[
23/11/2024
] - Il ritorno di Vonn:alla ricerca dei punti FIS per le gare di St.Moritz
Sabato scorso abbiamo spiegato quali sono i vincoli regolamentari cui deve sottostare Lindsey Vonn per poter fruire della Wild Card e poter tornare a gareggiare.Riassumendo: in questo momento Lindsey ha 104.81 punti FIS in discesa e 93.02 punti FIS in superg, e per regolamento deve avere al massimo 80 punti FIS.Il vincolo di entrare nelle prime 150 non c'è: non è previsto per chi chiede la Wild Card, ma in generale non è proprio previsto per il circuito femminile, è un vincolo presente solo per quello maschile.Il regolamento su questo punto è poco chiaro, un po' machiavellico e induce ad errori: in altre parole il vincolo di essere tra i primi 150 è presente per tutti gli uomini ma non per gli uomini che richiedono la Wild Card e non è presente per nessuna donna.Mercoledì la ORF - la TV di stato austriaca - ha annunciato che Lindsey potrebbe tornare a gareggiare a St.Moritz, dove poco prima di Natale, il 21 e 22 dicembre, sono in programma due superg.In realtà il regolamento spiega che cinque settimane prima di una gara di Coppa del Mondo le federsci nazionali devono comunicare agli Organizzatori il nome e il numero presunto di atleti, allenatori e tecnici che desiderano partecipare, e che un atleta che desideri utilizzare la Wild Card debba richiederlo alla Segreteria Generale della FIS prima di questo limite.Per cui con tutta probabilità la federsci americana US SkiTeam avrà inviato la richiesta alla FIS, inserendo Lindsey Vonn tra le atlete che potrebbero partecipare alla gara. (nomi di atleti e tecnici possono essere modificati in seguito)Al momento la FIS non ha confermato la Wild Card.Il calendario internazionale, che riporta tutte le gare FIS in programma, le uniche che possono assegnare punti FIS, prevede le seguenti gare (superg e/o discesa) per il mese di novembre e dicembre:Val Gardena - 29 nov/3 dic, circuito FISReiteralm - 2/3 dic, circuito NJRCopper Mountain, 6/8 dic, circuito FISPanorama - 10/11 dic, circuito Nor-AmPila - 11 dic, circuito ... (continua)
[
13/11/2024
] - Levi: Hirscher torna in gara anche in slalom
Soldeu 17 marzo 2019 - 17 novembre 2024: 68 mesi dopo l'ultima apparizione rivedremo Marcel Hirscher impegnato tra i rapid gates, sempre con un pettorale a ridosso dei top30 grazie alla wild card.Il campione austriaco vanta 32 vittorie e un totale di 65 podi tra i pali snodati, oltre a 3 ori mondiali (Schladming 2013, St.Moritz 2017, Are 2019) e un argento Olimpico (Sochi 2014).Il 35enne salisburghese ha confermato via social la sua presenza in Finlandia: ottimo il suo rapporto con la 'Black Levi' con tre vittorie nel 2013, 2016 e 2018 e due secondi posti nel 2012 e 2014.Nelle ultime settimane Marcel si è allenato a Kitzsteinhorn e a Reiteralm, e venerdì si trasferirà a Levi, dove prenderà contatto con il tracciato il giorno successivo: "Come a Soelden, Levi sarà per me un indicatore del mio livello attuale dopo questa lunga assenza. Sto continuando a fare piccoli progressi con i materiali e con la mia sciata, e son soddisfatto di come stanno andando le cose. Ora vedremo come va in slalom." (continua)
[
12/06/2024
] - La Coppa Europa 2024/2025
UOMINI - La FIS ha pubblicato il calendario della Coppa Europa maschile, che prevede un totale di 35 gare con nove giganti, otto slalom, nove supergiganti e nove discese.Tre le tappe italiane per cinque gare complessive: due discese e un supergigante a Santa Caterina Valfurva dal 11 al 13 dicembre 2024, uno slalom a Pozza di Fassa il 15 dicembre 2024 e un altro slalom a Obereggen il 16 dicembre 2024.In Italia sono in programma anche i Mondiali Juniores, a Tarvisio dal 24 febbraio al 6 marzo 2025.Il calendario maschile di Coppa Europa 2024/25:05/12/24 – GS Zinal (Svi)06/12/24 – GS Zinal (Svi)11/12/24 – DH Santa Caterina Valfurva (Ita)12/12/24 – DH Santa Caterina Valfurva (Ita)13/12/24 – SG Santa Caterina Valfurva (Ita)15/12/24 – SL Val di Fassa (Ita)16/12/24 – SL Obereggen (Ita)19/12/24 – GS Valloire (Fra)20/12/24 – GS Valloire (Fra)10/01/25 – SG Wengen (Svi)11/01/25 – SG Wengen (Svi)16/01/25 – DH in località da definire (Aut)17/01/25 – DH in località da definire (Aut)19/01/25 – SL Berchtesgaden (Ger)21/01/25 – SG Reiteralm (Aut)22/01/25 – SG Reiteralm (Aut)24/01/25 – GS Turnau (Aut)25/01/25 – GS Turnau (Aut)30/01/25 – DH Orcieres (Fra)30/01/25 – DH Orcieres (Fra)01/02/25 – SG Orcieres (Fra)03/02/25 – GS Soldeu (And)04/02/25 – GS Soldeu (And)06/02/25 – SL Baqueira (Spa)07/02/25 – SL Baqueira (Spa)12/02/25 – DH Crans Montana (Svi)13/02/25 – DH Crans Montana (Svi)21/02/25 – SG Bjeslanica (Bih)22/02/25 – SG Bjeslanica (Bih)dal 24/02 al 06/03 – Mondiali juniores Tarvisio (Ita)16/03/25 – DH Kvitfjell (Nor)17/03/25 – SG Kvitfjell (Nor)19/03/25 – SL Norefjell (Nor)20/03/25 – SL Norefjell (Nor)22/03/25 – GS Oppdal (Nor)23/03/25 – SL Oppdal (Nor)DONNE - Il calendario della Coppa Europa femminile prevede un totale di 34 gare con otto giganti, dieci slalom, nove supergiganti e sette discese.Tre le tappe italiane per sette gare: due slalom in Valle Aurina il 19/20 dicembre 2024, due discese un supergigante a Tarvisio dal 29 al 31 gennaio 2025 e due supergiganti a Sarentino il ... (continua)
[
03/05/2024
] - I 100 del Wunderteam 2024/2025
La Federsci Austriaca Ski Austria ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono stati selezionati 100 atleti, ovvero 46 donne (2 in meno rispetto alla scorsa stagione) e 54 uomini (5 in meno).SETTORE FEMMINILE - Katharina Huber, Katharina Liensberger, Ariane Radler e Julia Scheib salgono dalla squadra A alla Squadra Nazionale, mentre Gritsch e Haaser scendono dalla Nazionale alla Squadra A.Egger, Grill e Schoepf salgono dalla B alla A, mentre Tamara Tippler rientra in A dopo maternità.Si ritirano Christine Scheyer (era in Nazionale) e Michaela Heider (era in A ), mentre non trova più spazio Nadine Fest.Questa mattina, in concomitanza con la pubblicazione delle squadre, Nadine Fest ha scritto via social che pur avendo perso lo status di atleta della nazionale non ha intenzione di abbandonare l'agonismo. In carriera vanta un 5/o posto in superg nel 2022 come miglior risultato.Nicole Eibl è nuovo ingresso in B.Natalie Falch, Leonie Raich, Valentina Rings-Wanner, Maja Waroschitz passano da C a B.Marie Therese Haller, Elisabeth Kucera, Eva Schachner, Leonie Zegg sono nuovi ingressi in C.Infine Maria Niederndorfer (B) e Valentina Pfurtscheller (B) e Elisa Riegler (C) spariscono dalle squadre nazionali; così come non trova più posto Rosina Schneeberger, che un anno fa era passata dalla A alla B.Schneeberger vanta 133 pettorali con 11 podi in Coppa Europa (2/a in generale nel 2020), una convocazione ai Mondiali 2017, e 49 pettorali in Coppa del Mondo con un 9/o posto in combinata in Val d'Isere nel 2016 come miglior risultato.SETTORE MASCHILE - Diversi cambi anche nel settore maschile, con Fabio Gstrein e Johannes Strolz che salgano dalla squadra A a Nazionale, mentre fanno il percorso inverso Dominik Raschner e Otmar Striedinger.Lukas Feurstein, Stefan Rieser e Manuel Traninger salgono dalla B alla A, mentre Jakob Eisner e Lukas Passrugger sono due nuovi ingressi in ... (continua)
[
27/01/2024
] - Gugu Bosca secondo nel superg di Garmisch!
Strepitosa gara di Guglielmo Bosca che raggiunge, nel primo superG di Garmisch, il primo podio di una travagliata carriera. Il 30enne dell’Esercito ha, per un attimo guidato la classifica, prima di essere superato per 18 centesimi dal francese Nils Allegre. Rimane comunque uno splendido secondo posto che ripaga il milanese trapiantato in Val d’Aosta delle grandi fatiche fatte negli anni passati per tornare ad essere competitivo.Bosca infatti sopportò la frattura esposta di tibia e perone della gamba sinistra nel 2017, dopo una caduta in Coppa Europa a Reiteralm, per la quale dovette affrontare ben sette operazioni perdendo due stagioni di Coppa del mondo. La terza stagione la perse a causa della rottura di un crociato a Bormio nel 2020.Il terzo posto va all’elvetico Loic Meillard, staccato di 25 centesimi da Allegre. Non sono sul podio né Marco Odermatt (quarto), né Cyprien Sarrazin (decimo).Il secondo degli azzurri è Dominik Paris che ottiene l’ottavo posto a 54 centesimi dal leader, mentre è 16/o Mattia Casse a 1 secondo. Christof Innerhofer è staccato di 1"33, Giovanni Borsotti di 1"76, Giovanni Franzoni di 1"79 e Benjamin Alliod di 2"37.L’Italia della velocità mette sul podio il terzo uomo nella stagione: dopo la vittoria in Gardena di Paris e i suoi podi di Wengen e Kitzbuehel, dopo il podio bis di Schieder sempre a Kitz, ecco Bosca, che battezza le quote alte delle classifiche sul sale di Garmisch-Partenkirchen."Non è un risultato completamente campato per aria – ha raccontato Bosca – e questo rende tutto ancora più bello. Sapevo che potevo fare una grande gara oggi, ma tagliare il traguardo per primo è davvero un’emozione pazzesca. Sono contentissimo, al settimo cielo. Ho sciato bene da cima in fondo, su una neve difficile. Dopo gli infortuni, il percorso che ho intrapreso è stato frutto di una determinazione che non so in quanti sarebbero riusciti a mettere in campo. Tutto quel percorso ha avuto un senso grazie alla giornata di oggi. Se non avessi fatto un ... (continua)
[
18/12/2023
] - Si ritira l'austiaco Roland Leitinger
A pochi giorni da Natale, nel pieno della stagione agonistica, l'austriaco Roland Leitinger ha annunciato la decisione di voler chiudere la carriera agonistica.In questa stagione Roland aveva partecipato solo al gigante della Val d'Isere, uscendo nel corso della prima manche.L'austriaco, 32 anni, aveva debuttato in Coppa del Mondo nel febbraio 2011, nel gigante di Hinterstoder, e si era messo in luce in Coppa Europa nella stagione 2015, quando aveva vinto la coppa di gigante ed era arrivato 3/o in generale.Di conseguenza nell'estate 2015 era passato dalla squadra B alla A, e a Soelden 2015 si era fatto trovare pronto: con il pettorale 39 aveva conquistato un ottimo sesto posto infiammando il pubblico austriaco sul Rettenbach.In quella stagione aveva poi confermato quello stato di forma con un 10/o posto a Beaver Creek, punti a Yuzawa Naeba e Hinterstoder, e una 14/o posto a Kranjska Gora qualificandosi per le Finali di St.Moritz, dove chiuse con il 13/o posto.Nella prima parte della stagione successiva (2016/2017) è meno brillante, ma ai Mondiali di St.Moritz, a febbraio, mette in pista tutte le sue qualità: sesto dopo la prima manche a mezzo secondo da Capitan Hirscher, nella seconda fa segnare il miglior tempo e rimonta fino all'argento, sempre alle spalle di Hirscher. (e senza essere mai salito sul podio in CdM)Chiude la stagione con due top10 a Kranjska Gora e Aspen.Nell'estate 2017 passa in squadra Nazionale: la stagione 2018 comincia sottotono con un 12/o tempo in Alta Badia e un 22/o ad Adelboden, poi a metà gennaio si infortuna in allenamento, rompendosi il crociato del ginocchio destro. (infortunio già patito al crociato sinistro nel 2011).Torna ad allenarsi in agosto, ma la stagione 2018/2019 è piena di difficoltà con due risultati tra il 20/o e il 30/o in Val d'Isere e Alta Badia, e una sequenza di quattro uscite fino a fine stagione.Ad Are 2019 esce nella seconda manche dopo il 23/o tempo della prima.Nella stagione 2019/2020 sale sul terzo gradino del ... (continua)
[
15/05/2023
] - Le squadre tedesche e finlandesi per il 2024
GERMANIA - La DSV ha ufficializzato gli atleti che rappresenteranno la Germania per lo sci alpino per la stagione 2023/2024.I DT Wolfgang Maier e Andreas Puelacher hanno selezionato 25 atleti per i gruppi Coppa del Mondo.Nel gruppo Coppa del Mondo femminile sono presenti: Lena Duerr, Kira Weidle, Fabiana Dorigo, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Elina Lipp, Roni Remme ed Emma Aicher.Il gruppo IIa è composto da: Nora Brand, Nadine Kapfer, Anna Schillinger, Paulina Schlosser, Martina Willibald, Lisa Marie Loipetssperger, Lucy Margreiter, Marie Bogner, Pauline Fischer, Jana Fritz, Laila Illig, Lara Klein, Katharina Lechner, Christina Leitner, Ronja Wiesler, Sophia Zitzmann,Il gruppo maschile Ia è invece composto da: Romed Baumann, Sebastian Holzmann, Andreas Sander, Alexander Schmid, Linus Strasser, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Anton Grammel, Fabian Gratz, Fabian Himmelsbach, Simon Jocher, Stefan Luitz, Jacob Schramm, Dominik Schwaiger, Anton Tremmel e Luis Vogt.Il gruppo Ib maschile è composto da: Hannes Amman, Christoph Brence, Max Geissler-Hauber, Nikolaus Pfoederl, Maximilian Schwarz, Marinus Sennhofer, Jonas Stockinger, Linus Witte, Simon Luca Wolf, Dominik Zerhoch, Felix Lindenmayer, Adrian Meisen, Nickco Vincent PalamarasFINLANDIA - Definite anche le squadre finlandesi, dopo l'addio di Samu Torsti.Il CEO Janne Leskinen ha presentato le squadre nazionali, con Elian Lehto, velocista, unico con lo status A, mentre gli atleti della squadra B gareggeranno in Coppa Europa.Tra le ragazze nessuna atleta ha fatto segnare punti in Coppa del Mondo nel corso della scorsa stagione.Squadra A femminile: Rosa Pohjolainen, Erika PykaelaeinenSquadra B femminile: Nella Korpio, Julia ToiviainenSquadra C femminile: Riia Pallari, Charlotte Henriksson, Silja Koskinen, Nanna Kiviranta, Veera Alaniska, Aada Kanto, Sanni VirtaSquadra A maschile: Elian LehtoSquadra B maschile: Jesperi Pohjolainen, Eduard Hallberg, Salomo SirvioSquadra C maschile: Jesperi ... (continua)
[
05/05/2023
] - Il Wunderteam per la stagione 2023/2024
La Federsci Austriaca Ski Austria ha annunciato la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica.Sono state selezionati 107 atleti, ovvero 48 donne (6 in meno rispetto alla scorsa stagione) e 59 uomini (2 in meno).SETTORE FEMMINILE - Tanti cambi nel settore femminile: Gritsch, Haaser e Venier salgano dalla squadra A alla Nazionale, mentre Huber e Liensberger 'retrocedono' dalla squadra Nazionale alla A.Sabrina Maier, che un anno fa era stata messa fuori squadra, è stata reintegrata nella squadra A.Niederwieser sale dalla B alla A, Niederndorfer dalla C alla B mentre Astner, Grill e Schneeberger scendono dalla A alla B.Ben 7 atlete non fanno più parte della squadra nazionale: dalla Nazionale Nicole Schmidhofer, che aveva già annunciato il ritiro, Tamara Tippler, che ha annunciato di essere in dolce attesa e non scierà nella prossima stagione, e infine Ramona Siebenhofer, che ha annunciato il ritiro via social proprio questa mattina in concomitanza con la pubblicazione delle squadre nazionali.Inoltre sono state messe fuori squadra Chiara Mair, Elisa Moerzinger e Marie-Therese Sporer che erano in squadra A, e Magdalena Kappaurer che era in squadra B.Da notare che Chiara Mair vanta un quarto posto in slalom nella stagione 2021/2022 e nel complesso 6 risultati nelle top10, mentre MoerzingerSETTORE MASCHILE - Qualche cambio, di minor entità, anche nel settore maschile: Babinsky e Striedinger salgono dalla A alla Nazionale, mentre Danklmaier, Matt, Pertl e Strolz dalla Nazionale alla A. Feurstein scende dalla A alla B.Confermati e già annunciati i ritiri di Matthias Mayer e Maximilian Lahnsteiner.Infine Christoph Meissl, Simon Oberhamberger e Lukas Passrugger erano in squadra B ma non trovano più spazio nelle squadre nazionali.Ecco tutti i nomi:DONNESquadra Nazionale (8): Franziska Gritsch, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Nina Ortlieb, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Katharina Truppe, ... (continua)
[
25/01/2023
] - Marco Odermatt salta il gigante di Schladming
Marco Odermatt è iscritto alla gigante di Schladming (pettorale #2) ma non sarà al via: la federsci elvetica lo ha iscritto alla gara per poter prendere tempo fino a questa sera e decidere all'ultimo, ma in realtà il campione elvetico ha già fatto sapere via social che non sarà al cancelletto del gigante notturno.Odermatt sta recuperando dal infortunio al ginocchio patito venerdì scorso nella prima discesa di Kitz, ed oggi è tornato ad allenarsi sulle nevi di Reiteralm: "Primo giorno sulla neve e ho già fatto un gran passo avanti - scrive Odermatt - Il mio ginocchio sta meglio e la fiducia sta tornando. Ma non gareggerò questa sera. Ho deciso con la testa e non con il cuore ma avrei rischiato troppo per le prossime gare e per il mio futuro. Grazie a tutto il team specialmente ai fisioterapisti per avermi riportato a questo livello in così poco tempo."Odermatt quindi sta lavorando per poter essere al via ai due superg di Cortina, in programma sabato e domenica nella località ampezzana. (continua)
[
17/12/2022
] - 1000 Podi per lo Sci Alpino Azzurro
Sono passati più di 55 anni dalla vittoria di Giustina Demetz (gardenese) nella discesa del Sestriere il 3 marzo del 1967, e rappresentò ad un tempo il primo successo e il primo podio nello sci alpino per l’Italia. Dovettero passare poi due anni per il primo podio al maschile, che arrivò l’11 dicembre del 1969 nel gigante della Val d’Isère, grazie ad un giovanissimo Gustavo Thoeni. E fu anche quella una vittoria, che segnò l’inizio della carriera in Coppa del mondo per uno dei più grandi campioni dello sci alpino internazionale di tutti i tempi.Oggi, nella gara numero 100 della Val Gardena, Mattia Casse, poliziotto piemontese classe 1990, ha messo il sigillo sul podio numero 1000 della storia dello sci alpino italiano, grazie al suo primo podio in carriera, uno splendido 3/o posto. Una storia ricca di grandi campioni, che hanno saputo collezionare negli anni successi memorabili e che hanno via via fatto crescere il numero degli appassionati italiani e non solo.L’inizio fu tutto di Gustavo, che dopo la prima vittoria fu l’unico italiano a tornare a ripetizione sul podio per altre 15 volte consecutive. Quindi arrivarono grazie a Stefano Anzi il primo podio e la prima vittoria nella discesa maschile: era il 1971 e si gareggiava a Sugarloaf. Quindi ancora tanto Thoeni, finché non si affacciò alla maggiore ribalta Helmuth Schmalzl, terzo nel gigante di Banff del 1972. L’8 dicembre del 1972 irrompe sulla scena Piero Gros, alla prima gara di Coppa del mondo e subito vincente. Anche la sua sarà la carriera di uno dei più grandi di sempre. Quindi arrivò il primo podio in discesa di Marcello Varallo, sempre nel ’72 e sempre in Val d’Isère. Nel 1973, a Naeba, ecco tornare una donna sul podio: si tratta di Claudia Giordani, seconda in gigante.Sono gli anni della Valanga Azzurra e sul podio si alternano Ilario Pegorari, Tino Pietrogiovanna, Erwin Stricker, e ancora Gros, e i due Thoeni (c’è anche Rolando). Herbert Plank vince la prima discesa della sua carriera, sempre in Val ... (continua)
[
04/02/2022
] - CE: Franzoni ad un centesimo dal podio nel gigante di Verdu
Un solo centesimo separa Giovanni Franzoni dal quinto podio stagionale in Coppa Europa: nel gigante di Reiteralm (l'unico disputato rispetto ai due programmati), il talentuoso bresciano chiude infatti al 4/o posto.La vittoria va a Joan Verdu: per l'andorrano è davvero un'annata magica, suggellata dal terzo successo nel circuito sempre tra le porte larghe del gigante grazie al tempo di 1:25.88. Nitido il distacco con cui precede i due giovani, intriganti francesi Loevan Parand e Thomas Lardon, staccati rispettivamente di 73 e 81 centesimi: Franzoni segue quindi a 82 centesimi. Quinta piazza per l'elvetico Fadri Janutin appaiato con il sorprendente giapponese Hayata Wakatsuki, bravissimo ad inserirsi col pettorale 48: curiosa la scelta del nipponico, in questa stagione, di concentrarsi sulle gare europee anziché su quelle della Far East Cup.La buona giornata azzurra è completata dal 10/o posto di Riccardo Tonetti e dal 13/o di Hannes Zingerle, mentre Giovanni Borsotti è 23/o: salta nella seconda manche, dopo una buona prima prova, Alex Hofer, così come Pietro Canzio, Filippo Della Vite e Simon Talacci. Infine, Tobias Kastlunger e Lorenzo Thomas Bini chiudono fuori dai trenta.Prossimo appuntamento di Coppa Europa a metà di settimana prossima nella consueta Kvitfjell, con le prove veloci. (continua)
[
20/01/2022
] - Mikaela Shiffrin salta Cortina e cambia allenatore
Mikaela Shiffrin non è iscritta alla prima prova dell'Olympia delle Tofane: la campionessa americana, dopo aver saltato la tappa veloce di Zauchensee, salta anche (almeno) la libera di Cortina.Non è una novità, Mikaela ha spesso dosato le forze e a volte rinunciato alle tappe veloci, soprattutto nel mese di gennaio, e in particolare nell'approssimarsi di grandi eventi come Mondiali e Olimpiadi.In questa stagione ha deciso di fare altrettanto, nonostante sia in piena corsa con Goggia e Vlhova per la Sfera Generale, mentre potrebbe essere in gara nel superg di domenica e poi martedì nel gigante del Kronplatz.In questi giorni Shiffrin si è allenata a Reiteralm in vista dei Giochi intanto Ski Racing ha rivelato come la campionessa americana abbia deciso di non continuare la collaborazione con Jeff Lackie, con cui lavora da sei anni.Lackie si occupava dalla preparazione atletica ma era anche allenatore per le discipline veloci, ed era tornato in Canada a fine anno, nel periodo in cui Mikaela ha contratto il covid, prendendolo a sua volta nella natia Toronto.La conferma è arrivata da Jesse Hunt, Alpine Director del US Ski Team: "data la situazione covid, e con Jeff bloccato in Canada per alcune settimane, si è deciso che non tornerà nel team Shiffrin che andrà a Pechino."Lackie è stato sostituito da Coley Oliver, che arriva dal team femminile di Coppa Europa, e Lackie rimarrà nel US Ski Team e lavorerà proprio con il gruppo Coppa Europa.Inoltre nell'immediato futuro e alle Olimpiadi Mikaela si aggregherà alla squadra femminile di velocità, con cui ha già lavorato in passato. Naturalmente rimangono nello staff il suo coach personale Mike Day e mamma Eileen.All'ombra delle Tofane sarà assente anche Petra Vlhova, che si sta concentrando sulle discipline tecniche, e che nel weekend di Zauchensee ha raccolto solo 18 punti, e che salterà anche la tappa di Garmisch.Assente anche Nicole Schmidhofer, che ha deciso di chiudere la stagione per recuperare totalmente dall'infortunio ... (continua)
[
12/01/2022
] - Marcel Hirscher apripista a Kitz?
