Sochi 2014 - Kostelic:"giù le mani dalla superk!"
Che a Ivica Kostelic piaccia la combinata, classica o super che sia, non è una novità ed il suo palmares parla chiaro: argento olimpico a Vancouver e Sochi, argento Mondiale a Schladming, 9 vittorie in Coppa del Mondo. Nel gennaio dello scorso anno aveva alzato la voce contro la decisione della FIS di togliere la combinata classica di Kitz per far posto alla superk, sottolineando l'importanza storica e la tradizione di quella gara.
Ieri dopo la conquista dell'argento, grazie in particolare ad un'ottima manche di discesa, è tornato sull'argomento, senza peli sulla lingua come è solito fare: "la supercombinata è una bellissima disciplina, è la più difficile dell'alpino perchè mette insieme due cose molto lontane ovvero discesa e slalom. E' come nell'atletica un centometrista facesse anche il mezzofondista e viceversa. Tra l'altro è una delle specialità dell'alpino più antiche..." E senza mezze misure aggiunge: "Quando sento dire che bisognerebbe toglierla dal programma olimpico divento matto, sono state inserite alcune discipline, fuori dall'alpino, che sono francamente opinabili, alla lunga penseranno di togliere la superk e inserire la battaglia di palle di neve..." Infine, nel ragionamento di Ivica, non manca una frecciata per i colleghi austriaci: "sembra che all'Austria la superk non piaccia, e la considerano di secondo livello, forse perchè non vanno molto forte...Di sicuro in superk le nazioni più piccole hanno qualche possibilità in più di partire nei top30 e provare a fare il risultato, perchè anche nelle nazioni più importanti spesso non ci sono molti atleti che partono in superk"
(sabato 15 febbraio 2014)