Hirscher: "Tornare a Levi? Potrebbe accadere".
Dopo l'infortunio di metà agosto alla caviglia Marcel Hirscher appare per la prima volta ad una conferenza stampa senza stampelle e senza gesso. Il campione di Annaberg lo fa per far conoscere la situazione del suo recupero dopo l'infortunio. "Il processo di guarigione è positivo - spiega Marcel - la fase di riposo è terminata ed ora è il momento di aumentare gli sforzi in vista del mio ritorno. Non bisogna correre troppo, ma bisogna che la caviglia prosegua nella riabilitazione per riacquistare la forza di prima. Sono piccoli passi da topolino, ma per me significano il mondo".
I prossimi passi spiega l'austriaco sono però: "Venerdì (domani per chi legge ndr.) ho il prossimo esame radiologico, allora ne sapremo di più. Spero in circa una settimana di poter rimettere gli scarponi ai piedi. Il problema più grande è che la pressione più forte data dallo scarpone è esattamente sul punto dell'infortunio. Spero che la mia caviglia possa resistere".
Naturalmente la domanda di tutti è: quando si potrà rivedere Hirscher al cancelletto di partenza nuovamente? "Il mio sogno sarebbe quello in un mese di tornare a Soelden - confessa il salisburghese - ma dal punto di vista medico so che sarà impossibile essere al via nel primo gigante della stagione. Se ci dovesse essere un piccolo miracolo quello potrebbe accadere a Levi. Naturalmente se tutto procederà secondo programma e non ci saranno complicazioni. Stiamo comunque parlando di una mia possibile partenza, non stiamo parlando di quale risultato potrei fare o di un piazzamento tra i top".
Sugli obiettivi della stagione olimpica Hirscher non intende fare previsioni. "Tornare sicuramente al top in coppa del mondo. Parlare, invece, di altri obiettivi non ha senso. Posso allenarmi normalmente? Posso sviluppare la forza necessaria? Posso tornare al top a livello mondiale? Queste sono le cose che mi riguardano ora. Le Olimpiadi sono ancora lontane".
Fonte. Olympia.at
(giovedì 28 settembre 2017)