Kristoffersen vince il gigante sulla Podkoren3. Della Vite 18/o
Dopo la vittoria del 2015 (slalom), 2019 (gigante), 2022 (doppia in gigante), Henrik Kristoffersen vince anche l'edizione 2025 del classico gigante di Kranjska Gora sulla 'Podkoren3', chiudendo le due manche in 2:18.18.
Il norvegese - 32/a vittoria in carriera, la seconda stagionale - scia due manche solide sulla neve scivolosa e salata del pendio sloveno, chiude davanti a tutti la prima manche in 1:10.73, nella seconda resiste alla rimonta di Pinheiro Braathen e l'ex compagno di squadra di 41 centesimi.
"E' un tracciato dove se scii bene normalmente ottiene buoni risultati - dichiara Henrik - Di base non puoi barare, devi essere a posto tecnicamente e sciare bene e allora i risultati arrivano. Ecco perchè qui mi è capitato di andare bene; spesso si gareggia in primavera, per cui le condizioni sono più facile, ed è importante la tecnica che non i materiali. Oggi c'erano ottime condizioni sia nella prima che nella seconda manche. Mi sono sentito meglio nella seconda, a dire il vero, la prima era tracciata bene, la seconda un po' più veloce."
Il brasiliano torna sul podio del gigante dopo la prova di Beaver Creek, è il 16/o podio in carriera, il quarto da quando corre per il Brasile: settimo dopo la prima manche, Lucas fa il settimo tempo su un tracciato dove era difficile fare il tempo, e si permette di battere persino Odermatt.
L'elvetico chiude con il terzo tempo, a 52 centesimi da Kristoffersen e 11 da Braathen: appena taglia il traguardo e vede luce rossa Marco si arrabbia perchè voleva la vittoria, e perchè non può essere soddisfatto del 21/o parziale di manche, la vittoria manca dal gigante di Adelboden di inizio gennaio.
E' lo stesso podio dell'edizione 2022, con la differenza che in quella edizione Odermatt e Braathen chiusero appaiati al secondo posto.
Con questo risultato inoltre Marco rimane pettorale rosso di specialità con 420 punti, ma Kristoffersen si avvicina a 41 punti, recuperandone 40 e rimanendo in piena corsa per la coppa di specialità.
"Sento la pressione - dichiara Marco alla FIS - il mio vantaggio si sta assottigliando. Ma c'è ancora e lotterò fino alla fine."
Ai piedi del podio Brennsteiner staccato di 68 centesimi, in rimonta di 7 posizioni, ottimo il quinto tempo di Schwarz a +0.86, in rimonta di 12 posizioni, suo miglior risultato dal secondo posto dell'Alta Badia del dicembre 2023 (pre infortunio).
Meillard conferma la posizione della prima manche e chiude 6/o a +0.91, settimo tempo per l'oro mondiale Raphael Haaser a +0.99.
Chiudono la top10 Tumler 8/o a +1.07, Verdu 9/o a +1.15 (era terzo dopo la prima), e Sam Maes 10/o a +1.20, suo miglior risultato in carriera.
ITALIA - Pessima giornata per gli azzurri con i soli De Aliprandini e Della Vite qualificati per la seconda manche, rispettivamente in 17/a e 22/a. Nella seconda il trentino cerca la rimonta ma si inclina troppo ed esce, Della Vite recupera qualche posizione e chiude 18/o a +1.70, unico italiano al traguardo.
In questo momento, quando manca solo il gigante di Are prima delle Finali, solo De Aliprandini e Vinatzer sarebbero qualificati per le Finali, Della Vite è 27/o e proverà a strappare il pass all'ultima gara della stagione regolare.
NOMI NUOVI - Primi punti in carriera per l'americano Bridger Gile che chiude 24/o con il #38 e per Loevan Parand 26/o con il #48; da notare la prima manche dell'elvetico Haechler che con il #40 si qualifica con il 23/o tempo per poi uscire nella seconda.
Domani il programma prosegue con lo slalom, prima manche al via alle 9.30.
(sabato 1 marzo 2025)