Questa mattina, in un articolo apparso sul 'Kronen Zeitung' il giornalista Alex Hofstetter, co-curatore della biografia di Marcel Hirscher, ha scritto che il campionissimo austriaco potrebbe essere presente come apripista allo slalom di Kitzbuehel del prossimo 23 gennaio sulla Ganslern.C'è gran fermento intorno a Marcel Hirscher: è di ieri la notizia che papà Ferninand ha lasciato la OESV, probabilmente per aiutare maggiormente il figlio nei suoi progetti.E nei giorni scorsi il vincitore di 8 Sfere di Cristallo ha annunciato di stare lavorando allo sviluppo di un modello da sci per la velocità, sempre per il suo nuovo brand Van Deer.L'obiettivo, già dichiarato tempo fa, è di portare il suo brand in Coppa del Mondo.Tra l'altro tra le decine di migliaia di "like" e commenti spicca quello di Michelangelo Tentori - ex azzurro ritiratosi nel 2019 - che si è propone come tester: "GOAT, hai bisogno di aiuto?"GOAT sta per Greatest Of All Time, ovvero "Il più grande di sempre", stesso appellativo usato da Victor Muffat-Jeandet una decina di giorni fa durante una sessione di slalom svolta a Reiteralm con Noel e Marchant.E a dicembre Marcel aveva sciato con Brennsteiner (ex compagno della squadra di gigante) nonchè con il canadese Erik Read.Insomma un continuo confronto con gli "ex-colleghi" ancora in attività, e un continuo lavoro sui materiali proprio come faceva quando era l'uomo da battere nel Circo Bianco.Rivedere Marcel al cancelletto di una gara, nella bolgia (covid permettendo) di Kitz, sarebbe uno spettacolo da non perdere, e siamo sicuri che ogni sua curva (e sopratutto il tempo finale!) sarebbe attentamente analizzato. (continua)
[
13/12/2021
] - St.Moritz: Brignone, le Azzurre e il superg dei record
Federica Brignone prima in 57.81, Elena Curtoni seconda a +0.11, Sofia Goggia 6/a a +0.75, Marta Bassino 8/a a +0.83, Francesca Marsaglia 9/a 0.84, e poi ancora Nicol Delago 15/a a +1.37, Karoline Pichler 19/a a +1.66, Nadia Delago 27/a a +2.07: due azzurre sul podio, cinque azzurre nelle prime 9, 8 azzurre a punti nelle top27, questo l'incredibile risultato del secondo superg di St.Moritz, corso ieri 12 dicembre.Una data e un risultato storico, per diversi motivi: con la 17/a vittoria in Coppa del Mondo, Federica Brignone stacca di una lunghezza Deborah Compagnoni e diventa la più vincente azzurra di sempre in coppa del mondo, nonchè la più vincente in superg a quota 5, un sigillo in più di Sofia Goggia.Inoltre la somma dei punti conquistati dalla azzurre è 313, ovvero il punteggio più alto mai conquistato dalla squadra azzurra in Coppa del Mondo in tutte le discipline, insomma il miglior risultato di squadra di sempre.E' anche il terzo miglior risultato di sempre in superg, battuto dalle Svizzere (319 punti) nel superg della Val d'Isere del 2009/2010 e dalle inarrivabili austriache che nl superg di Reiteralm del 2006/2007 conquistarono 393 punti, piazzando 7 atlete tra le prime 8.Ma torniamo ai 313 punti delle nostre ragazze perchè eguagliano un altro record, ovvero i 313 punti conquistati dagli uomini nel gigante di Park City del 1991, che rimane la gara con più punti nel settore maschile negli ultimi 30 anni (e la prima gara con il nuovo sistema di punteggio).Quel giorno Alberto Tomba si impose davanti a Pauli Accola, con Roberto Spampatti e Alberto Senigagliesi in scia, e poi ancora Josef Polig 6/o e a punti anche Sergio Bergamelli, Luca Pesando, Matteo Belfrond e Richard Pramotton.Ecco le voci delle protagoniste, cominciando da Federica Brignone: "Una vittoria che va al di là delle cifre statistiche, una delle più belle della mia carriera: sudata, voluta e cercata. Dopo il weekend di Lake Louise ci credevo, perché ho fatto delle belle gare anche se di solito ... (continua)
[
09/12/2021
] - Gli Austriaci per la Val d'Isere, torna Schwarz
Marco Schwarz, campione del mondo in combinata a Cortina, nonchè detentore della Coppa di slalom, si era infortunato a inizio novembre durante un allenamento in slalom a Resterhoehe, vicino a Kitzbuehel.Il 26enne carinziano si era procurato una lesione alla sindesmosi tibio peroneale della caviglia sinistra, che non ha richiesto intervento chirurgico e per la quale era previsto uno stop di sei settimane.Invece Marco ha recuperato più velocemente del previsto ed è già tornato ad allenarsi a Reiteralm, con l'obiettivo di tornare in gara già domenica in Val d'Isere per il primo slalom stagionale.Con lui saranno al via dello slalom anche Manuel Feller, Adrian Pertl, Michael Matt, Fabio Gstrein e Christian Hirschbuehel, Dominik Raschner e Johannes Strolz.Al gigante di sabato, il secondo della stagione, saranno al via Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Adrian Pertl, Raphael Haaser, Christian Borgnaes, Dominik Raschner, Patrick Feurstein e Thomas Dorner.Assente per infortunio Roland Leitinger, secondo sul Rettenbach. (continua)
[
10/11/2021
] - Stagione finita per Roland Leitinger
Ancora un grave infortunio per Roland Leitinger: il gigantista austriaco, che aveva saltato tutta la stagione 2018 per una lesione al crociato, si è nuovamente infortunato ieri durante una sessione di allenamento a Reiteralm, in vista del parallelo di Lech.La diagnosi impietosa è di lesione al crociato anteriore del ginocchio destro, che purtroppo significa stagione finita e rinuncia ai Giochi Olimpici.Roland aveva cominciato la stagione al meglio, chiudendo al secondo posto dell'opening di Soelden, tre settimane fa."E' una diagnosi tremendamente amara - dichiara Roland - La storia si ripete. Ho già perso la stagione 2018 per un crociato. Al momento sento un grande vuoto. Ho bisogno di lasciar passare questo momento, sono molto amareggiato."Come detto il 30enne austriaco era stato costretto a saltare i Giochi 2018 di PyeongChang per lo stesso motivo, rientrando nel circuito di Coppa solo a dicembre, nel gigante di Beaver Creek; dopo una stagione di recupero, era tornato sul podio (terzo) nel parallelo dell'Alta Badia del dicembre 2019. (continua)
[
05/10/2021
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2021)
Mancano 19 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2021/2022, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata, a fine settembre non hanno ancora rimesso gli sci e non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Kolega E. (CRO): si frattura la tibia destra durante un allenamento atletico coi rollerskate a metà maggio 2020, ha saltato tutta la stagione 2021.Nyman S. (USA): si rompe il tendine d'Achille del piede destro durante un allenamento sugli sci a Mt.Hood a inizio agosto 2020. Salta tutta la stagione 2021 ma si sta preparando regolarmente per la 2022.Schmidiger R. (SUI): si lesiona il menisco e la cartilagine del ginocchio sinistro a ottobre 2020, in allenamento, si deve operare e perde tutta la stagione 2021. A fine settembre non è ancora tornato sugli sci.Trikhichev P. (RUS): si rompe il crociato anteriore in allenamento a metà novembre 2020, perdendo tutta la stagione 2021. Dopo la riabilitazione atletica è tornato sugli sci a metà agosto, in campo libero. A inizio settembre ha ottenuto il via libera per allenarsi a pieno regime.Prast A. (ITA): il velocista azzurro cade nel superg della Val d'Isere a metà dicembre, riportando la rottura dei crociati anteriori e posteriori del ginocchio destro, nonchè la lacerazione del collaterale e una lesione al menisco. A fine settembre torna sotto i ferri per togliere alcune placche di metallo, non è ancora tornato sugli sci.Alexander C. (CAN): si rompe i crociati anteriori nel weekend della Val d'Isere a metà dicembre, con lesioni al menisco e frattura del piatto tibiale.Dupratt S. (USA): terribile caduta nella seconda prova cronometrata in Val Gardena a metà dicembre, si procura 4 fratture ... (continua)
[
13/04/2021
] - Futuro sloveno per Livio Magoni?
E' passata una settimana dall'annuncio della separazione professionale, dopo 5 anni, tra Livio Magoni e Petra Vlhova, fresca vincitrice della Sfera di Cristallo.L'atleta slovacca si sta concedendo un po' di meritato riposo mentre il suo entourage, papà Igor e il fratello Boris stanno lavorando per definire lo staff della prossima stagione (dovrebbe essere confermato Matteo Baldissarutti), importante perchè culminerà con i Giochi di Pechino 2022.E il tecnico bergamasco? Molte voci sono girate in questi giorni: secondo il magazine elvetico Blich Livio era stato contattato da Swiss-ski già un anno fa per entrare nella federsci svizzera, ma il tutto non si era concretizzato proprio per i due anni di contratto che ancora lo legavano all'atleta slovacco.Oggi invece Livio potrebbe sbarcare in Svizzera, visto che dalla prossima stagione Wendy Holdener non lavorerà più con Klaus Mayrhofer, con il quale non è mai scattato il giusto feeling.Il DT Walter Reusser ha avuto parole di stima per il tecnico bergamasco, ricordando quando lui stesso lavorava per Stoeckli e Livio per Tina Maze, che vinse la Coppa del Mondo 2013 (con record!) proprio con il brand elvetico.Sempre secondo il Blick Magoni avrebbe confermato i colloqui con Swiss-ski ma non specificatamente per Wendy Holdener dando l'idea di una trattativa avviata ma di cui non conosciamo l'esito. Ma anche in Slovenia il tecnico italiano è richiesto a gran voce: secondo il portale sloveno Siol.net, Magoni potrebbe tornare a vestire la giacca della nazionale slovena dopo la fortunata e vittoriosa esperienza con Tina Maze.Infatti Livio avrebbe partecipato ad una sessione di allenamento a Reiteralm di Meta Hrovat, slalomgigantista slovena classe 1998.Meta si era messa in luce in Coppa del Mondo con un podio a Lenzerheide nel 2018, vanta 4 medaglie di Mondiali Juniores tra il 2017 e il 2019, e nella scorsa stagione è tornata sul podio con due terzi posti a Kranjska Gora e Lenzerheide.Meta potrebbe essere una candidata ideale: ... (continua)
[
23/03/2021
] - Coppa Europa: il riepilogo della stagione 2020-2021
Tripudio austriaco nella Coppa Europa maschile: tre aquilotti ai primi tre posti, infatti, nella classifica generale finale al termine della stagione 2020-2021. Nell'ordine, Maximilian Lahnsteiner vince il trofeo con 692 punti: seguono Raphael Haaser a 668 e Dominik Raschner a 570. Il migliore italiano in graduatoria è Giovanni Franzoni, 10/o con 353 punti racimolati in tutte le discipline ad eccezione dello slalom.Le classifiche di ogni specialità, come da consuetudine, garantiscono tre posti fissi extra contingente per la prossima stagione di Coppa del Mondo. In slalom, questi toccano al britannico Billy Major (258), al tedesco Anton Tremmel (248) e allo svizzero Marc Rochat (237): 10/a piazza per Tobias Kastlunger (186).In gigante, i 353 punti del già citato Raschner gli permettono di precedere l'elvetico Semyel Bissig (301) e il norvegese Timon Haugan (300): il nostro Hannes Zingerle, vincitore dell'ultima gara, chiude 5/o con 262 punti, di poco davanti ad Alex Hofer (250).Passando alle gare veloci, il supergigante fa segnare la supremazia della Svizzera firmata da Stefan Rogentin (328) e Ralph Weber (325): il francese Roy Piccard completa il podio con 305 punti, mentre l'Italia fa fatica e il migliore è il solito Franzoni, 13/o con 132 punti, senza altri azzurrini nei primi venti.Difficoltà di casa nostra ampiamente confermate in discesa, la cui classifica finale vede Pietro Zazzi 15/o con 101 punti totali: qui la graduatoria è appannaggio del transalpino Victor Schuller (334) davanti al vincitore della generale Lahnsteiner (319) e allo statunitense Erik Arvidsson (285) il quale però non può concorrere per il posto fisso trattandosi di Coppa Europa, con questo riconoscimento che va invece allo svedese Olle Sundin (231).Nota a parte, infine, per la combinata alpina: mentre tra le donne non si è disputata nemmeno una gara, tra i maschi è stata portata a termine un'unica competizione, vinta dall'elvetico Joel Luetolf davanti al francese Florian Loriot e all'altro ... (continua)
[
21/03/2021
] - Coppa Europa: ultima gara a Guest, posto fisso Della Mea
La Gran Bretagna è stata sicuramente la nazione-rivelazione della Coppa Europa 2020-2021: nel settore maschile, Billy Major ha vinto la coppetta di slalom e Laurie Taylor si è piazzato comunque nelle prime dieci posizioni; in quello femminile, Charlie Guest ha vinto quest'oggi lo slalom di Reiteralm che ha posto la parola fine alla stagione, regalando così un'altra gioia ad un paese che non ha una tradizione sciistica paragonabile a quella dei paesi alpini o nordici.Col tempo di 1:43.47 e soprattutto una grandissima seconda manche, Guest infligge sette centesimi alla svedese Elsa Fermbaeck e 44 all'austriaca Marie-Therese Sporer, con le altre giovanissime svedesi Sara Rask e Liv Ceder a completare la top five da cui resta escluso l'astro nascente Zrinka Ljutic.In una disciplina dove negli ultimi l'Italia ha finalmente trovato un buon gruppo di atlete giovani già stabilmente impegnate in Coppa del Mondo, la migliore quest'oggi è Roberta Midali, 9/a a poco più di due secondi dalla vincitrice: a suggellare un'incoraggiante performance di squadra, ecco il 13/o posto di Vivien Insam, il 17/o di Sophie Mathiou fresca di debutto in CdM, il 18/o di Serena Viviani e il 28/o di Petra Unterholzner. Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler ed Elena Sandulli non portano a termine la gara.La Coppa Europa 2020-2021 è di Marte Monsen: 591 i punti della norvegese, contro i 553 della slovena Andreja Slokar, che dopo l'eccellente prestazione di ieri a Lenzerheide non ha ritenuto opportuno sobbarcarsi un viaggio comunque impegnativo per tentare un controsorpasso nell'ultima gara utile.Slokar porta a casa comunque la coppetta di slalom con 465 punti: Lara Della Mea, appiedata dall'infortunio, conserva ugualmente la piazza d'onore (341 punti) e per la seconda volta in carriera conquista il posto fisso extra contingente per la prossima stagione di Coppa del Mondo, dove le farà compagnia anche la svedese Sara Rask. (continua)
[
20/03/2021
] - Coppa Europa: Melesi sul podio in gigante
Con Andreja Slokar impegnata nelle finali di CdM a Lenzerheide, dove peraltro ha colto un eccellente 8/o posto nello slalom odierno, Marte Monsen fa il suo e si aggiudica il gigante di Reiteralm, penultima gara stagionale della Coppa Europa, soffiando così alla slovena il primato nella classifica generale: resta da capire se Slokar valicherà le Alpi per recarsi in Stiria e contendere alla norvegese la vittoria finale nello slalom conclusivo in programma domenica.Monsen, alla seconda affermazione in meno di un mese (terza della carriera), vince in 1:41.85: la svizzera Simone Wild le rende 71 centesimi, mentre Roberta Melesi suggella un'ottima stagione terminando al terzo posto con 1.07 di ritardo dalla vincitrice. La poliziotta di Ballabio può davvero essere soddisfatta di quanto fatto quest'anno, dove ha conquistato punti di Coppa del Mondo in svariate occasioni mentre, nel circuito continentale, è risalita per due volte su quel podio che le mancava da due anni.4/a e 5/a piazza di giornata per due giovanissime, ovvero la svedese del 2002 Hanna Aronsson Elfman (comunque in stabile crescita negli ultimi mesi) e la sorprendente canadese Britt Richardson, di un anno più giovane e oltretutto partita col pettorale numero 41.Per Karoline Pichler l'ultimo gigante le regala un 8/o posto, che si aggiunge alla serie di risultati molto regolari conseguiti nelle ultime settimane: l'auspicio è che il talento di Nova Ponente abbia davvero chiuso i conti con la sfortuna, per poter tornare stabilmente a gareggiare e a far bene in Coppa del Mondo.Nella classifica odierna, non sono troppo distanti Roberta Midali 13/a e Luisa Bertani 15/a, seguite poi da Ilaria Ghisalberti 23/a, Asja Zenere 25/a e Laura Pirovano 26/a. Fuori dalla zona punti Elena Sandulli, non terminano la gara Vivien Insam ed Alessia Guerinoni.La graduatoria finale di gigante è nettamente appannaggio della Monsen con 553 punti, mentre Wild segue a quota 382 e la svedese Hilma Loevblom agguanta l'ultimo posto fisso ... (continua)
[
19/03/2021
] - CE: Steen Olsen a segno nell'ultimo slalom, Sala 11/o
Si consacra il talento di Alexander Steen Olsen nell'ultima gara di Coppa Europa, lo slalom speciale andato in scena venerdì a Reiteralm che ha posto la parola fine alla stagione continentale maschile.Classe 2001, ennesimo prospetto della grande scuola norvegese, negli ultimi mesi Steen Olsen è raramente uscito dalle prime 5-6 posizioni: quest'oggi arriva per lui il primo successo, grazie al tempo complessivo di 1:41.44 che gli permette di infliggere 46 centesimi al tedesco Sebastian Holzmann e 51 all'austriaco Dominik Raschner, con l'altro norvegese Timon Haugan e l'elvetico Marc Rochat a completare la top five di giornata.Per l'Italia, a segno nel gigante di ieri con Hannes Zingerle, il miglior piazzamento è rappresentato dall'11/o posto di Tommaso Sala a 1.42 dal vincitore: scorrendo la classifica, si trovano poi Tobias Kastlunger 18/o e lo stesso Zingerle 25/o, mentre Pietro Canzio non riesce a raggiungere la zona punti con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi e Alex Hofer fuori gara.La classifica finale di Coppa Europa è un tripudio austriaco: Maximilian Lahnsteiner festeggia il trofeo con i suoi 692 punti, davanti ai connazionali Raphael Haaser (668) e al già citato Raschner (570). Giovanni Franzoni conclude 10/o con 353 punti, raccolti tra tutte le discipline ad eccezione dello slalom.La graduatoria di specialità, infine, premia il sorprendente britannico Billy Major (258) davanti al tedesco Anton Tremmel (248) e al rossocrociato Rochat (237). Il nostro Kastlunger conclude 10/o con 186 lunghezze: con un exploit nella giornata odierna avrebbe potuto dire la sua per agganciare il podio finale e, di conseguenza, uno dei posti fissi per la prossima stagione di Coppa del Mondo. (continua)
[
18/03/2021
] - Coppa Europa: Zingerle, lampo azzurro nell'ultimo gigante
In una stagione di Coppa Europa che non ha regalato grandissimi sorrisi alla squadra azzurra, il gigante delle finali di Reiteralm riesce però a garantire almeno una bella soddisfazione: Hannes Zingerle, infatti, vince in modo nitido la gara tra le porte larghe.Il carabiniere della Val Badia torna così a primeggiare nel circuito continentale a distanza di due anni dall'unico successo, conseguito a Kranjska Gora nel marzo 2019: 2:05.11 il suo tempo complessivo, quanto gli basta a precedere di 42 centesimi il tedesco Julian Rauchfuss e di 65 centesimi il padrone di casa Daniel Meier, mentre ai margini del podio troviamo nell'ordine lo svedese Mattias Roengren e il ventenne norvegese Alexander Steen Olsen.Per quanto riguarda gli altri italiani, troviamo Tommaso Sala in una discreta 13/a piazza, con Alex Hofer solo 19/o quando invece avrebbe avuto bisogno di conquistare il podio per concludere la graduatoria di specialità nelle prime tre posizioni e conquistare così il posto fisso per la Coppa del Mondo 2021-2022. Lontani dai trenta Matteo Bendotti, Pietro Canzio e Tobias Kastlunger, mentre Filippo Della Vite, Daniele Sorio e Giulio Zuccarini non concludono la gara.Si diceva della classifica di specialità, che viene vinta dall'austriaco Dominik Raschner con 353 punti, davanti all'elvetico Semyel Bissig (301) e al norvegese Timon Haugan (300). Il nostro Zingerle termina 5/o con 262 punti, di poco davanti ad Hofer che ne totalizza 250.Il programma di Reiteralm prevede uno slalom maschile e, quindi, un gigante ed uno slalom femminili per archiviare la stagione continentale. (continua)
