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" Ganong " è presente in queste 201 notizie:

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
40/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 superg della stagione 53/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Kriechmayr V. : 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. : 2) Kueng P. : 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (5); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 14/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 6; 32/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 12/o in superg 115/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 32/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Dominik Paris è il 15/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 118 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 120; Italia 118; Svizzera 114; U.S.A. 77; Canada 43; Germania 41; Francia 33; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#38] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.18 [#33] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Andreas Sander (GER)[pos.10], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.18], Marc Gisin (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); Werner ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco nella disciplina regina, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (3).Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Peter Fill, Dominik Paris, Kjetil Jansrud, Adrien Theaux, Guillermo Fayed, Beat Feuz, Steven Nyman, Carlo Janka, Hannes Reichelt, Aleksander Kilde, Christof Innerhofer, Travis Ganong, Johan Clarey, Erik Guay, Romed Baumann, David Poisson, Bostjan Kline, Vincent Kriechmayr, Andrew Weibrecht, Klaus Kroell, Otmar Striedinger, Valentin Giraud Moine, Manuel Osborne-Paradis, Andreas Sander.Campione del Mondo juniores 2016: Erik Arvidsson (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet.Coppa di discesa: Svindal 436, Fill 436, Paris 432, Jansrud 382, Theaux 370 (continua)

[ 12/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa maschile
39/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/a di 11 discese della stagione 52/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. : 2) Clarey J. : 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Kjetil Jansrud (4); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Daron Rahlves (3); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); 6/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 10/o in discesa 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 23/a in discesa per Valentin Giraud Moine è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Steven Nyman è il 9/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Italia 144; U.S.A. 116; Svizzera 83; Norvegia 81; Canada 69; Austria 32; Germania 32; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.15 [#1] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.18 [#28] - 1980 ; Henri Battilani (ITA) pos.28 [#40] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.2], Henri Battilani (ITA)[pos.28],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); Kristian Ghedina (1995); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); Werner Perathoner (1993); Werner ... (continua)

[ 11/03/2016 ] - Kvitfjell: Jansrud veloce in 2/a prova, Fill è 2/o
E' di Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia. Una prova che a causa della nebbia nella parte alta è stata rinviata dalle ore 11.30 alle 13.20 per poi prendere il via dalla partenza del super-g.Il norvegese e padrone di casa Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo con il riscontro di 1'28"52 precedendo l'azzurro Peter Fill, ieri miglior tempo, che accusa un ritardo di 52 centesimi a precedere un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+0.57). Più staccato, quarto lo statunitense Travis Ganong (+0.78), quinto il suo connazionale Steve Nyman (+0.83) e sesto il secondo degli azzurri Dominik Paris (+0.84). Nono tempo per il terzo degli azzurri nei top10 Mattia Casse (+1.01)Gli altri azzurri in classifica sono più attardati: 21/o tempo per Christof Innerhofer, 26/o Werner Heel, 29/o Henri Battilani, mentre fuori dai top30 è finito Siegmar Klotz.Domani l'appuntamento con la penultima discesa libera della stagione con il via fissato per le ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 08/03/2016 ] - Max Franz e Ganong tornano in pista a Kvitfjell
Max Franz è nuovamente convocato: il velocista austriaco può tornare ad un cancelletto di coppa del Mondo 7 settimane dopo l'incidente di Kitzbuehel.Il responsabile del settore Andreas Puelacher lo ha convocato per le prove di Kvitfjell, le ultime prima delle Finali di St.Moritz: "Ho fatto grandi progressi nelle ultime settimane - dichiara Max alla OESV - mi sento abbastanza in forma e credo di poter fare una buona gara. Fin dall'inizio lo stimolo maggiore è stato pensare di poter gareggiare alle Finali, nelle ultime due settimane mi sono allenato e tutto è andato bene, sono felice ed ho avuto l'ok per andare in Norvegia."Max aveva subito una distorsione alla capsula del ginocchio sinistro, una lesione al legamento della caviglia sinistra e una lussazione al semilunare al polso, cadendo sulla traversa finale nella prima prova cronometrata, e si pensava che non facesse in tempo a tornare prima della fine della stagione.Dunque da giovedì Max Franz, con i compagni Hannes Reichelt, Romed Baumann, Vincent Kriechmayr, Klaus Kroell, Otmar Striefinger e Patrick Schweiger sarà in pista per le prime prove cronometrate.Dovrebbe rientrare nel circuito anche Travis Ganong, che dopo la discesa coreana di Jeongseon era tornato in patria per curare il ginocchio, con la speranza di rientrare a Hinterstoder. I piani si sono leggermente allungati, ma nei giorni scorsi il canadese era a St.Moritz ad allenarsi, pubblicando su Instagram: "è bello sentirsi di nuovo veloci. Il mio ginocchio sta sempre meglio e sono pronto per Kvitfjell. E' stato un buon test a St.Moritz. La nuova generazione di sci Atomic da discesa è fantastica! Non vedo l'ora che arrivino le Finali e i Campionati del Mondo!" Feels so good to be going fast again! My knee is getting better and I'm feeling good for… https://t.co/4dFDEP6Kpm— Travis Ganong (@TravisGanong) 4 marzo 2016 (continua)

[ 12/02/2016 ] - Stop per Marsaglia, Ganong e Corinne Suter
Anche nelle tappe di Jeongseon e Garmisch dello scorso weekend non sono purtroppo mancati gli infortuni, più o meno gravi: il francese Maxence Muzaton si è rotto il crociato e la sua stagione è già finita (sarà operato il prossimo 26 febbraio), mentre per Matteo Marsaglia, Travis Ganong e Corinne Suter si prospetta uno stop.Marsaglia, ottimo 6/o in discesa a Garmisch, è caduto in Corea del Sud e martedì si è sottoposto ad esami approfonditi che hanno evidenziato una lesione agli adduttori, per cui dovrà fermarsi per alcune settimane.Possibile stop anche per Thomas Mermillod Blondin, caduto in prova a Jeongseon: ancora incerta la sua presenza sulla Verte des Houches di Chamonix del prossimo 20 febbraio.Travis Ganong si è infortunato al ginocchio sinistro durante la discesa di Jeongseon ed è tornato in patria, sul lago Tahoe: su Instagram ha annunciato che salterà la tappa di Chamonix, potrebbe tornare per il superg di Hinterstoder del 27 febbraio. "Riabilitazione e famiglia. Ho fatto quale infiltrazione al ginocchio ed ora mi dedico alla piscina e alla palestra per tornare in forma per le ultime gare della stagione! Chamonix è da escludere, ma l'idea di poter gareggiare a Hinterstoder mi stimola a lavorare duramente..."Infine Corinne Suter, 21enne elvetica, caduta nel superg di Garmisch, soffre di una forte contusione con ematoma alla coscia sinistra e per questo non sarà al cancelletto nelle prove di Crans Montana. Da valutare nei prossimi giorni la presenza a La Thuile nel weekend del 20/21 febbraio.  (continua)

[ 06/02/2016 ] - Ganong torna negli USA con il ginocchio KO
Il finale di stagione per Travis Ganong è a forte rischio: il velocista americano è caduto male dal secondo salto sentendo dolore al ginocchio sinistro, che già aveva subito una concussione ossea a Kitz. Ganong è riuscito a terminare la gara, ma subito si è accorto che qualcosa non andava.Domani non sarà al via al superg e nelle ultime ore ha deciso di tornare in patria per esami più approfonditi."Ho apprezzato la trasferta in Corea. Sfortunatamente mi sono fatto male al ginocchio atterrando dal salto Sushi Slapper e ora sto tornando verso Tahoe (California) per le valutazioni del caso. Probabilmente avrei dovuto fermarmi subito dopo il salto ma la rabbia e il dolore mi han portato fino al traguardo, 22/o. Tornerò qui affamato per le Olimpiadi nel 2018! Mi piace questo pendio e so che posso vincere! Grandi complimenti a Steven Nyman per essere tornato sul podio! Grazie ai miei amici e agli sponsor per il sostegno. Spero di tornare a gareggiare sul finale di stagione."In questa stagione Travis ha iniziato bene in Nordamerica con un 3/o e 4/o posto a Lake Louise e un 6/o a Beaver Creek, risultato bissato proprio una settimana fa a Garmisch, in discesa.In carriera Ganong vanta una vittoria, conquistata a Santa Caterina nel dicembre 2014. Loved my time in Korea. Unfortunately I injured my knee today landing off jump #2 (Sushi Slapper) and am going home to Tahoe to evaluate. In hindsight I probably should have stopped after that jump, but the anger and pain carried me to the finish for 22nd place. I will be back here and hungry for the Olympics in 2018! I love this hill and know I can win on it! Big shout out for my teammate @steven_nyman for getting back on the podium today! Tahoe see you soon. And thanks for all the support friends and sponsors. I hope to be back for some more races at the end of the season. Una foto pubblicata da Travis Ganong (@travisganong) in data:
[ 05/02/2016 ] - Jeongseon: Jansrud comanda, 2/o Fill e 3/o Paris
La pista olimpica di Jeongseon premia norvegesi, italiani e statunitensi. E' ancora di Kjetil Jansrud, come ieri, il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo sulle nevi coreane. Oggi Jansrud fissa il miglior tempo fermando il cronometro sul tempo di 1'41"18, oltre un secondo e mezzo meglio di ieri. Alle spalle del norvegese c'è però l'Italia: Peter Fill è 2/o a 39 centesimi, con Dominik Paris 3/o a +0.49.Tra l'altro Jansrud è rappresentante degli atleti per queste gare ed ha così commentato alla FIS il tracciato dopo 2 giorni di prove: "è difficile avere una pista che faccia tutti contenti. Questa discesa è perfetta per alcuni atleti, per altri ha bisogno di aggiustamenti come aprire certi angoli o limare i salti. Personalmente mi piace come'è, è molto divertente con tutti questi salti, ma il mio impegno è di riportare tutti i feedback ai Race Director in modo che possano adeguare la pista prima della gara"Quarto tempo per lo statunitense Steve Nyman, seguito dal canadese Erik Guay, quindi Sander, Janka, Ganong, Reichelt e Feuz, a completare i primi dieci del ranking. In pista oggi ancora Marcel Hirscher, in vista del super-g, piazzandosi però al 48/o posto.Il resto della squadra azzurra migliora il risultato complessivo rispetto a ieri: Christof Innerhofer, non proprio a suo agio su questo tipo di tracciato e neve artificiale , è comunque 17/o a +1.86, Mattia Casse è 25/o a +2.49 e Matteo Marsaglia è 28/o a +2.57. Fuori dai top30: Emanuele Buzzi, Werner Heel e Luca De Aliprandini.Domani appuntamento dunque con la discesa libera con inizio alle ore 4.00 del mattino (diretta su Eurosport, differita su Raisport 10.10). (continua)

[ 04/02/2016 ] - Jeongseon: a Jansrud prima prova, 3/o Peter Fill
E' ancora Norvegia il colore dominante di questa stagione nella velocità. Nella premier sul tracciato olimpico dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018 è stato il norvegese Kjetil Jansrud a far segnare il miglior tempo (1'42"65) nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo, precedendo di 13 centesimi uno dei superstiti del Team Austria Romed Baumann e di 35 centesimi il vincitore della Streif, il nostro Peter Fill.Il tracciato di Jeongseon in Corea del Sud ha dunque visto il suo debutto nel circo bianco dopo lunghe traversie dovute alla sua realizzazione passate tra proteste ambientaliste, ritardi nella costruzione dell'impianto di risalita e della carenza di neve. Un tracciato disegnato dallo svizzero Russi che può contare su molte ondulazioni, quattro salti, ma è priva degli altri elementi tipici di un tracciato da discesa come un tratto ripido e un tratto di scorrimento. Condizioni ottime di innevamento anche se quasi totalmente artificiale.In graduatoria seguono tra i top10 quarti a pari tempo, Andrew Weibrecht e Travis Ganong (+0.71) e a +0.78 Steven Nyman. Settimo tempo per il francese Maxence Muzeton, mentre ottavo troviamo il vincitore di Garmisch, il norvegese Alexander Aamodt Kilde. Gli altri azzurri leggermente più attardati: Dominik Paris è 18/o a +1.41, Matteo Marsaglia 24/o a +1.84, Mattia Casse 30/o a +2.15. Fuori dai top30 Christof Innerhofer (+2.26), Werner Heel, Emanuele Buzzi e Luca De Aliprandini. Alla prova ha preso parte anche Marcel Hirscher, reduce da uno stato influenzale che lo aveva costretto a ritardare la sua partenza per la trasferta in estremo oriente. Il campione austriaco ha concluso con il 56/o tempo sui 57 iscritti presenti al cancelletto di partenza. Una prova la sua per saggiare il tracciato di gara in vista della sua partecipazione al super-g di domenica.La seconda prova è in programma domani alle ore 12 (le 4 in Italia).     (continua)

[ 24/01/2016 ] - Un Sabato bestiale sulla Streif
Un anno fa in occasione dei 75 anni del Hahnenkamm Trophy uscì il docu-film "Streif - One Hell of a Ride", in cui tantissimi campioni da Svindal a Guay, da Reichelt a Cuche raccontano il loro rapporto con il leggendario tracciato tirolese.Sabato la Streif è stata un vero inferno, e si è scritta un'altra pagina che verrà a lungo ricordata: la partenza abbassata per il vento, le tragiche uscite al Hausbergkante, il successo clamoroso di un azzurro, Peter Fill.E naturalmente le polemiche, le decisioni difficili, la sicurezza...tante parole ma noi, che non siamo mai scesi dalla Streif, cediamo volentieri il microfono a un ragazzo che tre anni fa si buttò sul tracciato con il solito coraggio raccogliendo un salto mortale che poteva costargli molto caro (vedi video in basso), un ragazzo che 14 anni fa vinceva l'oro in superg ai Mondiali juniores e si affacciava timido al Grande Sci, un ragazzo che ad inizio stagione dichiarava di voler vincere una classica "Wengen o Kitz" e che finalmente ci è riuscito...Peter Fill, naturalmente: "questa gara è sicuramente il momento clou di questa stagione e per me è la vittoria più grande. Qui bisogna spingere al limite, qui sono caduto tre anni fa. A volte arrivi al traguardo e a volte no. Fa parte dello sci, ed è un qualcosa che noi atleti accettiamo ad ogni gara. Spero che i tre tornino in gara al più presto. Certo, non vorremmo che questo accadesse mai, ma purtroppo a volte capita."Tutti e 30 i guerrieri che si son lanciati dal cancelletto sono da applaudire per il coraggio e lo spettacolo che han saputo offrire. E allora andiamo a leggerci il commento degli americani, giusto per ribadire il concetto: "Hannes è caduto, Georg è caduto, Aksel è caduto - dichiara Steven Nyman, uscito senza conseguenze - Gli austriaci han perso 5 atleti questa settimana. Per cui son contento di essere ancora intero...Ero 5 decimi in vantaggio quando sono uscito, devi rischiare, e talvolta non paga.""Son felice di essere arrivato alla fine - confessa ... (continua)

[ 17/01/2016 ] - Wengen e la nebbia: polemiche da Fayed
E' stato un sabato mattina tormentato per gli organizzatori elvetici di Wengen e il Chief Race Director Markus Waldner: prima la neve, poi la decisione di non provare la parte alta, poi il via alla gara, poi due interruzioni per la nebbia, che sostava in modo particolare nella zona successiva al Wasserstation tunnel, diminuendo la visibilità sotto la soglia di sicurezza.Il primo stop alla gara è arrivato dopo la discesa di Guillermo Fayed (#21), subito prima della partenza di Kjetil Jansrud (#22): per entrambi le gara è stata al di sotto delle attese, con il francese che ha chiuso con il 22/o tempo (malissimo nel tratto finale) e il norvegese 12/o.Poco prima era toccato all'americano Ganong, in forte ritardo in tutti gli intermedi e 42/o sul finale con +4.15 da Svindal.I primi due, Svindal e Reichelt, sono scesi rispettivamente con il #18 e il #19, dunque tra l'arrivo di Reichelt (secondo miglior tempo) e la partenza di Fayed sono passati 2-3 minuti.Dopo la gara Fayed ha riversato rabbia e frustrazione su facebook: "sono molto deluso dal mio risultato e sopratutto dalla FIS che mi ha fatto partire in condizioni troppo incerte di visibilità (non vedevo a più di 5 metri) e non ho avuto diritto alla sicurezza, e non mi hanno chiesto neanche scusa. Complimenti a Theaux e Poisson per la bella prova, ci vediamo a Kitz settimana prossima". Poi in una intervista ha aggiunto: "dopo il tunnel non si vedeva niente per 20 secondi, già dall'atleta prima di me, Ganong. E dopo di me la corsa è stata interrotta, ma che non mi vengano a parlare di sicurezza... Hanno bloccata la gara giusto dopo di me e giusto prima di Jansrud. Perchè mi han lasciato partire? Bene, è stato scorretto. Lo trovo ingiusto."Dopo Jansrud, Weibrecht, Gisin e Streitberger la gara è stata nuovamente (e a lungo) interrotta quando ancora mancavano 4 atleti tra i migliori 30. La pista si è poi rallentata e nei successivi 30 atleti praticamente nessuno è riuscito a fare una discreta gara, tranne il norvegese ... (continua)

[ 14/01/2016 ] - Wengen: Svindal, sua l'unica prova, 3/o Peter Fill
E' il norvegese Aksel Lund Svindal il più veloce nella prima ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera di Wengen. Il norvegese ha conclusa la sua prova con il tempo di 1.49.66 precedendo di soli 4 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr e di 8 centesimi il nostro Peter Fill.Più attardati in graduatoria a 44 centesimi, l’austriaco Hannes Reichelt, 5/o l norvegese Kjetil Jansrud, 6/o Johan Clarey 7/o Guillermo Fayed e 9/o lo statunitense Travis Ganong. Ottavo e decimo altri due azzurri: Dominik Paris e Christof Innerhofer. Diciassettesimo tempo per Mattia Casse, mentre Silvano Varettoni e Werner Heel si trovano oltre la ventesima piazza, Siegmar Klotz è più attardato oltre la trentesima posizione come pure Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga.A causa del persistere del maltempo quest'oggi la partenza è stata inizialmente anticipata di un'ora dalle 12.30 alle 11.30 per poi slittare di 15 minuti alle 11.45, con partenza però abbassata a quella della discesa libera - poco prima del salto dell'Hundschopf - valida per la combinata di domani.Domani dunque meteo permettendo combinata alpina: discesa al via alle ore 10.30, manche di slalom alle 14.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 30/12/2015 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - discesa
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 11 discese della stagione 2/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ganong T. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 3/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; 12/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 6/o in discesa 54/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in discesa per Hannes Reichelt è il 35/o podio della carriera, il 16/o in discesa per David Poisson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.48.51, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 239; Austria 216; Italia 86; Svizzera 52; Norvegia 40; Canada 32; Germania 26; U.S.A. 19; Slovenia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#16] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.19 [#23] - 1980 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.25 [#55] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.10], Marc Gisin (SUI)[pos.11], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.20], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2015); Johannes Kroell (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2013; classifica di discesa dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Aksel Lund Svindal (336) 2) Guillermo Fayed (219) 3) Kjetil Jansrud (173) 4) Peter Fill (162) 5) Adrien Theaux (156) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Aksel Lund Svindal (636) 2) Marcel ... (continua)

