SC Val d'Isere: Raich vince, Moelgg 3/o
Vittoria e secondo posto in classifica: Benni Raich sfrutta al meglio la supercombinata odierna (seconda delle 4 in programma) in Val d'Isere e come un anno fa conquista i 100 punti in palio, per la 5/a volta in carriera in questa specialità. Una gara decisamente favorevole agli atleti tecnici: il superg tracciato dal coach biancorosso Winkler era particolarmente adatto ai gigantisti, e gli austriaci ne hanno approfittato chiudendo in 3 nei primi 4. Raich, 4/o nel superg a 68 centesimi da Viletta, scia perfettamente nella manche di slalom, pulito, veloce, capace di assecondare buchette ed asperità, segnando sul traguardo il miglior tempo e creando il vuoto alle sue spalle. Solo Marcel Hirsher riesce a contenere sotto il secondo il distacco complessivo; terza piazza del podio in condivisione tra Romed Baumann e il nostro Manfre Moelgg. Il marebbano ha saputo interpretare al meglio la gara: bravo in superg che ha chiuso con il 15/o tempo, molto bravo in slalom, la "sua" disciplina dove ha recuperato 12 posizioni segnando il terzo tempo della frazione. Per Moelgg è il primo podio in supercombinata, e un'ottima iniezione di fiducia per il gigante di domenica.
Ai piedi del podio un buon Bode Miller che fatica un po' in slalom ma che dimostra il suo trend di crescita; 6/o Markus Larsson, 7/o Viletta che non concretizza in slalom il vantaggio accumulato in superg. Chiudono la top 10 Kostelic, Svindal e Zurbriggen, ovvero tre tra i migliori combinatisti tutti alle prese con qualche guaio fisico.
Per gli azzurri una gara globalmente positiva: Innerhofer chiude 14/o recuperando 3 posizioni rispetto alla prima manche, nonostante un errore negli ultimi 15 secondi dello slalom che gli fa perdere almeno mezzo secondo. Sta crescendo e lo aspettiamo al più presto ai livelli della passata stagione. Bravo anche Werner Heel: 7/o in superg (ancora una volta nei top10) poi la manche di slalom lo fa scivolare fino al 16/o tempo finale; a punti anche Aronne Pieruz 19/o, Stefan Thanei 20/o e Dominik Paris 21/O. Peccato per Staudacher: 8/o dopo il superg si stava disimpegnato bene in slalom ma ha commesso un errore proprio nelle ultimissime porte. Fuori in superg Blardone: l'ossolano stava facendo segnare tempi interessanti quando è scivolato sul muro uscendo dal tracciato.
Tanti gli atleti che hanno corso in superg solo per testare la pista in vista del superg e del gigante: Cuche, Defago, Buechel, Scheiber, De Tesseries...
Domani tutti in pista per il supergigante.
(venerdì 11 dicembre 2009)
Ai piedi del podio un buon Bode Miller che fatica un po' in slalom ma che dimostra il suo trend di crescita; 6/o Markus Larsson, 7/o Viletta che non concretizza in slalom il vantaggio accumulato in superg. Chiudono la top 10 Kostelic, Svindal e Zurbriggen, ovvero tre tra i migliori combinatisti tutti alle prese con qualche guaio fisico.
Per gli azzurri una gara globalmente positiva: Innerhofer chiude 14/o recuperando 3 posizioni rispetto alla prima manche, nonostante un errore negli ultimi 15 secondi dello slalom che gli fa perdere almeno mezzo secondo. Sta crescendo e lo aspettiamo al più presto ai livelli della passata stagione. Bravo anche Werner Heel: 7/o in superg (ancora una volta nei top10) poi la manche di slalom lo fa scivolare fino al 16/o tempo finale; a punti anche Aronne Pieruz 19/o, Stefan Thanei 20/o e Dominik Paris 21/O. Peccato per Staudacher: 8/o dopo il superg si stava disimpegnato bene in slalom ma ha commesso un errore proprio nelle ultimissime porte. Fuori in superg Blardone: l'ossolano stava facendo segnare tempi interessanti quando è scivolato sul muro uscendo dal tracciato.
Tanti gli atleti che hanno corso in superg solo per testare la pista in vista del superg e del gigante: Cuche, Defago, Buechel, Scheiber, De Tesseries...
Domani tutti in pista per il supergigante.
(venerdì 11 dicembre 2009)