A Razzoli il premio Sciare col Cuore Cannavo'
a cura della redazione
TRENTO (TRENTINO), 03 APRILE 2011 - Sole, sorrisi e solidarietà. La quarta edizione di Sciare col Cuore è stata baciata dal caldo sole primaverile che ha accarezzato la neve del Monte Bondone, la montagna di Trento. Il campione olimpico Giuliano Razzoli e tanti altri volti noti dello sport hanno voluto prendere parte alla giornata benefica organizzata dall'Onlus guidata da Dody Nicolussi, ex azzurra ed oggi giornalista di Sky, bondonera doc.
Una giornata memorabile, che ha consentito di raccogliere fondi in favore dell'Associazione Donatori Midollo Osseo sfruttando la presenza di tanti campioni del mondo della neve e non solo, a cominciare dalla medaglia d'oro dello slalom olimpico di Vancouver Giuliano Razzoli che non ha mancato di portare l'entusiasmo che lo contraddistingue in ogni occasione e che caratterizza anche il suo gruppo di tifosi, immancabili con tanto di camper promozionale: "Sole, amicizia, possibilità di fare del bene e di aiutare chi davvero ne ha bisogno: credo che questo sia il modo ideale per chiudere la stagione - dice Razzoli - E' fondamentale che gli sportivi possano dare il proprio contributo, mettendosi a disposizione in occasioni come Sciare col Cuore. Anzi, sarebbe bello poterlo fare più spesso. Tornare sul Monte Bondone mi fa sempre piacere perchè proprio qui nel 1999 sono riuscito a vincere la fase nazionale del Trofeo Topolino. Oggi mi sono divertito molto e vedo che anche i più piccoli si sono goduti una giornata speciale: da qui, dalla vittoria di Lenzerheide e dal titolo italiano di settimana scorsa posso dire che inizia la mia prossima stagione, sperando di poter tornare qui nel 2012 con qualcosa di prezioso da mostrare".
A sorridere è anche e soprattutto Ivana Lorenzini, presidente della sezione trentina dell'ADMO che vede prendere sempre più piede la sua opera di sensibilizzazione verso la donazione del midollo osseo.
Il piacere di stare insieme è il vero leit motiv della giornata, c'è chi addirittura ha voluto posticipare di un giorno il rientro dalle vacanze per godere di questa giornata accanto al proprio idolo Kristian Ghedina che si è quindi ritrovato capitano di una squadra composta anche da 4 impavidi laziali pronti ad affrontare le porte del Palon vestendo la tuta dei Teletubbies, i noti personaggi di animazione televisiva. Sì, perchè come di consueto Sciare col Cuore ha ospitato anche la gara benefica che ha visto la partecipazione di 10 squadre, ciascuna capitanata da un campione dello sport e formata da tutti coloro che hanno voluto indossare il pettorale per poter dire di aver sciato accanto ai big e aiutato l'Admo. Così al termine delle discese la vittoria è andata alla formazione guidata dal roveretano Gianluca Grigoletto che si è lasciato alle spalle lo scatenato team di Giuliano Razzoli e la squadra della discesista bresciana Daniela Merighetti, sempre pronta a destreggiarsi alla grande anche tra le porte larghe di un gigante. Nella classifica individuale è stato invece l'intramontabile Ghedina a staccare il miglior tempo, Nella classifica individuale è stato invece l'intramontabile Ghedina a staccare il miglior tempo, lasciando il giovane emergente Paolo Pangrazzi ad 8 centesimi di distacco, con la Merighetti terza seguita da Grigoletto, Razzoli e da Irene Curtoni, giunta sul Bondone accompagnata dal compagno Davide Simoncelli, purtroppo impossibilitato a sciare a causa dell'infortunio al ginocchio rimediato lo scorso fine settimana in occasione del gigante tricolore di La Thuille; al suo posto si è disimpegnato alla grande papà Rinaldo che ha portato punti preziosi proprio alla squadra di Irene.
(domenica 3 aprile 2011)
Una giornata memorabile, che ha consentito di raccogliere fondi in favore dell'Associazione Donatori Midollo Osseo sfruttando la presenza di tanti campioni del mondo della neve e non solo, a cominciare dalla medaglia d'oro dello slalom olimpico di Vancouver Giuliano Razzoli che non ha mancato di portare l'entusiasmo che lo contraddistingue in ogni occasione e che caratterizza anche il suo gruppo di tifosi, immancabili con tanto di camper promozionale: "Sole, amicizia, possibilità di fare del bene e di aiutare chi davvero ne ha bisogno: credo che questo sia il modo ideale per chiudere la stagione - dice Razzoli - E' fondamentale che gli sportivi possano dare il proprio contributo, mettendosi a disposizione in occasioni come Sciare col Cuore. Anzi, sarebbe bello poterlo fare più spesso. Tornare sul Monte Bondone mi fa sempre piacere perchè proprio qui nel 1999 sono riuscito a vincere la fase nazionale del Trofeo Topolino. Oggi mi sono divertito molto e vedo che anche i più piccoli si sono goduti una giornata speciale: da qui, dalla vittoria di Lenzerheide e dal titolo italiano di settimana scorsa posso dire che inizia la mia prossima stagione, sperando di poter tornare qui nel 2012 con qualcosa di prezioso da mostrare".
A sorridere è anche e soprattutto Ivana Lorenzini, presidente della sezione trentina dell'ADMO che vede prendere sempre più piede la sua opera di sensibilizzazione verso la donazione del midollo osseo.
Il piacere di stare insieme è il vero leit motiv della giornata, c'è chi addirittura ha voluto posticipare di un giorno il rientro dalle vacanze per godere di questa giornata accanto al proprio idolo Kristian Ghedina che si è quindi ritrovato capitano di una squadra composta anche da 4 impavidi laziali pronti ad affrontare le porte del Palon vestendo la tuta dei Teletubbies, i noti personaggi di animazione televisiva. Sì, perchè come di consueto Sciare col Cuore ha ospitato anche la gara benefica che ha visto la partecipazione di 10 squadre, ciascuna capitanata da un campione dello sport e formata da tutti coloro che hanno voluto indossare il pettorale per poter dire di aver sciato accanto ai big e aiutato l'Admo. Così al termine delle discese la vittoria è andata alla formazione guidata dal roveretano Gianluca Grigoletto che si è lasciato alle spalle lo scatenato team di Giuliano Razzoli e la squadra della discesista bresciana Daniela Merighetti, sempre pronta a destreggiarsi alla grande anche tra le porte larghe di un gigante. Nella classifica individuale è stato invece l'intramontabile Ghedina a staccare il miglior tempo, Nella classifica individuale è stato invece l'intramontabile Ghedina a staccare il miglior tempo, lasciando il giovane emergente Paolo Pangrazzi ad 8 centesimi di distacco, con la Merighetti terza seguita da Grigoletto, Razzoli e da Irene Curtoni, giunta sul Bondone accompagnata dal compagno Davide Simoncelli, purtroppo impossibilitato a sciare a causa dell'infortunio al ginocchio rimediato lo scorso fine settimana in occasione del gigante tricolore di La Thuille; al suo posto si è disimpegnato alla grande papà Rinaldo che ha portato punti preziosi proprio alla squadra di Irene.
(domenica 3 aprile 2011)