[ 20/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 11 discese della stagione 40/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Nyman S. : 2) Jansrud K. : 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. : 2) Jansrud K. : 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 30/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; 62/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 22/o in discesa 102/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in discesa per Guillermo Fayed è il 4/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 28/o podio della carriera, il 11/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 4/o in 1.55.52, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Francia 142; Austria 112; U.S.A. 103; Italia 82; Canada 67; Germania 34; Svizzera 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.18 [#3] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.26 [#20] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.29 [#46] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Bryce Bennett (USA)[pos.6], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.15], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.27], Niels Hintermann (SUI)[pos.29],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Svindal ancora davanti nella 2/a prova, 6. Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' ancora Aksel Lund Svindal il più veloce nella 2/a prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena di sabato. Ai piedi del Sassolungo il portacolori norvegese ha chiuso con il tempo di 1.57.09, quasi due secondi e mezzo in meno rispetto alla prova di ieri dovuto al fatto che c'è stato un sensibile aumento delle temperature e questo trend dovrebbe proseguire nelle prossime ore favorendo così i pettorali alti in vista soprattutto della gara di sabato.Alle spalle del pupillo del tecnico italiano Franz Gamper troviamo il suo collega di team Kjetil Jansrud, staccato di soli 4 centesimi a precedere una tripletta  di statunitensi con Steven Nyman, il vincitore dello scorso anno, a soli 2 centesimi da più giovane dei norvegesi, seguito da Travis Ganong, quarto a +0.28 e dalla sorpresa Wiley Maple, sceso con il pettorale 53, a 45 centesimi. Sesto tempo per Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova anche oggi la giusta chiave di lettura del tracciato dolomitico concludendo con 47 centesimi di ritardo da Svindal.  Appena fuori dai top10 troviamo quindi Werner Heel, 14/o e pienamente soddisfatto delle migliorie apportate ai suoi nuovi materiali dopo la trasferta nord-americana che paga 91 centesimi dalla vetta, davanti a un Dominik Paris (17/o a +1-05)in ripresa dopo la prova relax di ieri. Diciannovesimo tempo per Mattia Casse a +1.40 seguito a ruota da Siegmar Klotz (22/o a +1.44), mentre anche oggi le scelte di linee diverse dalla maggioranza dei suoi colleghi non pagano in termini di tempi ad un Christof Innerhofer che oggi compie gli anni e chiude solo 44/o (+2.33), attorniato dagli altri azzurri che facevano anche selezione. Domani appuntamento con il super-g (inizio ore 11.45).      (continua)

[ 16/12/2015 ] - Svindal su tutti in 1/a prova, 7/o Fill
L'uomo da battere sembra proprio lui anche in Val Gardena. Aksel Lund Svindal ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di Coppa del mondo prevista sabato 19 sul Saslong della Val Gardena. Il campione norvegese, reduce dai tre successi in Nord America, ha tagliato il traguardo in 1'59"34 e precede i due americani Steven Nyman (vincitore sulla pista altoatesina sia nel 2012 che nel 2014) di 23 centesimi e Travis Ganong di 42 centesimi. Buona giornata per i colori azzurri: nella top ten di giornata sono presenti Peter Fill, Mattia Casse e Werner Heel. Il carabiniere di Castelrotto è settimo a +0.81da Svindal, il poliziotto Mattia Casse ottavo a +0.86 e il finanziere di San Leonardo di Passiria decimo a+1.16. Positiva anche la giornata di Siegmar Klotz, tredicesimo, più attardati Christof Innerhofer e Dominik Paris che non hanno badato al cronometro ma soprattutto a studiare le linee migliori. Domani giovedì 17 è prevista la seconda prova, mentre venerdì il via alle gare con la disputa del super-g alle ore 12.15, sabato 19 toccherà, invece alla discesa vera e propria sempre alle ore 12.15. L'Italia vanta tre successi nella storia in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina che si impose nel 1999 e 2001. Gli stessi Plank e Ghedina furono secondi rispettivcamente nel 1976 e 1999, al pari di Michael Mair nel 1986. Sempre Ghedina fu terzo nel 1989, così come Kurt Sulzenbacher nel 2001 e Dominik Paris nel 2014. Il super-g registra un unico successo di Werner Heel nel 2008, seguito dal secondo posto di Matteo Marsaglia nel 2012 e di Dominik Paris nel 2014, terzo posto per Patrick Staudacher nel 2009 e Werner Heel nel 2012.          (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 11 giganti della stagione 41/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Fanara T. : 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); 34/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 34/o in gigante 322/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 64/a in gigante per Felix Neureuther è il 38/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 6/o in 2.10.74, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Germania 134; Italia 121; Francia 118; Finlandia 50; Svizzera 30; Slovenia 22; Croazia 20; Norvegia 15; Canada 13; Repubblica Ceca 11; Svezia 7; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#28] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.19 [#52] - 1995 ; Simon Maurberger (ITA) pos.21 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.6], Zan Kranjec (SLO)[pos.12], Trevor Philp (CAN)[pos.18], Marco Schwarz (AUT)[pos.19], Simon Maurberger (ITA)[pos.21],; segnano ... (continua)

[ 07/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 11 giganti della stagione 55/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 33/o in gigante 321/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 63/a in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 12/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.34.11, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Italia 130; Francia 116; Norvegia 100; Germania 67; Svezia 50; Svizzera 36; U.S.A. 33; Canada 14; Repubblica Ceca 3; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.19 [#29] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Florian Eisath (ITA)[pos.6], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Erik Read (CAN)[pos.21], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Marcel Hirscher a segno in super-g, Casse 4/o
Hirscher risponde a Svindal. Quando tutti si aspettavano la quarta vittoria consecutiva del gigante norvegese, Marcel Hirscher piazza la sua zampata sulle nevi della Birds of Prey di Beaver Creek e si porta a casa la vittoria nel secondo super-g della stagione. Un super-g decisamente anomalo, con partenza abbassata causa la nevicata e la nebbia nella parte alta, e con una tracciatura molto stretta disegnata dall'austriaco Winkler per facilitare la prestazione di Hirscher e dei gigantisti in genere. E la classifica lo dimostra. primo Hirscher, secondo Ted Ligety. Sì, perchè alla fine i due pi forti gigantisti si sono divisi i primi due scalini del podio. Se l'austriaco può essere una sorpresa, non lo è Ligety, uno che in passato si è portato a casa l'oro mondiale in questa specialità. Nonostante il 29 di pettorale lo statunitense, carvando come solo lui sa fare, ha fatto sentire il fiato sul collo all'austriaco, ma alla fine ha pagato 33 centesimi. Hirscher non delude, invece, le aspettative, visto il tracciato accorciato e la tracciatura da gigantissimo, riuscendo a cogliere questa vittoria sfruttando anche il pettorale basso (il 4), quando le condizioni del fondo e la visibilità erano ancora fattibili. A pagare dazio sono stati quasi tutti i migliori specialisti ad iniziare dal re di Beaver Creek Hannes Reichelt, finito nelle retrovie, seguito a ruota da Aksel Lund Svindal, complice un grave errore nel punto dove hanno sbagliato in molti. Il norvegese finisce lontano, fuori dai top15, con oltre un secondo di ritardo, ma non è il solo.Nella giornata del primo successo in super-g per Marcellino, 32/a della carriera, il salisburghese si ritrova forse un po' a sorpresa sul primo gradino del podio in compagnia del suo avversario di sempre Ligety e di una vecchia volpe che risponde al nome di Andrew Weibrecht, terzo a 36 centesimi. Ai piedi del podio quindi l'accoppiata composta dalla rivelazione per noi decisamente lieta che si chiama Mattia Casse. L'azzurro, un ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 11 discese della stagione 53/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Feuz B. : 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 28/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 60/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in discesa 99/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 26/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Guillermo Fayed è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 1.43.44, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 195; Austria 115; Francia 114; Italia 86; U.S.A. 85; Svizzera 74; Canada 32; Slovenia 16; Croazia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#4] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.16 [#51] - 1992 ; Bryce Bennett (USA) pos.29 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Doppietta Svindal a Lake, ma Peter Fill è terzo
Doppietta firmata Aksel Lund Svindal sulle nevi di Lake Louise. Il norvegese nel primo super-g della stagione, nella sua specialità, ripete la gara vinta ieri in discesa, ma con più padronanza e con un margine maggiore di vantaggio sull'austriaco Matthias Mayer a scalzare il nostro Peter Fill dal secondo gradino del podio. L'altoatesino è terzo, ma non ha nulla da recriminare: il quasi mezzo secondo di ritardo era difficilmente colmabile sullo Svindal odierno. Il norvegese fa dunque bottino pieno sulle nevi canadesi, lanciando un segnale chiaro a Marcel Hirscher -oggi assente - per la conquista della coppa del mondo. Per Fill la conferma, invece, del suo ottimo stato di forma dopo quasi due anni di assenza dal podio che rilanciano le sue quotazioni in chiave coppette di specialità. Sciata quasi perfetta quella del carabiniere di Castelrotto: decisa, pulita e composta, anche se con una leggera sbavatura nella parte finale, ma che comunque gli consente di rimanere anche oggi tra i top3.Scorrendo la classifica quarto posto a pari tempo per Travis Ganong, terzo ieri, e Max Franz a 6 centesimi dal nostro Fill, seguiti da un altro azzurro Dominik Paris (6/o). Il forestale della Val d'Ultimo migliora la prestazione di ieri in discesa grazie ad una maggior decisione, una linea pressochè identica a quella del compagno Peter, ma forse non sufficientemente scorrevole. Subito dietro all'azzurro, ad un centesimo, finisce Kjetil Jansrud, con una prova decisamente migliore rispetto a quella di discesa, ma non sufficiente per rimanere incollato al compagno Svindal. Ottavo tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono il francese Adrien Theaux, decimo il terzo dei norvegesi Aleksander Aamodt Kilde.Guardando in Casa Italia al podio di Fill e al 6/o posto di Paris si aggiunge la bella prova di Mattia Casse. Il piemontese ci mette la cattiveria giusta dopo la delusione di un giorno fa, lottando per tre quarti di tracciato con i migliori  per poi chiudere 15/o. Non fanno da ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 11 discese della stagione 31/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Fayed G. : 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (7); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 26/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 58/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in discesa 97/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in discesa per Peter Fill è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Travis Ganong è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 145; Austria 139; Italia 138; Francia 100; U.S.A. 82; Svizzera 60; Canada 37; Germania 14; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#21] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.23 [#43] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Thomas Dressen (GER); Erik Guay (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Il ritorno di Svindal brucia i sogni di Peter Fill
Il grande Aksel Lund Svindal torna al successo in coppa del mondo bruciando sul filo di lana il nostro Peter Fill. Venti mesi dopo un lungo digiuno di coppa, causa la rottura del tendine d'achille, il norvegese per un solo centesimo toglie la gioia del secondo successo in carriera al nostro Peter che proprio qui sette anni fa colse la sua unica vittoria.Un ritorno ai vertici per uno Svindal stracarico di classe che mette subito in chiaro a tutti che quest'anno i conti per coppa e coppetta si dovranno rifare nuovamente con lui. Oggi però è una giornata da incorniciare per il nostro Peter, secondo per un solo centesimo al mostro Svindal, portando a dodici il computo dei podi in coppa per l'altoatesino, a due anni dall'ultimo colto a Beaver Creek. I materiali e la determinazione supportano molto bene quest'oggi l'azzurro. Il 33enne carabiniere di Castelrotto svolge il suo compitino nel miglior modo possibile, decisamente meglio di quanto seppe esprimere un anno fa su questa baby-discesa.Una Men's Olympic decisamente migliorata grazie a qualche dossetto inserito ad arte, come promesso lo scorso anno dal grande capo dello sci maschile Markus Waldner, per rendere più interessante questo tracciato canadese. Partenza dunque con il piede giusto per l'altoatesino con una iniezione di fiducia necessaria per nuovi importanti traguardi. Sul podio insieme al norvegese e al nostro azzurro trova posto anche lo statunitense Travis Ganong, staccato di 36 centesimi. Quarto posto per il francese Guillermo Fayed, a precedere lo svizzero Carlo Janka e il primo degli austriaci Max Franz.Il vincitore dello scorso anno Kjetil Jansrud paga troppo una sbavatura nella parte iniziale su un dossetto traditore, errore poi portato fino alla fine dovute ad alcune indecisioni conseguenza dell'errore iniziale. Il norvegese conclude solo nono, preceduto anche da Matthias Mayer (8/o) e il nostro Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo, quarto lo scorso anno, oggi è settimo (+0.68) con una buona ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Lake Louise 3/a prova: ancora Jansrud e Svindal
Terza prova cronometrata a Lake Louise, non cambiano i protagonisti: Kjetil Jansrud è, come ieri, il più veloce, chiudendo i 3103 metri della Mens's Olympic in 1:47.72, più di un secondo meglio di quanto fatto ieri; segue a 35 centesimi il connazionale ed amico Aksel Svindal, a dimostrare che i due hanno tutta l'intenzione di essere protagonisti in questa stagione, a cominciare da domani.Terzo tempo per Guillermo Fayed a +0.51, quarti a pari merito Steven Nyman ed Erik Guay, protagonista in queste prove dopo il lungo stop della scorsa stagione, e desideroso di far bene sulle neve di casa.Completano la top10 Travis Ganong, Adrien Theaux e gli azzurri Dominik Paris e Peter Fill, staccati rispettivamente di 89 e 99 centesimi.Prima della terza prova il forestale della Val d'Ultimo ha dichiarato al federale fisi.org: "Mi sembra abbastanza bella, con neve un po' aggressiva che non la rende così facile. Ci stiamo preparando bene, commetto ancora qualche errore e ci sono margini di crescita per ottenere maggiore sicurezza in vista della gara. Fisicamente sono in forma, speriamo di partire bene sarebbe importante per il resto della stagione". Paris ha vinto su questa pista in discesa nel 2013, lo scorso anno è stato 3/o in superg e 4/o in discesa.Gli altri azzurri: Christof Innerhofer 16/o, Werner Heel 31/o, Matteo Marsaglia 38/o, Mattia Casse 56/o, Siegmar Klotz 60/o, tempo più alto per Silvano Varettoni.Non sono partiti Sandro Viletta e Matthias Mayer. Niente da fare, almeno in discesa, anche per il canadese Jan Hudec che ha saltato le prime due prove per via del dolore al ginocchio destro e proverà ad essere al cancelletto domenica nel superg.Domani gara in programma alle 19.30 italiane, diretta RaiSport 1, Eurosport 1. (continua)

[ 26/11/2015 ] - Jansrud il più veloce in 2/a prova, Heel decimo
Parla sempre norvegese la seconda prova di discesa libera maschile a Lake Louise. Questa volta con Kjetil Jansrud, vincitore lo scorso anno sulla Men'Olympic di Lake Louise. Il norvegese, secondo ieri dietro al compagno Svindal, ha fermato il cronometro sul tempo di 1'48"97, oltre mezzo secondo in meno di quanto aveva saputo fare il compagno di squadra nella prova di ieri. Oggi Svindal è quinto a 1'49"53, preceduto dall'americano Travis Ganong, a 13 centesimi da Jansrud, e dagli austriaci Max Franz, a 23 centesimi, e Matthias Mayer, a 50.6Il migliore degli azzurri è Werner Heel, decimo, con un ritardo da Jansrud di 1"07, quindi Peter Fill 18/o a 1"51, poi Matteo Marsaglia, 33/o a 2"14. Più attardati Christof Innerhofer 38/o a 2"26 e Dominik Paris, 39/o a 2"27. Mattia Casse è 41/o a 2"31, Silvano Varettoni è 53/o a 2"77 e Siegmar Klotz è 56/o a 3"01.Da segnalare ancora una buona prova del padrone di casa Erik Guay, sesto e la prova d'insieme dei francesi che piazzano Valentin Giraud Moine al settimo posto e cinque altri atleti tra il 13/o e il 20/o posto, mettendo in evidenza Maxence Muzaton 14/o pur con il pettorale 55 e Brice Roger 16/o con il 51.Miglior ingresso, anche oggi dopo ieri, quello del norvegese Aleksander Aamodt Kilde con il 60, capace di piazzarsi al 17/o posto. Ieri era stato sesto.Venerdì ultima prova, sempre con partenza alle 19.30 ora italiana. (continua)

[ 22/11/2015 ] - Presentazione ufficiale US Alpine Ski Team 2016
Ancora una volta Copper Mountain, e il suo Speed Center, hanno ospitato la presentazione ufficiale del US Ski Team, dove sono presenti molti atleti a stelle e strisce per la rifinitura in vista delle gare nordamericane.Come di consueto la squadra americana presenta in questo periodo dell'anno le composizioni ufficiali per la stagione che sta per cominciare, dopo le pre-convocazioni effettuate in primavera.Superstar della squadre sono certamente Ted Ligety, Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin, per un totale di 43 atleti tra squadre A, B e C (1 in più della scorsa stagione).Rispetto alle squadre convocate a maggio esco Robbie Kelley ed Alice Merryweather dalla C, mentre per la prima volta nella storia del US Ski Team vengono inseriti in squadra postumi  Bryce Astle e Ronnie Berlack, i due giovani deceduti lo scorso 5 gennaio a Soelden travolti da una slavina.Da notare la presenza in squadra di Bode Miller e Julia Mancuso, anche se entrambi salteranno la stagione 2015/2016, il primo per anno sabbatico, la seconda per l'intervento chirurgico all'anca.Ecco il commento del Alpine Director Patrick Riml: "E' una stagione senza grandi eventi ma molto importante per noi. Abbiamo obiettivi alti e i nostri atleti puntano a qualcosa di importante. Tra le ragazze c'è il ritorno di Lindsey e la voglia di Mikaela di mettersi in gioca anche nella velocità. A Soelden abbiamo iniziato bene. Ted è in gran forma, e speriamo che possa competere per le classifica generale. Sono molto fiducioso anche nei nostri giorni. Ci concentreremo sulla Coppa Europa e sui Mondiali junior."E a proposito della Sfera di Cristallo generale, Ted Ligety non si nasconde: "penso che vincere la classifica generale sia il mio obiettivo più grande, è il punto più alto della carriera di ogni sciatore. Non volevo essere uno specialista; in passato ho fatto bene in tutte le discipline qua e la, ma senza mai mettere tutto insieme in una sola stagione. Mi considero un outsider, non mi sento vicino a nessuno dei ... (continua)

[ 21/08/2015 ] - Winter Games NZ: vittorie per Ligety e Shiffrin
Si sono aperti ieri notte a Coronet Peak gli Audi Winter Games NZ edizione 2015, una sorta di 'mini olimpiade' neozelandese che vede per una decina di giorni gli atleti impegnati in  prove di sci alpino, freesking, fondo, snowboard e curling.Particolarmente spettacolare il programma della cerimonia di apertura, dove tra concerti e fuochi d'artificio è stato organizzato uno slalom parallelo notturno, non valido per la competizione nè per il punteggio FIS.Per dare lustro all'evento, gli organizzatori hanno messo a disposizione del team USA un elicottero che ha portato Ted Ligety & co da Tekapo a Coronet Peak: 30mila dollari NZ (= 17800 euro) per i vincitori e una start list con nomi come Mikaela Shiffrin, David Chodounsky, Travi Ganong, Michael Matt, Steven Nyman, Paula Moltzan, l'ex CdM Chemmy Alcott e altri...Nella manche finale doppia vittoria USA: Ted Ligety ha battuto Chodounsky, mentre Mikaela Shiffrin ha superato la Moltzan. Felice il CEO dell'evento Arthur Klap che ha potuto portare due campioni del mondo ad inaugurare i Giochi, felici Ted e Mikaela che hanno vinto 15mila dollari NZ, felice anche il coach Forest Carey che, dopo diverse giornate di allenamento, ha potuto vedere i suoi ragazzi riassaporare l'atmosfera di gara.Il programma della quarta edizione dei Giochi (2009, 2011, 2013) prevede uno slalom e un gigante (m/f) tra il 29 e il 30 agosto, valevoli anche per il circuito continentale Australian New Zeland Cup.Solo due tappe nel calendario ANC 2015: si comincia domani a Parischer, in Australia, con due slalom e due giganti (m/f), si prosegue appunto con la tappa di Coronet Peak inserita nel programma dei Winter Games e si conclude sempre a Coronet Peak con un gigante e uno slalom (m/f). In totale 4 slalom e 4 giganti: l'anno scorso vinsero lo slovacco Adam Zampa e l'australiana Greta Small. Ted Ligety & U.S. Ski Team star in the ultimate selfie at Coronet Peak Queenstown NZ before this evening's official opening ceremony and ... (continua)

