò di capire quale è il mio limite. Oggi ho spinto piuttosto bene sui piani e quando sono arrivata al traguardo della seconda e ho visto con quanto distacco avevo vinto, ero contenta perchè partendo per ultima significa che ho fatto una buona seconda manche, non è stata fortuna."La ceca Sarka Strachova è ancora una volta tra le migliori, 3/o tempo nella prima e 4/o nella seconda, che combinati le permettono di conquistare il 14/o podio della carriera, tutti tra i rapid gates: "credo di aver fatto due buone manche, per vincere servivano due manche perfette. Oggi è andata meglio che nelle ultime gare, ma per vincere ho bisogno di una prima manche perfetta e di una seconda...anche!"Ottima seconda manche per Veronika Zuzulova che recupera ben 10 posizioni, risalendo fino al podio: "dopo la prima manche mi è venuto da piangere perchè ero davvero delusa. Nella seconda ho provato ad attaccare, ma mentre scendevo non ero così contenta della mia prova perchè sapevo di aver fatto qualche errore in alto. Poi ho visto le altre scendere ed ho capito che non ero stata poi così male..."Il bello è che le analisi dicono il contrario: nei primi 15 secondi della seconda manche la slovacca è stata imprendibile per chiunque, mentre sul finale ha leggermente rallentato. (continua)
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05/01/2016
] - Fantaski Stats - S.Caterina - slalom femminile
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 16/a gara femminile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2005: 1) Schild M. : 2) Koznick K. : 3) Bergmann M. 2000: 1) Pretnar S. : 2) Pascal C. : 3) Paerson A. 1993: 1) Schneider V. : 2) Wachter A. : 3) Hrovat U. plurivincitrici in S.Caterina Valfurva: Michaela Dorfmeister (2); Vreni Schneider (2); 1/a vittoria in carriera per Nina Loeseth (NOR), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1992/1993: Marlies Schild (AUT) - 35; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; Mikaela Shiffrin (USA) - 16; 4/o podio in carriera per Nina Loeseth (NOR), il 3/o in slalom 9/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 3/a in slalom per Sarka Zahrobska Strachova è il 14/o podio della carriera, il 14/o in slalom per Veronika Zuzulova Velez è il 21/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 24/a in 2.03.19, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 100; Norvegia 100; Svezia 89; Repubblica Ceca 80; Slovacchia 60; Svizzera 57; Canada 56; Francia 55; Germania 39; Slovenia 38; U.S.A. 18; Giappone 9; Italia 7; Marusa Ferk (SLO) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.24 [#23] - 1983 ; Katharina Gallhuber (AUT) pos.18 [#51] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nina Loeseth (NOR)[pos.1], Maren Wiesler (GER)[pos.11], Ana Bucik (SLO)[pos.15], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.18], Chiara Gmuer (SUI)[pos.20], Emi Hasegawa (JPN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Katarina Lavtar (SLO)[pos.23], primi punti in carriera per: Chiara Gmuer (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 90. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 104 . Marusa Ferk (SLO) torna a punti in ... (continua)
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05/01/2016
] - St. Caterina: Prima volta di Loeseth in slalom
Primo successo in carriera per Nina Loeseth, 16 anni dopo l'ultimo successo di una norvegese in uno slalom di Coppa, Trine Bakke Rognmo a Maribor. Dopo i due podi di questa stagione la 26enne norvegese, la più anziana delle sorelle Loeseth ancora in attività, domina sulla "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva, nel primo slalom speciale del 2016, recupero di quello annullato a Zagabria. Prima dopo la prima manche, ma con un margine più risicato dalla rivelazione elvetica Charlotte Chable, deragliata nella seconda buttando al vento la possibilità di uno storico primo podio per lei, la norvegese ha dominato la seconda chiudendo con oltre un secondo dalle altre compagne di podio. Sul podio a +1.37 c'è la bravissima Veronika Velez-Zuzulova, terza dopo una grande rimonta di ben dieci posizioni, preceduta dalla ceka Sarka Strachova, seconda (+1.12) una posizione meglio di come andò dieci anni fa qui al mondiale di Bormio 2005, quando fu bronzo iridato. Quarta Michaela Kirchgasser, quindi 5/a a +2.12 la leader di specialità Frida Hansdotter, in recupero ma mai a suo agio su questo tracciato di falso piani, non troppo congeniali alla sua sciata.Notte fonda, invece, per i colori azzurri dopo un timido risveglio in quel di Lienz. Fuori nella prima manche Chiara Costazza, Irene Curtoni e Federica Sosio, mentre non si erano qualificate Roberta Midali e Federica Brignone. Si salva la veterana Manuela Moelgg incappata però in un grave errore nella parte parte alta e a nulla è valso il grande recupero nella parte finale. Per la marebbana comunque altri punti di specialità con un 24/o posto finale.In graduatoria generale guida sempre Lara Gut con 578 punti, oggi assente, la rivedremo in gara il prossimo fine settimana a Zauchensee, a precedere Frida Hansdotter (521) a scavalcare l'altra assente odierna Lindsey Vonn (500), mentre risale anche Nina Loseth 4/a a 406 punti. Nella coppetta di specialità guida sempre Frida Hansdotter (365), si riavvicinano Strachova (271) e ... (continua)
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05/01/2016
] - St. Caterina: Nina Loeseth guida lo slalom
La norvegese Nina Loeseth chiude al comando la prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva, recupero di quello annullato a Zagabria per assenza di neve. La 26enne nordica è abile a sfruttare il pettorale nr. 1, favorito oggi su questo tipo di neve, conclude con il tempo di 58.70, precedendo di soli 25 centesimi la sorprendente 21enne elvetica Charlotte Chable (pettorale 28) e di 33 centesimi Sarka Strachova. Quarta a 60 centesimi la svizzera Michelle Gisin, quest'ultima di un solo centesimo più veloce dell'austriaca Carmen Thalmann (5/a). Seguono in graduatoria nelle top10, tutte molto vicine, Nastasia Noens 6/a a +0.62, Michaela Kirchgasser 7/a (+0.69), la francese Anne-Shopie Barthet 8/a (+0.84), Maria Pietilae-Holmner (9/a +0.93) e la leader della graduatoria di specialità Frida Hansdotter (10/a +0.97), oggi leggermente non a suo agio su questo tracciato lungo, leggermente sonnolento causa l'assenza di cambi di ritmo degni di nota e di particolari pendenze. Uno slalom che purtroppo perde subito una delle possibili protagoniste, la slovacca Petra Vlhova ad interrompere così una serie di risultati positivi ottenuti fino ad oggi. A farle compagnia, dopo poche porte dal via, anche la nostra Chiara Costazza. La 31enne poliziotta trentina butta così al vento la possibilità di un buon risultato sulle nevi di casa. Percorre qualche porta in più Irene Curtoni, ma la sostanza non cambia: fuori anche lei dopo l'ottimo ottavo posto di Lienz di qualche giorno fa, con la scusante di essere reduce dai postumi influenzali come altre azzurre. La migliore delle azzurre è Manuela Moelgg in ritardo però di oltre 2 secondi e mezzo.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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05/01/2016
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 2
Giugno si apre con il ritiro di Nicole Hosp, vengono approvati i calendari per il 2016, Innerhofer diventa maestro di sci. Il caso Fenninger non si sgonfia, raddoppia, fino alla pace e l'allontanamento del manager.A luglio Raich e Cuche annunciano che diventeranno padri. Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby salutano lo sci. Ricominciano i raduni e gli allenamenti sci ai piedi. Miller compra un maneggio, concretizzando l'idea di un anno sabbatico. Si sposa Ted Ligety, mentre anche Patrice Morisod e Claudio Ravetto danno un mano al Team Gut. Il mese si chiude con una assegnazione storica: Pechino organizzerà i Giochi Invernali 2022.Il mese più caldo dell'anno si apre con la rinuncia di Raich alla Nuova Zelanda. Si torna a sciare in Argentina con le prime gare SAC. Lindsey Vonn si frattura una caviglia e deve abbandonare gli allenamenti in Nuova Zelanda. I gigantisti azzurri si allenano a Ushuaia. Tanja Poutiainen si sposa, mentre Dominique Gisin pubblica il suo primo libro.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Beat Feuz si infortuna al tendine d'Achille, Adam Zampa trionfa (ancora) nella ANC mentre ad Ushuaia si apre Interski 2015. Cade la prima neve sul Rettenbach, e le squadre si allenano tra Ushuaia e l'Italia.Il Fulmine di Pitztal Benni Raich chiude una carriera straordinaria.Denise Karbon diventa mamma della piccola Pia, Anna Fenninger entra nelle Milka Girls. La FISI chiede un contributo agli atleti per allenamenti e viaggi.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la separazione tra Miller ed Head, le azzurre rientrano dall'Argentina. Hannes Reichelt polemizza con la FIS per lo svantaggio dei velocisti. La FISI si presenta e gli Azzurri tornano...blu! Svindal e Miller girano uno spot in Trentino. Pochi giorni prima dell'inizio dei 50 anni della Coppa si fa male Anna Fenninger, la sua stagione finisce prima di cominciare. Nasce l'erede di Benni Raich. Sul Rettenbach si comincia subito con il tricolore: arriva la prima vittoria di Fede Brignone (vince ... (continua)
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04/01/2016
] - CE: Buffet vince il 2/o slalom della Val Cenis
Ieri terzo, oggi primo: il 24enne francese Robin Buffet è profeta in patria nel secondo slalom della Val Cenis, valido per il circuito di Coppa Europa, chiudendo la prova in 1:31.79. E' un buon momento per lo slalomista transalpino che ha già vinto a Obereggen, ha fatto segnare anche i primi punti in Coppa del Mondo tra Val d'Isere e Campiglio e che grazie a questi 100 punti sale in vetta alla classifica generale del circuito.Alle sue spalle inseguono gli svizzeri Ramon Zenhausern e Marc Gini, staccati di 7 e 34 centesimi, e gli austriaci Digruber e Hirschbuehl, rispettivamente a +57 e +61.Con il 6/o posto di Stefan Luitz il distacco sale oltre il secondo; Andrea Ballerin (#26) è il miglior azzurro, 8/o a +1.37.A fine prima manche Tommaso Sala era 4/o ma purtroppo è uscito nella seconda frazione. Sia Sala che Ballerin saranno in gara mercoledì in CdM a S.Caterina.Gli altri azzurri: A punti solo Fabian Bacher 15/o (ottimi punti per lui), mentre non chiudono la prova Maurberger, Vaccari, Vietti, Liberatore, Ronci, Hofer, Baruffaldi e Deville. (continua)
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04/01/2016
] - St. Caterina: le azzurre per lo slalom
Archiviata la breve pausa delle festività di Capodanno il circo bianco riparte da dove ci eravamo lasciati lo scorso 29 dicembre: da Santa Caterina Valfurva. La località valtellinese ha infatti in carico i due slalom che avrebbero dovuto essere disputati ieri e mercoledì 6 gennaio a Zagabria in Croazia, dove però le carenti condizioni di neve, come due anni fa, non hanno consentito di ottenere dalla Fis il via libera per la disputa dello "Snow Queen Trophy". La Coppa del Mondo riparte dunque da Santa Caterina Valfurva dove domani e mercoledì si disputeranno i due slalom (donne e uomini) sulla parte finale della pista Deborah Compagnoni già perfettamente preparata per la discesa maschile.Le nevicate delle ultime ore non hanno compromesso la qualità del fondo che, rispetto alla discesa, è stato ulteriormente barrato per garantire la massima regolarità nella due giorni di gare. Le varie squadre nazionali femminili sono arrivate oggi a Santa Caterina, alcune, come quella canadese erano già sul posto per allenarsi.Domani andrà in scena lo slalom femminile, il quinto della stagione. Il tracciato di gara è lungo 750 metri per un dislivello di 200. La zona di riscaldamento è stata ricavata a monte del tracciato di gara.Favorita domani è la svedese Frida Hansdotter, leader della classifica di specialità con 320 punti, e vincitrice dell’ultima prova il 29 dicembre a Lienz in Austria. Ha 100 lunghezze di vantaggio sulla slovacca Petra Vhlova, ma non sarà facile per lei su un tracciato che, in relazione alla pendenza, presenta almeno 5 cambi di ritmo.L’Italia sarà in gara con 6 atlete: Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone, a cui si aggiungono le qualificate Roberta Midali e Federica Sosio. Ambedue le gare saranno trasmesse in diretta su RaiSport 1 ed Eurosport (prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.00). (continua)
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03/01/2016
] - Brice Roger infortunato: 6 settimane di stop
