La Coppa del Gobbo - XVII - Di tutto...un po'!
Mi piacerebbe conoscere le intenzioni dei responsabili FIS a proposito dei test con le fotocellule su ogni porta dello slalom, con gli impulsi che partono tutte le volte che lo sciatore tocca il palo snodabile. Anche a Kraniska questa tecnologia tutta italiana è stata provata, ma chissà quando la vedremo in diretta! Spero presto, per rendere più godibile lo spettacolo a casa e far "stare un po' più zitti" noi telecronisti. Mi piacerebbe anche, nello slalom soprattutto, che si mettessero le telecamere in maniera diversa, più frontalmente e meno laterali, l'inforcata di Hirscher a Krani sarebbe stata subito visibile, evitando di far nascere l'ennesimo siparietto "se n'è accorto e si è fermato", "questa volta non ha voluto fare il furbetto"! Con la ripresa frontale lo spettacolo è totale e per i tecnici gli spunti di commento sono di gran lunga più stimolanti. Non penso esistano frontiere insuperabili per tirare un paio di cavi e qualche microcamera. Le riprese laterali vanno poi benissimo in slow motion.
L'incidente a Florian Eisath e al canadese Nick Zoricic hanno riportato alla ribalta il problema della sicurezza e delle reti. Per fortuna Florian se l'è cavata con uno spavento (e noi con lui) e con un omero rotto (la fisioterapia non sarà così semplice), ma non è stata una bella immagine vederlo arrotolato nelle reti come un pesce. Sono convinto che si possa fare qualche cosa di meglio per garantire quel tipo di sicurezza agli atleti e mi chiedo se anche Eisath non abbia rischiato danni più seri, penso ad altri organi (non solo le ossa) del corpo che possano subire gravissimi danni in quell'attorcigliamento velocissimo!
A Grindelwald il povero Nick è morto e questa tragedia merita un assoluto rispetto, ma le immagini dell'incidente devono far riflettere. Forse, prima di dedicare tante risorse e tempo allo studio di norme che modificano raggi e sciancrature dello sci da gigante, sarebbe opportuno allargare gli orizzonti sul mondo dello sci ed ascoltare gli atleti, anzi, chiedere loro cosa ci sia da fare! Un forte abbraccio alla grande famiglia dello sci canadese che già ha sofferto tanto per la morte di Sarah Burke.
Spero che a Schladming ci siano condizioni tali da garantire un regolare svolgimento di tutte le gare, maschili e femminili. Quello che è accaduto lo scorso anno a Lenzerheide non mi era proprio piaciuto ed una eventuale ripetizione nella cittadina della Stiria sarebbe un affronto allo sci. Tra i maschietti la sfida è aperta per la Coppa Assoluta, per quelle di velocità e per lo slalom mentre l'aritmetica concede ancora qualche possibilità agli avversari...ritengo però che in Gigante la Coppa prenda la direzione di casa Hirscher. Capisco che siano i pre-mondiali, ma non è necessario essere un genio per intravvedere dei rischi meteo in questo periodo dell'anno. Speriamo bene!
Mi dispiacerà salutare Mario Scheiber nelle prossime telecronache senza poter ricordare una sua vittoria, abbiamo voluto molto bene a "SuperMario" e speravamo che prendesse il posto di Hermann Maier nella storia della Coppa del Mondo, in Austria era stato allenato e preparato con questo obiettivo. Non è andata così, infortuni e sfortuna lo hanno preso di mira e anche nella vita privata non sempre "è salito sul podio". Buon cammino campione...
Nella classifica per Nazione, prima del gran finale, l'Italia è seconda, guida l'Austria con larghissimo margine, maschietti e ragazze hanno un buon vantaggio su Svizzera e...resto del mondo! Abbiamo uno squadrone, possiamo concludere la stagione di Coppa del Mondo al posto d'onore e sarebbe un risultato fantastico e meritato...! Coraggio e...regalateci le ultime emozioni, quelle da cullare ed accarezzare sino al prossimo ottobre...
(lunedì 12 marzo 2012)
L'incidente a Florian Eisath e al canadese Nick Zoricic hanno riportato alla ribalta il problema della sicurezza e delle reti. Per fortuna Florian se l'è cavata con uno spavento (e noi con lui) e con un omero rotto (la fisioterapia non sarà così semplice), ma non è stata una bella immagine vederlo arrotolato nelle reti come un pesce. Sono convinto che si possa fare qualche cosa di meglio per garantire quel tipo di sicurezza agli atleti e mi chiedo se anche Eisath non abbia rischiato danni più seri, penso ad altri organi (non solo le ossa) del corpo che possano subire gravissimi danni in quell'attorcigliamento velocissimo!
A Grindelwald il povero Nick è morto e questa tragedia merita un assoluto rispetto, ma le immagini dell'incidente devono far riflettere. Forse, prima di dedicare tante risorse e tempo allo studio di norme che modificano raggi e sciancrature dello sci da gigante, sarebbe opportuno allargare gli orizzonti sul mondo dello sci ed ascoltare gli atleti, anzi, chiedere loro cosa ci sia da fare! Un forte abbraccio alla grande famiglia dello sci canadese che già ha sofferto tanto per la morte di Sarah Burke.
Spero che a Schladming ci siano condizioni tali da garantire un regolare svolgimento di tutte le gare, maschili e femminili. Quello che è accaduto lo scorso anno a Lenzerheide non mi era proprio piaciuto ed una eventuale ripetizione nella cittadina della Stiria sarebbe un affronto allo sci. Tra i maschietti la sfida è aperta per la Coppa Assoluta, per quelle di velocità e per lo slalom mentre l'aritmetica concede ancora qualche possibilità agli avversari...ritengo però che in Gigante la Coppa prenda la direzione di casa Hirscher. Capisco che siano i pre-mondiali, ma non è necessario essere un genio per intravvedere dei rischi meteo in questo periodo dell'anno. Speriamo bene!
Mi dispiacerà salutare Mario Scheiber nelle prossime telecronache senza poter ricordare una sua vittoria, abbiamo voluto molto bene a "SuperMario" e speravamo che prendesse il posto di Hermann Maier nella storia della Coppa del Mondo, in Austria era stato allenato e preparato con questo obiettivo. Non è andata così, infortuni e sfortuna lo hanno preso di mira e anche nella vita privata non sempre "è salito sul podio". Buon cammino campione...
Nella classifica per Nazione, prima del gran finale, l'Italia è seconda, guida l'Austria con larghissimo margine, maschietti e ragazze hanno un buon vantaggio su Svizzera e...resto del mondo! Abbiamo uno squadrone, possiamo concludere la stagione di Coppa del Mondo al posto d'onore e sarebbe un risultato fantastico e meritato...! Coraggio e...regalateci le ultime emozioni, quelle da cullare ed accarezzare sino al prossimo ottobre...
(lunedì 12 marzo 2012)