[ 15/05/2015 ] - Il Team USA per la stagione 2016. Miller c'è!
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 43 atleti nominati (5 più dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2015/2016.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Bode Miller c'è: il campione di Franconia, nonostante non abbia ancora comunicato ufficialmente i suoi piani per il futuro, è stato inserito ufficialmente nelle squadre nazionali.Vediamo nel dettaglio i principali cambi e la composizione ufficiale.Tra le donne Laurenne Ross passa da B ad A, e Resi Sitegler, fuori squadra l'anno scorso, rientra in A. Anna Marno (classe 1992) passa da B a C mentre Abby Ghent esce dalla squadra nazionale nonostante abbia fatto il posto fisso in CdM in superg vincendo la relativa classifica di Nor-Am.Nella C entrano Alice Merryweather (classe 1996, un podio in Nor-Am) e Nina O'Brien (1997, 8 top10 in Nor-Am nel 2015) mentre esce dalle squadre nazionali Katharine Irwin: non sono bastati 3 podi in Nor-Am e il quarto posto in classifica di superg.Nel settore maschile Goldberg passa dalla A a B, percorso inverso per Nyman e Sullivan promossi dalla B a A.Ankeny rientra in B; entrano in squadra nazionale B anche Kieffer Christianson (5/o in generale Nor-Am), Wiley Maple e Hig Roberts  (7/o in generale Nor-Am).Bryce Bennett, Mark Engel e Brennan Rubie passano dalla B a C.Escono dalle squadre nazionali Nick Daniels e Colby Granstrom (fermo nella stagione scorsa).Nella C, formata un anno fa dal solo Krause, entrano anche: Arvidsson, Bennet, Duffy, DuPratt, Ginni, Robby Kelley e Tim Kelley.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey VonnSquadra B donne: Paula Moltzan, Katie Ryan, Jacqueline WilesSquadra C donne: Lila Lapanja, Anna Marno, ... (continua)

[ 29/03/2015 ] - Nazionali USA: dominio Shiffrin in slalom
Con lo slalom maschile si conclude il programma di Nazionali Americani, in programma nell'ultima settimana a Sugarloaf, nel Maine.Grande successo sabato nello slalom femminile per Mikaela Shiffrin, reduce dalla conquista della coppa di slalom: con due manche al suo livello la campionessa Olimpica e Mondiale rifila oltre 4 secondi alla seconda classificata Paula Moltzan, campionessa mondiale juniores a Hafjell, e ben 6.89 a Megan Mcjames, che nell'ultima stagione ha sciato come indipendente, fuori squadra nazionale.E' il terzo titolo nazionale per Mikaela dopo quelli del 2011 (allora 16enne!) e del 2012. Pubblico molto numerosa a Sugarloaf, con una nutrita rappresentanza della Burke Mountain Academy ovvero la 'high school' frequentata da Mikaela."Rivedo me stessa in queste ragazze - ha dichiarato la Shiffrin - perchè non molto tempo fa sono venuta per la prima volta ai Nazionali e pensavo 'non so se posso far bene. Non so se sono una sciatrice abbastanza brava'. E' stato un momento importante della mia crescita"Nel gigante femminile, corso giovedì, argento per la Moltzan e bronzo per la Mcjames, mentre il titolo, a sorpresa, è andato a Nina o'Brien, classe 1997, autrice di tre ottimi 9/i posti in Nor-Am, settimana scorsa a Burke Mountain, nel Vermont. Nina frequenta la stessa scuola della Shiffrin. Apripista d'eccezione: Lindsey VonnIn superg titolo per Alice McKennis, secondo tempo per la canadese Valerie Grenier, argento nazionale per Jacqueline Wiles, bronzo per Breezy Johnson.Infine in discesa, corsa prima dell'inizio delle Finali di CdM, Julia Ford supera per soli due centesimi Jacqueline Wiles, e per 93 Breezy Johnson.Passiamo al settore maschile: David Chodounsky ha vinto il titolo nazionale in slalom in 1:43.88, con 15 centesimi su AJ Ginnis e 89 su Tim Kelley, gli unici che contengono il ritardo sotto i 2 secondi.Quinto tempo per Seppi Stiegler, fratello di Resi, a +3.45, 24/o per Taylor Shiffrin, il fratello maggiore di Mikaela, staccato di oltre 14 ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Reichelt vince anche a Kvitfjell,ottimo terzo Heel
L'austriaco Hannes Reichelt si conferma il discesista più in forma del momento e, dopo l'oro mondiale in superg e il successo a Garmisch, vince anche la discesa libera sulla Olympiabakken (pista Olimpica nel 1994) di Kvitfjell in 1.29.65.Temperature elevate (4 gradi) per la località, con caldo umido e nebbia, che ha costretto gli organizzatori (ancora una volta in questa stagione) ad abbassare la partenza.Splendido terzo posto per Werner Heel, che aveva dato dimostrazione in prova di gradire moltissimo il tracciato e la neve: l'azzurro, sceso per primo, è stato il migliore nel tratto centrale, facendo segnare i migliori tempo dal secondo al penultimo intermedio, sbagliando solo nell'ultimissimo settore dove ha perso velocità, e la vittoria. Rimane comunque un eccellente risultato per Werner, che ritrova il sorriso e l'emozione di rimanere a lungo nel 'leader's corner' dopo le prove opache dei Mondiali di Saalbach e di Garmisch. Era proprio da Kvitfjell 2013 che Werner non assaporava il gusto del podio, allora terzo in superg, e addirittura da 5 anni, da Kitzbuhel 2010, che non saliva sul podio della disciplina regina. Il finanziere della Val Passiria si porta così a quota 10 podi in carriera.Ottima gara anche per il canadese Manuel Osborne-Paradis, che con il pettorale 28 si presenta si infila davanti all'azzurro per 8 centesimi, staccato di 3 decimi dal vincitore.Sembrano aver perso la forma migliore i due protagonisti della stagione Kjetil Jansrud (7/o a +0.54) e Dominik Paris (9/o a +0.60): in classifica di specialità il norvegese perde 64 punti su Reichelt che ora è staccato di soli 20 punti, quando manca la sola discesa di Meribel, mentre Paris, che ora deve matematicamente dire addio alla coppa, conserva la terza posizioni per soli 4 punti sull'austriaco Mayer. Nella lotta per il podio della specialità può inserirsi anche Guillermo Fayes, oggi ottimo 4/o.Completano la top10 l'elvetico Patrick Kueng 5/o, l'americiano Travis Ganong 6/o, gli austriaci Georg ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Streitberger G. : 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 10/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 33/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 14/o in discesa 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 77/a in discesa per Romed Baumann è il 10/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Matthias Mayer è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 4/o in 1.12.18, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 340; Italia 144; Svizzera 64; U.S.A. 63; Francia 63; Germania 19; Canada 13; Norvegia 12; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#13] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#3] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.27 [#45] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA)[pos.4], Mattia Casse (ITA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); 3/o Alessandro Fattori ... (continua)

[ 16/02/2015 ] - Vail 2015 - Podi, risultati azzurri e medagliere
Cala il sipario sui Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek, ecco i podi di tutte le gare, i risultati azzurri e il medagliere finale:DONNEsuperg - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Tina Maze (SLO), Bronzo: Lindsey Vonn (USA)Italia: Elena Curtoni 10/a, Nadia Fanchini 12/a, Francesca Marsaglia 18/a. Non chiude la prova Dada Merighetti.discesa - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Anna Fenninger (AUT), Bronzo: Lara Gut (SUI)Italia: Daniela Merighetti 8/a, Nadia Fanchini 12/a, Elena Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 28/acombinata - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Nicole Hosp (AUT), Bronzo: Michaela Kirchgasser (AUT)Italia: Francesca Marsaglia 8/a, Elena Fanchini 16/a. Elena Curtoni non chiude la discesa, Hanna Schnarf non parte in slalom.gigante - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Viktoria Rebensburg (GER), Bronzo: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)Italia: Nadia Fanchini 16/a, Manuela Moelgg 20/a, Federica Brignone non chiude la prima manche, Marta Bassino non chiude la seconda.slalom - Oro: Mikaela Shiffrin (USA), Argento: Frida Hansdotter (SWE),  Bronzo: Sarka Strachova (CZE)Italia: Chiara Costazza 16/a, Federica Brignone 19/a, Manuela Moelgg non chiude la seconda manche.Uomini:superg - Oro: Hannes Reichelt (AUT), Argento: Dustin Cook (CAN), Bronzo: Adrien Theaux (FRA)Italia: Dominik Paris 14/o, Matteo Marsaglia 14/o, Christof Innerhofer 18/o, Werner Heel 26/odiscesa - Oro: Patrick Kueng (SUI), Argento: Travis Ganong (USA), Bronzo: Feat Beuz (SUI)Italia: Dominik Paris 23/o, Christof Innerhofer 24/o, Matteo Marsaglia 28/o, Werner Heel 32/ocombinata - Oro: Marcel Hirscher (AUT), Argento: Kjetil Jansrud (NOR), Bronzo: Ted Ligety (USA)Italia: Dominik Paris 10/o, Christof Innerhofer 18/o, Matteo Marsaglia 32/ogigante - Oro: Ted Ligety (USA), Argento: Marcel Hirscher (AUT), Bronzo: Alexis Pinturault (FRA)Italia: Roberto Nani 6/o, Florian Eisath 8/o, Davide Simoncelli 17/o, Giovanni Borsotti 24/oslalom - Oro: JB Grange (FRA), Argento: Fritz Dopfer (GER), Bronzo: Felix Neureuther ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lo svizzero Kueng oro in discesa, male l'Italia
Diciotto anni dopo Franz Heinzer la Svizzera torna sul trono mondiale della regina dello sci alpino, la discesa libera. Sulla spettacolare "Birds of Prey" di Beaver Creek Patrick Kueng si ricorda di aver vinto qui in super-g lo scorso anno e mette in fila tutti i grandi di questa specialità ad iniziare dagli austriaci Reichelt (oro in super-g) e il campione olimpico Matthias Mayer, ma anche Kjetil Jansrud finito alla fine addirittura fuori dai top10 (16/o). Grande gara del 31enne Kueng, alla prima medaglia iridata in carriera e reduce dalla vittoria tre settimane fa a Wengen, che si mette alle spalle di 24 centesimi il vincitore della discesa di Santa Caterina Travis Ganong, capace di portare la prima medaglia di questi mondiali al maschile ai padroni di casa, e di 31 centesimi il compagno di squadra Beat Feuz. Un podio dunque che parla svizzero e statunitense e con l'Austria come grande sconfitta: il migliore Mayer è 12/o, Reichelt 13/o. Fuori dal podio per soli tre centesimi, medaglia di legno per un altro statunitense, Steven Nyman a precedere il francese Guillermo Fayed e un incredibile Aksel Lund Svindal, 6/o a 14 centesimi dal podio. Settimo un incredibile Ondrej Bank (pett. 29), quindi il francese Adrien Theaux, bronzo in super-g, a precedere lo svizzero Carlo Janka e lo statunitense Andrew Weibrecht, pari tempo, e Didier Defago. Un successo di squadra per gli scudo-crociati che piazzano 4 atleti nei primi undici e ben due a medaglia.L'Italia molto male chiudendo il programma delle prove veloci in campo maschile e femminile senza medaglie, dovendo dire addio ai sogni di gloria anche oggi. Toppano tutti i nostri ad iniziare da Dominik Paris, il nostro favorito della vigilia, un po' sfortunato per essere incappato in una buchetta traditrice a metà tracciato, che ha mandato all'aria quanto di buono fatto nella prima parte. Il forestale della Val d'Ultimo chiude addirittura fuori dai top20 in 23/a piazza. Giornata no anche per Christof Innerhofer, ma in gara ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 04/02/2015 ] - Vail 2015: prima prova della discesa a Jansrud
Si è ufficialmente aperto il programma dei Mondiali maschili con la prima prova cronometrata sulla insidiosa 'Birds Of Prey', 2.8 km di lunghezza, con salti, dossi, sconnessioni, senza dimenticare la quota di partenza, 3483 metri, dunque con fatica e carenza d'ossigeno.Il più veloce è subito il norvegese Kjetil Jansrud, dominatore della stagione nella velocità, ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, che bisognerà fare i conti con lui. Per Kjetil una manche vera, con linee precise, molta pulizia e molta velocità, anche se con qualche sbavatura dopo il salto del Golden Eagle. Jansurd ha chiuso in 1:45.62, davanti agli austriaci Max Franz e Matthias Mayer (fino a metà prova a centesimi con Jansrud).Gli organizzatori hanno dovuto lavorare molto per pulire la pista dalla fitta nevicata notturna, e le condizioni non erano ideali, con neve molle e fresca anche in pista, e raffiche di vento.Bene anche lo svizzero Kueng 4/o a 47 centesimi, seguono i due padroni di casa Ganong e Goldberg.Il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 23/o (con salto di porta), segue Paris 24/o: il vincitore del superg di Kitz ha attaccato all'inizio, poi si è fatto sorprendere ed è arrivato al 'Golden Eagle' con poca velocità. Seguono Heel 32/o (salto di porta), Marsaglia 49/o.Ma oggi era una manche di studio e di analisi del terreno in attesa della successive prove (sperando che il meteo non giochi brutti scherzi) e dunque anche i tempi vanno presi per beneficio di inventario.Tanti i temi di interesse in questa prova, in primis il ritorno alle gare di Aksel Lund Svindal (operato al tendine d'Achille meno di 4 mesi fa) e Bode Miller, mai al cancelletto in questa stagione: per il norvegese una buona prova, 11/o tempo finale, ma sui livelli dei migliori fino a metà tracciato. Solo due centesimi più lento Bode Miller, che potrebbe chiudere la carriera proprio in queste gare.Al via anche Marcel Hirscher, che vuole accumulare esperienza in vista della superk: l'austriaco oggi ha chiuso con ... (continua)

[ 29/01/2015 ] - La Squadra USA per i Mondiali 2015.Miller c'è
La federsci americana US SKi Team ha annunciato i 26 atleti, 14 uomini e 12 donne, selezionati per rappresentare gli USA ai prossimi Mondiali, che si correranno sulle nevi casalinghe di Vail e Beaver Creek.Come previsto è stato convocato il campione di Franconia Bode Miller, che nonostante abbia rinunciato alle tappe di Wengen e Kitzbuehel, vuole assolutamente cercare la medaglia nell'evento di casa, in quelle che saranno molto probabilmente le ultime gare della carriera.Ted Ligety dovrà difendere i 3 splendidi ori conquistati a Schladming (gigante, superg e superk), così come Mikaela Shiffrin, campionessa del mondo in carica in slalom.Ecco l'elenco completo:UOMINI: Will Brandenburg, David Chodounksy, Tommy Ford, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Ted Ligety, Nolan Kasper, Tim Kelley, Bode Miller, Steven Nyman, Brennan Rubie, Marco Sullivan, Andrew WeibrechtDONNE: Stacey Cook, Hailey Duke, Lila Lapanja, Julia Mancuso, Megan McJames, Alice McKennis, Paula Moltzan, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Lindsey Vonn, Jackie WilesTed Ligety: "è splendido avere i Mondiali in casa. E' qualcosa che non ho mai provato prima, per cui sarà divertente avere un evento del genere a casa. E' sempre bello portare gli europei fuori dal loro elemento e costringerli a fare le valige per un paio di settimane...Beaver Creek ha sempre fatto un lavoro incredibile nel preparare i tracciati per noi ed è un posto dove ho fatto buoni risultati..."Sono pronte anche Mikaela Shiffrin, oro a Schladming: "tornando a casa ho capito che tutti stanno lavorando per l'evento per fare in modo che sia perfetto. E' incredibile perchè sarà speciale, come una mini olimpiade. E sono felicissima di farne parte" e Lindsey Vonn, che a gennaio ha avvicinato, pareggiato e superato il record storico di vittorie: "Sono pronta! Sono fiduciosa, sto sciando bene e spero che siano dei buoni Mondiali. Mi sento sicura dopo questi primi giorni di allenamento a Beaver. E' un tracciato difficile che ... (continua)

[ 22/01/2015 ] - Jansrud ancora jet sulla Streif, 2/o Innerhofer
KITZBUEHEL LIVE - Non fa sconti ai suoi avversari. Anche oggi il norvegese Kjetil Jansrud è stato il più veloce nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. L'allievo del tecnico italiano Franz Gamper ha concluso con il tempo di 1'54"71, precedendo di soli 20 centesimi il nostro Christof Innerhofer, e confermando così il miglior risultato anche di martedì.  nella prima prova.Nonostante il mal di schiena il finanziere di Gais è stato in grado comunque di ottenere un ottimo risultato in vista della gara di sabato. "Sono stanchissimo ma soddisfatto - ci ha dichiarato Innerhofer al parterre d'arrivo - ieri ho dormito 13 ore su 24, e questo è stato un toccasana per il mio fisico alle prese con ulteriori problemi dopo la caduta di martedì. Comunque guardo avanti, una gara alla volta".Alle spalle di questa coppia il campione olimpico e padrone di casa Matthias Mayer, in ritardo di 47 centesimi, a pari tempo con il veterano Didier Defago. Quinto il francese Guillermo Fayed (+0.53) a precedere il grande osservato di questa 75/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy lo statunitense Bode Miller. Il cowboy di Franconia non si è risparmiato chiudendo con il sesto tempo a 67 centesimi da Jansrud.Nei top10 trovano spazio anche il vincitore di Wengen e della passata edizione Hannes Reichelt, 7/o a 0.85 a precedere il secondo degli azzurri Dominik Paris (+1.07), quindi lo statunitense Travis Ganong (+1.08) e Georg Streitberger (+1.23).Assente Peter Fill per infortunio, gli altri azzurri in graduatoria sono Werner Heel 18/o a +1.77, decisamente peggio dui quanto fatto martedì quando aveva chiuso ai piedi del podio, mentre Silvano Varettoni e finito fuori dai top30.Giornata di sole oggi con neve nella parte alta ghiacciata, mentre da metà Streif in giù neve decisamente più molle a causa delle temperature decisamente elevate. Al traguardo si toccavano durante la prova i +6 gradi centigradi. Domani il meteo cambia radicalmente: cielo coperto ... (continua)