[
15/03/2021
] - Bernadette Schild saluta il Circo Rosa e si ritira
La stagione 2020/2021 di Bernadette Schild è durata un paio di mesi e 6 gare: un 20/o posto nello slalom di Levi, un 11/o in Coppa Europa e l'uscita nei Nazionali di fine dicembre.Poi, negli ultimissimi giorni dell'anno, cade in allenamento a Reiteralm e si strappa il crociato del ginocchio sinistro.Addio stagione, addio Mondiale e la 31enne salisburghese ha cominciato a ragionare sul suo futuro.E questa sera è arrivato, via social, l'annuncio del ritiro, dopo 139 pettorali - e un decennio - in Coppa del Mondo.Bernadette, sorella minore della super campionessa Marlies, si fa conoscere nella stagione 2008/2009 con alcune top5 in Coppa Europa, tutte in gigante, mentre nella stagione successiva vince la coppa di slalom del circuito continentale, facendo posto fisso per la CdM 2011.Nel dicembre 2010, a Courchevel, è 7/a entrando per la prima volta nelle top10.Viene convocata per i Mondiali 2011, ma perde le selezioni interne e non scende in pista. Parteciperà a Schaldming 2013, St.Moritz 2017 e Are 2019, dove ottiene il miglior risultato chiudendo 9/a.Nella stagione 2013 chiude al 10/o posto della classifica di specialità e conquista il primo podio, un secondo posto a Lenzerheide, e si migliora ancora l'anno successivo, chiudendo 7/a, grazie a due terzi posti, sempre in slalom.Sale sul podio altre 4 volte, l'ultima a Levi nel novembre 2018.A Soelden 2019 si infortuna ai legamenti del ginocchio destro cadendo sull'ingresso del muro del Rettenbach nel corso della seconda manche. Un infortunio per cui ha faticato molto per rientrare.Nell'estate 2016 si è spostata con il fidanzato Armin, subito dopo essere passata ad Head.Ha partecipato ai Giochi di Sochi 2014 non finendo la seconda manche e PyenongChang 2018 chiudendo 7/a.Ha vinto il titolo nazionale in slalom nel 2018, e l'oro ai Mondiali Juniores di Formigal 2008."Tutte le cose belle finiscono - spiega Bernadette - Ho deciso che è il momento per qualcosa di nuovo. Ho sempre amato lo sci (a volte più a volte meno) ma ... (continua)
[
13/03/2021
] - CE: Rogentin vince in superg, Molteni 13/o
Il duello Svizzera-Austria si ripropone anche nell'ultimo supergigante stagionale di Coppa Europa, disputato sabato a Saalbach: come spesso accade, anche il calendario della tappa salisburghese è stato stravolta, con la cancellazione della discesa libera la cui stagione si è dunque chiusa senza la classica finale.In superg vince Stefan Rogentin: il rossocrociato, col tempo di 1:26.23, precede di 30 centesimi il padrone di casa Daniel Hemetsberger, col francese Roy Piccard sul terzo gradino del podio. Ancora Austria subito dietro con Raphael Haaser ed Otmar Striedinger a completare la top five: per Rogentin, comunque, si tratta del quarto successo in Coppa Europa in carriera, il terzo in questa specialità.In casa Italia arriva una prestazione in linea con quella che è stata la stagione continentale nelle gare veloci, priva di acuti realmente significativi al netto dei guizzi di Giovanni Franzoni.Nicolò Molteni è 13/o: un buon risultato col pettorale 43 per il lombardo del Centro Sportivo Esercito, sulla falsariga dei piazzamenti conseguiti poche settimane fa nelle libere di Sella Nevea. 20/a piazza per Pietro Zazzi, unico altro azzurrino a punti: infatti Federico Paini è il primo escluso dai 30, di poco davanti al neo campione del mondo junior della disciplina Franzoni, mentre Matteo Franzoso, Mattia Cason, Tobias Knollseisen, Lucas Perrier e Marco Abbruzzese chiudono più lontani.La classifica finale di specialità premia Rogentin con 328 punti, appena tre lunghezze meglio del connazionale Ralph Weber: l'altro posto fisso per la prossima annata di Coppa del Mondo va a Piccard. Franzoni conclude 13/o con 132 punti.Anche le gare femminili previste a Saalbach sono state cancellate, così - salvo ulteriori cambiamenti dell'ultima ora - restano solo da disputare le finali "tecniche" di Reiteralm il prossimo weekend per concludere la Coppa Europa 2020-2021. (continua)
[
03/03/2021
] - CE: Pichler e Delago brillano in Val di Fassa
Continua il momento decisamente positivo di Karoline Pichler, che nelle ultime tappe di Coppa Europa ha decisamente ritrovato il sorriso: già 3/a e 4/a nei due giganti di Livigno, quest'oggi la 26enne delle Fiamme Oro ha chiuso al secondo posto il supergigante di Val di Fassa/Passo San Pellegrino, ultima gara italiana della stagione continentale.Per lo scricciolo di Nova Ponente, dunque, una serie di brillanti risultati che le fornirà sicuramente la giusta spinta per la prossima stagione, dove senz'altro potrà puntare a ritrovare regolarità anche in Coppa del Mondo. La gara di oggi viene vinta da Julia Pleshkova: per la 23enne russa, già 2/a ieri, si tratta del primo successo nella carriera, al termine di un inverno nel quale comunque ha trovato una certa regolarità nei piazzamenti a punti in CdM. Pichler segue a 11 centesimi, quindi sul terzo gradino del podio c'è l'austriaca Sabrina Maier a 25 centesimi: ancora Italia al 4/o posto con una brillante Nadia Delago, in crescita rispetto a quanto fatto martedì, mentre l'altra austriaca Nadine Fest completa la top five.Dopo questi due acuti, bisogna lungamente scorrere la classifica per trovare altre atlete italiane: la livignasca Jole Galli chiude anche oggi in zona punti col 28/o tempo, di poco davanti a Vicky Bernardi, badiota classe 2002 che col 30/o posto conquista il suo primo punto in Coppa Europa. Fuori dalla zona punti Federica Sosio, Ilaria Ghisalberti, Vittoria Cappellini, Elisa Schranzhofer, Sofia Pizzato, Giulia Paventa, Carlotta Nimue Welf, Sara Allemand, Alice Mus, Denise Insam, Elisa Maria Negri, Giulia Tintorri, Nicole Nogler Kostner, Carlotta De Leonardis, Valentina Savorgnani, Ginevra Gaiani e Amelia Rigatti Di Grazia.La Coppa Europa femminile vivrà i suoi atti conclusivi tra Saalbach e Reiteralm intorno a metà mese. (continua)
[
28/02/2021
] - CE: in slalom vince Nordbotten, Kastlunger 9/o
Solo uno slalom su due va in scena ad Oberjoch per la Coppa Europa maschile: dopo l'annullamento della gara di sabato, domenica si gareggia regolarmente.Tra i rapid gates brilla la stella di Jonathan Nordbotten: l'esperto norvegese, abituato a ben altri palcoscenici, sta purtroppo vivendo una stagione nerissima in Coppa del Mondo, dove ha inanellato otto gare consecutive tra uscite e mancate qualifiche alla seconda manche. Il successo di oggi, terzo della carriera nel circuito, gli servirà per ritrovare un po' di morale. Lo statunitense Jett Seymour gli rende 9 centesimi, quindi sul terzo gradino del podio troviamo l'elvetico Marc Rochat: i padroni di casa restano beffati, con Anton Tremmel 4/o e Sebastian Holzmann 5/o.Come spesso capita in questa disciplina, il miglior italiano è Tobias Kastlunger: 9/a posizione per il finanziere di Marebbe, sin qui piuttosto regolare. In una gara praticamente ad eliminazione, con soli 31 atleti al traguardo a fronte dei 91 partenti, l'unico altro azzurro in graduatoria è Tommaso Saccardi: 24/a piazza e primi punti della carriera per il 19enne carabiniere della Val Parma. Fuori nella prima manche Tommaso Sala, Giovanni Zazzaro, Pietro Canzio, Matteo Canins e Matteo Bendotti.Kastlunger ha ancora teoriche possibilità di terminare la stagione tra i primi tre della disciplina e conquistare così il posto fisso extra contingente per la prossima annata di Coppa del Mondo, ma dovrà fare benissimo nella finale di Reiteralm il prossimo 19 marzo. (continua)
[
28/02/2021
] - CE: a Livigno Pichler vicinissima al podio
Giovanissime protagoniste a Livigno, nel gigante domenicale recupero di quello non disputato a Kopaonik: in Valtellina infatti il podio è costituito interamente da ragazze nate nel nuovo millennio.Col tempo di 2:11.57, il successo è appannaggio di Marte Monsen: la 21enne norvegese ha un particolare feeling con le nevi italiane, visto che la sua precedente ed unica vittoria nel circuito giunse ad Andalo. La svedese Hanna Elfman Aronsson, di due anni più giovane, è 2/a al traguardo a soli nove centesimi: terza piazza per la polacca Magdalena Luczak, classe 2001, grande rivelazione stagionale in Coppa Europa tra le porte larghe dove conquista il primo podio della carriera.Karoline Pichler è subito lì, 4/a ad appena venti centesimi dalla Monsen: dopo il podio di ieri, un'altra conferma importante per la poliziotta di Nova Ponente che sta dando continuità alle sue belle prestazioni. In una classifica davvero corta, con 82 centesimi di ritardo Roberta Midali è 9/a. Come ieri, nel complesso la prestazione della squadra italiana è più che soddisfacente: scorrendo la graduatoria troviamo infatti Luisa Bertani 11/a, Ilaria Ghisalberti 18/a (senz'altro positiva la due giorni della carabiniera bergamasca, partita sempre con pettorali superiori al 30), Asja Zenere 22/a, Elena Sandulli 27/a e Francesca Fanti 30/a, con Sophie Mathou prima esclusa dalla zona punti. Più indietro o fuori gara le altre italiane. Martedì e mercoledì la penultima tappa stagionale della Coppa Europa femminile si svolgerà in Val di Fassa, con due supergiganti: l'ultimo atto è previsto invece a Reiteralm, a metà marzo, con uno slalom ed un gigante. (continua)
[
07/02/2021
] - Anche Katharina Truppe KO, problemi all'adduttore
Ancora un infortunio a poche ore dal Mondiale: la slalomista austriaca Katharina Truppe è caduta sabato durante un allenamento a Reiteralm, procurando una lesione all'adduttore.Un infortunio non grave ma che mette fuori gioco l'austriaca per i Mondiali, ed è una perdita non da poco visto che Truppe è la seconda miglior slalomista austriaca ed è sesta nella WCSL di specialità.Soccorsa e portata a Schladming, è stata poi visitata a Graz, Katharina ha ricevuto la diagnosi di lesione muscolare e tendinea dell'adduttore, che richiede uno stop di alcune settimane, per cui la sua stagione è finita.Questa settimana, iniziata nel peggiore dei modi con l'infortunio di Sofia Goggia, ha visto KO anche per Ricarda Haaser, Josef Ferstl, Maria Therese Tviberg, Brice Roger ed ora Katharina Truppe, e tutti sarebbero stati certamente convocati per l'evento mondiale. (continua)
[
18/01/2021
] - Fantaski Stats - Flachau 2 - slalom maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 slalom della stagione 10/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feller Ma. 2) Noel C. 3) Schwarz M. 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Sebastian-Foss Solevaag (NOR), il 4/o in slalom 160/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Alexis Pinturault è il 67/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.48.51, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Norvegia 143; Svizzera 139; Francia 85; Italia 45; Svezia 32; Grecia 24; Gran Bretagna 22; Bulgaria 16; Slovenia 8; Canada 5; Aj Ginnis (GRE) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#24] - 1982 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.5 [#18] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.15 [#30] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Aj Ginnis (GRE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Madonna di Campiglio 2016; classifica di slalom dopo Flachau (top5): 1) Marco Schwarz (389) 2) ... (continua)
[
18/01/2021
] - Fantaski Stats - Flachau 1 - slalom maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 slalom della stagione 9/a gara maschile in Flachau dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Deville C. 2004: 1) Rocca G. 2) Schoenfelder R. 3) Vogl A. 2004: 1) Palander K. 2) Pranger M. 3) Rocca G. 1996: 1) Tomba A. 2) Reiter M. 3) Kosir J. plurivincitori in Flachau: Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 6/o in slalom 393/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 109/a in slalom per Clement Noel è il 11/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Marco Schwarz è il 13/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.52.96, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 233; Svizzera 132; Francia 129; Norvegia 71; Germania 59; Gran Bretagna 36; Bulgaria 15; Slovenia 14; Italia 12; Croazia 7; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.7 [#12] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.19 [#28] - 1986 ; Clement Noel (FRA) pos.2 [#6] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.14 [#20] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#35] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Julian Rauchfuss (GER)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2004); 3/o Giorgio Rocca (2004); Cristian Deville (2011); 5/o Manfred Moelgg (2004); Albert Popov (BUL) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Schladming ... (continua)
[
06/01/2021
] - Stagione finita per il belga Sam Maes
E' purtroppo già finita la stagione del belga Sam Maes: il classe 1998 si è infortunato domenica nel corso di un allenamento in gigante a Reiteralm, come lui stesso ha confermato via social.La diagnosi è purtroppo rottura del crociato anteriore del ginocchio destro, ed ora, dopo l'operazione, dovrà seguire la consueta riabilitazione, con ritorno sugli sci tra circa sei mesi.Maes, nato a Edegem e dunque di passaporto belga, è di fatto cresciuto a Zell am See, e si allena con il Team Global Racing fondato da Paul Epstein, squadra che include - tra gli altri - Ian Gut, l'olandese Meiners, il nostro Baruffaldi, e l'austriaco Walch.Nella stagione 2018/2019 si era messo in luce con 3 risultati nei top30 tra cui un 12/o posto a Kranjska Gora, in gigante, che rimane il miglior risultato in carriera, e in questa stagione aveva cominciato con il piede giusto con un 18/o posto a Soelden (e il pettorale #40) (continua)
[
27/12/2020
] - Niente Semmering per Bernadette Schild, operata al ginocchio sinistro
Brutta tegola anche in Casa Austria. Quest'oggi in allenamento a Reiteralm la slalomista austriaca Bernadette Schild si è strappata il legamento crociato del ginocchio sinistro e una contusione ossea al menisco.L'austriaca è già stata operata nel tardo pomeriggio presso il Sanatorio Kettenbruecke a Innsbruck. Nei prossimi giorni si conosceranno i tempi di recupero che non saranno certo brevi. Lo scorso anno era rimasta vittima all'altro ginocchio, il sinistro, di un infortunio durante il gigante di Soelden. Per la 30enne sorella minore di Marlies Schild, salta dunque l'appuntamento di domani a Semmering, ma anche il resto della stagione Mondiali di Cortina compresi. (continua)
[
27/12/2020
] - Mikaela Shiffrin rifinisce Semmering a Reiteralm
Dopo aver saltato la tappa di Val d'Isere ed essersi concentrata su Courchevel la sciatrice statunitense Mikaela Shiffrin si avvia ad affrontare i due appuntamenti a cavallo del nuovo anno: Semmering e Zagabria.La campionessa di Vail dopo essere rimasta sulle nevi francesi per proseguire gli allenamenti soprattutto in gigante, specialità che l'aveva vista un po' in ritardo di preparazione, in questi giorni si è avvicinata al prossimo appuntamento, quello di domani e di martedì a Semmering, a due passi dalla capitale Vienna, con un gigante ed uno slalom.Preparazione svolta sulle nevi di Reiteralm in Stiria, la stessa località dove si allenava la maggior parte delle volte un altro grande campione come Marcel Hirscher come ha voluto far presente con la foto di questa news postata sui social.Un allenamento incentrato su gigante, ma anche sullo slalom, visto che dopo Semmering ci sarà anche quello del 3 gennaio a Zagabria al quale Mikaela tiene molto.La Shiffrin, dopo il successo ed un quarto posto a Courchevel, è ritornata pienamente in corsa per la sfera di cristallo anche se al momento ha deciso di non correre le gare veloci, vedremo però quello che deciderà in merito a gennaio prima dei Mondiali di Cortina.In graduatoria generale Mikaela al momento si trova al 6/o posto con 275 punti poco meno della metà di Petra Vlhova che guida con 465 punti seguita da Michelle Gisin ((327), Marta Bassino terza a quota 323, Federica Brignone a 308 e Sofia Goggia a 308.In quella di gigante dopo tre gare (Soelden e Courchevel) la statunitense insegue a quota 150 le nostre due azzurre Federica Brignone al comando con 205 punti e Marta Bassino seconda a 200. In quella di slalom dopo due gare è seconda a quota 125 preceduta da Petra Vlhova a 200 (frutto delle due vittorie di Levi).Appuntamento dunque domani per il quarto gigante femminile a Semmering (prima manche ore 10; seconda manche ore 13.00) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)
[
13/12/2020
] - Marcel Hirscher si allena e i fan austriaci si scatenano
Marcel Hirscher ha deciso di tornare a gareggiare? Quasi certamente non è così, ma già solo il fatto che se ne parli ha scatenato i tifosi e i media in particolare in Austria.Il campione salisburghese aveva già tirato qualche curva a inizio ottobre, poi nei giorni scorsi lo stesso ha pubblicato un video che lo ritraeva tra le porte del gigante, nella "sua" Reiteralm, probabilmente per girare qualche spot o promozione.Ma la cosa non è passata inosservata, anche perchè Marcel è apparso in ottima forma, e tra i vari commenti via social è intervenuto persino Kjetil Jansrud.A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato Andreas Puelacher, non uno qualunque ma il responsabile della squadra maschile. Infatti il coach austriaco, intervistato questa mattina dalla ORF in Val d'Isere ha dichiarato che Marcel ha fatto un allenamento con la squadra: "si è divertito - commenta Puelacher - aveva voglia di sciare. E da quel che ho visto è ancora in forma. Ma siamo molto distanti da un ritorno."E a precisa domanda risponde: "Non abbiamo parlato di questo con lui, Marcel non ha accennato a niente di simile".Intanto però il vincitore di 8 coppe consecutive ha voluto mettersi alla prova con i compagni, e immaginiamo che Puelacher sappia più di quel che dice, e probabilmente avrà in mano i riscontri cronometrici.Infatti ai 'fedelissimi' del Kronen Zeitung Marcel ha dichiarato: "volevo solo vedere come mi sarei sentito, riprovare certe sensazioni, provare a rimettere una tutina da fare. Mi sono molto divertito e queste sensazioni mi sono mancate..."
