Primo centro di Deville in coppa del mondo
Christian Deville è il nuovo re dello slalom di Kitzbuehel. Il 31enne fassano dopo i primi podi di quest'anno trova finalmente l'acuto su una delle piste storiche del circo bianco. L'azzurro, quarto dopo la prima manche, nella seconda discesa sulla Ganslern si inventa un capolavoro e con un grande recupero chiude davanti a Mario Matt, e al croato Ivica Kostelic. Il finanziere fassano, al primo centro in carriera, viene così ripagato con tutti gli interessi delle molte delusioni patite nella sua carriera che a questo punto trova ulteriori stimoli verso altri importanti traguardi. L'Italia odierna – dopo la mezza delusione di ieri in discesa - c'è anche con Giuliano Razzoli che chiude 7/o, in recupero dopo i vari malanni fisici, e poi con Patrick Thaler 12/o. Sfortunato, invece, Stefano Gross – 15/o dopo la prima discesa - che ha perso uno sci a metà tracciato, stesso sfortunato incidente accaduto poi a Manfred Moelgg (11/o al termine della prima frazione). Intanto è scoppiato in tutta la sua grandezza il caso Hirscher. Oggi l'austriaco – leader attuale della graduatoria generale di coppa - squalificato per un inforcata millimetrica alla prima porta è stato poi riammesso nella classifica della prima manche con il terzo tempo, non senza polemiche, rinfocolate anche dai media di tutto il mondo che hanno rilanciato la notizia che già in altre due occasioni – Zagabria (per ben due volte) e Adelboden – l'austriaco aveva inforcato senza che la giuria se ne accorgesse. Nella seconda di oggi l'austriaco è poi stato protagonista di un'altra inforcata, che lo ha messo definitivamente fuori causa - per questa volta - dopo i numeri da funambolo per cercare di rimanere davanti al nostro Deville. La combinata del Hahnenkamm va al croato Ivica Kostelic, che lo proietta così al vertice anche della graduatoria generale di coppa con 30 punti di vantaggio su Hirscher, dopo aver riconquistato anche quella di specialità, sempre davanti all'austriaco. Alle spalle del croato due svizzeri: Beat Feuz e Silvan Zurbriggen.
(domenica 22 gennaio 2012)
(domenica 22 gennaio 2012)