Il savoiardo Brice Roger dovrà stare lontano dalle gare per 45 giorni, a causa di un infortunio al ginocchio patito durante la discesa di Santa Caterina dello scorso 29 dicembre, dove non è giunto al traguardo.Lo ha annunciato lo stesso velocista transalpino, via facebook: "buon anno e auguri a tutti...Malauguratamente per me l'anno 2015 è finito con un infortunio al ginocchio durante la discesa di S.Caterina, che mi terrà lontano delle pista per i prossimi 45 giorni. Farò di tutto per tornare prima possibile e in piena forma. Sperando che il 2016 mi sorrida. Un grande complimento a tutta la squadra e allo staff per questa gara!"La libera valtellinese è stata una delle migliori gare di sempre per la squadra francese con la vittoria di Adrien Theaux e il terzo posto di David Poisson, e ancora Fayed 9/o, Muzaton 15/o, Clarey 16/o, Giezendanner 20/o e Giraud Moine 23/o per un totale di 239 punti. Con questo risultato la Francia è anche leader della classifica di libera maschile.Roger si era fatto male a febbraio 2014, nella terza prova cronometrata della libera olimpica di Sochi, riportando la rottura dei crociati del ginocchio destro. Bonne année et meilleurs voeux à tous... Malheureusement pour moi l'année 2015 se termine sur une blessure aux genoux...Posted by Brice Roger on Sabato 2 gennaio 2016 (continua)
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02/01/2016
] - Le velociste a S.Caterina in vista di Altenmarkt
(da fisi.org) Il gruppo della velocità femminile prepara sulla pista di Santa Caterina Valfurva il doppio appuntamento di Altenmarkt di sabato 9 e domenica 10 gennaio che prevede un discesa sprint su due manches e un superg. L'allenatore responsabile Alberto Ghezze ha convocato Elena Curtoni, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Sofia Goggia, a cui si aggiungono nell'occasione Marta Bassino, Karoline Pichler e Federica Brignone.Quest'ultima si unirà dopo lo slalom di Coppa del mondo di martedì 5 gennaio e farà solo il supergigante di domenica, provando la pista in una delle due giornate di prove della discesa. Il gruppo rimarrà in Valtellina sino a martedì 5 gennaio, quando si trasferirà in Austria. (continua)
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02/01/2016
] - Gigantisti tra Bormio e Livigno,slalomisti a Pozza
(da fisi.org) Il gruppo gigantisti guidato da Raimund Plancker e composto da Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Mattia Casse, Alex Zingerle, Daniele Sorio, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti si allenerà domenica 3 e lunedì 4 gennaio sulla pista Mottolino di Livigno, che gli impiantisti locali hanno con grande spirito di collaborazione messo a disposizione degli allenamenti anche durante le festività natalizie.La stessa cosa succederà anche nei giorni successivi da martedì 5 giovedì 7 gennaio, quando il team si sposterà a Bormio per proseguire il lavoro sulla pista Stella Alpina."Vogliamo ringraziare le due località che ci permettono di prepararci su pendii simili a quelli che troveremo nelle prossime settimane anche in queste giornate dove l'affluenza dei turisti è elevata", ha dichiarato il tecnico altoatesino.Il gruppo di slalom che sarà invece impegnato a Santa Caterina mercoledì 6 gennaio, sarà invece sulla pista Alloch di Pozza di Fassa nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 gennaio con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg e Patrick Thaler e i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli. (continua)
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30/12/2015
] - Coppa Europa: Zinal recupera Melchsee Frutt
Non solo la Coppa del Mondo ma ovviamente anche la Coppa Europa risente del caldo e della mancanza di neve di questa prima parte di stagione.La località elvetica di Melchsee Frutt alza bandiera bianca e i due slalom femminili previsti per il 7 e 8 gennaio sono stati cancellati e saranno recuperati il 6 e 7 gennaio a Zinal, nel Vallese.Sempre a Zinal erano in programma due giganti il 4-5 per cui il nuovo programma prevede 4 giorni consecutive di prove tecniche.Sono convocate: Valentina Cillara Rossi, Nicol Delago, Jasmine Fiorano, Jole Galli, Verena Gasslitter, Anna Hofer, Karoline Pichler, Laura Pirovano e Asja Zenere, a cui si aggiungeranno Roberta Midali, Federica Sosio e Chiara Costazza per i due slalom, provenienti da Santa Caterina Valfurva.Il circuito maschile riprenderà il 3-4 gennaio in Val Cenis (Francia) con due slalom. Il responsabile Alexander Prosch ha convocato undici atleti: Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Cristian Deville, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Giordano Ronci, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Stefano Baruffaldi e Federico Vietti. (continua)
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30/12/2015
] - Gli Azzurri per gli slalom di S.Caterina
S.Caterina segue la strada tracciata da Bormio due anni fa, quando recuperò gli slalom non disputabili a Zagabria. Per la prima volta in Coppa del Mondo la località valtellinese ospiterà uno slalom di Coppa del Mondo, dopo quello femminile dei Mondiali 2005Il DS Massimo Rinaldi ha convocato otto azzuri per lo slalom di mercoledì 6 gennaio: Andrea Ballerin, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti. Per Sala è il terzo pettorale nel massimo circuito dopo le prove di Val Isere e Madonna di Campiglio.La squadra femminile sarà invece in allenamento nella località di gara nelle giornate del 3 e 4 gennaio per preparare al meglio l'appuntamento del 5, per il quale sono state convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Federica Brignone, mentre Federica Sosio, Roberta Midali e la rientrante Nicole Agnelli si giocheranno i due posti restanti a disposizione del nostro team. 󾮝ciao ciao LIENZ!!!! the next race in Santa Caterina #newyear #attacca #kronplatz #wearefisi #bandofheroes #auguriPosted by Manuela Moelgg on Martedì 29 dicembre 2015 (continua)
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30/12/2015
] - Roda: "In Italia disputata una piccola Olimpiade"
Riportiamo integralmente la notizia pubblicata ieri sul sito federale FISI.org relativa alle gare italiane della varie discipline invernali, aggiungendo che con i recuperi degli slalom di Zagabria l'Italia si porta a quota 7 gare nel circuito maschile (Gardena, Badia, Campiglio, S.Caterina) e a 5 in quello femminile (S.Caterina, Cortina, La Thuile).Tra gli uomini solo Austria (Soelden, Kitz, Schladming, Hinterstoder) e Svizzera (Adelboden, Wengen, Finali di St.Moritz) organizzano più gare di noi. La tournée delle gare italiane di Coppa del Mondo ha registrato un grande successo sotto ogni profilo di cui la Federazione Italiana Sport Invernali rende merito agli organizzatori. "Nelle ultime due settimane, in Italia, si è praticamente disputata una piccola Olimpiade - ha detto il Presidente, Flavio Roda - e voglio complimentarmi davvero con tutti gli organizzatori, per la professionalità che hanno dimostrato e per l'impegno che hanno profuso e che ha portato risultati davvero strepitosi".A cominciare dallo snowboard di Carezza, per poi proseguire con lo sci alpino in Val Gardena, in Alta Badia, a Madonna di Campiglio e a Santa Caterina Valfurva. In mezzo il fondo a Dobbiaco, ancora lo snowboard a Cortina d'Ampezzo lo skicross a San Candido, insomma l'Italia è riuscita a mandare in scena tantissime gare, tutte perfette sia dal punto di vista dell'innevamento, che dell'organizzazione complessiva e in tante discipline diverse. Il tutto in periodo veramente difficile climaticamente, costellato dalle molte cancellazioni avvenute aldilà delle Alpi. L'efficienza italiana permetterà a Santa Caterina di recuperare - i prossimi 5 e 6 gennaio - i due slalom cancellati a Zagabria. E ancora: arriverà il Tour de Ski a Dobbiaco e in Val di Fiemme, si proseguirà con lo sci alpino femminile a Cortina d'Ampezzo e a La Thuile, arriverà il biathlon ad Anterselva e aspettano il pubblico italiano ancora tante competizioni di alto livello nello slittino naturale e nella combinata ... (continua)
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30/12/2015
] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - discesa
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 11 discese della stagione 2/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ganong T. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 3/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; 12/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 6/o in discesa 54/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in discesa per Hannes Reichelt è il 35/o podio della carriera, il 16/o in discesa per David Poisson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.48.51, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 239; Austria 216; Italia 86; Svizzera 52; Norvegia 40; Canada 32; Germania 26; U.S.A. 19; Slovenia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#16] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.19 [#23] - 1980 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.25 [#55] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.10], Marc Gisin (SUI)[pos.11], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.20], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2015); Johannes Kroell (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2013; classifica di discesa dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Aksel Lund Svindal (336) 2) Guillermo Fayed (219) 3) Kjetil Jansrud (173) 4) Peter Fill (162) 5) Adrien Theaux (156) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Aksel Lund Svindal (636) 2) Marcel ... (continua)
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29/12/2015
] - Curtoni:"Evitati i soliti errori ma devo crescere"
Irene Curtoni torna nella top10 a quasi tre anni di distanza: era il gennaio 2013 a Maribor (6/a, uno dei suoi migliori risultati in specialità), nel mezzo un lungo percorso di recupero dai problemi alla schiena. "Diciamo che ho evitato gli errori delle gare precedenti - racconta la valtellinese ai taccuini della FISI - La convinzione anche nelle giornate meno positive non mi è mai mancata, ciò che non arrivava era la prestazione sul campo, la confidenza giusta per riuscire a fare due manches decenti. Mi fa piacere esserci riuscita, sarò completamente soddisfatta quando riuscirò a salire ancora un po' in classifica."Sorride anche Manuela Moelgg, 13/a: "Finalmente sono riuscita a dare segni di vita anche in questa specialità. Ha fatto buon lavoro il mio skiman Nicola Martini e da parte mia ci ho messo un po' di tecnica. In slalom possiamo ancora tirare fuori qualcosa di buono in gara, ogni tanto ci dimentichiamo di farlo. Adesso andremo a Santa Caterina Valfurva con un pizzico di fiducia superiore, è una pista relativamente nuova sulla quale ci siamo allenate l'anno scorso. Mi sembrava bella, sicuramente il fatto di correre in Italia ci aiuterà ulteriormente."Frida Hansdotter centra la terza vittoria in carriera dopo una lunga sequenza di secondi e terzi posti: "E' 'stata una gara tirata e sapevo che sarebbe stata così quando sono arrivata al cancelletto. - dichiara alla FIS - Ho attaccato ad ogni porta. E' bello sentirsi di nuovo in cima al podio. Nella seconda sono partita bene ma ho sbagliato alla fine del tratto ripido. E' stata una sensazione fantastica quando ho visto la luce verde passando il traguardo." (continua)
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29/12/2015
] - Lienz: Hansdotter vince slalom, 8/a Irene Curtoni
LIVE DA LIENZ - Il gatto Shiffrin non c'è e i topi ballano. E balla soprattutto la vice campionessa del mondo Frida Hansdotter. La svedese si aggiudica per una manciata di centesimi l'ultimo slalom di questo 2015 sulla Schlossberg di Lienz in Austria e consolida la sua leadership nella graduatoria di specialità. Un momento decisamente positivo per la 30enne di Vaesteras che oggi coglie la sua terza vittoria in carriera, l'ultima quasi un anno fa a Flachau, lei abbonata fino a poco tempo fa ai secondi posti. Sul podio con la bionda scandinava c'è posto anche per la svizzera Wendy Holdener (+0.07) e per la slovacca Petra Vhlova, ormai una certezza di questa specialità a tallonare ora in graduatoria di slalom proprio la svedese.L'Italia si aggrappa a Irene Curtoni: alla fine ottimamente 8/a, uno dei migliori risultati in carriera in questa specialità. Due belle manche dell'azzurra che sulla Schlossberg coglie un ottimo risultato anche in slalom, dopo quello di ieri in gigante, ma soprattutto punti importanti per risalire in graduatoria di specialità. Si riscatta Manuela Moelgg dopo la delusione di ieri in gigante e una prima manche non esaltante. La finanziera marebbana mette a segno una seconda prova decisamente migliore, recuperando numerose posizioni finendo 13/a, ma la strada della risalita anche in questa specialità è ancora lunga. Fuori, invece Chiara Costazza. La trentina dopo una prima manche così, così chiusa con l'11/o tempo, nella seconda commette troppi errori che poi paga alla fine con una uscita nel muro finale. Nella prima manche non si era qualificata la debuttante Roberta Midali, mentre erano uscite Federica Brignone e Federica Sosio.Ed ora largo a festeggiamenti di Capodanno. Ci si ritrova tutti a Santa Caterina Valfurva il 5 e 6 gennaio per il recupero dei due slalom speciali (donne e uomini) cancellati a Zagabria in Croazia. (continua)