[
11/12/2020
] - Lutto improvviso per lo sloveno Zan Kranjec
Una terribile tragedia ha colpito lo sloveno Zan Kranjec, il gigantista sloveno secondo a S.Caterina sabato scorso: secondo quanto riporta il magazine Siol.net il padre di Kranjec è morto ieri durante un incidente domestico vicino a Kranjska Gora.Zan, che si stava allenando a Reiteralm con la nazionale in vista delle prossime gare, ha ovviamente raggiunto subito la famiglia.Secondo i media sloveni il padre di Zan stava lavorando sul tetto, dunque una tragica fatalità molto simile a quella che ha colpito Mikaela Shiffrin lo scorso febbraio.La federsci slovena ha confermato e chiesto rispetto per la privacy del suo atleta, anticipando che non è questo il momento di chiedere quali saranno i prossimi passi si Zan. (continua)
[
01/12/2020
] - Cornelia Huetter torna sugli sci
Poco meno di 9 mesi dopo l'ultimo infortunio Cornelia Huetter è tornata sugli a Hochgurgl, località a due passi da Soelden utilizzata nelle ultime settimane dai nazionali austriaci.La velocista austriaca si è rotta il crociato anteriore del ginocchio sinistro a metà marzo, a stagione terminata, durante un allenamento in gigante a Reiteralm. Cornelia aveva già rinunciato alla stagione 2019/2020 per recuperare pienamente dall'infortunio patito alle Finali di Soldeu 2019.La 28enne carinziana aveva ha vinto due volte in CdM, nel superg di Lenzerheide 2016 e nella discesa di Lake Louise 2017, e spera di tornare a gareggiare nella seconda parte di stagione. (continua)
[
30/11/2020
] - Coppa Europa: i convocati per le gare di Gurgl
Dopo la cancellazione delle gare di Reiteralm, la Coppa Europa maschile prende ufficialmente il via mercoledì 2 e giovedì 3 dicembre sempre in Austria, ma sulla pista di Gurgl, con due giganti.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato dieci atleti: Matteo Canins, Pietro Canzio, Giovanni Franzoni, Giulio Zuccarini, Tobias Kastlunger, Filippo Della Vite, Matteo Bendotti, Alex Hofer, Luca Taranzano e Hannes Zingerle. Il gruppo sarà seguito dall'allenatore responsabile Devid Salvadori. (continua)
[
17/11/2020
] - Annullata la tappa di Reiteralm di Coppa Europa
La Coppa Europa non partirà il 29/30 novembre a Reiteralm, tappa designata per il nuovo "opening" del circuito continentale: purtroppo la federsci austriaca ha dovuto annunciare la cancellazione della tappa stiriana per mancanza di neve.Dunque se il covid19 aveva costretto all'annullamento delle tappe scandinave (Gaellivare, Funaesdalen e Trysil) e italiane (Livigno e Obereggen) si sperava di poter avviare la stagione a Reiteralm, ma il meteo ha costretto gli organizzatori ad alzare bandiera bianca.Dunque ora la prima tappa maschile in programma è a Zinal, il 7/9 dicembre, con un superg, una combinata e un gigante, mentre le ragazze, saranno a St.Moritz l'8/9 dicembre con due superg. (continua)
[
12/11/2020
] - TdG - Solda opening
Con Solda si è aperta la stagione di gare in Italia, appuntamento agonistico organizzato per tradizione dallo S.C.Livata, e fortemente voluto dalla FISI che, in accordo col CONI e rispettando il recente DPCM, ha dato il via libera alle competizioni.In 'epoca covid', con le FIS francesi cancellate, il palcoscenico è per Solda, in coabitazione parziale con Diavolezza, in Svizzera, dove si sta gareggiando, e dove molti si stanno allenando.Chi scrive ha avuto inizialmente qualche perplessità ma, pesando il pro e il contro, ora diciamo che fare queste gare è stata una buona scelta.Non farle, infatti, avrebbe dato un segnale negativo, in un periodo che di segnali positivi ne fornisce pochi.Un simbolo, dunque, che dice "l'agonismo va avanti malgrado le difficoltà".Venendo ai risultati, ci pare che questi possano essere riassunti come segue.Tra i maschi, in gigante Alex Hofer ha confermato di andar forte nelle FIS, vincendo ex aequo il primo, Franzoni si è confermato il nostro miglior talento giovane, mettendo a segno un buon secondo posto dietro all’austriaco Meier nel gigante con dignità NC (ma senza titolo italiano), facendo anche punti FIS importanti, e Della Vite ha ottenuto un buon podio dietro a Hofer e Maartens.Prove più che discrete di Canzio, buon ritorno di Canins, fuori squadra da maggio, e di Taranzano: per questi ultimi, e soprattutto per Taranzano, crediamo possa arrivare una convocazione in Coppa Europa a Reiteralm.Capitolo ‘speciale’: dominio dello spagnolo Salarich, con Kastlunger che mostra di essere a suo agio tra i rapid-gates e Gori che batte un colpo il secondo giorno, buona prova, secondo dietro allo spagnolo.Canzio piuttosto in palla anche in speciale, e di nuovo Canins, con un rendimento positivo anche tra i rapid-gates.Gli altri ragazzi della B e della C sono stati meno incisivi, ma nel complesso le loro prove devono essere valutate come incoraggianti.Tra le ragazze, benissimo la Saracco, sia in gigante sia in speciale, vittoria oggi, ieri ... (continua)
[
09/11/2020
] - Fis Solda: vittoria transalpina con Clarisse Breche, 2/a Saracco
Francia sul gradino più alto del podio nel gigante FIS femminile valido per il "Trofeo Livata" che ha aperto la quattro giorni di competizioni sulla pista di Solda in Alto Adige, organizzate dallo Sci Club Livata.Axelle Chevrier, che comandava la classifica provvisoria al termine della prima manche, è uscita nella seconda (al pari delle statunitensi Nina O'Brien e Paula Moltzen che la seguivano), lasciando il successo alla connazionale, Clarisse Breche, capace di rimontare ben cinque posizioni al pomeriggio, per siglare il tempo finale di 1'46"99. Insieme alla vincitrice bel recupero di Carlotta Saracco. La ventunenne piemontese del Centro Sportivo Esercito ha scalato tre posizioni, fino al secondo posto conclusivo, staccata di 22 centesimi dalla Breche, mentre l'altra francese Julia Socquet Dagoreau si è piazzata al terzo posto a 30 centesimi.Completano la top ten l'austriaca Melanie Arrer, Elisa Platino, Lisa Marie Loipetssperger, Elena Sandulli, Caitlin McFarlane, Paulina Schlosser e Lucy Margreiter. Appena fuori dalle dieci Alessia Guerinoni, e Sofia Pizzato.Martedì 10 novembre nuovo gigante sulla stessa pista, con inizio al termine della prima manche degli uomini, fissata per le ore 9.15.Ordine d'arrivo GS femminile FIS Solda (Bz):1. Clarisse Breche (Fra) 1'46"992. Carlotta Saracco (Ita) +0"223. Julia Socquet Dagoreau (Fra) +0"304. Melanie Arrer (Aut) +0"655. Elisa Platino (Ita) +0"906. Lisa Marie Loipetssperger (Ger) +0"977. Elena Sandulli (Ita) 1"018. Caitlin MaFarlane (Fra) +1"229. Paulina Schlosser (Ger) +1"4310. Lucy Margreiter (Ger) +1"4511. Alessia Guerinoni (Ita) +1"6412. Sofia Pizzato (Ita) +1"7015. Sophie Mathiou (Ita) +1"9816. Laura Steinmair (Ita) +2"0518. Sara Allemand (Ita) 2"2219. Teresa Runggaldier (Ita) +2"3423. Federica Lani (Ita) +2"6624. Martina Piaggio (Ita) 2"7725. Jole Galli (Ita) +3"6027. Annette Belfrond (Ita) +4"4728. Gaia Palamara (Ita) +4"9529. Chayenne Kostner (Ita) +5"0630. Francesca Carolli (Ita) +5"10 (continua)
[
03/11/2020
] - In salita il calendario di CE: cancellate Trysil e Livigno
Si complica sempre di più il calendario di Coppa Europa. Dopo la cancellazione delle tappe svedesi di Funaesdalen e Gaellivare, e quella di italiana Obereggen, di cui abbiamo dato notizia ieri, arrivano nuove cancellazione.Nello specifico è stata cancellata la tappa norvegese di Trysil dove erano in programma due giganti femminili il 30 novembre/1 dicembre e due slalom il 3 e 4 dicembre.Salta anche la tappa di Livigno, che per la prima volta avrebbe ospitato, il prossimo 11 e 12 dicembre, un parallelo maschile e uno femminile.In questo momento quindi la Coppa Europa maschile prenderà il via l'1 dicembre con un gigante a Reiteralm, cui seguirà un secondo gigante il giorno successivo, mentre le ragazze scenderanno in pista per la prima volta addirittura il 7 dicembre a St.Moritz, con un superg. (continua)
[
03/10/2020
] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2020)
Mancano 14 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2020/2021, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Chable C.: si rompe i crociati del ginocchio destro durante un allenamento a Saas Fee a metà settembre. Tornerà nella stagione 2021/2022.Holdener W.: si frattura la testa del perone a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee. Meno probabile il ritorno per Soelden, più probabile Levi o dicembre.Reisinger E.: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante la prima discesa di Crans-Montana, il 21 febbraio. A fine settembre non sembra essere ancora tornata sugli sci.Scheyer C.: cade nella prova della discesa di Crans-Montana il 20 febbraio riportando dolore al ginocchio destro operato a inizio dicembre 2018. Torna sugli sci a inizio settembre.Goggia S.: chiude anzitempo la stagione il 9 febbraio per una frattura al braccio sinistro rimediata durante il superg di Garmisch. Torna sugli sci a fine maggio e si allena regolarmente.Groebli N.: nel corso della prova della discesa di Garmisch a inizio febbraio si frattura tibia e perone della gamba sinistra, nonchè lesioni al crociato al collaterale, al menisco e al tendine rotuleo.Viene operata tre volte, l'ultima a metà aprile. A fine giugno torna sulla bici.Haaser R.: si ferma a fine gennaio per un'ernia al disco. Dopo oltre 7 mesi torna ad allenarsi sugli sci il 21 agosto.Danioth A.: si rompe il crociato del ginocchio destro a metà gennaio nel corso del parallelo del Sestriere. Torna sugli sci 200 giorni più tardi, ai primi d'agosto, in allenamento a Zermatt.Schmotz M.: si rompe il crociato anteriore del ... (continua)
[
07/07/2020
] - Dave Ryding torna in Fischer
Lo slalomista britannico Dave Ryding, 33 primavere, torna in Fischer, materiale con il quale aveva sciato fino al 2018, crescendo di stagione in stagione fino a conquistare il primo storico podio a Kitz, nel gennaio 2017, per poi passare a Dynastar.Già il mese scorso il britannico aveva salutato Dynastar e Lange ringraziando per il supporto degli ultimi due anni e aggiungendo che "...con tristezza devo ammettere di non aver trovato la soluzione che mi facesse sentire la mia sciata..." e un paio di settimane fa aveva salutato Fischer via Instagram: "sono felice e orgoglioso di essere tornato nella famiglia Fischer".Oggi la casa austriaca ha comunicato ufficialmente l'ingresso di Dave nonchè di Luca Aerni e Marina Wallner (ne abbiamo già parlato nelle scorse settimane) quasi a voler fare il punto del "mercato in ingresso" di questa estate.Anche per Marina Wallner si tratta di un ritorno: "la decisione di tornare è stata semplice. Conosco da tempo Fischer e so che sono materiali al top sui quali posso contare. Non vedo l'ora di lavorare con questa fantastica squadra e che cominci la prossima stagione.""Siamo felici di aver potuto allargare il team anche quest'anno - commenta il Racing Director Siegi Voglreiter - Luca, motivato e con gran potenziale, è un gran ingresso. Siamo convinti che tornerà alla forma migliore e potrà arrivare tra i migliori. Dave e Marina sono perfetti inserimenti nella nostra squadra di discipline tecniche. Daremo ai nostri atleti il miglior sostegno possibile e non vediamo l'ora di lavorare con loro."Fischer ha anche annunciato il prolungamento di contratto per Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli nonchè Max Franz, Stefan Brennsteiner e Marlene Schmotz. (continua)
[
14/05/2020
] - Le squadre tedesche per la stagione 2020/2021
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.Tra gli uomini pochi i cambi, con Tremmel, Brandner, Meisen, Rauchfuss e Jocher che passano dal gruppo 1B a 1A.Confermati i già annunciati ritiri di Klaus Brandner, Dominik Stehle, Fritz Dopfer, Benedickt Staubitzer.Tra le donne da notare l'ingresso in squadra 1A di Andrea Filser, esclusa dalle squadre nazionali un anno fa, e autrice della sua miglior stagione in Coppa Europa (12/a in slalom).Katrin Hirtl-Stanggassinger, Martina Ostler e Martina Willibald passano da 1B a 1A.Confermati i ritiri di Christina Geiger Ackermann e Veronique Hronek.Non trovano più spazio in squadra nazionale Lucia Rispler, Julia Mutschlechner e Carolin Lippert.Ecco gli organici al completo:UOMINIGruppo 1A: Thomas Dressen, Josef Ferstl, Linus Strasser, Alexander Schmid, Anton Tremmel, Romed Baumann, Christof Brandner, Sebastian Holzmann, Simon Jocher, Stefan Luitz, Bastian Meisen, Julian Rauchfuss, Andreas Sander, Manuel Schmid, Dominik Schwaiger, David KettererGruppo 1B: Christoph Brence, Roman Frost, Anton Grammel, Fabian Gratz, Fabian Himmelsbach, Adrian Meisen, Frederik Norys, Nikolaus Pfoederl, Jacob Schramm, Jonas Stockinger, Tobias Neuber DONNEGruppo 1A: Lena Duerr, Viktoria Rebensburg, Kira Weidle, Patrizia Dorsch, Andrea Filser, Jessica Hilzinger, Katrin Hirtl-Stanggassinger, Martina Ostler, Meike Pfister, Marlene Schmotz, Marina Wallner, Michaela Wenig, Martina WillibaldGruppo 1B: Fabiana Dorigo, Carina Stuffer, Nora Brand, Sophia Ekstein, Leonie Floetgen, Nadine Kapfer, Lisa Marie Loipetssperger, Luisa Mangold, Lucy Margreiter, Anna Schillinger, Paulina Schlosser (continua)
[
10/03/2020
] - Coppa Europa: finali cancellate, ecco i verdetti
Con diverse settimane d'anticipo, va in archivio la Coppa Europa 2019-2020 in seguito alla decisione intercorsa tra FIS e OESV di cancellare le finali previste a Saalbach e Reiteralm a metà marzo.Il verdetto della classifica generale maschile era comunque già chiaro: il norvegese Atle Lie McGrath domina con 1081 punti, più di 400 lunghezze di margine sull'austriaco Raphael Haaser che precede il connazionale Niklas Koeck; appena fuori dal podio finale l'eccellente Alexander Prast (475 punti), che guida una pattuglia italiana nel complesso molta positiva. Del resto, nella top ten della overall trovano spazio anche Roberto Nani, Federico Liberatore e Tommaso Sala.McGrath si aggiudica così il posto fisso extra-contingente in tutte le discipline per la prossima stagione di Coppa del Mondo: i primi tre di ogni singola classifica di specialità lo seguono solo ed esclusivamente per quella disciplina. In discesa, gran ritorno del francese Valentin Giraud-Moine davanti a Koeck e all'altro biancorosso Daniel Hemetsberger: solo 16 punti escludono invece da questa prestigiosa conferma il nostro Davide Cazzaniga. In compenso il carabiniere Prast festeggia in superg, dove chiude secondo alle spalle di Haaser e davanti a Koeck, mentre in combinata alpina sole sei lunghezze beffano l'astro nascente Giovanni Franzoni rispetto al podio formato dal transalpino Robin Buffet, da McGrath e dall'elvetico Semyel Bissig. In gigante trionfa McGrath davanti allo splendido Roberto Nani e all'austriaco Patrick Feurstein: terza ed ultima gioia tricolore in slalom, con Liberatore sul podio insieme a McGrath e al tedesco Sebastian Holzmann.Tra le ragazze invece sono due i posti fissi guadagnati dall'Italia per la prossima CdM ed entrambe le gioie arrivano, ironia della sorte, da quello slalom speciale reduce da anni particolarmente bui: Marta Rossetti e Martina Peterlini coronano così una stagione bellissima, condividendo il podio con la svizzera Elena Stoffel (3/a a pari merito della trentina) ... (continua)
[
10/03/2020
] - Cancellate le Finali di Coppa Europa a Saalbach
A causa delle limitazioni poste dalla diverse autorità nazionali, sono state cancellate le Finali di Coppa Europa in programma a Saalbach-Reiteralm tra il 16 e il 22 marzo, dove erano previste discesa, superg, slalom e gigante, maschili e femminili.OESV, la federsci austriaca, ha annunciato di aver annullato anche i Mondiali Master, i Mondiali Juniores di snowboard parallelo, e le gare di Coppa Europa di Skicross e snoboard cross, nonchè le Finali di salto con gli sci/combinata nordica. (continua)
[
05/03/2020
] - Ancora uno stop per Cornelia Huetter
Ancora uno stop, ancora un infortunio per Cornelia Huetter: la velocista austriaca si è rotta il crociato anteriore del ginocchio sinistro mercoledì, durante un allenamento in gigante a Reiteralm.La 27enne stiriana di fatto aveva già rinunciato a questa stagione per recuperare pienamente dall'infortunio patito alle Finali di Soldeu della scorsa stagione.Invece la sua stagione "di recupero" si deve chiudere anticipatamente, ed anzi dovrà purtroppo tornare presto sotto i ferri e ricominciare da capo tutta la fase di recupero."La diagnosi è veramente dura - dichiara Cornelia - ed è difficile trovare le parole. Devo accettarlo per quello che è e affrontare questa nuova sfida. Per me è una questione di continuare a lottare e avere bene in mente i miei obiettivi. Voglio senza dubbio rientrare."Devo vederla come una nuova sfida e accettarla – le parole di Huetter – Lotterò ancora, serve mantenere il focus sugli obiettivi. Ho tutta l'intenzione di rientrareoe. (continua)
[
01/03/2020
] - CE: Della Mea sfiora la vittoria a Bad Wiessee
Se non è Marta Rossetti è Martina Peterlini; se non è nemmeno la Peterlini, allora è Lara Della Mea, ma c'è sempre un'azzurrina sul podio negli slalom di Coppa Europa.La gara due di Bad Wiessee vede infatti come grande protagonista la tarvisiana: il sesto podio della sua giovane carriera arriva con appena dieci centesimi di distacco dalla svizzera Elena Stoffel, vincitrice col tempo complessivo di 1:35.24. La dominatrice della stagione Jessica Hilzinger segue poi a 28 centesimi, lasciandosi alle spalle la slovena Meta Hrovat e la francese Josephine Forni. Le altre due già citate azzurrine non sono troppo distanti: Peterlini è 6/a a soli 44 centesimi dalla vincitrice, Rossetti invece termina 9/a con 1.12 di distacco dalla Stoffel. Buona, poi, la 14/a posizione conquistata da una Vera Tschurtschenthaler fresca di debutto in Coppa del Mondo, mentre Petra Unterholzner è anch'essa in zona punti col 26/o posto conclusivo. Manca una sola gara al termine della stagione continentale tra i rapid gates: la Hilzinger ha messo in cassaforte la vittoria della coppetta di specialità, perché i suoi 510 punti la rendono inavvicinabile per chiunque. Marta Rossetti segue infatti a quota 402, poi Peterlini e Stoffel sono appaiate con 385 punti: nessun'altra atleta può insidiare queste posizioni, pertanto l'Italia ha la certezza di conquistare almeno un posto fisso extra contingente per la prossima annata di Coppa del Mondo. Se invece saranno ben due, lo deciderà la prova di Reiteralm tra venti giorni, gran finale della stagione dopo la pausa per i Mondiali juniores di Narvik. (continua)
