C.E.Parallelo: Svezia e Austria sugli scudi
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - E' targato Svezia in campo femminile e Austria in quello maschile il parallelo notturno di Coppa Europa a San Vigilio di Marebbe disputato ieri sera.
E' l'austriaco Pirmin Hacker ad imporsi in finale, anche grazie alla rovinosa caduta del tedesco Adrian Meisen, sorpreso da una buca formatasi durante la gara. La piccola finale per il terzo e quarto posto va invece all'austriaco Thomas Dorner, quarto il tedesco Fabian Himmelsbach.
In campo femminile la svedese Emelie Henning si impone in finale, perdendo di +0.50 la prima manche, ma approfittando della rovinosa caduta della tedesca Ostler nella seconda tornata. Terza la norvegese Tuva Norbye che si impone nettamente in entrambe le manches contro la transalpina Tea Lamboray.
Con 90 maschi e 60 femmine iscritti alla vigilia, le qualifiche sono state fatte sulla stessa pista Cianross – erano invece previste sulla parte finale della Erta, non agibile dopo la nevicata della notte precedente. In campo maschile, tra i migliori 32 con passaporto per la finale, ben quattro gli azzurri pretendenti al titolo: Pietro Franceschetti, Fabian Bacher, Lorenzo Moschini e Hans Vaccari. Niente da fare invece per l'atleta di casa Tobias Kastlunger, per il badiota Alex Zingerle, per Damian Hell, Lukas Rizzi, Goffredo Mammarella, Francesco Gori, Patrick Van Loon, Davide Iozzelli e per Pietro Canzio.
Tra le ragazze invece, molto meglio le Italiane con ben 9 atlete tra le migliori 32, ai cancelletti del parallelo notturno: Marta Rossetti, Giulia Di Francesco, Vera Tschurtschenthaler, Flavia Giordano, Marika Mascherona, Lucrezia Lorenzi, Anita Gulli, Martina Perruchon e Petra Unterholzner. Fuori dai giochi invece Carlotta Saracco, Michela Azzola, Sophie Mathiou Francesca Fanti, Andrea Craievich, Elena Sandulli, Vivien Insam, Serena Viviani, Giulia Tintorri e Martina Piaggio.
La pista Cianross, preparata a regola d'arte dalla squadra piste di Al Plan Events, seppur gravemente provata dai tanti passaggi aggressivi degli atleti, ha tenuto fino alla fine, consentendo di portare a termine regolarmente entrambe le serie, sia maschile che femminile. Tra le ragazze, delle 9 Azzurre qualificate per la finale, solo una riesce a passare i sedicesimi di finale. L'aostana del CS Esercito Martina Perruchon batte la compagna di nazionale Petra Unterholzner, ma poi si ferma agli ottavi, battuta dalla norvegese Mariel Kufaas. Il resto della gara di parallelo si gioca in semifinale tra la tedesca Martina Ostler e la francese Tea Lamboray. Quest'ultima si deve però piegare in entrambe le manches alla sua avversaria, mentre nella seconda semifinale tutta scandinava, è la svedese Emelie Henning a passare contro la norvegese Tuva Norbye.
Dei quattro Azzurri approdati ai sedicesimi di finale, solo il trentino Pietro Franceschetti passa il turno contro lo svizzero Marc Rochat, ma poi si ferma al termine del confronto con l'austriaco Thomas Dorner. Dopo vari turni ad eliminazione, alle semifinali approdano i due tedeschi Adrian Meisen e Fabian Himmelsbach, dalla quale esce finalista Meisen con 9 centesimi di vantaggio sul connazionale. Cannibale anche la seconda semifinale tra i due austriaci Pirmin Hacker e Thomas
Dorner. Ed è l'omonimo del campionissimo Pirmin Zurbriggen ad avere la meglio per 32 centesimi.
Spettacolare l'evento nel suo insieme, che ha nuovamente attirato centinaia di spettatori, dimostrandosi ancora una volta una aepiccola Coppa del Mondo“ all'interno della Coppa Europa. Tra gli sportivi presenti alla gara anche due figli d'arte: Lukas Wasmeier, figlio del campione tedesco Markus e lo svizzero Noel Von Grünigen, accompagnato dal padre Michael.
(domenica 22 dicembre 2019)