Cipriani prima, Goggia terza: Jasna è azzurra
Un solo, piccolissimo centesimo priva le azzurre di una straordinaria doppietta nel secondo supergigante di Coppa Europa a Jasna, in Slovacchia: tuttavia, per quanto il secondo posto della francese Romane Mirandoli (vincitrice ieri) impedisca un simile trionfo, il successo di Enrica Cipriani e il terzo posto di Sofia Goggia costituiscono un risultato davvero eccellente. La poliziotta veronese sembra aver cambiato marcia da gennaio in avanti, con gli ottimi piazzamenti a St.Moritz, il successo nelle prove FIS a Sella Nevea e il ritorno in CdM a Garmisch: quella odierna è la sua prima vittoria nel circuito continentale, ottenuta col tempo di 1:28.83, 15/100 più veloce della transalpina che, come detto, precede di un solo centesimo la Goggia, al primo podio della carriera. Fuori dalle prime tre la svizzera Flury, seguita dalle austriache Altacher e Huetter. L'unica altra azzurra a punti è Janina Schenk che chiude in sedicesima posizione, al miglior risultato della stagione; fuori dai punti Azzola, Borgis, Benzoni e Hofer.
La supercombinata, costituita da supergigante e una manche di slalom, ha fatto registrare una doppietta slovena, con Marusa Ferk davanti a Ilka Stuhec: per la Ferk, autrice di un'ottima manche tra i paletti stretti, si tratta di un ritorno alla vittoria dopo quattro anni di astinenza. Il podio è completato dall'austriaca Ramona Siebenhofer, con Sofia Goggia che chiude in sesta posizione; buoni piazzamenti anche per Enrica Cipriani, tredicesima, e Michela Azzola, quattordicesima.
Nulla cambia in classifica generale, con la francese Jenny Piot che non ha saputo sfruttare queste due prove veloci per insidiare Zuzulova, Borssen e Drev nelle prime tre posizioni; grosse modifiche invece alla graduatoria di supergigante, ora guidata da Romaine Mirandoli (197) davanti proprio alla Piot (167) e alla Goggia (155), con anche la Cipriani (148) in piena corsa per il podio finale, al pari di almeno altre 5-6 ragazze. Sarà un arrivo in volata e le azzurre dovranno sfruttare alla perfezione i due SG in programma a Sella Nevea a metà mese.
(mercoledì 8 febbraio 2012)
La supercombinata, costituita da supergigante e una manche di slalom, ha fatto registrare una doppietta slovena, con Marusa Ferk davanti a Ilka Stuhec: per la Ferk, autrice di un'ottima manche tra i paletti stretti, si tratta di un ritorno alla vittoria dopo quattro anni di astinenza. Il podio è completato dall'austriaca Ramona Siebenhofer, con Sofia Goggia che chiude in sesta posizione; buoni piazzamenti anche per Enrica Cipriani, tredicesima, e Michela Azzola, quattordicesima.
Nulla cambia in classifica generale, con la francese Jenny Piot che non ha saputo sfruttare queste due prove veloci per insidiare Zuzulova, Borssen e Drev nelle prime tre posizioni; grosse modifiche invece alla graduatoria di supergigante, ora guidata da Romaine Mirandoli (197) davanti proprio alla Piot (167) e alla Goggia (155), con anche la Cipriani (148) in piena corsa per il podio finale, al pari di almeno altre 5-6 ragazze. Sarà un arrivo in volata e le azzurre dovranno sfruttare alla perfezione i due SG in programma a Sella Nevea a metà mese.
(mercoledì 8 febbraio 2012)