Milano interessata ai Giochi Invernali 2026
a cura della redazione
Olimpiadi Invernali 2026 a Milano? Se ne è parlato nei mesi scorsi, ad esempio a marzo in occasione della presentazione della candidatura di Milano ad ospitare la 132/a sessione del CIO nel 2019.
Tre settimane fa ne ha parlato il presidente del CONI Malagò, indicando come il capoluogo lombardo non fosse 'pronto' per questo evento, mancando uno stadio con pista di atletica ed avendo carenze sull'impiantistica sportiva.
Martedì, a margine del Consiglio Nazionale del CONI, Malagò è tornato a parlare dell'ipotesi di ospitare i Giochi a Milano e in Valtellina, chiedendo al CIO di non porre veti legati proprio al congresso del 2019, quando sarà assegnata l'edizione 2026.
Infatti la carta olimpica prevede che se la città che ospita una sessione del CIO non possa essere candidata, e dunque Milano non potrebbe proporsi per il 2026 o 2030.
Ma allo stesso tempo si stanno aprendo nuovi scenari, che dipendono dai Giochi Estivi: il CIO sta pensando di assegnare due edizioni estive (2024 e 2028) in un'unica sessione, e considerando che per il 2024 sono rimaste candidate solo Parigi e Los Angeles, significherebbe assegnare una edizione a testa (rumors indicano per molto probabile l'assegnazione a Parigi del 2024 e Los Angeles del 2028)
Visto quando accaduto con Roma 2024 i passi da fare per portare avanti la candidatura di Milano sono molteplici e complicati: oltre al CONI - ad oggi - hanno espresso parere favorevole il Governo, la Regione Lombardia e il Comune di Milano. Entusiasta anche il presidente della provincia di Sondrio Luca Della Bitta che, insieme con le altre istituzioni valtellinesi, ha assicurato piena disponibilità e sostegno al presidente del CONI.
Proprio ieri la FIS ha pubblicato un articolo circa la partecipazione del presidente FIS GianFranco Kasper presso l'Executive Board del CIO, dove si è discusso della possibilità di assegnare i Giochi estivi 2024 e 2028 nello stesso momento. Si è parlato anche di un nuovo modello di candidatura perchè è diventato troppo costoso, con il risultato che molte località 'interessate' rinunciano a candidarsi, e per questi ci sono sempre meno località che completano il processo di candidatura per i Giochi, sia invernali che estivi.
Dal 2026 (il 2022 è già assegnato a Pechino) il CIO vuole avere un ruolo più attivo nel assistere e sostenere le località che desiderano candidarsi, semplificando il processo e riducendo i cosi.
Al momento la candidatura più avanzata per il 2026 è di Sion (Svizzera), con altre località come Calgary, Almaty (Kazakistan), Erzurum (Turchia), Innsbruck e Sapporo 'interessate'; dopo due edizioni in Asia (2018 e 2022) le possibilità che i Giochi 2026 siano assegnati all'Europa o al Nord America sono molto alte.
(giovedì 15 giugno 2017)