[
05/02/2020
] - Cornelia Huetter tornerà nella prossima stagione
Cornelia Huetter era tornata sulla neve a metà novembre a Reiteralm, 8 mesi dopo il grave infortunio patito a Soldeu, dove aveva patito la rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro, proprio nell'ultima libera della stagione.L'austriaca forse sperava di poter tornare in gara prima della fine della stagione, ma questa mattina è arrivata la decisione definitiva di prendersi tutto il tempo che serve, saltare completamente la stagione, e tornare in gara nella stagione 2020/2021, un po' come deciso nei giorni scorsi da Nastasia Noens."Il cuore dice sì, ma mancano i chilometri di piste nelle gambe - scrive Cornelia - Oggi ho deciso di non gareggiare in questa stagione. Non mi sono più allenata in discesa da quando son tornata sulla neve. Non ha senso quindi provare a gareggiare nell'ultima parte di stagione. La parola d'ordine è continuare ad allenarsi concentrata e motivata e guardare avanti alla stagione 2020/2021".Dunque rivedremo la Huetter il prossimo dicembre a Lake Louise; in carriera vanta 14 podi in Coppa del Mondo, tra cui 2 vittorie. (continua)
[
29/01/2020
] - Cancellata tappa Cina per il Corona Virus
Come avevamo già preannunciato ieri in una nostra news il Cio e la Fis hanno comunicato questa mattina la cancellazione della tappa prevista, il 15 e 16 febbraio prossimo, a Yanqing a causa del Corona Virus che ha già provocato centinaia di morti in Cina e migliaia di contagiati."È con grande rammarico che tutte le parti interessate siano obbligate a prendere la difficile decisione di annullare le gare di Coppa del Mondo a Yanqing in questa stagione, che rappresentava anche la prima storica Coppa del Mondo di sci alpino FIS in Cina e il primo evento ufficiale dei test di Pechino 2022", ha dichiarato il presidente della FIS Gian Franco Kasper.“Sebbene il livello di rischio a Yanqing sia basso - ha proseguito Kasper - la salute e il benessere degli atleti e di tutti i partecipanti devono avere la priorità. È inoltre indispensabile che gli atleti possano concentrarsi sulle loro prestazioni e in particolare sul percorso completamente nuovo e molto impegnativo".Le prime competizioni sul nuovo percorso olimpico di discesa libera a Yanqing si sono svolte con successo nell'ambito dei 14/i Giochi nazionali invernali cinesi, disputati dal 16 al 20 gennaio. Gli esperti tecnici FIS e il supervisore medico presenti erano molto soddisfatti del nuovo tracciato e delle condizioni della neve, nonché dell'organizzazione dell'evento e delle operazioni logistiche in montagna.In un comunicato stampa la Fis ha preannunciato che prossimamente sarà reso noto il luogo e la data degli eventuali due recuperi - una discesa ed un superG maschili - previsti inizialmente nella località cinese e valide anche come test olimpici per Pechino 2022.In corsa diverse località europee tra queste l'austriaca Altenmarkt-Zauchensee e Saalbach. "La nostra pista sarebbe pronta per recuperare questa tappa - ha dichiarato il direttore di gara di Saalbach Bartl Gensbichler - Finora, tuttavia, non abbiamo ricevuto richieste né dal FIS né dalla nostra federazione". Oltre alla new entry Reiteralm arriva anche la ... (continua)
[
03/01/2020
] - Feller forse in gara a Zagabria,Noens sugli sci
Siamo alle porte del 'mese dello slalom' e Manuel Feller vuole esserci. L'austriaco, fermo dai primi di dicembre (trasferta in Colorado) a causa di un problema di ernia del disco (non operato), si sta allenando per essere al cancelletto già nello slalom di Zagabria, riducendo i tempi di recupero che sembravano dovessero essere più lunghi.Nei giorni scorsi Feller ha sciato prima a Saalbach, poi a Reiteralm e oggi sarà con la squadra a Lienz, per l'ultimissimo test.Da tempo Feller convive con i problemi alla schiena e dunque solo all'ultimissimo, con l'allenatore Marko Pfeifer, deciderà se prendere il via, avendo già ricevuto luce verde da parte dello staff medico.Due anni fa Manuel fu 4/o sulla collina dello Sljeme, l'anno scorso terzo, conquistando il suo primo podio tra i rapid gates.Lo slalom maschile è in programma domenica con prima manche alle 14.15.Buone notizie anche per Nastasia Noens: lunedì scorso la slalomista francese, operata lo scorso 8 ottobre per una frattura alla tibia conseguenza di una caduta in allenamento a Ushuaia, è tornata sugli sci. La nizzarda, dopo un periodo di riabilitazione ad Albertville, ha raggiunto Courchevel per le prime curve in campo libero, festeggiando sui social con queste parole: "le prime curve sono sempre un po' speciali. E' solo un piccolo rientro, ci vorrà del tempo e pazienza per essere nuovamente in gara..."Se le sensazioni dovessero essere positive Nastasia proverà a tornare in gara prima delle fine della stagione, per gli ultimi slalom pre-Finali. (continua)
[
16/12/2019
] - I 12 Azzurri per la Val Gardena.Torna Innerhofer
Venerdì 20 dicembre sarà di nuovo tempo di gare per i velocisti azzurri impegnati in Coppa del mondo. Dopo la parentesi oltreoceano sulla pista di Beaver Creek, la squadra italiana tornerà in Europa sulla pista di casa della Val Gardena, che nella scorsa stagione ha regalato il secondo gradino del podio a Christof Innerhofer nel superG vinto dal norvegese Aksel Lund Svindal.Uno dei grandi protagonisti del prossimo weekend sarà proprio il medagliato olimpico di Gais, al ritorno in una prova ufficiale dopo il lungo recupero causato dall'infortunio al ginocchio sinistro accusato nel corso dei Campionati Italiani dello scorso marzo a Cortina. In gara con lui ci sarà anche Dominik Paris, attualmente quinto nella classifica generale di Coppa del mondo: il carabiniere della Val d'Ultimo cercherà di ripetere quanto di buono fatto nel 2014 quando ha centrato ben due podi, esattamente un secondo posto nel supergigante e una terza posizione nella prova di discesa.Il team azzurro presente in Val Gardena sarà inoltre composto da Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo Marsaglia, quest'ultimo capace di conquistare il secondo gradino del podio in Val Gardena nel superG del 2012.Da notare anche il ritorno di Guglielmo Bosca, che era stato convocato l'ultima volta proprio per la Val Gardena due anni fa, e dopo l'infortunio a Reiteralm e due stagioni perse, è tornato sul podio nel superg FIS di Zinal di tre settimane fa, mentre qualche giorno fa è stato 10/o in Coppa Europa, sempre in superg e sempre a Zinal.L'ultimo successo italiano sulla Saslong risale al 2008 e porta la firma di Werner Hell: meglio di lui ha fatto Kristian Ghedina, che si è imposto per ben quattro volte (1996, 1998, 1999, 2001).Come di consueto saranno due le gare in programma, entrambe con lo start previsto alle ore 11,45: si partirà venerdì con il superG per poi concludere con la discesa nella ... (continua)
[
27/11/2019
] - Guglielmo Bosca 2/o nel superg FIS di Zinal
Sono passati 23 mesi, quasi due anni, dal superg di Coppa Europa di Reiteralm quando Guglielmo Bosca si infortunò seriamente alla gamba sinistra, con una frattura scomposta ed esposta biossea.Il 26enne milanese, che un anno prima aveva conquistato i primi punti in CdM nel superg di S.Caterina, ha dovuto lavorare moltissimo in questi due anni per recuperare dall'infortunio, ed era tornato sotto i ferri lo scorso marzo per sistemare chiodi, viti e placche su tibia e perone.Nel frattempo si è laureato al Politecnico di Milano e in estate è tornato ad allenarsi, andando a Ushuaia coi compagni del Gruppo Coppa Europa.Ieri è tornato in gara dopo due anni ed è salito sul podio: secondo tempo nel superg FIS di Zinal, in Svizzera, a 61 centesimi dalla padrone di casa Arnaud Boisset, mentre l'altoatesino Florian Schieder ha chiuso con il 4/o tempo. (continua)
[
18/11/2019
] - Cornelia Huetter torna sulla neve
Il quarto infortunio nell'arco di poco tempo, ancora una rottura del crociato anteriore: per Cornelia Huetter la tappa finale di Soldeu, e in particolare l'ultima libera stagionale, era stata amarissima.Dopo un'estate passata tra riabilitazione e lenta preparazione atletica, oltre 8 mesi dopo quel grave infortunio, la velocista austriaca è finalmente tornata oggi sulla neve, a Reiteralm."Negli ultimi 8 mesi ho sempre avuto in mente il momento in cui sarei tornata a fare le prime curve sulla neve - racconta la 27enne stiriana - Sono felice che il ginocchio abbia reagito bene e non mi ha procurato dolore"Cornelia dovrà ora proseguire nel programma di recupero, dopo questi primi due-tre giorni sulla neve. Pian piano aumenterà il ritmo, ma è ancora troppo presto per capire quando potrà tornare davvero a gareggiare. (continua)
[
12/11/2019
] - Marco Schwarz ritorna in gara a Levi
Buone notizie in casa Austria: Marco Schwarz ha sciolto le riserve e tornerà in pista domenica 24 novembre sulle nevi di Levi per il primo slalom speciale maschile della stagione.Dopo aver deciso di non prendere il via nel gigante di Soelden, per proseguire nel recupero da un grave infortunio, lo sciatore austriaco si sta ora allenando sulle nevi di casa a Reiteralm con i compagni di squadra e dopo alcuni test ha deciso finalmente di tornare a gareggiare nell'appuntamento finlandese.Ricordiamo che Marco Schwarz si infortunò la scorsa stagione a Bansko rimediando la rottura del crociato patito nel superG della combinata.Gli austriaci, dopo il ritiro di Marcel Hirscher, puntano molto sul carinziano che nella stagione passata conquistò la vittoria nel City Event di Oslo a capodanno, primo successo in carriera, poi la vittoria in combinata a Wengen, a metà gennaio, poi le 3 medaglie Mondiali (argento nel Team Event, bronzo in slalom e combinata), il secondo posto in slalom a Campiglio a dicembre, e infine il terzo posto nel City Event di Stoccolma di febbraio (cui si aggiungono due podi nelle stagioni precedenti) prima di farsi male a Bansko. (continua)
[
05/09/2019
] - Hischer: le tappe di una carriera straordinaria
La prima volta che ci siamo occupati di un certo Marcel Hirscher correva il marzo 2007: a 18 anni compiuti da pochi giorni il giovane austriaco si mette al collo la medaglia d'oro in gigante ai Mondiali Jr di Altenmarkt, battendo il favorito Marcus Sandell.Una medaglia certamente profetica, la prima di una lunga serie, legittimata il giorno successivo con l'argento in slalom (dietro a Matic Skube e davanti a Beat Feuz!)L'anno successivo ai Mondiali Jr di Formigal si conferma con due ori nelle discipline tecniche; nel frattempo la sua stella ha iniziato a brillare anche in Coppa Europa: terzo a Obereggen nel dicembre 2007, primo a S.Vigilio e Nauders, così a fine stagione si porterà a casa la Coppa Europa e la coppa di slalom.Il folletto di Annaberg (paesino di 1000 anime nel salisburghese) brucia le tappe, è già pronto per la Coppa del Mondo, e infatti nella stessa stagione in cui vince la Coppa Europa riesce a conquistare la prima top10 in Coppa del Mondo (slalom di Adelboden, gennaio) e addirittura il primo podio, ai primi di marzo, a Kranjska Gora, chiudendo terzo alle spalle di Moelgg e Kostelic.Insomma nei primi 3 mesi del 2008 conquista due ori ai Mondiali Jr, 6 podi in Coppa Europa, 2 podi in CdM (terzo in slalom alle Finali di Bormio) e il titolo di vicecampione nazionale in slalom!Quanto basta perchè tutto il Circo Bianco punti i riflettori su di lui, nome nuovo dello sci mondiale.Durante l'estate Hirscher lascia Blizzard e passa ad Atomic, dando il via ad un sodalizio tra i più vincenti della storia dello sci.La stagione 2009 comincia con una vittoria a Reiterlam in Coppa Europa, in gigante: il circuito gli sta stretto e da quel momento si dedicherà solo alla CdM, ritrovando subito il podio a dicembre, nella combinata della Val d'Isere (dando prova di aver nella gambe anche talenti da velocista), due top10 tra Alta Badia e Adelboden, ai piedi del podio a Wengen e Kitz, "legno" ai Mondiali della Val d'Isere, argento e bronzo ai Mondiali Jr di Garmisch, e ... (continua)
[
16/03/2019
] - Costazza:"ho dato tutto allo sci,nessun rimpianto"
"Oggi è stata la mia ultima gara". Chiara Costazza dà l'annuncio in diretta tv, ma l'abbraccio ricevuto da tutta la squadra al traguardo, dopo l'uscita nella prima manche dello slalom di Soldeu, era già piuttosto eloquente.Si ritira a 34 anni, dunque, di cui quasi 19 trascorsi in Nazionale, con l'esordio in Coppa Europa nel 2000 e quello in Coppa del mondo nel 2002, a Lenzerheide, appena maggiorenne.Da allora ne ha fatta di strada: "È stata un'emozione incredibile - ha spiegato -, ho dato tutto a questo sport e non ho nessun rimpianto. Ho dato sempre il massimo, qualche volta non è andata bene come oggi, ma ormai tutto è passato. Mi godo questo momento, ci sono tante persone che mi hanno sempre sostenuta. L'abbraccio della squadra? Ci vogliamo tanto bene, nonostante sia uno sport individuale siamo un team, gioiamo e soffriamo tanto insieme". Il ricordo più bello di una carriera fatta di quattro Olimpiadi, sei Mondiali e 146 presenze in Coppa del mondo è legato chiaramente a quell'indimenticabile 29 dicembre 2007, giorno in cui l'atleta fassana delle Fiamme Oro ha scritto il proprio nome nell'albo d'oro delle vincitrici. A Lienz, in Austria, trionfò con una gara sensazionale, stabilendo il miglior tempo nella prima e nella seconda manche. Un mese prima era arrivato il primo podio di Coppa del mondo con il terzo posto di Reiteralm, ma chiaramente il primo successo ebbe tutto un altro sapore."Il momento in cui realizzi che questo piccolo bellissimo mondo sta finendo - ha rivelato Costazza - è triste: sono comunque molto molto serena, era il momento di fare questa scelta, nonostante sia stata combattuta perché fisicamente sto ancora bene. L'età è quella che è, ma in tante gare ho dimostrato di poter stare con le più bravine, magari non le più brave, ma nelle prime dieci. Mi hanno sempre detto di prendere questa decisione quando me la sarei sentita, e così è stato"."Non ho nessun rimpianto. Sono felicissima di tutta la mia carriera e delle persone che ho incontrato ... (continua)
[
16/03/2019
] - Chiara Costazza appende gli sci al chiodo
La slalomista trentina Chiara Costazza chiude con lo sci agonistico. L'annuncio lo ha dato lei stessa in diretta tv ai microfoni della Rai al termine della prima manche dell'ultimo slalom speciale di coppa del mondo alle finali di Soldeu.La 34enne poliziotta fassana uscita a metà tracciato di questa prima manche è stata poi festeggiata al traguardo da tutta la squadra azzurra presente a queste finali e dalle sue avversarie."E' venuto il momento di dire basta - ha dichiarato tra le lacrime Chiara - sono stati anni bellissimi ed intensi, con alti e bassi. Ma ora è venuto il momento di smettere definitivamente. Non l'avevo detto a nessuno tranne alla mia compagna di camera Irene Curtoni e alla mia famiglia. Non so ancora cosa farò dopo, intanto però mi godo questi momenti".La Costazza esordì in coppa del mondo a Lenzerheide nel dicembre 2002 conquistando la vittoria nel 2007 nello slalom di Lienz, l'ultima di una azzurra in coppa, e il 3/o posto di Reiteralm nel 2007. (continua)
[
12/02/2019
] - Are 2019: Domani Hirscher inzia il suo mondiale
Arriverà domani in mattinata ad Are in Svezia, con un volo privato messo a disposizione dalla sua federazione, il campione austriaco Marcel Hirscher.Dei big, dopo Mikaela Shiffrin, Lindsey Vonn e Aksel Lund Svindal, è l'unico che mancava ancora all'appello di questo mondiale svedese.Il campione di Annaberg ha rinunciato a correre superG, combinata alpina e team event per concentrarsi solo sulle due gare più importanti per lui: il gigante in programma venerdì 15 febbraio e lo slalom speciale che chiuderà il programma di questa rassegna iridata previsto per domenica 17 febbraio.Il 29enne sette volte vincitore della coppa del mondo e campione del mondo in gigante a slalom a St. Moritz 2017 ha preparato il suo mondiale, forse l'ultimo della carriera, sulle nevi di casa di Reiteralm e Annaberg seguito dal suo staff personale e da papà Ferdinand."Marcel è stanco per i carichi di lavoro sostenuti, ma è in forma. Si sente pronto", ha dichiarato il suo addetto stampa personale Stefan Illek all'Agenzia di stampa austriaca Apa. Venerdì 15 febbraio quindi l'esordio in gigante, con prima manche in programma alle ore 14.15 (tracciatura dell'austriaco Rottensteiner, che allena i norvegesi) e seconda manche alle 17.45 (disegno del tedesco Brunner).E proprio il papà di Hirscher è già giunto ad Are nella giornata odierna avendo effettuato il viaggio tutto in auto a causa della sua ormai famosa paura per i voli aerei, insieme ad una parte del staff tecnico del figlio. Domani presso il Tirolberg, la Casa Austria di questi mondiali, avrà luogo la prima ed immaginiamo affollatissima conferenza stampa del campione austriaco che punta decisamente a confermare i suoi due titoli iridati conquistati due anni fa a St. Moritz 2017.L'obiettivo all'orizzonte però è anche un altro per Hirscher: quello di entrare nella storia e diventare lo sciatore più vincente ai mondiali. Al momento il 29enne austriaco ha raccolto un totale di 6 ori e 3 argenti. Il record di titoli iridati nella storia ... (continua)
[
03/01/2019
] - Pinturault in forse per Zagabria?