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29/12/2015
] - S.Caterina: Theaux vince, Inner eroico 4/o
Doveva essere una 'Deborah Compagnoni' favorevole a francesi (Theaux), italiani (Innerhofer e Fill) ed austriaci (Reichelt) e così è stato, almeno parzialmente, con il francese Adrien Theaux che sfrutta il pettorale n.11 e forse la miglior visibilità, ed Hannes Reichelt che grazie ad uno splendido finale di gara chiude al secondo posto a +1.40.Il francese torna alla vittoria poco meno di due anni dopo il successo di Kvitfjell del marzo 2013.Ma l'eroe di giornata è senza dubbio Christof Innerhofer, autore di una gara assolutamente incredibile: partito con il pettorale n.3 dopo le uscite di Kilde (sci staccato) e Bank, Christof aggredisce subito il difficilissimo tracciato per ritrovare linee e sensazioni delle prove. Intorno ai 40" di gara, in ritardo di linea, sfonda un palo con la testa ed il telo (e il palo annesso) rimangono attaccati alla maschera, spostandola. Inner affronta il salto del Gallo praticamente al buio, con la maschera di traverso sugli occhi, un palo penzolante sulla schiena, a oltre 100 km/h. Niente può fermare un discesista concentrato sulla sua gara, evidentemente, perchè il campione di Gais non si ferma, si sistema al meglio la maschera e prosegue per altri 10-15 secondi con il palo al seguito, finchè riesce a sganciarlo con un rapido movimento della mano.Solo verso il finale di gara Inner 'cede' un po', la sensazione è che alzi il piede dall'acceleratore pensando che la sua gara sia ormai, sportivamente, finita...ma non è così, la sua ottima prova lo porta sul podio virtuale per 24 discese, e solo il francese Poisson (al primo podio in CdM) gli nega la gioia di un meritatissimo terzo posto per 7 centesimi. Pazzesco.Avrebbe vinto Inner? Impossibile dirlo, di certo avrebbe fatto meglio di così, di certo nella parte alta, sul muro Sobretta, ha sciato benissimo.Come e più ancora che in prova la pista valtellinese si presenta lucida, perfettamente preparata, sconnessa, difficile, piena di salti, gibbosità e trabocchetti tali da incutere timore ... (continua)
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29/12/2015
] - Sandro Viletta salta S.Caterina
Sandro Viletta salta la discesa di S.Caterina per i postumi di una contusione ossea al ginocchio destro patita in prova in Val Gardena. (continua)
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28/12/2015
] - Cancellate gare a Zagabria, si va a St. Caterina
AGGIORNAMENTO 29 DICEMBRE ORE 16.00 - La Fis ha ufficializzato gli orari delle manche degli slalom in programma a Santa Caterina Valfurva che recuperano quelli annullati per mancanza di neve a Zagabria. Questo il programma: Martedì 5 gennaio slalom donne - prima manche ore 10; Seconda manche ore 13. Mercoledì 6 gennaio slalom uomini - prima manche ore 10; Seconda manche ore 13. Dunque lo slalom maschile da notturno come previsto inizialmente a Zagabria sarà, invece, diurno. LIVE DA LIENZ - Altra cancellazione in coppa del mondo. I due slalom speciali, donne e uomini, previsti il 5 e 6 gennaio prossimi a Zagabria in Croazia sono stati cancellati causa assenza di neve e temperature troppo miti.Lo ha deciso questo pomeriggio la Fis dopo il controllo neve previsto nella giornata odierna sulla pista Sljeme della capitale croata.Come già ipotizzato nei giorni scorsi, la Fis ha riprogrammato le due prove nelle stesse giornate del 5 gennaio (slalom donne) e 6 gennaio (slalom uomini) a Santa Caterina Valfurva, dove sempre domani si corre la discesa libera maschile.Gli orari ufficiali delle due prove saranno confermati nelle prossime ore perchè resta da decidere se lo slalom maschile che a Zagabria era previsto in notturna, sarà così anche sulle nevi italiane.E' la seconda volta negli ultimi tre anni che Zagabria deve alzare bandiera bianca per problemi meteo dovuti all'assenza di neve e anche nella precedente occasione, due anni fa, fu Bormio e sempre la Valtellina ad ospitare il recupero.Aggiornamento: sia lo slalom femminile del 5 che quello del maschile 6 partiranno alle ore 10 (prima manche) con seconda manche alle 13. (continua)
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28/12/2015
] - S.Caterina: Inner e Reichelt anche nella 2a prova
Seconda prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina e stessi protagonisti della prima: Christof Innerhofer e Hannes Reichelt si sono scambiati le posizioni di ieri, con il campione di Gais a chiudere con il miglior tempo in 1:47.41, abbassando di 8 decimi il crono di ieri.Un tracciato tecnico e difficile, che non lascia tregua, con caratteristiche profondamente diverse dalla Val Gardena; un tracciato dove atleti come Reichelt e Innerhofer si trovano a loro agio, complice anche la possibilità di essersi allenati in zona nei giorni scorsi."E’ un pista difficile e per questo mi piace - dichiara Inner - Ci sono dei passaggi in cui si può fare la differenza. La preferisco alla Stelvio di Bormio. Mi sento fluido, e quando si sta così si riescono a prendere dei rischi con facilità, come se fosse una cosa normale"Terzo a mezzo secondo il francese Theaux, 4/o il giovane norvegese Kilde a 7 decimi. Con il 5/o posto dell'austriaco Kriechmayr il distacco supera il secondo, seguono poi gli azzurri Paris 6/o e Fill 7/o, il norvegese Jansrud 7/o, lo sloveno Kosi 9/o e l'austriaco Johannes Kroell e il nostro Werner Heel appaiati in 10/a posizione, a +1.74.Anche oggi il capoclassifica Aksel Lund Svindal rimane nelle retrovie con il 19/o tempo a +2.65.Gli altri azzurri: Mattia Casse 16/o, Silvano Varettoni 21/o, Emanuele Buzzi 47/o, Paolo Pangrazzi 56/o, Siegmar Klotz DNF. Davide Cazzaniga non chiude la prova, ma il 12/o tempo di ieri potrebbe bastare per assicurargli un pettorale nella selezione interna.Aggiornamento: la FISI ha annunciato la formazione ufficiale degli azzurri al via domani con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Davide Cazzaniga Domani gara in diretta alle 11.45 su Raisport1 ed Eurosport.Nei video che seguono le interviste realizzate dagli organizzatori (Canale Bormio Online) ieri mattina al parterre dopo la prima prova e una bella presentazione della ... (continua)
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28/12/2015
] - Stagione finita per Josef Ferstl
Come il nostro Giovanni Borsotti, anche il tedesco Josef Ferstl passerà un compleanno amaro: domani, il giorno della libera di S.Caterina, compirà 27 anni, ma non sarà al cancelletto di partenza perchè oggi, durante le prime prove cronometrate (pettorale n.3), è caduto e si è infortunato.Secondo la prima diagnosi, confermata dal DT Wolfgang Maier, il velocista ha riportato la rottura del crociato del ginocchio. La sua stagione è purtroppo già finita.Settimana scorsa in Val Gardena, Ferstl aveva ottenuto il 10/o tempo, uno dei tre migliori risultati in carriera, e il migliore in assoluto arrivò proprio un anno fa, proprio a S.Caterina, dove nella prima prova fece segnare il miglior tempo. (continua)
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27/12/2015
] - S.Caterina: Reichelt e Fill i più veloci in prova
Hannes Reichelt è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva, teatro dell'ultima libera del 2015.Reichelt, apparso in ombra in Val Gardena, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:48.20, 7 centesimi più di veloce di Christof Innerhofer, mentre Peter Fill, forse il più in palla tra gli azzurri, è terzo con un consistente distacco di +1.26.Ovviamente ancor più alti i distacco dei restanti 7 della top10: Kilde 4/o a +1.43, Theaux 5/o, Roger (pettorale 50) 6/o, Kriechmayr 7/o, Poisson 8/o, Kosi 9/oe Muzaton 10/o..Ottimo 12/o tempo per Davide Cazzaniga, all'esordio assoluto in Coppa del Mondo, che proverà a mettere in crisi i coach anche domani per strappare un pettorale per martedì.Gli altri azzurri: Heel 11/o, Paris 14/o, Klotz 19/o, Varettoni 22/o, Casse 23/o, Pangrazzi 44/O, Buzzi 46/o, Marsaglia 59/o.Varettoni, Klotz, Cazzaniga, Buzzi e Pangrazzi solo in selezione per tre pettorali, mentre Battilani non ha raggiunto la Valtellina per problemi alla schiena.La notizia di giornata è il tempo "alto" di Jansrud e Svindal, dominatori di questa prima parte di stagione: Kjetil è 21/o a +3.31, Aksel (che ieri ha compiuto 33 anni) è 31/o a +4.68, ma è la prima prova e va presa per quello che è.Nonostante la penuria di neve la pista è in buone condizioni, con fondo ghiacciato e manto uniforme per gli oltre 3 chilometri di lunghezza, grazie ai 80mila metri cubi di neve sparata e al solito gran lavoro degli organizzatori valtellinesi.Domani ore 11.30 seconda e ultima prova cronometrata. (continua)
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24/12/2015
] - Patrick Kueng salta la libera di S.Caterina
Nuovo stop per Patrick Kueng. Il velocista elvetico Campione del Mondo in discesa ha dovuto saltare le prime tappe della stagione per una infiammazione del tendine rotuleo del ginocchio sinistro che risale a fine luglio scorso. Patrick è rientrato in gara nella tappa della Val Gardena, rimediando un 36/o in superg e 37/o in discesa.Swiss-ski ha comunicato che Patrick non potrà essere al via nella discesa di S.Caterina del prossimo 29 dicembre."Il ginocchio ha continuato a darmi fastidio nelle ultime settimane, e nella gare della settimana scorsa non ho potuto attaccare al massimo. Perciò ho deciso di fermarmi per seguire altre terapie fino alla completa guarigione del tendine."Kueng seguirà le terapie nei prossimi giorni, ai primi di gennaio tornerà ad allenarsi sulla neve con l'obiettivo di tornare in pista al più presto, forse già a Wengen. (continua)
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23/12/2015
] - Le Azzurre per Lienz: esordio Pirovano e Midali
La FISI ha comunicato le convocazioni ufficiali per la tappa di Lienz, Austria, dove sono previsti un gigante lunedì 28 e uno slalom martedì 29.In gigante saranno in pista Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Karoline Pichler. Completa il gruppo Laura Pirovano, 18enne trentina delle Fiamme Gialle Laura Pirovano, che a inizio mese ha vinto per la prima volta in Coppa Europa, nel gigante di Kvitfjell.Nicole Agnelli è ancora ferma ai box per i postumi di un problema al ginocchio patito nella tappa di Are.In slalom sono iscritte: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone, Federica Sosio e la campionessa italiana di slalom in carica Roberta Midali. Anche per lei, 21anni di Branzi (Bergamo), è l'esordio in CdM.Le slalomgigantiste si alleneranno il 26 e 27 dicembre sulla pista Alloch di Pozza di Fassa in preparazione alla tappa austriaca.Dopo le gare in Val Gardena i velocisti azzurri hanno assaggiato la "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina, dove sono attesi sabato 26 per scendere in pista il 27 mattina ( e il 28) per le due prove cronometrate in vista della libera valtellinese. Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse e Matteo Marsaglia sono certi di prendere parte alla gara, mentre Silvano Varettoni, Siegmar Klotz, Davide Cazzaniga, Henri Battilani, Emanuele Buzzi e Paolo Pangrazzi si giocheranno i tre pettorali ancora disponibili nelle prove. (continua)
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20/12/2015
] - Tutto ok per le gare di Lienz, a rischio Zagabria
La Fis ha comunicato che il controllo neve effettuato oggi a Lienz nel Tirolo dell'Est ha dato esito positivo. La località posta a pochi chilometri dal confine italiano di Prato alla Drava ospiterà il 28 e 29 dicembre uno gigante ed uno slalom speciale femminile.Restano, invece, ancora seri dubbi per quanto riguarda i due slalom speciali di Zagabria, dove la neve latita. Il 28 dicembre è previsto il controllo neve della Fis e in quella sede sapremo se la località croata potrà mettere in scena le sue due gare previste il 3 gennaio (slalom donne) e il 6 gennaio in notturna (slalom uomini). Nel caso non fosse possibile, potrebbe entrare in scena Santa Caterina Valfurva come già fece due anni fa Bormio con i due slalom croati, cancellati per assenza di neve, e recuperati sulla pista Stelvio. Intanto con questa carenza di nevicate tremano anche nel nuovo anno Adelboden in Svizzera, dove il 9 e 10 gennaio si disputeranno un gigante ed uno slalom sulla classica pista del Kuenigsbergli e anche a St. Anton dove saranno di scena le donne della velocità. C'è apprensione anche a Wengen dove la situazione non è migliore come nella concomitante Ofterschwang in Germania, tappa femminile.A Cortina, invece, c'è ottimismo come ci ha confermato oggi il presidente del comitato organizzatore Enrico Valle. L'innevamento artificiale dell'Olympia delle Tofane procede bene, anche se possiamo sparare solo di notte a causa delle temperature troppo elevate di giorno. Il controllo neve nella conca ampezzana avrà luogo il 10 gennaio. (continua)
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20/12/2015
] - Parallelo ed è già polemica: rete sì o no?
