Bode Miller ha fame di vittorie
di Luca Perenzoni
Dopo una stagione non eccezionale come la scorsa, Bode Miller si presenta al cancelletto dello slalom di Levi in veste totalmente nuova. Non solo per gli Head che fanno bella mostra ai suoi piedi al posto degli Atomic che l'hanno accompagnato sulla vetta del mondo; anche e soprattutto per gli intenti che sembrano accompagnare il campione di Franconia al via della nuova stagione. Non più motorhome personalizzato ma la disponibilità a seguire la squadra americana negli alberghi del circus ed il pensiero di rinunciare a qualche uscita serale, infine, è un dettaglio ma pur sempre un cambiamento, non più Barilla sul suo casco ma l'austriaca SuperFund.
L'obiettivo, anche se non esplicitamente dichiarato, sembra quello di attaccare il record stagionale di vittorie in Coppa del Mondo, detenuto dalla coppia di lusso Stenmark - Maier, unici capaci di salire per 13 volte sul gradino più alto del podio nel corso dello stesso inverno. Il Miller di due stagioni fa, quello capace di vincere in tutte le discipline, si era fermato a 7: un simile record non sarebbe solo fine a se stesso, saprebbe di autentica impresa e si traducerebbe in Coppa del Mondo pressochè assicurata.
Forse si tratta di fanta-sci ma staremo a vedere di cosa sarà capace lo yankee. Quello che è certo è che Miller ha preso con il piede giusto l'avventura marchiata Head e lo stesso responsabile del gruppo Rainer Salzgeber ha più volte espresso la sua soddisfazione nel vedere l'americano lavorare con dedizione, cura e puntigliosità al loro progetto, impegnandosi a fondo in ogni seduta di allenamento. Ed ottime indicazioni arrivano anche dagli stessi servicemen di Miller. Alcuni test, riguardanti soprattutto le discipline tecniche, danno indicazioni confortanti e sembrerebbe che il buon Miller abbia ritrovato tra i rapid gates e nel gigante le sensazioni dei miglori anni, quelli targati Fischer e Rossignol, tanto da far credere che l'americano sia ancora pronto a ripetere il filotto di vittorie di fine 2004, quando nel giro di un paio di settimane riuscì ad imporsi in tutte le discipline. Sotto quest'ottica soprattutto lo slalom sarà momento cruciale della stagione di Miller: dagli allenamenti sembra uscire un Bode più costante e riflessivo, pur mantenendo prestazioni cronometriche di assoluto livello.
Insomma, le notizie che giungono dall'entourage di Bode Miller sembrano tutte orientate verso un chiaro ottimismo e già domenica a Levi le supposizioni dei tecnici potranno trovare riscontro nella prima uscita stagionale su una pista che, date le pendenze non impossibili, rischia di esaltare le capacità di scorrimento dell'americano. Una partenza col piede giusto sarebbe importantissima, per lui e soprattutto per lo spettacolo dell'intera stagione. A prescindere dai record.
(giovedì 9 novembre 2006)
L'obiettivo, anche se non esplicitamente dichiarato, sembra quello di attaccare il record stagionale di vittorie in Coppa del Mondo, detenuto dalla coppia di lusso Stenmark - Maier, unici capaci di salire per 13 volte sul gradino più alto del podio nel corso dello stesso inverno. Il Miller di due stagioni fa, quello capace di vincere in tutte le discipline, si era fermato a 7: un simile record non sarebbe solo fine a se stesso, saprebbe di autentica impresa e si traducerebbe in Coppa del Mondo pressochè assicurata.
Forse si tratta di fanta-sci ma staremo a vedere di cosa sarà capace lo yankee. Quello che è certo è che Miller ha preso con il piede giusto l'avventura marchiata Head e lo stesso responsabile del gruppo Rainer Salzgeber ha più volte espresso la sua soddisfazione nel vedere l'americano lavorare con dedizione, cura e puntigliosità al loro progetto, impegnandosi a fondo in ogni seduta di allenamento. Ed ottime indicazioni arrivano anche dagli stessi servicemen di Miller. Alcuni test, riguardanti soprattutto le discipline tecniche, danno indicazioni confortanti e sembrerebbe che il buon Miller abbia ritrovato tra i rapid gates e nel gigante le sensazioni dei miglori anni, quelli targati Fischer e Rossignol, tanto da far credere che l'americano sia ancora pronto a ripetere il filotto di vittorie di fine 2004, quando nel giro di un paio di settimane riuscì ad imporsi in tutte le discipline. Sotto quest'ottica soprattutto lo slalom sarà momento cruciale della stagione di Miller: dagli allenamenti sembra uscire un Bode più costante e riflessivo, pur mantenendo prestazioni cronometriche di assoluto livello.
Insomma, le notizie che giungono dall'entourage di Bode Miller sembrano tutte orientate verso un chiaro ottimismo e già domenica a Levi le supposizioni dei tecnici potranno trovare riscontro nella prima uscita stagionale su una pista che, date le pendenze non impossibili, rischia di esaltare le capacità di scorrimento dell'americano. Una partenza col piede giusto sarebbe importantissima, per lui e soprattutto per lo spettacolo dell'intera stagione. A prescindere dai record.
(giovedì 9 novembre 2006)