Giorni di preoccupazione per Alexis Pinturault: il francese ha accusato un forte mal di schiena prima e durante il parallelo di Oslo del primo gennaio, ed oggi ha sciato a Reiteralm, in Austria per valutare la situazione.Secondo quanto riporta Skichrono il campione francese è riuscito ad allenarsi abbastanza bene, ma il dolore è ancora presente e quindi domani - venerdì - si riposerà.Sabato mattina è prevista un'ultima sessione di allenamento di rifinitura in vista dello slalom di domenica a Zagabria: Alexis dovrebbe quasi certamente essere al via, ma le riserve saranno sciolte solo all'ultimo momento. (continua)
[
22/12/2018
] - Yule che non ti aspetti, 5/o Razzoli, 6/o Moelgg
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Anche i grandi a volte possono sbagliare. Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen inforcano dopo poche porte e servono su un piatto d'argento la vittoria della 3Tre allo svizzero Daniel Yule.Quando sembrava una serata tutta dedicata al duello tra i plurivincitori di Madonna di Campiglio, entrambi tre volte, Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen, tra i due litiganti a godere questa volta è stato l'elvetico il 24enne di Martigny Daniel Yule, alla prima vittoria in carriera, dopo due terzi posti. Per trovare un altro svizzero sul gradino più alto del podio in slalom qui a Campiglio bisogna risalire al 1978 con Donnet, mentre l'ultimo successo elvetico in Coppa risale al 2007 con Marc Gini a Reiteralm.Inforcano dopo poche porte dal via sia il norvegese, secondo dopo la prima manche, sia Marcel Hirscher, miglior tempo, ed alla fine sul podio sale Yule a precedere due austriaci: Marco Schwarz (+0.34) e Michael Matt (+050).L'Italia esce comunque con il sorriso cogliendo due piazzamenti tra i top6: Giuliano Razzoli, pettorale 69, 10/o dopo la manche pomeridiana, recupera ancora qualcosa e alla fine strappa un 5/o posto (+1.08), il suo miglior risultato in carriera sul canalone Miramonti, ma soprattutto ritrova fiducia e voglia di fare, per puntare a tornare tra i grandi di questa specialità. Alle sue spalle, un centesimo più indietro, un altro veterano della squadra Manfred Moelgg. Il marebbano in recupero dopo alcuni guai fisici riesce a staccare un 6/o posto che gli fa guardare con maggiore serenità al proseguo della stagione.I giovani azzurri ci provano: Alex Vinatzer, ottavo dopo la prima manche, nella seconda prova a fare l'impresa, ma paga un grave errore che lo porta poi, nel tentativo di recuperare ad inforcare. Per il 19enne della Val Gardena comunque una prestazione che dimostra tutto il suo talento. Per rifarsi c'è tempo.Giornata grigia, invece, per Stefano Gross, l'ultimo azzurro a salire sul podio qui a Campiglio. Il fassano ci ... (continua)
[
06/11/2018
] - Gruppo Coppa Europa tra Kaunertal e Senales
Un gruppo di otto atleti della squadra discipline veloci di Coppa Europa sta lavorando da domenica scorsa e fino a venerdì prossimo 9 novembre a Kaunertal, in Austria: si tratta di Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo De Vettori.Da notare che "Gugu" Bosca ha ricevuto il via libera dalla commissione medica FISI per tornare sugli sci ed effettuare i primi giri in campo libero dopo l'infortunio: dieci mesi fa è caduto durante un superg di Coppa Europa a Reiteralm fratturandosi tibia e perone.Rispetto alla composizione iniziale del gruppo di Coppa Europa, mancano all'appello Mattia Casse e Matteo Marsaglia, che il 7 novembre partiranno per Copper Mountain insieme ai nazionali di Coppa del mondo.Il gruppo si allenerà con il tecnico Lorenzo Galli, aspettando il primo appuntamento stagionale previsto per martedì 11 dicembre a St.Moritz, dov'è in programma il supergigante, mentre la prima discesa sarà mercoledì 19 dicembre a Zauchensee, in Austria.Undici atlete del gruppo femminile discipline veloci, sei atleti del gruppo maschile discipline tecniche: sono in totale 17 i nazionali del team di Coppa Europa che si sono ritrovati lunedì 5 in Val Senales.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Hans Vaccari, Alex Zingerle e Hannes Zingerle tra gli uomini, mentre le donne saranno Luisa Bertani (che ha partecipato anche al gigante di Soelden all'esordio in Coppa del mondo), Valentina Cillara, Sara Dallantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Marta Giunti, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, Sofia Pizzato e Federica Sosio.Gli uomini resteranno in Val Senales fino a sabato 10 novembre sotto la guida degli allenatori Roberto Lorenzi (che però andrà via mercoledì) e Roberto Saracco, mentre il raduno delle le donne si chiuderà venerdì 9 con gli allenamenti guidati dai tecnici Giuseppe Butelli e Daniele Dorigo. Lo slalom maschile ... (continua)
[
05/08/2018
] - Austriaco Roland Leitinger torna ad allenarsi
L'austriaco Roland Leitinger è tornato ad allenarsi. Dopo 205 giorni di stop forzato a causa di un infortunio al ginocchio destro rimediato durante un allenamento sulle nevi di casa a Reiteralm il gigantista salisburghese ha rimesso gli sci ai piedi allenandosi con i compagni di squadre sul ghiacciaio di Zermatt."Dopo quasi sette mesi di stop finalmente riparto - ha scritto in un post sui social Leitinger - Questi miei primi giorni a Zermatt sono andati bene e dunque proseguo con la mia preparazione".Nella passata stagione il 27enne austriaco, vice campione di specialità a St. Moritz 2017 era stato, prima dell'infortunio dodicesimo nel gigante di dicembre in Alta Badia. (continua)
[
26/07/2018
] - Sullo Stelvio tornano in pista i molti infortunati
La preparazione estiva è tradizionalmente l'occasione per rivedere in pista atleti reduci da infortuni, impegnati nel recupero prima atletico e tecnico che agonistico. La squadra azzurra è stata fra le più tartassate nella scorsa stagione sotto questo punto di vista, soprattutto in campo femminile. E' con grande piacere così che in queste settimane lo staff tecnico ha constatato i positivi passi in avanti di quante hanno saltato per causa di forza maggiore buona parte o addirittura completamente la scorsa stagione di competizioni.E' il caso di Elena Curtoni (ultima gara il 28 ottobre 2010 nel gigante di Soelden), rottasi il legamento crociato della gamba destra nel corso di un allenamento in gigante a Copper Mountain in metà novembre. Oppure di Karoline Pichler (ultima gara il 12 febbraio 2016 nel gigante di Coppa Europa a Borovets) che, dopo la doppia rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro avvenuta sia nel febbraio che nell'ottobre del 2016, lo scorso settembre si procurò la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. L'altoatesina con grande caparbietà ha rimesso gli sci ed è pronta a rigettarsi nella mischia. Lo stesso dicasi di Laura Pirovano (ultima gara il 28 ottobre 2017 nel gigante di Soelden), caduta nel supergigante di Cortina a metà gennaio procurandosi la rottura del crociato anteriore e del menisco del ginocchio destro. Una vera sfortuna perchè si trattava del rientro dopo avere saltato la prima parte dell'anno per una botta alla tibia rimediata in allenamento a Copper Mountain.Con grande gioia delle compagne si sta rivedendo in questi giorni sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio anche Elena Fanchini (ultima gara il 17 dicembre 2017 nel supergigante di Val d'Isère), che continua con grande tenacia il proprio recupero, mentre Verena Gasslitter (ultima gara il 4 dicembre 2016 a Lake Louise, due volte infortunata al ginocchio) e Francesca Marsaglia (ultima gara il 19 marzo 2017 nel gigante di Aspen, finita due volte sotto i ferri ... (continua)
[
10/05/2018
] - Kueng e Tumler passano a Fischer,Tippler a Salomon
Fischer Sport ha annunciato l'arrivo in scuderia degli elvetici Patrick Kueng e Thomas Tumler."Siamo davvero felici di allargare la nostra squadra della velocità - dichiara Siegi Voglreiter Race Director del brand austriaco - Con Patrick e Thomas potremo certamente cominciare la prossima stagione con grandi motivazioni."Kueng, classe 1984, proveniente da Salomon con cui ha sciato per 10 stagione ed ha vinto l'oro in discesa ai Mondiali di Vail 2015, vuole mettersi alle spalle una stagione altalenante e deludente, dove è stato capace di chiudere al 9/o posto la discesa di Bormio, ma anche di arrivare fuori dai top30 nella maggior parte delle tappe, perdendo così la possibilità di essere convocato per i Giochi.In Coppa del Mondo vanta due vittorie e ulteriori tre podi, ma l'ultimo risale a Kvitfjell 2014, quattro stagioni fa.Tumler, classe 1989, nella scorsa stagione di CdM è andato quattro volte a punti, tutte in superg. Il suo miglior risultato è un 8/o posto, sempre in superg, a St.Moritz 2016; è stato convocato per i Giochi Olimpici dello scorso febbraio, ed è stato campione nazionale in superg (2012) e gigante (2014 e 2015). Arriva da Atomic.Cambio anche per la austriaca Tamara Tippler che lascia Voelkl e approda a Salomon. Classe 1991, campionessa nazionale in discesa nel 2016, vanta 2 vittorie e 8 podi in Coppa Europa tra superg e discesa, e tre podi - tutti in superg - in Coppa del Mondo. (continua)
[
11/03/2018
] - Kirchgasser e Zuzulova salutano il Circo Rosa
Il weekend di Ofterschwang, e in particolare lo slalom di sabato, è stato l'ultimo atto della carriera per due veterane del Circo Rosa, da oltre 15 anni protagoniste del circuito.L'austriaca Michaela Kirchgasser, classe 1985, salisburghese di Filzmoos, non convocata per i Giochi di PyeongChang, ha indossato il pettorale n.284, 16 e mezzo dopo il suo debutto nel massimo circuito, nello slalom di Sestriere del dicembre 2001 (non aveva ancora 17 anni).Campionessa del Mondo Jr in slalom nel 2003 a Montgenevre, Mikaela ha vinto la classifica di gigante di Coppa Europa nel 2005, conquistando nel frattempo le prime top10 in Coppa del Mondo, sia in slalom e che in gigante.Proprio ad Ofterschwang, nel febbraio 2006, sfiora il podio per la prima volta (in slalom), risultato finalmente ottenuto (in gigante) nel novembre dello stesso anno, ad Aspen, alle spalle di Zettel e Poutiainen.E' il primo atto di una stagione in cui si rivela al grande sci, e che rimarrà la sua migliore di sempre: è seconda in combinata a Reiteralm a dicembre, colleziona piazzamenti in slalom e gigante nelle top10 fino al gigante della Sierra Nevada, a febbraio 2007. In Andalusia sale per la prima volta sul gradino più alto del podio, mettendosi alle spalle Hosp e Poutiainen. Il momento di forma è certificato da ulteriori due podi a Zwiesel e Lenzerheide sul finale di stagione.Nelle stagioni successive sale ancora sul podio, vincendo altre due volte, a Kranjska Gora nel gennaio 2012 e a Schladming due mesi più tardi.Gli ultimi 5 podi, tra il 2013 e il febbraio 2017, sono tutti in combinata, disciplina in cui ha saputo primeggiare grazie allo slalom, unito ad una discreta propensione con la velocità.Kirchgasser ha partecipato ai Giochi di Torino 2006 (5/a in slalom), Vancouver 2010 e Sochi 2014; ai Mondiali (7 edizioni da Are 2007 a St.Moritz 2017) ha raccolto i suoi maggiori successi: l'argento a Schladming 2013 davanti al pubblico di casa, e ancora il bronzo in combinata a Vail 2015, bissato poi a ... (continua)
[
11/03/2018
] - Stagione finita per Robnik, Huetter e Viletta
Tina Robnik, caduta venerdì nella prima manche del gigante di Ofterschwang, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, come confermato dalla squadra slovena.Nei prossimi giorni la slovena si sottoporrà ad ulteriori esami e sarà stabilita la data dell'operazione, di sicuro la sua stagione è finita e dovrà fermarsi per circa sei mesi.Tina, classe 1991, ha corso la miglior stagione della carriera con 7 risultati (in 7 giganti) nei top30, tra cui il nono posto a Soelden e il settimo a Kranjska Gora come acuti (quest'ultimo è anche il miglior risultato in carriera).Meno grave, ma stagione ormai finita, anche per Cornelia Huetter, che è caduta in allenamento in gigante a Reiteralm: trasportata all'ospedale di Schladming le sono state diagnosticate una contusione polmonare e una lesione alla milza, per cui dovrà stare a riposo per le prossime settimane.In questa stagione di Coppa Cornelia ha vinto la prima discesa di Lake Louise ed è salita sul terzo gradino del podio nel superg di Bad Kleinkirchheim e nella discesa di Garmisch.Dunque pur essendo qualificata in due discipline (superg e discesa) Cornelia dovrà rinunciare alle Finali di Are.Arriva l'ennesimo KO per Sandro Viletta, che settimana scorsa era a Kvitfjell per le prove veloci di Coppa Europa, ed è caduto nella seconda discesa strappandosi i legamenti crociati del ginocchio sinistro, e riportando anche una commozione cerebrale.Il 32enne grigionese non corre in Coppa del Mondo dal dicembre 2016 quando si infortunò il ginocchio destro nel superg della Val Gardena, ed aveva ricominciato dalla Coppa Europa arrivando 5/o a Wengen in superg, due mesi fa. Infine anche Resi Stiegler non sarà alle Finali: la slalomista di Jackson Hole ha inforcato nella prima manche dello slalom olimpico, cadendo rovinosamente.Subito si è temuto un infortunio, che poi è stato confermato con i successivi esami, tanto che Resi è stato operata, per l'ennesima volta in carriera. (continua)
[
13/02/2018
] - PyeongChang2018: Hirscher è d'oro in combinata
La prima medaglia d'oro dello sci alpino a PyeongChang 2018 ha il suo vincitore: Marcel Hirscher. Il campione salisburghese nella manche di slalom fa la differenza, forte anche di una buona prova nella discesa accorciata del mattino, e non fa sconti a nessuno portandosi a casa la sua prima medaglia olimpica del metallo più pregiato nella combinata alpina, vent'anni dopo il suo collega Mario Reiter (Nagano '98). Per il 28enne di Annaberg sfata così un tabù e arriva finalmente il metallo olimpico più prezioso che mancava nella sua ricchissima bacheca di casa e che si aggiunge così all'argento di Sochi 2014 in slalom speciale.Sul podio con l'austriaco salgono due francesi: il favorito Alexis Pinturault, quasi più abile tra i pali stretti dello stesso Hirscher quest'oggi, con 23 centesimi di ritardo e l'outsider Victor Muffat-Jeandet finito a +1.02 dopo una rimonta di ben 26 posizioni. Quarto è l'austriaco Marco Schwarz (+1.35), quindici per lui le posizioni recuperate, mentre sesto è l'inossidabile Ted Ligety (+1.45), 21 i posti recuperati rispetto alla discesa mattutina.Hirscher si aggiunge così a Aamodt, Miller, Ligety e Kjus che sono stati in grado di vincere l'oro in combinata sia al Mondiale che ad una Olimpiade. Per l'Austria si tratta di un ritorno a medaglia in questa specialità dopo un digiuno durato ben due edizioni (Sochi 2014 e Vancouver 2010). L'ultima medaglia conquistata fu quella di bronzo a Torino 2006 da Rainer Schoenfelder.L'Italia esce, invece, un po' con le ossa rotta da questa prima gara del programma dello sci alpino. Fuori sia Dominik Paris (8/o in discesa) che Peter Fill (6/o in discesa) in uno slalom abbastanza impegnativo, dopo però non aver certo brillato nemmeno nella manche di discesa libera. Il bronzo di Sochi 2014 Christof Innerhofer (5/o in mattina) paga un po' troppo tra i pali stretti e finisce 14/o a +3.23. Poco più indietro Riccardo Tonetti in recupero che chiude 18/o (+3.69).In una discesa libera accorciata alla partenza del ... (continua)
[
11/01/2018
] - Ginocchio KO per Leitinger.Janka rinuncia a Wengen
Stagione finita per il gigantista austriaco Roland Leitinger: come comunica OESV, Roland è infortunato oggi durante una sciata in campo libero a Reiteralm, riportando la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Sarà operato nelle prossime ore a Innsbruck dal medico federale dott.Fink.Purtroppo la sua stagione è prematuramente finita: dopo aver saltato Soelden, Roland non aveva chiuso la prima manche dei giganti di Beaver Creek e Val d'Isere, conquistando i primi punti della stagione in Alta Badia (12/o e 17/o) ed entrando nei top10 ad Adelboden (22/o).Una prima parte di stagione con diverse difficoltà, con molta pressione e aspettative elevate dopo la medaglia d'argento conquistata a St.Moritz.Per Roland è il secondo grave infortunio in carriera dopo la rottura dei crociati del ginocchio sinistro patita nel 2011.Dopo aver partecipato alle due prove cronometrate a Wengen, Carlo Janka, rientrante in pista dopo l'infortunio, ha deciso di non prendere il via alla combinata e al libera di sabato.Carlo si era rotto il legamento crociato del ginocchio destro in seguito ad una caduta, durante un allenamento in gigante lo scorso 24 ottobre.Secondo quanto comunica Swiss-ski, il ginocchio è OK, ma Carlo non si sente pronto per gareggiare ed ha preferito tornare a casa, per allenarsi e presentarsi al cancellato in una forma migliore. (continua)
[
02/01/2018
] - Crociati KO per Niklas Koeck
Inizio d'anno da dimenticare per il il velocista austriaco Niklas Koeck, che questa mattina durante un allenamento in superg a Saalbach è caduto procurandosi la rottura dei crociati del ginocchio destro, nonchè una lesione al menisco e alla cartilagine.Subito soccorso è stato poi portato alla Clinica Hochrum dove la risonanza magnetica ha evidenziato la lesione, e subito è stato operato dal medico federale dott.Fink.il 25enne tirolese aveva iniziato bene la stagione con un 11/o posto in Val Gardena in superg, nonchè una vittoria e un secondo posto a Reiteralm, in Coppa Europa, sempre in superg.Come riporta OESV, la sua stagione è purtroppo anzitempo finita. (continua)
[
21/12/2017
] - CE: in superg ancora Austria, Casse 13/o
Non cambia la sinfonia nel secondo supergigante consecutivo di Coppa Europa a Reiteralm: esattamente come in "gara uno", infatti, sono i padroni di casa austriaci a far la voce grossa, stavolta però a parte invertite rispetto a ieri visto che è Christoph Krenn ad imporsi (1:12.45) sul connazionale Niklas Koeck, stavolta alla piazza d'onore con cinque centesimi di distacco.Gli Stati Uniti strappano il terzo gradino del podio con Thomas Biesemeyer (+0.24), quindi un terzetto di norvegesi guidato da Bjoernar Neteland su Marcus Monsen e Adrian Sejersted.Il miglior azzurro al traguardo è Mattia Casse, 13/o a 0.90 dal vincitore: un risultato abbastanza incoraggiante per il poliziotto, da poco rientrato dall'ennesimo infortunio. Emanuele Buzzi scivola in una meno brillante 19/a piazza rispetto alla top ten di ieri: per il resto è nebbia fitta, con Werner Heel, Alexander Prast, Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Henri Battilani, Pietro Canzio, Nicolò Molteni e Giulio Zuccarini abbondantemente fuori dai trenta.La Coppa Europa maschile ripartirà con altri due superg da Wengen il 5 e 6 gennaio, e i velocisti potranno dunque insidiare le prime posizioni di una classifica generale sin qui dominata dagli specialisti delle prove tecniche (Johannes Strolz guida con 395 punti, a fronti dei 271 di Dominik Raschner. Anche in questo caso si tratta di due austriaci). (continua)
[
20/12/2017
] - Frattura per Guglielmo Bosca
Aggiornamento: la FISI ufficializza l'infortunio: il 24enne milanese si è procurato la frattura scomposta ed esposta biossea della gamba sinistra. In ragione del tipo di frattura, lo staff azzurro ha deciso per l'immediato intervento presso una clinica di Schladming. La stagione del velocista azzurro è purtroppo terminata. Brutte notizie per l'Italia arrivano da Reiteralm, in Austria, dove è in corso di svolgimento una tappa di Coppa Europa: nel corso del primo superg della stagione - vinto da Niklas Koeck - l'azzurro Guglielmo Bosca è caduto ed è stato portato via in elicottero.La prima diagnosi parla - purtroppo - di sospetta frattura alla tibia e perone della gamba sinistra.Guglielmo, classe 1993, non era partito nel superg della Val Gardena, e non era riuscito ad entrare in zona punti nelle prove veloci di Lake Louise e Beaver Creek. (continua)
[
20/12/2017
] - CE: in superg dominio Austria, Buzzi 7/o
Primo superg della stagione in Coppa Europa: ragazzi-jet di scena a Reiteralm e l'Austria fa la voce grossa, con tre atleti nelle prime quattro posizioni. In 1:10.47, vince infatti Niklas Koeck, recentemente a ridosso della top ten in Val Gardena in Coppa del Mondo. Per il 25enne tirolese si tratta del primo successo in carriera: dietro di lui, a 13/100, il connazionale Christoph Krenn, quindi il promettente svizzero Gian Luca Barandun spezza il filotto biancorosso che prosegue con la 4/a piazza di Johannes Kroell, davanti all'altro rossocrociato Urs Kryenbuehl.Per l'Italia si conferma una certa difficoltà a trovare soluzioni alternative ai "titolarissimi" di Coppa del Mondo, anche se comunque Emanuele Buzzi porta a casa un buon 7/o posto a 75/100 dal vincitore. Male gli altri: fuori dai trenta Mattia Casse, Werner Heel, Alexander Prast ed Henri Battilani, non terminano la gara invece Florian Schieder e Davide Cazzaniga, con Matteo De Vettori, Giulio Zuccarini, Nicolò Molteni e Pietro Canzio non partiti a causa dell'interruzione della gara dopo 61 discese.Non termina la gara anche Guglielmo Bosca, protagonista purtroppo di una brutta caduta: soccorso ed elitrasportato a valle, si sospetta frattura a tibia e perone.Domani si replica con un altro supergigante. (continua)
[
18/12/2017
] - CE: tris azzurro in Val di Fassa!
