Saalbach 2025: Brignone argento in superg! Oro a Venier
Due gare, due medaglie: il superg femminile, seconda gara di questo Mondiale, si tinge d'argento per l'Italia grazie a Federica Brignone, meravigliosa nell'interpretare il tracciato veloce della 'Ulli Maier'.
La nostra campionessa conquista la quarta medaglia mondiale in carriera, dopo l'argento in gigante a Garmisch 2011 (14 anni fa!), l'oro in combinata e l'argento in gigante a Courchevel 2023.
Scesa con il #6 Brignone è stata nettamente più veloce delle atlete che l'avevano preceduta, compresa la nostra Bassino - Campionessa del Mondo in carica - che chiuderà poi 16/a a +1.63.
Una manche davvero superlativa per Fede che è cresciuta tantissimo su questo tipo di tracciati con poca curva e molto scorrimento, e solo Stephanie Venier, scesa subito dopo, è stata capace di fare meglio, sopratutto nel tratto centrale, arrivando sul traguardo con 10 centesimi di vantaggio.
Venier è alla seconda medaglia mondiale dopo l'argento in discesa a St.Moritz 2017, mentre in Coppa del Mondo in superg vanta sei podi di cui una vittoria. Delirio per lei con tutto il pubblico di casa a festeggiare la sua campionessa.
Bronzo per due per l'esperta norvegese Lie (miglior parziale negli ultimi due settori) e per il talento emergente Lauren Macuga, che al suo primo Mondiale va subito a medaglia, secondo podio ad alto livello dopo la vittoria del superg di St.Anton di un mese fa.
Qualche rimpianto per Sofia Goggia 5/a, ma di fatto lontana dal bronzo per soli 6 centesimi: la bergamasca perde due decimi da Venier nel tratto in alto per una sbavatura, e la linea scelta sui salti ne penalizza la velocità nei tratti successivi.
Sofia era veramente vicina alle migliori, mentre con Emma Aicher sesta il distacco sale a +0.52, poi Ledecka 7/a a +0.63.
La più delusa di giornata è certamente Lara Gut-Behrami, tra le migliori interpreti della specialità: la ticinese accusa un paio di decimi a settore e chiude con 7 decimi.
LE ALTRE AZZURRE - Brignone argento, Goggia 'legno', la terza azzurra è Elena Curtoni 9/a a +0.76, poi Marta Bassino 16/a a +1.63 e infine Laura Pirovano 18/a a +1.72.
40 atlete iscritte e 33 al traguardo: tra le atlete che non hanno completato la prova c'è l'attesissima Lindsey Vonn, 6 anni dopo l'ultima gara mondiale, che dopo il primo intermedio ha inforcato una porta con il braccio destro, subendo una brutta botta e andando in rotazione.
(giovedì 6 febbraio 2025)