AGGIORNAMENTO Ore 21.00 - Non ci sarà il posizionamento di una rete sulla metà del tracciato di gara della Gran Risa che domani ospiterà il gigante parallelo in notturna. Ce lo ha confermato poco fa Andy Varallo, direttore di gara della manifestazione sentito il direttore Fis Markus Waldner. La maggioranza dei tecnici delle varie nazioni ha comunicato poco fa tramite SMS la decisione a Waldner dopo aver consultato i propri atleti. La richiesta di Ligety - in qualità di rappresentante degli atleti in questa tappa - era di una rete di tipo B da tagliare a 30 cm di altezza da posizionare, per impedire o limitare una eventuale invasione della corsia avversaria da parte di uno dei due sciatori in caso di uscita o di caduta. Con questa decisione esce sconfitta la linea in tema di sicurezza di Ligety. LIVE DA ALTA BADIA - Domani è tempo di una novità assoluta per il circo bianco: il gigante parallelo maschile in notturna. La parte finale della Gran Risa per la prima volta nella storia sarà illuminata a giorno per accogliere i 32 protagonisti di questa nuova competizione che assegna punti importanti per la coppa del mondo assoluta e per quella di specialità. Ma è già polemica. Questo pomeriggio alla riunione dei capitani si è scatenata una bagarre tra il fronte pro rete di sicurezza al centro del tracciato di gara e il fronte contrario, nel mezzo la Fis guidata dal direttore di coppa, l'italiano Markus Waldner. La richiesta di una rete alta 30 cm posta al centro a proteggere un eventuale invasione di corsia come già accaduto in occasione del parallelo del team event al mondiale di Schaldming 2013 con protagonista Neureuther e un croato, è stata il pomo della discordia di questa infuocata riunione. Il capo allenatore Usa Sasha Rearick ha illustrato la richiesta del suo atleta Ted Ligety, nella veste di portavoce degli atleti di questa tappa, che a suo dire aveva parlato con i top16 della graduatoria di specialità e tutti erano d'accordo su questa richiesta. E' intervenuto ... (continua)
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19/12/2015
] - Aksel Svindal: "mai sciato così bene in discesa"
Continua a vincere Aksel Lund Svindal, che per la prima volta scrive il suo nome nell'albo d'oro della discesa della Val Gardena: "Una partenza incredibile a Lake Louise e Beaver Creek, un Super-G divertente e sorprendente. Ora due vittorie in Italia: è stato incredibile. Io spero di essere veloce e di vincere, ma non sempre la velocità si traduce in vittoria. Mi piace sciare negli USA, proprio come in Italia. L’Italia è sempre stata buona per me, il pubblico ti supporta alla grande ed è amico dei norvegesi. Sono solito andare meglio in Super-G, mentre in discesa sto sciando come non ho mai sciato prima di ora. E’ solo questione di rapidità e di tenere la velocità. Io provo a essere il migliore, cercando la velocità in ogni singola sezione della pista sperando poi di vedere la luce verde quando sono al traguardo. E ultimamente ci sono state molte luci verdi. Ora non c’è tempo di festeggiare questi successi e probabilmente non ce ne saranno da festeggiarne in Alta Badia, perché in gigante non sto andando così bene. La pista oggi è stata molto veloce e questo ha reso il tratto tecnico ancora più duro. A questa velocità non è facile tenere la corretta linea. La pista non era liscia e questo complica i piani dal punto di vista dell’equilibrio, che oggi era la chiave. Alla fine possiamo analizzare la pista come vogliamo, ma vince chi è più veloce. Ora so che sarò al via della prima manche dello slalom gigante. Speriamo di esserci anche nella seconda."Guillermo Fayed è secondo a 44 centesimi: "Quest’anno è molto difficile battere Svindal, ma questo secondo posto per me è un risultato formidabile. Noi lo analizziamo al video, proviamo a imitarlo ma lui ha talento, è un campione e ha sempre un poì più di velocità di noi. Complessivamente, la gara è stata molto buona per me. Ho commesso un piccolo errore sul Ciaslat, ma sono veramente soddisfatto perché mi sono piazzato tra i due norvegesi. Il mio segreto di oggi è stato quello di trovare il segreto dei norvegesi. La neve ... (continua)
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19/12/2015
] - Il re della Saslong è Svindal; 4/o Peter Fill
LIVE DA VAL GARDENA - Heia Norge!!! Questo l'urlo che rieccheggia sulla Saslong. Eh sì perchè anche oggi la corazzata Norvegia ha svolto il suo compitino, istruita bene dal maestro Franz Gamper. Per la prima volta in carriera Aksel Lund Svindal fa doppietta sulle nevi dolomitiche, dopo la vittoria di ieri in super-g, e per la prima volta iscrive finalmente il suo nome nell'albo d'oro della discesa libera della Val Gardena. Sono 30 vittorie per il norvegese, la 22/a in questa specialità e nella classifica per nazioni di discesa la Norvegia sale a 500 punti tondi tondi. Che dire, non ci sono più parole per descrivere il capolavoro che anche oggi il norvegese è stato in grado di regalare alle migliaia di appassionati accorsi ad assistere a questo spettacolo. E' stato capace di accarezzare ogni salto, di pennellare ogni curva, di una Saslong tra le più veloci di sempre , in termini di tempi. Il norvegese conclude alla fine in 1.54.80, precedendo di soli 43 centesimi il francese Guillermo Fayed, capace questa volta di rompere l'egemonia nordica, inserendosi davanti all'altro norvegese Kjetil Jansrud di soli 3 centesimi, altrimenti sarebbe stato quasi dominio assoluto anche oggi per gli allievi dell'altoatesino Franz Gamper.L'Italia ci ha provato e con la sua migliore arma: Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto realizza la miglior gara della vita sulla Saslong, davanti agli occhi della moglie Manuela e per la prima volta anche del figlio di due anni Leon, ma non basta per sperare di ritornare sul podio dopo quelli di ottenuti a Lake Louise. L'azzurro paga un errore al Ciaslat dove lascia quasi 3 decimi, lo stretto necessario per ambire ad appoggiare gli scarponi sul podio. Ma va bene così. l'altoatesino ritrova fiducia nei propri mezzi dopo il passaggio un po' a vuoto di Beaver Creek. Del resto della squadra poco da dire: si salva Dominik Paris 12/o a +1.46 e un Mattia Casse, 22/o a +1.76, mentre Werner Heel è a zona punti, ma troppo indietro. Fuori dai top30 un ... (continua)
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14/12/2015
] - Luce verde per Santa Caterina Valfurva
Anche per Santa Caterina Valfurva è arrivato il via libera da parte della Fis per la disputa della sua prova di coppa del mondo. Questa mattina il race director della velocità maschile della Fis Hannes Trinkl, insieme al direttore di pista Tino Pietrogiovanna e il direttore di gara Omar Galli, ha effettuato il previsto sopralluogo sulla pista "Deborah Compagnoni" per verificare lo stato di innevamento del tracciato valtellinese trovando tutto a posto.Dunque anche se la neve naturale si fa attendere su tutte le Alpi il lavoro degli organizzatori è proseguito grazie al sistema di innevamento artificiale che consentirà il regolare svolgimento della discesa libera maschile, l'ultima dell'anno in corso, in programma il 29 dicembre.E' la seconda volta consecutiva che Santa Caterina Valfurva, subentrata alla rinunciante Bormio, ospita il circo bianco al maschile. Gli atleti raggiungeranno la Valtellina già il 26 dicembre, mentre la prima prova cronometrata è in programma il giorno dopo, il 27 dicembre. (continua)
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06/12/2015
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)
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30/11/2015
] - La discesa di Santa Caterina presentata a Milano
La discesa della Coppa del Mondo maschile in programma il 29 dicembre a Santa Caterina Valfurva (SO) è stata presentata questa mattina a Milano, al 39/o piano della sede della Regione Lombardia. Questa discesa sarà fra i principali eventi sportivi che la Regione lombarda ospiterà quest'anno, una seconda esperienza, dopo l'esordio nel Circo Bianco di un anno fa.Lo scorso anno organizzare questa gara fu un vero miracolo dopo la rinuncia improvvisa di Bormio. Quest'anno sono state sfruttate tutte le potenzialità del pendio che scende dalla cresta del Monte Sobretta sino a Santa Caterina per un dislivello complessivo di 1005 metri per rendere la picchiata sulla pista Deborah Compagnoni ancora più sicura, viva e spettacolare.Ecco le dichiarazioni della conferenza stampa, raccolte dall'Ufficio stampa dell'evento curato da Pierangelo Molinaro e Valentina Comoretto.Matteo Savini - Vice Presidente Cancro Primo Aiuto, Europarlamentare e Segretario Federale Lega NordL'appuntamento è per il 29 dicembre: non mancate. La Coppa del Mondo di Santa Caterina è per tutti noi un'ottima occasione di visibilità mondiale, un'opportunità da sfruttare totalmente per promuovere la Valtellina, la Lombardia e l'Italia a livello internazionale. Ma anche per i valori dello sport, che Cancro Primo Aiuto Onlus vuole diffondere a tutti.Lara Magoni - Consigliere Regionale Regione LombardiaSolo una grande squadra può vincere e io sono onorata di poter dire di far parte di questa grande squadra che anche quest'anno rende possibile la Coppa del Mondo in Lombardia, precisamente a Santa Caterina Valfurva. Una squadra, una famiglia: il 29 dicembre andrà in scena uno spettacolo unico.Omar Galli - Direttore Audi FIS Ski World Cup Santa Caterina e Direttore Tecnico Cancro Primo Aiuto OnlusDiamoci da fare! E' questo il messaggio che trasmettiamo unitamente ai valori dello sport, per dare sostegno a tutti coloro che quotidianamente lottano contro le difficoltà. Lo sport e la beneficenza ci permettono di far ... (continua)
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25/11/2015
] - Lake Louise:i velocisti Francesi,Canadesi e Sloven
La FFS ha diramato le convocazioni per le gare veloci del weekend a Lake Louise. Competizione accesa tra i velocisti francesi: Guillermo Fayed, Adrien Theaux, Johan Clarey e David Poisson sono già sicuri del pettorale per la discesa di sabato, mentre le due prove cronometrate serviranno per aggiudicare gli ultimi due posti tra Brice Roger, Maxence Muzaton, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine e Thomas Mermillod-Blondin.In superg sicuri Theaux, Pinturault, Roger, Clarey, Mermillod-Blondin e Fayed, più un ultimo pettorale da decidere nei prossimi giorni.Nicolas Raffort è andato in Nordamerica con i compagni ma negli ultimi giorni ha sentito dolore alla schiena e sta rientrando in patria, rinunciando alle gare.Buono il feeling tra i colori transalpini e la "Mens Olympic": Theaux è stato 2/o in discesa nel 2012 e 3/o nel 2011, e 3/o in superg nel 2013.Lo scorso anno Fayed è stato secondo in superg, e prima di loro registriamo due podi con Deneriaz nel 2003 e 2004.Decisi anche gli uomini-jet canadesi che, ovviamente, sentono particolarmente l'opening della velocità sulle nevi di casa.Sono convocati: Erik Guay, Jan Hudec, Jeffrey Frisch, Manuel Osborne-Paradis, Morgan Pridy, Broderick Thomson, Benjamin Thomsen e Tyler Werry.Grande attesa per il ritorno di Erik Guay, uno dei più vincenti canadesi di sempre, che torna nel massimo circuito dopo una stagione di stop."Non vedo l'ora tornare sulla neve e sono eccitato all'idea di essere al cancelletto - dichiara Erik Guay - Nella scorsa stagione mi sono concentrato sulla riabilitazione e gli allenamenti estivi e autunnali sono andati bene. E' sempre fantastico gareggiare davanti ai fan canadesi, nella propria nazione."Il tracciato non è il più adatto alle sue caratteristiche, anche se colse un 2/o posto nel lontano 2003.Sei anni fa Osborne-Paradis sali vinse la gara di casa in superg; in precedenza registriamo la vittoria di Jan Hudec (in superg) nel 2007 e quella di Kucera (in discesa) nel 2006. C'è la giusta tensione ... (continua)
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04/11/2015
] - Laura Pirovano nuovo ingresso nelle Fiamme Gialle
Diciotto giovani atleti, risultati vincitori della procedura di selezione per Allievi Finanzieri da destinare al Centro Sportivo della Guardia di Finanza in qualità di atleti, grazie ai risultati conseguiti in ambito nazionale ed internazionale nelle rispettive discipline, sono stati incorporati oggi nel Corpo per rinforzare le fila dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle.Per gli sport invernali sono presenti tre atleti: Simone Romani (sci di fondo), Caterina Ganz (sci di fondo) e Laura Pirovano (sci alpino).Per lo sci alpino c'è Laura Pirovano: classe 1997 residente a Spiazzo Rendena, nella scorsa stagione ha vinto l'argento in gigante al European Youth Olympic Festival (EYOF).Sempre nella scorsa stagione è stata campionessa italiana junior in gigante e in primavera è stata inserita nel Gruppo Coppa Europa.Dopo l’espletamento delle formalità di rito, i giovani neo-arruolati hanno ricevuto il tradizionale benvenuto nelle Fiamme Gialle dal Generale Giorgio Bartoletti, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza e dal Colonnello Vincenzo Parrinello, Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle.Per le altre discipline:Atletica Leggera: Ilaria Verderio (400 mt.), Filippo Tortu (200 mt.), Filippo Randazzo (salto in lungo), Lucia Prinetti Anzalapaya (lancio del martello) e Yassin Bouih (1500 mt.)Canoa: Matteo Torneo;Canottaggio: Valentina Rodini;Judo: Gabriele Sulli (kg.-66), Miriam Boi (kg.-57);Nuoto: Giacomo Carini (farfalla) e Alessandro Bori (stile libero);Tiro a segno: Ilenia Marconi (pistola AC)Vela: Silvia Zennaro (classe Laser), Marta Maggetti (classe RSX) e Daniele Benedetti (classe RSX); (continua)
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26/10/2015
] - Santa Caterina: discesa-spettacolo il 29 dicembre
