Schwarz vince ad Adelboden. Moelgg 14/o primo degli Azzurri
Quarto slalom stagionale e quarto vincitore diverso, a riprova del gran numero di protagonisti in questa specialità: oggi la vittoria va all'austriaco Marco Schwarz che chiude le due manche in 1:52.69, sciando bene in entrambe ma senza dominare, approfittando dei passi falsi degli avversari e della tracciatura della seconda manche che ha messo fuori causa ben 7 atleti su 30.
Le tre posizioni recuperate valgono a Schwarz la terza vittoria in carriera ma la prima in slalom, e così dopo i due podi di Zagabria e Alta Badia l'austriaco prende la leadership della classifica di specialità, proprio ai danni del connazionale Manuel Feller che era uscito nella prima frazione.
Ancora una rimonta e ancora un bella prova per Linus Strasser, che con il 4/o tempo della manche decisiva recupera ben 10 posizioni e chiude secondo a +0.14, ed ora è addirittura secondo in classifica; un centesimo di ritardo in più per l'inglese Dave Ryding a +0.15, con 5 posizioni recuperate, ritrovando il podio, il terzo della carriera, che in slalom mancava da Kitz 2017.
Ai piedi del podio troviamo Michael Matt che con il miglior tempo della seconda recupera ben 9 posizioni, anche Yule recupera 8 posizioni ed è 7/o.
Si dispera invece Clement Noel che era in testa dopo la prima manche e che ha perso mezzo secondo nel tratto finale, proprio come a Zagabria, chiudendo 8/o a +0.38.
Distacchi risicatissimi, per cui basta un errore per scivolare dietro, tanto che Khoroshilov è 10/o a mezzo secondo,
Male Kristoffersen, che non chiude la prova, malino Pinturault che in slalom non è ai livelli del gigante e chiude 17/o, facendo comunque qualche punto importante in ottica generale.
Per gli azzurri non è stata una buona gara, ma va analizzata nel dettaglio: Manfred Moelgg, che proprio qui si ruppe i crociati un anno fa, è 14/o a +0.96, e considerando l'età, il covid, e lo stato di forma non possiamo che considerarla una buona prova. Ed è ancora una volta il miglior azzurro.
Buono Maurberger che sta vivendo una stagione con poco allenamento e per cui il 18/o posto (7 posizioni recuperate) a +1.32 può per il momento andare bene.
Peccato per Sala, Tonetti e Razzoli: bravi a qualificarsi (Tonetti con il #51) ma tutti e tre vengono traditi dai trabocchetti della tracciatura e sbagliano, Razzoli esce mentre Sala e Tonetti arrivano al traguardo dopo essersi fermati e quindi con tempi troppo alti per prendere punti.
Ora il Circo si sposta a Wengen, dove già martedì sono in programma le prime prove, mentre domenica prossima saranno ancora in scena gli slalomisti, prima manche alle 10.15.
(domenica 10 gennaio 2021)