Splendida tripletta tricolore nello slalom in notturna di Pozza di Fassa, seguitissimo evento della Coppa Europa maschile che chiude la tradizionale tappa italiana di metà dicembre.Sulla pista Aloch, ad una manciata di chilometri da casa sua, Stefano Gross riesce a centrare il primo successo della carriera nel circuito, confermando quello stato di forma molto interessante che ha recentemente sfoggiato in Coppa del Mondo: Sabo chiude la sua prova in 1:57.45, precedendo di 59/100 l'altro padrone di casa Federico Liberatore, in decisa crescita nelle ultime settimane. Il terzo azzurro sul podio è quel Tommaso Sala che, se in CdM manca ancora di regolarità, nella challenge europea difficilmente esce dalle prime 5-6 posizioni tra i rapid gates. L'austriaco Johannes Strolz e il tedesco Dominik Stehle si collocano ai piedi del podio, poi in settima piazza ecco il quarto degli azzurri e il terzo dei fassani, ovvero il veterano Cristian Deville. In zona punti, per la formazione guidata da coach Prosch troviamo anche Fabian Bacher (20/o), Hannes Zingerle (25/o) e Andrea Ballerin (29/o). Lontano dai trenta Patrick Van Loon, fuori gara Stefano Baruffaldi, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Nicola Rota, Alex Vinatzer, Lorenzo Moschini, Franesco Gori, Davide Da Villa e Alex Hofer, mentre Nicolò Colombi, Mathias Steinmair e Alberto Blengini non si sono qualificati tra i 60 della seconda manche.Prima della pausa natalizia, la Coppa Europa maschile sarà di scena a Reiteralm per due supergiganti mercoledì e giovedì: giovedì e venerdì, invece, donne di scena proprio in Val di Fassa, ma al Passo San Pellegrino, con due discese. (continua)
[
10/11/2017
] - Hirscher al via a Levi: è ufficiale
La notizia è arrivata poco fa tramite social: Marcel Hirscher partirà oggi per Levi in Finlandia dove domenica prenderà parte allo slalom speciale maschile di coppa del mondo, il primo della stagione.Con una post su facebook il campione austriaco al termine di una ulteriore sessione di allenamento a Reiteralm in Austria ha deciso, nonostante un leggero dolore alla caviglia che domenica scenderà in pista sulle nevi finlandesi, dopo lo stop di quasi 3 mesi in seguito alla frattura del malleolo del piede sinistro rimediata a metà agosto. "Vale la pena di tentare" - ha scritto Marcel nel suo post seguito da un aeroplanino in decollo e dalla parola Levi.Ricordiamo che lo scorso anno a Levi Marcel Hirscher vinse lo slalom precedendo il compagno di squadra Michael Matt e il nostro Manfred Moelgg. (continua)
[
10/11/2017
] - Hirscher: rinviata ad oggi la decisione per Levi
Tutto tace in casa Marcel Hirscher. Non giungono notizie ufficiali per ora da Reiteralm, quartier generale attuale del sei volte vincitore della coppa del mondo, dove si sta allenando seguito come sempre da papà Ferdinand, circa la sua partecipazione allo slalom speciale maschile di coppa del mondo a Levi in Finlandia in programma domenica 12 novembre.Sembra però che per il campione austriaco le cose non si stiano mettendo bene, come riferiscono anche i media austriaci. Hirscher ha completato ieri le sessioni di allenamento a Reiteralm aumentando i carichi, ma come conseguenza ci sarebbe stato una leggera infiammazione alla caviglia sinistra, rimasta vittima, a metà agosto di una frattura al malleolo.Restano ancora 24 ore per decidere se il campione salisburghese sarà o meno al cancelletto di partenza del primo slalom della stagione, e anche della prima prova di coppa maschile, dopo la cancellazione del gigante di Soelden per maltempo dello scorso ottobre. Una decisione definitiva sarà comunque presa oggi, ultimo giorno utile per un arrivo domani sulle nevi finlandesi prima del sorteggio dei pettorali di gara.Lo skiman di Hirscher, Thomas Graggaber è comunque già arrivato ieri sera in Finlandia per valutare la situazione ambientale per la preparazione dei materiali dell'austriaco. Ricordiamo che lo scorso anno Marcel vinse lo slalom di Levi precedendo Michael Matt e il nostro Manfred Moelgg. (continua)
[
06/11/2017
] - Hirscher torna in pista a Reiteralm, Levi vicina?
Lo aveva detto qualche giorno fa sul suo blog della Red Bull: "Se domenica sarò in grado di indossare nuovamente lo scarpone senza particolari problemi, lunedì tornerò ad allenarmi sulla neve". Marcel Hirscher è stato di parola: domenica ha dunque provato ad indossare i propri scarponi e soprattutto quello del piede infortunato a metà agosto scorso e le sensazioni devono essere state positive, perchè quest'oggi ha ripreso gli allenamenti con il suo staff personale, con l'inseparabile papà Ferdinand, nella vicina Reiteralm sotto una fitta nevicata. Le sensazioni a quanto pare sono state positive e dunque è ripreso il lavoro in vista di un suo, ormai quasi certo, rientro in occasione dello slalom speciale maschile, il primo della stagione, in programma domenica 12 novembre sulle nevi finlandesi di Levi. Una decisione definitiva sarà comunque presa nei prossimi tre giorni. Il resto della squadra austriaca è, infatti, già in allenamento sulle nevi a due passi del circolo polare artico e attendono solo di sapere se il loro capitano sarà della partita o meno questo fine settimana. (continua)
[
11/05/2017
] - Le squadre tedesche per la stagione 2017/2018
La Federsci Tedesca DSV ha diramato la composizione ufficiale per le squadre nazionali per la prossima stagione agonistica.I responsabili dei settori maschile e femminile, insieme con il DT Wolfgang Maier hanno selezionato i gruppi di lavoro nonchè scelto lo status per 51 uomini e 34 donne.Rimangono 5 gli atleti tedeschi con status "A": Rebensburg, Dopfer, Neureuther, Luitz e Andreas Sander, che prende il posto di Linus Strasser (B).Non è più in squadra nazionale Tobias Stechert, fermo da dicembre per l'ennesimo infortunio (menisco).Nella scorsa stagione è stato Felix Neuruether il miglior tedesco, 5/o in classifica generale con 790 punti, 4/o sia in slalom che in gigante. Il miglior velocista è stato Andreas Sander con 238 punti totali.Tra le donne Andrea Filser torna in squadra 2A, mentre non è presente Susanne Weinbuchner, classe 1991, campionessa nazionale in gigante a marzo e 12/a Soelden 4 stagioni fa.La n.1 è ancora Viktoria Rebensburg la n.1, nonostante le gare saltare per infortunio: 9/a in generale con 651 punti; la seconda tedesca è Lena Duerr con 180 punti.UOMINIGruppo 1A: Fritz Dopfer (A), Stefan Luitz (A), Felix Neureuther (A), Andreas Sander (A), Klaus Brandner (B), Thomas Dressen (B), Josef Ferstl (B), Sebastian Holzmann (B), David Ketterer (B), Alexander Schmid (B), Manuel Schmid (B), Philipp Schmid (B), Dominik Schwaiger (B), Benedikt Staubitzer (B), Dominik Stehle (B), Linus Strasser (B)Gruppo 1B: Christof Brandner (B), Georg Hegele (B), Simon Jocher (B), Bastian Meisen (B), Frederik Norys (B), Fabio Renz (B), Paul Sauter (B), Anton Tremmel (B), Lukas Wasmeier (B), Yannik Zeller (B), Lukas Dick (B2), Heiner Laengst (B2), Maximilian Maas (B2), Philipp Porwol (B2), Julian Rauchfuss (B2), Adrian Meisen (C) Gruppo 2A: Moritz Fetscher (C), Roman Frost (C), Anton Grammel (C), Fabian Gratz (C), Fabian Himmelsbach (C), Nikolaus Pfoederl (C), Jocab Schramm (C), Jonas Stockinger (C)Gruppo 2B: Tim-Ole Mietz (C), Ole Schmetzer (C), Sebastian Amman ... (continua)
[
08/04/2017
] - Marc Gini chiude la carriera
Marc Gini, slalomista grigionese di 32 anni, ha deciso di chiudere la carriera agonistica, dopo non essere riuscito ad entrare nei top30 della classifica FIS."Avevo intenzione di continuare fino quando mi sentivo in grado di vincere una gara, ma ora, in questa situazione, è molto difficile" ha dichiarato Marc a Swiss-ski.Nel gennaio 2005, a Mellau,sale per la prima volta sul podio della Coppa Europa, circuito dove ha vinto 4 volte, tutte in slalom.Nella stagione 2006 conquista in primi punti in Coppa del Mondo, e a dicembre, a Beaver Creek, conquista la sua prima top10, sempre in slalom.Nel novembre 2007 arriva la prima vittoria, nonchè primo ed ultimo podio della carriera: a Reiteralm batte Kalle Palander e Manfred Moelgg, assaporando la gioia del gradino più alto del podio nel massimo circuito.Nelle stagioni successive fatica a trovare continuità, anche a causa dei numerosi infortuni. Trova però il modo di arrivare 6/o ad Adelboden nel 2010, e a sfiorare il podio Lenzerheide 2011, dietro a Razzoli, Matt e Neureuther.A Kranjska Gora, a inizio marzo, indossa l'ultimo dei 124 pettorali di Coppa, di cui 101 in slalom. Ha vinto anche sei titoli nazionali elvetici.L'elvetico ha subito diversi infortuni che lo hanno certamente condizionato: ha saltato tutto l'inverno 2011/2012 per una lesione alle cartilagine di entrambe alle ginocchia, operate al menisco nella primavera 2011. Poi a ottobre 2011 è stato nuovamente operato e ha dovuto ritardare la preparazione nell'estate 2012. E ancora nel novembre 2014 si è infortunato alla vigilia nel primo slalom stagionale di Levi, fratturandosi il piatto tibiale e rompendosi il menisco del ginocchio destro.Marc proseguirà gli studi di fisioterapia iniziati due anni fa, dove metterà a frutto l'esperienza di 14 stagioni in CdM. (continua)
[
01/03/2017
] - Henri Battilani deve chiudere la stagione
La stagione di Henri Battilani deve chiudersi anzitempo: il valdostano, caduto nelle prove della discesa di Coppa Europa di Meribel lo scorso 25 gennaio, deve rinunciare alle ultime gare per un problema alla caviglia."Ho aspettato e ci ho creduto fino alla fine ma, purtroppo, dopo la caduta di Meribel devo considerare finita qui la mia stagione.Fortunatamente non è nulla di grave ma, dei problemi alla caviglia, non mi permetteranno di sciare ed allenarmi per qualche tempo.Come ogni anno voglio ringraziare chi mi ha aiutato e ha creduto in me, tecnici, amici, familiari e chi mi fa conoscere bene la fatica negli allenamenti estivi@danielzonin per il fantastico lavoro che fa e @peterfill al quale va il mio più grande in bocca al lupo per le finali di Aspen come a tutta l' #italydownhill!Si Parte con il lavoro per la prossima stagione fin da subito, per continuare a inseguire i miei sogni, alla ricerca di quelle emozioni che solo questo sport sa dare!"La sua ultima gara in CdM è stata a Kitzbuehel in discesa, gli ultimi punti lo scorso anno a Kvitfjell. In questa stagione è stato 8/o in superg a Reiteralm in Coppa Europa. (continua)
[
13/01/2017
] - Ivica Kostelic saluta il Circo Bianco
Janica e Ivica, i fratelli croati, i figli di papà Ante, il loro celebre padre-allenatore. Tanto è stato scritto e detto su di lui, ma non si può celebrare Ivica, nel giorno della sua ultima gara, senza partire da questa figura austera dal carattere militaresco, cresciuto nella Jugoslavia est europea del dopoguerra, appassionatissimo di sci e deciso a trasformare i due pargoli in una famiglia di campioni.Sacrifici, tanti, sulle piste di tutto il mondo; allenamenti duri, ossessivi, per cercare la perfezione nel gesto tecnico, dormendo in camper vicino agli impianti, così da non perdere tempo in spostamenti e lussi.A 16 anni Janica (classe 1982) è già alle Olimpiadi di Nagano 1998: 8/a in combinata, disciplina-simbolo di polivalenza: in quella successiva di Salt Lake City 2002 vincerà tre ori e un argento, e a Torino 2006 un altro oro e un altro argento...Mentre Janica domina il Circo Rosa, Ivica (classe 1979) cresce più lentamente: a Soelden 1998 indossa il primo di 361 pettorali in Coppa del Mondo, comincia con il gigante ma è lo slalom a dare i migliori frutti, e dopo qualche risultato minore e tante uscite, all'improvviso arriva la vittoria.E' il 25 novembre 2011 ad Aspen, primo slalom della stagione, e tutti aspettano il trio austriaco delle meraviglie Raich-Schilchegger-Matt invece con il pettorale n.64 arriva questo sconosciuto, croato per di più, dunque di una nazione con poco blasone nello sci alpino, che già al termine della prima manche guarda tutti dall'alto.E alle sue spalle? Un altro outsider, Giorgio Rocca: entrambi scriveranno pagine di vittorie e sfide nelle stagioni a seguire...Ivica non si ferma ad Aspen: torna sul podio a Kranjska Gora, poi ancora ad Adelboden, trionfa a Wengen e ancora podi a Schladming e vittoria ad Altenmarkt, tanto da chiudere la stagione conquistando la coppa di specialità.Nella stagione 2002 parte vincendo il discusso KO Slalom al Sestriere,fece un podio e tre 4/i posti, chiuse secondo dietro ad un irripetibile Palander. Era ... (continua)
[
28/12/2016
] - Infortunio al ginocchio per Christoph Krenn
Debutto in Coppa del Mondo agrodolce per l'austriaco Christoph Krenn: ieri il 22enne di Goestling era al via al superg di S.Caterina, prima gara della carriera in Coppa del Mondo, chiusa con un buon 28/o tempo, meno di una settimana dopo la prima vittoria in Coppa Europa (a Reiteralm, sempre in superg).Ma la felicità di Christoph è durata poco: giunto al traguardo ha sentito dolore al ginocchio sinistro, e gli esami del pomeriggio hanno evidenziato uno stiramento del collaterale mediale per il quale dovrà fermarsi per circa tre settimane. Christoph Krenn hat sich gestern in @SantaCaterinaDH im SG einen Einriss des linken Innenbandes im li. Knie zugezogen - 3 Wochen Pause #oesv— Austria Ski Team Men (@SkiAustria_Men) 28 dicembre 2016 (continua)
[
21/12/2016
] - CE: Krenn a segno, Battilani 8/o a Reiteralm
Già brillante in diverse gare Fis d'inizio stagione, Christoph Krenn ha colto quest'oggi il primo successo della carriera in Coppa Europa: il 22enne originario della Bassa Austria si è infatti imposto nel secondo supergigante di Reiteralm col tempo di 1:10.54, cinque centesimi in meno rispetto allo svizzero Mauro Caviezel, mentre l'altro austriaco Christian Walder completa il podio a 21/100. Poco più indietro il norvegese Adrian Smiseth Sejersted e il terzo dei biancorossi, ovvero Johannes Kroell: a differenza di ieri, non dista molto dalle primissime posizioni il nostro Henri Battilani, quest'oggi 8/o a 75/100.Con la 16/a piazza fa qualche passo in avanti rispetto a ieri Matteo De Vettori, mentre Guglielmo Bosca è 26/o: nulla da fare per gli altri, con Werner Heel e Pietro Zazzi fuori gara, mentre Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Michelangelo Tentori, Florian Schieder, Federico Paini, Alexander Prast e Christoph Atz chiudono lontani dai trenta.La Coppa Europa si ferma sino all'Epifania, quando a Wengen si disputeranno altri due supergiganti in serie. Leif Kristian Haugen guida la classifica generale con 210 punti, a fronte dei 207 di Reto Schmidiger e dei 160 di Loic Meillard, Daniel Yule e Jean-Baptiste Grange. (continua)
[
20/12/2016
] - CE Reiteralm: azzurri indietro nel superg
Senza accusare stanchezza per i due giorni di gara in Alta Badia, Bjoernar Neteland varca il Brennero e va a prendersi a Reiteralm il quarto successo in Coppa Europa.Il 25enne norvegese vince infatti il primo dei due superg in programma nella località austriaca: 1:09.70 il suo tempo, con l'elvetico Gian Luca Barandun, vera sorpresa di giornata, secondo a 27/100. Terza piazza per un atleta reduce da soddisfacenti performance in Coppa del Mondo come il tedesco Thomas Dressen, seguito dal padrone di casa Frederic Berthold e dall'altro norvegese Adrian Sejersted.Per l'Italia non è una giornata indimenticabile: il miglior azzurro è infatti Henri Battilani, 15/o comunque a soli 80/100 dal vincitore. Subito dietro Guglielmo Bosca, mentre anche Matteo De Vettori, in 25/a posizione, strappa qualche punto. Molto lontani dai trenta Emanuele Buzzi, Nicolò Cerbo, Werner Heel, Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Pietro Zazzi, Federico Paini, Christoph Atz e Alexander Prast, con ben 98 atleti al traguardo. (continua)
[
09/12/2016
] - Anna Veith forse in gara a Semmering?
