Plancker fa il punto della situazione preArgentina
a cura della redazione
(da fisi.org) Si avvicina il momento delle prime partenze per il Sud America per le Nazionali di sci alpino, ed è il momento di fare il punto con Raimund Plancker sull'avanzamento della preparazione estiva delle ragazze.
Cominciamo dallo stato di salute generale. "Manu Moelgg sta molto meglio - dice Plancker -, ha fatto molta terapia e di sicuro partirà il 22 luglio con le sue compagne di squadra per la prima sessione ad Ushuaia. vedo molto determinata e in ottimo stato di forma Denise Karbon, motivata come sempre a far bene. dada Merighetti ha superato un piccolo virus che l'ha fermata per qualche giorno, ma è già tornata sugli sci. Piccolo stop anche per Elena Fanchini, a causa di qualche problemino alle cartilagini, ma niente di serio".
Il 22 luglio partiranno per l'Argentina: Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Lisa Agerer. La novità è che Nadia Fanchini, ormai completamente recuperata, parteciperà anche al raduno delle velociste a La Parva: "dove però bisognerà tenerla tranquilla", aggiunge Plancker che ben conosce il carattere impetuoso e la voglia di fare della camuna.
Molto sci a Les Deux Alpes, invece, per Irene Curtoni, e partenza per l'Argentina solo con il secondo turno, a settembre. "Irene ha scelto di rimanere in Europa perché teme che troppi viaggi possano tornare a crearle i problemi d'asma di cui ha sofferto per molto tempo", spiega Plancker.
Lisa Agerer ed Elena Curtoni faranno entrambe le trasferte con le slalomgigantiste e torneranno in Cile per la velocità. Francesca Marsaglia e Camilla Borsotti, invece, saranno insieme alla squadra di discesa a LaParva e poi a Ushuaia.
Cosa attendersi dalle atlete più giovani d'età che hanno già dimostrato di valere molto. "Premetto che a mio avviso la polivalenza, fra le donne, è molto difficile da perseguire - spiega Plancker -. Secondo me, nel mondo, possono sostenere una stagione da polivalenti solo la Vonn (o Kildow) e la Maze. Le altre, inclusa Maria Riesch, non ce la fanno. Quindi non spingerò le nostre verso le tre o quattro discipline. Magari, qualcuna (vedi Agerer e Curtoni) potrà fare qualche gara in più, ma è difficile fare tutta la stagione a buon livello in più di due discipline. Torno alle più giovani: Fede Brignone penso possa fare cose veramente importanti in gigante, con l'obiettivo dei Mondiali in primo piano. Per il resto farà slalom e magari un paio di superG che sono comodi logisticamente. Lisa, invece, è una molto scorrevole e penso possa migliorare molto in superG e discesa. Il gigante è nelle sue corde e avrebbe anche il posto in slalom.. però sinceramente preferirei che si concentrasse su gigante e velocità. Elena Curtoni deve fare il salto di qualità in gigante quest'anno. Speravo succedesse già l'anno scorso ma non è capitato. A livello teorico è la più polivalente, ma ripeto senza forzare".
L'obiettivo stagionale sono ovviamente i Mondiali di Schladming, ma la Coppa del mondo dovrà mandare segnali importanti. "Il calendario femminile quest'anno è molto particolare: le gigantiste si troveranno a fare 6 gare sulle 8 stagionali entro la fine di dicembre. Tenere la forma per tutta la stagione non sarà semplice".
(mercoledì 11 luglio 2012)
Cominciamo dallo stato di salute generale. "Manu Moelgg sta molto meglio - dice Plancker -, ha fatto molta terapia e di sicuro partirà il 22 luglio con le sue compagne di squadra per la prima sessione ad Ushuaia. vedo molto determinata e in ottimo stato di forma Denise Karbon, motivata come sempre a far bene. dada Merighetti ha superato un piccolo virus che l'ha fermata per qualche giorno, ma è già tornata sugli sci. Piccolo stop anche per Elena Fanchini, a causa di qualche problemino alle cartilagini, ma niente di serio".
Il 22 luglio partiranno per l'Argentina: Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Lisa Agerer. La novità è che Nadia Fanchini, ormai completamente recuperata, parteciperà anche al raduno delle velociste a La Parva: "dove però bisognerà tenerla tranquilla", aggiunge Plancker che ben conosce il carattere impetuoso e la voglia di fare della camuna.
Molto sci a Les Deux Alpes, invece, per Irene Curtoni, e partenza per l'Argentina solo con il secondo turno, a settembre. "Irene ha scelto di rimanere in Europa perché teme che troppi viaggi possano tornare a crearle i problemi d'asma di cui ha sofferto per molto tempo", spiega Plancker.
Lisa Agerer ed Elena Curtoni faranno entrambe le trasferte con le slalomgigantiste e torneranno in Cile per la velocità. Francesca Marsaglia e Camilla Borsotti, invece, saranno insieme alla squadra di discesa a LaParva e poi a Ushuaia.
Cosa attendersi dalle atlete più giovani d'età che hanno già dimostrato di valere molto. "Premetto che a mio avviso la polivalenza, fra le donne, è molto difficile da perseguire - spiega Plancker -. Secondo me, nel mondo, possono sostenere una stagione da polivalenti solo la Vonn (o Kildow) e la Maze. Le altre, inclusa Maria Riesch, non ce la fanno. Quindi non spingerò le nostre verso le tre o quattro discipline. Magari, qualcuna (vedi Agerer e Curtoni) potrà fare qualche gara in più, ma è difficile fare tutta la stagione a buon livello in più di due discipline. Torno alle più giovani: Fede Brignone penso possa fare cose veramente importanti in gigante, con l'obiettivo dei Mondiali in primo piano. Per il resto farà slalom e magari un paio di superG che sono comodi logisticamente. Lisa, invece, è una molto scorrevole e penso possa migliorare molto in superG e discesa. Il gigante è nelle sue corde e avrebbe anche il posto in slalom.. però sinceramente preferirei che si concentrasse su gigante e velocità. Elena Curtoni deve fare il salto di qualità in gigante quest'anno. Speravo succedesse già l'anno scorso ma non è capitato. A livello teorico è la più polivalente, ma ripeto senza forzare".
L'obiettivo stagionale sono ovviamente i Mondiali di Schladming, ma la Coppa del mondo dovrà mandare segnali importanti. "Il calendario femminile quest'anno è molto particolare: le gigantiste si troveranno a fare 6 gare sulle 8 stagionali entro la fine di dicembre. Tenere la forma per tutta la stagione non sarà semplice".
(mercoledì 11 luglio 2012)