Venerdì alle 18 l' apertura dei Mondiali
Uno spettacolo ricco di fascino e carico di valori simbolici, focalizzato su un tema di grande suggestione: lo spirito della montagna. La cerimonia di apertura dei Campionati del Mondo si svolge, in un ideale abbraccio planetario, all’insegna della solidarietà, della pace e del confronto tra i popoli. Il fulcro della cerimonia, in programma venerdì 28 gennaio nella finish area della pista Stelvio di Bormio a partire dalle ore 18, è costituito dall’esibizione di quattro straordinari gruppi musicali provenienti da altrettante popolazioni dell’ovest: gli Apaches (Arizona), gli Aztechi (Messico), gli Incas (Perù) e i Cree (una popolazione indigena delle montange del Canada).L’iniziativa è rivolta al coinvolgimento di popolazioni tribali al fine di mantenere, divulgare e condividere tradizioni antichissime di questi popoli “dell’Alto”, che parlano di pratiche e riti simbolici che da millenni uniscono uomo e natura. Sul piano tematico a fare da trait d’union fra i diversi momenti della cerimonia è un elemento archetipico, che in tutti i secoli e in tutte le culture rappresenta il principio vitale per eccellenza: l’aria. Non a caso è l’aquila che, con le sue valenze simboliche, incarna i paesaggi della montagna, a fare da messaggero dei Mondiali di sci.
(mercoledì 26 gennaio 2005)
(mercoledì 26 gennaio 2005)