Bassino-Brignone doppietta a Crans-Montana!
Giornata da urlo per le Azzurre nella seconda discesa di Crans-Montana: orfane di Curtoni e Goggia, entrambe fuori fino a fine stagione, Marta Bassino e Federica Brignone conquistano una fantastica doppietta, impreziosita anche dal quinto posto di Laura Pirovano, con la vincitrice di ieri Lara Gut-Behrami che si infila al terzo posto ma staccata di +1.11.
Un'altalena di emozioni che comincia con la prova di Marta: ieri quinta, in crescita e in fiducia dopo una stagione non all'altezza delle sue aspettative nonostante i tanti risultati nelle top10 ma senza podi, la cuneese scia con leggerezza in ogni tratto della pista, fa segnare il miglior parziale nel primo, secondo, quarto e quinto parziale, piombando sul traguardo con un vantaggio enorme rispetto alle prime due.
La gara è lunga, ma nessuna si avvicina a Marta, persino Lara Gut-Behrami, scesa con il #7, chiude seconda ma staccata di +1.11, una enormità!
Con il #13 tocca a Federica Brignone, ieri sesta e un anno fa - sempre sulla Mont Lachaux, seconda alle spalle di Goggia: anche la valdostana è molto veloce e arriva sul traguardo con 54 centesimi di ritardo dalla compagna.
Lo sci è davvero magico: Bassino non aveva mai vinto in carriera in discesa, non era mai salita sul podio in questa stagione, e oggi conquista il settimo sigillo della carriera, vittoria che mancava dal gigante di Sestriere della scorsa stagione!
Con questo risultato Marta entra nelle top10 in tutte le classifiche: gigante, superg, discesa e generale.
"Ho solo pensato a portare la velocità ovunque, anche ieri avevo fatto una buona prova, poi ho analizzato al video quello che avevo fatto, e sono felice ed emozionata per la prima vittoria in discesa" ha detto Marta al parterre.
Da notare che in una giornata in cui non è protagonista Lara Gut-Behrami riesce comunque a salire sul podio, a guadagnare punti su tutte le inseguitrici: su Venier in discesa, ora a -68 quando mancano due discese, e su Shiffrin in generale ora a -165.
Ai piedi del podio, con il pettorale #28 e dunque una neve sfavorevole rispetto alle prime, si infila la bosniaca Elvedina Muzaferija (+1.22), nettamente al miglior risultato della carriera e al miglior risultato di sempre di un atleta bosniaco; non a caso domenica scorsa aveva gareggiato e vinto in Coppa Europa su questa stessa pista.
E a proposito di Bosnia: proprio oggi 40 anni fa Paoletta Magoni, mai sul podio in Coppa del Mondo fino a quel momento, vinse l'oro olimpico in slalom ai Giochi Olimpici di Sarajevo 1984, prima italiana a riuscirci.
ALTRE AZZURRE - Abbiamo solo accennato al quinto posto di Laura Pirovano, ma la trentina ha fatto una gran gara, e il risultato poteva essere ancora migliore, forse da tripletta, ma sul muro finale perde qualcosa di troppo, proprio nel tratto in cui Lara trova il podio.
Miglior risultato in carriera per Teresa Runggaldier, pettorale #26 chiude 11/a a +1.86, poi Nicol Delago 15/a a +1.96: cinque azzurre nelle top15.
Domani si chiude la tappa di Crans Montana con il superg, start alle 10.30.
(sabato 17 febbraio 2024)