Denise Karbon: "A Zwiesel per vincere"
di Luca Perenzoni
"Ovvio, partirò per vincere la gara non per fare punti, altrimenti varrebbe la pena stare a casa e aspettare che la Goergl non vinca entrambe le prove".
Non ci pensa nemmeno a fare calcoli, Denise Karbon. Conclusa la due giorni di allenamento in Val di Fassa, la Fatina dell'Alpe di Siusi è pronta a guidare la pattuglia azzurra sulle nevi bavaresi di Zwiesel dove nel fine settimana si svolgeranno un gigante ed uno slalom. Anzi, uno slalom ed un gigante, visto che le critiche condizioni meteo previste (pioggia e nuvole basse) per sabato hanno consigliato gli organizzatori ad anticipare di un giorno lo slalom, lasciando il gigante la domenica quando gli esperti sembrano garantire tempo migliore.
"Cambia poco - continua Denise - anzi, con la pioggia, se trattata bene, la pista potrebbe diventare bella dura. Ma staremo a vedere: intanto questi due giorni sono andati bene, ieri sul Lusia abbiamo trovato neve un po' molle, ma è stato molto utile lo stesso. Oggi invece l'Alloch è al solito ottima per allenarsi; c'è sempre qualcosina che non va, ma la mano continua a non dare troppo fastidio e non devo pensarci troppo."
I cronometri sembrano dare in ottima forma la ventisettenne di Castelrotto che proprio sulla pista dell'Arber potrebbe mettere le mani sulla Coppa di gigante: un 13imo posto sarebbe sufficiente per la matematica certezza, visto il vantaggio di 181 punti nei confronti della stessa Goergl, a due gare dal termine. Ma Denise, di conti, non ne vuole fare, anzi.
Concluso l'allenamento mattutino di Pozza di Fassa, giusto il tempo per mangiare un boccone e poi via, destinazione Zwiesel, sei ore di viaggio prima di raggiungere la resort della Baviera orientale, in prossimità del confine con la Repubblica Ceca. "La pista è bella, mi piace - dice Manuela Moelgg - ma non mi faccio troppi problemi sulle condizioni meteo. Saranno uguali per tutte, questo è il concetto...lascio che a lamentarsi siano le altre." E prima di andare via, sempre la marebbana: "Chiara...tu vai in macchina o col pulmino? Ah ok, bene..perchè ho già prenotato tre sedili tutti per me!"
Non poteva mancare infatti la padrona di casa, Chiara Costazza che si prepara a gareggiare anche in gigante. "Ma sì dai, provo a vedere come va. Purtroppo mancano solo due slalom, la stagione è ormai finita. Sto bene, ho preso solo una botta all'altezza del pollice destro, ma non mi da grande fastidio." E nel soggiorno fassano ha fatto la sua comparsa anche Nadia Fanchini, tornata a cimentarsi tra le porte larghe, poco più che un esperimento, una prova, per riprendere confidenza: il ritorno in gara è rimandato alla prossima stagione, meglio andarci con calma, sembra dire con lo sguardo Angelo Weiss, pronto a seguire la stessa Nadia e una Dada Merighetti alle prese con lo slalom in vista della combinata di Crans Montana, su un tracciato che ha visto impegnate anche le tre punte svedesi Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen e Frida Hansdottir Stefano Costazza e compagni raccolgono i pali, rimettono a posto tutto e via di corsa a mangiare, dopo un rapido aperitivo. Ecco le formazioni azzurre per la due giorni tedesca; in gigante saranno al via Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, karoline Trojer e Chiara Costazza. In slalom invece spazio per Costazza, Gius, Moelgg, Ceresa e Trojer: non ci sarà Irene Curtoni, che preferisce riposare per recuperare da un acciacco fisico prima di sferrare l'attacco alla classifica di slalom di Coppa Europa.
(giovedì 28 febbraio 2008)
I cronometri sembrano dare in ottima forma la ventisettenne di Castelrotto che proprio sulla pista dell'Arber potrebbe mettere le mani sulla Coppa di gigante: un 13imo posto sarebbe sufficiente per la matematica certezza, visto il vantaggio di 181 punti nei confronti della stessa Goergl, a due gare dal termine. Ma Denise, di conti, non ne vuole fare, anzi.
Concluso l'allenamento mattutino di Pozza di Fassa, giusto il tempo per mangiare un boccone e poi via, destinazione Zwiesel, sei ore di viaggio prima di raggiungere la resort della Baviera orientale, in prossimità del confine con la Repubblica Ceca. "La pista è bella, mi piace - dice Manuela Moelgg - ma non mi faccio troppi problemi sulle condizioni meteo. Saranno uguali per tutte, questo è il concetto...lascio che a lamentarsi siano le altre." E prima di andare via, sempre la marebbana: "Chiara...tu vai in macchina o col pulmino? Ah ok, bene..perchè ho già prenotato tre sedili tutti per me!"
Non poteva mancare infatti la padrona di casa, Chiara Costazza che si prepara a gareggiare anche in gigante. "Ma sì dai, provo a vedere come va. Purtroppo mancano solo due slalom, la stagione è ormai finita. Sto bene, ho preso solo una botta all'altezza del pollice destro, ma non mi da grande fastidio." E nel soggiorno fassano ha fatto la sua comparsa anche Nadia Fanchini, tornata a cimentarsi tra le porte larghe, poco più che un esperimento, una prova, per riprendere confidenza: il ritorno in gara è rimandato alla prossima stagione, meglio andarci con calma, sembra dire con lo sguardo Angelo Weiss, pronto a seguire la stessa Nadia e una Dada Merighetti alle prese con lo slalom in vista della combinata di Crans Montana, su un tracciato che ha visto impegnate anche le tre punte svedesi Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen e Frida Hansdottir Stefano Costazza e compagni raccolgono i pali, rimettono a posto tutto e via di corsa a mangiare, dopo un rapido aperitivo. Ecco le formazioni azzurre per la due giorni tedesca; in gigante saranno al via Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, karoline Trojer e Chiara Costazza. In slalom invece spazio per Costazza, Gius, Moelgg, Ceresa e Trojer: non ci sarà Irene Curtoni, che preferisce riposare per recuperare da un acciacco fisico prima di sferrare l'attacco alla classifica di slalom di Coppa Europa.
(giovedì 28 febbraio 2008)