Roda:"Ci aspettavamo più medaglie". Vinatzer:"segnale positivo"
Alex Vinatzer, con la forza e la freschezza dei suoi 21 anni, guarda il bicchiere mezzo pieno dopo questa 'medaglia di legno' nello slalom mondiale: "peccato per il quarto posto - spiega il gardenese ai microfoni di RaiSport - che ai mondiali è...sfortunato. Dopo la prima manche sapevo che sarebbe stata dura, mi devo allenare sul sale perchè so che faccio fatica, il podio è 8 decimi, comunque sono contento di essere tornato li davanti.
Certo con il mondiale in casa ci tenevo a fare bene e sarebbe stato un sogno una medaglia, ma è un bel segnale per le prossime gare. Insomma dopo un gennaio così, con tante critiche, la gara di oggi è un po' un riscatto, il lavoro ha pagato, mi devo concentrare su quello che so fare. Complimenti agli avversari, hanno fatto meglio, i norvegesi si allenano sul sale e si vede. A 21 anni e partendo con il 17 posso dire che comunque è stata una bella gara, ho fatto una grande esperienza, non è stato facile concentrarsi tra la prima e la seconda manche, tutto questo mi aiuterà per il futuro, per le prossime gare."
Al parterre è presente anche il presidente Flavio Roda, come quasi sempre in questa rassegna e a lui viene chiesto un bilancio azzurro a questi Mondiali casalinghi: "quel che ha fatto il settore maschile è la cosa più positiva, ha dato un grande segnale, i nostri son stati sempre in gara, oggi, in gigante, nelle veloci, dove magari ci aspettavamo di più, ma tutti son sempre stati in gara.
Ci aspettavamo di più dalle ragazze, bellissima la medaglia di Marta certo, e siamo arrivati penalizzati dall'infortunio di Sofia, però bisognava fare qualcosa di più, forse c'è stata qualche parola di troppo che non serviva, mentre serve solo lavorare sugli sci.
Il medagliere italiano? Siamo sinceri, ci aspettavamo di più, sappiamo come è andata la stagione, le ragazze han fatto grandi cose, però è un mondiale, sono gare secche, dobbiamo accettare il risultato.
Un po' di sfortuna anche, oggi Gross ad esempio, e tre medaglie di legno, dobbiamo guardare le cose positive, però certo ci si aspettava più medaglie per onorare questo mondiale in casa che è stato grandioso, nonostante le difficoltà.
Insomma l'Italia conferma le sue difficoltà ai grandi eventi, e su questo dovremo lavorare."
(domenica 21 febbraio 2021)