Giorgione: ecco il poker d'assi!
Immenso Giorgione. Nemmeno il Kuonigsbärgli riesce a fermarlo. Il carabiniere livignasco infila la quarta vittoria consecutiva, la quarta conquistata con quell'apparente facilità sintomo di superiorità, sia tecnica che mentale. Rocca ha sciato da far suo in entrambe le frazioni: con tranquillità e precisione sapendo far fruttare al meglio il pettorale numero 1 avuto in sorte. Nella prima discesa solo il funanbolico statunitense Ted Ligety è riuscito a stargli vicino (11 centesimi il suo distacco), molto più lontani tutti gli altri, a partire da Kalle Palander e Benjamin Raich staccati di ben sette decimi.
Nella seconda manche il finnico ha perso qualche posizione mentre il ventunenne americano è riuscito a tenere dietro il vincitore del gigante di ieri nonostante un gran numero di acrobazia all'ingresso del muro finale. Ma Giorgio Rocca ha messo tutti d'accordo: altra gara pressochè perfetta e quarta vittoria di fila con un vantaggio di tutta sicurezza di sei decimi su Ligety. Quello odierna è il decimo sigillo in carriera per l'azzurro che continua a guidare a punteggio pieno la classifica di specialità.
Buoni risultati anche per Patrick Thaler che ha chiuso al quindicesimo posto confermando il piazzamento ottenuto nella prima discesa e per Cristian Deville, ventitreesimo alla fine, dopo una seconda manche tutta all'attacco. Fuori invece nella seconda Edoardo Zardini, trentesimo a metà gara.
Non sono invece riusciti a concludere la prima sessione Manfred Mölgg, Giancarlo Bergamelli, Lucas Senoner e il "debuttante" Davide Simoncelli.
(domenica 8 gennaio 2006)
(domenica 8 gennaio 2006)