[ 20/01/2015 ] - A Kitz Jansrud come un treno in 1/a prova
E' un Kjetil Jansrud che vuole mettere subito paura ai suoi avversari. Il norvegese, leader della specialità, ha innestato il turbo in questa prima prova cronometrata della discesa libera di Kitzbuehe, anticipata di un giorno a causa del maltempo previsto per giovedì sulle alpi tirolesi. Jansrud ha terminato con il tempo di 1'56"77 precedendo di 51 centesimi il fresco vincitore di Wengen, l'austriaco Hannes Reichelt. Più attardati gli altri ad iniziare dal terzo di questa prova lo statunitense Travis Ganong a +1.68. Ottimo quarto tempo per l'azzurro Werner Heel, l'unico dei migliori a restare sotto i due secondi (+1.79) di ritardo da Jansrud. A seguire nei top10 il francese Adrien Theaux (+2.18), il sorprendente (pett. 46) canadese Benjamin Thomsen e Johan Clarey (+2.32), quindi George Streiberger, il tedesco Josef Ferstl, il campione olimpico Matthias Mayer e undicesimo il secondo degli azzurri Siegmar Klotz (+2.55)a precedere Carlo Janka, fresco podio di Wengen. Alla prova ha preso parte anche Bode Miller. Il cowboy di Franconia ha concluso però molto indietro (44/o), con oltre 5 secondi di ritardo dal norvegese. Pista ottimamente preparata con fondo particolarmente duro. Positivi i commenti degli atleti giunti al traguardo sullo stato della Streif.Gli altri azzurri privi di Peter Fill infortunato chiudono nelle retrovie. Dominik Paris, freno a mano tirato, chiude ad oltre tre secondi da Jansrud (24/o a +3.33), Matteo Marsaglia è 29/o, più attardato Silvano Varettoni (36/o). Non è parito Mattia Casse. Christof Innerhofer è purtroppo caduto dopo una ventina di secondi dal via. Il campione di Gais è caduto alla "Steinlang" finendo nelle reti. Da un primo esame i tecnici azzurri parlano di qualche escoriazione e un leggero colpo di frusta. Seguiranno più tardi altri accertamenti medici. A causa della sua caduta la prova è rimasta interrotta per molti minuti, stesso punto dove poco dopo è uscito anche il canadese Osborne-Paradis, reduce dal volo anche a Wengen. ... (continua)

[ 19/01/2015 ] - Wengen: Miller apripista, Theaux arrabbiato
Non ha corso, ma allo stesso tempo non ha saputo resistere alla tentazione di essere in pista: Bode Miller trova sempre il modo di farsi vedere, di essere al centro dell'attenzione. Dopo aver rinunciato a correre in superk e in discesa, ha dapprima chiesto e ottenuto di poter scendere venerdì al termine della manche di discesa, mentre domenica mattina si è lanciato sul Lauberhorn prima degli apripista, munito di due telecamere GoPro, una sul petto e una sugli scarponi, grazie alle quale gli spettatori di Universal Sport Network hanno potuto godere di una particole ripresa point-of-view.Così, in un modo o nell'altro, Bode ha messo un po' di chilometri di gara nelle gambe, prima di partire per Kitz, dove sicuramente parteciperà alle prove, per poi decidere se presentarsi al cancelletto..."Sfortunatamente non ho potuto fare una preparazione normale, ma mi devo accontentare - dichiara al magazine skiracing.com - Credo di star facendo bene, ma sono pronto a fermarmi se non mi sentissi pronto, non voglio correre il rischio di farmi davvero male..."Come noto Miller non ha mai vinto a Kitz e farebbe carte false per domare la Streif, ma allo stesso tempo vuole recuperare al meglio per giocarsi il 101% a Beaver Creek, nei Mondiali di casa, una gara che potrebbe anche essere il canto del cigno, l'ultima della carriera.Rimaniamo sul Lauberhorn per parlare di bandiere gialle, interruzioni e ritorni in partenza: vista la lunghezza del tracciato elvetico, 4422m, a Wengen capita più spesso che in altre località che un atleta venga interrotto durante la discesa, tramite bandiera gialla esposta dai commissari, che valutano quando fermare la gara in caso di caduta e soccorso ad un atleta, o per sistemare un palo o una rete...Domenica mattina Adrien Theaux, pettorale n.10, è stato fermato perchè era necessario ripristinare i pali dopo la caduta del canadese Manuel Osborne-Paradis nel tratto finale. Vista la bandiera gialla, Adrien si è subito fermato, ed ha raggiunto nuovamente la ... (continua)

[ 29/12/2014 ] - Shiffrin in testa allo slalom Kuehtai.Azzurre male
L'americana Mikaela Shiffrin guida la prima manche dello slalom speciale di Kuethai, in Tirolo, con 15 centesimi di vantaggio sulla slovena Tina Maze. Come ad Aspen un mese fa e a Lenzerheide nel marzo scorso, l'americanina si trova davanti a tutte dopo la prima frazione, ma è proprio dalle Finali 2014 che la campionessa olimpica non trova la vittoria nella specialità che le ha regalato medaglie e successi.Alle sue spalle c'è Tina Maze, ancora una volta in palla tra i pali stretti, e la ceca Sarka Strachova a 25 centesimi, brava ad inserirsi tra le migliori con il pettorale n.13. Stava andando fortissimo anche la slovacca Velez-Zuzulova, che aveva 4 decimi di vantaggio all'ultimo intermedio, uscendo poi a pochissime porte dal traguardo.Completano la top10 Marie-Michele Gagnong (al traguardo c'era il fidanzato Travis Ganong, vincitore ieri a S.Caterina), Frida Hansdotter, Wendy Holdener, Maria Pietilae-Holmner, Kathrin Zettel, Anna Swenn-Larsson e Michaela Kirchgasser, staccata di 93 centesimi.Male le azzurre, generalmente molto lente pur in assenza di gravi errori, come Irene Curtoni che dopo due intermedi discreti accusa 1.3 secondi negli ultimi 20 di manche, chiudendo 27/a.Si qualificano anche Chiara Costazza 12/a, partita bene ma sbagliando subito dopo, e Federica Brignone, che con il n.42 è l'unica a poter dire di aver fatto una bella manche, chiudendo 22/a a +2.56.Fuori dalle top30 Manuela Moelgg 34/a e Nicole Agnelli 40/a, mentre non è partita Sarah Pardeller debilitata dall'influenza.Seconda manche alle 13.00. (continua)

[ 28/12/2014 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - discesa
14/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 10 discese della stagione 1/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1997/19981/a vittoria in carriera per Travis Ganong (USA), la 1/a in discesai top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 2/o podio in carriera per Travis Ganong (USA), il 2/o in discesa 74/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 22/a in discesa per Matthias Mayer è il 7/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Dominik Paris è il 8/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 235; U.S.A. 125; Svizzera 124; Italia 108; Germania 46; Francia 38; Slovenia 20; Norvegia 14; Repubblica Ceca 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#5] - 1977 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.25 [#51] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Travis Ganong (USA)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.7], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Bostjan Kline (SLO)[pos.13], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.4], Mauro Caviezel (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Ralph Weber (SUI); Urs Kryenbuehl (SUI); Andreas Sander (GER) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2012; classifica di discesa dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (294) 2) Dominik Paris (220) 3) Travis Ganong (191) 4) Steven Nyman (191) 5) Guillermo Fayed (170) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (624) 2) Marcel Hirscher (576) 3) Dominik Paris (405) 4) Alexis Pinturault (349) 5) Fritz Dopfer (344) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 579; Svizzera 537; U.S.A. 449; ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Paris: "Ho messo dentro tutto quello che avevo!"
SANTA CATERINA LIVE - E' un Dominik Paris che non stava più nella pelle quando ha capito che anche oggi era a podio, il secondo consecutivo in discesa dopo Val Gardena di una settimana fa. "Ho messo dentro tutto quello che avevo ed è andata bene - ci dice Dominik - Ho sperato fino all'ultimo nel grande risultato. Sono andato al limite in tutto e alla fine è arrivato anche questo podio".Una gara che ha riservato qualche sorpresa come ci conferma l'azzurro: "Una pista corta rimette in ballo molti più pretendenti alla vittoria finale - prosegue l'altoatesino - e poi qualcuno si è trovato meglio su questo tipo di neve ed altri, invece, hanno faticato un po' di più anche perchè abbiamo fatto una sola prova su una pista che nessuno conosceva". Si chiude dunque un 2014 più che positivo per l'azzurro con 4 podi ed altri due piazzamenti tra i migliori cinque su sei gare veloci: "Certo ora cercherò di portare questo stato di forma a gennaio e fino a febbraio - ci spiega Paris - mi sento bene, sono molto sicuro sugli sci e so che prima o poi arriverà anche la vittoria. Oggi ho recuperato anche punti in classifica di specialità rispetto a Jansrud e anche quello non è male". L'altoatesino ora in classifica di discesa si trova secondo (220 punti) con un ritardo di 74 punti dal norvegese, ancora in vetta a quota 294 punti, tallonati però alle spalle dagli statunitensi Ganong e Nyman, terzi a 103 punti.Ed ora il 2015 attende Paris con le classiche del circo bianco: "A gennaio ci sono Wengen, Kitzbuehel, eccetera... Io, come sempre mi impegnerò al massimo per cercare di realizzare ancora qualche risultato importante". (continua)

[ 28/12/2014 ] - Ganong al primo centro in discesa, 3/o Paris
SANTA CATERINA LIVE - La prima volta di Santa Catrina Valfurva degli uomini regala il primo successo in carriera allo statunitense Travis Ganong e il quarto podio stagionale a un Dominik Paris incontenibile, finito terzo. Nel mezzo il campione olimpico Matthias Mayer a regalare il secondo podio austriaco di questo scorcio d'annata nella velocità. Una gara tutta all'attacco per il forestale della Val d'Ultimo con quel pizzico di rischio che ormai fa parte del suo stile. L'azzurro si deve inchinare alla giornata di grazia dello statunitense per soli 29 centesimi, abile a tirare meglio di tutti i due curvoni finali e per meno di un decimo lascia la seconda piazza ad un Mayer che torna a sorridere.Peccato però per l'abbassamento della partenza a quella delle donne a causa del vento che ha tolto la parte più spettacolare di questa pista dedicata a "Deborah Compagnoni", 20 secondi in meno utili a togliere di mezzo molti dei favoriti della vigilia ad iniziare dal nostro Christof Innerhofer che ha anche dovuto lottare con alcune raffiche di vento contrarie che non gli hanno giovato.  Alla fine il finanziere di Gais - alle prese in questi giorni con un leggero stato influenzale - ha concluso fuori dai top15. Giornata nera quest'oggi anche per il norvegese Kjetil Jansrud precipitato in 17/o piazza, concedendo un assist importante ad Marcel Hirscher già a Zagabria per il sorpasso in classifica generale di coppa.Un tracciato difficile anche senza i 20 secondi iniziali, ma con pochi passaggi tecnici e più idonei agli scivolatori, che sanno un po' di regalo natalizio di Waldner agli austriaci non amanti dei salti che oggi piazzano ben quattro atleti tra i migliori sei, realizzando così il miglior risultato di squadra fino ad ora e spazzando via le polemiche che avevano scosso il Wunder team in questi giorni. Sarà un caso? L'Italia salvata anche oggi da Paris, su un tracciato monco, raccoglie un 11/o posto con un Peter Fill influenzato, mentre Christof Innerhofer è 18/o, Matteo ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - Tris di Kjetil Jansrud a Beaver Creek, 4/o Paris
Non lo fermano più: e sono tre. Kjetil Jansrud dopo aver fatto bottino pieno in quel di Lake Louise, in super-g e discesa, firma anche l'albo d'oro della "Birds of Prey" di Beaver Creek, nella seconda discesa libera stagionale. Sulla pista che tra due mesi circa ospiterà la rassegna mondiale il norvegese da una lezione di stile e di potenza a tutti cogliendo il terzo successo stagionale, chiudendo con il tempo di 1'40"17. Per il dominatore fino a questo punto della velocità una vittoria che avrebbe potuto avere un margine maggiore se non avesse perso quasi mezzo secondo nella parte iniziale. Alle spalle del norvegese troviamo una vecchia conoscenza del circo bianco, l'elvetico Beat Feuz che ha bruciato per 2 centesimi il padrone di casa Steven Nyman (+0.56), e scalzando così dal podio, per soli 13 centesimi, il nostro Dominik Paris, (+0.69), quarto ancora una volta come a Lake Louise sabato scorso.Grande gara comunque per il forestale della val d'Ultimo, dopo il podio in super-g a Lake Louise, ma peccato per un errore sul muro che avrebbe forse potuto regalargli qualcosa di più. Ma va bene lo stesso per il gigante altoatesino che dimostra di godere di uno stato di forma quanto mai acquisito dopo le vicissitudini dello scorso anno. Una giornata positiva anche per buona parte della squadra di Gianluca Rulfi. Nei top10 troviamo anche Peter Fill e Werner Heel, decimi a pari tempo (+1.19), ed autori entrambi di una buona prova, macchiata un po' nella parte iniziale. Tra Paris e i nostri due Fill e Heel si inseriscono lo statunitense Travis Ganong, quinto, il francese Guillermo Fayed, sesto, e il trenino degli austriaci Max Franz, Hannes Reichelt e Matthias Mayer a rendere meno amara la pillola di un Wunder team ancora a secco di vittorie dopo tre gare veloci.Tornando a Casa Italia gara coraggiosa, invece, per un Christof Innerhofer incapace, vista la mancanza di allenamento, di domare come è nelle sue capacità una "Birds of Prey " che non perdona nessuno. Il finanziere ... (continua)

[ 03/12/2014 ] - Beaver: Fill e Paris 2/o e 3/o dietro a Theaux
C'è molta Italia nella seconda prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Beaver Creek, con ben tre azzurri tra i migliori dieci. Secondo e terzo tempo quest'oggi per Peter Fill e Dominik Paris sulla pista iridata "Birds of Prey", battuta dal vento e con cielo coperto. Il carabiniere di Castelrotto ha chiuso con soli 19 centesimi di distacco dal migliore, il francese Adrien Theaux che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'40"30. Anche oggi dunque Peter Fill ha dimostrato di gradire il tracciato del Colorado che tra due mesi ospiterà la rassegna mondiale. Alle sue spalle il compagno di squadra Dominik Paris, reduce dal podio in super-g di Lake Louise di tre giorni fa e dopo che ieri si era un po' nascosto. Tira un po' il freno a mano il norvegese Kjetil Jansrud, il dominatore fino ad oggi della velocità che dopo il miglior crono ieri, conclude con il quinto tempo (+0.39), preceduto dal padrone di casa Travis Ganong. Nei top10 seguono quindi lo svizzero Didier Defago, sesto a +0.51, seguito dallo statunitense Ted Ligety e dal terzo azzurro Werner Heel, ottavo a +0.62. Chiudono Steve Nyman, nono e patrick Kueng, decimo.Tra gli uomini di vertici da segnalare la prova di Marcel Hirscher. Il detentore della coppa del mondo ha deciso di prendere il via a questa prova, dopo aver rinunciato a quella di ieri. Il salisburghese ha voluto saggiare la pista in chiave super-g di domenica e super combinata del mondiale e senza prendersi particolari rischi ha concluso nella posizioni di fondo con oltre sette secondi di ritardo.Tornando in casa Italia più attardati Silvano Varettoni (19/o a +1.48), ma poi squalificato per salto di porta e Christof Innerhofer, quest'ultimo 29/o accusando un ritardo di +2.04 da Theaux. Domani appuntamento con la terza ed ultima prova cronometrata (ore 19.00 in Italia). Venerdì 4 dicembre quindi è in programma la seconda discesa libera della stagione. (continua)

[ 29/11/2014 ] - Primo sigillo a Lake Louise per Jansrud, 4/o Paris
Parla norvegese la prima discesa libera della stagione. Assente il grande dominatore della specialità Aksel Lund Svindal, per l'infortunio al tendine d'Achille che lo terrà lontano a lungo dalle competizioni, lo scettro viene raccolto però prontamente dal suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, al secondo successo in carriera, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nell'unica prova disputata mercoledì dimostra di gradire l'Olympic Downhill Men di Lake Louise chiudendo anche oggi con il miglior tempo. Alle sue spalle una accoppiata formata dal francese Guillermo Fayed e dal canadese Manuel Osborne-Paradis, finiti per soli 14 centesimi alle spalle del norvegese a rompere le uova nel paniere al nostro Dominik Paris, scalzato dal podio quando già stava assaporando la gioia di un piazzamento nei top3.Bravissimo comunque Dominik Paris, lui che qui trionfò lo scorso anno, dimostrando tutto il feeeling per questa sorta di autostrada, non certo tra le più spettacolari del circo bianco. L'azzurro chiude con soli 41 centesimi da Jansrud, grazie ad una prova convincente e con quel pizzico di grinta che non dispiace. Un grande inizio comunque per il velocista della Val d'Ultimo. Buon inizio anche per l'altro azzurro, Werner Heel, anche lui nei top10 odierni, concludendo settimo a 73 centesimi, confermando il risultato dello scorso anno, preceduto dallo statunitense Marco Sullivan (5/o) e dall'elvetico Beat Feuz (6/o). Nei top10 altri quattro atleti racchiusi in una manciata di centesimi: 8/o un altro elvetico, Patrick Kueng (+0.75), quindi il primo degli austriaci Hannes Reichelt (9/o a +0.76) e decimi a pari tempo il francese Johan Clarey e lo statunitense Travis Ganong (+0.78).Così così, invece, gli altri ragazzi di Gianluca Rulfi. Peter Fill è solo 19/o a +1.38, come Silvano Varettoni, finito nelle posizioni di retroguardia. Peggio di lui ha fatto un Christof Innerhofer, a corto di preparazione, con antidolorifici a lenire i dolori alla schiena, finito fuori ... (continua)

[ 09/11/2014 ] - Presentazione ufficiale US Alpine Ski Team 2015
Un sole splendente e una bella folla hanno fatto da cornice alla presentazione ufficiale del US Ski Team a Copper Mountain, località del Colorado dove molti atleti sono impegnati per gli allenamenti presso l'ormai famoso Speed Center, l'unica struttura che permetta allenamenti di velocità con standard elevati in questo periodo dell'anno.Come di consueto la squadra americana presenta in questo periodo dell'anno le composizioni ufficiali per la stagione 2015, dopo le pre-convocazioni effettuata in primavera.Tante le superstar che può vantare la compagine a stelle e strisce: da Ted Ligety a Lindsey Vonn, da Bode Miller a Mikaela Shiffrin, a guidare un gruppo di 42 atleti tra le squadre A, B e C. (12 in meno della passata stagione).Ecco il commento del Alpine Director Patrick Riml: "è importante per noi avere una squadra forte nella stagione in cui ospiteremo i Mondiali a Vail/Beaver Creek. Con il ritorno di Lindsey Vonn inizieremo la stagione con 6 medagliati olimpici. Siamo inoltre curiosi di vedere i progressi dei nostri giovani."Come detto ci sono ben 12 atleti in meno nelle squadre nazionali, in particolare la squadra C maschile è praticamente azzerata. Weibrecht, Jitloff, Goldberg passano dalla B alla A, percorso inverso per Nyman, Sullivan, Kasper e Ross; Bennet e Wiles passano dalla C alla B, mentre entrano direttamente in B Engel, Marno e Moltzan.Escono dalla squadre nazionali: Will Brandenburg, Nick Daniels, Erik Fisher, Robby Kelley, Julia Ford e Resi Stiegler.Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Ted Ligety, Bode Miller, Andrew WeibrechtSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Lindsey VonnSquadra B uomini: Bryce Bennet, Thomas Biesemeyer, Ryan Cochran-Siegle, Mark Engel, Tommy Ford, Colby Granstrom, Nolan Kasper, Brennan Rubie, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra B donne: Abigail Ghent, Anna Marno, Paula Moltzan, Laurenne Ross, Katie Ryan, Jacqueline WilesSquadra C ... (continua)