Anna Fenninger Veith non sa ancora quando potrà tornare in Coppa del Mondo, ma non dovrebbe mancare molto: "ragiono giorno per giorno - ha confessato Anna venerdì sera durante un dibattito organizzato dal 'Kleinen Zeitung' a Graz - dopo gli allenamenti degli ultimi giorni posso dire con certezza che le cose stanno girando bene e spero di essere in forma di Mondiali"Anna ha lavorato per alcuni giorni a Reiteralm, alternando sessioni mattutine di allenamento sugli sci a potenziamento muscolare e fisioterapia nel pomeriggio, come ha dichiarato all'APA la sua addetta stampa Ursula Hoffmann.Intanto Anna non è ancora tornata a gareggiare dopo l'infortunio (crociati anteriori e laterali + menisco) del 21 ottobre 2015, per il quale ha saltato tutta la scorsa stagione.Possibile un suo ritorno nel gigante di Semmering del 28 dicembre, dove 4 anni fa, nel 2012, ha vinto in Coppa del Mondo, ma esiste anche una piccola possibilità che Anna si senta già pronta per il gigante di Courchevel, in programma il prossimo 20 dicembre. (continua)
[
09/12/2016
] - Georg Streitberger operato al menisco destro
Altro infortunio nel circo bianco. Questa volta a doversi fermare è l’austriaco Georg Streitberger. Il velocista del Wunder Team durante una sessione di allenamenti a Reiteralm, in vista della tappa di Val Gardena della prossima settimana, ha rimediato una lesione al menisco del ginocchio destro.Sarà operato già oggi presso la Clinica Privata di Hochrum, vicino ad Innsbruk, dal medico della squadra austriaca Dr. Christian Hoser. Resterà fuori per circa 3 settimane. (continua)
[
29/11/2016
] - Hannes Reichelt e Beat Feuz presenti in Isere
Luce verde per Hannes Reichelt: il campione austriaco, operato alla schiena a metà settembre, è pronto per tornare in pista e parteciperà alla tappa della Val d'Isere.Hannes ha pubblicato su Instagram una foto che lo ritrae in viaggio verso la località francese: l'annullamento delle gare di Lake Louise e Beaver Creek ha dato modo al velocista di poter rientrare nel gruppo.Il 36enne salisburghese ha ripreso ad allenarsi sugli sci solo da poco; settimana scorsa era sulle nevi di Reiteralm dove ipotizzava di rientrare in Val Gardena, ma evidentemente i riscontri sul campo lo hanno convinto ad anticipare. In realtà una decisione definitiva sarà presa solo dopo le due prove cronometrate in programma mercoledì e giovedì, solo allora sapremo se Hannes potrà tornare, effettivamente, in gara.E' già in Val d'Isere Beat Feuz, che fin dai primi giorni della trasferta nordamericana, tre settimane fa circa, ha sofferto di una paralisi del nervo facciale.Settimana scorsa vi abbiamo aggiornato sulla situazione: miglioramenti evidenti ma problema non del tutto risolto.Ma evidentemente Beat non ha voluto mancare all'avvio della stagione della velocità e ha raggiunto la valle francese con i compagni.Per la tre giorni transalpina (superg, discesa, gigante) sono convocati: Patrick Kueng, Beat Feuz, Carlo Janka, Mauro Caviezel, Marc Gisin, Sandro Viletta, Thomas Tumler, Ralph Weber, Niels Hintermann, Nils Mani, Stefan Rogentin (all'esordio in CdM) e Fernando Schmed. Auf dem Weg nach Val d'Isere! 🚙💨 next stop Val d'Isere... ⛷❄️🚠. @salomon #timetoplay @fisalpine @spar_oesterreich Una foto pubblicata da Hannes Reichelt (@hannesreichelt) in data: (continua)
[
28/11/2016
] - Isere: Marcel Hirscher al via in superg
Quando serve incamerare punti Marcel Hirscher non si tira indietro: dal suo spazio blog ospitato sul sito della Red Bull, il campione austriaco ha annunciato questa mattina che sarà al via del superg francese venerdì prossimo."(...) lunedì completeremo una sessione di allenamento a Reiteralm e poi andremo direttamente in Francia martedì. Poi parteciperò alle due prove cronometrate della discesa, in modo da conoscere meglio il tracciato e prendere confidenza con la velocità. Come già avvenuto in passato, prepararmi per la velocità mi costa molto in termini di tempo, ma sono sicuro che ripagherà per il superg. Per me sarebbe stato meglio correre nel superg di Beaver Creek, perchè conosco il tracciato..."Marcel dunque prenderà parte anche alle prove cronometrate, per conoscere la Oreiller-Killy sulla quale non ha mai corso. Scontata la partecipazione al gigante di domenica, dove rinnoverà il duello con gli stessi avversari di Soelden, Pinturault, Neureuther, Ligety e (al ritorno) Kristoffersen, sperando che anche qualche azzurro si inserisca per la lotta al podio.La voglia di Hirscher di far punti non stupisce: la sesta coppa consecutiva è già nel mirino, e in superg ha spesso fatto bella figura, addirittura è arrivato nei top10 in 5 delle ultime 6 prove di questa specialità cui ha partecipato. (continua)
[
23/11/2016
] - Anna Veith: ritorno non prima di Natale
La speranza di rivedere Anna Veith Fenninger in gara già al Sestriere è destinata ad essere disattesa: dopo 5 settimane di pausa la campionessa è tornata a sciare sulle nevi di Reiteralm, ma il ritorno al cancelletto è ancora distante.In una intervista alla ORF Anna ha dichiarato: "è bello tornare sugli sci. Mi impegno molto nella preparazione atletica in modo da non perdere sensibilità e quindi il ritorno sugli sci non è stato troppo duro. Ma sono ancora distante dal punto in cui vorrei essere. Penso che per tornare ci vorrà tempo, almeno fino a Natale. Non so ancora se sarà a fine dicembre o ai primi di gennaio."In altre parole l'obiettivo di Anna è ora il gigante di Semmering (28/12) o quello di Maribor (7/1), e più in generale cercare di sfruttare gennaio come rampa di lancio per i Mondiali di St.Moritz, dove difenderà l'oro in gigante e superg conquistati a Vail.Rimangono però diverse perplessità: l'infortunio patito il 21 ottobre 2015 è stato indubbiamente molto grave, probabilmente con implicazioni maggiori di quanto comunicato, tanto da richiedere ben 14 mesi per tornare a gareggiare.La squadra biancorossa di gigante è decimata: priva della vincitrice della coppa di specialità 2016 Eva-Maria Brem e 2015 Anna Veith, e con l'ulteriore infortunio di Carmen Thalmann, la speranze austriache sono ora sulle spalle della veterana Michaela Kirchgasser e della giovane e talentuosa Stephanie Brunner. (continua)
[
11/10/2016
] - I Finlandesi verso Soelden
Anche la squadra finlandese sta rifinendo la preparazione in vista dell'opening di Soelden. Il più quotato tra i nordici è Marcus Sandell, che nella scorsa stagione ha conquistato un 5/o posto in Val d'Isere e un 6/o a St.Moritz tra le porte larghe. Il 29enne ho dovuto lottare con i cronici problemi alla schiena, tanto da cominciare la preparazione estiva con un mese di ritardo, ma ora sta decisamente meglio.Marcus è reduce da uno stage di allenamento a Hintertux, Austria, con i compagni Samu Torsti, Eemeli Pirinen e Victor Malmstroem.L'ultimo podio finlandese in gigante risale ad Reiteralm 2007, 9 anni fa, quando Kalle Palander chiuse al 2/o posto.A Soelden la Finlandia vanta 5 podi: la vittoria di Tanja Poutiainen nel 2009 e due podi nel 2004 e 2008, e due terzi posti per Kalle Palander nel 2004 e 2007.Nelle scorse settimane è tornato sugli sci anche Andreas Romar, dopo un lungo stop di 7 mesi dovuto all'infortunio al crociato patito in allenamento a febbraio. Romar si sente meglio ma vuole seguire il processo di guarigione a piccoli passi, senza forzare. Inoltre da questa stagione lavora con un nuovo coach, Thomas Ericson.Purtroppo nel travagliato settore femminile, orfano ormai da tempo di Tanja Poutiainen, c'è da registrare un nuovo stop: Merle Soppela si è nuovamente infortunata a settembre durante un allenamento sul ghiacciaio, dopo aver saltato l'intera scorsa stagione per la rottura del crociato.Ora Merle si è fatta male alla rotula, ma la diagnosi non è ancora del tutto chiara, per ora dovrà fermarsi 3 settimane e saltare così la gara di Soelden.Un anno fa non c'erano atlete finlandesi sul Rettenbach, mentre per sabato 22 i tecnici stanno pensando di convocare Riikka Honkanen, classe 1998, che ha debuttato a gennaio a Maribor e che vanta 5 top30 in Coppa Europa. (continua)
[
30/06/2016
] - Domenica la Maratona dles Dolomites con Moelgg
Domenica 3 luglio scatterà la 30esima edizione della "Maratona dles Dolomites", una delle 'classicissime' estive per gli amanti delle due ruote, che si srotola lungo sette passi dolomitici nel percorso completo.Anche in occasione non mancheranno molti degli atleti FISI, quali Debora Agreiter e Federico Pellegrino (sci di fondo), Manfred Moelgg (sci alpino), Dorothea Wierer, Nicole Gontier e Pietro Dutto (tutti e tre del biathlon)I percorsi di gara sono 3: il più lungo, di 138 chilometri, prevede un dislivello complessivo di 4230 metri con partenza da La Villa e arrivo a Corvara dopo avere scalato i passi Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola.Il percorso medio dura invece 106 chilometri con 3130 metri di dislivello, sempre con partenza a La Villa e arrivo a Corvara con passaggi sui passi Campolongo, Pordoi, Plan De Schiavanes, Sella, Gardena, Campolongo, Falzarego e ValPadola.Infine il percorso più breve, chiamato "Sellaronda", è lungo 55 chilometri con partenza da La Villa e arrivo a Corvara attraverso i passi Campolongo, Pordoi, Plan de Schiavanes, Sella e Gardena.Nell'edizione 2013 Manfred aveva chiuso con l'11/o tempo il circuito da 55km, in 2:39. (continua)
[
20/06/2016
] - La squadra Fischer per il 2016/2017
Con l'attivo del ceco Krystof Kryzl e i rinnovi di 'big' come Schoerghofer, Fanara, Moelgg e Grange, si conclude lo 'sci mercato' per Fischer, e si comincia a lavorare per la stagione 2016/2017."Sono molto felice che la nostra squadra non sia cambiata molto - dichiara il Racing Director Siegi Voglreiter - siamo riusciti a prolungare quasi tutti i contratti con i nostri nuovi atleti e abbiamo acquisito alcuni giovani che saranno il nostro patrimonio per le stagioni futuro. Siamo una grande squadra perchè lavoriamo molto con gli atleti. La ricerca e le nuove tecnologie sono molto importanti per noi. I nostri atleti si fidano dei nostri materiali e puntiamo a collaborazioni di lungo termine, con atleti cui siamo legati fin da quando sono giovani."Nella scorsa stagione l'atleta che ha portato più punti è stato Vincent Kriechmayr, 555 punti e 14/o della classifica generale, che è riuscito a salire sul podio due volte, così come Steven Nyman (440 punti, due secondi e due terzi posti), Thomas Fanara (374, una vittoria, un secondo e un terzo posto), Alexandr Khoroshilov (358 punti, tre terzi posti) e Philipp Schoerghofer (332 punti, un secondo posto)A St.Moritz ci sarà un atleta Fischer che dovrà difendere il titolo conquistato a Vail: è JB Grange, vincitore dell'oro in slalom..."dovrò lottare con i migliori slalomisti ma sono fiducioso di poter fare un buon risultato. Gareggerò con scarponi nuovi che abbiamo già testato la scorsa stagione. Le mie aspettative sono alte e con il nuovo setup spero di fare un significativo passo avanti."Nella scuderia c'è anche il salisburghese Stefan Brennsteiner, vincitore della classifica di gigante in Coppa Europa, proveniente dal Fischer Future Team (ovvero il vivaio del marchio).Tra i giovani grandi attese anche per 4 atlete che si sono già fatte conoscere in CdM: Katherine Truppe (AUT), Ricarda Haaser (AUT), Simone Wild (SUI) e Charlotte Chable (SUI).Tra gli azzurri sono in squadra Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Hanna Schnarf, ... (continua)
[
28/02/2016
] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante2 maschile
35/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 11 giganti della stagione 10/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. plurivincitori in Hinterstoder: Alexis Pinturault (2); 14/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 33/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 17/o in gigante 59/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 10/a in gigante per Marcel Hirscher è il 87/o podio della carriera, il 37/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 21/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 8/o in 2.46.37, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 220; Austria 127; Norvegia 99; Italia 83; Germania 79; Svizzera 47; Finlandia 18; Svezia 14; Croazia 13; U.S.A. 8; Slovacchia 6; Slovenia 3; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.22 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.27 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Loic Meillard (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 100. La media in gigante nelle ultime due ... (continua)
[
27/02/2016
] - Fantaski Stats - Hinterstoder - gigante1
33/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 11 giganti della stagione 8/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schoerghofer P. : 2) Jansrud K. : 3) Janka C. 2006: 1) Svindal A. : 2) Bourque F. : 3) Palander K. 2000: 1) Mayer C. : 2) Buechel M. : 3) Maier H. 1996: 1) Von Gruenigen M. : 2) Kaelin U. : 3) Reiter M. 1994: 1) Aamodt K. : 2) Mayer C. : 3) Kroell R. 13/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 16/o in gigante 58/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 9/a in gigante per Marcel Hirscher è il 85/o podio della carriera, il 36/o in gigante per Thomas Fanara è il 10/o podio della carriera, il 10/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.33.60, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 124 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 173; Italia 124; Austria 123; Germania 121; Norvegia 90; Svezia 26; Svizzera 22; Slovenia 20; Croazia 16; U.S.A. 2; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cyprien Richard (FRA) pos.21 [#39] - 1979 ; Massimiliano Blardone (ITA) pos.26 [#20] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#2] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.11], Axel William Patricksson (NOR)[pos.20],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Alberto Tomba (1996); primi punti in carriera per: Axel William Patricksson (NOR); la somma dei pettorali dei top10 è 116. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 109 . Benedikt Staubitzer (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)
[
15/01/2016
] - Norvegia Schiacciasassi
A Beaver Creek primo e secondo (Svindal, Jansrud) in discesa, in Val Gardena primo e secondo (Svindal, Jansrud) in superg, sempre in Val Gardena, ma in discesa, primo e terzo (Svindal, Jansrud), nel parallelo della Badia primo e secondo (Jansrud, Svindal) e così anche nella combinata alpina di Wengen (Jansrud, Svindal): per tutti gli appassionati di sci con qualche anno sulle spalle questa coppia d'oro non può che ricordare i leggendari Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus, che hanno dominato negli anni '90.E anche i numeri di questo squadrone norvegese, a cui si aggiungono i successi di Henrik Kristoffersen e di Nina Loeseth sono da capogiro: 11 vittorie nel complesso, 19 podi tra gli uomini e 3 tra le donne...l'epico duello a suon vittorie tra Lasse Kjus (1465 punti) e Aamodt (1442) della stagione 1998/1999 non è più qualcosa di irraggiungibile per gli Attacking Vikings.Nelle interviste e dichiarazioni il più orgoglioso di tutti è proprio capitan Svindal: "i norvegesi stanno facendo una grande stagione. Tanti atleti che stan facendo un gran lavoro e ottenendo risultati importanti."Anche Jansrud si gode il momento, perfetto scudiero del fratello maggiore Aksel, ma pronto ad affondare la zampata vincente: "E' fantastico. Speriamo di continuare così e crescere ancora!", e sulla gara odierna ai taccuini FIS ha aggiunto: "quando sei in partenza provi a spingere. E' quel che ho fatto, devi essere aggressivo, ma non sai mai cosa succederà. Penso di aver fatto bene in alto e in mezzo, poi all'improvviso nell'ultimo tratto ho perso il ritmo e ho sbagliato, credevo che non sarei riuscito a salvare la manche. Ma in qualche modo ho ripreso l'esterno e son riuscito a rimanere in pista fino al traguardo. Sono rimasto sorpreso di vedere la luce verde, è stato un momento felice!"Per Jansrud era la prima vittoria in carriera in combinata alpina (non dimentichiamo però che è stato argento mondiale a Vail lo scorso febbraio) mentre Svindal mancava dal podio della specialità da 5 ... (continua)
[
15/01/2016
] - Coppa Europa: Buzzi ancora sul podio
Dopo la splendida vittoria di ieri, Emanuele Buzzi non scende dal podio nemmeno nel secondo supergigante di Reiteralm valido per la Coppa Europa: il sappadino ha infatti chiuso la prova odierna al terzo posto, oltretutto ad appena tre centesimi dalla coppia al vertice che si spartisce ex aequo il trionfo. Si tratta dei norvegesi Marcus Monsen e Bjoernar Neteland: per il quasi ventunenne di Drammen si tratta del primo successo in carriera, mentre il suo connazionale classe '91 è al terzo acuto nel circuito.Ancora Norvegia ai margini del podio con il solito Rasmus Windingstad (+0.09), quindi l'austriaco Clemens Nocker completa la top five con cinque atleti nel ridottissimo margine di 17/100. Si rivede finalmente su ottimi livelli Henri Battilani, quest'oggi 9/o: il valdostano non entrava nei dieci di Coppa Europa da ormai due anni. Restando in casa azzurra, senz'altro positivo il 13/o posto conseguito da Matteo De Vettori (pettorale 46), seguito a stretto giro da un Guglielmo Bosca quest'oggi 17/o: punti che danno morale per Luca De Aliprandini (25/o), mentre Matteo Marsaglia chiude 30/o. Più indietro Michelangelo Tentori, Christoph Atz, Florian Schieder e Federico Paini con Dominik Zuech out.Sabato e domenica la Coppa Europa sarà di scena a Zell am See con due slalom: intanto Buzzi si code il primato nella classifica di superg forte dei suoi 280 punti che lo pongono davanti a Neteland (250), Walder (226) e Bosca (179). (continua)
[
14/01/2016
] - Coppa Europa: Buzzi-Bosca, gli azzurri volano
Terzo successo in tre gare per la formazione azzurra in Coppa Europa: dopo gli acuti di Riccardo Tonetti e Simon Maurberger nei giganti di Folgaria, quest'oggi Emanuele Buzzi ha centrato la prima vittoria della carriera imponendosi nel supergigante di Reiteralm-Radstadt.La festa italiana è davvero completa: a 49/100 dall'1:22.30 del sappadino della Forestale troviamo infatti Guglielmo Bosca, il ventiduenne alpino milanese trapiantato in Valle d'Aosta che conquista il primo podio della carriera. Buzzi, classe '94 già nel giro di Coppa del Mondo, aveva già sfiorato il successo a Soelden ad inizio stagione, sempre in supergigante e ieri aveva strappato una straordinaria qualifica alla seconda manche del gigante di Folgaria in settima piazza col pettorale 66, salvo poi uscire nella prova decisiva: comunque, sul podio con i due azzurri sale l'austriaco Christian Walder (+0.52), che precede i norvegesi Rasmus Windingstad e Bjoernar Neteland. Da segnalare poi i quattro svizzeri che occupano le posizioni dalla settima alla decima (Caviezel-Rogentin-Tumler-Schmed), preceduti solo dallo statunitense Nicholas Krause.Per quanto riguarda gli altri azzurri, arriva qualche punto per Henri Battilani (25/o), Matteo Marsaglia (26/o) e Matteo De Vettori (29/o): di poco fuori dai trenta Michelangelo Tentori, più indietro Luca De Aliprandini e Christoph Atz, con Dominik Zuech e Florian Schieder out. Domani si replica con un altro supergigante. (continua)
[
13/01/2016
] - CE: Folgaria ancora azzurra con Maurberger
Secondo gigante di Coppa Europa a Folgaria e secondo successo per l'Italia: dopo quella di Riccardo Tonetti, arriva la firma di Simon Maurberger sulle nevi trentine, grazie al tempo di 1:55.64 che gli permette di centrare la prima vittoria della carriera nel circuito. Alle spalle del ventenne della Guardia Forestale troviamo il più esperto tedesco Dominik Schwaiger (+0.18) e il norvegese Rasmus Windingstad, spesso presente ad alti livelli, che accusa un distacco di 37/100: giù dal podio l'austriaco Stefan Brennsteiner e lo sloveno Zan Kranjec.Ottava piazza per un Luca De Aliprandini il cui risultato odierno rappresenta davvero una bella botta di ossigeno dopo alcuni passaggi a vuoto: discorso alquanto simile per Andrea Ballerin e Alex Zingerle, rispettivamente 12/o e 13/o a circa un secondo e mezzo dal vincitore. La seconda giornata di gare regala punti anche a Marco Manfrini (23/o) e Guglielmo Bosca (27/o): fuori dai trenta Rocco Delsante, Daniele Sorio e Antonio Fantino, con Tommaso Sala, Michelangelo Tentori, Pietro Franceschetti, Giovanni Pasini, Stefano Baruffaldi, Hannes Zingerle ed Emanuele Buzzi che non hanno terminato la prova (grandi rimpianti in particolare per il sappadino, capace clamorosamente di inserirsi in settima piazza a metà gara nonostante il pettorale 66). Non qualificati alla seconda manche Federico Gariboldi, Matteo Confortola e Alexander Prast.Annullata, invece, la discesa femminile prevista a Zauchensee, confermando così le enormi difficoltà per far decollare la stagione veloce del circuito continentale. Domani sempre ad Altenmarkt si dovrebbero tenere ben due libere femminili, mentre Radstadt-Reiteralm ospiterà il primo di due supergiganti maschili. (continua)
[
26/11/2015
] - Brignone: "Darò il massimo come sempre!"
(da fisi.org) Si avvicina il secondo appuntamento stagionale di Coppa del mondo sulle nevi di Aspen, dove venerdì 27 novembre (prima manche ore 18.00 italiane, seconda alle ore 21.00 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1) si disputa il secondo gigante, seguito sabato 28 e domenica 29 novembre da due slalom. L'Italia schiera fra le porte larghe Federica Brignone, Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia, Marta Bassino, Karoline Pichler, Sofia Goggia, Elena Curtoni e Nicole Agnelli, con Brignone che per la prima volta in carriera indosserà il pettorale di leader della classifica generale dopo lo splendido successo di Soelden.Erano otto anni che una sciatrice italiana non indossava al cancelletto di partenza il colore rosso: l'ultima a riuscirci fu Denise Karbon nella stagione 2007/08, quando vinse il gigante d'apertura di Soelden, si presentò da leader a Reiteralm per lo slalom di fine novembre dove venne superata da Marlies Schild, per riprendersi lo scettro pochi giorni dopo a Panorama (Can), quando si aggiudicò il secondo gigante di quella indimenticabile stagione che la portò alla coppa di specialità. "Sono state due settimane di buon allenamento - racconta la valdostana del Centro Sportivo Carabinieri - dove sono riuscita ad alternare supergigante, gigante e slalom fra Copper e Vail ed è stato bellissimo. Abbiamo trovato tutti i tipi di neve, all'inizio nevicava parecchio, poi è venuto bello e freddo e c'era la neve aggressiva. Negli ultimi giorni abbiamo sciato sul barrato, sperando che ad Aspen bagnino la pista. Mi sento bene, mi sto allenando bene, la gara è sempre un'altra storia e io darò il massimo come sempre!".L'emozione di indossare il pettorale di leader non sembra metterle pressione: "Come la sto vivendo? Bene! Sento che c'è più attenzione da parte delle mie avversarie ma la cosa non mi dà fastidio, anche noi guardiamo gli altri! Sinceramente sono contenta che la seconda gara sia qui lontano un po' da tutto e ... (continua)