Neureuther vince lo slalom di Wengen.Moelgg 4/o
Ancora un quarto posto, il quarto della stagione: la rimonta di Manfred Moelgg, decimo alla fine della prima manche, si ferma ai piedi del podio. Il numero 4 caratterizza questo slalom di Wengen, perché Marcel Hirscher non riesce nell'impresa di vincere quattro slalom di fila, anche se rimane sul podio nella piazza d'onore, e perché a trionfare è Felix Neureuther, alla sua quarta vittoria in carriera, in quella che è certamente la sua miglior stagione di sempre.
Tanto che il tedesco, tra slalom, giganti e paralleli, si permette di portarsi al quarto posto della classifica generale, alle spalle di Hirscher, Svindal e Ligety.
Già dalla prima manche Felix, in ritardo di soli 5 centesimi rispetto al campionissimo austriaco, aveva capito che poteva essere la giornata giusta per la zampata. Da settimane il tedesco stava sciando bene, in forma, brillante tanto tra i rapid gates quanto tra le porte larghe del giganti. Oggi Marcel non era imbattibile, e la prima manche tracciata dal suo allenatore sembra averlo limitato più che favorito. Alla fine della prima frazione si sono ritrovati in 15 racchiusi in un secondo: bisognava approfittarne. L'ha fatto Ivica Kostelic, quarto tempo di manche, che ritrova il secondo podio in tre giorni. Queste montagne gli sono indubbiamente amiche: in 11 anni gli hanno regalato 6 vittorie e 6 podi!
Abbiam già detto del quarto posto del marebbano Moelgg, secondo tempo di manche e sei posizioni recuperate: il terzo posto nella classifica di specialità si avvicina. Non sorride solo Moelgg, ma tutta la squadra azzurra, autrice oggi di una prestazione molto buona, pur senza l'acuto del podio. Stefano Gross è 5/o, Giuliano Razzoli, recupera 7 posizioni ed è 7/o; Patrick Thaler è 17/o e Cristian Deville 19/o.
Proprio il fassano è la nota meno lieta della gara odierna: Cristian è apparso un po' troppo impacciato, e non solo a causa di una neve "molle" che non predilige.
Peccato per Roberto Nani fuori gara per una inforcate dopo poche porte nella prima frazione.
Tra gli azzurri è lotta aperta per la qualificazione mondiale: Moelgg e Gross sono i più tranquilli, mentre Thaler Razzoli Deville e Nani si giocheranno tutto a Kitz.
Infine a completare la top10 c'è ancora germania con Fritz Dopfer 6/o, e tanta Svezia con Mattias Hargin, Axel Baeck e Markus Larsson.
Per la Germania è la 6/a vittoria in Coppa negli ultimi 15 anni, nello stesso giorno in cui a Cortina trionfa Viktoria Rebensburg. Per Felix la gioia è doppia perchè proprio a Wengen, 39 anni fa il 20 gennaio 1974, suo padre Christian conquistava la quarta vittoria in Coppa.
Da notare il ritorno a punti del giapponese Sasaki dopo due stagioni, e il miglior tempo della seconda manche fatto segnare da un certo JB Grange...il Campione del Mondo in carica! Il francese sta ancora recuperando dalla lunga inattività, e non riesce a mettere insieme due manche ad altissimo livello, ma la sua classe c'è tutta, ed il 14/o tempo odierno è il risultato migliore degli ultimi 12 mesi.
(domenica 20 gennaio 2013)