Al via l'Alpine Rockfest di Andalo
a cura della redazione
Ted Ligety contro tutti: il trionfatore dell'anno scorso è il maggiore indiziato al successo, con il norvegese Aksel Lund Svindal e gli azzurri Blardone, Simoncelli e De Aliprandini pronti a recitare il ruolo di guastafeste, nell'intento di fare proprio lo stellare montepremi di 70mila euro, destinato al solo vincitore.
Ecco, in sintesi, la terza edizione dell'Alpine Rockfest, l'innovativo evento che domani a partire dalle 11 regalerà spettacolo sulla pista Olimpionica II di Andalo, nella skiarea della Paganella, in Trentino, con in pista i migliori 20 gigantisti al mondo e le tre migliori band trentine - capeggiate dai The Bastard Sons of Dioniso - a scandire il ritmo nel parterre.
Già nel pomeriggio di ieri gli sguardi erano tutti per Ligety, additato dai rivali come uomo da battere: rispetto a quanto annunciato non ci sarà Marcel Hirscher, arrivato ieri ad Andalo dalla vicina Madonna di Campiglio per annunciare il proprio forfait. "Sto diventando vecchio e inizio a risentire della fatica di questo primo mese di stagione e preferisco riposare in vista di gennaio" ha detto il nuovo re della 3Tre agli organizzatori. Viene dunque a mancare uno dei due protagonisti della grande sfida tra i re delle discipline tecniche dello sci d'oggi. E la strada per Ligety appare ancor più spianata. Gli azzurri, però, non staranno a guardarlo e chi nutre particolari speranze di vittoria è soprattutto il trentino Davide Simoncelli (in gara con gli sci vecchi), che, dopo la deludente eliminazione dello scorso anno, sogna un pronto riscatto sulle nevi di casa, lui che proprio ad inizio mese di dicembre è riuscito a tornare sul podio in Coppa del Mondo (3° a Beaver Creek), poi buon quinto in Val Badia.
In terra altoatesina si è visto anche un ottimo Luca De Aliprandini, altro atleta trentino che potrebbe trovare una ulteriore spinta da parte del pubblico di casa, con un occhio di riguardo anche per Max Blardone, cavallo di razza che sul pendio della Olimpionica II potrebbe decisamente trovarsi a proprio agio.
Occhio, ovviamente, anche al norvegese Svindal, che dallo scorso anno si allena con il Norway Ski Team proprio in Paganella, che i Norge hanno scelto come base d'allenamento europea, mentre tra le news in starting list c'è anche il finlandese Sandell, un altro possibile outsider. Il via alla gara alle 11, con quattro manche con eliminazione degli ultimi cinque tempi ad ogni turno, fino alla decisiva "run" da 70mila euro.
La Rai sarà in pista per trasmettere in diretta la gara (dalle 11.45 alle 14), con il via alle 11 e manche finale alle 13.45, seguita dal concerto live apres-ski. Non solo Rai, però, perché a diffondere le immagini dell'evento saranno oltre 30 emittenti da tutto il mondo, con diretta anche sull'internazionale Eurosport, sull'austriaca Orf, ricordando anche la diretta streaming sull'importante rete di trasmissione Ustream, che ha creato un apposito canale per l'Alpine Rockfest, dove saranno disponibili per tutto l'anno le immagini dell'evento.
La formula: quattro manche di slalom gigante con l'inserimento di un salto. I venti atleti si confronteranno in quattro successive discese. Al termine di ognuna verranno eliminati i quattro tempi peggiori sino a giungere alla finale a quattro che sancirà vincitore e podio. In palio 70.000 euro di montepremi destinati tutti al vincitore.
News aggiornata alle 6.45 di giovedì 20 dicembre
(mercoledì 19 dicembre 2012)