Fame di vittoria per Peter Fill
di Vittorio Savio
Alla vigilia della trasferta di Soelden in Austria, dove sabato 25 e domenica 26 si apre ufficialmente la stagione 2008-2009 della coppa del mondo di sci alpino, gli atleti della squadra azzurra affilano le armi. In questo nutrito gruppo c'è anche Peter Fill. Il 25enne altoatesino, che in questo fine settimana si sta riposando nella sua casa di Castelrotto ai piedi dello Sciliar, riflettendo sulla non certo soddisfacente passata stagione, ha deciso di dare una svolta alla sua carriera agonistica. E così Peter quest’estate si è allenato, a livello atletico, in modo diverso. Tra una sessione di allenamento e l’altra si è concesso delle pause di recupero più lunghe. Meno pesi, più coordinazione e agilità. Oltre all’allenamento per il carabiniere azzurro è arrivato il momento di cambiare per la prima volta in carriera la casa costruttrice dei suoi sci e degli scarponi. E non ha scelto un produttore qualsiasi ma Atomic, quello che negli ultimi dieci anni ha vinto di più nel circo bianco. “Il materiale - spiega l'azzurro - è molto importante, più di quanto gli appassionati possano pensare. Direi che è simile alla Formula 1: ci sono pochi costruttori che ti permettono di vincere su tutte le piste, discipline e nevi diverse. Questo vale soprattutto per le discipline veloci.”
L’azienda austriaca che corteggiava il polivalente sciatore italiano, è riuscita a convincere Fill più degli altri marchi, soprattutto perché è in grado di offrire un pacchetto competitivo in tutte e quattro le discipline. Questo è fondamentale per un’atleta come Fill che ha come obiettivo la Coppa del Mondo generale. Infine, la scelta di passare ad Atomic è stata accompagnata dalla nuova collaborazione con uno degli skiman più vincenti nella storia dello sci. L’uomo dietro le quinte con lima e spatola si chiama Sepp Kuppelwieser, altoatesino come Fill, che ha vinto 10 medaglie tra Olimpiadi e Mondiali (di cui ben sei d’oro) con il suo ex-pupillo, il norvegese Kjetil André Aamodt. “Esistono pochi skiman con esperienza in tutte quattro le discipline - prosegue Peter - Sepp è senza dubbio un grande professionista e, al di là dei risultati e dei successi ottenuti, è una persona splendida. C’è stato subito un buon feeling dato che entrambi abbiamo un carattere semplice,” spiega Fill. A settembre la nuova coppia ha potuto testare sci e scarponi per la prima volta in condizioni invernali. Sulle nevi argentine di Las Lenas, Peter si è allenato per cinque settimane e ha provato gli sci e i scarponi Atomic in tutte le discipline. “È stato un grande cambiamento, ma mi sono trovato subito in sintonia. Penso che le caratteristiche degli Atomic siano adatte per il mio modo di sciare.” Gli obiettivi per questa stagione del polivalente Fill non sono ancora molto chiari anche se non ha paura di sbilanciarsi: “È sempre difficile dirlo ad inizio stagione, perché a noi sciatori manca il confronto con i migliori del mondo per più di sei mesi. Comunque spero di vincere. Il nuovo skiman e il materiale Atomic mi potranno essere utili.” Ed allora a noi non resta che fargli un grande in bocca al lupo, Peter!
(sabato 18 ottobre 2008)
(sabato 18 ottobre 2008)