Mancano poco più di due mesi alla discesa libera di S.Caterina, nella classica data del 29 dicembre, ma il comitato organizzatore è già al lavoro per preparare al meglio l'evento.Lo scorso anno fu compiuto un vero miracolo organizzando la gara con due mesi di preavviso dopo la rinuncia di Bormio: la pista Deborah Compagnoni, teatro della gara, venne tracciata per ospitare le prove femminili dei Mondiali 2005, ma allora non venne sfruttata tutta la potenzialità della montagna. Questa estate si è lavorato molto per aumentare la sicurezza e per rendere ancora più spettacolare la discesa.Quella del 29 dicembre dalla cresta del monte Sobretta sarà una picchiata emozionante, 3200 metri con mille metri di dislivello in cui i discesisti troveranno ogni tipo di difficoltà tecnica: sei salti, decine di dossi, curve di ogni raggio, compressioni e anche una parabolica.Appena dopo la partenza si trova il salto "Crap Dal Ricc" incastonato tra due roccioni; si passa alla curva "Furli", secca a sinistra, difficile. Gli atleti arrivano poi al "muro Sobretta" e a quota 2420m la "curva Daytona", lunga parabolica verso sinistra. All'uscita della Daytona si incontra un dosso, si curva verso destra e si arriva al "salto delle reti" da cui si esce cambiando direzione verso sinistra.All'uscita dalla compressione si incontrano una porta doppia, due dossi, quindi il "salto del Gallo" e il falsopiano di Plaghera.Tre dossi portano nel bosco, in ombra, e si affronta la curva Skilift verso destra (2065m di quota), si passa al curvone Gimondi verso sinistra e si arriva nella "zona Fank". Qui c'è un destra-sinistra impegnativo e gli atleti si avvicinano al traguardo, posto a quota 1745m, ma prima devono affrontare il "dosso Meralda" e curvare a destra.Quasi due minuti a tutta velocità dove gli atleti non hanno un attimo di tregua: la "Deborah Compagnoni" sarà sicuramente teatro di una gara spettacolare, anche dal punto di vista televisivo, come hanno potuto riscontrare anche i responsabili della ... (continua)
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15/10/2015
] - Gli Sloveni verso Soelden
A poco più di una settimana dalla gara inaugurale di Soelden tutte le squadre nazionali stanno definendo gli atleti che scenderanno in pista, ed è già tempo di fare i primi bilanci dopo la preparazione estiva.La Slovenia deve fare i conti con l'assenza della sua grande campionessa, Tina Maze, capace (da sola) di tenere a galla un'intera nazione.Preoccupano le condizioni della miglior gigantista, Ana Drev, che da tre settimane non si sta allenando sugli sci, per colpa di una forte influenza con febbre che l'ha costretta al riposo. Ana spera di potersi allenare nel prossimo fine settimana a Pitztal con la squadra, e provare a scendere in pista.I quattro pettorali disponibili per il team femminile dovrebbero andare a Ilka Stuhec, Marusa Ferk, Katarina Lavtar e, come detto, Ana Drev.In campo maschile l'unico sicuro del pettorale è Zan Kranjec (peraltro l'unico a punti tra le porte larghe nel 2015), mentre l'altro posto sarà assegnato dopo una selezione interna tra Klemen Kosi, Misel Zerak, Stefan Hadalin e Martin Cater. Il problema principale è l'alto numero di pettorale dei candidati nonchè il livello tecnico della squadra di gigante, lontano dagli standard competitivi di Coppa del Mondo.Sempre in casa Slovenia, settimana scorsa si è registrato il ritorno sulla neve di Andrej Sporn.Il velocista sloveno si era infortunato al tendine d'Achille ad inizio aprile durante i Nazionali; non avendo allenamenti nelle gambe non ha ancora deciso quando tornerà alle gare.(tratto da siol.net) (continua)
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14/10/2015
] - 8 settimane di stop per l'elvetico Weber
Ancora un infortunio nella squadra elvetica: Swiss-ski ha comunicato che ieri il velocista Ralph Weber è caduto durante un allenamento in gigante a Pitztal, strappando il legamento collaterale, con irritazione del crociato anteriore e contusione ossea nel ginocchio sinistro. Weber ha perso l'equilibrio su un dosso impuntando lo sci sinistro nella neve.Il medico federale dott.Frey ha esaminato Weber presso la clinica universitaria Balgrist di Zurigo, evidenziando che nell'urto il legamento collaterale non ha resistito, ma che poteva andare peggio: il 22enne della squadra B non deve essere operato, ma dovrà osservare un periodo di riposo di 6/8 settimane.Weber, che ha ottenuto il miglior risultato della carriera lo scorso anno a Santa Caterina, decimo, proverà ad essere pronto per la libera valtellinese. (sul suo facebook scrive che farà di tutto per esserci in Val Gardena)Negli ultimi due mesi si sono infortunati Patrick Kueng, Beat Feuz e Mauro Caviezel.Heftiger Innenbandriss am Knie, eine Reizung des vorderen Kreuzbandes und eine Oberschenkelknochenprellung - das ist die...Posted by Ralph Weber on Mercoledì 14 ottobre 2015 (continua)
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05/10/2015
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2016)
Mancano 20 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2016, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro.Biesemeyer T.: si infortuna al menisco nel weekend di Kitz.Guay E.: operato al ginocchio nel luglio 2014, salta tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Dixon R.: ha saltato tutta la stagione 2015 dopo essersi fratturato la tibia nell'agosto 2014 (già fratturata nel 2012). Messo fuori squadra a primavere 2015, la prosecuzione della carriera è in dubbio.Zingerle A.: si rompe i crociati a metà ottobre 2014, saltando tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Svindal A.: si rompe il tendine d'Achille alla vigilia di Soelden. Salta la stagione 2015, Mondiali esclusi. Si allena regolarmente con i compagni.Miller B.: si infortuna nel superg Mondiale, lacerandosi il tendine posteriore del ginocchio destro. L'ultima gara in CdM risale al marzo 2014. Bode potrebbe prendersi un anno sabbatico o, più probabilmente, ritirarsi.De Aliprandini L.:si infortuna ai primi di dicembre durante un gigante Nor-Am (rottura del legamento crociato e collaterale). Si sta allenando regolarmente con i compagni.Feller Ma.: perde quasi tutta la stagione 2015 per problemi alla schiena. Si allena regolarmente durante l'estate.Paloniemi S.: si infortuna all'anca poco prima di Natale e deve rinunciare al resto della stagione. Torna a lavorare con la squadra da metà agosto.Hudec J.: si infortuna al menisco durante la libera della Gardena, operandosi a fine gennaio. Si allena regolarmente con i compagni.Berthod M.: lesione ai legamenti crociati del ginocchio, durante un allenamento in superg a Santa Caterina Valfurva ... (continua)
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30/09/2015
] - Folgaria per la prima volta in Coppa Europa
Il prossimo 12 e 13 gennaio 2016 Folgaria ospiterà per la prima volta il circuito di Coppa Europa, organizzando un gigante e uno slalom maschile.La località trentina si aggiunge alle diverse tappe che le montagne di casa nostra ospiteranno per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo.Il circuito continentale passerà da Obereggen il 16 dicembre (slalom maschile), poi Kronplatz (City Event maschile il 19 dicembre), Pozza di Fassa (slalom maschile il 21 dicembre), Sestriere (slalom e gigante femminile il 28/29 gennaio 2016) e infine a Sarentino (discesa, superg e superk dal 3 al 5 febbraio 2016).A loro si aggiungono Val Gardena, Alta Badia, Madonna di Campiglio, Santa Caterina, Cortina d'Ampezzo e La Thuile per la Coppa del Mondo.Lo Ski Team Altipiani è incaricato di organizzare la due giorni a Folgaria, in collaborazione con l'azienda di promozione turistica dell'Alpe Cimbra, i Comuni di Folgaria e Lavarone e Folgaria Ski. Le gare saranno disputate sulla pista "Agonistica" in località Fondo Grande. (continua)
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11/09/2015
] - Erik Guay è tornato ad allenarsi a pieno ritmo
Un anno fa in questo periodo il futuro di Erik Guay era ancora incerto: operato a giugno e poi a fine luglio, uno tra i più vincenti canadesi di sempre (5 vittorie e 17 podi in quasi 200 gare di Coppa, oltre all'oro mondiale conquistato in discesa a Garmisch nel 2011) prevedeva di tornare ad allenarsi sugli a metà novembre.A fine ottobre, con un certo ottimismo, il piano di rientro prevedeva la partecipazione del canadese alla libera di S.Caterina, e per questo Erik era tornato sugli sci ai primi di dicembre.Un mese più tardi le condizioni del ginocchio non permettevano di rispettare i piani, costringendo il campione di Mont Tremblant a rinunciare non solo alle classiche di gennaio, ma anche ai Mondiali di Vail, prendendosi tutta la stagione 2015 per guarire completamente.Finalmente lo scorso luglio è tornato ad allenarsi sulla neve, allo Stelvio, per testare i nuovi materiali Head (ha cambiato nel corso dell'estate 2014) e per provare la tenuta del ginocchio.A fine agosto si è aggregato alla squadra canadese della velocità per la preparazione al Portillo, in Cile.Lo scorso 2 settembre, dopo quasi 18 mesi, Erik Guay è tornato sugli "sci lunghi" ricominciando a fare velocità, insieme con Dustin Cook, Jan Hudec, Manuel Osborne-Paradis. What does the fox say? ||| @redbull @head_ski @oakleyskiing @daineseofficial SHOUTOUT to @BRODTHOMPSON for putting this little vid togetherUn video pubblicato da Erik Guay (@erikguay) in data: (continua)
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14/08/2015
] - Domenica 16 a Santa Caterina show per la CdM
Santa Caterina Valfurva presenta la gara di Coppa del Mondo di discesa libera maschile del 29 dicembre 2015 con una spettacolare gara esibizione di sci d'erba con i migliori atleti italiani della specialità e con i campioni valtellinesi.Saranno presenti Pietro Vitalini, ex discesista azzurro; Robert Antonioli, campione del mondo di scialpinismo; Mirco Bertolina, nazionale squadra B sci di fondo; Tino Pietrogiovanna, direttore di pista di Coppa del Mondo.Presente anche Antonio Rossi, assessore allo Sport e Politiche per i Giovani ed ex campione olimpico e mondiale di Kayak.Domenica 16 agosto, a partire dalle ore 15, presso lo Ski Stadium "La Fonte" di Santa Caterina Valfurva, verranno svelate dal Comitato Organizzatore le prime novità sulla gara di Coppa del mondo di sci che si disputerà sulla pista "Deborah Compagnoni" il 29 dicembre, mentre gli atleti racconteranno al pubblico presente, in modalità "live in gara", la splendida località dell’Alta Valtellina che per il secondo anno consecutivo ospiterà la carovana del Circo Bianco, dopo il successo delle gare disputate a cavallo dell'ultimo Capodanno.Per il Comitato Organizzatore interverranno Maurizio Gandolfi, il Sindaco di Valfurva Angelo Cacciotto e il Presidente della Comunità Montana Alta Valtellina Raffaele Cola.La pista sul Monte Sobretta, dotata di un moderno impianto d'illuminazione, unica in Lombardia sempre disponibile per le discipline veloci, si snoda tra pascoli e fitti boschi, con quota di partenza 2.690 metri, quota di arrivo 1.745 metri, dislivello 945 metri, lunghezza 3.100 metri. (continua)
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16/07/2015
] - FIS:montepremi a 110mila franchi e per i primi 30
Un mese fa abbiamo riferito delle possibili difficoltà del comitato organizzatore di Garmisch-Partenkirchen ad organizzare le gare della prossima stagione, per motivi prettamente finanziari, per lo più legati all'innalzamento dei premi in denaro per gli atleti deciso nel meeting FIS di Varna.Il responsabile del comitato Peter Fischer, sostenuto dalla federsci tedesca DSV, ha incontrato i vertici FIS per trovare una soluzione al problema: secondo quanto riportano Skionline.ch e Sueddeutsche.de, la FIS avrebbe accettato un compromesso per la stagione 2016, ovvero un montepremi di 110.000 franchi svizzeri a gara contro i 120.000 stabiliti.Uno sconto forse piccolo ma significativo, perchè con 4 gare da organizzare nel 2016, il comitato organizzatore può rientrare nei parametri finanziari e garantire le gare, con l'impegno di portare il montepremi a 120.000 franchi dal 2017.Anche il capitolo 6 delle regole ufficiali della Coppa del Mondo, aggiornate al 8 luglio, rispecchia questa decisione: 110.000 franchi il montepremi minimo, da dividere tra i primi 30 atleti per tutte le discipline tranne il City Event, dove vengono premiati solo i primi 4 classificati.Questa è una novità assoluta: fino alla scorsa stagione era obbligatorio premiare i primi 10 per tutte le discipline e i primi 3 della combinata classica (ora definitivamente sparita dal calendario), delegando ai singoli comitati la possibilità di aumentare il montepremi finale e pagare fino al 30/o classificato.Ad esempio, nel circuito maschile Soelden, Levi, Lake Louise, Are e altri stanziavano il montepremi minimo di 100.000 franchi dividendolo tra i primi 10, secondo uno schema simile: dai 30 ai 40.000 CHF per il vincitore e a scalare fino ai 1000 per il 10/o arrivato.Alta Badia, Santa Caterina, Kranjska Gora e Kitzbuehel pagano un premio a tutti gli atleti a punti, ma con montepremi ben diversi, rispettivamente 151.555, 120.000, 113.000 e 225.000 franchi. Dunque è Kranjska Gora la località che più si avvicina ... (continua)
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10/07/2015
] - Sopralluogo Fis alle tappe italiane di coppa
Proseguono le ispezioni estive dei direttori della coppa del mondo di sci alpino alle località che la prossima stagione ospiteranno le prove del circo bianco. In questi giorni il direttore Markus Waldner e Hannes Trinkl stanno effettuando le ispezioni ai tracciati italiani. Nei giorni scorsi è stata la volta di Santa Caterina Valfurva e della pista Deborah Compagnoni che il prossimo 29 dicembre tornerà ad ospitare per la seconda volta consecutiva una discesa libera maschile. Quindi di Madonna di Campiglio e il Canalone Miramonti che il 22 dicembre ospiterà lo slalom speciale in notturna. Mentre oggi è previsto l'ispezione alla Gran Risa in Val Badia dove domenica 20 si disputerà il gigante maschile, mentre il giorno dopo il parallelo maschile e per i quale sono necessarie alcune migliorie al tracciato di gara. Ieri, invece, è stata la volta della Saslong. Markus Waldner e Hannes Trinkl, responsabili Fis della gare maschili, hanno percorso a piedi il tracciato di Coppa del Mondo della Saslong, dalla partenza fino all’arrivo accompagnati dai tecnici del comitato organizzatore, dal responsabile gara Rainer Senoner e dal responsabile del tracciato Horst Demetz, così come dai rappresentanti della produzione TV. Per l’occasione sono stati proposti diversi lavori di miglioramento sulla pista, relativi in particolare alle misure di sicurezza sulle Gobbe del Cammello, alla Baita del Cacciatore (settore molto amato dagli spettatori) ed all’ingresso nel tratto finale del tracciato (Nucia). In questi passaggi dovranno essere effettuati investimenti significativi, che saranno presi in consegna dalla società di gestione Saslong AG. Per quanto concerne la produzione televisiva, si è avuto modo di aggiungere ulteriori postazioni per le videocamere tanto nel tratto delle Gobbe del Cammello, il più spettacolare della discesa della Val Gardena, quanto nel punto tecnico in cui si effettua l’ingresso al Ciaslat.Le gara di Coppa del Mondo in Val Gardena si disputeranno il 18 ed il 19 ... (continua)
