Campionati nazionali, uno sguardo all'Europa
di Luca Perenzoni
Conclusa la rassegna tricolore di Santa Caterina Valfurva, diamo un'occhiata a cosa sta accadendo nelle altre nazioni europee, per gran parte alle prese con i rispettivi campionati nazionali. Dopo aver già detto delle prove veloci svizzere e delle prove tecniche femminili di casa Austria, è giunta l'ora di dare il nome del primo campione nazionale transalpino, il ventitreenne Andrien Theaux, capace di imporsi nella discesa libera che ha aperto la settimana di gare di Val d'Isere; alle sue spalle Thomas Frey ed il campione olimpico Antoine Deneriaz. Primi risultati anche dalla Scandinavia: in Svezia, a Sealen, sede oggi dei due giganti che hanno incoronato la stakanovista Jessica Lindell Vikarby (davanti ad Anna Ottosson) e lo specialista Niklas Rainer, avvantaggiato di pochi centesimi rispetto al giovane Matts Olsson. Tempo di scudetti anche in Norvegia, a Bjorli Lars Myhre e le sedicenne Lotte Sejersted hanno avuto il sopravvento in discesa, in una giornata orfana dell'uomo dell'anno Aksel Lund Svindal.
Dal nord all'est, sulle alture spagnole infatti Carolina Ruiz Castillo non ha dovuto sudare più di tanto per aggiudicarsi il titolo nazionale di gigante, imitta al maschile dal ventenne Ferran Terra. Non è sfuggita invece la doppietta a Veronika Zuzulova che sulle nevi di Jasna ha primeggiato negli assoluti slovacchi tanto in slalom che in gigante mentre Ivan Heimschild si è imposto nella prova maschile.
Per chiudere il circolo, torniamo sull'arco alpino, per le ultime prove svizzere e austriache. A Veysonnaz nel gigante femminile a vincere è stata la sorprendente ventenne Pascal Berthod, sorella minore di Marc, capace di precedere le ventiduenni Alina Bonjour e Fabienne Suter. Nemmeno ventiquattro ore dopo la famiglia Berthod ha potuto festeggiare anche il titolo di Marc, autore a sua volta del miglior tempo tra le porte larghe davanti al francese Federic Covili e ai connazionali Didier Defago e Beni Hofer.
A Hinterstoder invece le prove tecniche maschili, orfane dei nomi miglori, hanno impalmato campioni nazionali Romed Baumann tra le porte larghe e Alexander Koll tra i rapid gates. Niente da fare invece per Croazia e Polonia, i cui rispettivi campionati nazionali sono stati definitivamente cancellati.
(sabato 24 marzo 2007)
Per chiudere il circolo, torniamo sull'arco alpino, per le ultime prove svizzere e austriache. A Veysonnaz nel gigante femminile a vincere è stata la sorprendente ventenne Pascal Berthod, sorella minore di Marc, capace di precedere le ventiduenni Alina Bonjour e Fabienne Suter. Nemmeno ventiquattro ore dopo la famiglia Berthod ha potuto festeggiare anche il titolo di Marc, autore a sua volta del miglior tempo tra le porte larghe davanti al francese Federic Covili e ai connazionali Didier Defago e Beni Hofer.
A Hinterstoder invece le prove tecniche maschili, orfane dei nomi miglori, hanno impalmato campioni nazionali Romed Baumann tra le porte larghe e Alexander Koll tra i rapid gates. Niente da fare invece per Croazia e Polonia, i cui rispettivi campionati nazionali sono stati definitivamente cancellati.
(sabato 24 marzo 2007)