[ 22/05/2014 ] - Hirscher e Shiffrin guidano il Team Atomic 2015
Atomic ha presentato oggi la sua squadra per la stagione mondiale 2014/1015: un mix di veterani, "big", nuovi ingressi e giovani promesse.Nella scorsa stagione Atomic ha conquistato 16 vittorie, 13 secondi e 16 terzi posti: in totale gli atleti Atomic sono saliti 45 volte sul podio, senza considerare le medaglie olimpiche di Hirscher e Shiffrin.I veterani della marchio a tre punte sono i campionissimi austriaci Benni Raich, che ha prolungato il contratto per un'altra stagione e Marlies Schild, che scioglierà a breve le ultime riserve sul prolungamento della carriera. A loro si affiancano alcuni tra i big della Coppa del Mondo, a cominciare dal vincitore dell'ultima Sfera Marcel Hirscher, e poi Max Franz, Joachim Puchner, Werner Heel, Peter Fill, Travis Ganong, Marco Sullivan e Natko Zrncic-Dim.Capitana della ragazze è Mikaela Shiffrin, oro mondiale e olimpico, e poi Tina Weirather (10 podi in 4 discipline prima di farsi male alle Olimpiadi), Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, per citare le atlete tra le top30 al mondo.Tre i nuovi ingressi, tutti slalomisti: lo svedese Mattias Hargin (da Nordica), 5/o in classifica di disciplina; l'austriaco Manuel Feller (da Head), 22/o in classifica di disciplina; il finlandese Santeri Paloniemi (da Blizzard), campione del mondo junior 2012.Tra i giovani ci sono gli svizzeri Thomas Tumler, vincitore della Coppa Europa, Marco Caviezel e Manuel Pleisch; i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Adrian Smiseth-Sejersted. E poi il canadese Morgan Pridy, il tedesco Andreas Sander e il finlandese Victor Malmstroem.Tre le ragazze le austriache Mirjam Puchner, Christina Ager e Stephanie Venier; l'azzurra Sofia Goggia, la norvegese Lotte Sejersted e l'americana Alice McKennis. (continua)

[ 08/05/2014 ] - Il Team USA per la stagione 2015
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 38 atleti nominati per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2014/2015, che vedrà come evento clou i Campionati del Mondo di Vail/Beaver Creek nel prossimo febbraio.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Rispetto alla scorsa stagione ci sono complessivamente 15 atleti in meno, considerando anche il Development Team: ed è proprio il settore giovanile quello che ha sofferto i maggiori tagli. Le risorse sono scarse, in particolare dopo il quadriennio olimpico, e solo pochi selezionati atleti saranno pienamente sostenuti dalla federazione, gli altri dovranno pagare le spese.Andiamo con ordine: tra gli uomini Chodounksy e Goldberg vengono promossi dalla B alla A, percorso inverso per Ford, Kasper e Nyman. Daniels, Engel e Rubie promossi dalla C alla B. Escono dalle squadre nazionali ben 6 atleti della B (Ankeny, Brandenburg, Fischer, Gregorak, Kelley, Maple) e 1 della C (Moffat)Da notare che Brandenburg è il n.31 della lista FIS di slalom, 45/o nella WCSLErik Fischer è andato a punti 4 volte nella stagione scorsa, con il 13/o posto nella discesa di Gardena come miglior risultato.Tra le ragazze Resi Stiegler (ex squadra A) e Julia Ford (ex squadra B) escono dalle squadre nazionali. Laurenne Ross è retrocessa dalla A alla B. Ghent è promossa dalla C alla B.Dopo 13 anni di nazionale, ed innumerevoli infortuni, Resi è fuori da US Ski Team: il requisito minimo era di entrare nelle top25 della WCSL e Resi in questo momento è 30/a, con un 14/o, un 16/o e un 21/o posto conquistati nella scorsa stagione.Novità anche nello staff tecnico: Alex Hoedlmoser, responsabile del settore femminile nelle ultime 4 stagioni, è il nuovo responsabile della velocità maschile, dopo il licenziamento di Andreas Evers. Hoedlmoser è entrato nel US Ski Team nel 1997 per il gruppo Coppa Europa, ... (continua)

[ 22/03/2014 ] - Nazionali.USA: Shiffrin e Jitloff oro in gigante
Mikaela Shiffrin migliora il secondo posto dello scorso anno e vince il titolo nazionale in gigante, ai Campionati Nazionali USA in programma in questi giorni a Squaw Valley, California. Il fenomeno si conferma tale anche sulle nevi di casa: negli ultimi 13 mesi ha conquistato l'oro Mondiale a Schladming, la prima coppa di slalom e poi, in questa stagione, la seconda coppa di slalom e l'oro olimpico, oltre al suo primo titolo nazionale in gigante (oltre ai due in slalom targati 2011 e 2012).Mikaela ha dominato la prova chiudendo in 2:30.93 e rifilando +1.88 alla canadese Marie-Michele Gagnon e ben +3.40 a Julia Mancuso. "E' la mia prima vittoria in gigante da un po' di tempo - ha dichiarato Mikaela - prima di venire qui sapevo che potevo far bene. E' probabilmente la pista più difficile su cui ho sciato quest'anno, il terreno è molto mosso, e ripido, ed è bello chiudere la gara su un tracciato del genere sapendo che hai sciato bene. Comunque sento che posso  migliorare, so dove lavorare nei prossimi allenamenti...Inoltre - aggiunge ridendo - avevo paura che una canadese chiudesse con il miglior tempo come l'anno scorso, siamo amici dei canadesi ma ai nostri campionati il miglior tempo deve essere USA!"Mikaela era già in vantaggio di un secondo e mezzo dopo la prima manche sulla Gagnon (fidanzata con il nazionale USA Travis Ganong).Da notare con il 37/o tempo la 16enne Francesca English, dello ski club Squaw Valley, figlia di Tamara McKinney, una delle più grandi sciatrici americane di sempre.Tra gli uomini il titolo in gigante va a Tim Jitloff, classe 1985 di Reno, Nevada, che vince tra le porte larghe per la seconda stagione consecutiva, portando a cinque il suo bottino in titoli nazionali.Tim ha chiuso in 2:22.45, con 1.61 di margine su Brennan Rubie e 1.92 su Jared Goldberg. Ai piedi del podio i tre nazionali Robby Kelley, Will Gregorak e David Chodounsky. Non ha chiuso la seconda frazione l'oro olimpico Ted Ligety, terzo dopo la prima manche. Classifica ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Lenzerheide: Innerhofer 2/o, vince Matthias Mayer
Podio italiano nell'ultima discesa libera della stagione di coppa del mondo grazie a Christof Innerhofer. L'altoatesino per la prima volta in carriera sale sul secondo gradino del podio - il dodicesimo della carriera - ma c’è rammarico per la vittoria gettata letteralmente alle ortiche. L’altoatesino era partito aggressivo con una prova capolavoro, fino a quando è incappato in un gravissimo errore, quasi a metà tracciato, che gli hanno fatto perdere questo successo che aveva ormai già in saccoccia. L’argento olimpico conclude comunque in seconda piazza alle spalle del campione olimpico Matthias Mayer, quasi a regalare un remake della gara di Sochi, in coabitazione però questa volta con lo statunitense Ted Ligety, staccati entrambi di soli 11 centesimi dall’austriaco. Per Ligety si tratta del miglior risultato in carriera in discesa, lui che comunque su questa pista era già stato quarto nel 2007. Per l’austriaco Mayer si tratta, invece, della prima vittoria in coppa del mondo della carriera in discesa.Giornata positiva a metà comunque per i colori azzurri che piazzano nei migliori quattro anche un ottimo Peter Fill, anche se forse un po’ sfortunato oggi. Il carabiniere di Castelrotto con una prova regolare conclude, infatti, appena fuori dal podio quarto. Alle sue spalle, quinto, troviamo Aksel Lund Svindal (già vincitore della coppa di specialità), che non riesce però a fare bottino pieno di punti oggi, ma guadagna nuovamente la vetta della graduatoria generale con 41 punti di vantaggio su Marcel Hirscher e domani potrà incrementare in super-g.Nella classifica finale di questa discesa seguono poi altri due statunitensi Ganong (6/o) e Miller (8/o), nel mezzo il primo degli svizzeri Sandro Villetta (7/o), quindi Carlo Janka (9/o) e Adrien Theaux (10/o).Tornando in casa Italia, pista e tracciato non idoneo alla caratteristiche di Dominik Paris. Il forestale della Val d’Ultimo conclude 17/o con quasi due secondi di ritardo (+1"80) fuori dai top10 in  una stagione non ... (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Kviftjell: vince ancora Jansrud! Marsaglia 9/o
Sarà la forma e l'adrenalina dei successi olimpici, sarà il tipo di neve, sarà perchè corre sulle nevi di casa, sta di fatto che a Kvitfjell il norvegese Kjetil Jansrud dimostra di trovarsi benissimo, una vittoria, un secondo e un terzo posto due anni fa, una vittoria ieri (la prima in discesa) e una oggi in superg, il terzo sigillo della carriera.E' un momento magico per Kjetil, nella stagione di ritorno dal grave infortunio patito ai Mondiali di Schladming nel febbraio dello scorso anno.Sceso con il pettorale n.21, leggermente favorito dal miglioramento della visibilità, il norvegese super di 26 centesimi l'elvetico Patrick Kueng e di 33 l'austriaco Matthias Mayer, che si erano installati nei due gradini più alti del podio. Jansrud sgambetta il suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal, quarto a 44 centesimi, che avrebbe voluto uscire dal weekend casalingo con un bottino di punti maggiore, per arrivare alle finali di Lenzerheide con il giusto margine su Marcel Hirscher. Ora i punti di distacco tra i due sono 77, ma l'austriaco avrà due gare a disposizione nel prossimo weekend, a Kranjska Gora.L'inserimento di Jansrud ha però consegnato la coppa di specialità nella mani di Svindal: con 346 punti contro i 239 di Kueng, Aksel si riconferma il miglior velocista del Circo, vincendo come un anno fa sia la coppa di discesa che quella di superg. Per Svindal è la quinta coppa di superg in nove stagioni, segno di un dominio decennale nella specialità.Con un tracciato ben disegnato il coach degli azzurri Gianluca Rulfi ha reso divertente e interessante questa gara, peccato che il solo Matteo Marsaglia abbia cercato di approfittarne chiudendo con il 9 nono tempo. Stava sciando molto bene anche Innerhofer, a metà gara sui tempi del leader provvisorio Kriechmayr (alla fine quinto), poi il campione di Gais è scivolato sulla parabolica uscendo dal tracciato.Ottimo Paris 13/o con il pettorale 48, Fill è 14/o, decisamente migliore la sua prova rispetto a ieri, mentre Heel ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa II
27/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 39/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 5/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 22/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 16/o in discesa 13/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Johan Clarey è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Matthias Mayer è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 9/o in 1.23.02, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Canada 124; U.S.A. 95; Italia 91; Svizzera 86; Norvegia 85; Francia 85; Svezia 5; Germania 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#20] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#2] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Kvitfjell: vince Guay su Clarey e Mayer.Paris 9/o
Con una gran prova sul facile tracciato della Olympiabakken di Kvitfkell il canadese Erik Guay conquista la quinta vittoria in carriera, la seconda nella stagione dopo il successo in Val Gardena. Gara accorciata alla partenza del superg, 1:22.17 il tempo totale del vincitore, con differenti condizioni di neve tra i diversi settori del tracciato, e un manto morbido e saponoso che ha creato diversi problemi agli atleti, in particolare nella parte bassa, tanto che la discesa di Guay tutti quelli del lotto dei migliori, da Innerhofer a Svindal, hanno accusato da 6 decimi a 1 secondo di distacco. Con Guay salgono sul podio il francese Johan Clarey e l'austriaco  Matthias Mayer, campione olimpico della specialità: per entrambi è il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo.Rimangono ai piedi del podio, per 4 e 5 centesimi, due dei protagonisti di ieri, l'americano Travis Ganong e il padrone di casa Kjetil Jansrud, che senza un errore di troppo sarebbe stato sul podio. Sesto tempo, a sorpresa, per l'elvetico Silvan Zurbriggen, pettorale n.31 al suo miglior risultato in  CdM nelle ultime due stagioni, e in particolare in libera era dal podio di Bormio del dicembre 2010 che non entrava nei migliori 10.Stesso tempo al centesimo per Aksel Lund Svindal, già da ieri matematicamente vincitore della Coppa di specialità, e da oggi nuovo leader della classifica generale con 982 punti sui 955 di Hirscher. Il norvegese non può però essere del tutto soddisfatto: per poter lottare per la Sfera di Cristallo deve arrivare alle finali di Lenzerheide con un distacco minimo di punti dall'avversario, che avrà la tappa di Kranjska Gora per riprendere terreno. Diventa dunque determinante il superg di domani: Svindal deve fare bottino pieno.Per gli azzurri una giornata solo discreta: sono in quattro nei primi 15 con Paris 9/o a 85 centesimi, Heel 10/O, Varettoni 13/o e Innerhofer 15/o a +1"05. I nostri patiscono questa neve dove è difficile sentire l'appoggio dello sci, e raramente nelle ... (continua)

[ 28/02/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa I
26/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 2/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 13/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in discesa 56/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in discesa per Travis Ganong è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 9/o in 1.06.22, pettorale # l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 146; U.S.A. 98; Italia 86; Francia 81; Svizzera 69; Canada 59; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.16 [#] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.24 [#] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#] - 1992 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.30 [#] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Georg Streitberger (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.3], Guillermo Fayed (FRA)[pos.6], Nils Mani (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel ... (continua)

[ 28/02/2014 ] - Kvitfjell:Vittoria alla pari Streitberger-Jansrud
Si chiude con una vittoria ex-aequo tra l'austriaco Georg Streiberger e il norvegese Kjetil Jansrud la discesa maschile sprint di Kvitfjell, con Aksel Lund Svindal che si porta a casa la coppa di specialità.L'austriaco sfrutta il pettorale nr. 1 in queste condizioni di neve primaverile, mentre Jansrud dimostra il suo ottimo stato di forma dopo le due medaglie di Sochi. Sul terzo gradino del podio sale, staccato di 12 centesimi, lo statunitense Travis Ganong, mentre quarto è il canadese Erik Guay, a 17 centesimi.Quinto è il padrone di casa Aksel Lund Svindal, che punta su queste tre gare per rosicchiare punti su Marcel Hirscher per l'aggiudicazione della coppa assoluta e intanto si consola con la conquista della coppa di discesa (l'ottava della carriera, la seconda nella specialità) a due gare dal termine.Il suo diretto concorrente, lo svizzero Patrick Kueng (3/o in graduatoria di specialità), finisce fuori dai top10 e accusa così oltre 200 punti di distacco, mentre il secondo in graduatoria, Hannes Reichelt è infortunato.  In graduatoria generale Svindal con i 45 punti di oggi accorcia su Hirscher, ma non riesce nel sorpasso: l'austriaco è a 955 punti, il norvegese a 942. Domani e dopo domani Svindal potrebbe prendere nuovamente la testa della graduatoria generale.Per gli azzurri gara così così, in condizioni di neve e pista non certo molto gradite. Nei top10 piazziamo i soli Silvano Varettoni, migliorato tecnicamente, ma con un errore in una curva che ha pagato al traguardo con un 9/o posto finale a 50 centesimi dai vincitori, mentre Dominik Paris è 0/o a pari tempo con lo svizzero Didier Defago (+0"51). Più indietro Christof Innerhofer, non a suo agio in queste condizioni, finito 14/o con 60 centesimi di ritardo. Giornata grigia per Peter Fill (20/o), con qualche sbavatura di troppo. Ventinovesimo Sigi Klotz. Fuori zona punti Werner Heel, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Da segnalare oggi anche l'uscita a metà tracciato, del campione olimpico Matthias Mayer.Una ... (continua)

[ 28/02/2014 ] - Kvitfjell: 2/o tempo in prova discesa di Varettoni
E' dell'austriaco Frederic Berthold (1'06"02) il miglior tempo dell'unica prova della discesa maschile di coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia. L'austriaco ha preceduto di 6 centesimi l'azzurro Silvano Varettoni (1'06"08), e di 7 centesimi  lo statunitense Travis Ganong. Quarto a 17 centesimi l'altro azzurro Dominik Paris. Più attardati gli altri italiani.Una prova disputata su un percorso accorciato - si parte dal salto "Russi" - di 1.776 metri a causa della nebbia presente nella parte alta del tracciato, e fondo segnato anche dalla pioggia caduta ieri. Si tratta dell'unica prova della discesa maschile slittata ad oggi causa il maltempo presente sulle nevi norvegesi di Kvitfjell.La discesa in programma oggi, e recupero di quella cancellata prima a Garmisch (assenza di neve), quindi a St. Moritz causa nebbia, prenderà il via alle ore 12.00 (diretta tv su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 09/02/2014 ] - Sochi 2014: Innerhofer è splendido argento
Si! Ja! Yes! Sale altissimo l'urlo di Christof Innerhofer subito dopo aver tagliato il traguardo della Downhill Men di Rosa Kuthor, il campione di Gais sa che ha fatto una grande gara, una gara che gli permette di mettersi al collo uno splendido argento in discesa libera, la prima medaglia azzurra a Sochi 2014, nella prima prova dello sci alpino.Winnerhofer è stato eccellente nella parte alta, nel tratto più tecnico, e nei primi due intermedi ha demolito tutti transitando con 58 e 44 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio Mayer, per poi perdere progressivamente fino a tagliare il traguardo con soli 6 centesimi di ritardo, quelli che permettono all'austriaco Matthias Mayer di diventare il nuovo campione olimpico di discesa.Innerhofer ha fatto quello che doveva, pochi o nessuno dopo di lui ha saputo guadagnare in fondo: la sua strategia nelle prove ha pagato: studiare la pista a tratti, i passaggi poco chiari, le sensazioni, il risparmiare energia quando e dove non era necessario sprecarle, quel nascondersi un po' e poi mettere insieme il tutto oggi, in gara, con la giusta precisione. E così dopo 38 anni torniamo sul podio della disciplina regina, migliorando il bronzo di Herbert Plank a Innsbruck '76.Sarà un giorno di grande festa in Austria, dove lo sci è sport nazionale: 26 anni dopo l'argento in superg di papà Helmuth, Matthias Mayer vince per la prima volta in carriera, e quale momento e luogo migliore per rompere il ghiaccio? Finora un 5/o e un 6/o posto in discesa come migliori risultati, due podi in superg, ma era indicato tra i possibili favoriti grazie alle ottime prove dei giorni scorsi. Mayer ha fatto la differenza dopo il terzo intermedio, la sua prova è subito sembrata di alto livello, nella gara finora più importante della carriera.Come Aamodt e Kjus degli anni migliori anche Svindal e Jansrud si scambiano i ruoli: quando non arriva sul podio il favorito Svindal ecco che il connazionale e amico Jansrud indovina le giuste traiettorie e regala a ... (continua)