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16/06/2015
] - Comitato Alpi Centrali: le squadre regionali 2016
Si è tenuto sabato a Milano il Consiglio Regionale del Comitato Alpi Centrali, a conclusione della stagione 2015 e prima del periodo estivo.Tra i vari argomenti all'ordine del giorno anche l'approvazione delle squadre regionali. Per quanto riguarda lo sci alpino, confermato Elio Presazzi alla guida della squadra femminile, e Simone Stiletto per quella maschile.In quella femminile entrano Angelica Rizzi e Viola Zuccarini, escono Carole Gilardoni e Alessia Minazzi; tra gli uomini 5 nuovi ingressi (Gori, Zuccarini, Molteni, Sorio, Tomasoni) e 2 uscite (Bellini, Scilligo).Squadra Femminile: Lorini Giulia (1995, C.S. Madesimo), Nobis Martina (1995, S.C. Lecco), Noris Giulia (1995, S.C. Ubi Banca Goggi), Olivieri Veronica (1995, Reit Ski Team), Smaldore Petra (1997, S.C. Radici Group), Sosio Virginia (1997, S.C. Bormio), Cabello Chiara (1997, A.S. Caspoggio), Ferrari Sara (1997, S.C. Radici Group), Mascherona Marika (1998, S.C. Bormio), Rizzi Angelica (1998, Ski Team Val Palot), Zuccarini Viola (1996, S.C. Livigno)Squadra Maschile: Confortola Matteo (1995, S.C. Santa Caterina Valfurva), Furli Marco (1996, S.C. Lecco), Gori Francesco (1997, Ski Racing Camp), Malzanni Guido (1996, C.S. Madesimo), Moschini Lorenzo (1997, S.C. Collio), Vittori Antonio (1997, GB Ski Club), Zuccarini Giulio (1997, S.C. Livigno), Molteni Nicolò (1998, S.C. Lecco), Rigamonti Giacomo (1996, S.C. Lecco), Sorio Francesco (1997, Ski Team Val Palot), Tomasoni Federico (1997, S.C. Ubi Banca Goggi) (continua)
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06/06/2015
] - FIS a Varna: torna la Coppa di Combinata
Ieri mattina era in programma una riunione del sotto Comitato Alpino, nell'ambito dei lavori della FIS Calendar Conference, in svolgimento a Varna (Bulgaria) in questi giorni.Il presidente del comitato Niklas Carlsson nel suo discorso introduttivo ha posto all'assemblea alcune importanti questioni sul futuro dello sci alpino, e una serie di interessanti riflessioni pubblicate sul sito della stessa FIS."Il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno? - ha detto Carlsson - Credo che si debba sembra migliorare ma capisco anche che è difficile quando si ama uno sport come lo amiamo noi e diventa non semplice criticarlo. E senza critiche non possiamo migliorarci.La Coppa è in una specie di 'crisi di mezza età' a breve festeggeremo il suo 50esimo compleanno e vi esorto a trovare del tempo questa estate per pensare a come possiamo aiutarla per i prossimi 50. Possiamo essere d'accordo o meno su cosa fare ma alla fine dovremo trovarci e tirare fuori dei consigli da dare al Consiglio su come pensiamo di far crescere la Coppa e sul suo futuro."Dopo Carlsson hanno parlato i due Chief Race Directors Atle Skaardal e Markus Waldner, che hanno relazionato il Comitato su quanto avvenuto nella scorsa stagione, in particolare sulle sfide poste dal tempo e sull'ottimo spettacolo sportivo offerto da Vail durante i Mondiali e da Meribel durante le Finali.Si è parlato anche di regole e in particolare sulle quote della Combinata Alpina, l'ordine di partenza alle Finali, chiarimenti sulle regole del Team Event e City Event.Si è anche discusso sul montepremi minimo della singola gara che potrebbe essere portato a 120.000 franchi nonchè del cambio con il franco che potrebbe essere 'bloccato' a inizio stagione in modo che il costo per gli Organizzatori sia certo e non soggetto alle fluttuazioni del mercato.Waldner ha annunciato anche il gigante maschile parallelo che si correrà in Alta Badia, aggiunto per la prima volta al programma di Coppa del Mondo. Come noto sono stati inseriti anche il City ... (continua)
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05/06/2015
] - Stagione 2015/2016: approvato calendario maschile
Il meeting FIS di Varna, Bulgaria, ha ufficializzato i calendari della Coppa del Mondo maschile e femminile per la stagione 2015/2016.Un programma di gare lunghissimo, 47 prove (record negli ultimi 15 anni), che copre ben tre continenti dall'America, all'Europa, all'Asia, dove il Grande Sci torna a distanza di 10 anni.A sorpresa l'Italia conquista una tappa in più: lo slalom in Alta Badia diventa un gigante parallelo (provato lo scorso inverno in Coppa Europa) e viene inserito nuovamente lo slalom di Campiglio, che raccoglie i frutti dell'ottimo lavoro del 2012 e 2014.Altra novità, già annunciata, è il City Event di Stoccolma, mentre tornerà ad essere assegnata la Coppa di specialità in Combinata Alpina, essendoci almeno 3 gare in calendario.Ecco il calendario completo (11 discese, 8 superg, 10 giganti, 11 slalom, 3 combinate, 4 tra paralleli/City Event/Team Event):Dom. 25/10/15 - GS Soelden (Aut)Dom. 15/11/15 - SL Levi (Fin)Sab. 28/11/15 - DH Lake Louise (Can)Dom. 29/11/15 - SG Lake Louise (Can)Ven. 04/12/15 - DH Beaver Creek (Usa)Sab. 05/12/15 - SG Beaver Creek (Usa)Dom. 06/12/15 - GS Beaver Creek (Usa)Sab. 12/12/15 - GS Val d'Isère (Fra)Dom. 13/12/15 - SL Val d'Isère (Fra)Ven. 18/12/15 - SG Val Gardena (Ita)Sab. 19/12/15 - DH Val Gardena (Ita)Dom. 20/12/15 - GS Alta Badia (Ita)Lun. 21/12/15 - Parallel Event (GS) Alta Badia (Ita)Mar. 22/12/15 - SL Madonna di Campiglio (Ita)Mar. 29/12/15 - DH Santa Caterina Valfurva (Ita)Ven. 01/01/16 - City Event Monaco di Baviera (Ger)Mer. 06/01/16 - SL Zagabria (Cro)Sab. 09/01/16 - GS Adelboden (Svi)Dom. 10/01/16 - SL Adelboden (Svi)Ven. 15/01/16 - AC (DH+SL) Wengen (Svi)Sab. 16/01/16 - DH Wengen (Svi)Dom. 17/01/16 - SL Wengen (Svi)Ven. 22/01/16 - SG Kitzbuehel (Aut)Sab. 23/01/16 - DH Kitzbuehel (Aut)Dom. 24/01/16 - SL Kitzbuehel (Aut)Dom. 24/01/16 - AC (DH+SL) Kitzbuehel (Aut)Mar. 26/01/16 - SL Schladming (Aut)Sab. 30/01/16 - DH Garmisch (Ger)Dom. 31/01/16 - GS Garmisch (Ger)Sab. 06/02/16 - DH Joengseon (Kor)Dom. 07/02/16 - SG ... (continua)
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29/05/2015
] - Otmar Striedinger passa a Rossignol
Il velocista austriaco Otmar Striedinger ha annunciato il cambio di fornitura tecnica da Blizzard a Rossignol.Otmar, classe 1991, alla sua terza stagione in Coppa del Mondo, ha confermato anche nel 2015 i buoni risultati del 2014, chiudendo 24/o in discesa e 14/o in superg.Due risultati su tutti: il podio sfiorato a Lake Louise in superg (un centesimo alle spalle del nostro Paris) e quello sfiorato in discesa a Santa Caterina (due decimi alle spalle ancora di Paris).Come riporta skiweltcup.tv Otmar ha ufficializzato il passaggio al produttore transalpino tramite il proprio sito internet: "...dopo alcuni giorni di test ad Aprile sul Rettenbach ho deciso di iniziare una nuova collaborazione con Rossignol. Ho scelto così per l'impegno della società, e per il perfetto servizio in e fuori pista. Ora mi aspetta un gran lavoro in estate per adattarmi a questi materiali e trovare i giusti setup!"Otmar ha ripreso ad allenarsi in questa settimana. (continua)
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27/05/2015
] - Verso il Meeting FIS di Varna: i Calendari
E' tutto pronto a Varna, sul Mar Nero, in Bulgaria, per ospitare la famiglia FIS da mercoledì prossimo 3 giugno fino a sabato 6.La FIS Calendar Conference è il momento in cui, ogni primavera, gli addetti ai lavori dello sci alpino si ritrovano per discutere dei vari temi legati alla stagione passata e a quelle future e, in particolare, ai calendari.Alla presenza del chairman Niklas Carlsson, dei Chief Race Directors Atle Skaardal e Markus Waldner, e del FIS Marketing Manager Marcel Looze, venerdì 5 sarà presentata la bozza finale dei calendari di Coppa per il 2015/2016 e si discuterà delle bozze proposte per il 2016/2017 e 2018/2019.La prossima stagione prenderà il via come di consueto a Soelden (uomini e donne) il 24/25 ottobre, e la prima parte di stagione rimane sostanzialmente uguale: Levi-Apsen-Lake Louise-Are-Isere-Courchevel le tappe femminili prima di Natale, mentre gli uomini sono attesi a Levi-Lake Louise-Beaver Creek-Isere-Gardena-Badia; in Badia si terranno il consueto gigante e lo slalom (in alternanza con Campiglio).Dopo Natale le donne vanno a Lienz (in alternanza con Semmering), poi a capodanno il parallelo di Monaco (confermato al momento), si prosegue con Zagabria, St.Anton (superg e discesa), lo slalom notturno di Flachau, le prove tecniche di Ofterschwang, la classica tappa di Cortina e la tappa di Maribor, anticipata a fine gennaio.Stagione priva di Grandi Eventi ma non di novità: febbraio si apre con il City Event di Stoccolma, poi il Circo Rosa prosegue a Garmisch, Crans-Montana (2010 e 2014 le ultime due volte).Il 20/21 febbraio è in programma la attesissima seconda tappa italiana con il superg e la libera di La Thuile, che ospita per la prima volta nella sua storia una gara di Coppa del Mondo (2009 e 2013 le ultime volte in Coppa Europa maschile)Febbraio si chiude con la andorrana Soldeu, poi a inizio marzo il ritorno della slovacca Jasna (ha ospitato i Mondiali Jr. nel 2014 e la Coppa del Mondo all'inizio degli anni '80).Ancora da ... (continua)
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23/04/2015
] - Andrea Dettling saluta il Circo Rosa
La federsci elvetica Swiss-ski ha annunciato oggi il ritiro di Andrea Dettling, quarta atleta della squadra femminile a lasciare il Circo Rosa in questo 2015 dopo Marianne Abderhalden, Dominique Gisin e Nadja Kamer.Nativa di Altendorf, classe 1987, Andrea ha saltato tutta la stagione 2015 e parte della stagione 2014 per una frattura alla gamba destra patita durante un allenamento in gigante a Santa Caterina Valfurva, per la quale è stata ri-operata nel novembre scorso.Andrea entra in squadra nazionale nel 2006, mettendosi in luce in Coppa Europa con un secondo posto in gigante, per un totale di 7 podi e una vittoria nel circuito continentale, tra il 2006 e il 2009. Debutta in Coppa del Mondo nel gennaio 2007, a Kranjska Gora, entrando undici volte nelle migliori 10, per lo più in superg.Proprio in superg conquista il suo unico podio, il 26 gennaio 2009 a Cortina.Viene selezionata per i Mondiali Isere 2009 e per i Giochi Olimpici di Vancouver 2010, dove corre in gigante, superg (12/a) e superk.Anche nel 2011 la Dettling aveva dovuto affrontare diversi infortuni: una caduta in Val d'Isere ed ematomi alle gambe procurati dagli scarponi, problema che la costringe a saltare l'intera stagione 2011/2012."E' arrivato per me il momento giusto per concludere la carriera - dichiara Andrea a Swiss-ski - La lenta guarigione della frattura è stata certamente uno dei motivi che mi ha fatto prendere questa decisione, ma anche la propensione a prendersi dei rischi è diminuita negli ultimi tempi, ed è un elemento importante se vuoi sciare veloce. Avrò sempre bei ricordi della mia carriera e ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno permesso di di realizzare il mio sogno d'infanzia! Ora concluderò gli studi superiori e mi piacerebbe proseguire nel settore della nutrizione, non vedo l'ora di affrontare nuove sfide!"Due anni fa è stata campionessa nazionale in discesa e superg. (continua)
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28/03/2015
] - Nadja Jnglin-Kamer chiude la carriera
La velocista elvetica Nadja Kamer, ora signora Jnglin, ha annunciato di aver chiuso la carriera agonistica durante i Nazionali Elvetici in programma in questi giorni a St.Moritz.Nadja, 28 anni di Svitto, 5 podi in Coppa del Mondo tra il gennaio 2010 e il dicembre 2012, ha dovuto spesso fare i conti con gli infortuni: l'ultimo lo scorso agosto, mentre in allenamento ad Ushuaia, una lesione al crociato anteriore del ginocchio sinistro che l'ha costretta ad interrompere la preparazione e ha condizionato un po' tutta la stagione. Infatti Nadja è tornata a gareggiare solo a metà a gennaio, a Cortina, indossando solo 5 pettorali e cogliendo comunque un ottimo 6/o tempo a St.Moritz.Lo scorso anno era caduta a Garmisch lesionando la testa della tibia; nell'ottobre 2011 si era stirata il legamento del ginocchio sinistro giocando a pallavolo.Nelle stagioni 2008 e 2009 la Kamer è salita al vertice della Coppa Europa (4/a e 2/a in generale) facendo il posto fisso in discesa e superg per la Coppa del Mondo, doveva aveva esordito 18enne nel gennaio 2005 a Santa Caterina.Tre volte ha sfiorato la vittoria in Coppa del Mondo: ad Haus 2010, a Isere 2011 e a Garmisch 2012, e curiosamente in tutte e tre le occasioni è stata seconda solo a Lindsey Vonn.Nel 2010 ha vinto nella stessa edizione i titoli nazionali in supercombinata, discesa e gigante.Ha partecipato ai Giochi di Vancouver 2010 e ai Mondiali di Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015; a Schladming 2013, in discesa, è partita con il pettorale n.15 chiudendo al secondo posto provvisorio dietro Nadia Fanchini, poi Maria Riesch l'ha superata per 4 centesimi e infine Marion Rolland l'ha costretta ad accontentarsi della medaglia di legno."E' chiaro che mi sarebbe piaciuto avere nel palmares una vittoria in Coppa o una medaglia ai grandi eventi - ha dichiarato Nadja all'annuncio del ritiro - ma sono contenta di quello che ho conquistato. Quando ero giovane, molte persone non avrebbero mai immaginato che potessi fare una tale ... (continua)
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18/03/2015
] - Jansrud:"Coppa è il trofeo più importante per me!"
