Male gli Azzurri a Levi: nessun qualificato dopo 22 anni
Questa mattina nello slalom di Levi erano in gara 5 azzurri: Tommy Sala con il #17 e Vinatzer con il #18 nel gruppo dei migliori 30, poi subito fuori Gross con il #31 e Kastlunger #33 e infine Saccardi con il #56.
Nessuno dei nostri si è qualificato per la seconda manche: Vinatzer e Saccardi non hanno chiuso la prova, Gross ci è andato vicino ma non si è qualificato per 2 centesimi, Kastlunger chiude 33/o e Sala 47/o a +2.80, quartultimo tempo tra i 50 al traguardo.
Una debacle che non si vedeva da oltre 22 anni: alle Finali di Altenmarkt 2002 (slalom corso a Flachau), avevamo solo Zardini e non aveva chiuso la prima manche.
In stagione regolare dobbiamo torniamo al 6 gennaio 2002 ad Adelboden, vittoria di Miller su Kostelic e Kunc.
Nessun azzurro qualificato per la seconda manche.
Quel giorno erano in gara in slalom Massimiliano Blardone, Giancarlo Bergamelli, Davide Simoncelli, Matteo Nana, Alan Perathoner, Angelo Weiss, Giorgio Rocca, Christian Castellano.
Vero che il pendio di Levi è tradizionalmente indigesto agli Azzurri, ma oggi la banda del coach Del Dio esce con le ossa rotte dal gelo e dal buio finlandese.
Crediamo e speriamo che questo non sia il nostro livello, e già tra una settimana a Gurgl ci sarà la possibilità di un riscatto. Qualche spunto positivo per oggi? Vinatzer ha fatto vedere un buon secondo settore, buono l'atteggiamento di Saccardi, e non dimentichiamo che Sala ha chiuso al 17/o posto la classifica di slalom della scorsa stagione, con 8 risultati nei top30
L'ultima vittoria azzurra risale al 5 gennaio 2017 con Manfred Moelgg a Zagabria, 7 anni e 10 mesi fa, mentre l'ultimo podio è di Giuliano Razzoli a Wengen nel gennaio 2022, e quello prima a Madonna di Campiglio nel dicembre 2020 grazie ad Alex Vinatzer.
Nell'ultimo lustro lo slalom azzurro ha faticato, ma nei quindici anni precedenti siamo stati costantemente tra le migliori squadre: terzi in classifica di slalom per nazioni nel 2009, 2011, 2012, 2014, 2015 e 2016, secondi nel 2017 grazie a Moelgg, Rocca e Deville.
I migliori di tutti? Nel 1992 grazie a Tomba, Gerosa e De Crignis.
(domenica 17 novembre 2024)