[ 30/01/2014 ] - St. Moritz: Max Franz davanti a Miller in prova
E' dell'austriaco Max Franz il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa maschile di coppa del mondo a St. Moritz. L'austriaco conclude con il tempo di 1'37"72, precedendo di soli 3 centesimi il funambolo Bode Miller, mai così in palla come in questa vigilia di Olimpiade. Alle spalle di questa accoppiata troviamo un altro austriaco Matthias Mayer, staccato di 16 centesimi, a precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis (+0"23), lo statunitense Trevis Ganong (+0"33) e un trenino di tre svizzeri composto da Nils Mani, Patrick Kueng e Silvan Zurbriggen. Nono tempo per i primi degli azzurri, Werner Heel e Peter Fill, pari merito, che accusano da Franz un ritardo di 75 centesimi. Subito dietro, undicesimo, Dominik Paris, anche lui a pari merito con l'elvetico Villetta a +0"82. Tredicesimo tempo per il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal.Più attardato Christof Innerhofer, diciannovesimo tempo (+1"12), mentre Silvano Varettoni è finito lontano, fuori dai top30, in 42/a posizione. Non hanno preso il via Beat Feuz, alle prese ancora con i problemi alla caviglia dopo la botta di Kitzbuehel, Ted Ligety che ha deciso di non prendere il via in discesa e ritornerà in gara domenica nel gigante. Non si sono presentati al cancelletto di partenza quest'oggi anche gli azzurri Mattia Casse e Matteo Marsaglia.Prova anticipata alle 10.30 quest'oggi a causa delle condizioni meteo in peggioramento. Domani appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata in vista della discesa di sabato (inizio ore 11.45 con diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 27/01/2014 ] - Il Team USA per Sochi 2014
La US Ski and Snowboard Association ha annunciato il gruppo di 20 atleti selezionati per lo sci alpino per i Giochi Olimpici di Sochi. Saranno 11 uomini e 9 donne, guidate dai medagliati Bode Miller, Ted Ligety, Julia Mancuso e Mikaela Shiffrin.Ecco l'elenco completo:Uomini: David Chondounsky, Erik Fisher, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Nolan Kasper,Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Donne: Stacey Cook, Julia Ford, Julia Mancuso, Megan McJames, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Jacqueline WilesPer Bode Miller sarà la quinta Olimpiade, dopo Nagano '98, Salt Lake City '02, Torino '06, Vancouver '10: in 15 gare ha raccolto un oro, 3 argenti e un bronzo.Proviamo ad ipotizzare i quartetti:uomini, slalom: Chodounsky, Ligety, Miller, Kasperuomini, gigante: Ligety, Miller, Jitloffuomini, superg: Ligety, Miller, Weibrecht, Ganonguomini, discesa: Miller, Ganong, Sullivan, Fisher/Nymanuomini, superk: Ligety, Miller, Goldberg, Jitloffdonne, slalom: Shiffrin, Stieglerdonne, gigante: Shiffrin, Mancuso, McJames, Cookdonne, superg: Smith, Mancuso, Cook, Forddonne, discesa: Mancuso, Cook, Ross, Wilesdonne, superk: Ross, Smith, Ford, Mancuso (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg
22/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 64/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 5/a vittoria in carriera per Didier Defago (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 15/o podio in carriera per Didier Defago (SUI), il 7/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Bode Miller è il 78/o podio della carriera, il 11/o in superg per Max Franz è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 57/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 20/o in 1.11.12, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 220; Svizzera 146; U.S.A. 137; Francia 109; Norvegia 84; Italia 17; Canada 12; Germania 6; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.1 [#24] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.2 [#23] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#3] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.15 [#42] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.18 [#29] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Didier Defago (SUI)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.6], ... (continua)

[ 26/01/2014 ] - Kitzbuehel:il vecchietto Defago vince mini super-g
E’ il veterano svizzero Didier Defago a negare per soli 5 centesimi la vittoria a Bode Miller. Quando lo statunitense credeva di aver fatto l’impresa qui sulla Streif, dopo quasi 2 anni di assenza dalle competizioni, l’elvetico riporta alla realtà il cowboy del New Hampshire costringendolo, come ieri in discesa, ad accomodarsi sui gradini inferiori del podio. Defago, dopo 11 anni di digiuno torna sul gradino più alto del podio in questa specialità (da Gardena dicembre 2002), vince – nel baby super-g della Streif – con il tempo di 1'10"30 su Bode Miller e terzi, a pari merito, Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, staccati di 15 centesimi.Nei top10 anche Johan Clarey, quinto a +0"19, sesti l’austriaco Otmar Striedinger e Trevor Ganong, ottavo  Carlo Janka, nono Adrien Theaux e decimo l'austriaco Duerager. Nello spazio di quasi quattro decimi ci sono ben dieci atleti. Fuori dai top50 Marcel Hirscher (non marca punti in questa specialità oggi) che accusa un ritardo di 1"58: non sarà semplice la rincorsa ai primi posti della nella super combinata di stasera, perchè nella manche di slalom partirà dopo i migliori trenta.L’Italia si perde nella nevicata di Kitzbuehel: tutti fuori dai top10, con il migliore il carabiniere di Castelrotto e neo-papà Peter Fill, ventesimo. Più attardato Christof Innerhofer, 24/o a 73 centesimi dalla coppia vincente. Fuori dai trenta Heel, Varettoni, Klotz e De Aliprandini, mentre Matteo Marsaglia è giunto al traguardo con un altissimo intermedio a causa di una caduta a metà tracciato. Out, invece, Dominik Paris.Appuntamento alle ore 18 con lo slalom speciale che vale per assegnare la vittoria nella prima super combinata della storia dell’Hahnenkamm (differita ore 19.20 su Raisport1, collegamenti su RadioRai e Radio Capital). (continua)

[ 25/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa
21/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 63/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 7/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 28/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 11/o in discesa 257/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 72/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 56/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bode Miller è il 77/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 5/o in 2.04.15, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; U.S.A. 112; Norvegia 109; Francia 101; Svizzera 94; Italia 47; Canada 40; Germania 16; Svezia 8; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#11] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.10 [#25] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.26 [#39] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Sandro Viletta (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 23/01/2014 ] - Kitz: Bode Miller domina la prima e unica prova
Dopo numerosi rinvii e cambi di programma è andata finalmente in scena la prima e unica prova cronometrata ufficiale sulla Streif di Kitzbuehel, in vista della classicissima libera di sabato.Gli atleti hanno corso su una variante del tracciato, evitando la celebre diagonale del Hausbergkante, che immette sullo schuss finale, per via della scarsa quantità di neve in quella zona della pista.Sul traguardo il miglior tempo è andato all'americano Bode Miller che ha dominato la prova con 96 centesimi di vantaggio su Aksel Lund Svindal, l'unico capace di avvicinarsi al leader, e +2.35 sull'austriaco Hannes Reichelt, il migliore tra gli atleti di casa.Quarto tempo per lo sloveno Rok Perko, quinto Christof Innerhofer a +2.40, seguono Travis Ganong, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Adien Theaux e Dominik Paris, vincitore un anno fa e staccato di +3.21.L'incredibile tempo di Miller sarà certamente oggetto di studio nei prossimi giorni: il funambolo del New Hampshire ha saputo portare moltissima velocità nei passaggi chiave. Bode è arrivate due volte sul podio qui, secondo nel 2008 e nel 2011.Gli altri azzurri: Werner Heel 19/o, Siegmar Klotz 28/o, Peter Fill 36/o, Matteo Marsaglia 44/o, Luca De Aliprandini 45/o (!), Silvano Varettoni 50/o.Domani in programma lo slalom speciale, anticipato al venerdì per il meteo, con partenza della prima manche alle 12.  (continua)

[ 17/01/2014 ] - Verso Sochi 2014: la situazione in casa Austria
Mancano solo tre settimane alle Olimpiadi, ma ancora qualche gara di Coppa del Mondo per poter strappare in extremis un posto per i Giochi, a suon di risultati. E' un discorso valido per molte squadre, soprattutto quelle dove c'è abbondanza di atleti, come lo squadrone austriaco.Tra le slalomiste Marlies e Bernadette Schild così come Michaela Kirchgasser dovrebbe avere il posto fisso, con l'ultimo pettorale da assegnare a una tra Kathrin Zettel e Nicole Hosp, che hanno già il posto rispettivamente in gigante e superg/superk.In discesa sono sicure Lizi Goergl e Anna Fenninger, e probabilmente anche Cornelia Huetter, mentre con la doppia occasione di Cortina si giocheranno le loro carte Stefanie Moser, Regina Mader Sterz, Nicole Hosp e Andrea Fischbacher. In superg Fenninger, Hosp e Goergl hanno una marcia in più, e a Cortina dovranno far punti Stefanie Koehle, Nicole Schmidhofer, Cornelia Huetter e Andrea Fischbacher. Per quest'ultima, ovvero la campionessa olimpica in carica della specialità, il rischio di non andare a Sochi è molto alto.Tra gli uomini ci sono Hirscher e Matt "blindati" in slalom, con i veterani Raich ed Herbst probabili terzo e quarto; in gigante Hirscher, Raich e Schoerghofer con uno tra Mayer e Reichelt a completare il quartetto; in superg potrebbero essere Streitberger, Mayer, Reichelt e Striedinger, in discesa Reichelt e Kroell sono sicuri, gli altri due posti saranno assegnati con le prove di Wengen e Kitz, che certamente possono rimescolare le carte nella velocità. Senza dimenticare che il limite massimo di atleti convocabili è 22, probabilmente 10 uomini e 12 donneGuardiamo velocemente anche oltreoceano alla squadra USA: (almeno) 2 posti per ogni disciplina dipendono dai requisiti per la qualifica, che sono un risultato nei top10 in Coppa tra Soelden e il 26 gennaio.Ligety, Miller e Shiffrin sono saliti sul podio e dunque hanno il posto assicurato (gigante, gigante, slalom/gigante). Inoltre Ligety ha un top10 in superg; Miller in discesa e ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. 2008: 1) Heel W. : 2) Defago D. : 3) Jaerbyn P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 24/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 53/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in superg 53/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in superg per Jan Hudec è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Adrien Theaux è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 9/o in 1.37.38, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 162; Austria 132; Canada 120; Francia 85; Svizzera 66; Italia 60; U.S.A. 60; Svezia 16; Croazia 13; Slovenia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#2] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.12 [#24] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.19 [#31] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.19], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jan Hudec (CAN)[pos.2], Travis Ganong (USA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o ... (continua)

[ 11/11/2013 ] - Copper Mountain: doppietta di Ganong in superg
Prosegue il programma di gare FIS di Copper Mountain con due superg il cui risultato è valido anche come manche veloce per due superk.Come in discesa anche in queste prove erano al via molti nazionali americani, austriaci e canadesi che si stanno allenando nello Speed Center della località del Colorado.Così come Erik Fisher aveva vinto entrambe le discese il connazionale Travis Ganong vince entrambi i superg, sempre davanti al canadese Morgan Pridy (12 e 43 centesimi). Terzo posto per l'austriaco Max Franz e il connazionale Kriechmayr.Bode Miller ha chiuso con il 16/o e 14/o tempo rispettivamente.Dopo la manche di manche di slalom Morgan Pridy sale sul gradino più alto della superk, 64 centesimi più veloce del croato Natko Zrncic-dim specialista delle superk e quasi 1 secondo davanti all'americano Nick Daniels. Miller non chiude la manche di slalom.Nella seconda superk vince l'austriaco Kriechmayr, rimangono sul podio Daniels e Pridy. Quinto tempo per Zrncic-dim e nuovamente Bode Miller non chiude lo slalom.Il programma proseguirà nella notte italiana con due superg e due superk femminili, e chiuderà con il gigante femminile domani notte. (continua)

[ 10/11/2013 ] - La presentazione ufficiale del US Alpine Ski Team
Qualche migliaio di fan hanno partecipato alla presentazione ufficiale del US Ski Team a Copper Mountain, località del Colorado dove molti atleti sono impegnati per gli allenamenti presso l'ormai famoso Speed Center, l'unica struttura che permetta allenamenti di velocità con standard elevati in questo periodo dell'anno.Tante le superstar che può vantare la compagine a stelle e strisce: da Ted Ligety a Lindsey Vonn, da Bode Miller a Mikaela Shiffrin, a guidare un nutrito gruppo di 54 atleti tra le squadre A, B e C.Nella passata stagione 10 atleti USA hanno conquistato 33 podi in Coppa del Mondo, tra cui 18 vittorie.Ecco i commenti dei protagonisti prima di vedere l'elenco completo delle squadre: "E' un bel momento per lo sci americano - dice Ligety - e non solo perchè nelle ultime stagioni sono arrivati i successi. Il successo aiuto, ma dobbiamo ricordare che oltre agli atletici ci sono allenatori, tecnici, sponsor e partner. Quando tutti lavorano nella stessa direzione, come sta avvenendo ultimamente, gli atleti sono avvantaggiati e il nostro lavoro è molto più divertente"Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith,Lindsey VonnSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg,Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Colby Granstrom, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra B donne: Julia Ford, Abigail Ghent, Katie Ryan, Resi StieglerSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer Christianson, Robert Cone, Samuel Dupratt, Will Gregorak, Nicholas Krause, Wiley Maple, Brian McLaughlin, Keith Moffat, Sandy VietzeSquadra C donne: Jacqueline WilesPatrick Riml, Alpine DirectorStaff tecnico maschile: Head Coach: Sasha Rearick - Team Manager: Kate Avrin - Physio Coordinator: Chris AntinoriWorld Cup Multi: Head Coach: Forest ... (continua)

[ 18/05/2013 ] - Il Team USA per la stagione 2014
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 7 uomini e 7 donne (erano 8 e 8 un anno fa), 12 uomini e 4 ragazze per la squadra B.Lo "status" degli atleti, così come avviene in tante altre squadre, non determina la composizione dei gruppi di lavoro; tra l'altro il team USA ha già annunciato il team speciale "polivalente" che vedrà lavorare insieme Ligety e Miller.Rispetto ad un anno fa David Chodounksy e Marco Sullivan passano dalla B alla A, percorso inverso per Tommy Ford, Tim Jitloff, Andrew Weibrecht. Promossi da C a B anche Nick Daniels, Brennan Rubie, mentre Michael Ankeny, Bryce Bennett, Wiley Maple, Will Gregorak fanno un passo indietro dalla BA alla C.Nella squadra femminile invariata la squadra A con la sola Resi Stiegler che passa alla B, dove sono promosse Abigail Ghent e Katie Ryan dalla C.Un anno fa erano state tagliate Hailey Duke, Kiley Staples, Chelsea Marshall, e Megan McJames: le prime hanno raccolto poco e niente, Chelsea Marshall 3 risultati nelle top10 in Nor-Am. Discorso diverso per Megan McJames: la 26enne di Park City ha vinto il circuito Nor-Am, salendo sul podio della specialità in gigante, superg e superk. Insomma una stagione più che positiva che però non è bastata per riportare Megan in squadra nazionale.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A uomini: David Chodounksy, Travis Ganong, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco SullivanSquadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, Ryan Cochran-Siegle, Nick Daniels, Erik Fisher, Tommy Ford, Jared Goldberg, Colby Granstrom, Tim Jitloff, Robby Kelley, Brennan Rubie, Andrew WeibrechtSquadra C uomini: Michael Ankeny, Bryce Bennett, Kieffer ... (continua)

[ 25/03/2013 ] - CN USA: in slalom Ligety vince,Shiffrin inforca
Con un rocambolesco slalom femminile, deciso con un'inforcata nell'ultimo tratto della favoritissima Mikaela Shiffrin, si è concluso il programma di gare dei Campionati Nazionali USA a Squaw Valley.Vi avevamo già parlato dei titoli in gigante vinti da Julia Mancuso e Tim Jitloff, mentre quelli in discesa erano stati assegnati già a dicembre, a Goldberg e Wiles (tutti i protagonisti di CdM erano però in Europa).Rimanevano dunque solo superg e slalom: tra gli uomini Travis Ganong nega la doppietta nella velocità a Jared Goldberg, terzo tempo per Mark Engel.Assente il favorito Ted Ligety, mentre non completa la prova Andrew Weibrecht. Per Ganong è il terzo titolo nella velocità, dopo la doppietta fatta segnare nel 2010: come la Mancuso è cresciuto in questa località e ci teneva a fare bene davanti al pubblico di casa.L'eroe di Schladming Ted Ligety si unisce alla festa USA per l'ultima gara, lo slalom, e lo vince conquistando il suo settimo titolo nazionale.Con una prima manche superiore agli avversari Ted chiude con un secondo e mezzo di vantaggio su Will Brandenburg e oltre 2" su Colby Granstrom. Quinto tempo per David Chodounsky, che perde tre posizioni rispetto alla prima frazione.Nel superg femminile erano presenti tutte le migliori specialiste, ovviamente escluse Lindsey Vonn e Alice Mckennis, che si sono date battaglia sul filo dei centesimi: vince Laurenne Ross, seconda Stacey Cook con 1 centesimo di ritardo, terzo tempo per Julia Mancuso a 8". Da notare che Julia ha sciato con gli sci di Chelsea Marshall perchè i suoi non sono arrivati in tempo. Ai piedi del podio Leanne Smith per mezzo secondo, poi Megan Mcjames, vincitrice del circuito Nor-Am.Per la Ross si conclude così una stagione di alto livello, con il primo podio in CdM (a Garmisch), 292 punti di Coppa e il primo titolo nazionale della carriera.Arriviamo dunque allo slalom femminile, dove la favorita Mikaela Shiffrin non ha deluso le aspettative chiudendo in vantaggio la prima manche con oltre un ... (continua)

[ 12/03/2013 ] - Hannes Reichelt veloce a Lenzerheide.Inner 4/o
L'austriaco Hannes Reichelt guida un terzo di connazionali nella prima, e unica, prova cronometrata sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. Temperature vicino allo zero, 25 gli atleti iscritti alla prova: Reichelt è l'unico che scende sotto l'1:31 chiudendo in 1:30.74, seguono Matthias Mayer e Max Franz, poi quarto tempo di Christof Innerhofer staccato di +1.06.Svindal è sesto a +1.42 (ma il migliore nel primo tratto), poi Ganong, Scheiber, Streitberger e il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, a chiudere i primi 10.Tempi tra i più alti per Werner Heel e Peter Fill, 20/o e 21/o.Assente come annunciato il Campione del Mondo Juniores Nils Mani, mentre tra gli altri over 500 non qualificati direttamente ci sono Ivica Kostelic e Ted Ligety.Domani ultima discesa maschile della stagione in programma alle 9.30, diretta RaiSport 1 e Eurosport. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 29/01/2013 ] - Il team USA per Schladming
19 atleti, 8 donne e 11 uomini, sono stati selezionati dal US Ski Team per rappresentare gli Stati Uniti ai prossimi Campionati del Mondo.La stagione degli atleti a stelle e strisce è stata finora certamente positiva, con 9 diversi atleti capaci di salire su un podio di Coppa, con un bottino di 15 vittorie."E' un gruppo di atleti davvero speciale, che ha lavorato duro con tutto lo staff per raggiungere le posizioni di vertice a questi Mondiali" ha dichiarato il direttore Patrick Riml.Donne:Stacey Cook, Mammoth Mountain, CaliforniaJulia Mancuso, Squaw Valley, California.Alice McKennis, Glenwood Springs, ColoradoLaurenne Ross, Bend, OregonMikaela Shiffrin, Eagle-Vail, ColoradoLeanne Smith, North Conway, New HampshireResi Stiegler, Jackson Hole, WyomingLindsey Vonn, Vail, ColoradoUomini:Travis Ganong, Squaw Valley, CaliforniaTim Jitloff, Reno, NevadaTed Ligety, Park City, UtahSteven Nyman, Sundance, UtahAndrew Weibrecht, Lake Placid, New YorkThomas Biesemeyer, Keene, New YorkWill Brandenburg, Spokane, WashingtonDavid Chodounksy, Crested Butte, ColoradoRyan Cochran-Siegle, Starksboro, VermontRobby Kelley, Starksboro, VermontMarco Sullivan, Squaw Valley, California (continua)