Dopo un lungo inverno da dominatore, Kjetil Jansrud emula il suo 'capitano' Aksel Lund Svindal (2013, 2014) vincendo la coppa di superg e quella di discesa, oltre ad assicurarsi la vittoria anche nell'ultima discesa: "E' fantastico! Di solito solo molto calmo prima della gara, non sento molto lo stress, ma oggi è stata la prima gara della stagione dove ho sentito un po' di pressione, e ho dovuto lavorarci su prima del via, perchè sapevo che i 20 punti di vantaggio su Hannes erano pochi e che lui è in gran forma....ma è una bellissima sensazione avercela fatta - ha dichiarato il norvegese dopo la vittoria - Vincere la coppa di specialità e vincere la gara è fantastico e mi sto godendo il momento!"E aggiunge: "vincere alle Olimpiadi è bellissimo, ma quando stringe la Coppa sai che sei stato il migliore lungo tutta la stagione e dal punto di vista dello sport per me è il trofeo più importante che potessi vincere"Sulla Generale non è cambiato l'atteggiamento del campione norvegese: "Una vittoria domani potrebbe portarmi in testa ma Marcel avrebbe comunque due gare in cui fare benissimo, per cui so che è molto difficile ma lotterò fino alla fine. Per cui cercherò di essere veloce domani e fare del mio meglio in gigante...e vedere cosa succede..."Didier Defago, che domani in superg correrà la 402/a e ultima gara di Coppa del Mondo, suggella una straordinaria e lunga carriera con il podio: "Il mio obiettivo per questa tappa era di salire sul podio ed è una bellissima sensazioni. Sono molto felice e ora mi godo questo giorno e tutte le emozioni. Qui ci sono i miei amici e la mia famiglia per cui è un finale fantastico per me."Reichelt infine si è detto molto soddisfatto per la sua stagione e per il secondo posto finale: "dopo l'intervento dello scorso anno sono contento per come mi sono preparato e sono orgoglioso di quel che ho fatto."Per il secondo anno consecutivo Hannes chiude alle spalle di un norvegese: nel 2014 Svindal (570 punti contro 360) e ora Jansrud (605 ... (continua)
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08/03/2015
] - La Germania di Garmisch, nobile decaduta
E' una Germania formato decisamente ridotto quella che abbiamo visto in questa due giorni di coppa del mondo femminile a Garmisch-Partenkirchen. Come sembrano lontani i tempi dello squadrone rosa delle teutoniche con Katja Saizinger, Hilde e Annemarie Gerg, Anderl e Martina Ertl a spadroneggiare sulla "Kandahar", arrivando poi a Maria Riesch. Ieri e oggi la Germania ha schierato, invece, una sola portacolori, la giovane, classe 1992, Michaela Wenig di Lenggries. Un cognome che è quasi un presagio visto che tradotto nella nostra lingua significa "esiguo", quasi a significare che meno di così la squadra teutonica non poteva presentare in questa discesa libera e nel super-g. La giovane rappresentante della squadra B tedesca ha all'attivo quale miglior risultato in coppa del mondo il 29/o posto a Beaver Creek quest'anno, mentre in carriera vanta un bronzo in slalom alle olimpiadi giovanili nel 2009. Lo scorso anno a Santa Caterina si impose nella discesa libera femminile degli italiani open. La giovane Michaela ha fatto quello che ha potuto per tenere in piedi il blasone dei padroni di casa ieri in discesa concludendo fuori dalla zona punti 34/a.Una situazione frutto anche dell'infermeria strapiena: fuori per infortunio Veronique Hronek, Gina Stecher e l'ultima in ordine di tempo Viktoria Rebensburg. Una assenza di atlete che ha avuto ripercussioni anche sulle presenze del pubblico al parterre d'arrivo, tanto numeroso la settimana scorsa per assistere alle imprese di Felix Neureuther e compagni, tanto latitante in questi due giorni. (continua)
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07/03/2015
] - Erik Guay: "torno nella prossima stagione"
Sfumata la possibilità di presentarsi a Kvitfjell per l'ultima discesa pre-Finali della stagione, Erik Guay può mettere la parola fine sulla stagione in corso, che per lui non è mai cominciata.Dopo aver subito due interventi al ginocchio sinistro lo scorso giugno, per rimuovere un frammento di cartilagine dalla testa del femore, il velocista canadese era tornato sugli sci a inizio dicembre, e pianificava di tornare in Coppa del Mondo già a S.Caterina o, nel caso peggiore, ai Mondiali.Invece il dolore e i problemi al ginocchio lo hanno costretto via via a rinunciare a tutte le classiche di gennaio, ai Mondiali, alle tappe di Saalbach, Garmisch e infine Kvitfjell.Al momento però Erik non sembra intenzionato a lasciare l'agonismo: "ora sto concentrando tutte le mie energie per tornare ai livelli di Coppa ed arrivare preparato nella prossima stagione per puntare la podio. Nonostante tutti i miei sforzi il mio ginocchio mi ha dato segnali chiari, non era ancora pronto per gare dure come quelle di Coppa. Per questo motivi i miei programmi diventano a lungo termine, cercando la completa riabilitazione, in modo da poter essere competitivo ad alto livello per le prossime stagioni."Il 33enne di Mont-Tremblant, nel Quebec, ha vinto il titolo mondiale in superg nel 2011, ed è il canadese con più podi in CdM, 22, tra cui 5 vittorie. (continua)
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01/03/2015
] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Streitberger G. : 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 10/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 33/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 14/o in discesa 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 77/a in discesa per Romed Baumann è il 10/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Matthias Mayer è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 4/o in 1.12.18, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 340; Italia 144; Svizzera 64; U.S.A. 63; Francia 63; Germania 19; Canada 13; Norvegia 12; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#13] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#3] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.27 [#45] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA)[pos.4], Mattia Casse (ITA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); 3/o Alessandro Fattori ... (continua)
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28/02/2015
] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)
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07/02/2015
] - Lo svizzero Kueng oro in discesa, male l'Italia
Diciotto anni dopo Franz Heinzer la Svizzera torna sul trono mondiale della regina dello sci alpino, la discesa libera. Sulla spettacolare "Birds of Prey" di Beaver Creek Patrick Kueng si ricorda di aver vinto qui in super-g lo scorso anno e mette in fila tutti i grandi di questa specialità ad iniziare dagli austriaci Reichelt (oro in super-g) e il campione olimpico Matthias Mayer, ma anche Kjetil Jansrud finito alla fine addirittura fuori dai top10 (16/o). Grande gara del 31enne Kueng, alla prima medaglia iridata in carriera e reduce dalla vittoria tre settimane fa a Wengen, che si mette alle spalle di 24 centesimi il vincitore della discesa di Santa Caterina Travis Ganong, capace di portare la prima medaglia di questi mondiali al maschile ai padroni di casa, e di 31 centesimi il compagno di squadra Beat Feuz. Un podio dunque che parla svizzero e statunitense e con l'Austria come grande sconfitta: il migliore Mayer è 12/o, Reichelt 13/o. Fuori dal podio per soli tre centesimi, medaglia di legno per un altro statunitense, Steven Nyman a precedere il francese Guillermo Fayed e un incredibile Aksel Lund Svindal, 6/o a 14 centesimi dal podio. Settimo un incredibile Ondrej Bank (pett. 29), quindi il francese Adrien Theaux, bronzo in super-g, a precedere lo svizzero Carlo Janka e lo statunitense Andrew Weibrecht, pari tempo, e Didier Defago. Un successo di squadra per gli scudo-crociati che piazzano 4 atleti nei primi undici e ben due a medaglia.L'Italia molto male chiudendo il programma delle prove veloci in campo maschile e femminile senza medaglie, dovendo dire addio ai sogni di gloria anche oggi. Toppano tutti i nostri ad iniziare da Dominik Paris, il nostro favorito della vigilia, un po' sfortunato per essere incappato in una buchetta traditrice a metà tracciato, che ha mandato all'aria quanto di buono fatto nella prima parte. Il forestale della Val d'Ultimo chiude addirittura fuori dai top20 in 23/a piazza. Giornata no anche per Christof Innerhofer, ma in gara ... (continua)
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26/01/2015
] - Gli Sloveni per Vail 2015
Le speranze slovene di medaglia a Vail 2015 sono riposte tutte su Tina Maze, che in Colorado gareggerà nelle 5 discipline, con le potenzialità per andare a medaglia in ogni gara.La squadra è composta da 10 atleti, 6 ragazze e 4 uomini, ecco l'elenco completo: Tina Maze (slalom, gigante, superg, discesa, superk), Ana Drev (gigante, superg), Ana Bucik (slalom), Ilka Stuhec (gigante, discesa, superg, superk), Vanja Brodnik (superg, discesa), Katarina Lavtar (slalom, gigante) per le donne; Bostjan Kline (superg, discesa), Zan Kranjec (gigante), Klemen Kosi (discesa, superg, superk) e Martin Cater (superg, discesa, superk) per gli uomini.Da notare, come riporta il magazine Planet Siol, che Brodnik, Lavtar e Cater dovranno sostenere le spese della trasferta. Inoltre non sono stati convocati Andrej Sporn e Rok Perko, mai a punti in questa stagione. Infine gli slalomisti Matic Skube e Miha Kuerner potrebbero qualificarsi in extremis solo in caso di un risultato nei top15 a Schladming (o nei top30, pagando le spese). (continua)
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21/01/2015
] - Coppa del Gobbo - I Campioni non sono mai...sazi!
Mi era capitato, in questo primo scorcio di stagione, di ascoltare giudizi un po' affrettati e - a parer mio ingenerosi - nei confronto di Ivica Kostelic. Le sue prestazioni non erano esaltanti, è vero, ma un Campione avrà pur diritto di continuare a praticare il suo sport preferito indipendentemente dai risultati! Un tempo avevo criticato certi atteggiamenti dell'atleta croato che - nel suo periodo più brillante - si lasciava spesso trascinare dall'entusiasmo...talvolta anche eccedendo! Sulla sua figura di atleta però credo possa permettersi di esprimere opinioni solo il padre Ante. Molti lo avevano visto incamminarsi sul Sunset Boulevard già lo scorso anno ed invece lui, con il secondo posto in combinata, era salito per la terza volta consecutiva su di un podio olimpico. A Wengen Mister Kombinata è ritornato tra i grandi, "sono stato fortunato..." ! No caro Ivica, i fortunati siamo noi e sino a quando resterai nel giro della Coppa ti seguiremo con rispetto, qualunque sia il numero sopra il pettorale. Le prestazioni di Carlo Janka mi hanno lasciato senza parole perchè il ragazzo, dopo la travolgente vittoria di Kranjska - quella "a poche ore" dall'intervento al cuore - , ha dovuto affrontare un percorso così travagliato ed irto di ostacoli che solo un Campione come lui poteva mantenere i nervi saldi. Anche lui ha accolto la vittoria di Wengen e poi ancora terzo posto in discesa con sentimenti contrastanti: "noi svizzeri ci esaltiamo sempre a Wengen", è vero ma non si sale sul podio del Lauberhorn per caso, non si fa il miglior tempo nella discesa della combinata e non si sfiora per 14 centesimi la vittoria nella prova che scatta all'ombra dell'Eiger se...non si è un Campione! Era complicato poter prevedere questa rinascita, penso che a crederci fosse rimasto solo lui, sostenuto dal suo immenso amore per questo mestiere che, quando meno te lo aspetti, ti rimette in corsa! Nello sport spesso è sufficiente abbattere la barriera per la prima volta...poi tutto ... (continua)
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20/01/2015
] - Compagnoni: "Nella velocità il nostro forte!"
Tra gli spettatori presenti al parterre d'arrivo dell'Olympia delle Tofane a Cortina d'Ampezzo in questo week end c'era anche una grande campionessa come Deborah Compagnoni. L'ex grande sciatrice azzurra ha fatto quattro chiacchiere con noi sulle nostre ragazze e sul record di Lindsey Vonn. Una Compagnoni soddisfatta per quanto mostrato dalle azzurre in questa tre giorni ampezzana."Le nostre atlete avevano bisogno di riscatto - ci spiega la valtellinese - Rientrare in Italia è stato importante anche perchè a loro questa pista piace molto. Importante è stato anche il cambio di neve: fin ora c'è stata solo quella artificiale, molto dura, questa neve mista con quella naturale è più semplice per ripartire e fare bene. Brava Elena Fanchini, ma anche Dada Merighetti, ma nel complesso abbiamo dimostrato di avere una grande squadra nelle specialità veloci. Un risultato di squadra davvero importante qui a Cortina in vista del mondiale di Vail-Beaver Creek".Entrando nel dettaglio la campionessa di Santa Caterina Valfurva nutre solo qualche perplessità per quanto riguarda i pali stretti. "L'unica specialità dove sono pessimista è lo slalom speciale. Mancano un numero di ragazze sufficiente, inoltre non abbiamo una grande slalomista per poter puntare ad una medaglia - prosegue la Compagnoni - Manca in sostanza un gruppettino di slalomiste sul quale lavorare, credo quindi che saranno solo una o due le atlete che potremmo qualificare per la gara iridata. Per le altre discipline, invece, secondo me possiamo fare bene.C'è una pista nuova a Vail e quindi credo che potremmo fare bene soprattutto nelle discipline veloci con Elena Fanchini e Daniela Merighetti, però anche Federica Brignone e la Nadia Fanchini in gigante sapranno farsi valere, sono atlete da podio".Due parole la Compagnoni le ha spese anche per Lindsey Vonn e per il suo record di vittorie in coppa del mondo. "Sono contentissima per lei. E' incredibile come Lindsey sia riuscita in questo grande recupero. Dopo un lungo ... (continua)
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16/01/2015
] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 46/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 10/a vittoria in carriera per Carlo Janka (SUI), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 21/o podio in carriera per Carlo Janka (SUI), il 7/o in superk 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ivica Kostelic è il 60/o podio della carriera, il 15/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 20/o in 2.33.02, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Francia 149; Austria 105; Croazia 100; U.S.A. 61; Repubblica Ceca 34; Slovenia 32; Italia 25; Slovacchia 15; Svezia 8; Germania 6; Canada 4; Polonia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.3 [#22] - 1979 ; Pavel Trikhichev (RUS) pos.30 [#36] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carlo Janka (SUI)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Klemen Kosi (SLO)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.23], Tyler Werry (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.13], Adam Zampa ... (continua)
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16/01/2015
] - Elena Fanchini: "Ho vinto con il cuore!"
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - "Ho vinto con il cuore e con la testa!". Così una Elena Fanchini quasi incredula commenta quello di cui è stata capace di faresull'Olympia delle Tofane, regalando il primo successo stagionale anche alle nostre donne, dopo quello in slalom una settimana fa ad Adelboden di Stefano Gross, tra gli uomini.Una vittoria frutto della bravura e dell'intelligenza. Lasciamo stare la dietrologia: oggi questa era la pista, accorciata, senza l'unico vero salto quello del Duca d'Aosta, con condizioni meteo molto variabli, ma sulla quale però la finanziera di Monte Campione è stata capace di sciare meglio di tutte le altre. Chapeau Elena!Ci sono voluti nove lunghissimi anni per tornare a sorridere, passando attraverso sei operazioni alle sue ginocchia di cristallo, per questa ragazza che nel dicembre 2005 vinse a Lake Louise e qualche mese prima si era portata a casa l'argento mondiale a Santa Caterina nel mondiale di Bormio."Oggi sono scesa con scesa con il cuore - prosegue l'azzurra - Volevo vincere, sono partita per vincere e ce l'ho fatta. Sono fiera di me". Il segreto del successo odierno di Elena si riassume in queste poche battute: "Il segreto era la testa....sicuramente. Oggi bisognava essere convinte". Convinto di lei lo era anche questa mattina il tecnico azzurro Alberto Ghezze che entrando con Elena nel parterre d'arrivo aveva esclamato: "Oggi questa ragazza vince! Certo, perchè ieri in prova in questa parte di pista dove si corre oggi ha fatto segnare il miglior tempo".Ma Elena oggi ha parole per tutti, per gli organizzatori che hanno fatto un capolavoro su questa pista, ma soprattutto per il clan famigliare presente a bordo pista solo con papà Sandro e in pista con Nadia, mentre Sabrina è impegnata in coppa Europa, accompagnata da mamma Giusi. "Questa vittoria la dedico alle mie sorelle Nadia e Sabrina - ci dice la bresciana - In questi anni abbiamo sofferto tutte insieme e oggi per certi versi siamo tutte e tre tornate sul gradino più alto ... (continua)
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13/01/2015
] - Innerhofer:"Mondiali?Non ho paura,o tutto o niente
E' dalla scorsa estate che il comitato organizzatore dei Mondiali 2015 pubblica periodicamente interviste ai protagonisti del Circo Bianco. Questa settimana tocca al nostro Christof Innerhofer, che può vantare di essersi già messo al collo 2 medaglie olimpiche (Sochi 2014) e 3 Mondiali (Garmisch 2011).Christof, la stagione è iniziata con qualche difficoltà, come ti senti ora?E' difficile vincere quando non ti alleni! E' stato un autunno difficile per me, ho passato molto tempo a fare terapie, che non hanno funzionato come mi aspettavo. E' duro guardare gli altri allenarsi.Per fortuna le cose sono migliorate in dicembre, sono felice del mio 5/o posto in superg in Val Gardena e anche della gara a S.Caterina, in prova sono andato bene. Settimana dopo settimana va meglio, e spero con un po' di fortuna di migliorare a gennaio. Spero di essere al 100% ai Mondiali.Hai dovuto lottare con il mal di schiena...Sto soffrendo da tre anni per una infiammazione alle vertebre. Peggiora durante l'estate e l'autunno e migliora in inverno. Non sappiamo perchè, forse ha a che fare con la neve da ghiacciaio e gli allenamenti atletici. Quest'anno è stato peggio del solito, mi sono dovuto fermare per 6 settimane, dunque non c'è da stupirsi se non ero all'altezza degli altri ad inizio stagione.Mancano tre settimane ai Mondiali 2015. Hai vinto la discesa sulla Birds of Prey due anni fa, dunque è un tracciato che ben si adatta alle tue caratteristiche?Si, i risultato dimostrano che posso essere veloce a Beaver Creek. Mi piace sciare li, c'è uno dei muri più lunghi del circuito, si adatta bene a me. Non vedo l'ora che ci siano condizioni invernali in Colorado, più è dura la neve, meglio è per me!Cosa ti piace di più di Beaver Creek!Beaver Creek è un magnifico comprensorio. La zona pedonale è speciale, e i suoi uccelli da preda sono maestosi! Non vedo l'ora di andarci con la mia famiglia e il mio fan club, che saranno con me, e condividere con loro l'esperienza dei Mondiali.Hai dimostrato di ... (continua)
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12/01/2015
] - Slitta al prossimo anno l'utilizzo dell'airbag
Se ne è parlato molto ad inizio stagione e dopo alcuni problemi tecnici e regolamentari la Fis ha deciso di rimandare al prossimo anno l'utilizzo dell'air-bag D-Air Ski della Dainese da parte dei velocisti in gara.Una decisione che era nell'aria dopo i problemi regolamentari riscontrati ad inizio stagione, alla vigilia dell'Alpine Forum a Soelden, che avevano portato ad uno slittamento dell'utilizzo nelle prove cronometrate da parte di alcuni atleti da dicembre 2014 a gennaio 2015. A Wengen sarebbe dovuto entrare in utilizzo facoltativo già in gara, ma ci sono ancora delle problematiche tecniche da risolvere che avevano convinto qualche squadra, tra le quali l'Austria, a vietarne l'utilizzo ai propri atleti in prova sia a Gardena che a Santa Caterina.Da Wengen avrebbe dovuto essere utilizzato anche in gara, sempre facoltativamente, ma ora alla vigilia della gare svizzere la Fis ha deciso per il congelamento fino alla prossima stagione, per proseguire nelle sperimentazioni in collaborazione con l'azienda italiana incaricata del progetto, la Dainese di Vicenza. (continua)
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07/01/2015
] - Niente Bad per Sofia Goggia, problemi ginocchio
Saranno solo otto e non più nove le azzurre al via nella tappa del prossimo week end a Bad Kleinkirchheim. Sofia Goggia ha dovuto dare forfait a causa di un dolore al ginocchio sinistro (non quello operato l'anno scorso) durante un allenamento a Santa Caterina Valfurva e si è sottoposta presso la clinica La Madonnina di Milano ad una risonanza magnetica a Milano dalla Commissione Medica della F.I.S.I. che ha evidenziato la presenza di un piccolo corpo mobile.La Commissione valuterà nei prossimi giorni se rimuovere il corpo stesso. Il posto lasciato libero della Goggia non verrà preso da nessuna atleta, il contingente italiano per la trasferta austriaca comprenderà dunque solo otto atlete: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Federica Brignone solo per il super-g. Domani, giovedì 8 gennaio, alle ore 11.15 è previsto il primo allenamento ufficiale. Pubblicazione di Sofia Goggia. (continua)
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05/01/2015
] - Santeri Paloniemi e Andreas Romar fermi ai box
I finlandesi Santeri Paloniemi e Andreas Romar non prenderanno il via rispettivamente allo slalom di Zagabria e alla discesa di Wengen perchè alle prese con i rispettivi infortuni.Paloniemi, slalomista classe 1993, è uscito durante la prima manche di uno slalom FIS a Pozza di Fassa il 19 dicembre scorso, accusando un problema all'anca. L'infortunio, che sembrava potersi risolvere in qualche giorno, e per il quale Santeri aveva deciso di saltare l'appuntamento di Coppa di Madonna di Campiglio, si sta rivelando più serio del previsto, e potrebbe essere necessario un intervento chirurgico, forse posticipabile al termine della stagione.Anche Andreas Romar si è dovuto fermare dopo la prima (e unica) prova cronometrata in Val Gardena, rinunciando alla libera e al superg gardenesi e poi a Santa Caterina: Romar è caduto nella parte alta del tracciato, inforcando una porta e sbattendo violentemente sul fondo ghiacciato.Il 25enne velocista ha avuto un inizio di stagione in salita, con un 57/o tempo nella prima discesa di Lake Louise, e tre uscite consecutive tra il superg in terra canadese e le due prove di Beaver Creek.Romar soffre di un problema alla gamba sinistra e uno stiramento del legamento crociato del ginocchio destro, e prima di Natale si è recato in Croazia per le terapie, nello stesso centro utilizzato in passato dai connazionali Kalle Palander e Tanja Poutiainen. (continua)
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05/01/2015
] - Le azzurre per Bad Kleinkirchheim,c'è Brignone
Prosegue il lavoro delle discesiste azzurre a Santa Caterina Valfurva, dove il gruppo sta preparando la trasferta di Coppa del Mondo di Bad Kleinkirchheim, dove sono in programma una discesa sabato 10 e un superg domenica 11 gennaio, con due giorni di prove previsti a partire da giovedì 8 gennaio.Le ragazze di Alberto Ghezze si stanno allenando insieme alla squadra svizzera sulla pista che ha ospitato recentemente la discesa di Coppa del Mondo."A Santa Caterina abbiamo trovato ottime condizioni - spiega Ghezze -, nel weekend vogliamo confermare i progressi mostrati nell'ultima uscita di Val d'Isère".Nove le atlete convocate: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Hanna Schnarf e Federica Brignone, con ques'ultima che si cimenterà solamente in superg e di ritorno da Zagabria dove ha preso parte allo slalom si fermerà a Sella Nevea per preparare l'appuntamento. In superg Fede non va a punti dal gennaio 2012, a Cortina.A Bad Kleinkirchheim si correranno la quinta discesa e il quarto superg dalla stagione 1993; solo Janica Kostelic ha vinto due volte, e tra le atlete di casa c'è riuscita solo Lizi Goergl, nel 2012.Tra le azzurre in attività Elena Fanchini ha conquistato il maggior numero di punti anche grazie al 5/o posto del 2012; l'ultima azzurra sul podio di Bad Kleinkirchheim è stata Isolde Kostner nel 1997, seconda in superg.(contributo da fisi.org) Pubblicazione di Elena Curtoni. (continua)