[ 22/01/2013 ] - Svindal sfreccia sulla Streif; bene gli azzurri
E venne il giorno della Streif. Si è aperto con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile, il lungo week-end dell'Hahnenkamm a Kitzbuehel in Austria, l'ultimo prima del Mondiale di Schladming. Quest'oggi il più veloce sulla leggendaria Streif è stato il norvegese Aksel Lund Svindal capace di chiudere sotto i due minuti di gara (1.59.34). Alle sue spalle il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi; terzo tempo per un altro norvegese Kjetil Jansrud, con 66 centesimi di ritardo.Una prova condizionata però dal meteo: scarsa visibilità dovuta alla nebbia presente sulla parte alta del tracciato di gara che ha costretto la giuria anche ad interrompere la prova più volte e le temperature miti (oggi +7 gradi e domani previsti addirittura +12 gradi di massima) che non hanno giovato certo alla condizione della neve sulla pista.Tra i top10 di questo primo assaggio di Streif  troviamo quindi l'elvetico Marc Gisin (4/o a +1.22), il canadese Erik Guay (5/a a +1.23), lo statunitense Travis Ganong (6/o a +1.30), il francese Adrien Theaux (7/o), l'austriaco Matthias Mayer (8/o) e un terzetto di azzurri composto da Siegmar Klotz (9/o a +1.41), Peter Fill (10/o), in ritardo di +1.52, a precedere il compagno di squadra Dominik Paris (11/o a +1.65) L'Italiano Christof Innerhofer - vincitore sabato della discesa libera di Wengen - ha chiuso fuori dai top10, con il 21/o tempo e un ritardo di +2.22. L'azzurro Werner Heel ha terminato qualche posizione più indietro, 32/o e un ritardo di +2.87, a pari tempo con il compagno di squadra Matteo Marsaglia.C'è da dire che molti atleti - trattandosi della prima prova - oltre che per la visibilità non certo ottimale, hanno deciso anche di tirare leggermente il freno a mano nella parte conclusiva del tracciato, tagliando il traguardo in posizione rialzata.Domani seconda prova cronometrata (inizio ore 11.30). Il programma di Kitzbuehel prevede venerdì il super-g, quindi sabato la discesa ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Svindal veloce in prova; 2/o Werner Heel
E' di Aksel Lund Svindal il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile a Wengen in Svizzera. Il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.50.92 precedendo di soli 5 centesimi l'azzurro Werner Heel. L'altoatesino  dimostra di essere sulla strada giusta per ritornare tra i grandi di questa specialità dopo un paio di stagioni che lo avevano visto precipitare nelle graduatorie di coppa del mondo. Alle spalle di Svindal e del nostro Heel troviamo un altro norvegese Kjetil Jansrud, staccato di 36 centesimi, a precedere lo statunitense Trevor Ganong ed un altro azzurro - il campione del mondo di super-g - Christof Innerhofer, lo scorso anno sul podio qui a Wengen, che dimostra di gradire questo leggendario tracciato: il più lungo, chilometricamente parlando, del circo bianco.Oggi però, a causa della scarsa visibilità, il tracciato di gara è stato abbassato di qualche centinaio di metri. Un meteo ballerino che potrebbe mettere a rischio le prossime due prove, previste domani e giovedì, a causa della forte perturbazione che sta colpendo le Alpi e che ha consigliato gli organizzatori svizzeri ad anticipare ad oggi il via delle prove.Tornando alla classifica odierna, nei top10 troviamo anche la coppia austriaca formata da George Streitberger (6/o) e Mario Scheiber (7/o), a precedere nell'ordine il padrone di casa Patrick Kueng, l'austriaco Klaus Kroell e il francese Brice Roger. Buona la prova anche degli altri azzurri: Peter Fill è 12/o con un ritardo di 99 centesimi da Svindal, subito davanti a Silvano Varettoni (13/o a +1.06). Più attardati Siegmar Klotz (23/o), Matteo Marsaglia (26/o), mentre il vincitore dell'ultima discesa a Bormio, Dominik Paris è solo 31/o.Era assente da questa prova il neo leader della graduatoria generale, l'austriaco Marcel Hirscher che dunque si concentrerà solo sullo slalom in programma domenica, rinunciando così a disputare la super combinata di venerdì.  In casa Austria rientro alle ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - La prima di Paris sulla Stelvio; che Italia
LIVE - Che vittoria, che gara, che spettacolo sulla Stelvio. In una giornata che lo sci internazionale ricorderà per molto tempo, l'Italia chiude l'anno con una vittoria, la prima in carriera dell'emergente Dominik Paris dopo il secondo posto di Chamonix. Il forestale della Val d'Ultimo ci regala l'ennesimo successo di questo 2012 dei nostri uomini jet, riportandoci ai fasti del passato, anche se in coabitazione con l'austriaco Hannes Reichelt. "La mia prima volta qui sulla Stelvio è stata come apripista e ho preso 14 secondi da Innerhofer - racconta un euforico Paris - Ho però capito subito che era la mia pista e vincere qui è magnifico perchè è la mia pista preferita. Ho sciato al massimo, ho rischiato la vita, ma la soddisfazione di essere davanti è davvero grandissima. Mi diverto e continuo a farlo, perché lo sci è divertimento". Una gara avvincente e giocata sul filo dei centesimi: 4 atleti racchiusi in due centesimi. Alle spalle dell'azzurro - dato tra i favoriti alla vigilia dopo le ottime due prove chiuse con il terzo tempo - troviamo il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal, reduce da una giornata di riposo a causa di malanni stagionali (mal di gola e raffreddore). Il norvegese però, senza una leggera sbavatura a metà tracciato, avrebbe forse potuto chiudere davanti ai due vincitori odierni in tutta tranquillità, ma la storia questa volta è andata in modo diverso. Chi mastica amaro è, invece, Klaus Kroell, il più veloce in prova ieri. L'austriaco perde la vittoria per due centesimi, ma quel che più rode allo stiriano è il rimanere fuori dal podio per un solo centesimo. Se Kroell mastica amaro, l'Italia sorride. Una giornata magica per i colori azzurri suggellata anche dal sesto posto di un ormai redivivo Werner Heel, capace di ritrovare, gara dopo gara, sciata e grinta dei tempi d'oro. "Non mi aspettavo di più, sono molto soddisfatto, - spiega Heel - mi sono divertito un sacco e sono pronto per le prossime gare. Vorrei ringraziare gli ... (continua)

[ 29/11/2012 ] - E' di Svindal la 3/a prova a Beaver; 3/o Klotz
E' di Aksel Lund Svindal, il dominatore di Lake Louise, il miglior tempo nell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera in programma domani sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Il norvegese, dopo due prove senza acuto, mette in chiaro che anche nei prossimi giorni si dovrà fare i conti con lui per il primo gradino del podio. Svindal ha chiuso la sua prova con il tempo di 1.42.04, precedendo il francese Guillermo Fayed, staccato di 18 centesimi, e il nostro Siegmar Klotz, sempre tra i migliori in queste ultime due prove – ieri secondo tempo – che accusa un ritardo di soli 36 centesimi. Alle sue spalle il vincitore della prova di ieri, lo statunitense Travis Ganong (+0.41), quindi un terzetto austriaco formato da Klaus Kroell, Max Franz e Georg Streitberger (ieri tutti e tre a riposo), e un altro azzurro Dominik Paris (8/a a +0.93). Chiudono il lotto dei top10 il finlandese Andreas Romar e un altro austriaco Joachim Puchner. Leggermente più attardato Peter Fill, sedicesimo a +1.45, ancora non troppo a suo agio su questo insidioso tracciato, mentre finisce lontanissimo Christof Innerhofer, oltre la cinquantesima, autore di una prova troppo fallosa; e fuori dai trenta Werner Heel e Matteo Marsaglia. Non hanno, invece, preso il via in questo terzo test – per scelta tecnica – i francesi Clarey e Theaux e il canadese Kucera. Domani appuntamento dunque con la seconda discesa libera maschile della stagione di coppa (inizio ore 18.45 in Italia). (continua)

[ 28/11/2012 ] - Ganong guida 2/a prova Beaver; 2/o Klotz
E' stato lo statunitense Travis Ganong il più veloce nella seconda prova cronometrata sulla Bird's of Prey di Beaver Creek. Lo statunitense partito con il pettorale nr.1 ha fermato il cronometro sul tempo di 1.41.38, precedendo il nostro Siegmar Klotz, ieri fuori dai top15, che accusa un ritardo di soli 29 centesimi, e l'austriaco Joachim Puchner (+0.80). Ancora in evidenza il nostro Christof Innerhofer – terzo ieri – che chiude con il quinto tempo (+1.05), dimostrando di gradire il tracciato del Colorado. Gradito oggi anche a Dominik Paris, che strappa un piazzamento tra i top10 (10/o a +1.26). Più attardato, invece, Peter Fill (19/o), che non sembra aver ancora trovato la giusta chiave di lettura della Birds of Prey, una delle piste più tecnicistiche del circuito e Matteo Marsaglia (29/o). Una prova odierna però che non ha visto al via alcuni dei possibili protagonisti, come gli austriaci, che ben in cinque hanno rinunciato a partire per riposarsi: Klaus Kroell, Max Franz, Benjamin Raich, Georg Streitberger e Matthias Mayer. Tre allenamenti a 3.000 metri di altitudine anche per loro sono troppi. Non si è presentato al cancelletto di partenza anche il nostro Werner Heel, ieri 25/o. Domani ultima prova cronometrata, quindi venerdì (ore 18.45 in Italia) si farà sul serio con la seconda discesa libera della stagione. (continua)

[ 15/11/2012 ] - Doppietta di Fill a Copper Mountain
Velocisti azzurri sugli scudi nelle due discese libere disputate oggi a Copper Mountain, in Colorado. Entrambe le prove sono state vinte da Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto, nella prima gara, ha realizzato il tempo di 1:37.62, 45/100 meglio dello statunitense Travis Ganong e 95/100 più veloce dell'altro americano Marco Sullivan; quarto posto, a poco più di un secondo, per Christof Innerhofer (che poi ha rinunciato per precauzione alla seconda discesa), nei primi quindici Dominik Paris, attardati Marsaglia e Casse, mentre Heel è stato squalificato e Klotz non ha concluso la prova. Nella seconda discesa, Fill si è imposto con il crono di 1:39.25, sei decimi meglio di Sullivan e 65/100 meglio di un incoraggiante Werner Heel; sesto Dominik Paris, a 88/100 dal vincitore. Domani, nella località statunitense, sono in programma due supergiganti.
Intanto, a Tignes prosegue il programma di gare FIS alle quali prendono parte i giovani azzurri del FuturFisi: la discesa odierna è stata vinta dall'austriaco Daniel Danklmaier (1:00.60), 5/100 più rapido del connazionale Clemens Darner e 18 meglio dell'altro austriaco Mario Karelly; sedicesimo Matteo De Vettori (a 1.80 dal vincitore) subito davanti ad Emanuele Buzzi, ventesimo Hofer, poi Tentori e Cazzaniga. Domani, un supergigante chiuderà gli appuntamenti della località savoiarda. (continua)

[ 27/08/2012 ] - Velocisti USA a La Parva
Già da metà della settimana scorsa i velocisti a stelle e strisce si sono ritrovati a La Parve, Cile, per gli allenamenti di velocità su neve invernale. Di solito il team USA in questo periodo dell'anno lavora in Nuova Zelanda ma per questa estate hanno preferito le neve sudamericane, programmando due blocchi di lavoro. Le ottime condizioni di La Parva hanno convinto il coach Andreas Evers a portare qui i suoi ragazzi, che torneranno a metà settembre in Cile per uno stage al Portillo. Sono convocati Andrew Weibrecht, Steven Nyman, Marco Sullivan e Travis Ganong. Per Weibrecht si tratta del ritorno sulla neve dopo l'intervento alla caviglia patito a fine stagione, e per questo motivo è arrivato qualche giorno prima dei compagni e si tratterrà una settimana in più: "sto lavorando per recuperare, sono felice di tornare sulla neve, il piede risponde bene, non ci sono problemi. La scorsa stagione non è stata il massimo anche per questo". Non sono convocati Erik Fischer e Wiley Maple, ancora convalescenti per i rispettivi infortuni; Erik aveva chiuso a Sochi la sua stagione, cadendo in discesa e riportando un infortunio alla caviglia del piede destro. Nyman ha saltato l'intera scorsa stagione a causa di una lesione al tendine d'Achille patito all'inizio dello scorso novembre. (continua)

[ 21/05/2012 ] - Il Team USA per la stagione 2013
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 8 uomini e 8 donne, 13 uomini e una sola ragazza per la squadra B, 4 uomini e una ragazza per la squadra C.I problemi di budget hanno colpito anche il team a stelle e strisce, in particolare la B femminile, completamente rivoluzionata. Andiamo con ordine: tra gli uomini confermato i ritiri di Jimmy Cochran e Tj Lanning (passato nello staff tecnico), Ganong e Jitloff passano dalla B alla A, passaggio inverso per Marco Sullivan, uno dei veterani, in crisi di risultati nel 2012 dopo essere rimasto fermo per quasi tutto il 2011 causa infortunio. In squadra B due nuovi ingressi classe 1992: Bennett (due podi in superg in Nor-Am) e Cochran-Siegle (oro in discesa e combinata a Roccaraso 12; 4 vittorie e 3 podi in Nor-Am nella scorsa stagione grazie ai quali ha vinto la classifica di discesa e superg).Tra le ragazze si è ritirata, come noto, Sarah Schleper, mentre Mikaela Shiffrin e Resi Stiegler salgano dalla B alla A grazie ai buoni risultati conseguiti in stagione. Unica nuova entrata, ed unica atleta, Julia Ford (vincitrice assoluta della Nor-Am 2012): per mancanza di risultati vengono tagliate Hailey Duke, Chelsea Marshall, Megan McJames, Kiley Staples. Chelsea Marshall, un solo risultato nelle top30 nel 2012, è fuori squadra dopo 8 anni: è stata invitata ad allenarsi con il team ma per farlo dovrà pagare 25000 dollari. Megan McJames ha chiuso al terzo posto la Nor-am e ha vinto la classifica di gigante, conquistando dunque il posto fisso per la CdM: con la compagna Duke (vicacampionessa nazionale in slalom) ha fondato il "The Athlete Project" per raccogliere fondi per poter continuare a gareggiare. Ecco la ... (continua)

[ 25/04/2012 ] - US Ski Team, Rearick: "non sono soddisfatto"
Con il consueto pragmatismo statunitense Sasha Rearick, DT degli uomini a stelle e strisce, ha tracciato un bilancio della stagione appena conclusa parlando con i media americani, senza troppi giri di parole e badando alla sostanza dei numeri. Partendo da Beaver Creek, quando dopo 7 gare i suoi uomini avevano già conquistato 3 vittorie, 5 risultati nei top5 e 10 nei top10. Ma una volta che il Circo Bianco è tornato in Europa, il bottino del US Ski Team non è aumentato quanto sperato, e alla fine la stagione si è chiusa con 8 podi. Ecco Sasha: "nel complesso non abbiamo ottenuto quello che avremmo voluto. I soliti due (Ligety e Miller) son saliti sul podio, mentre gli altri son rimasti tra il 15/o e il 60/o posto. Non sono soddisfatto per questo, abbiamo atleti che possono fare meglio e arrivare alle posizioni di vertice e noi dobbiamo lavorare meglio per fornire loro tutto quel che serve per ottenere quei risultati." Ted Ligety ha conquistato 853 punti e il 9/o posto finale grazie a 3 vittorie e un secondo posto. Bode Miller ha conquistato 612 punti grazie a una vittoria e 3 podi. Alle loro spalle dobbiamo scendere fino alla 55/a posizione di Nolan Kasper, 162 punti e il 4/o posto a Beaver come miglior risultato. Di contro non sono mancati i progressi rispetto al passato, sopratutto per Tim Jitloff e Will Brandenburg. E poi ci sono le promesse, come Tommy Biesemeyer e Ryan Cochran-Siegle, talenti del '90 '91 '92 che devono crescere vicino ai veterani. Il DT ha definito i criteri: chi fa risultato nei top30 può entrare nel team di Coppa del Mondo e lavorare con gli allenatori più esperti. Il team tecnico sarà ancora affidato a Forest Carey e Mike Day con l'aiuto di Dane Spencer (gigantisti) e Josh Applegate (slalomisti). Il gruppo velocità ha bisogno di crescere: tolto Miller il miglior risultato del team è stato il 12/o posto, conquistato da Ganong e Fisher. Con l'arrivo di Andreas Evers, che lavorerà con TJ Lanning e Tommy Eckfled, si spera di far crescere il team ... (continua)

[ 02/02/2012 ] - Cuche veloce anche a Chamonix, 12/o Paris
Nonostante la nebbia alla fine l'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo maschile di Chamonix è andata in porto. Il più veloce è stato ancora lui, Didier Cuche, il vincitore di Kitzbuehel e Garmisch, che ha concluso con il tempo di 2.05.05, precedendo di 26 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di 31 lo sloveno Andrej Sporn. Alle loro spalle un trenino di ben 4 austriaci: Max Franz, Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Joachim Puchner. Nei top10 anche il francese Clarey (8/o), Klaus Kroell (9/o) e Erik Guay (10/o). L'Austria mostra dunque i muscoli con sette atleti tra i migliori dieci, alla chiara ricerca di una vittoria nella velocità che si sta facendo attendere un po' troppo. In ritardo, invece, gli azzurri: il migliore è Dominik Paris (12/o) a +1.14, a seguire Werner Heel (23/o) a +2.14 – pari tempo con lo statunitense Travis Ganong, Sigmar Klotz (31/o) Peter Fill (33/o), Christof Innerhofer (50/o) a +3.39, infine Pangrazzi (54/o) e Casse (55/o). La prova odierna – l'unica disputata sulle nevi francesi dopo la cancellazione di quella di martedì e mercoledì a causa delle condizioni meteo avverse – è stata fatta correre a tutti i costi per poter rendere valida la possibilità di disputare domani il recupero di Val Gardena e sabato la discesa di Chamonix. Partita dopo 45 minuti di ritardo causa nebbia, la prova è stata poi interrotta nuovamente per una decina di minuti al termine della discesa del nostro Christof Innerhofer (pett. 11) quando la visibilità è andata a diminuire decisamente: ne è la prova il ritardo accumulato dall'altoatesino (+3.09) rispetto al più veloce fino a quel momento che era stato lo sloveno Sporn partito, invece, con il pettorale nr.1. Domani l'appuntamento (ore 12) è con la discesa libera, recupero della Val Gardena, sperando in migliori condizioni meteo. (continua)

[ 18/01/2012 ] - Kostelic vola nelle reti. solo tanta paura
Attimi di paura e lacrime per Janica Kostelic quando a visto il fratello Ivica finire nelle reti durante la seconda prova cronometrata di oggi sulla Streif di Kitzbuehel. Il croato nell'atterraggio, sulla traversa dopo il salto del Hausberg, ha perso l'equilibrio andando a finire violentemente nelle reti. Il campione croato - secondo nella graduatoria di coppa del mondo - per fortuna si è rialzato subito ed ha raggiunto il traguardo con le proprie gambe, mettendo però in mostra un vistoso squarcio nella tuta da gara nella zona bassa della schiena dalla quale si intravedeva anche qualche escoriazione sulla superficie della pelle (vedi foto scattata da Janica e pubblicata su Twitter). Proprio ieri Kostelic - al termine del primo allenamento - aveva espresso a Bode Miller qualche perplessità proprio riguardo al salto del Hausberg. Secondo il croato il salto andava un pò limato per evitare di andare troppo lunghi in fase di salto. Un'opinione che però non ha trovato concordi diversi atleti (vedi Klaus Kroell) oltre al direttore Fis Guenther Hujara che nella riunione dei capi squadra di ieri sera ha confermato che il dente del salto non si tocca. Oggi è stata giornata di cadute oltre a quella di Kostelic, ne sono stati protagonisti - senza però riportare conseguenze fisiche - lo statunitense Travis Ganong e l'austriaco Johannes Kroell. E' andata peggio ad un apripista - Michael Baumann - caduto all'uscita della Steilhang: trasportato in elicottero all'ospedale i medici hanno diagnosticato una lussazione ad un ginocchio. (continua)

[ 18/01/2012 ] - Cuche jet in seconda prova su Streif: 4/o Paris
Lo svizzero Didier Cuche, nella seconda giornata di prove cronometrate sulla Streif, si toglie la soddisfazione temporanea di togliere la leadership giornaliera agli austriaci. Il neo “svizzero dell'anno”, dopo il terzo tempo di ieri mostra i muscoli in vista della discesa libera di sabato, facendo fermare i cronometri con il miglior tempo di 1.58.10, trenta centesimi meglio del più veloce della sessione di ieri l'austriaco Klaus Kroell. L'austriaco deve dividere però la seconda piazza con il francese Johan Clarey. Alle spalle di questo terzetto appare anche il colore azzurro, grazie a Dominik Paris, ieri nelle retrovie ed oggi con il pettorale 1 chiude con solo mezzo secondo da Cuche. Alle spalle dell'altoatesino ancora un trenino austro-francese composto da Hannes Reichelt (5/o) e Adrien Theaux (6/o). Tra i top10 spazio il canadese Guay, il tedesco Keppler, il norvegese Jansrud e l'austriaco Baumann. Buoni riscontri cronometrici anche per sigmar Klotz, undicesimo tempo, subito davanti a Christof Innerhofer, dodicesimo, con un ritardo di +1.36 e a Peter Fill (13/o a +1.57), mentre Matteo Marsaglia ha chiuso 21/o, alle spalle di Bode Miller. Lontano, invece, è finito ancora Werner Heel, fuori dai trenta. Si nasconde nelle retrovie anche oggi lo svizzero e leader della graduatoria di specialità Beat Feuz (27/o), come altri dei possibili protagonisti di sabato.Una seconda prova cronometrata iniziata con circa trenta minuti di ritardo rispetto all'orario previsto (11.30) a causa della caduta, all'uscita della Steilhang, di un apripista (Michael Baumann) che è stato poi trasportato in elicottero all'ospedale per accertamenti medici, dove gli hanno riscontrato una lussazione ad un ginocchio. Gara poi nuovamente interrotta - per circa 15 minuti - per la caduta dello statunitense Ganong (pett. 37). Domani ultima prova cronometrata (ore 11.30). (continua)

[ 26/11/2011 ] - Theaux prima nell'ultima prova di Lake Louise
C'è poca Italia nella seconda e ultima prova cronometrata a Lake Louise in vista della discesa libera di sabato sera, orario europeo. Il miglior azzurro, non sembra che la squadra abbia forzato, è stato Werner Heel, 16/o in 1.51.63, con Peter Fill 26/o (ieri ha chiuso con il 4/o tempo), poi Dominil Paris 29/o, Siegmar Klotz 34/o, Christof Innerhofer 49/o, Matteo Marsaglia 53/o, Hagen Patscheider 66/o, Mattia Casse 72/o. Patrick Staudacher non ha preso il via perchè non correrà in discesa e ha risparmiato energie per il superg di domenica. Neve molle e raffiche di vento hanno condizionato la prova tanto che il più veloce oggi, il francese Adrien Theaux, è stato decisamente più lento del migliore di ieri, l'austriaco Romed Baumann. Ieri secondo, oggi prima: scontato mettere Theaux nell'elenco dei favoriti per domani. Alle spalle del francese chiude il padrone di casa Erik Guay, al rientro dopo un lungo infortunio e staccato di soli 7 centesimi, e poi un po' a sorpresa lo svedese Hans Olsson che proprio a Lake Louise conquistò il suo primo podio con il terzo tempo del 2008. Bene anche gli austriaci Puchner, Baumann e Franz, seguono Svindal e l'americano Ganong con il pettorale 39. Poi il supergigantista Reichelt e Beat Feuz primo tra gli elvetici a chiudere i migliori 10. Curioso terzetto di possibili protagonisti appaiati al 28/o posto: Klaus Kroell, Bode Miller e Peter Fill. Alto anche il tempo di Didier Defago, 60/o e Dani Albrecht, 68/o a 3.46 secondi. Da notare il 59/o tempo dell'inossidabile svedese Patrik Jaerbyn, classe 1969, e il 38/o dell'americano Ryan Cochran, classe 1992. Non è partito il canadese Jan Hudec, che però sarà regolarmente in gara in domani...comincia la stagione della velocità! (continua)

[ 19/11/2011 ] - Bode Miller vince un superg FIS a Copper
Il programma di gare FIS a Copper Mountain prevedeva ieri due superg, resi particolarmente interessanti dalla presenza dei nazionali Americani e Austriaci. Nella prima gara ottima performance di Thomas Biesemeyer, vincitore della Nor-Am 2011, che ha chiuso con 1:19.66, distaccando i più esperti e quotati Romed Baumann e Stephan Goergl, entrambi a 1:20.10. Buon 4/o tempo per Bode Miller, poi Max Franx, Travis Ganong, Will Gregorak, Benjamin Thomsen, Dustin Cook e Bernhard Graf. Si è rivisto al traguardo Marco Sullivan, dopo un anno di stop per l'infortunio patito durante le prove sulla Stelvio di Bormio. Nella seconda gara sale in cattedra Bode Miller: l'ex spaghetti-cowboy supera di 4 centesimi Romed Baumann e di 19 il connazionale Thomas Biesemeyer. Ai piedi del podio gli austriaci Graf e Puchner. In carriera il campione americano può vantare una doppietta a Lake Louise nel 2004 quando vinse superg e discesa, oltre a 3 vittorie e 2 secondi posti tra superg, gigante e discesa a Beaver Creek. Le prove si sono svolte sul nuovo pendio di allenamento per le prove veloci costruito dal US Ski Team, costato 5 milioni di dollari e inaugurato martedì. Con la libera di oggi si è chiuso anche il programma di gare FIS a Tignes: vittoria per il francese Alexandre Pasquier davanti agli austriaci Florian Scheiber e Markus Duerager; 8/o tempo per l'azzurro Paolo Pangrazzi, 12/o per Mirko Deflorian, 17/o per Andrea Ravelli, 24/ Andy Plank, 26/o Carlo Beretta, 28/o Henri Battilani a poco meno di 2 secondi dal vincitori. (continua)

[ 27/09/2011 ] - Ottime condizioni al Portillo per il team USA
Bel tempo e buona neve stanno accompagnando Ted Ligety e compagni sui pendii cileni del Portillo, dove sono al lavoro già da tempo. Colazione alle 6.30 del mattino, poi un po' di pali alle 8.30, e da un'ora più tardi alle 12 o 12.30 si fa velocità. Tutta un'altra cosa rispetto ad un anno fa, quando il brutto tempo aveva in parte compromesso la preparazione estiva. Molto soddisfatto dunque il coach responsabile Sasha Rearick che sottolinea la scelta di aver unito il team dei velocisti e gigantisti. Marco Sullivan, caduto in prova a Bormio, sta recuperando il tempo perso, per tornare ai livelli del 2008, quando chiuse la coppetta di discesa al 4/o posto. Con lui si allenano Travis Ganong, Erik Fisher, Thomas Biesmyer, Tim Jitloff, Stevan Nyman, Will Brandenburg e Ted Ligety. Anche le velociste a stelle e strisce hanno scelto la località cilene per fare velocità, dopo una prima sessione di training tecnico in Nuova Zelanda. Con le due leader Lindsey Vonn e Julia Mancuso hanno lavorato Laurenne Ross, Leanne Smith e Alice Mckennis, che è tornata sulla neve dopo la frattura al piatto tibiale sinistro patita a inizio anno. (continua)

[ 07/06/2011 ] - Gli Americani per la stagione 2011/2012
Come ogni anno in questo periodo la federsci USA pubblica le composizioni delle squadre per la stagione successiva. In realtà queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estive, perchè tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden. La squadra A è composta da 9 uomini e 7 donne, la squadra B da 10 uomini e 6 donne. Nel complesso il team a stelle e strisce ha conquistato, nella passata stagione, 12 vittorie in Coppa (Ligety 3, Vonn 8, Mancuso 1), un oro Mondiale (Ligety) e due argenti (Vonn e Mancuso). Tra gli uomini vengono promossi in squadra A Tommy Ford, Nolan Kasper e Steven Nyman. Non è più presente Cody Marshall: lo sfortunato slalomista si era infortunato nell'estate del 2009, riportando un gravissimo trauma cranico. Era presente nei team ufficiali a inizio stagione, ma non è più tornato alle gare ed ha lavorato come allenatore per il Park City Ski Team. Tra le ragazze vengono promosse in squadra A Laurenne Ross e Leanne Smith. Ecco la composizione completa delle squadre A e B. Squadra A uomini: Jimmy Cochran, Tommy Ford, Nolan Kasper, TJ Lanning, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn Squadra B uomini: Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, David Chodounksy, Ryan Cochran-Siegle, Erik Fisher, Travis Ganong, Colby Granstrom, Will Gregorak, Tim Jitloff, Wiley Maple Squadra B donne: Hailey Duke, Chelsea Marshall, Megan McJames, Mikaela Shiffrin, Kiley Staples, Resi Stiegler (continua)

[ 04/06/2011 ] - Un nuovo coach per Bode Miller e compagni
Diversi cambi ai vertici dello sci a stelle e strisce sono stati annunciati da Patrick Riml, Program Director per lo sci alpino. Forest Carey, ex atleta della squadra nazionale è diventato dapprima responsabile del gruppo Coppa Europa, portando Nolan Kasper a conquistare la coppetta di specialità in slalom, e ora promosso a responsabile dei velocisti USA. Forest ritrova Bode Miller, con il quale aveva già lavorato per due stagioni come suo allenatore personale, prima che l'ex spaghetti-cowboy rientrasse nella federazione. Ingaggiato anche Roland Pfeifer, ex-slalomista austriaco attivo in Coppa nella seconda metà degli anni '80, che nelle passate stagioni lavorava con la squadra del Vorarlberg, uno degli stati federati dell'Austria. Roland guiderà il gruppo discipline tecniche femminile. Forest dovrà lavorare in due direzioni: portare gli esperti velocisti USA sul podio e inserire nel circuito di Coppa i più talentuosi giovani a stelle e strisce. Pfeifer lavorerà con Lindsey Vonn, Julia Mancuso, Sarah Schleper, Resi Stiegler e Hailey Duke: l'obiettivo è migliorare l'unico podio conquistato in gigante (dalla Vonn). Entrambi i nuovi coach hanno già lavorato sulla neve con i rispettivi gruppi a maggio a Mammoth Mountain, California. Le ottime condizioni della neve nella località californiana hanno permesso al gruppo di allenarsi in superg e discesa, su un tracciato di 80 secondi. Con il gruppo erano aggregati i giovani Wiley Maple, Will Gregorek e Tommy Biesemeyer. Presenti anche Erik Fisher, Andrew Waibrecht e Travis Ganong oltre ai veterani Marco Sullivan e Steven Nyman. Weibrecht ha chiuso anzitempo la stagione ai primi dell'anno per una dislocazione alla spalla sinistra causata da una caduta in allenamento; sorte simile per Marco Sullivan che dopo la caduta di Bormio non è più tornato al cancelletto; Ganong ha riportato una frattura alla mano durante i Mondiali di Garmisch. Ecco l'organigramma completa dello staff tecnico USA per la prossima stagione: Direttore ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 27/01/2011 ] - Gli americani per Garmisch 2011
A due settimane di distanza dalla gara di apertura dei Mondiali di sci Alpino in programma a Garmisch la federsci americana, lo US Ski Team, ha diramato oggi le convocazioni ufficiali. Punte di diamante del team saranno Ted Ligety e Bode Miller tra gli uomini, Julia Mancuso e Lindsey Vonn tra le ragazze, atleti che oltre a far bene in Coppa del Mondo sanno sempre esaltarsi quando in palio ci sono le medaglie. Lindsey Vonn dovrà difendere il doppio oro conquistato in discesa e super in Val d'Isere 2009, e naturalmente cercherà di arricchire il bottino, in particolare in supercombinata. "La squadra è carica e sta bene. Abbiamo visto anche alle Olimpiadi che questo gruppo sa sciare con intensità e passione ed è lo stesso approccio che porteremo ai Mondiali" ha detto il DT Sasha Rearick. Non ci sarà il bronzo olimpico Weibrecht così come Marco Sullivan e Alice Mckennis, tutti alle prese con gli infortuni. Ecco i convocati. Uomini: Will Brandenburg, David Chodounsky, Nolan Kasper, Tim Jitloff, Travis Ganong, Tommy Ford, Ted Ligety, Bode Miller, Warner Nickerson, Steven Nyman; Donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Laurenne Ross, Sarah Schleper, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey Vonn (continua)

[ 01/12/2010 ] - Prova cancellata: Fill e Walchhofer i più veloci
Fino alla cancellazione per il maltempo erano stati l'azzurro Peter Fill e l'austriaco Michael Walchhofer i più veloci nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo, in programma venerdì a Beaver Creek in Colorado. Dopo la discesa dei primi 44 dei 79 atleti al via, a causa delle avverse condizioni meteo (nebbia), la giuria ha deciso di cancellare definitivamente la prova fino a quel momento disputata. A quel punto guidavano la graduatoria provvisoria il carabiniere di Castelrotto e il vincitore della prima discesa della stagione, lo scorso week end a Lake Louise, con l'identico riscontro cronometrico di 1.48.34. Alle loro spalle l'altro austriaco, Hans Grugger staccato di 6 centesimi; un centesimo più indietro il canadese Erik Guay. Tra i migliori top10 figuravano, fino a quel momento, anche Aksel Lund Svindal (5/o), Klaus Kroll (6/o), Trevis Ganong (7/o), Adrien Theaux (8/o), Silvan Zurbriggen (9/o) e Robert Dixon (1o/o). Undicesimo tempo per Bode Miller. Gli altri azzurri in graduatoria: Christof Innerhofer (19/o), che precedeva di un centesimo lo svizzero Didier Cuche. Più attardati Klotz e Paris, ventinovesimo e trentesimo tempo, mentre Werner Heel aveva fatto segnare il 37/o tempo precedendo di una posizione il compagno di squadra Patrick Staudacher. Domani, meteo permettendo, è in programma l'ultima prova cronometrata. (continua)

[ 09/11/2010 ] - Presentato ufficialmente il team USA
Grande festa domenica scorsa a Vail, in Colorado, per la presentazione ufficiale del team USA di sci alpino nella località che ospiterà nel 2015 i Campionati del Mondo. Come già avvenuto in passato la federsci a stelle e strisce prepara in primavera i gruppi di lavoro estivi ma la squadra ufficiale viene presentata dopo il prologo stagionale di Soelden. "Sono contento del gruppo che abbiamo creato" ha dichiarato il DT degli uomini Sasha Rearick; "abbiamo lavorato molto bene quest'estate, con Lindsey e Julia forti ed ancora affamate di successi" ha risposto il DT delle ragazze Alex Hoedlmoser. Fan impazziti per Lindsey Vonn, una delle più grandi di sempre per lo sci USA, grazie alle tre Sfere di Cristallo generali consecutive, le coppette, le 33 vittorie in Coppa (record), le medaglie Mondiali e Olimpiche. Non dimentichiamoci poi di Bode Miller, 13/a stagione per lui con la nazionale: "la passione per lo sci è più importante delle vittorie, è fare ciò che mi piace di più che mi rende contento. Non mi è mai importato troppo delle vittorie, non all'inizio della mia carriera e neanche ora. Amo sciare, star bene e insegnare ai ragazzi a far lo stesso!". Tra le note liete dobbiamo registrare il ritorno di Resi Stiegler: abbiamo parlato spesso della sua autentica Odissea, ora, dopo 3 stagioni perse, è tornata ad allenarsi in gigante con le compagne. Finalmente la gamba non duole più e Resi può sorridere nuovamente: parteciperà ad alcune gare FIS, NorAm e di Coppa Europa, nella speranza di poter tornare al più presto nel circuito maggiore..."non gareggio da tre anni, ma ne ho bisogno e non vedo l'ora!" Ecco l'elenco completo delle squadra A e B. Squadra A uomini Jimmy Cochran, TJ Lanning, Ted Ligety, Bode Miller, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht Squadra A donne Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Sarah Schleper, Lindsey Vonn Squadra B uomini Thomas Biesemeyer, Will Brandenburg, Erik Fisher, Tommy Ford, Travis Ganong, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Cody ... (continua)

[ 22/02/2008 ] - Da domani a Formigal i Campionati Mondiali Junior
Prenderanno il via domani i Campionati Mondiali Junior 2008: 400 atleti tra i 15 e i 20 anni in rappresentanza di 40 paesi sono attesi a Formigal, nella Valle Tena, nel cuore dei Pirenei Aragonesi. Con i suoi 137km di piste Formigal è una delle stazioni più estese di tutta la Spagna dominata da 2250 metri del picco Tres Hombres. Le prove tecniche si terranno sulla pista Collado mentre per le veloci si utilizzerà la Tres Hombres. Il programma prevede per domani 23 febbraio il superg femminile. Il 24 e il 25 saranno dedicati alle prove maschili e femminili della libera; il 26 prenderà il via la libera maschile mentre le ragazze affronteranno la terza prova; il 27 è in programma lo slalom maschile e la discesa femminile; il 28 il superg maschile e lo slalom femminile; il 29 si chiude con i giganti maschile e femminile. Tra i numerosi nomi già convocati ci sono indubbiamente le stelle del futuro ma anche qualche atleta che ha già raggiunto ottimi livelli in Coppa Europa e addirittura in Coppa del Mondo. Un nome su tutti: Lara Gut, attualmente leader di Coppa Europa. I convocati per la squadra azzurra: Femmine: Lisa Agerer, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Elena Curtoni, Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Sarah Pardeller e Sara Pramstaller Maschi: Pirmin Anstein, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Jacopo Di Ronco, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Riccardo Tonetti I convocati per la squadra austriaca: Femmine: Eva Maria Brem, Anna Fenninger, Stefanie Moser, Michaela Noesig, Evelyn Pernkopf, Bernadette Schild, Niki Schmidhofer Maschi: Marc Digruber, Markus Durager, Marco Fuchs, Bernhard Graf, Alexander Herzog, Marcel Hirscher, Manuel Kramer, Matthias Mayer, Bjorn Sieber I convocati per la squadra tedesca: Femmine: Lena Durr, Katharina Durr, Christina Geiger, Monica Hubner, Viktoria Rebensburg, Isabellle Stiepel, Lisa-Marie Walz, Barbara Wirth Maschi: Andreas Sander I convocati per la squadra svizzera: Femmine: Denise Feierabend, ... (continua)




 
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